4) Maria Luisa PERROTTA - Enuresi e incontinenza
Transcript
4) Maria Luisa PERROTTA - Enuresi e incontinenza
La sera al San Camillo Enuresi ed Incontinenza: collaborazione Pediatra - Urologo Dott.ssa M.L.Perrotta Ospedale S.Camillo - Roma Chirurgia Pediatrica ENURESI εν ουρεω (DAL GRECO URINARE SOPRA) MINZIONE COMPLETA E INVOLONTARIA OLTRE L’ETA’ IN CUI IL CONTROLLO VESCICALE VIENE RAGGIUNTO per convenzione ENURESI = ENURESI NOTTURNA può essere • • • • PRIMARIA SECONDARIA MONOSINTOMATICA ASSOCIATA A SINTOMI DIURNI ENURESI • PRIMARIA • SECONDARIA • MONOSINTOMATICA • ASSOCIATA A SINTOMI DIURNI DEFINIZIONE-PATOGENESI Il bambino non ha mai smesso di bagnare il letto. Difetto di regolazione nella produzione di ADH o ritardo di maturazione nel ritmo circadiano? ENURESI • PRIMARIA • SECONDARIA • MONOSINTOMATICA • ASSOCIATA A SINTOMI DIURNI DEFINIZIONE-PATOGENESI Il bambino ha presentato un periodo“asciutto “ superiore a 6 mesi. Spesso è una Enuresi “mista” (associata a disturbi minzionali). Importante la componente psicologica PATOGENESI ETIOLOGIA MULTIFATTORIALE: • FATTORI GENETICI • DISTURBI DELLA MATURAZIONE VESCICALE • ALTERAZIONE DEI RITMI CIRCADIANI (ADH) • FAMILIARITA’ • PROBLEMI PSICOLOGICI EPIDEMIOLOGIA Enuresi=2 o più episodi settimanali in età > 5 aa • • • • • Incidenza 1,7% M:F / 4,2% : 3,4% EN primaria nel 68,8% EN secondaria nel 31,2% EN primaria associata a disturbi diurni nel 65,1% ENURESI • • • • PRIMARIA SECONDARIA MONOSINTOMATICA ASSOCIATA A SINTOMI DIURNI QUANDO L’ENURESI SI ASSOCIA A SINTOMI DIURNI PUO’ ESSERE ESPRESSIONE DI PATOLOGIE ORGANICHE O FUNZIONALI SINTOMI ASSOCIATI • • • • INFEZIONI URINARIE RICORRENTI FREQUENZA URGENZA INCONTINENZA (gocce/minzione completa ). • MINZIONE INTERROTTA • ACCOVACCIAMENTO, SALTELLI SINTOMI ASSOCIATI SINTOMI ASSOCIATI • • • • INFEZIONI URINARIE RICORRENTI VESCICA PIGRA INCONTINENZA (gocce) STIPSI / ENCOPRESI 2 ITER DIAGNOSTICO NECESSARIO ! • Es. urine ed urinocoltura prelevati in modo corretto. • Ecografia renale e vescicale pre e postminzionale. • Carta delle Minzioni • Eventuale cistografia minzionale o radioisotopica. • Ev. esame urodinamico. Indicazioni allo studio urodinamico • Nel sospetto di disordini neurologici • Nell’ EN resistente alla terapia • Nelle IVU ricorrenti • Nei quadri cistografici suggestivi (vescica da “lotta”, uretra a “ravanello”) DISORDINI FUNZIONALI ASSOCIATI ALLA EN SONO: • • • • VESCICA PICCOLA IPERTONICA DETRUSORE IPERREFLESSICO VESCICA PIGRA VESCICA PSICOLOGICA (Sindrome di Hinman) Vescica piccola ipertonica REAZIONE INFIAMMATORIA IRRITAZIONE PARETE VESCICALE INSTABILITA’ DEL M. DETRUSORE BASSA COMPLIANCE Vescica piccola ipertonica • DOLORE ALLA MINZIONE • FLUSSO INTERROTTO • VESCICA “DA LOTTA” • URETRA A RAVANELLO (Diagnosi differenziale con VUP nel maschio, con stenosi del meato urinario nella femmina) DETRUSORE IPERREFLESSICO • Frequenza, urgenza, incontinenza diurna • Nicturia e/od enuresi • CUM: Vescica moderatamente trabecolata od ispessimento del detrusore. • Cistomanometria: contrazione non inibite del detrusore associate ad aumento del tono sfinterico Quadro urodinamico nelle vesciche ipotoniche. Quadro urodinamico nelle Iperreflessie detrusoriali DETRUSORE IPERREFLESSICO (Eziologia) • Tali condizioni possono derivare da un insulto cerebrale prinatale di grado modesto. • Più frequentemente si tratta di un ritardo di maturazione delle vie reticolospinali e dei centri inibitori cerebrali e corticali. • In alcuni bambini, flogosi ricorrenti del basso t.u. possono essere la causa scatenante VESCICA PIGRA The infrequent voider - Lazy bladder Syndrome • Si tratta di soggetti (principalmente bambine) che presentano minzioni rare e differite (sino a due sole minzioni al giorno). • Le minzioni infrequenti portano ad un aumento della capacità vescicale ed un diminuito stimolo a urinare. • Frequenti gli episodi infettivi legati all’incompleto svuotamento vescicale (alto residuo) 1 1 VESCICA PIGRA The infrequent voider - Lazy bladder Syndrome • Lo studio cistografico mette in evidenza una vescica ad alta capacità, a pareti sottili, senza reflussi v.u. . • La cistomanometria rileva una vescica ad elevata compliance, scarsa o assente attività detrusoriale. • L’uso del torchio addominale per ottenere la minzione è comune in questi bambini. 2 VESCICA PSICOLOGICA (Sindrome di Hinman) • Contesto familiare patologico con atteggiamento punitivo nei confronti del bambino. • Radiologia: Radiologia profonde alterazioni anatomiche del tratto urinario alto (idorureteronefrosi/reflussi/scars). • Vescica grossolanamente trabecolata. 1 VESCICA PSICOLOGICA (Sindrome di Hinman) • Sindrome disfunzionale vescicale su base psicologica / ‘non-neurologica’. • Eziologia: Eziologia contrazione volontaria dello sfintere vescicale durante la minzione con ostacolo al deflusso di urine dalla vescica. • Sintomatologia: Sintomatologia Urgenza, incontinenza da stress, mitto ‘staccato’, IVU, stipsi, encopresi. 2 La vescica esplica una duplice funzione: - immagazzina l’urina prodotta dai reni - evacua l’urina ad intervalli Perché si verifichi una minzione, è necessaria una integrazione tra: • • • • • sistema simpatico sistema parasimpatico innervazione somatica centri spinali e del tronco centri corticali TAPPE DEL CONTROLLO MINZIONALE • Il feto urina ogni 30 minuti • Il neonato urina ogni 75 minuti per un riflesso minzionale automatico • All’età di 6 mesi aumenta il volume minzionale e diminuisce il numero delle minzioni TAPPE DEL CONTROLLO MINZIONALE • Tra il 1° e il 2° anno di vita si sviluppa la sensazione di replezione vescicale • Tra il 2° e il 3° anno di vita si acquisisce la capacità di mingere o inibire volontariamente la minzione TAPPE DEL CONTROLLO MINZIONALE • All’età di 4 anni si raggiunge il pieno controllo minzionale dapprima diurno e poi notturno • All’età di 5 anni il 15-18% dei bambini presenta ancora enuresi notturna VALUTAZIONE CAPACITA’ VESCICALE NEL BAMBINO Volume= ETA’ + 2 x 30 cc es.: 3 anni + 2 = 5 5 x 30 cc = 150 cc DIAGNOSI DEI DISTURBI MINZIONALI • • • • Anamnesi personale e familiare Anamnesi minzionale Carta delle minzioni Es. obiettivo della regione sacrale, perineale e genitale • Osservazione diretta del mitto urinario VESCICA INSTABILE • Il bambino urina frequentemente • Presenta urgenza minzionale e incontinenza • Capacità vescicale scarsa: 40-80 cc • Spesso presenti stipsi ed encopresi VESCICA PIGRA • Il bambino urina 2 o 3 volte al giorno. • Il bambino non urina al risveglio. • La capacità vescicale è superiore alla norma. • Presenta residuo postminzionale. • Può presentare urgenza e incontinenza paradossa. TERAPIA DEI DISTURBI MINZIONALI • Eradicazione dell’infezione eventualmente associata seguita da profilassi • Rieducazione minzionale • Trattamento della stipsi associata TERAPIA DEI DISTURBI MINZIONALI Farmaci: • DDAVP (Minirin) Dose iniziale : 20-30 mg serali per 3 mesi nell’Enuresi primaria TERAPIA DEI DISTURBI MINZIONALI Farmaci: • Ossibotunina cloridrato (Ditropan) 5 mg. x 2/die nella L'ossibutinina od oxibutinina è una molecola dotata di proprietà di tipo anticolinergico. è un antagonista competitivo dei recettori muscarinici di tipo M1, M2 e M3 dell'acetilcolina. TERAPIA DEI DISTURBI MINZIONALI • Biofeedback nei casi di dissinergia detrusoriale-sfinteriale • Terapia motivazionale (enuresi) • Terapia condizionante (enuresi) Enuresi associata a disturbi minzionali diurni Terapia Combinata: • DDAVP 20-30 mg die, la sera + • Ossibotunina cloridrato 5 mg. x 2/die nella DIARIO MINZIONALE Grazie