Riattualizzazione del Sacramento del Matrimonio
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Riattualizzazione del Sacramento del Matrimonio
Unione Fisica = Riattualizzazione del Sacramento del Matrimonio Gruppo Brescia-Bergamo-Brianza Intercomunione delle Famiglie Capriolo, 22 Febbraio 2009 1 Riferimenti Bibliografici • Corso Famiglie 2005: DVD 3 e 4 • L’Amore Sponsale: Capitoli 12, 13 • L’Ecologia dell’Amore e del Sesso: Capitoli 5, 10 2 Cos’è il rapporto fisico? = la più alta espressione d’amore sponsale →naturale →creato-divino = gesto sacramentale -che istituisce il sacramento: primo rapporto -che rinnova il sacramento: ogni rapporto successivo = mezzo di santificazione per gli sposi ≠ peccato = volontà del Creatore per noi 3 Quali sono gli aspetti da curare? • bisogna conoscere il RITO • occorre l’IMPEGNO degli sposi a MIGLIORARE sempre il rapporto fisico • bisogna conoscere, desiderare e implorare Dio per ricevere, i DONI dello Spirito Santo elargiti tramite il rapporto fisico • bisogna realizzare che questo è il vero cammino di santità degli sposi, e come tale richiede una costante PREPARAZIONE DEL CUORE 4 Quali sono gli aspetti da curare? • oltre a noi sposi, chi sono gli altri DESTINATARI/BENEFICIARI dei “doni della redenzione” che Dio rende disponibili tramite la riattualizzazione del nostro sacramento? - i nostri figli (quelli futuri e quelli già nati) - la Chiesa; la società intera • é una bella sfida, ma i motivi per avere la SPERANZA ci sono! 5 Riassumendo… 1. RITO 2. IMPEGNO A MIGLIORARE 3. DONI DI DIO 4. PREPARAZIONE DEL CUORE 5. RESPONSABILITÀ VERSO GLI ALTRI 6. SPERANZA 6 1. Il Rito (i) I preliminari • • • • • richiesti dalla natura insegnati da Dio stesso nel Cantico dei Cantici principalmente per la donna durata ottimale 20-30 minuti non devono essere rivolti ad aumentare l’eccitazione dell’uomo (“Calma, baby”!) 7 1. Il Rito (i) I preliminari • 4 criteri fondamentali: I. gesti e parole d’amore e non di lussuria II. preparatori a consumare l’atto nella via naturale della vagina III. rispettosi della sensibilità naturale di entrambi IV. evitare il sedere come zona di interesse o di svolgimento 8 1.Il Rito (ii) L’amplesso fisico • “è una dolce e tranquilla compenetrazione dei corpi, intriso di tanta tenerezza, dolcezza e amore” • “in esso gli sposi esprimono la fusione dei cuori” 9 1. Il Rito (ii) L’amplesso fisico • deve rispettare i parametri anatomici messi a disposizione dalla natura (8-10 cm lunghezza massima della vagina eccitata) • da curare anche l’angolatura della penetrazione (leggermente verso l’alto) • i movimenti devono essere delicati, non violenti 10 1. Il Rito (ii) L’amplesso fisico • le posizioni consigliate sono illustrate alla pag.138 de L’Amore Sponsale e alle pag.139142 de L’Ecologia dell’Amore e del Sesso • in ogni caso, le posizioni scelte devono rispettare la capacità anatomica della vagina eccitata, favorire i movimenti giusti, e conservare il viso a viso tra gli amanti 11 1. Il Rito (ii) L’amplesso fisico • Infine, l’amplesso deve essere ecologicamente compiuto, e cioè secondo i metodi naturali - esclusi preservativo e coito interrotto: snaturano l’atto - ma anche gli altri anticoncezionali: ci tolgono dall’amicizia con Dio 12 1.Il Rito (iii) l’abbraccio finale • per assimilare l’amore e la gioia-piacere scaturiti dal rapporto • il silenzio è l’ideale per questo gesto • poi dialogo, esprimendo gioia e condividendo eventuali osservazioni per migliorare i futuri rapporti 13 1.Il Rito (iv) la corte continua • mantenere un clima amorevole tra un rapporto e l’altro, manifestandosi “amore, tenerezza, stima e desiderio… con gesti appropriati alle varie circostanze” • è logico che il nostro amore pervada tutta la nostra vita e non si limiti al solo amplesso fisico 14 1.Il Rito (iv) la corte continua • poi: “I preliminari raggiungono un’ottima efficacia unicamente se preparati dalla corte continua”! • infatti, il rapporto intimo diventa il culmine di un cammino e non un fatto a se’. 15 1.Il Rito (iv) la corte continua • i gesti devono: I. favorire la crescita e la comunione degli sposi II. rispettare la sensibilità naturale reciproca III. salvaguardare la privacy IV. non provocare il piacere completo (orgasmo) • preziosa nei periodi di astinenza – fa parte della castità coniugale (=fare) 16 2. Impegno per migliorare D. Perché cercare di migliore il nostro rapporto intimo??? R. Perché in quanto gesto sacramentale e sacerdotale e dono privilegiato per crescere nell’amore, “se lo trascuriamo, non diventiamo santi!!!” 17 2. Impegno per migliorare D. Come facciamo per migliorare? R. Come segue… SÌ DIALOGO NO SPIRITUALISMO CANTICO DEI CANTICI (PER MATERIALISMO RECUPERO DIGNITÀ NATURALE (PIACERE PER IL PIACERE) DELL’INTIMITÀ DEGLI SPOSI ) GIUSTA SCIENZA X INFORMAZIONI CORRETTE INFLUSSO DI PORNOGRAFIA (INFO SBAGLIATE + FANTASIE) 18 3. I Doni dello Spirito “La vitalità e intensità dei frutti della riattualizzazione del sacramento del matrimonio dipende dalla preparazione amorosa degli sposi.” 19 3. I Doni dello Spirito (a) effusione dello Spirito Santo • comune a tutti i sacramenti (S.Santo+doni), occorre essere in amicizia con Dio • succede all’instaurarsi del sacramento (consacrazione) ma anche ogni volta che “si attua un progresso nella virtù o un aumento di grazia santificante” • rapporto fisico → ↑comunione → ↑ virtù castità → +Spirito Santo → + uniti a Cristo 20 3. I Doni dello Spirito (a) effusione dello Spirito Santo • + ci amiamo e + esprimiamo “kerigma fondamentale della salvezza: Dio ama teneramente ogni uomo!” • Spirito Santo sempre + presente rende l’intimità coniugale “una Pentecoste continua” • al punto che “non sono più io che vivo, ma tu che vivi in me” – così è più facile che viviamo in Cristo 21 3. I Doni dello Spirito (a) effusione dello Spirito Santo • Gli effetti sono: - una pratica più intensa della castità coniugale, unita ai frutti dello Spirito (“amore, gioia, pace, pazienza, benevolenza, bontà, fedeltà, mitezza, dominio di sé”) + amore → riattualizzazione → … ecc. amore →riattualizzazione → effetti → frutti ↗ 22 3. I Doni dello Spirito (a) effusione dello Spirito Santo • Gli effetti sono: - la qualità e intensità del piacere sperimentato nell’amplesso fisico (piacere abbracciante totalità della persona, non piacere come inteso nel mondo) (“quasi un piccolo riflesso di ciò che avviene nella Trinità, dove lo Spirito Santo è il godimento del dono”) 23 3. I Doni dello Spirito (b) aumento grazia santificante • richiede l’amicizia con Dio • ci introduce nell’amore divino (solo + limitato perché creature) – “canto d’amore tra cielo e terra” • normalmente lo riceviamo in proporzione al grado di grazia santificante/amore già posseduto e al reale desiderio (apertura) di riceverlo • può non essere uguale per marito e moglie 24 3. I Doni dello Spirito (c) aumento dell’amore naturale • è alla base di ogni rapporto coniugale (cristiano e non) • cresce naturalmente grazie all’intimità coniugale svolta bene secondo natura • imprescindibile per accedere alla grazie santificante la quale lo eleva e lo perfeziona • se si è in peccato grave, può aumentare solo amore naturale (ma serve x riavvicinarsi a Dio) 25 3. I Doni dello Spirito (d) generazione di vita nuova • amplesso fisico è SEMPRE sorgente di vitaamore • In questo amore ci apriamo alla vita (paternità responsabile) e allora “inizia un evento che unisce cielo e terra e coniuga in modo meraviglioso l’amore creatore divino con quello divino della coppia” • “la riattualizzazione del sacramento del matrimonio è un evento di salvezza per tutta l’umanità” 26 3. I Doni dello Spirito (e) aumento apertura del cuore all’azione della grazie sacramentale • siamo liberi, se non desideriamo tanto i doni di Dio (pazienza, auto dominio ecc.) o se li chiediamo superficialmente, NON LI AVREMO! • Invece Dio ci vuole “felici e sereni anche nelle eventuali difficoltà della vita”. • la riattualizzazione del matrimonio dispone meglio i nostri cuori a ricevere questi doni 27 4. Preparazione del Cuore • impegno di base deve essere crescere nell’amore (=santità) • possibile solo se meditiamo “sulle ricchezze intime naturali e divine, legate al rapporto sessuale” • “mettendo l’altro/a come ‘sigillo sul cuore’, cioè al sommo delle nostre preoccupazioni e attività, uniti possiamo andare verso il Signore, sorgente vera … d’amore” 28 4. Preparazione del Cuore • Inoltre occorre una base costante di preghiera, frequentazione degli altri sacramenti (Eucaristia, Confessione) – ritiri spirituali per sposi! • Non recitare il Magnificat durante il rapporto intimo(!), ma una preparazione “immediata” (= costante, non distante nel tempo) ci vuole. 29 5.Responsabilità verso gli altri • i nostri figli (presenti e futuri) hanno bisogno che noi gli prepariamo un contesto di amore e tenerezza in cui nascere e crescere • così potranno credere nell’amore di Dio e credere nell’amore del matrimonio! • inoltre saremo profeti dell’amore di Dio per la Chiesa grande e per l’umanità in generale • compito specifico nell’ambito dell’educazione sessuale 30 6. La Speranza • qualsiasi cosa accada, non perdere la serenità! • anche le occasioni perse possono essere recuperate • l’amore è il sine qua non di ogni rapporto intimo, anche quelli meno riusciti dal punto di vista del piacere 31 6. La Speranza • “Dio infatti non nega a nessuno il suo aiuto quando vede che agisce naturalmente con impegno e sincerità.” • se coscienti dei nostri limiti e veramente desiderosi del dono della grazia santificante, Dio può darci un supplemento “per pura sua generosità” 32 6. La Speranza • può sembrare un’utopia che l’unione fisica sia “una nuova venuta dello Spirito” – è vero che è presente in noi “la corruzione della ‘carne’” – ma “sono pure presenti i doni dello Spirito”! • Lasciarsi guidare dalla prudenza, non dalla paura! 33 Domande per gli Sposi/Fidanzati 34