Non riesco a far svuotare il bidoncino del verde

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MARTEDÌ
17 MARZO 2015
La Provincia
SPAZIO APERTO
Perché certi giocatori
non rendono solo a Cremona?
Signor direttore,
sono un ex collaboratore della
Cremonese Calcio e mi dispiace tanto
vedere che le cose non vanno tanto per
il meglio come risultati. Non riesco
proprio a capire come mai da qualche
anno arrivano giocatori
non male per la categoria
che si fa poi strada
facendo, e poi si predono e
non vengono più utilizzati.
Pur avendo fior di
allenatori, come quello
attuale, quindi vengono
ceduti e dove vanno a
giocare ridiventano
capaci e non sono fandonie
perché senza fare nomi
sono lì da vedere, quindi
bisogna cercare la causa
per non ricaderci più, poi
mi si dice che il settore
giovanile va
discretamente bene. E
perché non tenere in
considerazione gente che
è li a collaborare ed è
sempre stata all’altezza
della situazione?
Scusandomi ma la mia non
è cattiveria, ma solo perché voglio
troppo bene alla Cremonese e al
Cavaliere che tanto fa e farà per la
Cremonese e la comunità cremonese.
Lettera firmata
(Cremona)
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Pulizia della strada
Via tutte le auto, meno la solita
Caro direttore
in allegato una foto della mia via
sabato 14 marzo. Tutti abbiamo
spostato le auto per ovvi motivi della
corretta pulizia strade mentre chi non
l’ha spostata infischiandosene
allegramente delle disposizioni è la
solita persona che tanto non pagherà
mai le multe perché i vigili non fanno
rispettare mai le nostre leggi con i
cittadini stranieri.
La colpa allora di chi è? Chi li autorizza
ad infischiarsene delle nostre leggi?
Coloro che dovrebbero farle rispettare
e che non intervengono mai nei loro
riguardi mentre nei nostri sono sempre
pronti giustamente ad intascare le
multe quando sbagliamo.
S. B.
(Cremona)
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Massoneria e mafia colluse
Bisogna tenere alta la guardia
Egregio direttore,
il 17 febbraio 2015, Antonino Di
Matteo, sostituto procuratore di
Palermo, durante la presentazione di
un libro, afferma: «La lotta alla mafia
si fa anche colpendo i rapporti esterni
con la politica, i rapporti esterni con
l’imprenditoria, i rapporti con la
massoneria, con le massonerie, i
rapporti esterni con le istituzioni, con il
mondo delle professioni». Egli
conferma ciò che tutti coloro che si
informano sospettano ormai da tempo,
cioè che esiste una collusione tra mafia
e massoneria. E’ necessario tenere
sveglia la mente perché la società
civile, talvolta utilizzando paraventi
filantropici, può essere collusa con
l’illegalità, togliendo spazio alla
libertà individuale, condizionando
soprattutto il futuro dei giovani.
Informarsi è un diritto, ma anche un
dovere per chi spera in un mondo che
offra opportunità uguali per tutti. Poi il
merito, quello vero, dovrebbe fare la
differenza.
Massimo Franzini
(Cremona)
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Alla Poliambulanza di Brescia
competenza e professionalità
Signor direttore,
ringrazio di cuore tutto lo
staff medico
infermieristico della
Fondazione
Poliambulanza di Brescia
Unità Operativa di
Chirurgia Vascolare per
aver guarito mio marito
da un problema
importante. Ho toccato
con mano il lavoro di
queste persone il cui
credo è competenza,
capacità e
professionalità. E, mi
creda direttore, sono una
persona molto severa nei
giudizi. Ribadisco il mio
grazie e auguro a loro ogni
bene.
Maria Pierina Amedea
Damiani
(San Daniele Po)
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I monasteri non ‘contenitori’
ma beni artistici da tutelare
Caro direttore,
vorrei smascherare un mal costume
cremonese. Ultimamente sentiamo
definire i monasteri di San Benedetto,
Santa Chiara e Corpus Domini, come
contenitori. Trovo svilente questa
definizione, sono in realtà beni
storico-artistici che assumono per
Cremona la valenza di risorse.
Piuttosto deve cambiare l’ottica per il
possibile utilizzo: si deve abbandonare
l’idea del progetto megalomane, e
insostenibile per le risorse attuali dei
soggetti coinvolti, e puntare su un
recupero a lotti, anche piccoli, sempre
in una visione complessiva della città.
In tale ottica fa specie la prossima
dismissione del locale Scout. Togliere
un’associazione dal luogo favorisce
l’abbandono e le occupazioni
temporanee, tanto temute dai cittadini
del quartiere di Sant’Ilario. Si auspica
pertanto la sopravvivenza di una
presenza, anche variando ente, che
curi il luogo e favorisca il possibile
recupero. Rammentiamo che San
Benedetto possiede il grande affresco
barocco del Massarotti mentre la
chiesa del Corpus Domini è totalmente
affrescata.
Angelo Garioni
(architetto, Cremona)
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Insulti razzisti e squalifica
Siete talebani della punizione
Egregio direttore,
se per lei «non c’è pena veramente
congrua» per chi lancia insulti
«razzisti» in una competizione
sportiva, perché non propone la
radiazione a vita dall’attività
agonistica, con divieto assoluto di
LA POLEMICA
www.laprovinciacr.it
IL CASO
Commenta su www.laprovinciadicremona.it/spazioailettori
Non riesco a far svuotare
il bidoncino del verde
Egregio direttore,
leggo un articolo in merito alle nuove
Linee guida del Comune di Cremona
sui rifiuti. Obiettivo il 70% di differenziata entro il 2015. Quello che mi ha fatto sorridere è stato leggere «l’Amministrazione è arrivata a formulare le nuove Linee guida dopo un attenta analisi e
confronto con Aem Gestioni, verificando le buone pratiche attuate da altre città quali... Modena, Parma, Reggio
Emilia...». Ora come può leggere dalla
lettera allegata, consegnata oltre un
mese fa al protocollo dal Comune di
Aem in cui segnalo un disservizio, direi
che il termine «buone pratiche» è sconosciuto ai destinatari della lettera in
considerazione del fatto che ad oggi il
bidoncino del ‘verde’ (pur da me regolarmente esposto) non viene svuotato.
Pur avendo lasciato un recapito mail e
telefonico nessuno ha ritenuto opportuno contattarmi. Può apparire una cosa da poco, eppure direi che la raccolta
del «verde residuo» fa pure parte di una
oculata gestione dei rifiuti. Vero che c’è
stata la nevicata, ma ora le strade sono
transitabili. Aggiungo che il servizio
non è gratuito come qualcuno ha sostenuto. Quindi figuriamoci quando si sarà obbligati (giustamente) a dividere i
accedere agli stadi per quel giocatore?
Per quanto severo possa sembrare
questo aggravio della pena, stando alla
sua logica, non sarebbe ancora
sufficiente. E visto poi che per lei
quella della competizione sportiva,
come occasione del presunto insulto,
costituisce un’aggravante, le
rammento che in merito ai presunti
‘reati’ correlati alle attività sportive,
poco tempo fa in Iraq dei ragazzini sono
stati avviati al plotone d’esecuzione
per aver ingenuamente guardato la
partita della loro nazionale. Dobbiamo
arrivare a tanto visto che per lei non c’è
«pena veramente congrua?» Un limite
invece ci deve essere, sia in difetto sia
in eccesso, oltre il quale una punizione
risulta non solo ingiusta, ma anche
ridicola, anzi grottesca, tragicomica.
(...) Il riferimento alla libertà
d’opinione non è tanto relativo al fatto
specifico, ma anche perché bisogna
vedere il fatto accaduto a 360° e se
fosse che, ad esempio una gamba, beh, i
complimenti non se li meritava
proprio. Più in generale, c’è una sorta
di propaganda martellante ossessiva,
contro tutto quanto possa aver sentore
di razzista o xenofobo, da parte dei
‘talebani’ della punizione, che si
traduce inequivocabilmente in un
attacco alla libertà di opinione, di cui
Commenta su www.laprovinciadicremona.it/spazioailettori
IN VIA BATTAGLIONE ODORI E INSETTI
SERVE UN INTERVENTO CON URGENZA
Egregio direttore,
i signori condomini del condominio sito in
via Battaglione 59 mi chiedono di segnalare la situazione della roggia che passa dietro il condominio. Come si evince dalla fotografia allegata la grata davanti al tubo in
cemento ferma rami ed erbe fino a creare
una barriera che blocca il passaggio del
fluido che a sua volta ristagna creando
odore e insetti. Si chiede pertanto con urgenza un vostro intervento per ripulire e
rendere libera la roggia.
Alberto Romani
(amministratore, Cremona)
Bidoncini per la differenziata
rifiuti, se la pietra di paragone è la raccolta verde... resteranno a far puzza in
casa per un pezzo. Molto veloce è stata
invece l’Amministrazione a far prevenire ai cittadini i bollettini per il pagamento del conguaglio Tari. Mai avrei
pensato fosse così complicato far svuotare un bidoncino.
Fabrizio Alquati
(Cremona)
orse sono tutti così impegnati a
discutere, peraltro senza arrivare
F
al dunque, del futuro dell’inceneritore
da non aver tempo di occuparsi di un
‘semplice’ bidoncino del verde.
l’episodio citato era evidentemente
l’occasione per parlarne (...).
Se per lei, quindi, l’accostamento
all’ingiustizia palese per la morte dei
francesi sembra «totalmente fuori
luogo» vada a chiedere ai parenti dei
francesi cosa ne pensano, poi ne
riparliamo. Infine, si ricorda cosa disse
Balotelli una volta escluso dal giro
della Nazionale? Affermazioni
tutt’altro che benevole per l’Italia e per
gli italiani, anzi di stampo chiaramente
razzistico! Ma non mi risulta che
nessun provvedimento disciplinare sia
stato adottato nei suoi confronti (...).
Stefano Araldi
(Cremona)
N
on c’è peggiore sordo di chi non vuole
sentire.
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Anziani sempre generosi
Soldi a Futura e Agropolis
Egregio direttore,
nonostante il periodo di recessione
economica la solidarietà è ancora un
valore importante per la nostra
società, lo dimostra il fatto che
l’associazione pensionati Aup
Cgil-Cisl-Uil di Cremona, tramite i suoi
sette centri sociali per anziani
distribuiti sul territorio, ha risposto
all’appello del direttivo del terzo
settore di Cremona, si è attivata e
tramite offerte spontanee dei soci ha
raccolto una discreta somma di 1.500
euro, che è stata ripartita equamente a
favore delle Onlus di Futura e
Agropolis, per fare fronte in parte alle
ingenti spese, dovute ai
danneggiamenti delle strutture
causate tempo fa dal vento forte che ha
abbattuto anche molte piante, in città.
Questo gesto testimonia l’azione
solidaristica degli anziani che sebbene
molti di loro abbiano difficoltà ad
arrivare a fine mese, non si
risparmiano quando si tratta di
aiutare, figli, nipoti, persone in
difficoltà economica, ed associazioni
del volontariato che sono molto diffuse
nella nostra città, impiegando
centinaia di volontari , a titolo gratuito,
che con la loro azione, di supporto alla
società civile, rendono meno precarie e
disagiate, le condizioni di vita di molti
nostri concittadini, anziani, disabili,
portatori di handicap eccetera.
Elia Sciacca
(Cremona)
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Dimenticate la Parigi-Nizza
e la Tirreno-Adriatica
Egregio direttore,
sono un vostro affezionato lettore che,
purtroppo, deve constatare la mancata
pubblicazione dei resoconti ciclistici
che riguardano due importanti gare: la
Tirreno–Adriatica e la Parigi–Nizza,
che sono state completamente
ignorate dal giornale. Anche il ciclismo
ha il suo pubblico affezionato e
costante, che ama tenersi informato
sugli appuntamenti più importanti
della stagione: perché non
accontentarlo?
Fiorenzo Mantovani
(Cremona)
l ciclismo è sport molto amato qui da noi,
e lo seguiamo sempre con attenzione.
ITroverà
oggi il resoconto di quelle gare.
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Io e il Cda abbiamo salvato
la Aspm Soresina dal peggio
Signor direttore,
vorrei rispondere al signor Alessandro
C. , che dimostra palese confusione
nell’esporre le sue considerazioni .
Per Aspm sono certo che io ed il Cda in
carica, in quel periodo l’abbiamo
salvata ed erano condizioni, quelle
trovate, gravissime. Per quanto
riguarda Pro loco, che svolge attività di
ufficio turistico, può venire
liberamente in sede o vedere il
bilancio, per capire quanto spende per
l’utilizzo della sede di piazza Garibaldi
e mai è stata comunicata alla
associazione una sede alternativa
come da lei asserito. Prima ad esempio
era in affitto in un immobile di via
Genala. La proprietà dell’immobile è
della Brc immobiliare di Soresina .
Infine far parte dell’ Associazione
Gruppo volontari dell’ambiente è un
impegno duro dove solo persone con
forte senso civico partecipano. Tanti si
lamento per la maleducazione di molti
ma pochi si impegnano per contrastare
questo incivile comportamento. E’ un
film già visto molte volte. (...)
Bruno Basso Rizzi
(Soresina)
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Il comune di Acquanegra
come galleria d’arte: da vedere
Egregio direttore,
desidero segnalare un’iniziativa che
mi ha molto positivamente colpita.
Stamattina, recandomi agli uffici
comunali di Acquanegra Cremonese
ho trovato, con piacevole sorpresa,
l’atrio della villa comunale
trasformata in galleria d’arte. Erano
infatti esposti una ventina di bellissimi
dipinti di Marisa Bellini, pittrice
cremonese, scelta come prima di una
serie di artisti disposti ad esporre le
proprie opere, per un mese ciascuno, in
questa cornice. In tempi, resi dalla crisi
tanto difficili all’arte, non si può fare
altro che congratularsi con i promotori
di questa innovativa iniziativa, cioè la
commissione Cultura del Comune,
guidata dalla dottoressa Gilla Stagno.
Per chi desiderasse visitare la mostra
dirò che si può usufruirne
gratuitamente ogni mattina negli orari
di apertura degli uffici comunali stessi.
I quadri di Marisa Bellini rimarranno
fino al 10 aprile quando verranno
sostituiti da quelli di un altro pittore.
La mostra infatti titola: ‘Un artista al
mese’, avvalendosi sempre
dell’ospitalità della splendida Villa
Anselmi in stile mittel-europeo di fine
Ottocento. Invito pertanto ad
Acquanegra tutti quelli che,
nonostante il grigio imperante,
preferiscono ancora il colore.
Teresa Odelli
(Cremona)
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