02_Relazione Tecnica VVF PE

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02_Relazione Tecnica VVF PE
RELAZIONE TECNICA
SETTORE GESTIONE URBANA E TERRITORIALE
LAVORI DI AMPLIAMENTO DEL PALAZZETTO DELLO SPORT
(adeguamento alle norme vigenti in materia di sicurezza ed
igiene ai fini dell'omologazione della struttura per la disputa
del campionato di lega A1 basket)
PROGETTO ESECUTIVO
2. RELAZIONI TECNICHE E RELAZIONI SPECIALISTICHE
– relazioni tecniche per parere conformità antincendio
Casale Monferrato lì 27/07/2011
IL PROGETTISTA
Ing. Alessandro Ravazzotto
IL R.U.P.
Arch. Filippo Ciceri
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RELAZIONE TECNICA
SETTORE GESTIONE URBANA E TERRITORIALE
LAVORI DI AMPLIAMENTO DEL PALAZZETTO DELLO SPORT
(adeguamento alle norme vigenti in materia di sicurezza ed
igiene ai fini dell'omologazione della struttura per la disputa
del campionato di lega A1 basket)
RICHIESTA DI PARERE DI
CONFORMITA’ ANTINCENDIO
– Relazioni Tecniche –
Come già chiarito nella Relazione Generale alcuni servizi e forniture con posa in opera
non sono oggetto del presente progetto esecutivo in quanto oggetto di altri contratti.
Si precisa che la presente relazione tecnica, per completezza di informazioni, tratta sia
delle lavorazioni previste nel presente progetto esecutivo che dei servizi e delle forniture
con posa estranei allo stesso.
La presente relazione tecnica infatti è stata redatta ed è stata utilizzata al fine di ottenere il
parere di conformità antincendio e tiene conto dell’intero intervento.
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RELAZIONE TECNICA
SOMMARIO
1 RELAZIONE TECNICA GENERALE ................................................ 4
Premessa ..................................................................................................................4
Generalità..................................................................................................................5
Individuazione e precisazione attività soggette .........................................................5
Norme di riferimento..................................................................................................5
Accesso all’area ........................................................................................................5
Determinazione dei compartimenti ............................................................................6
2 RELAZIONE TECNICA ILLUSTRATIVA .......................................... 7
Premesse ..................................................................................................................7
a ) ubicazione ............................................................................................................8
b ) descrizione ...........................................................................................................8
c ) caratteristiche tecniche.......................................................................................11
d ) distribuzione interna e affollamento..................................................................18
e ) sistemi di vie di uscita .......................................................................................19
f ) spogliatoi...........................................................................................................21
g ) servizi igienici ....................................................................................................22
h ) pronto soccorso.................................................................................................24
i ) deposito..............................................................................................................24
l ) alloggio custode ..................................................................................................24
m) segnaletica di sicurezza .....................................................................................24
n) organizzazione e gestione della sicurezza antincendio.......................................24
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RELAZIONE TECNICA
1 RELAZIONE TECNICA GENERALE
Premessa
La Relazione Tecnica in appresso riportata analizza le diverse “Problematiche di
Sicurezza” riguardanti l’ampliamento del Palazzetto dello sport “P. Ferraris” sito in via
Visconti n°16 a Casale Monferrato. L’ampliamento di cui in oggetto prevede l’incremento
del numero di posti a sedere sino a 3500 spettatori effettuabile tramite la sostituzione delle
tribune interne alla struttura, la realizzazione all’esterno di un numero adeguato di scale di
emergenza e l’adeguamento dei servizi igienici.
La struttura esistente è dotata di un certificato prevenzione incendi – prot. n. 2768 in data
23 febbraio 2007, pratica n. 18323 – con validità dal 02.02.2007 al 02.02.2010
relativamente alle seguenti attività:
- 83 locali di spettacolo con capienza superiore a 2000 posti;
- 91 impianti di produzione calore con potenzialità superiore a 350 kW.
Attualmente il titolare dell’attività – il soggetto gestore del palazzetto è la società CASALE
E SPORT SRL corrente in Casale Monferrato– sta svolgendo le pratiche per il rinnovo del
C.P.I..
Il Palazzetto nacque con una capienza di pubblico a sedere per eventi sportivi pari a n.
2.287 (verbale della Commissione Provinciale di Vigilanza sui locali di pubblico spettacolo
del 09/07/1996).
In data 24/09/1999, la Commissione Provinciale di Vigilanza sui locali di pubblico
spettacolo autorizzò per lo stesso impianto e per le manifestazioni non sportive una
capienza di 3000 spettatori.
Il presente progetto sarà ovviamente anche sottoposto al parere preventivo della
“Commissione Comunale di Vigilanza sui locali di pubblico spettacolo”.
Nella presente Relazione Tecnica verrà approfondito quanto progettato con particolare
riferimento al posizionamento dei nuovi posti a sedere, alle vie di esodo ed alle scale di
emergenza.
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RELAZIONE TECNICA
Generalità
L’Intervento in oggetto consisterà nella sostituzione di alcune tribune esistenti con altre di
maggior capienza al livello del campo da gioco, nell’incremento del numero di sedute fisse
presenti sulle gradinate in conglomerato cementizio armato - poste a livello superiore a m
2,70 - e nel recupero, mediante ristrutturazione ed ampliamento, di un blocco di servizi
igienici ora di uso esclusivo della palestra laterale di roccia in modo che sia fruibile anche
dal pubblico presente in sala.
Oltre a quanto sopra specificato verranno realizzati cinque nuovi blocchi di scale di
emergenza (quattro in adiacenza alle scale in conglomerato cementizio esistenti ed uno in
adiacenza al prospetto nord, nella parte posteriore del palazzetto) e nuove uscite di
emergenza al livello del campo da gioco, secondo quanto meglio dettagliato negli elaborati
grafici.
Individuazione e precisazione attività soggette
La struttura in progetto non necessita di alcuna modifica dell’impianto di produzione calore
esistente (per cui si dispone di CPI valido sino al 02.02.2010), pertanto la presente
trattazione farà riferimento alla sola Attività di cui al punto 83 del DM 16.02.1982.
Norme di riferimento
Nella presente Relazione Tecnica Descrittiva si fa riferimento al D.M. del 18.03.1996
riguardante le “Norme di Sicurezza per la costruzione e l’esercizio degli impianti sportivi”
ed al D.M. del 09.03.2007 riguardante le “Prestazioni di resistenza al fuoco delle
costruzioni nelle attività soggette al controllo del corpo nazionale dei Vigili del fuoco”.
Accesso all’area
L’accesso veicolare all’”Area Esterna” di pertinenza del Complesso Sportivo in esame
risulterà sempre garantito e non verrà in alcun modo modificato rispetto a quanto
riscontrato durante le precedenti Vs. Visite Ispettive.
Il complesso sportivo in esame risulta confinare su quattro lati con la viabilità pubblica e
quindi, in funzione della larghezza di tali strade e del loro posizionamento a cielo libero,
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RELAZIONE TECNICA
risulterà sempre garantita l’”accostabilità, la manovrabilità e la portanza” per i mezzi
veicolari dei VVF.
I restanti requisiti minimi previsti dalla normativa vigente per l’accesso all’area ed in
appresso riportati verranno ovviamente rispettati e mantenuti:
larghezza libera:
≥
3,50 m
altezza libera:
≥
4,00 m
raggio di volta
≥
13,00 m
pendenza:
≤
10%
resistenza al carico:
≥
almeno 20 t
Determinazione dei compartimenti
L’involucro edilizio non viene modificato rispetto alla situazione attualmente in essere.
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RELAZIONE TECNICA
2 RELAZIONE TECNICA ILLUSTRATIVA
Premesse
Come già segnalato l’intervento in oggetto ha come finalità l’aumento della capienza del Palazzetto
dello sport “Paolo Ferraris” sino ad ottenere i 3500 posti a sedere richiesti dalla lega A1 di basket,
senza modificare significativamente l’involucro edilizio esistente.
Il progetto prevede la sostituzione di alcune tribune esistenti con altre di maggior capienza al livello
del campo da gioco, l’incremento del numero di sedute fisse presenti sulle gradinate in
conglomerato cementizio armato e nel recupero nella parte posteriore del palazzetto, mediante
ristrutturazione ed ampliamento, di un blocco di servizi igienici ora di uso esclusivo della palestra
laterale di roccia in modo che sia fruibile anche dal pubblico presente in sala.
Oltre a quanto sopra specificato verranno realizzati nuovi cinque blocchi di scale di emergenza
esterne (quattro in adiacenza alle scale in conglomerato cementizio esistenti ed uno in adiacenza
al prospetto nord, nella parte posteriore del palazzetto) e nuove uscite di emergenza al livello del
campo da gioco.
La parte restante della struttura sarà mantenuta inalterata.
Per comodità di lettura si precisa che nella presente relazione tecnica illustrativa sono
evidenziate ed in corsivo tutte le parti che trattano le modifiche previste dal presente
progetto rispetto alla situazione esistente.
Le parti di relazione non evidenziate rappresentano la situazione della struttura attuale e sono
state tratte dalla RELAZIONE TECNICA ILLUSTRATIVA SULLA OSSERVANZA DELLE NORME
DI SICUREZZA PER MANIFESTAZIONI OCCASIONALI A CARATTERE NON SPORTIVO redatta
dal progettista del Palazzetto dello Sport “Paolo Ferraris” – ing. Paolo Martinotti – in data
02.04.1999.
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RELAZIONE TECNICA
a ) ubicazione
La struttura sportiva, si trova localizzata nella parte sud - est della città in regione S. Bernardino e
risulta facilmente raggiungibile, per chi proviene da fuori città, tramite la nuova bretella stradale a
scorrimento veloce che collega la autostrada dei trafori A 26 con le statali n 31 (per Alessandria) e
n 457 (per Asti)
L’accessibilità dalla città e’ garantita tramite le vie cittadine Verdi e Visconti.
La non eccessiva densità edilizia nelle immediate vicinanze della struttura sportiva consente ampie
possibilità di rapido sfollamento da parte del pubblico verso aree aperte nonché consentire
l’avvicinamento e la manovra dei mezzi di soccorso.
b ) descrizione
Il palazzetto dello sport presenta una altezza fuori terra di mt. 15,00 con il piano del campo gioco a
quota +/- 0,00 sopraelevato rispetto alla quota del terreno circostante di circa 40 cm.
Sul fronte principale dell’edificio una pensilina in cemento armato protegge la zona biglietteria e
caffetteria consentendo altresì un accesso coperto alla struttura da parte del pubblico.
A lato dell’ ingresso, al piano terreno, si trovano:
- a destra: i locali comandi elettrici, direzione e segreteria ed infermeria, quest’ ultima distinta
per il pubblico e atleti;
- a sinistra: il locale caffetteria - bar;
mentre al piano superiore ( quota + 3,30 ) si trovano:
- a destra: la sala stampa e telefoni per comunicazioni da e per l’esterno;
- a sinistra: l’alloggio custode con proprio ingresso esterno indipendente.
L’ accesso alle gradinate laterali interamente prefabbricate in cemento armato, avviene tramite n. 4
scale interne che da quota +/- 0.00 del campo gioco portano ad un ballatoio di smistamento a
quota + 2,70. Le gradonate costituite da n. 10 file di gradoni ( altezza = cm 48, larghezza cm 82 ),
poggianti su travi portanti a doppio ginocchio a loro volta sostenute da una doppia orditura di
pilastri in c.a. gettati in opera, attualmente consentono di ospitare complessivamente n. 1280 posti
a sedere (640 per parte).
Sulle suddette gradinate – in accordo con quanto disposto dal DECRETO MINISTERIALE 18
MARZO 1996 e dalla norma UNI 9931 – verrà ridotta la distanza tra i seggiolini presenti e verrà
incrementato il numero di posti a sedere sino ad un totale di 1480 posti a sedere (740 per parte)
con un incremento di 200 nuovi posti.
A quota + 7,50 rispetto al campo gioco un secondo ballatoio consente lo sfollamento del pubblico
all’esterno dell’edificio. Sul ballatoio di destra verranno posate in opera n. 4 nuove tribune fisse
contenenti rispettivamente 23, 23, 8 e 8 posti a sedere, mentre sul ballatoio di sinistra verranno
posate in opera n. 5 nuove tribune fisse contenenti rispettivamente 23, 23, 8, 8 e 8 posti (per un
totale di 132 nuovi posti).
Inoltre a quota +2,70, in prossimità delle scale interne di accesso alle gradinate superiori, saranno
posizionate n. 02 tribune prefabbricate, una sugli spalti a destra ed una sugli spalti a sinistra,
ottenendo così un totale di 24 nuovi posti.
Sotto il ballatoio parallelo al campo di gioco posto a quota + 2,70 sono attualmente presenti n. 2
gruppi di gradinate estraibili formate da n. 8 file di posti a sedere in grado di accogliere n. 1007
spettatori.
La completa sostituzione delle tribune retrattili esistenti sul lato destro del palazzetto, rispetto
all’accesso principale, con 2 gruppi di tribune prefabbricate consentirà di ottenere 647 posti.
L’adeguamento della tribuna retrattile esistente sul lato sinistro del palazzetto e l’aggiunta di n. 1
modulo di larghezza pari a 3 metri consentirà di ottenere 614 posti.
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RELAZIONE TECNICA
Complessivamente in adiacenza ai lati lunghi del campo da gioco verranno posati in opera 1261
posti con un incremento di 254 nuovi posti.
A livello del campo da gioco in adiacenza allo stesso saranno inoltre previste 2 aree disabili che
consentiranno complessivamente lo stallo di nuovi 35 posti per disabili su sedia a ruote.
In adiacenza ai lati corti del campo di gioco sono attualmente presenti n. 2 gruppi di tribune
estraibili per una capacità complessiva di 226 spettatori, posate in opera nel 2005 al fine di
omologare l’impianto per spettacoli sportivi a complessivi 2513 spettatori.
La rimozione della parete di arrampicata e la completa sostituzione delle tribune retrattili esistenti
con 2 gruppi di nuove tribune telescopiche consentirà di ottenere 611 posti, con un incremento di
385 nuovi posti. La tribuna telescopica prevista nella parte posteriore del palazzetto sarà dotata di
2 nuove scale esterne di emergenza di larghezza pari a 2,40 m cadauna, a quota + 3,00 rispetto il
campo gioco, accessibili attraverso a due nuove porte di uscita di sicurezza di larghezza pari a
2,40 m caduna, capaci quindi di sfollare tutti gli spettatori contenuti da codesta tribuna.
La larghezza complessiva delle uscite di sicurezza presenti in ciascun lato del Palazzetto sui
ballatoi posti a quota + 7,50 rispetto il campo gioco è pari a 9,60 m; pertanto consentirebbe una
capacità di deflusso pari a 800 persone (100 persone ogni 1,20 m) e sarebbe idonea all’uscita di
tutti gli spettatori previsti sulle gradinate laterali prefabbricate in cemento armato.
Dalla quota +7,50 m il pubblico attualmente sfolla e raggiunge quota +/- 0,00 tramite due scale
esterne di sicurezza laterali (una per ciascuna gradinata) realizzate in cemento armato gettato in
opera con lavorazione faccia a vista. La larghezza complessiva delle scale di emergenza in
conglomerato cementizio esistenti – pari a 4,80 m per ciascun lato – tuttavia limita la capacità di
deflusso a 400 persone per lato del Palazzetto.
Verrà quindi incrementato il sistema di scale di emergenza presenti ai lati del palazzetto
aggiungendo 4 nuove scale – con larghezza utile di 1,80 m ciascuna – per consentire lo
sfollamento della maggior parte del pubblico posto a sedere sulle gradinate laterali prefabbricate in
cemento armato e sulle tribune superiori tramite il ballatoio presente a quota + 7,50 rispetto il
campo gioco.
Su ciascun lato del Palazzetto, verranno quindi affiancate alle scale esistenti in conglomerato
cementizio due nuove scale – da realizzarsi in conglomerato cementizio armato – allo scopo
consentire l’esodo di 700 spettatori per ciascuna gradinata.
Le uscite di sicurezza esistenti, tutte dotate di maniglioni antipanico, sono distribuite:
- a livello del campo gioco
(uscite anteriori, laterali, posteriori);
- a quota 7,50 m
(uscite laterali).
Le nuove uscite di sicurezza (in progetto) saranno tutte dotate di maniglioni antipanico e saranno
distribuite:
- a livello del campo gioco
(uscite anteriori – lato sud);
- a quota +3,00 m
(uscite posteriori – lato nord);
A livello del campo da gioco saranno realizzate due nuove uscite anteriori (aventi ciascuna
larghezza pari a 2,40 m).
Nella parte posteriore del palazzetto dalla quota +3,00 m il pubblico della tribuna telescopica
sfollerà e raggiungerà quota +/- 0,00 tramite due scale esterne di sicurezza realizzate in
conglomerato cementizio armato ed aventi larghezza pari a 2,40 m; le relative uscite di sicurezza,
sempre con larghezza pari a 2,40 m ciascuna, saranno realizzate con porte aventi caratteristiche
di resistenza al fuoco REI 60.
Un secondo ingresso sul prospetto laterale destro, riservato ai soli atleti e arbitri, consente
l’accesso alla zona spogliatoi, realizzata sotto la gradinata destra e composta da n 4 spogliatoi
atleti, gli annessi servizi igienici con zona docce, e n. 2 spogliatoi arbitri ciascuno con relativi
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RELAZIONE TECNICA
servizi igienici e docce.
Sotto la gradinata sinistra trovano posto n 2 palestre (superficie utile mq. 155,00 e 167,00) con
relativi spogliatoi e servizi igienici annessi.
Gli spogliatoi e servizi igienici annessi sono stati dimensionati e posizionati per soddisfare le
esigenze dei portatori di handicap.
Sotto entrambe le gradinate trovano pure spazio le batterie dei servizi igienici per il pubblico distinti
per sesso e idonei per l’uso da parte di persone portatrici di handicap.
Nell’angolo posteriore sinistro del Palazzetto – lato Nord – verrà recuperato, mediante
ristrutturazione ed ampliamento, un blocco di servizi igienici ora di uso esclusivo di una delle
palestre laterali, in modo che sia fruibile anche dal pubblico presente in sala, ovvero da riservare al
pubblico femminile durante lo svolgimento delle manifestazioni e composto da 4 vasi + 4 lavabi + 1
servizio disabili al fine di rispettare il numero minimo di bagni previsti dal DECRETO
MINISTERIALE 18 MARZO 1996.
Il locale magazzino trovasi a lato degli spogliatoi atleti sul fronte posteriore con proprio ingresso
dall’ esterno e comunicazione interna sul campo gioco.
L’accesso degli atleti al campo gioco e’ protetto da interferenze con il pubblico tramite un tunnel
estendibile di collegamento.
Il parquet del campo di gioco, costituito da una superficie a forma rettangolare delle dimensioni di
mt. 44,00 x 22,00, risulta idoneo per lo svolgimento di gare relative alle discipline sportive di
pallamano, pallavolo, pallacanestro e calcetto.
Visto l’art. 1.1 del regolamento tecnico di gioco della pallamano dettagliato nel seguito:
1:1
Il terreno di giuoco è di forma rettangolare, comprende una superficie di giuoco e due aree di porta,
misura 40 metri di lunghezza e 20 metri di larghezza. I lati lunghi sono chiamati linee laterali, i lati
corti sono chiamati linee di porta (tra i montanti della porta) e linee di fondo (ai due lati della porta).
Il terreno di giuoco deve essere circondato da una zona di sicurezza della larghezza di almeno l
metro lungo le linee laterali e di almeno 2 metri dietro le linee di fondo.
Si rileva che il campo da pallamano, di forma rettangolare delle dimensioni di mt. 40,00 x 20,00,
complessivamente richiederà uno spazio libero pari a mt. 44,00 x 22,00, causa la necessaria zona
di sicurezza.
Il presente progetto prevede la seguente tipologia di tribune a livello del campo da gioco:
- sul lato destro del palazzetto del tipo prefabbricato, nuove non retrattili;
- sul lato sinistro del palazzetto del tipo telescopico, esistente retrattile con modeste
modificazioni;
- sul lato anteriore del palazzetto del tipo telescopico, nuova retrattile;
- sul lato posteriore del palazzetto del tipo telescopico, nuova retrattile.
La situazione che prevede le tribune telescopiche posizionate sui lati corti del campo in posizione
chiusa consentirà di mantenere libero un rettangolo di dimensioni pari a mt. 47,00 x 23,00,
pertanto anche a seguito dell’ampliamento il palazzetto risulterà idoneo per lo svolgimento di gare
relative alle discipline sportive di pallamano, pallavolo, pallacanestro e calcetto.
L’altezza utile, misurata dal piano del pavimento all’ intradosso delle travi portanti la copertura, e’
superiore a mt 12,50.
Sul fronte sud principale è stato ricavato l’alloggio custode con proprio ingresso indipendente.
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RELAZIONE TECNICA
c ) caratteristiche tecniche
C1: OPERE EDILI
La struttura portante principale dell’edificio e’ costituita da 4 pilastri circolari in c.a. con diametro
φ cm 110, altezza mt 10.50 posti ai bordi del campo gioco in posizione atta a consentire la piena
visibilita’ da ogni punto delle tribune, ed aventi interasse:
- in senso longitudinale: 39.30 mt;
- in senso trasversale: 34.00 mt.
I pilastri sostengono due travi in C.A.P. a cassone, a cavi postesi, della lunghezza complessiva di
53.00 mt, altezza mt 3.00 e larghezza mt 1.10, poste in senso longitudinale all’edificio che a loro
volta sorreggono una serie di travi ad anima piena in legno lamellare (dimensioni: altezza variabile
compresa fra mt. 1.70 - 2.30, base cm 20, lunghezza mt 32.90).
La struttura portante delle nuove scale di emergenza esterne sarà probabilmente realizzata in
carpenteria metallica (eventualmente potrà essere in conglomerato cementizio armato).
La copertura e’ costituita da pannelli termocoibentati in lamiera esterna ed interna zincate
preverniciate spessore 5/10 mm con interposta schiuma poliuretanica autoestinguente spessore
60 mm.
Un ulteriore strato di materiale isolante dello spessore di mm 55 e’ stato posto sui precedenti
pannelli e protetto dalle intemperie con guaina in PVC tipo flagon spessore mm 1,20.
La muratura di tamponamento esterna ha uno spessore complessivo di cm 45 ed e’ stata
realizzata, a seconda delle esigenze architettoniche, in doppio strato di blocchetti di cls (20 x 20 x
40 cm) color rosso impermeabilizzanti a faccia vista con interposto pannello isolante in poliuretano
spessore cm 5, oppure realizzando il paramento esterno in c.a. con lavorazione faccia vista e
paramento interno in blocchetti di cls spessore cm 20 con interposto uno strato di coibentazione di
cm 5.
Tutte le murature esterne di tamponamento poggiano su travi di fondazione continue in cemento
armato che trovano appoggio a quota - 3.00 mt.
Le tramezzature interne sono e saranno costituite da blocchi in laterizio (spessore variabile da
cm.8 a cm. 25), successivamente intonacate o rivestite con piastrelle.
La pavimentazione a quota 0.00 e’ sostenuta da un solaio areato poggiante su muricci in c.a. a
interasse di m 3.08 fondati su una platea continua in calcestruzzo armato posta a mt - 1.70 rispetto
quota 0.00 consentendo una ventilazione naturale della parte sottostante il solaio.
Le gradinate laterali sono costituite da n. 10 file di gradoni prefabbricati autoportanti in cemento
armato ( altezza = cm 48, larghezza cm 82 ), poggianti su travi prefabbricate a doppio ginocchio in
cemento armato a loro volta sostenute da una doppia orditura di pilastri in c.a. gettati in opera.
Le vetrate sono realizzate con profilati di alluminio preverniciato a taglio termico predisposti per
l’applicazione di vetro camera composta da una lastra esterna riflettente (tipo Solarsiv argento 20),
spessore mm 8, intercapedine mm 10, e da una lastra interna stratificata antisfondamento dello
spessore di mm 4 + 4.
Tutti gli impianti tecnici (elettrici, distribuzione acqua sanitaria, riscaldamento, trattamento aria,
distribuzione gas, ecc.), sono stati realizzati a vista in cunicoli tecnologici ispezionabili situati sotto
la soletta ± 0.00.
Attorno all’ edificio e’ presente una intercapedine interrata che, oltre a permettere l’aerazione del
solaio su cui poggia la pavimentazione del campo da gioco, serve come cunicolo tecnologico per
le tubazioni che raccolgono le acque piovane e di scarico dei servizi igienici prima della loro
immissione nella condotta fognaria.
I locali centrale termica, avancabina ENEL, trasformatori, contatori sono stati posti in un
edificio indipendente realizzato in cemento armato faccia vista.
La sistemazione esterna dell’area prevede un marciapiede della larghezza di circa 4 mt lungo
l’intero perimetro dell’edificio in piastre di cls (dimensioni 50 x 50 oppure 40 x 40) con superficie
ricoperta in ghiaino lavato. I rimanenti spazi di manovra e sfollamento sono previsti in
conglomerato bituminoso.
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RELAZIONE TECNICA
Le aree destinate a parcheggio e sosta sono state realizzate all’esterno della recinzione
perimetrale su una superficie di mq 12.000.
C2 : CARATTERISTICHE DEI MATERIALI IMPIEGATI
PAVIMENTAZIONI IN LEGNO (classe 1)
Il campo da gioco e’ stato realizzato con una pavimentazione in legno così composta:
- stesura, sul sottofondo in calcestruzzo, di foglio di polietilene dello spessore di mm. 0,20 per
formazione di barriera al vapore ;
- stesura di materassini in lana di vetro di spessore adeguato per intasare l’ intercapedine per
formazione di coibentazione termica ed acustica;
- realizzazione , sulla barriera al vapore, di sottostruttura singola costituita da travetti di abete
posti ad interasse di cm 40 sulla quale è stata inchiodato uno strato di pannelli in
compensato fenolico a più strati dello spessore di mm.19;
- realizzazione di pavimentazione in legno costituita da listoni in acero canadese massiccio
Robbins, spessore mm 22, inchiodati alla sottostruttura e successivamente verniciati con più
mani di vernice poliuretanica bicomponente, trasparente e semilucida.
PAVIMENTAZIONE IN GOMMA BOLLI (classe 1)
Ai bordi del campo da gioco, nelle zone transito pubblico, locali segreteria, bar, sala stampa, la
pavimentazione e’ stata realizzata in gomma a bolli con disegno a rilievo, così come il rivestimento
dei gradini delle scale di accesso alle gradinate e sala stampa.
PAVIMENTAZIONE IN PVC SPORTIVO (classe 1)
La pavimentazione delle palestre e’ stata realizzata con teli aventi lo strato di usura realizzato con
spalmatura continua di mescola omogenea a base di PVC accoppiato ad un supporto in espanso
chimico in PVC a cellule chiuse, rinforzato con inserimento di fibra di vetro dello spessore totale
mm 5,5-6,5.
PAVIMENTAZIONI E RIVESTIMENTI IN PIASTRELLE
La pavimentazione dei locali: servizi igienici pubblico, spogliatoi atleti e palestre, servizi igienici
atleti, infermeria, è stata realizzata con piastrelle in gres fine porcellanato a sezione piena e
omogenea greificata a tutto spessore, ininfiammabile per natura.
Per quanto riguarda il rivestimento delle pareti dei locali adibiti a servizi igienici si sono utilizzate
analoghe piastrelle.
MURATURE DI TAMPONAMENTO ESTERNE
Sono state realizzate con blocchetti in calcestruzzo cavi all’ interno dello spessore di cm 20,
facciavista posati con malta cementizia.
Lo spessore complessivo della parete è pari a cm 45 con intercapedine interna di cm 5.
MURATURE DI TAMPONAMENTO INTERNE
Sono state realizzate con blocchi in laterizio di diverso spessore in funzione dell’ uso:
1. tramezzature interne dei bagni: cm 8 ;
2. parete divisoria fra campo gioco e area a servizio spogliatoi atleti: cm 25;
3. parete divisoria fra campo gioco e palestre: cm 25 ;
4. pareti divisorie fra locali spogliatoi e servizi igienici: cm 12 ;
5. pareti divisorie locali direzione- segreteria, infermeria, comandi elettrici: cm 12.
Le pareti sono state intonacate con malta di calce oppure, ove necessario (servizi igienici),
piastrellate.
STRUTTURE PORTANTI IN CEMENTO ARMATO
Le strutture portanti orizzontali e verticali (travi e pilastri) sono state realizzate in getto di
conglomerato cementizio armato gettato in opera oppure prefabbricate e successivamente
montate in opera (gradinate laterali, travi a doppio ginocchio, travi precompresse a cavi postesi).
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RELAZIONE TECNICA
I solai sono stati realizzati con pannelli prefabbricati in conglomerato cementizio con successivo
getto di completamento.
STRUTTURE PORTANTI
Le strutture portanti orizzontali e verticali delle nuove scale esterne di emergenza saranno
probabilmente realizzate in carpenteria metallica utilizzando profilati di sezione adeguata (l’Ufficio
Tecnico del Comune si riserva la possibilità di realizzarle in conglomerato cementizio armato
qualora richiesto per motivi architettonici)
STRUTTURE IN LEGNO LAMELLARE
La struttura portante dei pannelli di copertura è costituita da travi in legno lamellare ad anima
piena.
Il calcolo statico è stato eseguito per garantire una resistenza al fuoco di 30‘.
PANNELLI DI COPERTURA
La copertura e’ stata realizzata con pannelli termocoibentati costituiti da una lamiera esterna ed
interna zincate preverniciate spessore 5/10 mm con interposta schiuma poliuretanica
autoestinguente spessore 60 mm, comportamento al fuoco classe 1.
Un ulteriore strato termoisolante in lastre sagomate in poliestere espanso dello spessore di mm 55
e’ stato fissato meccanicamente sui precedenti pannelli e protetto dalle intemperie con guaina di
tenuta in PVC tipo flagon spessore mm 1,20.
SERRAMENTI ESTERNI : profilati di alluminio preverniciati a taglio termico o normali
VETRI
Sono stati utilizzati diversi tipi di vetri e vetro-camere :
1. vetro-camera composta da una lastra esterna riflettente (tipo Solarsiv argento 20) in cristallo
temprato spessore mm 8, camera mm 10, una lastra interna in cristallo stratificato di sicurezza
dello spessore di mm 4 + 4 con interposto strato di p.v.b.( vetrate esterne , serramenti ingresso
e uscita pubblico );
2. vetro-camera composto da doppia lastra interna ed esterna in vetro stratificato di sicurezza
spessore mm. 4+4 con interposto strato pvb spess. mm 0,38 e interposta camera 10 mm. (
finestre spogliatoi atlleti e palestre);
3. vetri stratificati di sicurezza spess. mm.3+3 con interposto pvb 0,38 mm. ( porta interna
infermeria , segreteria , sopraluce spogliatoi);
4. lastre in cristallo temprato spess. mm 12 ( atrio ingresso );
ARREDI E ATTREZZATURE SPORTIVE
1. scocche di seduta esistenti:
in polipropilene con classe di reazione al fuoco 1;
2. tunnel estensibile:
con struttura in alluminio e telo in pvc ignifugo classe 2.
3. tribune prefabbricate in progetto: in struttura metallica con piano di calpestio e di seduta in
classe 1 (sedute realizzate con seggiolini in pvc).
4. tribune retrattili in progetto:
in struttura metallica con piano di calpestio e di seduta in
classe 1 (sedute realizzate con panca continua in legno).
C3 ) IMPIANTI TECNOLOGICI
Si riassumono di seguito le caratteristiche principali di ogni tipo di impianto tecnologico.
IMPIANTO ELETTRICO GENERALE ED ILLUMINAMENTO
L’impianto di illuminazione del campo gioco consente di ottenere un illuminamento massimo
verticale di 954 lux e orizzontali di 1.491.
Può essere parzializzato grazie a 4 accensioni per ogni lato di campo ed e’ costituito da n. 48
13
RELAZIONE TECNICA
proiettori a distribuzione simmetrica con lampada tubolare a Joduri metallici tipo PHILIPS HNF001
2x400 W posti ad una altezza di mt 13.00 rispetto alla quota del piano di gioco.
Per locali accessori sono stati previsti i seguenti livelli di illuminamento:
- spogliatoi:
150 lux
- servizi igienici:
150 lux
- depositi:
100 lux
- palestre:
200 lux
- uffici e biglietteria:
250/300 lux
- corridoi e servizi:
100 lux
I corpi illuminanti, adatti per lampade fluorescenti di tipo stagno con grado di protezione IP 54-55,
potenza variabile, sono costituiti da corpo in resina poliestere rinforzata con fibra di vetro,
autoestinguente riflettore interno in lamiera di acciaio schermo in policarbonato trasparente
prismatizzato.
L’illuminazione di emergenza e sicurezza e’ stata realizzata con due tipi di impianto, in quanto
nella zona campo e tribune le altezze di posa dei corpi illuminati obbligano l’impiego di proiettori,
mentre per i restanti locali si può operare con lampade di tipo autoalimentato.
I proiettori della zona tribune e campo da gioco sono alimentati da un gruppo inverter-carica
batterie avente potenza di 15 KVA e batterie in grado di garantire un’autonomia pari a 2 ore.
Per tutte le altre zone si sono utilizzati sia gruppi autonomi di alimentazione che corpi illuminanti
con alimentatore autonomo, in entrambi i casi con un’autonomia di 2 ore.
L’impianto garantisce i seguenti livelli di illuminamento medio:
- zona pubblico e atleti:
5/20 lux
- corridoi e vie d’accesso:
20 lux
Anche le nuove vie di fuga in progetto saranno dotate di apposita illuminazione di emergenza.
L’ impianto di amplificazione sonora per l’invio di messaggi e di musica all’interno del Palazzetto è
composto da più amplificatori di potenza con più ingressi microfonici, regolatori di volume e di tono,
alimentatore stabilizzato e monitor di controllo, consente di inviare messaggi generali oppure alle
singole zone. Tutti i componenti sono inseriti in un Rak metallico da 19”.
E’ in corso di affidamento la realizzazione di un nuovo impianto di amplificazione sonora,
con caratteristiche tecniche e prestazionali più elevate.
L’impianto di illuminazione esterna e’ composto da corpi illuminanti stradali al sodio.
IMPIANTO DI RISCALDAMENTO, TRATTAMENTO ARIA IDRICO E IGIENICO SANITARIO
La centrale termica e’ costituita da n. 3 generatori di calore in acciaio pressurizzati ad alto
rendimento di cui: n. 2 caldaie con potenzialità nominale 500.000 Kcal/h a servizio dell’ impianto di
riscaldamento, e n. 1 caldaia con potenzialità nominale 250.000 Kcal/h a servizio dell’ impianto
produzione acqua calda di consumo.
Le caldaie a servizio dell’impianto di riscaldamento sono collegate in cascata automatica con
circuito anticondensa, in grado di adeguare costantemente la potenza termica erogata al
fabbisogno effettivo del fabbricato.
Dalla centrale termica dipartono i seguenti circuiti indipendenti:
- circuito riscaldamento unità termoventilante campo gioco;
- circuito riscaldamento unità termoventilante tribune fisse;
- circuito riscaldamento unità termoventilante palestre, spogliatoi atleti;
- circuito riscaldamento radiatori palestre;
- circuito riscaldamento radiatori direzione, infermeria, bar, sala stampa,infermeria;
- circuito riscaldamento radiatori spogliatoi atleti.
Tutti i circuiti sono dotati di propria stazione di pompaggio e regolazione.
In centrale termica trovano altresì alloggiamento i vasi di espansione con precarica di azoto,
necessari alla creazione del sistema a circuito chiuso.
Ogni caldaia è altresì dotata di sistemi di controlli di regolazione e sicurezza agenti sulla
14
RELAZIONE TECNICA
temperatura e pressione dell’acqua.
A corredo di tutti i bruciatori si adottano rampe gas complete di tutte le apparecchiature di
sicurezza come da norme UNI CIG 8041 - 8042.
L’acqua calda di consumo viene prodotta con un sistema combinato istantaneo-accumulo
costruzione CTC SYSTEM-D composto da uno scambiatore istantaneo e da due serbatoi di
accumulo, vetrificati internamente, aventi caduno una capacità di l 800 ed in grado di erogare
5000lt/h di acqua calda a 50ºC.
Le caldaie utilizzano bruciatori funzionanti a gas metano; in particolare il bruciatore installato a
corredo della caldaia adibita alla produzione dell’acqua calda di consumo e’ modulante con sonda
di temperatura.
A partire dall’anno 2009 tuttavia la produzione del calore necessario al funzionamento degli
impianti è fornito dalla rete di teleriscaldamento.
L’impianto di termoventilazione campo gioco e tribune
L’impianto di termoventilazione e’ composto per ciascuna zona, di propria centrale di trattamento
aria C.T.A. e sistema di distribuzione - ripresa aria - regolazione.
Questa scelta progettuale permette di controllare in modo indipendente la temperatura del campo
gioco dalle tribune e conseguentemente il periodo di funzionamento.
Le C.T.A. sono posizionate all’esterno del fabbricato e costituite in esecuzione speciale.
Il termoventilatore a servizio del campo gioco ha una portata d’aria di 50.000 mc/h, assicura un
ricambio di aria pari a 2 volumi / ora, ed e’ costituito dalle seguenti sezioni:
- sezione ventilante di ripresa aria con serrande di taratura;
- camera di miscela con serranda di espulsione, aria esterna e ricircolo aria;
- sezione filtrante a celle pieghettate a media efficienza;
- sezione con barriera riscaldante;
- sezione ventilante di mandata aria;
- sezione di mandata aria con serrande di taratura.
Le condotte di mandata sono metalliche di tipo spiroidale e corrono parallele ai due travoni in c.a.p.
a quota + 11.00 mt; la distribuzione dell’aria avviene mediante l’utilizzo di diffusori speciali posti a
quota + 12.50 mt. Vista l’altezza di installazione, sono stati adottati diffusori con flusso d’aria
turbolento a lancio variabile motorizzati con servocomando elettrico modulante, in modo da
passare da un getto assiale in fase di preriscaldamento, ad un getto radiale in fase di
riscaldamento o ventilazione.
La ripresa dell’aria ambiente si realizza mediante una rete di griglie sistemate a pavimento
lungitudinalmente al perimetro esterno del campo e da condotte correnti nei cunicoli
appositamente predisposti.
Il termoventilatore installato per la zona tribune ha una portata di aria pari a 30.000 mc/h, assicura
un ricambio di aria pari a 2 volumi / ora ed e’ formato dalle seguenti sezioni:
- sezione ventilante di ripresa aria con serrande di tiratura;
- batteria n. 1 di scambio termico ARIA / MISCELA ANTIGELO per recupero calore dell’aria di
espulsione;
- camera di miscela con serranda di espulsione, aria esterna e ricircolo;
- sezione filtrante a celle pieghettate a media efficienza;
- batteria n. 2 di scambio termico ARIA / MISCELA ANTIGELO per preriscaldamento aria
esterna tramite l’energia termica recuperata dalla batteria n. 1;
- sezione con batteria riscaldante;
- sezione ventilante di mandata;
- plenum di mandata aria con serrande di taratura.
Per quanto riguarda la zona tribune è stata installata una C.T.A. completa di recuperatore di calore
ARIA-ACQUA idonea a utilizzare tutte le calorie contenute dall’aria di espulsione, ma anche di
sfruttare il raffreddamento gratuito che l’aria esterna di rinnovo e’ in grado di apportare.
La distribuzione dell’aria si è ottenuta con la posa di due condotte metalliche spiroidali affiancate e
correnti parallele ad ogni travone in c.a.p. all’interno della zona tribune.
La ripresa dell’aria ambiente avviene da griglie posizionate nel punto superiore dei condotti; questo
15
RELAZIONE TECNICA
permette di asportare aria avente la più elevata temperatura.
Per la distribuzione dell’aria si utilizzano diffusori speciali come nel campo gioco, ma con
regolazione del flusso di immissione manuale.
L’impianto di termoventilazione attuale complessivo fornisce quindi una portata di aria complessiva
pari a 80.000 mc/ora ed assicura un ricambio di aria pari a 2 volumi/ora.
Con riferimento alla deliberazione del CONI n. 851 del 15/07/1999 si rileva pertanto che
l’impianto attuale risponde alle prescrizioni minime richieste dal CONI anche nel caso di aumento
del numero di spettatori sino a 3.500 persone (vedi tabella seguente).
RICAMBIO DI ARIA NECESSARIO (NORME CONI – deliberazione 851 del 15/07/1999)
NUMERO SPETTATORI TOTALI
almeno
almeno
3 500 persone
3
20 [m /ora/persona]
1 [volume ambiente/ora]
3
70 000 [m /ora]
3
35 000 [m /ora]
Anche con riferimento alla deliberazione del CONI n. 1379 del 25/06/2008 si registra che
l’impianto attuale risponde alle prescrizioni minime richieste dal CONI anche nel caso di aumento
del numero di spettatori sino a 3.500 persone (vedi tabella seguente).
RICAMBIO DI ARIA NECESSARIO (NORME CONI – deliberazione 1379 del 25/06/2008 – Tabella C)
NUMERO SPETTATORI TOTALI
almeno
3 500 persone
3
20 [m /ora/persona]
3
70 000 [m /ora]
Le zone palestre e spogliatoi atleti sono riscaldate mediante l’utilizzo di corpi scaldanti in acciaio
tubolari.
La temperatura ambiente e’ controllata centralmente tramite regolatori climatici di base e ogni
radiatore e’ dotato di valvola termostatica in grado di adeguare per ogni locale la temperatura piu’
opportuna.
Le palestre e gli spogliatoi sono dotati di circuito idraulico indipendente, con propria stazione di
pompaggio e regolazione climatica.
A completamento dell’impianto di riscaldamento a radiazione, sono stati installati n 3 impianti di
ventilazione in grado di garantire condizioni di massima igienicità mediante il continuo ricambio
dell’aria ambiente.
C5: IMPIANTO IGIENICO SANITARIO - DISTRIBUZIONE H2O
La rete di alimentazione dell’acqua potabile viene diramata dalla presa acquedotto.
Le rete di distribuzione dell’acqua fredda, calda e ricircolo corrono possibilmente a soffitto dei
cunicoli di servizio; tutte le tubazioni sono state realizzate con tubazioni in acciaio nero o zincato
S.S. complete di pezzi speciali di collegamento e coibentazione termica antistillicidio.
Gli apparecchi idrosanitari installati e da installare nei servizi di uso normale sono in porcellana
vetrificata.
C6: RETE ANTINCENDIO
L’acqua occorrente per la rete antincendio è derivata dalla rete dell’acquedotto mediante un
apposito gruppo di intercettazione generale completo di valvola a sfera e di non ritorno DN 100 PN
16.
L’impianto consiste di un anello, in tubo in polietilene ad alta densità, corrente perimetralmente al
palasport; ai quattro vertici del fabbricato sono posizionati degli idranti esterni a colonna aventi
16
RELAZIONE TECNICA
ciascuno le seguenti caratteristiche:
- scarico automatico antigelo;
- n 1 sbocco filettato UNI 45 con tappo;
- n 1 sbocco filettato UNI 70 con tappo;
- colonna esterna verniciata in rosso;
- colonna sottosuolo con protezione bituminosa;
- corpo in ghisa;
- con attacco idrico DN 80;
Nelle vicinanze di ogni idrante è prevista l’installazione di un complesso antincendio UNI-45
completa di:
- cassetta in lamiera verniciata per esterno;
- portello in profilato di alluminio;
- raccordo a tre pezzi UNI 45;
- lancia in ottone e rame UNI 45 pesante;
- manichetta in tubo di nylon internamente gommato da mt. 20;
All’interno del fabbricato, in prossimità degli ingressi ed uscite di sicurezza esistenti al piano
terreno, sono previsti n. 6 complessi antincendio UNI-45 derivati dalla rete esterna completi di:
- cassetta in lamiera verniciata perda cm. 56 x 37 x 15;
- portello in profilato di alluminio;
- rubinetto idrante UNI 45 da 1 ½”;
- raccordo a tre pezzi UNI 45;
- lancia in ottone e rame UNI 45 pesante;
- manichetta in tubo di nylon internamente gommato da mt. 20;
e n 2 Naspi UNI 25, corredato da una tubazione semirigida, posizionati in corrispondenza delle
uscite di sicurezza delle palestre.
Tutti gli idranti antincendio, installati internamente all’edificio, sono intercettabili dall’ esterno
mediante propria valvola di esclusione, sistemata in apposito pozzetto per evitare in caso di
incendio che, il collasso della rete interna, renda inutilizzabile tutto il sistema di spegnimento.
Per permettere la pressurizzazione della rete antincendio da parte della motopompa installata a
corredo dei mezzi VV.F.F., si sono posizionati in corrispondenza dei cancelli carrai n 2 idranti con
colonna soprassuolo idonei per attacco autopompa UNI-70.
17
RELAZIONE TECNICA
d ) distribuzione interna e affollamento
a ) zona spettatori
L’accesso da parte del pubblico alle gradinate laterali, disposte lateralmente e parallelamente al
campo gioco, avviene tramite un ballatoio posto a quota + 2,70 m raggiungibile da quota +/- 0,00
(quota campo gioco) tramite n. 4 scale (n. 2 per ogni gradinata) della larghezza di mt. 1,90
ciascuna.
Dal suddetto ballatoio il pubblico raggiunge i posti a sedere tramite n. 4 scale di smistamento per
ogni gradinata della larghezza di m 1,20 (altezza gradino cm 16, larghezza pedata cm 27).
Ogni gradinata, composta da n. 10 gradoni (altezza cm. 48, pedata cm 82), potrà ospitare 740
posti a sedere. A quota + 7,50 rispetto il campo gioco un secondo ballatoio consente lo
sfollamento del pubblico all’ esterno dell’edificio.
Sul ballatoio posto a quota +7,50 m, verranno posate in opera nuove tribune prefabbricate al fine
di ottenere complessivi 1636 posti a sedere (determinati sommando ulteriori 156 posti ai 740 posti
per ciascuna gradinata già menzionati).
Disposti lateralmente al campo gioco attualmente si trovano n. 3 moduli di tribuna telescopica
ciascuno composto da n° 8 gradoni, con uno sviluppo lineare di panche di seduta per complessivi
483 m, che consentono di ospitare rispettivamente 526 – 249 – 232.
La sostituzione delle tribune retrattili esistenti sul lato destro, con 2 gruppi di tribune prefabbricate,
e l’adeguamento delle tribune retrattili sul lato sinistro consentirà complessivamente di ottenere
1261 posti.
Per incrementare la capienza verranno realizzate nella parte anteriore e posteriore del palazzetto
nuove tribune telescopiche a livello del campo da gioco.
Le nuove tribune anteriori sono costituite da n. 10 file di gradoni e consentono di ospitare
complessivamente n. 221 posti a sedere.
Le nuove tribune posteriori sono costituite da n. 13 file di gradoni e consentono di ospitare
complessivamente n. 390 posti a sedere.
In totale la capienza massima dell’impianto sportivo è pari a 3.508 posti a sedere, cui si
aggiungono gli spazi riservati ai disabili.
b ) zona atleti
Un ingresso sul prospetto laterale destro, riservato ai soli atleti e arbitri, consente l’ accesso alla
zona spogliatoi, realizzata sotto la gradinata destra da parte degli atleti e arbitri.
Ognuno dei 4 spogliatoi per atleti consente di ospitare 16 - 20 praticanti sportivi, mentre i due
spogliatoi per arbitri consentono di ospitare 2 persone. Pertanto la capienza complessiva, nell’
ipotesi di massimo affollamento risulta di 84 persone compresi gli arbitri.
L’ accesso degli atleti al campo gioco e’ protetto da interferenze con il pubblico tramite un tunnel
estendibile di collegamento.
18
RELAZIONE TECNICA
e ) sistemi di vie di uscita
a) zona spettatori
A seguito del nuovo intervento il sistema di vie di uscita degli spettatori risulterà articolato su
quattro piani a quote diverse:
1. quota +/- 0,00 (a livello campo gioco);
2. quota + 3,00 (a livello della tribuna posteriore);
3. quota + 7,50 (a livello della quota superiore delle gradinate laterali);
Tutte le uscite di sicurezza saranno dotate di maniglioni antipanico con apertura verso l’ esterno a
semplice spinta.
In particolare le caratteristiche delle uscite di sicurezza potranno cosi sintetizzarsi:
1. - quota +/- 0,00:
n° 8 batterie di uscita esistenti, con larghezza unitaria di mt 2,40, per complessivi m 19,20; si
evidenzia che n. 2 uscite posteriori ciascuna da mt 1,20 saranno chiuse e si avrà pertanto una
riduzione a complessivi m 16,8 ;
n° 4 batterie di uscita esistenti (le porte di ingresso), con larghezza unitaria mt 1,80, per una
larghezza totale di m 7,2;
n° 2 nuove batterie di uscita anteriori, con larghezza unitaria m 2,40, per una larghezza totale di
m 4,8;
2. - quota + 3,00:
n° 2 nuove batterie di uscita posteriori, con larghezza unitaria di m 2,40, per una larghezza
totale di m 4,8;
3. - quota + 7,50:
n° 8 batterie della larghezza unitaria di ml 1,20 per complessivi ml. 9,60 per ciascuna gradinata.
Poiché attualmente il deflusso da quota + 7,50 avviene tramite n° 2 scale di sicurezza esterne,
della larghezza di mt. 2,40 cadauna, il calcolo veniva limitato ad una capacità di deflusso
consentita da una larghezza di mt 4,80 per ciascuna gradinata.
Il presente progetto prevede di incrementare le scale di emergenza proprio allo scopo di non
limitare eccessivamente la capacità di deflusso da quota + 7,50.
Si riassume nella seguente tabella la capacità di deflusso della struttura sportiva in progetto:
n°
larghezza
coeff.
larghezza Capacità
Quota batteri unitaria Riduzione complessiva
di
NOTE
e
ml.
ml.
deflusso
(100p/1,20
mt)
8
2,40
+/- 0,0
-2
1,20
==
16,80
4
1,80
==
7,20
2
2,40
==
4,80
2.400
* non è previsto un coefficiente
28,80
di riduzione in quanto la
+ 3,00
2
2,40
400
determinazione della capacità di
4,80
==
deflusso è stata calcolata
tenendo in conto la larghezza
+ 7,50
4
2,40
delle scale di emergenza,
4
1,80
==*
1.400
inferiore rispetto a quella delle
16,80
uscite di emergenza
Totale capacità di deflusso pubblico n° persone
4.200
19
RELAZIONE TECNICA
b) zona atleti
La zona spogliatoi atleti e arbitri è dotata di propria uscita di sicurezza che si identifica con la porta
di accesso la quale è stata dotata di maniglione antipanico su entrambe le ante. La larghezza netta
risulta superiore a mt 1,80 che consente uno capacità di deflusso pari a 150 persone.
c) palestre
Entrambe le palestre sono dotate di propria uscita di sicurezza della larghezza di mt. 1,20 con
maniglione antipanico che consente una capacità di deflusso pari a 100 persone.
20
RELAZIONE TECNICA
f ) spogliatoi
a ) Atleti
La struttura sportiva è dotata di n° 4 spogliatoi atleti con superfici, al netto dei servizi igienici,
superiori a mq 30 previsti dalle prescrizioni del CONI e precisamente mq. 41,00 ; 31,04 ; 30,59 ;
36,64.
La altezza netta è pari a mt. 3,00 per ogni spogliatoio.
Ogni servizio è usufruibile da parte di portatori di handicap.
L’ Impianto di illuminamento garantisce una luminosita di 150 lux.
La aerazione naturale è assicurata tramite aperture verso l’esterno pari ad almeno 1/8 della
superficie del locale. In ogni caso, l’impianto di ventilazione artificiale assicura un ricambio pari a 3
volumi/h.
L‘ accesso agli spogliatoi atleti è separato e indipendente da quello degli spettatori.
L’ accesso degli atleti al campo gioco e’ protetto da interferenze con il pubblico tramite un tunnel
estendibile di collegamento.
b ) Arbitri
Sono stati realizzati n 2 spogliatoi indipendenti con superficie, al netto dei servizi igienici, pari a
mq. 10,99 cadauno e altezza netta pari a mt. 3,00.
Ogni spogliatoio è dotato di servizio igienico composto da : n. 2 docce, n. 1 vaso, n. 1 lavabi.
L’ Impianto di illuminamento garantisce una luminosità di 150 lux.
La aerazione naturale è assicurata tramite aperture verso l’ esterno pari ad almeno 1/8 della
superficie del locale. In ogni caso, l’impianto di ventilazione artificiale assicura un ricambio pari a 3
volumi/h.
c ) Spogliatoi palestre
Al servizio delle due palestre sono attualmente presenti n 2 spogliatoi con superfici, al netto dei
servizi igienici, pari a mq. 20,30 e 33,39.
Ogni spogliatoio è dotato di servizio igienico composto rispettivamente da: n 3 e 4 docce, n. 3
orinatoi cadauno, n. 2 vasi cadauno, n. 3 lavabi cadauno.
Ogni servizio è usufruibile da parte di portatori di handicap.
Lo spogliatoio posteriore sinistro verrà modificato al fine di realizzare il nuovo blocco di servizi
igienici direttamente accessibile dal campo da gioco e riservato alle donne durante le
manifestazioni sportive.
Il suddetto nuovo blocco di servizi igienici – composto da 4 vasi + 4 lavabi + 1 servizio disabili –
consentirà di rispettare il numero minimo di bagni previsti dal DECRETO MINISTERIALE 18
MARZO 1996 durante le manifestazioni sportive e potrà essere utilizzato a servizio della palestra
adiacente in altre occasioni.
Lo spogliatoi modificato avrà una superficie, al netto dei servizi igienici, pari a mq. 26,40.
L’ Impianto di illuminamento garantisce una luminosità di 150 lux.
La aerazione naturale è assicurata tramite aperture verso l’esterno pari ad almeno 1/8 della
superficie del locale. In ogni caso, l’ impianto di ventilazione artificiale assicura un ricambio pari a 3
volumi/h.
21
RELAZIONE TECNICA
g ) servizi igienici
a ) Pubblico
Nella parte anteriore del palazzetto sono esistenti servizi igienici distinti per sesso sotto ad
entrambe la gradinate.
La dotazione attuale è quella indicata nel seguito:
- pubblico maschile: n 2 servizi igienici dotati complessivamente di: n. 10 orinatoi
n. 6 vasi
n. 8 lavabi
- pubblico femminile: n 2 servizi igienici dotati complessivamente di n. 4 vasi
n. 6 lavabi
- pubblico portatore di handicap: n. 2 servizi igienici complessivamente dotati di :
n. 2 vasi
n. 2 lavabi
Il D.M. 18 marzo 1996 prevede che la struttura sia dotata di servizi igienici proporzionati in ragione
di un gabinetto e due orinatoi ogni 500 uomini e di due gabinetti ogni 500 donne considerando il
rapporto uomini/donne uno negli impianti al chiuso.
La dotazione minima pertanto per 3500 spettatori prevede un minimo di 4 vasi + 8 orinatoi per gli
uomini e 8 gabinetti per le donne.
Nella porzione posteriore sinistra del palazzetto verrà realizzato nuovo blocco di servizi igienici –
composto da 4 vasi + 4 lavabi + 1 servizio disabili – a disposizione del pubblico femminile durante
le manifestazioni sportive.
Nel servizio esistente anteriore sinistro verrà aggiunto un orinatoio.
Ad intervento ultimato il numero complessivo di servizi igienici rispetterà la dotazione minima
richiesta dal D.M. 18 marzo 1996 e prevederà quanto indicato nel seguito:
pubblico maschile:
n 2 servizi igienici dotati complessivamente di:
n. 11 orinatoi
n. 6 vasi
n. 8 lavabi
pubblico femminile: n 2 servizi igienici dotati complessivamente di
n. 8 vasi
n. 10 lavabi
pubblico portatore di handicap femminile: n. 1 servizi igienici complessivamente dotati di :
n. 1 vaso
n. 1 lavabo
pubblico portatore di handicap femminile/maschile: n. 2 servizi igienici complessivamente dotati di :
n. 2 vasi
n. 2 lavabi
b) Atleti e Arbitri
Per ogni spogliatoio atleti è stato realizzato un locale adibito a servizi igienici e docce nel quale
trovano posto: n° 6 docce; n° 1 vaso; n° 2 - 3 lavabi; n° 2 - 3 orinatoi;
All’ interno di detto locale è stato realizzato un servizio per portatori di handicap completamente
attrezzato per le esigenze dei portatori di handicap.
Per ogni spogliatoio arbitri è stato realizzato un locale adibito a servizi igienici composto da : n° 2
docce, n° 1 lavabo, n° 1 vaso.
c) Palestre
Gli spogliatoi a servizio delle 2 palestre sono attualmente dotati ognuno di un locale adibito a
22
RELAZIONE TECNICA
servizi igienici composto da :
- palestra sud: n° 3 docce, n° 3 lavabi, n° 3 orinatoi, n° 1 vaso, n° 1 locale servizi per portatori di
handicap completo di vaso, lavabo, doccia.
- palestra nord: n° 4 docce, n° 3 lavabi, n° 3 orinatoi, n° 1 vaso, n° 1 locale servizi per portatori di
handicap completo di vaso, lavabo, doccia.
I servizi igienici della palestra nord verranno modificati e si ricaveranno cosi: – n° 4 docce, n° 4
lavabi, n° 4 vasi e n. 1 servizio disabili.
23
RELAZIONE TECNICA
h ) pronto soccorso
Il locale pronto soccorso, distinto per gli atleti e per il pubblico, comunica sia all’ interno del
palazzetto con la zona spettatori che all’ esterno. E’ dotato di proprio lavabo e servizi igienici.
i ) deposito
Il locale adibito a deposito ha una superficie di mq. 87,67 e comunica direttamente sia con
l’esterno che con l’area destinata alle attività sportive tramite portoni metallici doppiamente
fodrinati.
L’aerazione del locale è di tipo naturale con un rapporto superiore alle prescrizioni di legge vigenti
(1/40 della superficie in pianta del locale ).
l ) alloggio custode
L’ alloggio custode è stato costruito sul fronte sud principale con proprio ingresso indipendente. Si
articola su piani diversi:
al piano terreno : ingresso e soggiorno
al piano primo : sala pranzo con angolo cottura, n° 2 camere da letto, bagno e corridoio, balcone e
locale centrale termica.
I locali presentano una altezza netta di mt. 3,00 per quelli posti al piano terreno e mt. 2,70 per
quelli posti al piano primo.
L’areazione dei locali è di tipo naturale direttamentamente con l’ esterno con rapporti
illuminotecnici conformi alla normativa igienico sanitaria vigente ( S finestrata / S locale > 1/8 ).
m) segnaletica di sicurezza
La segnaletica posizionabile riguarderà le seguenti “indicazioni”:
- uscite di sicurezza e vie di esodo;
- attrezzature fisse e mobili d’estinzione;
e le seguenti “limitazioni”:
- vietato usare fiamme libere;
- vietato fumare;
- vietato depositare sostanze infiammabili e combustibili.
n) organizzazione e gestione della sicurezza antincendio.
Con la finalità di “ridurre i rischi” e “prevenire gli incendi” risulteranno abitualmente in vigore le
seguenti “misure di sicurezza preventiva”.
- vie di uscita mantenute sgombre da ogni ostacolo;
- verifica puntuale della funzionalità del sistema delle vie di esodo prima di ogni
manifestazione;
- prova periodica semestrale delle apparecchiature fisse e mobili di spegnimento;
- effettuazione degli interventi di manutenzione periodica delle varie apparecchiature
elettriche con verifica del corretto funzionamento dei dispositivi di sicurezza;
- effettuazione degli interventi di manutenzione periodica degli impianti di ventilazione e
condizionamento;
- “informazione e formazione” del personale dipendente nel come affrontare
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RELAZIONE TECNICA
-
correttamente eventuali problematiche di sicurezza;
redazione di un “registro della sicurezza antincendio”;
ed infine, come normativamente richiesto, risulteranno esposte bene in vista tutte le
informazioni necessarie, corredate da planimetrie esplicative, riguardanti il
comportamento da attuare in caso di emergenza; tali informazioni, nel particolare,
risulteranno indicare la posizione:
- delle scale di sicurezza;
- delle uscite di evacuazione verso l’esterno;
- dei mezzi e degli impianti di estinzione disponibili;
- del dispositivo di arresto dell’impianto di ventilazione;
- dei dispositivi di arresto dell’impianto elettrico;
- del quadro ripetitore degli allarmi.
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