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VERBALE DEL SENATO ACCADEMICO
Costituito ai sensi dell'art. 17 dello Statuto del Politecnico, emanato con D.R. n. 801 del 28.10.1996
N. 5 - 2009
SEDUTA DEL 9 APRILE 2009
DISPOSITIVI
Il giorno 9 aprile 2009, alle ore 16:30, a seguito della convocazione trasmessa con nota prot. n. 1723
del 3 aprile 2009, si riunisce, presso la Sala Consiliare, il Senato Accademico di questo Politecnico per
discutere sul seguente
ORDINE DEL GIORNO:
155/06
22/07
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58/08
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83/08
84/08
95/08
108/08
115/08
120/08
122/08
Comunicazioni del Rettore;
Ratifica Decreti Rettorali;
Rinnovo Centri di Ateneo di servizi per la Qualità;
Regolamento Interno del Centro Linguistico di Ateneo;
Master "FATA: Didattica e comunicazione della scienza" — Proposta di adesione;
Convenzione Quadro con la Chance s.a.s.;
Protocollo d’intesa con il Conservatorio “Nino Rota” di Monopoli (BA);
Consorzio Nettuno;
Programmazione posti da ricercatore universitario cofinanziati (legge 27.12.2006, n. 296);
Convenzione tra l’Exprivia S.p.A. e il Politecnico di Bari;
Modifica dello Statuto C.I.R.I.A.F. (Centro Interuniversitario di Ricerca sull’Inquinamento
da agenti Fisici);
Proposta di costituzione dello spin off “S.T.A.R. s.r.l.”;
Convenzione Tra l’A.R.P.A. Puglia e il Politecnico di Bari;
Proposta di modifiche allo Statuto: iter e modalità della discussione;
Corso post-lauream “Esperto di Logistica Integrata nel settore Agroalimentare” – Riconoscimento crediti formativi;
Proposta di costituzione dello spin off “AeFCo s.r.l.”;
Nota e-mail da parte di un docente;
Adesione al C.I.R.P. del Consiglio Nazionale delle Ricerche;
Schema-tipo convenzioni con enti esterni per il finanziamento di borsa/e di studio per i corsi di dottorato di ricerca – sede amministrativa Politecnico di Bari;
Verbale del Senato Accademico n. 5/2009
Seduta del 9 aprile 2009 - Dispositivi
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28/09
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Costituzione Società Consortile a.r.l. denominata “Acquicoltura Tecnologia & Innovazione
Salento S.c.a.r.l.”;
Master in Progettazione e misure nell’illuminazione artificiale – Edizione 2008/2009;
Afferenza a Dipartimento;
III^ Corso di specializzazione in “Ingegneria gestionale per lo sviluppo del territorio”;
Accordi di collaborazione tra “Northern Illinois University” – USA ed il “Politecnico di
Bari”;
Convenzione per l’istituzione di un consorzio tra l’Università degli Studi di Palermo e il
Politecnico di Bari per l’attivazione e il funzionamento del corso di dottorato di esserlo in
Ingegneria Chimica e dei Materiali a.a. 2008/2009 – Ciclo XXIII, avente sede amministrativa Università degli Studi di Palermo (senza oneri finanziari);
Destinazione risorse finanziarie aggiuntive per attività di “Tutorato alla pari in aula” e “Tutorato alla pari fuori aula” a favore di studenti diversamente abili del Politecnico;
Richiesta patrocini;
Nulla osta supplenze fuori sede;
Autorizzazione a risiedere fuori sede;
Programmazione delle attività per l’istituzione e l’attivazione dei Corsi di studio secondo
D.M. 270/04;
Attivazione Corsi di studio secondo D.M. 509/99;
Centro di Ricerca e Certificazione materiali e sistemi Antincendio (C.R.C.A.): modifiche;
Protocollo d’Intesa tra C.R.C.A. e Comune di Bitonto (BA);
Fondi per il miglioramento della Didattica 2006/2007 (lettera “e”);
Presa di servizio in corso d’anno vincitore procedura di valutazione comparativa a posto di
ricercatore universitario presso la 1^ Facoltà di Ingegneria;
Conferimento del titolo di professore emerito al Prof. Alfredo Sollazzo;
Adesione al partenariato del nuovo IFTS Cipe Ricerca 2009/2010;
Convenzione di tirocinio di Formazione ed Orientamento tra il Politecnico di Bari e Alenia
Composite S.p.A. di Grottaglie (TA);
Centro Servizi: Centro di Orientamento e Tutorato d’Ateneo.
Il Senato è così costituito:
PRESENTE
1. prof. Salvatore MARZANO
Magnifico Rettore, Presidente
2. prof. Luigi MANGIALARDI
Prorettore Vicario
3. prof. Renato CERVINI
Preside della 1a Facoltà di Ingegneria - Bari
4. prof. Attilio PETRUCCIOLI
Preside della Facoltà di Architettura
5. prof. Orazio GIUSTOLISI
Preside della 2a Facoltà di Ingegneria - Taranto
6. prof. Claudio D'AMATO GUERRIERI
membro designato
7. prof. Leonardo DAMIANI
membro designato
ASSENTE
GIUSTIFI.
ASSENTE







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8. prof. Pierpaolo PONTRANDOLFO
membro designato
9. sig. Andrea ALVITI
in rappresentanza del personale tecnico-amministrativo
10. dott. Biagio D’AQUINO
in rappresentanza del personale tecnico-amministrativo
11. sig.ra Paola SEMERARO
in rappresentanza degli studenti
12. sig. Cosimo Giovanni de MUSSO
in rappresentanza degli studenti
13. avv. Raffaele MOSCUZZA
Direttore Amministrativo






Alle ore 17:20 sono presenti: il Rettore, il Prorettore Vicario, il Direttore Amministrativo, ed i componenti: Alviti, Cervini, Damiani, D’Amato Guerrieri, D’Aquino, de Musso, Giustolisi, Pontrandolfo,
Semeraro.
Assistono, per coadiuvare il Direttore Amministrativo nelle sue funzioni di Segretario verbalizzante, a
norma dell'art. 9 co. 2 del Regolamento di funzionamento del Senato Accademico il dott. Vincenzo
Gazzillo e il sig. Giuseppe Cafforio.
Il Presidente, accertata la presenza del numero legale dei componenti e, quindi, la validità dell'adunanza, dichiara aperti i lavori del Senato Accademico.
Comunicazioni
1. Il Rettore commemora le vittime del terremoto in Abruzzo, avvenuto il 6 aprile u.s. e chiede al
Senato Accademico di osservare un minuto di raccoglimento.
Inoltre, è pervenuta da parte di molti docenti, studenti e personale tecnico-amministrativo, la disponibilità a dare il proprio contributo tecnico e professionale alle operazioni di ricostruzione delle
zone colpite dal terremoto.
2. Il Rettore comunica di aver ricevuto una nota a firma degli Studenti, i quali propongono di creare
un fondo di € 50.000,00 da devolvere alle popolazioni colpite dal terremoto del 6 aprile u.s.
3. Il Rettore riferisce che in data 16 marzo 2009 (prot. n. 3643 del 17 marzo 2009) è pervenuta la richiesta da parte dell’En.A.I.P. Puglia con la quale si chiedeva al politecnico la disponibilità, senza
impegno da parte dello stesso Politecnico, ad instaurare un rapporto di collaborazione per la realizzazione di interventi integrati di formazione attraverso la partecipazione ai comitati tecnici
scientifici, l’identificazione dei docenti esperti nelle materie specialistiche dei corsi e la disponibilità ad identificare le aziende del territorio più idonee alla fase di stage/simulazione lavorativa.
A tal fine, in data 17 marzo 2009, attesa l’urgenza rappresentata dall’EnA.I.P. Puglia di acquisire
la suddetta disponibilità ai fini della partecipazione ad appositi bandi regionali per la formazione
in scadenza, è stato sottoscritto un protocollo di intesa fra il Politecnico di Bari e l’En.A.I.P. Puglia.
Il senatore Damiani chiede al Presidente e a tutto il consesso, che pur comprendendo le esigenze temporali che rendono urgente la convocazione di questa seduta di Senato Accademico, oggi ricorre una
delle festività Cristiane più importanti e che alcuni di noi sono soliti partecipare alle Funzioni del Triduo Pasquale; pertanto, facendo appello alla sensibilità del Rettore e dei colleghi presenti, chiede che
questa seduta possa essere sospesa alle 18:30, in modo da consentire, a chi lo desideri, di partecipare
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alla Celebrazione del Giovedì Santo.
Il Rettore, pur condividendo la richiesta del senatore Damiani, ricorda che nella seduta odierna ci sono
all’ordine del giorno alcuni punti che devono essere necessariamente discussi perché vi sono delle
scadenze temporali da rispettare.
P. 155/06 o.d.g.
Rinnovo Centri di Ateneo di servizi per la Qualità
Se ne rinvia la discussione.
P. 22/07 o.d.g.
Regolamento Interno del Centro Linguistico di Ateneo
P. 26/07 o.d.g.
Master "FATA: Didattica e comunicazione della scienza" — Proposta di
adesione
P. 45/07 o.d.g.
Convenzione Quadro con la Chance s.a.s.
P. 109/07 o.d.g.
Protocollo d’intesa con il Conservatorio “Nino Rota” di Monopoli (BA).
P. 44/08 o.d.g.
Consorzio Nettuno
P. 47/08 o.d.g.
Programmazione posti da ricercatore universitario cofinanziati (legge
27.12.2006, n. 296)
P. 58/08 o.d.g.
Convenzione tra l’Exprivia S.p.A. e il Politecnico di Bari
P. 76/08 o.d.g.
Modifica dello Statuto C.I.R.I.A.F. (Centro Interuniversitario di Ricerca
sull’Inquinamento da agenti Fisici)
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P. 81/08 o.d.g.
Proposta di costituzione dello spin off “S.T.A.R. s.r.l.”
Il Rettore informa che è pervenuta una proposta di costituzione dello spin off “S.T.A.R. s.r.l. (Semantic Technologies and Applied Research)” dai seguenti proponenti: Prof. Giacomo Piscitelli (professore
ordinario Politecnico di Bari), Prof. Eugenio Di Sciascio (Professore Ordinario Politecnico di Bari),
Ing. Tommaso Di Noia (Ricercatore Politecnico di Bari), Prof. Giovanni Semeraro (Professore Associato Università degli Studi di Bari), Dott. Pasquale Lops (Ricercatore Università degli Studi di Bari),
con un capitale pari ad € 20.000,00.
Il Consiglio del Dipartimento di Elettrotecnica ed Elettronica, come prevede il “Regolamento per la
costituzione degli spin off del Politecnico di Bari e la partecipazione del personale universitario alle
attività dello stesso”, ha espresso, in data 17 giugno 2008, parere favorevole in ordine alla proposta di
convenzione tra il DEE e la costituenda società di spin off “Semantic Technologies and Applied Research s.r.l.”; l’assenza di conflitto di interessi tra l’oggetto del servizio offerto dal costituendo spin off e
l’attività istituzionale del DEE; la sussistenza di un concreto e rilevante interesse del DEE a fornire il
necessario supporto allo spin off.
La società avrà sede legale e sede operativa presso il Dipartimento di Elettrotecnica ed Elettronica,
come prevede la proposta di Convenzione, ivi allegata, per un triennio rinnovabile una sola volta. Lo
stesso Dipartimento concederà in uso ai proponenti dello spin off il locale adibito a Laboratorio di Sistemi Informativi, 2 Server (Dell PowerEdge 2600, HP ProLiant ML 370G5), 5 Desktop PC (HP
Compaq dc 7700, 3 HP xw4400), 2 Notebook (Sony Vaio VGN-TX5MN/W). In cambio delle risorse
utilizzate, la società si impegna a riconoscere al D.E.E. un bonus forfetario pari ad Euro 200,00
all’anno. La liquidazione dell’importo complessivo, pari ad euro 600,00, dovrà essere effettuato allo
scadere del triennio. Inoltre, sarà riconosciuto il 6% degli utili risultanti dal bilancio annuale eventualmente maturati dalla costituenda S.T.A.R. s.r.l. che saranno liquidati allo scadere del triennio.
Ai sensi di detto Regolamento la quota societaria del Politecnico di Bari sarà del 10% del capitale sociale, pari ad € 2.000,00.
La società avrà durata trentennale, che potrà essere prorogata, salvo l’ipotesi di scioglimento anticipato della stessa. Essa si prefigge di svolgere attività di ricerca, progettazione e sviluppo di sistemi informatici altamente innovativi, coniugando tecnologie semantiche con metodologie di intelligenza artificiale. La missione dell’impresa è quella di sviluppare servizi per la ricerca e la selezione di informazioni non strutturate (documenti testuali), insieme a tecniche di negoziazione per il commercio elettronico e servizi per i sistemi mobili, reti wireless e ubiquitous web (vedere proposta di costituzione).
Essendo socio anche l’Università degli Studi di Bari, il Consiglio di Amministrazione del 22.07.2008
ha deliberato di approvare la costituzione di detto spin off con una quota pari al 10% del capitale sociale, pari ad € 2.000,00.
Si allega alla presente relazione:
- la proposta di costituzione dello spin off;
- la proposta di Convenzione tra il D.E.E. e la costituenda società;
- il parere del Consiglio del D.E.E. in data 9.9.2008;
- bozza di Statuto della costituenda società;
- Business Plan dello spin off “STAR s.r.l.”.
Il Rettore, terminata la relazione, invita i presenti a pronunciarsi in merito.
Sono presenti: il Rettore, il Prorettore Vicario, il Direttore Amministrativo, ed i componenti: Alviti,
Cervini, Damiani, D’Amato Guerrieri, D’Aquino, de Musso, Giustolisi, Pontrandolfo, Semeraro.
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VISTO
VISTO
VISTA
VISTA
VISTO
UDITA
IL SENATO ACCADEMICO
lo Statuto del Politecnico di Bari;
il Regolamento per la costituzione di spin off del Politecnico di Bari e la partecipazione del personale universitario alle attivita’ dello stesso;
la proposta di costituzione dello spin off “S.T.A.R. s.r.l.”;
la proposta di Convenzione tra il D.E.E. e la costituenda società “STAR s.r.l.”;
il parere del Consiglio del D.E.E. in data 17.6.2008 e 9.92008;
la relazione del Rettore;
DELIBERA
all'unanimità, di esprimere parere favorevole in ordine alla costituzione dello spin off “S.T.A.R. s.r.l.
(Semantic Technologies and Applied Research).
La presente delibera è immediatamente esecutiva.
Gli Uffici dell'Amministrazione Centrale opereranno in conformità, nell'ambito delle rispettive competenze.
P. 83/08 o.d.g.
Convenzione Tra l’A.R.P.A. Puglia e il Politecnico di Bari
Con nota , assunta a questo protocollo al n.9877, il Prof. Andria Gregorio richiedeva al Politecnico di
Bari di voler visionare la bozza di Convenzione in oggetto indicata ai fini di una sua approvazione.
L’Agenzia Regionale per la Protezione ambientale della Puglia di seguito denominata ARPA PUGLIA, è Organo Tecnico della Regione Puglia, istituito e disciplinato con Legge Regionale 22 gennaio
1999, n. 6.
L’ARPAPUGLIA è preposta all’esercizio di attività e compiti in materia di prevenzione e tutela ambientale, come individuate dall’art. 4 della legge istitutiva, ai fini della salvaguardia delle condizioni
ambientali soprattutto in relazione alla tutela della salute dei cittadini e della collettività, nel rispetto
dei principi di complementarietà ed integrazione del proprio concorso tecnico ai compiti istituzionali
di direzione politica, di amministrazione e di gestione di competenza della Regione Puglia, nonché degli obiettivi annuali e triennali della programmazione regionale ed, a norma del comma 3 dell’art. 15
della L.R. 6/99, del controllo ambientale fissati dalla Giunta Regionale.
L’ARPAPUGLIA è dotata di personalità giuridica pubblica, nonché di autonomia tecnico-giuridica,
amministrativa e contabile (art. 2 comma 1 L.R. 6199), nei limiti del quadro di riferimento costituito
dalla legge istitutiva della stessa, dalla L.R. 30/12/1994 n. 38, dalla L.R. 4/2/97 n. 7, dalla L. R.
16/11/2001 n.28, nonché dalle altre disposizioni normative ed amministrative della Regione
Oggetto della Convenzione che si andrà a sottoscrivere tra il Politecnico di Bari (DEE) e l’ARPA
Puglia consentirebbe al Politecnico di svolgere , attraverso il personale del DEE e del DIASS
un’attività di ricerca sulla taratura degli analizzatori e/o calibratori di ozono di stazioni fisse e/o mobili gestite da ARPA Puglia
La durata di tale convenzione sarà di un anno dalla sottoscrizione rinnovabile eventualmente con il
consenso delle parti.
Il DEE del Politecnico di Bari consentirà a ricercatori,assegnasti e dottorando di ricerca, laureandi e
laureati nel settore ING-INF/07 di utilizzare la strumentazione messa a disposizione da ARPA per la
taratura degli analizzatori di ozono delle reti gestite da ARPA avendone cura di conservare la strumentazione messa a disposizione da ARPA con la massima cura possibile.
“CONVENZIONE TRA IL POLITECNICO DI BARI
E
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AGENZIA REGIONALE PER LA PROTEZIONE AMBIENTALE DELLA PUGLIA
Ai fini della effettuazione di attività di ricerca sperimentale inerente la taratura dei calibratori
acquisiti nell’ambito del progetto SIMAGE e/o degli analizzatori di ozono presenti nelle stazioni fisse
della Rete Regionale di Qualità dell’Aria, delle altre reti gestite dall’ARPA e delle stazioni mobili di
proprietà dell’ARPA Puglia
L’anno 2008, il giorno _____________ del mese di _________________ tra il Politecnico di Bari,
con sede legale in Bari, Via Re David, 200, rappresentato dal Magnifico Rettore Prof. Ing. Salvatore
Marzano, nato a _______ il _________, per la carica domiciliato presso la sede legale, e l’Agenzia
Regionale per la Protezione Ambientale della Puglia con sede legale in Bari alla Via Trieste n. 27,
rappresentata dal Direttore Generale Prof. Giorgio ASSENNATO, nato a Bari il 22/04/1948, per la
carica domiciliato presso la sede legale;
PREMESSO CHE:
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•
•
•
con nota del 15 marzo 2006 il Dipartimento di Ingegneria per l’Ambiente e lo Sviluppo Sostenibile (DIASS) del Politecnico di Bari ha richiesto la collaborazione dell’ARPA Puglia per un’attività
di ricerca sperimentale avente per oggetto la taratura degli analizzatori di ozono tramite fotometro calibratore di riferimento;
presso il Dipartimento di Elettrotecnica ed Elettronica (DEE) del Politecnico di Bari i ricercatori
afferenti al settore scientifico-disciplinare ING-INF/07 stanno svolgendo ricerche relative a
“Tecniche e sistemi di misura di inquinanti aerodispersi”, in cui rientrano a pieno titolo le attività
di taratura ottimali di analizzatori di ozono nel territorio pugliese;
in particolare, presso il DEE ed il DIASS sono attualmente in corso di svolgimento, anche da parte di laureandi, laureati, assegnisti e dottorandi di ricerca, attività per la calibrazione degli analizzatori degli inquinanti dell’aria e, in particolare, dell’ozono;
il Coordinatore delle ricerche di cui sopra presso entrambi i Dipartimenti è attualmente il Prof.
Gregorio Andria;
CONSIDERATO CHE:
•
•
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•
ARPA Puglia gestisce attualmente le seguenti reti fisse e mobili: 1) Rete di Qualità dell’Aria della
Regione Puglia (di seguito RRQA), costituita da 25 stazioni fisse, di cui 6 dotate di analizzatori di
ozono ed un mezzo mobile dell’ARPA allestito anch’esso con un analizzatore di ozono; 2) rete di
proprietà dell’ARPA Puglia, acquisita nell’ambito del progetto SIMAGE, che prevede anche 2
mezzi mobili, dotati entrambi di analizzatori di Ozono; 3) rete della provincia di Taranto costituita da 3 cabine, ognuna dotata di un analizzatore di ozono; 4) rete del Comune di Lecce, per la
quale sono presenti due analizzatori di ozono 5) un mezzo mobile assegnato al DAP di Bari dotato di un analizzatore di ozono; 6) reti private, installate intorno a centrali termoelettriche in ottemperanza a prescrizioni ministeriali;
gli analizzatori di ozono delle reti necessitano di una calibrazione con cadenza annuale, mediante
calibratore certificato, che è in dotazione del Dipartimento Provinciale ARPA di Brindisi,
nell’ambito del laboratorio di calibrazione di cui il DAP è stato dotato mediante il progetto SIMAGE;
presso il Dipartimento Provinciale ARPA di Brindisi, nell’ambito del laboratorio di calibrazione,
è disponibile anche un generatore di aria di zero, strumento accessorio indispensabile allo svolgimento dell’attività di taratura;
presso i Dipartimenti Provinciali di Brindisi e Taranto e presso la Direzione Scientifica è in forza
all’ARPA del personale di adatto profilo professionale che svolge, attualmente, attività di validazione dei dati delle centraline e, in particolare, dei dati di concentrazione dell’ozono nell’aria, ma
che attualmente non effettua la taratura degli analizzatori di ozono;
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•
•
•
ARPA Puglia ha partecipato, nel 2004, al Progetto “Catena di riferibilità per le misure di ozono
in atmosfera”, previsto dal CTN_ACE, che ha permesso un’unica taratura (ottobre ’04) di un analizzatore di ozono della RRQA con il riferimento zonale presente presso l’ARPA Basilicata; i
tecnici che per l’ARPA hanno operato nell’ambito di questo progetto, conclusosi il 31 marzo
2005, sono il dott. Lorenzo Angiuli e la dott.sa Alessandra Nocioni;
ARPA Puglia ha partecipato, dal mese di maggio 2006 ad aprile 2007, al Tavolo Tecnico Laboratori Nazionali di Riferimento, il cui dirigente referente per ARPA Puglia è stato il dottor Vito Perrino; sono stati indicati il dott. Lorenzo Angiuli e la dott.sa Alessandra Nocioni in qualità di referenti operativi presso la Direzione Scientifica dell’ARPA, nell’ambito del sottoprogetto WP1
“Mantenimento della catena di riferibilità ed implementazione della rete di laboratori di riferimento per le misure di ozono atmosferico”;
la collaborazione prospettata consentirebbe al Politecnico di Bari di svolgere, attraverso il personale del DEE e del DIASS, un’attività di ricerca sulla taratura degli analizzatori di ozono, ed
all’ARPA Puglia di formare in tale procedura i propri operatori per porli in grado di svolgere
successivamente tale attività in modo autonomo.
TUTTO CIÒ PREMESSO E CONCORDATO,
LE PARTI CONVENGONO QUANTO SEGUE:
Art. 1
OGGETTO DELLA CONVENZIONE
Tra il Politecnico di Bari e l’ARPA PUGLIA si conviene di stipulare la presente convenzione, al fine
di instaurare una collaborazione di ricerca tra i suddetti Enti, avente per oggetto le attività di taratura degli analizzatori e/o calibratori di ozono di stazioni fisse e/o mobili gestite da ARPA Puglia.
Art. 2
DURATA
La presente convenzione decorre dalla data di sottoscrizione della stessa e avrà la durata di un anno,
rinnovabile eventualmente anno per anno con il consenso di entrambe le parti.
Art. 3
OBBLIGHI DEL POLITECNICO DI BARI
Il DEE del Politecnico di Bari consentirà a ricercatori, assegnisti e dottorandi di ricerca, laureandi e
laureati nel settore ING-INF/07 ed affini, di utilizzare la strumentazione messa a disposizione da ARPA (facente parte della dotazione strumentale acquisita nell’ambito del progetto SIMAGE, presso il
laboratorio del Dipartimento Provinciale ARPA di Brindisi, dove è tuttora collocata), per la taratura
degli analizzatori di ozono delle reti gestite da ARPA. Il banco di taratura, in un idoneo laboratorio di
calibrazione, verrà allestito negli spazi individuati dal Prof. Andria presso il DEE. Le procedure di
taratura degli analizzatori presenti in stazioni fisse e/o mobili gestite da ARPA verranno messe a punto e svolte da personale appositamente addestrato.
Gli analizzatori di rete saranno di volta in volta forniti dai tecnici di ARPA agli operatori del Politecnico di Bari, tenendo conto delle esigenze operative dell’Agenzia e secondo le indicazioni che verranno concordate anche con il Dott. Roberto Giua, della Direzione ARPA di Bari – Unità Operativa Aria.
Tutte le attività dovranno essere gestite continuativamente e in modo complementare a quanto previsto dalle quotidiane attività istituzionali di monitoraggio svolte da ARPA.
E’ obbligo del DEE del Politecnico di Bari utilizzare e/o conservare la strumentazione messa a disposizione da ARPA con la massima cura possibile.
Art. 4
OBBLIGHI DI ARPA PUGLIA
In attuazione della presente convenzione, ARPA Puglia si impegna a consentire l’utilizzo della strumentazione e l’eventuale accesso alle stazioni fisse e/o mobili gestite dall’Agenzia affinché sia reso
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possibile agli operatori del Politecnico di Bari individuati dal Prof. Andria di effettuare le attività di
taratura degli analizzatori dell’ozono, in base alle esigenze e alle indicazioni dei tecnici ARPA; gli
strumenti oggetto delle attività suddette saranno disinstallati e reinstallati, dopo la taratura, dal personale tecnico delle ditte preposte alla manutenzione da parte di ARPA, coordinato di volta in volta
da personale dell’Agenzia facente parte del Gruppo “Aria”.
Ciò avverrà sempre sotto il coordinamento dei tecnici dell’Agenzia che effettuano presso il CED (centro elaborazione dati) le attività di gestione delle reti di monitoraggio della qualità dell’aria.
ARPA Puglia, col supporto dei suddetti tecnici, provvederà a fornire al DEE un generatore di aria di
zero e un calibratore per l’ozono, dopo la taratura presso l’INRIM di Torino; i costi per le tarature
annuali del calibratore saranno a carico di ARPA Puglia. La stessa Agenzia disporrà, inoltre, il trasporto delle apparecchiature di analisi dell’ozono che i tecnici ARPA riterranno di dover sottoporre a
procedura di taratura, e la reinstallazione degli stessi nelle stazioni fisse di appartenenza.
ARPA concede agli operatori coordinati dal prof. Andria di poter utilizzare, presso i laboratori del
DEE, sia il suddetto calibratore che il generatore di aria di zero.
Art. 5
RISULTATI
Durante l’attività e, indicativamente, con cadenza quadrimestrale, il prof. G. Andria e il dott. R. Giua
riferiranno ai referenti dei rispettivi Enti il grado di avanzamento dell’attività svolta. Al termine della
convenzione, sarà stilata una relazione finale dove verranno riportati sinteticamente i risultati conseguiti, sia in termini di attività di ricerca, di taratura della strumentazione che di grado di formazione
raggiunta.
Art. 6
PARTE ECONOMICA
Entrambi le parti svolgeranno le rispettive attività, precisate ai precedenti articoli NN. 3 e 4,
nell’ambito delle rispettive attività di istituto e senza aggravio economico delle stesse. Il Politecnico
di Bari nulla avrà a pretendere dal punto di vista economico da ARPA Puglia, direttamente o indirettamente, per l’attività di supporto e formazione svolta nell’ambito dell’attività oggetto della presente
convenzione.
Redatta in duplice originale, la presente convenzione viene letta, approvata e sottoscritta.
Bari, ___________
ARPA Puglia
Il Direttore Generale
(Prof. Giorgio ASSENNATO
Politecnico di Bari
Il RETTORE
(Prof. ing. Salvatore Marzano)”
Vista
UDITA
la bozza della Convenzione tra l’Arpa e il Politecnico di Bari;
DELIBERA
all'unanimità, di aderire alla sottoscrizione della convenzione tra l’ARPA Puglia e il Politecnico di Ba-
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ri e di dare mandato al magnifico Rettore per la sottoscrizione di detta Convenzione
P. 84/08 o.d.g.
Proposta di modifiche allo Statuto: iter e modalità della discussione
P. 95/08 o.d.g.
Corso post-lauream “Esperto di Logistica Integrata nel settore Agroalimentare” – Riconoscimento crediti formativi
Se ne rinvia la discussione
P. 108/08 o.d.g.
Proposta di costituzione dello spin off “AeFCo s.r.l.”
P. 115/08 o.d.g.
Nota e-mail da parte di un docente
P. 120/08 o.d.g.
Adesione al C.I.R.P. del Consiglio Nazionale delle Ricerche
P. 122/08 o.d.g.
Schema-tipo convenzioni con enti esterni per il finanziamento di borsa/e di
studio per i corsi di dottorato di ricerca – sede amministrativa Politecnico
di Bari
Il Rettore rammenta che Codesto Consesso, nella seduta del 16 febbraio 2005, ha deliberato [tra
l’altro] , gli schema-tipo degli atti convenzionali da redigere per il finanziamento di borse di studio
per i corsi di dottorato di ricerca da stipulare con Enti privati e Università.
Tutto ciò premesso, l’Unità Polifunzionale di Rettorato – Alta Formazione e Post-Lauream – Dottorato
di ricerca, propone un nuovo schema-tipo di atti convenzionale per il finanziamento di borse per i corsi di dottorato di ricerca di questo Politecnico, da stipulare con Enti Esterni, in considerazione sia degli aumenti della borsa di dottorato ai sensi del D.M. 18 giugno 2008 che degli oneri previdenziali,
così come di seguito riportati ai punti n. 1 n. 2 :
1) “CONVENZIONE PER L’ATTIVAZIONE ED IL FINANZIAMENTO DI UN POSTO AGGIUNTIVO CON BORSA DI STUDIO PER IL CORSO DI DOTTORATO DI RICERCA IN
“…………………….” (………….. CICLO)
TRA
Il Politecnico di Bari (di seguito indicato anche come “Politecnico”), con sede in Bari, Via Amendola,
126/B, codice fiscale 93051590722, legalmente rappresentato dal Prof…………………., nato a
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…………….il ……………………, nella sua qualità di Magnifico Rettore protempore,
E
La .…………. (di seguito indicata anche come ……… ), con sede in …………, Via ………………………, codice fiscale e partita IVA ………………………………., legalmente rappresentata da …………………, nato a
……………………….. il ……………………, nella sua qualità di ………………………………… nonché Legale Rappresentante,
PREMESSO
•
•
•
•
•
che la Legge 3.7.1998, n.210, ed il D.M. 30.4.1999, n.224, contengono disposizioni per le Università
circa l’istituzione e l’organizzazione dei dottorati di ricerca;
che il Politecnico di Bari ha istituito ed attivato, per il ……….. ciclo, il corso di dottorato di ricerca
in “……………………….” della durata di tre anni con n…… posti, il cui concorso per la relativa
ammissione risulta bandito con D.R. n. ………………. del ………….. e pubblicato nella G.U. - IV
Serie Speciale "Concorsi ed Esami" n. ………….del ……………..;
che il Regolamento del Politecnico di Bari dei corsi di dottorato di ricerca, emanato con D.R. n. 71
del 3 febbraio 2003, prevede che gli oneri per il finanziamento delle borse di studio, comprensive
dei contributi per l’accesso e la frequenza ai corsi, non coperti dai fondi ripartiti dai decreti del Ministro di cui alla medesima Legge n.210/98, possono essere coperti dal Politecnico anche mediante
convenzione con soggetti estranei all’amministrazione universitaria;
che il citato bando di concorso prevede la possibilità che, fermo restando il numero complessivo dei
posti messi a concorso, i posti con borsa di studio siano aumentati a seguito di finanziamenti, ottenuti da enti pubblici di ricerca o da qualificate strutture produttive private, anche dopo la pubblicazione del bando di concorso ma entro la data di affissione della graduatoria di merito;
la………………………. è interessata a promuovere, in collaborazione con il Politecnico di Bari, programmi di ricerca avanzata in ordine a tematiche di approfondimento del dottorato di ricerca in
“……………………………….” (…….. ciclo), in particolare per quel che riguarda
“…………………………………………………………..………..”;
SI CONVIENE E SI STIPULA QUANTO SEGUE
Art. 1
Il Politecnico di Bari, sede amministrativa del dottorato di ricerca in “………………………”, si impegna
ad attivare un posto aggiuntivo con borsa di studio, finanziata dalla…………………….., da mettere a
concorso per il ………… ciclo del predetto dottorato secondo le modalità ed i criteri stabiliti dal bando
di concorso, pubblicato nella G.U. – IV Serie Speciale “Concorsi ed Esami” n…….. del ………….. e sulla base delle vigenti disposizioni di legge, tenendo presente, in particolare, che per la copertura del posto previsto dalla presente Convenzione sarà utilizzata la graduatoria del relativo concorso, fino alla
concorrenza del numero di borse di studio previste dal bando e di tutte quelle aggiuntive finanziate da
enti pubblici di ricerca o da qualificate strutture produttive private.
Art. 2
La……… si impegna a mettere a disposizione del Politecnico di Bari, per l’intero triennio di durata del
corso di dottorato di cui trattasi, la somma complessiva di Euro 64.412,22 quale importo per
l’erogazione di una borsa di studio (comprensive delle ritenute fiscali, previdenziali ed assistenziali) e
delle spese di funzionamento e di gestione.
La…………….. si impegna a versare al Politecnico di Bari, presso la Monte dei Paschi di Siena, agenzia
n. 9, Viale della Repubblica n. 90, Bari, Ente Tesoreria del Politecnico di Bari, entro trenta giorni dalla
sottoscrizione della presente convenzione la prima rata di Euro 21.470,74. Il Politecnico di Bari non darà corso all’attribuzione della borsa aggiuntiva nel caso la……………………. non abbia già provveduto
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al versamento del suddetto contributo.
A garanzia dell’esatto adempimento di tutte le obbligazioni previste nella presente Convenzione, la
………………………fornirà polizza fidejussoria assicurativa/fidejussione bancaria per Euro 42.941,48
all’atto della stipula della stessa.
Qualora per Decreto Ministeriale, l'importo della borsa di studio venga maggiorato, la…………….si
impegna a versare una ulteriore somma, pari all'importo relativo alla suddetta maggiorazione. Allo stesso modo la………………… si impegna a versare eventuali somme al fine di coprire maggiori oneri derivanti da aumenti fiscali.
La……………………. verserà, altresì, su richiesta del Politecnico di Bari, ove la ricerca fosse di suo interesse, la maggiorazione del 50% della borsa per eventuali periodi consentiti di soggiorno all’estero, ai
sensi dell’art.7 del D.M. 30.4.1999, n.224.
Il dottorando potrà svolgere la sua attività di ricerca presso la…………………..utilizzando i laboratori e
le attrezzature della stessa Società; si intende che i costi assicurativi e ogni qualsivoglia spesa dovranno
essere a carico del Politecnico di Bari.
Per gli anni successivi la……………..verserà al Politecnico di Bari ciascuna rata di Euro 21.470,74 entro il ……… ed entro il ……………...
Art. 3
Il conferimento di tale borsa non dà comunque luogo a rapporti di lavoro con il Politecnico di Bari e
la………..
Art. 4
Ai sensi dell’art.7, comma 1, lett. f), del D.M. 30.4.1999, n.224, gli oneri per il finanziamento della presente borsa di studio per il dottorato di cui trattasi sono coperti dal Politecnico di Bari mediante la presente Convenzione con la……………………, alle condizioni stabilite nel precedente art.2, anche in applicazione dell’art.5, comma 1, lett. b), della Legge 21.12.1997, n.449 e successive modificazioni ed integrazioni.
Art. 5
La presente convenzione ha effetto dalla data di sottoscrizione e fino alla scadenza del relativo corso del
…… ciclo del dottorato di ricerca di cui al precedente art. 1.
Art. 6
La presente convenzione viene redatta in duplice copia originale e sarà registrata, in caso d’uso, ai sensi delle disposizioni vigenti. Le spese relative alla registrazione saranno a carico del richiedente.
Art. 7 – Per quanto non specificato nella presente convenzione, si fa riferimento alle norme legislative
vigenti n materia, in particolare alla Legge 3.7.1998, n.210, e al D.M. 30.4.1999, n.224.
Bari, lì
…………, lì
Il Politecnico di Bari
Il Rettore
La ………………………
Il Rappresentante legale”
2) “CONVENZIONE PER L’ATTIVAZIONE ED IL FINANZIAMENTO DI UNA BORSA DI STUDIO
(SENZA POSTO AGGIUNTIVO) PER IL
CORSO DI
DOTTORATO DI RICERCA IN
“………………………….” (…………….. CICLO)
TRA
Il Politecnico di Bari (di seguito indicato anche come “Politecnico”), con sede in Bari, Via Amendola,
126/B, codice fiscale 93051590722, legalmente rappresentato dal Prof. ………………., nato a …….il
…………………., nella sua qualità di Magnifico Rettore protempore,
E
La .…………. (di seguito indicata anche come ……… ), con sede in …………, Via ………………………,
codice fiscale e partita IVA ………………………………., legalmente rappresentata da …………………,
nato a ……………………….. il ……………………, nella sua qualità di ………………………………… nonché Legale Rappresentante,
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•
•
•
•
PREMESSO
che la Legge 3.7.1998, n.210, ed il D.M. 30.4.1999, n.224, contengono disposizioni per le Università
circa l’istituzione e l’organizzazione dei dottorati di ricerca;
che il Politecnico di Bari ha istituito ed attivato, per il ……… ciclo, il corso di dottorato di ricerca
in “……………………….” della durata di tre anni con n…. posti, il cui concorso per la relativa ammissione risulta bandito con D.R. n. ……… del ……………… e pubblicato nella G.U. - IV Serie Speciale "Concorsi ed Esami" n. ….del ………….;
che il Regolamento del Politecnico di Bari dei corsi di dottorato di ricerca, emanato con D.R. n. 71
del 3 febbraio 2003, prevede che gli oneri per il finanziamento delle borse di studio, comprensive
dei contributi per l’accesso e la frequenza ai corsi, non coperti dai fondi ripartiti dai decreti del Ministro di cui alla medesima Legge n.210/98, possono essere coperti dal Politecnico anche mediante
convenzione con soggetti estranei all’amministrazione universitaria;
che la………………………. è interessata a promuovere, in collaborazione con il Politecnico di Bari,
programmi di ricerca avanzata in ordine a tematiche di approfondimento del dottorato di ricerca in
“…………………….”
(………..
ciclo),
in
particolare
per
quel
che
riguarda
“…………………………………………………………..………..”;
SI CONVIENE E SI STIPULA QUANTO SEGUE
Art. 1
Il Politecnico di Bari, sede amministrativa del dottorato di ricerca in “……………….”, si impegna ad attribuire una borsa di studio, finanziata dalla…………………….., per il ……….. ciclo del predetto dottorato secondo le modalità ed i criteri stabiliti dal bando di concorso, pubblicato nella G.U. – IV Serie
Speciale “Concorsi ed Esami” n………. del ……………. e sulla base delle vigenti disposizioni di legge,
tenendo presente che sarà utilizzata la graduatoria del relativo concorso.
Art. 2
La……… si impegna a mettere a disposizione del Politecnico di Bari, per l’intero triennio di durata del
corso di dottorato di cui trattasi, la somma complessiva di Euro 64.412,22 quale importo per
l’erogazione di una borsa di studio (comprensive delle ritenute fiscali, previdenziali ed assistenziali) e
delle spese di funzionamento e di gestione.
La…………….. si impegna a versare al Politecnico di Bari, presso la Monte dei Paschi di Siena, agenzia
n. 9, Viale della Repubblica n. 90, Bari, Ente Tesoreria del Politecnico di Bari, entro trenta giorni dalla
sottoscrizione della presente convenzione la prima rata di Euro 21.470,74. Il Politecnico di Bari non darà corso all’attribuzione della borsa nel caso la……………………. non abbia già provveduto al versamento del suddetto contributo.
A garanzia dell’esatto adempimento di tutte le obbligazioni previste nella presente Convenzione, la
………………………fornirà polizza fidejussoria assicurativa/fidejussione bancaria per Euro 42.941,48
all’atto della stipula della stessa.
Qualora per Decreto Ministeriale, l'importo della borsa di studio venga maggiorato, la…………….si
impegna a versare una ulteriore somma, pari all'importo relativo alla suddetta maggiorazione. Allo stesso modo la………………… si impegna a versare eventuali somme al fine di coprire maggiori oneri derivanti da aumenti fiscali.
La……………………. verserà, altresì, su richiesta del Politecnico di Bari, ove la ricerca fosse di suo interesse, la maggiorazione del 50% della borsa per eventuali periodi consentiti di soggiorno all’estero, ai
sensi dell’art.7 del D.M. 30.4.1999, n.224.
Il dottorando potrà svolgere la sua attività di ricerca presso la…………………..utilizzando i laboratori e
le attrezzature della stessa Società; si intende che i costi assicurativi e ogni qualsivoglia spesa dovranno
essere a carico del Politecnico di Bari.
Per gli anni successivi la……………..verserà al Politecnico di Bari ciascuna rata di Euro 21.470,74 entro il ………. ed entro il ……………..
Art. 3
Il conferimento di tale borsa non dà comunque luogo a rapporti di lavoro con il Politecnico di Bari e
la……….. Art. 4
Ai sensi dell’art.7, comma 1, lett. f), del D.M. 30.4.1999, n.224, gli oneri per il finanziamento della pre-
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sente borsa di studio per il dottorato di cui trattasi sono coperti dal Politecnico di Bari mediante la presente Convenzione con la……………………, alle condizioni stabilite nel precedente art.2, anche in applicazione dell’art.5, comma 1, lett. b), della Legge 21.12.1997, n.449 e successive modificazioni ed integrazioni.
Art. 5
La presente convenzione ha effetto dalla data di sottoscrizione e fino alla scadenza del relativo corso del
….. ciclo del dottorato di ricerca di cui al precedente art. 1.
Art. 6
La presente convenzione viene redatta in duplice copia originale e sarà registrata, in caso d’uso, ai sensi delle disposizioni vigenti. Le spese relative alla registrazione saranno a carico del richiedente.
Art. 7
Per quanto non specificato nella presente convenzione, si fa riferimento alle norme legislative vigenti n
materia, in particolare alla Legge 3.7.1998, n.210, e al D.M. 30.4.1999, n.224.
Bari, lì
…………, lì
Il Politecnico di Bari
Il Rettore
La ………………………
Il Rappresentante legale”
Il Rettore riferisce che lo schema-tipo delle convenzioni da stipularsi con le Università rimane
invariato rispetto a quello approvato nella predetta seduta del 16 febbraio 2005.
Al fine di assicurarne la pubblicità, lo stesso, previa approvazione del Senato Accademico, sarà pubblicato nel sito web di questo Politecnico.
VISTA
VISTO
VISTO
VISTO
VISTI
RAVVISATA
UDITA
la legge 3 luglio 1998, n.210, in particolare l'art. 4
il D.M. 30 aprile 1999, n.224;
il Regolamento del Politecnico di Bari dei corsi di Dottorato di Ricerca, emanato con D.R. n. 71 del 3 febbraio 2003, ed in particolare l’art.13 lettera d);
il D.M. del 18 giugno 2008 “aumento dell’importo annuale lordo delle borse di
dottorato di ricerca”;
gli schema-tipo degli atti convenzionali da stipulare con enti esterni per il finanziamento di borsa/e di studio per i corsi di dottorato di ricerca aventi sede amministrativa nel Politecnico di Bari;
la necessità di rendere più celeri le procedure amministrative;
DELIBERA
all'unanimità, di approvare lo schema-tipo dei suddetti atti convenzionali.
Gli stessi saranno pubblicati nel sito web di questo Politecnico.
Gli Uffici dell'Amministrazione Centrale opereranno in conformità, nell'ambito delle rispettive compe-
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tenze.
P. 124/08 o.d.g.
Costituzione Società Consortile a.r.l. denominata “Acquicoltura Tecnologia
& Innovazione Salento S.c.a.r.l.”
P. 6/09 o.d.g.
Master in Progettazione e misure nell’illuminazione artificiale – Edizione
2008/2009
Il Rettore rammenta che questa Assemblea, nella seduta del 29 ottobre 2008, ha deliberato di concedere il riconoscimento di n° 6 CFU al “Master in progettazione e misure nell'illuminazione artificiale”
per l’edizione 2007/2008.
Il Rettore riferisce che il Prof. Arturo Covitti ha fatto pervenire una richiesta di riconoscimento di n° 6
CFU per gli studenti del Politecnico che frequenteranno il suddetto Master per l’edizione 2008-09 e
che supereranno l’esame finale, facendo presente che tale edizione avrà le stesse caratteristiche didattiche e scientifiche delle edizioni precedenti.
UDITA
VISTA
la relazione del Magnifico Rettore;
la nota con la quale il Prof. Covitti ha chiesto il riconoscimento di n° 6 CFU per gli
studenti del Politecnico che frequenteranno il “Master in progettazione e misure nell'illuminazione artificiale”, edizione 2008-09 e che supereranno l’esame finale
DELIBERA
all'unanimità, di concedere il riconoscimento di n° 6 CFU per gli studenti del Politecnico che frequenteranno il “Master in progettazione e misure nell'illuminazione artificiale”, edizione 2008-09 e che supereranno l’esame finale.
P. 8/09 o.d.g.
Afferenza a Dipartimento
a)
Il Rettore riferisce che, ai sensi del Capo V, art.4, co. 5 del Regolamento Generale delle Strutture, questo Senato è chiamato a deliberare in ordine alle richieste di afferenza dei docenti ad un Dipartimento,
acquisito il parere conforme del Consiglio di Dipartimento di destinazione.
Per quanto sopra, il dott. Michele RUTA, ricercatore nel S.S.D ING-INF/09 presso la I Facoltà di In-
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gegneria, in data 07 gennaio 2009, ha presentato richiesta di afferenza in favore del Dipartimento di
Elettrotecnica ed Elettronica, il cui Consiglio ha espresso parere conforme nella seduta del 19.03.2009.
Tenuto conto che, ai sensi del Capo V, art.4, co.2 del succitato regolamento, l’afferenza ha decorrenza
immediata, in quanto richiesta da docente di nuova nomina, si invita questo Consesso ad esprimere il
proprio parere in merito.
SENTITO
VISTO
VISTA
ACQUISITO
il Magnifico Rettore;
l’art.4, capo V del Regolamento Generale delle Strutture;
la richiesta di afferenza formulata dal dott. Michele RUTA, ricercatore nel S.S.D INGINF/09, in favore del Dipartimento di Elettrotecnica ed Elettronica;
il parere conforme del Consiglio di Dipartimento di destinazione in ordine alla succitata richiesta di afferenza, espresso nella seduta del 19.03.2009;
DELIBERA
all'unanimità, con decorrenza immediata, l’afferenza del dott. Michele RUTA, ricercatore nel S.S.D.
ING-INF/08 presso la I Facoltà di Ingegneria, al Dipartimento di Elettrotecnica ed Elettronica.
b)
Il Rettore riferisce che, ai sensi del Capo V, art.4 co. 5 del Regolamento Generale delle Strutture, questo Senato è chiamato a deliberare in ordine alle richieste di afferenza dei docenti ad un Dipartimento,
Per quanto sopra, il dott. Annalisa DI ROMA, ricercatore nel S.S.D ICAR/13 presso la Facoltà di Architettura, ed il dott. Giacomo MARTINES, ricercatore nel S.S.D. ICAR/19 presso la medesima Facoltà, in data 7 gennaio 2009, hanno presentato richiesta di afferenza in favore del Dipartimento di
Scienze dell’Ingegneria Civile e dell’Architettura, il cui Consiglio ha espresso parere conforme nella
seduta del 11 marzo 2009.
Tenuto conto che, ai sensi del Capo V, art.4, co.2 del succitato Regolamento, l’afferenza ha decorrenza immediata, in quanto richiesta da docenti di nuova nomina, si invita questo Consesso ad esprimere
il proprio parere in merito.
SENTITO
VISTO
l’art.4 capo V del Regolamento Generale delle Strutture;
Pagina 16 di 40
VISTE
ACQUISITO
le richieste di afferenza formulate dai dott.ri Annalisa DI ROMA, ricercatore nel
S.S.D ICAR/13, e Giacomo MARTINES, ricercatore nel S.S.D. ICAR/19, in favore
del Dipartimento di Scienze dell’Ingegneria Civile e dell’Architettura;
il parere conforme del Consiglio di Dipartimento di destinazione in ordine alle succitate richieste di afferenza, espresso nella seduta del 11 marzo 2009;
DELIBERA
all’unanimità, con decorrenza immediata, l’afferenza dei dott.ri Annalisa DI ROMA, ricercatore nel
S.S.D ICAR/13, e Giacomo MARTINES, ricercatore nel S.S.D. ICAR/19, in favore del Dipartimento
di Scienze dell’Ingegneria Civile e dell’Architettura.
c)
Il Rettore riferisce che, ai sensi del Capo V, art.4, co. 5 del Regolamento Generale delle Strutture, questo Senato è chiamato a deliberare in ordine alle richieste di afferenza dei docenti ad un Dipartimento,
Per quanto sopra, il dott. Daniele Biagio LAUCELLI, ricercatore nel S.S.D ICAR/02 presso la II Facoltà di Ingegneria, in data 11 dicembre 2008, ha presentato richiesta di afferenza in favore del Dipartimento di Ingegneria Civile e Ambientale, il cui Consiglio ha espresso parere conforme nella seduta
del 12.01.2009.
Tenuto conto che, ai sensi del Capo V, art.4, co.2 del succitato regolamento, l’afferenza ha decorrenza
immediata, in quanto richiesta da docente di nuova nomina, si invita questo Consesso ad esprimere il
proprio parere in merito.
SENTITO
VISTO
VISTA
ACQUISITO
l’art.4, capo V del Regolamento Generale delle Strutture;
la richiesta di afferenza formulata dal dott. Daniela Biagio LAUCELLI, ricercatore nel
S.S.D ICAR/02, in favore del Dipartimento di Ingegneria Civile e Ambientale;
il parere conforme del Consiglio di Dipartimento di destinazione in ordine alla succitata richiesta di afferenza, espresso nella seduta del 12.01.2009;
DELIBERA
all'unanimità, con decorrenza immediata, l’afferenza del dott. Daniele Biagio LAUCELLI, ricercatore
nel S.S.D. ICAR02 presso la II Facoltà di Ingegneria, al Dipartimento di Ingegneria Civile e Ambientale.
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P. 9/09 o.d.g.
III^ Corso di specializzazione in “Ingegneria gestionale per lo sviluppo del
territorio”
Il Rettore rammenta che, nella seduta del 27 Febbraio 2007, questa Assemblea ha deliberato la partecipazione del Politecnico di Bari alla realizzazione della seconda edizione del corso di specializzazione in “Ingegneria gestionale per lo sviluppo del territorio”, nominando il Prof. Raffaele Iavagnilio quale Responsabile Scientifico per il Politecnico.
Il Rettore comunica che è pervenuta, da parte del Consorzio per l’Università di Capitanata, una richiesta di partnership per la realizzazione della terza edizione del suddetto corso di specializzazione, unitamente al relativo bando.
Il corso ha l’obiettivo di potenziare la formazione interdisciplinare degli studenti universitari foggiani,
attraverso l’approfondimento dei principali temi della gestione d’impresa.
UDITA
VISTA
VISTA
la relazione del Rettore
la propria delibera resa nella seduta del 27 Febbraio 2007
la nota con la quale il Consorzio per l’Università di Capitanata chiede la partnership
del Politecnico di Bari per la realizzazione della terza edizione del corso di specializzazione in “Ingegneria gestionale per lo sviluppo del territorio”
DELIBERA
all'unanimità,


di approvare la partecipazione del Politecnico di Bari alla realizzazione della terza edizione del
corso di specializzazione in “Ingegneria gestionale per lo sviluppo del territorio”;
di nominare, quale Responsabile Scientifico per il Politecnico, il Prof. Raffaello Iavagnilio.
P. 10/09
Accordi di collaborazione tra “Northern Illinois University” – USA ed il
“Politecnico di Bari”
Il Rettore riferisce che, a seguito di accordi preliminari intercorsi tra il Prof. Carmine Pappalettere del
Dipartimento di Ingegneria Meccanica e Gestionale e “Northern Illinois University”- USA, su Metrologia e Meccanica Sperimentale alla Nanoscala è stato perfezionato un Accordo di Collaborazione per
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la definizione e la realizzazione di una collaborazione scientifica e di ricerca.
Il Rettore fa presente che le Istituzioni stabiliranno relazioni accademiche al fine di promuovere studi
congiunti nei differenti campi di reciproco interesse, così come saranno specificati attraverso appositi
protocolli.
L'obiettivo principale della collaborazione è di estendere la flessibilità d’uso delle tecniche ottiche nella meccanica sperimentale sviluppando metodologie per il rilievo a campo lontano delle informazioni
a campo vicino e si effettuerà nelle seguenti forme:
-
scambio di informazioni scientifiche e tecniche sui temi primari di lavoro;
svolgimento di ricerche comuni e pubblicazioni dei più importanti risultati conseguiti;
visite di professori per identificare ed attivare programmi di ricerca congiunti e partecipare a seminari e convegni.
scambio di studenti
UDITA
VISTO
VISTA
VISTO
RITENUTE
RITENUTE
il D.P.R. n.382/80;
la Legge 750/85;
l'art.17 co. 1 lett. q) dello Statuto:
valide le motivazioni che hanno indotto "Northern Illinois University"- USA ed il olitecnico di Bari a proporre una collaborazione intesa a promuovere programmi di ricerca e di idattica comuni;
le suddette collaborazioni di notevole importanza scientifica ai fini della internazionalizzazione del Politecnico di Bari
DELIBERA
all'unanimità, di approvare l’Accordo di collaborazione accademica tra “Northern Illinois University”USA ed il Politecnico di Bari e di dare mandato al Rettore di sottoscriverlo.
.
P. 11/09 o.d.g.
Convenzione per l’istituzione di un consorzio tra l’Università degli Studi di
Palermo e il Politecnico di Bari per l’attivazione e il funzionamento del corso di dottorato di esserlo in Ingegneria Chimica e dei Materiali a.a.
2008/2009 – Ciclo XXIII, avente sede amministrativa Università degli Studi
di Palermo (senza oneri finanziari)
Il Rettore rammenta che questo Consesso, nella riunione del 29 ottobre 2008, ha deliberato di rinnovare
l’adesione al dottorato di ricerca in “Ingegneria Chimica e dei Materiali” del XXIV ciclo (corrispondente al
XXIII ciclo dell’Università di Palermo), avente come sede amministrativa l’Università degli Studi di Palermo.
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Premesso quanto sopra, il Rettore fa presente che l’Università degli Studi di Palermo, con nota del 9 dicembre 2008, assunta a prot. n. 19125 del 15 dicembre 2008, ha trasmesso l’atto originale della convenzione debitamente sottoscritto dal Magnifico Rettore dell’Università di Palermo (All. n.1).
VISTA
VISTO
VISTO
VISTA
VISTO
UDITA
la legge 3 luglio 1998, n.210, in particolare l'art. 4
il D.M. 30 aprile 1999, n.224;
il Regolamento del Politecnico di Bari dei corsi di Dottorato di Ricerca, emanato con D.R.
n. 71 del 3 febbraio 2003;
la propria deliberazione adottata nella riunione del 29 ottobre 2008 con la quale, tra l'altro,
è stato approvato il rinnovo dell'adesione al dottorato di ricerca in “Ingegneria Chimica e
dei Materiali” per il XXIV ciclo (corrispondente al XXIII ciclo dell’Università di Palermo), avente sede amministrativa Università degli Studi di Palermo;
l’atto convenzionale sottoscritto dal Magnifico Rettore dell’ Università degli Studi di Palermo;
DELIBERA
all'unanimità, di approvare il testo della convenzione, costituito da fogli 5 e comprendente 11 articoli,
per l’istituzione di un consorzio tra l'Università degli Studi di Palermo e il Politecnico di Bari per l'attivazione e il funzionamento del corso di dottorato di ricerca in “Ingegneria Chimica e dei Materiali
A.A. 2008/2009 – Ciclo XXIII (corrispondente al XXIV ciclo del Politecnico di Bari), avente come
sede amministrativa l’Università degli Studi di Palermo, senza oneri finanziari.
P. 13/09 o.d.g.
Destinazione risorse finanziarie aggiuntive per attività di “Tutorato alla pari in aula” e “Tutorato alla pari fuori aula” a favore di studenti diversamente abili del Politecnico
Il Rettore informa i presenti che la “Commissione per le diverse abilità” - presieduta dal Prof. Domenico De Tommasi, Delegato del Rettore - di cui all’art. 4 del Regolamento “Servizio studenti diversamente abili” pubblicato con D.R. n. 310 del 27.07.2007, nella seduta del 24.10.2008 ha deliberato
di:
1. proporre una variazione dei criteri stabiliti dalla commissione di Senato per l’utilizzo dei fondi di cui all’art. 2 del DM 198/2003, oggi destinati in misura del 75% (quota A) per i dottorandi da impegnare in attività di affiancamento alla didattica e del 25% (quota B) per gli studenti della laurea specialistica da impegnare in attività di orientamento/tutorato o in attività a
favore di studenti d.a.; la variazione da proporre dovrebbe mirare alla elevazione della quota B
(40%) e in una riduzione della quota A (60%).
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2. predisporre un progetto a favore degli studenti d.a. da realizzare con i fondi destinati al miglioramento della didattica di cui alla legge 390/91.
La predetta richiesta, precisa il Rettore, trova fondamento nella necessità di poter disporre di un budget più elevato da destinare a due particolari progetti “Tutorato in aula” e “Tutorato fuori aula” avviati da questo Politecnico nell’anno 2007 in ossequio alla normativa di cui qui di seguito se ne riportano
le principali finalità. Il tema della disabilità, e conseguentemente dell’integrazione delle persone disabili all’interno della società italiana, infatti, è stato affrontato in maniera complessiva ed organica,
con l’introduzione della Legge 5 febbraio 1992, n. 104 “Legge-quadro per l’assistenza, l’integrazione
sociale e i diritti delle persone handicappate”. Questa legge ha introdotto non solo la promozione dei
servizi per i disabili, ma ha posto il disabile al centro di una rete di supporto formata dalla famiglia,
dalla collettività e dalle istituzioni pubbliche e private. Infatti l’articolo 1 parla di “rimozione di condizioni invalidanti, di partecipazione, di prevenzione, cura e riabilitazione, di superamento di stati di
emarginazione e di esclusione sociale, nonché di tutela giuridica ed economica” e ancora l’art. 8 “inserimento ed integrazione sociale” alla lettera d) promuove il diritto allo studio della persona disabile
con particolare riferimento alle dotazioni didattiche e tecniche, a programmi, linguaggi specializzati,
alle prove di valutazione e alla disponibilità di personale appositamente qualificato, docente e non docente. La legge 28.01.1999, n. 17 1, “Integrazione e modifica della Legge-quadro” completa la sfera legislativa prevedendo un impegno più intenso e sistematico da parte delle Università nei confronti degli
studenti disabili.
Il Rettore prosegue ricordando che:
1. per quanto concerne i fondi di cui al D.M. 198/2003, la commissione di S.A. nominata nella seduta
del 31.07.2007 aveva deliberato di destinare le risorse di cui al predetto D.M. come di seguito indicato:
a) 75% ai dottorandi per attività di supporto alla didattica: precorsi-corsi azzeramento; cicli di sostegno, corsi recupero, attività integrative, seminariali (Fondo TOT A D.M. 198/2003);
b) 25% agli studenti della specialistica per attività di orientamento/assistenza a studenti, di cui il
5% per attività a favore di studenti diversamente abili (Fondo TOT B D.M. 198/2003).
2. per quanto concerne i fondi di “Miglioramento alla didattica”, sono attualmente in corso i lavori
della apposita commissione nominata per l’individuazione dei criteri di ripartizione dei fondi disponibili per l’anno 2008.
Informa inoltre i presenti che, dalla relazione sulle attività svolte a favore degli studenti diversamente
abili nell’anno 2007 presentata al Nucleo di valutazione di Ateneo (Allegato 1), a cui ha fatto seguito
una valutazione positiva del predetto organo, appaiono evidenti:
• l’incremento numerico degli studenti d.a. immatricolati/iscritti nell’a.a. 2007/2008, ai nostri corsi
di studio negli ultimi tre anni accademici, passati da 16 studenti nell’a.a. 2004/2205 a 52 studenti,
di cui uno iscritto ai corsi di dottorando.
1
Con l’emanazione della Legge 28 gennaio 1999, n. 17, “Integrazione e modifica della Legge-quadro 5 febbraio 1992, n. 104”,
l’impegno delle Università Italiane, nei confronti degli studenti universitari disabili, si è fatto più intenso e sistematico, non solo
nella direzione dell’abbattimento delle barriere alla mobilità e del riconoscimento di particolari agevolazioni contributive, ma anche in un diretto sostegno alla persona attraverso un insieme di azioni concrete, destinate progressivamente ad arricchirsi e ad affinarsi. Tra l’altro, le Università Italiane sono tenute a dotarsi di una serie di sistemi, informatici, robotici e telematici (oltre a sistemi tecnici tradizionali), atti a ridurre l’eventuale svantaggio degli studenti universitari disabili, nell’approccio alle prove di accertamento e nella fruizione dei materiali didattici. All’articolo 16, della legge 5 febbraio 1992, n. 104, dopo il comma 5, è stato
aggiunto il seguente punto: “Le Università, con proprie disposizioni, istituiscono un docente delegato dal rettore con funzioni di
coordinamento, monitoraggio e supporto di tutte le iniziative concernenti l’integrazione nell’ambito dell’ateneo”. Il momento gestionale è uno dei più delicati per un corretto ed efficace funzionamento del “Servizio disabili di Ateneo”, poichè in esso si intrecciano competenze di merito con elementi di responsabilità e di capacità tecnico-amministrative. In questo raccordo il Delegato
svolge un ruolo chiave. A lui si richiede innanzitutto capacità di organizzare il servizio in tutte le sue articolazioni, individuare il
fabbisogno, decidere in ultima istanza come intervenire, e a favore di chi. Al Delegato fa inevitabilmente capo la responsabilità
“politica”, e, a seconda dell’organizzazione, anche la responsabilità patrimoniale dell’uso delle risorse.
Pagina 21 di 40
•
la vasta gamma dei servizi offerti nell’anno 2007, tra cui assume particolare immediata evidenza per l’alta incidenza dei costi sostenuti pari a complessivi euro 35.310,00- l’iniziativa “Tutorato alla
pari” svolto da 28 studenti meritevoli del Politecnico vincitori di apposita selezione, a favore di 7
studenti (ipovedenti, audiolesi, con disabilità agli arti superiori) che hanno usufruito
dell’affiancamento in aula e a favore di 4 studenti con patologie particolarmente invalidanti (disabilità arti inferiori, disturbi dell’apprendimento, morbo di Crohn, miastenia gravis, ecc.) che hanno
usufruito dell’affiancamento fuori aula.
A quanto già espressamente indicato nella sopraccitata relazione, ha fatto seguito l’ampliamento resosi necessario nell’anno 2008 del servizio di “Tutorato fuori aula”, richiesto da 12 studenti, al punto da
ritenerne utile e opportuna la messa in evidenza, in fase di elaborazione della Scheda di valutazione attuazione di interventi a carico delle università previsti dalla legge 17/1999 -Esercizio 2008-, al punto
5 dedicato alla presentazione di un progetto innovativo realizzato nell’anno (Allegato 2). Il Rettore
precisa che, per fare fronte alle predette richieste è stato necessario prevedere, in aggiunta ai fondi annualmente stanziati dal Ministero - che per l’anno 2007 risultano essere stati pari ad euro 20.165,00
(nota MIUR prot.n. 565 del 31.03.2008)-, un incremento del fondo per ulteriori euro 10.835,00 (variazione al bilancio di esercizio n. 8/2008 con D.R. n. 254 del 06.06.2008). Precisa inoltre che gli impegni di spesa finora assunti per assicurare l’avvio dell’attività di affiancamento in e fuori aula a 17 studenti che ne hanno formalizzato la richiesta per l’a.a. 2008/2009 risultano complessivamente essere
pari ad euro 24.946,32 per 44 studenti tutori.
Il SENATO ACCADEMICO
VISTA
VISTA
VISTA
VISTO
UDITA
la legge 5 febbraio 1992, n. 104;
la legge 28 gennaio 1999, n. 17;
la relazione presentata al Nucleo di Valutazione di Ateneo relativa alle attività
svolte nell’anno 2007 da questo Politecnico a favore di studenti diversamente abili;
il progetto “Tutorato fuori aula”presentato al punto 5 della scheda di Valutazione
Attuazione di interventi a carico delle Università previsti dalla legge 17/1999 – Esercizio 2008-;
DELIBERA
1)
di approvare già per l’esercizio 2008 la modificazione delle attuali percentuali di ripartizione delle risorse di cui al D.M. 198/2003 così come di seguito indicato:
• da 75% a 60% ai dottorandi per attività di supporto alla didattica: precorsi-corsi azzeramento; cicli di sostegno, corsi recupero, attività integrative, seminariali (Fondo TOT
A D.M. 198/2003);
• da 25% a 40% agli studenti della specialistica per attività di orientamento/assistenza a
studenti, di cui il 15% per attività a favore di studenti diversamente abili (Fondo TOT
B D.M. 198/2003);
2)
di approvare già per l’esercizio 2008 la previsione della riserva di una quota fissa pari allo 0,5%
delle risorse di cui al “Fondo per il Miglioramento alla Didattica”, per la parziale copertura dei
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costi di realizzazione dei progetti “Tutorato alla pari in aula” e “Tutorato alla pari fuori aula” a
favore di studenti diversamente abili del Politecnico di Bari.
P. 14/09 o.d.g.
Richiesta patrocini
a)
Il Rettore riferisce che la Dott. Rossella Bartolo, Ricercatrice del Dipartimento di Matematica e Membro del Comitato Scientifico e Organizzatore, con nota pervenuta in data 01 aprile 2009 Prot. n. 4538,
ha richiesto il patrocinio di questo Politecnico per il Convegno Internazionale dal titolo “International
Meeting on Lorentzian Geometry (GeLoBa2009)”, che si terrà a Martina Franca, dal 08 al 11 luglio
2009 (vedi foglio allegato).
Il Convegno Internazionale sarà organizzato dal Comitato Scientifico e Organizzatore.
Si rammenta che il Consiglio di Dipartimento di Matematica, nella seduta del 04 marzo 2009, ha espresso parere favorevole alla richiesta di patrocino al Politecnico di Bari.
E’ prevista la partecipazione di docenti del Politecnico di Bari, in qualità di membri del Comitato
Scientifico e Organizzatore, di Università (Germany, Spain, UK, France) e di studiosi internazionali.
SENTITO
VISTA
la nota a firma della Dott. Rossella Bartolo, Ricercatrice del Dipartimento di
Matematica e Membro del Comitato Scientifico e Organizzatore;
DELIBERA
all'unanimità, di concedere il patrocinio per il Convegno Internazionale dal titolo “International
Meeting on Lorentzian Geometry (GeLoBa2009)”, che si terrà a Martina Franca, dal 08 al 11 luglio
2009.
b)
Il Rettore riferisce che la Prof. Grazia Raguso, Docente del Dipartimento di Matematica della Università degli Studi di Bari e Responsabile Scientifico del Progetto “Tecniche di Analisi Frattale: Applicazione alla mammografia”, con nota pervenuta in data 30 marzo 2009 Prot. n. 4291, ha richiesto il patrocinio di questo Politecnico per il Convegno dal titolo “Tecniche di Analisi Frattale: Applicazione
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alla mammografia”, che si terrà a Bari, presso l’Auditorium Fondazione Cassa di Risparmio di Puglia,
il giorno 23 aprile 2009 (vedi foglio allegato dal titolo “Richiesta patrocinio - contributo”).
Il Convegno sarà organizzato dal Dipartimento di Matematica della Università degli Studi di Bari.
E’ prevista la partecipazione del Dott. Rangaray M. Rangayyan (Università di Calgary, Canada) e della Dott.ssa Georgescu Adelina (Università degli Studi di Pitesti, Romania).
SENTITO
VISTA
la nota a firma della Prof. Grazia Raguso, Docente del Dipartimento di Matematica della Università degli Studi di Bari e Responsabile Scientifico del Progetto “Tecniche di Analisi Frattale: Applicazione alla mammografia”;
DELIBERA
all'unanimità, di concedere il patrocinio per il Convegno dal titolo “Tecniche di Analisi Frattale: Applicazione alla mammografia”, che si terrà a Bari, presso l’Auditorium Fondazione Cassa di Risparmio
di Puglia, il giorno 23 aprile 2009.
c)
Richiesta patrocinio per la “Manifestazione del Concorso per premiare Tesi di Laurea e la designazione di un rappresentante di Ateneo per la Giuria del Premio (vedi foglio allegato dal titolo “PatrocConcTesi”).
Tale iniziativa ha il Patrocinio della CRUI”.
Sostituito con D.R. n. 132 del 20.3.2009 ratificato nella seduta di Senato Accademico del 30.3.2009.
d)
Il Rettore riferisce che il Sig. Elio Di Summa, Presidente Provinciale della UISP Bari, Unione Italiana
Sport Per Tutti, Comitato Provinciale di Bari, con nota pervenuta in data 22 gennaio 2009 Prot. n. 675,
ha richiesto il patrocinio di questo Politecnico per il Progetto dal titolo “La Primavera Dello Sport E
Della Solidarietà”, che si terrà a Bari, il giorno 19 aprile 2009 (vedi allegato).
Il Progetto sarà organizzato dalla UISP, Unione Italiana Sport Per Tutti, Comitato Provinciale di Bari.
Tale iniziativa è articolata nelle attività “Vivicittà”, “Sport In Piazza” e “Bicincittà”.
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SENTITO
VISTA
la nota a firma del Sig. Elio Di Summa, Presidente Provinciale della UISP Bari,
Unione Italiana Sport Per Tutti, Comitato Provinciale di Bari;
DELIBERA
all'unanimità, di concedere il patrocinio per il Progetto dal titolo “La Primavera Dello Sport e Della
Solidarietà”, che si terrà a Bari, il giorno 19 aprile 2009.
e)
Il Rettore riferisce che il Sig. Umberto Calò, Amministratore Unico della LANDNET S.n.c., Sistemi e
Servizi per l’Ingegneria Civile ed Ambientale, con nota pervenuta in data 01 aprile 2009 Prot. n. 4533,
ha richiesto il patrocinio di questo Politecnico per il Convegno dal titolo “Eco Event 2009 - Monitoraggio Ambientale in Discarica”, che si terrà a Bari, presso il Politecnico di Bari, il giorno 05 giugno
2009 (vedi foglio allegato dal titolo “Richiesta Patrocinio ed utilizzo Aula Magna per svolgimento
Convegno: Eco Event 2009 Monitoraggio Ambientale in Discarica”).
Il Convegno sarà organizzato dalla LANDNET S.n.c., Sistemi e Servizi per l’Ingegneria Civile ed
Ambientale.
E’ prevista la partecipazione dello Assessore Regionale all’Ecologia ed Ambiente, di Amministrazioni
Provinciali Pugliesi e di Enti ambientali.
SENTITO
VISTA
la nota a firma del Sig. Umberto Calò, Amministratore Unico della LANDNET
S.n.c., Sistemi e Servizi per l’Ingegneria Civile ed Ambientale;
DELIBERA
all'unanimità, di concedere il patrocinio per il Convegno dal titolo “Eco Event 2009 - Monitoraggio
Ambientale in Discarica”, che si terrà a Bari, presso il Politecnico di Bari, il giorno 05 giugno 2009.
f)
Il Rettore riferisce che la Prof. Arch. Antonella Calderazzi, Docente del Dipartimento di Architettura e
Urbanistica e titolare del corso di Architettura e Composizione Architettonica, con nota pervenuta in
data 16 febbraio 2009 Prot. n. 1979, ha richiesto il patrocinio di questo Politecnico per la Mostra dei
progetti del Prof. Arch. Vittorio Chiaia e dell’Arch. Massimo Napolitano, che si terrà a Bari, presso
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l’Archivio di Stato, nel mese di maggio 2009 (vedi foglio allegato dal titolo “Patrocinio e contributo
per la mostra dei progetti del prof. V. CHIAIA - NAPOLITANO”).
La Mostra sarà organizzata dal Dipartimento di Architettura e Urbanistica.
SENTITO
VISTA
la nota a firma della Prof. Arch. Antonella Calderazzi, Docente del Dipartimento
di Architettura e Urbanistica e titolare del corso di Architettura e Composizione
Architettonica;
DELIBERA
all'unanimità, di concedere il patrocinio per la Mostra dei progetti del Prof. Arch. Vittorio Chiaia e
dell’Arch. Massimo Napolitano, che si terrà a Bari, presso l’Archivio di Stato, nel mese di maggio
2009.
g)
Il Rettore riferisce che il Dott. Fabio Dadati, Presidente della Fiera Milano Tech S.p.A., e il Prof. Oliviero Tronconi, Docente del Politecnico di Milano, Dipartimento BEST, Building Environment Science and Tecnology, Scienza e Tecnologie dell’Ambiente Costruito, con nota pervenuta in data 21 febbraio 2009 Prot. n. 2287, hanno richiesto il patrocinio di questo Politecnico per la Manifestazione del
Concorso nazionale “I progetti di efficienza e risparmio energetico realizzati in Italia” e Progetto “Urban Solutions”, che si terrà a Rho, presso Fieramilano, dal 26 al 30 maggio 2009 (vedi allegato).
La Manifestazione sarà organizzata dalla Fiera Milano Tech S.p.A., in collaborazione con il Politecnico di Milano, Dipartimento BEST, Building Environment Science and Tecnology, Scienza e Tecnologie dell’Ambiente Costruito.
E’ prevista la partecipazione di Enti, di Aziende e di Associazioni.
SENTITO
VISTA
la nota a firma del Dott. Fabio Dadati, Presidente della Fiera Milano Tech S.p.A.,
e del Prof. Oliviero Tronconi, Docente del Politecnico di Milano, Dipartimento
BEST, Building Environment Science and Tecnology, Scienza e Tecnologie
dell’Ambiente Costruito;
Pagina 26 di 40
DELIBERA
all'unanimità, di concedere il patrocinio per la Manifestazione del Concorso nazionale “I progetti di efficienza e risparmio energetico realizzati in Italia” e Progetto “Urban Solutions”, che si terrà a Rho,
presso Fieramilano, dal 26 al 30 maggio 2009
h)
Il Rettore riferisce che il Dott. Ing. Alessandro Pivi, Partner della Cesop Communication srl, con nota
pervenuta in data 27 gennaio 2009 Prot. n. 950, ha richiesto il patrocinio di questo Politecnico per la
Manifestazione del JobMeeting & Trovolavoro.it, Edizione VI (vedi foglio allegato dal titolo “Richiesta patrocinio e autorizzazione utilizzo spazi per la realizzazione della manifestazione JobMeeting &
Trovolavoro.it Bari 2009”).
La Manifestazione sarà organizzata dalla Cesop Communication srl.
SENTITO
VISTA
la nota a firma del Dott. Ing. Alessandro Pivi, Partner della Cesop Communication srl;
DELIBERA
all'unanimità, di concedere il patrocinio per la Manifestazione del JobMeeting & Trovolavoro.it, Edizione VI.
i)
Il Rettore riferisce che il Prof. Antonio Piccolo, Amministratore della Deltasudio s.a.s., con nota pervenuta in data 26 gennaio 2009 Prot. n. 847, ha richiesto il patrocinio di questo Politecnico per la Manifestazione “Ecomeeting”, che si terrà a Barletta, nei giorni 22, 23 e 24 maggio 2009 (vedi allegato).
Tale iniziativa è articolata nei temi dello “Sviluppo Sostenibile” e delle “Fonti Energetiche Rinnovabili”.
E’ prevista la partecipazione di Istituzioni nazionali e locali, di Imprese di Produzione Tecnologica e
dei Servizi, di Associazioni di categoria italiane.
Pagina 27 di 40
SENTITO
VISTA
la nota a firma del Prof. Antonio Piccolo, Amministratore della Deltasudio s.a.s.;
DELIBERA
all'unanimità, di non concedere il patrocinio per la Manifestazione “Ecomeeting”, che si terrà a Barletta, nei giorni 22, 23 e 24 maggio 2009.
P. 16/09 o.d.g.
Autorizzazione a risiedere fuori sede
Il Rettore propone di anticipare la discussione del p. 26/09 o.d.g..
Il Senato Accademico approva.
P. 26/09 o.d.g.
Conferimento del titolo di professore emerito al Prof. Alfredo Sollazzo
Il Rettore riferisce che, in data 17 dicembre 2008, il Consiglio della I^ Facoltà di Ingegneria ha deliberato all’unanimità e per acclamazione di proporre il conferimento del titolo di “professore emerito” al
professore Alfredo Sollazzo, professore ordinario dal 1967 e fino al 1 novembre 2007, data in cui è
stato collocato a riposo per raggiunti limiti d’età.
Il Rettore fa presente che il conferimento del titolo di professore emerito è disciplinato dal’art. 111
T.U. approvato con R.D. 31 agosto 1933 n. 1592, il quale prevede che ai professori ordinari che siano
stati collocati a riposo possa essere conferito il titolo di professore emerito qualora abbiano prestato
almeno venti anni di servizio in qualità di professori ordinari. Compete al Ministero dell’Istruzione,
dell’Università e della Ricerca il conferimento con apposito Decreto del Ministro del suddetto titolo.
Tutti i Senatori ed il Rettore, concordemente, intervengono con espressioni di forte apprezzamento per
la straordinaria opera svolta dal prof. Sollazzo, presso la Facoltà di Ingegneria e lo stesso Politecnico;
opera che ha riguardato contemporaneamente la sua eccezionale attività di ricercatore, di docente di
numerosissime e qualificate generazioni di studenti, instancabile organizzatore sempre impegnato nel
miglioramento e nella crescita dell’Istituzione universitaria.
UDITA
VISTO
la delibera resa il 17.12.2008 dal Consiglio della I^ Facoltà di Ingegneria;
Pagina 28 di 40
VISTO
l’art. 11 T.U. approvato con R.D. 31 agosto 1933 n. 1592;
DELIBERA
all'unanimità, di dare parere favorevole in ordine al conferimento del titolo di professore emerito al
Prof. Alfredo Sollazzo.
P. 19/09 o.d.g.
Programmazione delle attività per l’istituzione e l’attivazione dei Corsi di
studio secondo D.M. 270/04
Il Rettore riferisce che in un recentissimo incontro con i Presidi delle Facoltà e gli studenti presenti in
Senato Accademico era emerso il convincimento, soprattutto da parte delle rappresentanze studentesche, sulla enorme difficoltà di attivare le Lauree Magistrali secondo il D.M.270/04 con l’inizio del
nuovo anno accademico; infatti per gli studenti sarebbe assai auspicabile e razionale lasciare attivati
per il prossimo anno accademico le Lauree Specialistiche con il vecchio ordinamento, mentre si rimanderebbe all’anno accademico successivo l’avvio delle lauree magistrali con il nuovo ordinamento.
Tutto questo ovviamente, per non creare possibili forti disagi all’utenza studentesca nel passaggio dal
vecchio al nuovo ordinamento.
Dunque, sarebbero attivate con l’a.a. 2009/10 tutte le Lauree triennali e quelle a ciclo unico quinquennali.
Rimarrebbe aperto il problema della Laurea Magistrale in Sistemi Edilizi che, per motivi legislativi, se
attivata con l’a.a. 2010/11 causerebbe la cessazione della “omologa” Laurea Specialistica in Ingegneria Edile sin dal prossimo anno accademico, lasciando così un “vuoto” didattico in questo settore nel
prossimo anno. Forse, per ovviare a tale inconveniente, si potrebbe studiare una soluzione didattica alternativa coerente con la vigente normativa.
OMISSIS
Cervini, D’Amato Guerrieri, D’Aquino, de Musso, Giustolisi, Pontrandolfo, Semeraro.
Udita la relazione del Rettore;
DELIBERA
all’unanimità di attivare sin dal prossimo anno accademico 2009/10 tutte le lauree triennali in regime
D.M. 270/04 ; di attivare altresì sempre nell’anno accademico 2009/10 le due lauree magistrali a ciclo
unico in Ingegneria Edile-Architettura e Architettura; di attivare con il solo voto contrario del senatore
Cervini, tutte le rimanenti lauree magistrali in regime D.M. 270/04 a partire dall’a.a.2010/11.
Gli Uffici dell'Amministrazione Centrale opereranno in conformità, nell'ambito delle rispettive compe-
Pagina 29 di 40
tenze.
P. 21/09 o.d.g.
Attivazione Corsi di studio secondo D.M. 509/99
Il Rettore riferisce che il MIUR, con nota prot. n. 84 del 20 aprile 2009 (All. 1), avente per oggetto
“termini chiusura Off.F. – a.a. 2009/2010 – corsi nelle classi definite in attuazione del D.M. 3 novembre 1999, n. 509 e nella classe LMG-01.” proroga termine chiusura Off.F. – A.A. 2009/2010”, ha posticipato al 30 aprile c.a. il termine per l’inserimento nella Off.F. 2009/2010 dei corsi di studio nelle
classi definite in attuazione del D.M. 3 novembre 1999, n. 509 e la relativa verifica dei requisiti minimi dei corsi di laurea che si intende attivare nell’A.A. 2009/2010.
E’ ormai prassi consolidata procedere alle attivazioni dopo aver approvato i Regolamenti didattici dei
Corsi di Studio.
Il Preside della I Facoltà di Ingegneria, con note prot. n. 836/pt del 20 aprile 2009 (All. 2), ha trasmesso i Dispositivi di Giunta di Facoltà del 15 aprile 2009 in cui è stata effettuata la verifica della corrispondenza ai criteri definiti dalla Facoltà dei Regolamenti Didattici dei corsi di studio D.M. 509/99,
A.A. 2009/2010.
Il Preside della II Facoltà di Ingegneria, con nota prot. n. __________ del ________ (All. 4), ha trasmesso
la
documentazione
relativa
________________________________________________________________. (All. 3)
A seguito degli incontri effettuati nei giorni scorsi con i Presidenti dei CUC in merito alla compilazione delle schede per l’implementazione nella Banca Dati, è possibile formulare una proposta articolata
dell’offerta Formativa del Politecnico per il prossimo A.A. 2009/2010.
Il Rettore informa al riguardo che è stato necessario verificare con precisione il rispetto dei requisiti
minimi, come dai modelli portati all’attenzione del Senato.
Il Rettore, viste le considerazioni fin qui formulate, ritiene pertanto che debba essere necessariamente
rinviata alla prossima seduta l’esame e l’approvazione dei Regolamenti didattici dei Corsi di Studio. Il
S.A. è invece invitato ad esprimersi in ordine alla programmazione dei corsi di studio da attivare per il
prossimo A.A. 2009/2010 e ad autorizzare contestualmente le operazioni di implementazione dei dati
contenuti nelle schede predisposte (All. 4) nella Banca dati del MIUR.
UDITA
VISTO
VISTO
VISTO
VISTA
VISTE
lo Statuto del Politecnico vigente;
il Regolamento didattico di Ateneo vigente;
il D.M. 509/99;
la nota MIUR prot. n. 84 del 20 aprile 2009;
le deliberazioni della I Facoltà di Ingegneria e della II Facoltà di Ingegneria;
DELIBERA
all’unanimità,
1. di approvare l’Offerta Formativa del Politecnico per l’A.A. 2009/2010, con l’attivazione dei corsi
di studio di seguito elencati:
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CORSI DI LAUREA SPECIALISTICA - 1° e 2° anno di corso
I Facoltà di Ingegneria - Sede Bari
- Ingegneria Civile
- Ingegnria Elettrica
- Ingegneria Meccanica
- Ingegneria Gestionale
- Ingegneria Elettronica
- Ingegneria Informatica
- Ingegneria delle Telecomunicazioni
- Ingegneria dell’Automazione
- Ingegneria per la Tutela del territorio (intefacoltà)
II Facoltà di Ingegneria - Sede di Taranto
- Progettazione e Gestione delle Opere in Ingegneria Civile (interfacoltà)
- Ingegneria dell’Informazione
- Ingegneria Industriale
- Ingegneria per l’Ambiente e il territorio
2. di subordinare l’attivazione del 1° anno dei Corsi di Laurea Specialistica delle Facoltà di Ingegneria alla verifica di un numero pari ad almeno 10 studenti immatricolati alla data del 31 ottobre
2009. Gli studenti che intendono quindi iscriversi al 1° anno dei succitati corsi di studio dovranno,
contestualmente all’iscrizione, esprimere un’ulteriore opzione per un altro corso di studio.
3. di subordinare le sopra elencate attivazioni al parere favorevole del Consiglio di Amministrazione
e del Consiglio degli Studenti, nonché all’approvazione dei Regolamenti didattici dei Corsi di Studio da parte di questo S.A.
4. di fissare quale termine per le immatricolazioni ai corsi di laurea specialistica delle Facoltà di
Ingegneria la data del 31 ottobre 2009;
5. di consentire l’immatricolazione con riserva anche a coloro i quali non abbiano ancora conseguito
il titolo di 1° livello, ma che abbiano conseguito almeno 150 CFU. Il titolo di laurea dovrà necessariamente essere conseguito entro e non oltre il 31 dicembre 2009, pena la decadenza
dall’immatricolazione dalla Laurea Magistrale.
6. di autorizzare l’Ufficio a procedere alla chiusura della procedura di inserimento dati nella Banca
Dati Offerta Formativa così come effettuata dai Presidenti dei CUC delle Facoltà di Ingegneria per
l’A.A. 2009/2010.
7. di dare nuovamente mandato alla Commissione, istituita da questo S.A. in data 25 marzo 2004, di
esaminare e valutare i Regolamenti didattici dei Corsi di studio, al fine di verificarne la coerenza
con il Regolamento Didattico di Ateneo (RAD).
P. 22/09 o.d.g.
Centro di Ricerca e Certificazione materiali e sistemi Antincendio
Pagina 31 di 40
(C.R.C.A.): modifiche
Il Rettore riferisce che il Consiglio Scientifico del Centro di Ricerca e Certificazione materiali e sistemi Antincendio di questo Politecnico, nell’adunanza del 9 febbraio u.s., ha preso atto delle notevoli attività sviluppate nel primo triennio di vita del Centro, rammentando, a titolo esemplificativo:
• i progetti di ricerca cofinanziati (DEMON, SITRUS, TEKNIKA EUROPIANE, WET SYS);
• la realizzazione del Master di II livello in Ingegneria della Sicurezza;
• l’istituzione del corso interdisciplinare di Dottorato di ricerca in “Ingegneria della prevenzione incendi”;
• il convegno biennale “La sicurezza nei sistemi complessi”;
• la pubblicazione dei “Quaderni del C.R.C.A.”
Per il futuro, il Centro ritiene opportuno ampliare il campo di attività, ricomprendendo tra le proprie
finalità l’intero comparto della Sicurezza, soprattutto al fine di garantire al Politecnico una univoca
impostazione di tale problematica. Va infatti sottolineato che, ad oggi, l’attività di coordinamento delle
varie strutture universitarie in questo settore è stata affidata unicamente ad una sezione del CISQ
(Centro Interdipartimentale di Servizi per la Qualità).
L’opportunità e la necessità di accorpare in un unico Centro tutte le funzioni relative alla Sicurezza,
compresa la problematica “antincendio”, fino ad oggi prerogativa esclusiva del C.R.C.A., sono evidenti a tutti, anche alla luce delle disposizioni contenute nel nuovo Testo Unico in materia di sicurezza (D.
Lgs. N. 81/2008).
Pertanto, si propone che il Centro modifichi la propria denominazione in “Centro di Ricerca in Ingegneria della Sicurezza e Materiali e Sistemi Antincendio – C.R.I.S.M.A.”.
Per quanto concerne la composizione del Consiglio Scientifico, il Senato Accademico è invitato a confermare i docenti già nominati (Prof. Piero Masini, Prof. Giancarlo Boghetich, Prof. Beniamino Castagnolo, Prof. Claudio De Stefano, Prof. Massimo La Scala, Prof. Giovanni Mummolo, Prof. Mario D.
Piccioni), eventualmente incrementandone il numero di una unità, al fine di cooptare anche il Prof.
On. Francesco Paolo Sisto, illustre docente di “Sicurezza e salute del lavoro”, che ha dichiarato la propria disponibilità.
UDITA
la relazione del Rettore
DELIBERA
all'unanimità,
•
di modificare la denominazione del Centro di Ricerca e Certificazione materiali e Sistemi Antincendio (C.R.C.A.) in “Centro di Ricerca in Ingegneria della Sicurezza e Materiali e Sistemi Antincendio – C.R.I.S.M.A.”;
•
di confermare la composizione del Consiglio Scientifico: Prof. Piero Masini, Prof. Giancarlo Boghetich, Prof. Beniamino Castagnolo, Prof. Claudio De Stefano, Prof. Massimo La Scala, Prof.
Giovanni Mummolo, Prof. Mario D. Piccioni e di cooptare la presenza del Prof. On. Francesco
Paolo Sisto.
Pagina 32 di 40
P. 23/09 o.d.g.
Protocollo d’Intesa tra C.R.C.A. e Comune di Bitonto (BA)
Il Rettore riferisce che il Prof. Ing. Arch. Pietro Masini ha trasmesso, con nota assunta al Protocollo
Generale con n. 4701 del 3 aprile 2009, una bozza di Protocollo d’intesa tra il Comune di Bitonto ed il
C.R.C.A. Politecnico di Bari (all. 1).
Il Rettore rende noto che il suddetto Protocollo ha per oggetto “l’attuazione di un Piano d’Azione che
prevede un programma pluriennale di riqualificazione energetica delle strutture ed infrastrutture comunali con l’applicazione di progetti finanziari nei quali vengono utilizzate risorse provenienti da finanza convenzionata e finanza agevolata”.
Il Rettore fa presente che tale Protocollo rientra nell’ambito del “Patto per lo sviluppo, operazione trasparenza – Costituzione del tavolo di partecipazione pubblico/privato dello Sportello Unico per le attività produttive e fondi strutturali europei del Comune di Bitonto”.
Il Rettore sottolinea che il Comune di Bitonto, con delibera di Giunta Comunale n. 115 del 19.03.09,
ha approvato la proposta di partenariato trasmessa dal C.R.C.A. Politecnico di Bari comportante
l’intervento progettuale denominato: “Verso una strategia tematica sull’ambiente urbano” finalizzato
all’attuazione del suddetto piano d’Azione, da finanziarsi mediante il Programma della Commissione
Europea in tema di ambiente (all. 2).
Il Rettore riferisce che il Protocollo d’intesa, all’art. 4, prevede che l’Amministrazione comunale si
impegna ad affiancare ed agevolare le azioni che il C.R.C.A. del Politecnico riterrà strategiche per il
Programma. Tali azioni si attueranno attraverso l’istituzione dello sportello energetico in sigla
“SP.EN.AM”, coordinato da Polyconsulting S.r.L. Spin – Off del Politecnico di Bari, i cui addetti verranno selezionati dallo stesso Centro, che si occuperà, tra l’altro, della formazione e delle figure indispensabili per il funzionamento di quanto descritto. Lo stesso articolo prevede che il C.R.C.A. dovrà
operare in piena autonomia decisionale, in quanto si farà carico degli interventi di riqualificazione energetica senza aggravio per la P.A., redigendo progetti energetici- finanziari in grado di autosostenersi mediante contributi pubblici o privati esterni, e collaborerà circa la realizzazione di attività
specifiche di carattere interdisciplinare con il Comune di Bitonto.
UDITA
VISTA
VISTA
VISTO
CONSIDERATO
VISTO
la bozza del Protocollo d’intesa tra il C.R.C.A. Politecnico di Bari ed il Comune di Bitonto;
il Regolamento Generale di Ateneo del Politecnico di Bari;
lo Statuto di questo Politecnico;
l’interesse del Politecnico di Bari alla stipula del Protocollo d’Intesa
il Regolamento Generale di Ateneo del Politecnico di Bari;
DELIBERA
all’unanimità, la sottoscrizione del Protocollo d’Intesa tra il Politecnico di Bari e il Comune di Bitonto
sulla base della bozza esaminata e delega il Rettore del Politecnico di Bari a sottoscrivere.
Pagina 33 di 40
P. 24/09 o.d.g.
Fondi per il miglioramento della Didattica 2006/2007 (lettera “e”)
Il Rettore ricorda che, nelle precedenti sedute del 14 e 29 settembre 2008, questo Consesso ha deliberato in merito alla ripartizione dei Fondi per il Miglioramento della Didattica, riferiti agli anni 2006 e
2007, rimandando alla Commissione, all’uopo designata, la valutazione dei “progetti speciali”, a valere sulle risorse di cui alla lettera e) degli stessi fondi. A tal proposito il Rettore invita il pro-Rettore
vicario, prof. Mangialardi, a relazione in merito, in qualità di Presidente della stessa Commissione.
Il Prof. Mangialardi prende la parola ed illustra la seguente relazione:
“Fondi per il Miglioramento della Didattica (lettera “e”)
Si ricorda che nella seduta del 14 ottobre 2008 il S.A. decise di istituire un Commissione , costituita
dai senatori proff. Cervini, D’Amato e Giustolisi e dagli studenti De Musso e Semeraro, da me presieduta, per l’analisi delle richieste di finanziamento di progetti speciali [e) − 20 % assegnata in via straordinaria per progetti speciali finalizzati al miglioramento della didattica e d’interesse strategico per
l’intero Ateneo].
La somma a disposizione per detti progetti, per gli esercizi 2006 e 2007, è di € 176.000.
Per la formulazione delle richieste le facoltà erano state invitate a presentare i propri progetti entro il
25 giugno 2008. All’atto della discussione in SA era presente ed allegata all’informativa predisposta
dall’ufficio solo la richiesta della Facoltà di Architettura, riguardante l’attuazione del progetto “Archinauti”, per un importo di € 76.500,00.
Il SA, in quella occasione, decise di riaprire i termini di presentazione delle richieste ponendo come
limite il 15 novembre successivo.
Alla Commissione, riunitasi il 25 marzo u.s., sono pervenute 3 ulteriori richieste:
1. La richiesta della Facoltà di Ingegnera di Bari per un importo totale di 507.994,40 pervenuta
all’Amministrazione il 26 gennaio 2009, oltre i termini fissati dal SA, articolata in sei sottoprogetti indipendenti tra loro ;
a. il primo, di € 304.160,00, riguardante il potenziamento del LABIT,
b. il secondo, di € 26.682,00, presentato dai docenti del ssd GEO/05 al CUC di ing. Civile-Ambientale per la creazione di una banca-dati ambientale da mettere a disposizione
degli studenti,
c. il terzo, di € 36.840,00, presentato dal CUC di Ing. Industriale per l’acquisizione di
numerosi strumenti software in uso agli studenti per esercitazioni, tirocini e tesi,
d. il quarto, di € 26.776,80, presentato dal CUC di Ing. Edile, riguardante il potenziamento di 2 laboratori del DAU utilizzati dagli studenti dei corsi afferenti,
e. Il quinto, di € 68.760,00, presentato dal CUC di Ing. Informatica per l’acquisizione di
strumenti hardware e software per la gestione della qualità della didattica,
f. Il sesto, di € 44.775,60, presentato dal CUC di Foggia per il potenziamento dei laboratori didattici presenti nella sede.
2. La richiesta della Facoltà di Ingegneria di Taranto, per un importo totale di € 51.180,00, spedita all’Amministrazione il lunedì 18 novembre u.s. e non pervenuta all’ufficio, riguardante la
fornitura e posa in opera di strumentazione didattica nelle aule e potenziamento dei laboratori.
3. La richiesta dell’Associazione Studenti democratici, accompagnata dal quella del Presidente
del Consiglio della Biblioteca Centrale della Facoltà di Taranto, per il prolungamento dei
co.co.pro. a 5 addetti alle biblioteche per 5 mesi (da aprile a settembre 2009) per il prolungamento dell’orario di apertura delle Biblioteche Centrali delle tre Facoltà e della sede di Foggia, presentato a fine febbraio 2009; l’ufficio ha valutato il fabbisogno finanziario in
€ 32.000,00.
Tutte gli importi soprariportati sono considerati, quando richiesto, comprensivi dell’I.V.A. che, come
noto, costituisce onere per l’Amministrazione.
Pagina 34 di 40
La Commissione, nella seduta del 25 marzo u.s., ha esaminato i progetti rilevando il notevole divario
tra il volume delle richieste ed il fondo a disposizione ed incaricando il Presidente della stessa di esaminare presso gli uffici la possibilità di finanziare su altre voci di bilancio la richiesta per le biblioteche.
Lo scrivente, una volta appurata la impossibilità di reperire il finanziamento con altri mezzi e constata
la saldezza delle posizioni di ciascuno dei componenti della Commissione, ritiene di formulare al SA
una proposta di ripartizione così formulata:
proponente
Facoltà di Architettura
Facoltà di Ingegneria di Taranto
Facoltà di Ingegneria di Bari
Associazione Studenti democratici
importo
€ 70.000,00
€ 37.000,00
€ 37.000,00
Data di presentazione
25/06/2008
18/11/2008
26/01/2009
€ 32.000,00
26/02/2009
Detta proposta, permettendo di assicurare il servizio delle Biblioteche agli studenti di tutte le Facoltà e
di tutte sedi sino all’attivazione del nuovo progetto presentato dall’Amministrazione al Ministero, consente la realizzazione della quasi totalità dei progetti presentati dalle Facoltà di Architettura e di Ingegneria di Taranto e permette alla Facoltà di Ingegneria di Bari di finanziare in toto o in parte alcuni dei
progetti presentati, privilegiando quelli di più immediato impatto sulla didattica agli studenti quali i
progetti dei CUC di Ing. Industriale, Edile e di Foggia”.
UDITA
UDITA
TENUTO CONTO
VISTO
VISTA
la relazione del prof. MANGIALARDI
delle proprie deliberazioni assunte in merito all’argomento in oggetto nelle
sedute del 14 e 29 settembre 2008;
lo Statuto di questo Politecnico;
la proposta formulata dall’associazione degli Studenti Democratici di questo
Politecnico;
DELIBERA
all'unanimità, di accogliere la proposta della Commissione in merito al finanziamento dei progetti pervenuti alla stessa da parte delle sottoelencate strutture e per gli importi a fianco indicati:
proponente
Facoltà di Architettura
Facoltà di Ingegneria di Taranto
Facoltà di Ingegneria di Bari
Associazione Studenti democratici
-
importo
€ 70.000,00
€ 37.000,00
€ 37.000,00
Data di presentazione
25/06/2008
18/11/2008
26/01/2009
€ 32.000,00
26/02/2009
di destinare, in particolare, la somma di 32.000,00 a favore del proseguimento del progetto
per il “Potenziamento e prolungamento dell’orari di apertura delle Biblioteche Centrali di Facoltà”, nelle diverse sedi di Bari, Taranto e Foggia, continuando ad avvalersi, fino alla concorrenza delle risorse finanziarie messe a disposizione, della professionalità e dell’esperienza ac-
Pagina 35 di 40
quisita dalle unità di personale che, sin dall’inizio, hanno già prestato la propria opera di collaborazione, con l’auspicio che detta iniziativa possa continuare nell’ambito del progetto “Sesheta – Biblioteche Universitarie al Servizio del Territorio”, proposto dalla C.R.U.I.,a cui ha
aderito questo Politecnico.
.
P. 25/09 o.d.g.
Presa di servizio in corso d’anno vincitore procedura di valutazione comparativa a posto di ricercatore universitario presso la 1^ Facoltà di Ingegneria
Il Rettore riferisce che si è conclusa l’ultima delle n. 6 procedure di valutazione comparativa, cofinanziate ai sensi della Legge 25/10/2007, n. 176, per la copertura di posti di ricercatore universitario,
presso la 1ª Facoltà di Ingegneria, per il settore scientifico-disciplinare FIS/01 “Fisica sperimentale”
(cod. RU.02.07.01), indetta tra le altre, con Decreto Rettorale n. 96 del 19 marzo 2008, il cui avviso di
indizione è stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale - 4ª Serie Speciale “Concorsi ed Esami” n. 25 del
28 marzo 2008.
Gli atti formati dalla Commissione giudicatrice sono stati approvati con il D.R. n. 90 del 23 febbraio
2009.
Proseguendo, il Rettore informa che il Consiglio della 1ª Facoltà di Ingegneria, nella seduta del 24
marzo 2009, ha deliberato la sussistenza dei motivi previsti dall’art. 6, co. 1, della Legge n. 370/99 per
l’assunzione in corso d’anno del dott. Nicola DE FILIPPIS, vincitore della predetta procedura, considerato che, dal punto di vista della didattica, numerosi corsi di Fisica sono ricoperti per supplenza o affidamento a docenti provenienti da altro Ateneo oppure affidati per contratto; inoltre, due docenti del
settore sono in anno sabbatico. Questa situazione determina l’esigenza di avere al più presto un ricercatore per far fronte agli innumerevoli impegni didattici del settore.
Il Rettore rammenta, altresì, che la parziale copertura finanziaria del predetto posto, corrispondente al
50% della retribuzione base a.l. per l’assunzione dei ricercatori, rinviene dalla somma destinata a questo Politecnico a titolo di cofinanziamento, con la nota prot. n. 1680 del 3.12.07 del M.U.R, in applicazione dei DD.MM. n. 565 del 14.11.2007 e n. 620 del 30.11.2007, relativi alla ripartizione dei
fondi messi a disposizione delle Università, al fine di garantire una più ampia assunzione di ricercatori.
Questo consesso nella seduta del 12.02.2008, in relazione al suddetto cofinanziamento per
l’assunzione di ricercatori, ha deliberato di destinare il restante 50% mediante prelevamento dalla quota indivisa del budget disponibile e ripartibile per il personale docente, a carico del Politecnico di Bari.
Considerato che il Senato Accademico, nella seduta del 7.12.1999, ha stabilito che “per i ricercatori il
decreto di nomina potrà essere effettuato in qualsiasi momento dell’anno accademico previa esplicitazione, da parte del Senato Accademico, dei criteri previsti dalla Legge e, ove necessario, dopo che lo
stesso Senato abbia acquisito il parere della Facoltà che ha richiesto la procedura concorsuale”, il
Rettore invita a deliberare in merito.
E’ pervenuta una nota, in data 3 aprile 2009, con la quale il dott. Nicola De Filippis in merito alla presa in servizio in corso d’anno perché vincitore della procedura di valutazione comparativa a posto di
ricercatore universitario presso la 1ª Facoltà di Ingegneria, chiede il rinvio della presa di servizio in
quanto attualmente in servizio con un contratto a tempo determinato per attività di ricerca presso
il”Laboratoire Leprince-Ringuet” dell’Istituto Nazionale della Fisica Nucleare e della Fisisca delle
Particelle (IN2P3) del centro Nazionale della Ricerca scientifica (CNRS) e del “Ecole Polytechnique”
Pagina 36 di 40
di Paleseau (Francia), dove sta svolgendo attività di “Commissioning” del rivelatore CMS al Large
Hadron Collider (LHC) in previsione della prima presa dati prevista per Settembre 2009. In particolare, il dott. Nicola De Filippis sta coordinando l’attività del gruppo di analisi di CMS, composto da circa 30 persone provenienti da più di 10 istituti diversi in tutto il mondo, che si occupa della ricerca del
bosone di Higgs (H) (anello mancante del modello standard delle interazioni elettrodeboli e forti), nei
canali di decadimento H → ZZ→ 4 leptoni; tali canali sono infatti tra i più promettenti americani al
laboratorio Fermilab (Chicago).
Esprime le sue difficoltà a prendere servizio immediatamente come auspicato dal Consiglio della I^
Facoltà di Ingegneria per due ordini di motivi: il primo concerne con i tempi necessari a fornire il necessario preavviso per la risoluzione del contratto attualmente in essere, il secondo attiene più a ragioni di opportunità e riguarda la possibilità di portare a termine gli impegni assunti con l’Ecole Polytechnique.
Pertanto, chiede che sia auspicabile evitare una brusca interruzione del contratto attualmente in essere
con l’Ecole Polytechnique che rischierebbe di daneggiare il rapporto di fiducia e collaborazione stabilito con il gruppo francese, collaborazione che è essenziale affinché l’interessato possa continuare
l’attività di ricerca all’interno dell’esperimento CMS ai livelli di responsabilità raggiunti anche attraverso l’attività attualmente in svolgimento presso l’Ecole Polytechnique.
Propone, quindi, di rimandare la presa di servizio al 1 ottobre 2009, subito dopo l’inizio della presa dati dell’esperimento CMS che avverrà nel prossimo mese di settembre permettendo così di concludere
la fase preparatoria dell’analisi dei dati e in fase, inoltre, con l’inizio delle attività didattiche del prossimo anno accademico.
UDITA
VISTO
VISTA
l’art. 6, co. 1, della Legge n. 370 del 26.10.1999, che ha sostituito il co. 6 dell’art.
1 della Legge n. 210/98;
la propria delibera del 7 dicembre 1999, con la quale ha stabilito, tra l’altro, le
modalità relative alla nomina in ruolo dei ricercatori effettuate nel corso dell’anno
accademico;
VISTO
lo Statuto di questo Politecnico, emanato con D.R. n. 625 del 29 novembre
2002;
VISTO
il D.R. n. 96 del 19 marzo 2008 (avviso pubblicato nella Gazzetta Ufficiale - 4ª
Serie Speciale “Concorsi ed Esami” n. 25 del 28 marzo 2008), con il quale è stata
indetta, tra le altre, la procedura di valutazione comparativa per la copertura di
posti di ricercatore universitario presso la 1ª Facoltà di Ingegneria di questo Politecnico, per il settore scientifico disciplinare FIS/01 “Fisica sperimentale” (cod.
RU.02.07.01);
il D.R. n. 90 del 23 febbraio 2009, con il quale sono stati approvati gli atti della
succitata procedura di valutazione comparativa e dichiarato vincitore della procedura il dott. Nicola DE FILIPPIS;
la delibera del 31.07.2007, con la quale il Senato Accademico ha definito, tra
l’altro, la disponibilità netta della quota indivisa di budget relativa al personale
docente, sulla base dell’aggiornamento dei costi standard, riferiti all’anno 2007;
il decreto-legge 7.09.2007, n. 147, convertito in Legge 25.10.2007, n. 176;
i DD.MM. n. 565 del 14.11.2007 e n. 620 del 30.11.2007, relativi alla ripartizione
dei fondi messi a disposizione delle Università, a titolo di cofinanziamento pari al
50%, al fine di garantire una più ampia assunzione dei ricercatori;
VISTO
VISTA
VISTO
VISTI
Pagina 37 di 40
VISTA
la nota prot. n. 1680 del 3.12.07 del M.U.R., con la quale, a titolo di cofinanziamento, è stato destinato a questo Politecnico, la somma di € 115.078,00 corrispondente al 50% della retribuzione base a.l. per l’assunzione di n. 6 ricercatori;
VISTA
la delibera del 12.02.2008 con la quale il Senato Accademico, in relazione al suddetto cofinanziamento per l’assunzione di n. 6 ricercatori, ha
deliberato di destinare il restante 50% mediante prelevamento dalla quota
indivisa del budget disponibile e ripartibile per il personale docente, a carico del Politecnico di Bari;
che la relativa spesa trova copertura finanziaria nel budget assegnato alla
predetta 1ª Facoltà di Ingegneria di questo Politecnico;
ACCERTATO
ATTESO
VISTA
SENTITO
che il Consiglio della 1ª Facoltà di Ingegneria, in data 24.03.2009, ha deliberato
la sussistenza dei motivi previsti dall’art. 6, co. 1, della Legge n. 370/99 per
l’assunzione in corso d’anno del vincitore della predetta procedura di valutazione
comparativa, come sopra riportato;
la nota, datata 3 aprile 2009, del dott. Nicola De Filippis;
il Preside della 1ª Facoltà di Ingegneria, prof. Cervini
DELIBERA
all'unanimità, di rinviare tutti gli atti pervenuti alla 1ª Facoltà di Ingegneria, e di fissare al 1 ottobre
2009, per le motivazioni addotte nella sua richiesta, la presa di servizio del dott. Nicola De Filippis,
vincitore della procedura di valutazione comparativa ad un posto di ricercatore universitario per il settore scientifico-disciplinare FIS/01 “Fisica sperimentale” (cod. RU.02.07.01), presso la 1ª Facoltà di
Ingegneria.
P. 27/09 o.d.g.
Adesione al partenariato del nuovo IFTS Cipe Ricerca 2009/2010
Il Rettore riferisce che, in data 3 marzo 2009, è pervenuta la richiesta di adesione al partenariato
“Nuovo IFTS CIPE RICERCA 2009-2010” da parte dell’Istituto Tecnico Industriale Statale G. Marconi di Bari, quale continuazione, conferma ed implementazione del precedente percorso
IFTS/RICERCA per lo Sviluppo e la Ricerca nel Mezzogiorno nel settore delle Nuove Tecnologie per
le attività produttive.
Il Rettore, inoltre, fa presente che con una successiva lettera del 16/03/2009 veniva precisato che il
concluso IFTS, grazie al qualificato contributo del Politecnico di Bari è stato molto apprezzato in sede
di audit finale dalla Crui nella riunione del 25/11/2008, tanto da essere definito “Best Practice”, e per
questo l’ITS “G. Marconi”, quale soggetto capofila, ha ottenuto l’assegnazione di un nuovo IFTS CIPE RICERCA.
Il Rettore, dunque, chiede ai presenti di deliberare in ordine alla partecipazione del Politecnico di Bari
per la realizzazione del progetto “Tecnico Superiore per l’industrializzazione del Prodotto e del Processo” con profilo professionale locale di “Tecnologo per la certificazione del prodotto”, e quindi per
la sottoscrizione dell’atto costitutivo di associazione temporanea di scopo con l’Istituto Tecnico Industriale Statale “G. Marconi” di Bari, assieme ad altri partners.
Pagina 38 di 40
SENTITO
VISTO
VISTO
le richieste dell’Istituto Tecnico Industriale Statale “G. Marconi” di Bari del
3/03/2009 e del 16/03/2009;
lo Statuto del Politecnico di Bari;
DELIBERA
all'unanimità,
−
di approvare la partecipazione del Politecnico di Bari per la realizzazione del progetto “Tecnico Superiore per l’industrializzazione del Prodotto e del Processo”, con profilo professionale
locale di “Tecnologo per la certificazione del prodotto”;
−
di autorizzare la sottoscrizione dell’atto costitutivo di associazione temporanea di scopo con
l’Istituto Tecnico Industriale Statale “G. Marconi” di Bari.
P. 28/09 o.d.g.
Convenzione di tirocinio di Formazione ed Orientamento tra il Politecnico
di Bari e Alenia Composite S.p.A. di Grottaglie (TA)
Il Rettore riferisce che in data 11 marzo 2009, con nota prot. n. 3251, è pervenuta a questa Amministrazione la Convenzione di tirocinio di Formazione ed Orientamento tra il Politecnico di Bari e la
Alenia Composite S.pA. di Grottaglie (TA) (all. 1), già sottoscritta dal dott. Nicola Aurilio, in qualità
di Amministratore Delegato della succitata società.
Il Rettore, inoltre, fa presente che l’atto convenzionale trasmesso dall’azienda è difforme dallo schema tipo di convenzione attualmente in vigore per lo svolgimento dei tirocini (all.2).
Infatti, la stessa riporta l’inserimento dell’art. 9 come evidenziato: “ L’Università, il tesista, stagista o
ricercatore si impegnano a cedere ad Alenia Composite tutti i diritti di proprietà intellettuale derivanti
dai risultati dell’attività svolta dal tirocinante stesso presso Alenia Composite; l’unico diritto del tesista è il diritto morale di essere riconosciuto quale autore.
Eventuali pubblicazioni devono essere sempre autorizzate da Alenia Composite che dovrà preventivamente prendere visione del testo.”
SENTITO
VISTO
l’art.18 della Legge n. 196 del 24.06.1997 relativo ai tirocini formativi e di orien-
Pagina 39 di 40
VISTO
VISTO
VISTA
tamento;
il D.M. n.142 del 25.03.1998 che regolamenta l’attuazione dei principi e dei criteri di cui al suddetto art.18;
lo schema tipo di Convenzione di tirocinio approvato nella seduta del 18.03.2008;
la Convenzione di Tirocinio di Formazione ed Orientamento inviata a questa
Amministrazione dall’Alenia Composite S.p.A. di Grottaglie (TA);
DELIBERA
all'unanimità, di approvare la convenzione di tirocinio della Alenia Composite S.p.A., così come proposta.
P. 29/09 o.d.g.
Centro Servizi: Centro di Orientamento e Tutorato d’Ateneo.
Alle ore 20:15, il Presidente dichiara sciolta l’adunanza.
IL SEGRETARIO
f.to Avv. Raffaele Moscuzza
IL PRESIDENTE
f.to Prof. Ing. Salvatore Marzano
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