dream Kitchens - Ranquist Development Group
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dream Kitchens - Ranquist Development Group
d ream Kitchens arclinea magazine | 22 LL EAVITT H OFT OUSE TEXT BY ARCLINEA CHICAGO PH. MARTY PETERS Il loft dei Leavitt a Bucktown, un quartiere di Chicago, concepito per la famiglia di un giovane costruttore, è il risultato del vasto restauro di un edificio commerciale degli anni Venti. La solida struttura, disposta su tre piani, era in legno, con rivestimento esterno in mattoni. Il proprietario ha dato l’incarico del progetto a due studi pluripremiati di architettura: dovevano collaborare all’ideazione di una casa monofamiliare che rispettasse l’impronta e il carattere dell’edificio originale, ma anche caratterizzata allo stesso tempo da interventi di design fortemente contemporaneo. Designed for a young developer and his family, the Leavitt Loft House is an extensive renovation of a 1920’s mercantile building in the Chicago neighborhood of Bucktown. The three-story existing structure consisted of heavy timber framing, with brick cladding on the exterior. The owner hired two award winning architecture firms to collaborate on a design for this single family home; one that respected the existing building’s character and structure while at the same time inserted dramatic new design gestures. Pagina a lato: esterno della casa. In questa pagina e nelle pagine successive: immagini dell’ambiente cucina. Opposite page: the house exterior. This page and following pages: different views of the kitchen. L ’intervento più evidente è stata l’aggiunta di una facciata a vetri a nord ovest, che si estende oltre l’altezza originale, sino a toccare il tetto e dare vita ad un luminosissimo attico con terrazza. Questa parete-vetrata si apre su un giardino privato, sicuramente un privilegio per una famiglia che vive in un’area altamente urbanizzata. Un altro intervento importante è stato il rifacimento completo della facciata est, divenuta strutturalmente instabile, attraverso il mantenimento del ritmo delle colonne già esistenti e l’abbinamento alle ispirazioni moderniste del secondo piano. Per la progettazione dell’ambiente cucina il proprietario si è rivolto ad Aaron Wilson, design partner di Arclinea Chicago. Il progetto finale è stato raggiunto dopo molti ripensamenti, spostando tutto: da una posizione ad angolo al primo piano, la cucina è stata infine distribuita su due livelli in un’ampia zona centrale della casa, con illuminazione naturale. È il punto focale del primo livello, che si apre all’esterno e attraverso la vetrata permette l’accesso diretto al giardino. La cucina diventa arclinea magazine | 23 d ream Kitchens arclinea magazine | 24 così visibile dalla scala interna, al centro dell’abitazione, e dalle balaustre. È suddivisa in quattro zone distinte: 1) isola, lavaggio e preparazione, 2) cottura, 3) parete di contenimento e frigorifero, 4) area di convivialità per le occasioni di socializzazione e intrattenimento della famiglia. Il progetto è stato elaborato con l’intento di soddisfare in modo polifunzionale le esigenze del committente. Ogni zona è caratterizzata da finiture personalizzate Arclinea, in dialogo con elettrodomestici professionali in grado di esaudire sia le richieste degli chef (per le occasioni speciali) che quelle della padrona di casa. T h e most significant insertion was to add an expansive window wall in the northwest façade, the form of which extrudes upward and flows over the roof to create a highly transparent penthouse. The window wall provides connection to a private yard, a valuable asset for a family in this dense urban setting, and the penthouse accesses a new roof terrace. A second major change was the complete replacement of the east façade which was determined unstable by the structural engineer. The solution aims to replicate the rhythm of the existing columns while also announcing a modernist influence on the second level. The owner consulted with Aaron Wilson, a design partner at Arclinea Chicago to create designs for the proposed kitchen. After much discussion the kitchen was relocated from its original proposed corner location on the first floor to a naturally lit centralized spacious area that began as the space for a family room. The two-story kitchen, a focal point on the first floor is immediately adjacent to the expansive window wall that opens up entirely and makes the kitchen space accessible to the family’s private yard. The kitchen can be seen from the centrally located circulation stairways and upper level balconies. The kitchen includes four distinct areas, 1) the island, washing and prep, 2) the cooking zone, 3) the tall storage and refrigeration wall, and 4) dining to address the functional and social/entertaining needs of the family. The kitchen was designed to accommodate multiple functions simultaneously. Each area utilizes a unique composition of Arclinea finishes, combined with professional appliances that satisfy the needs of hired chefs as well as the unique cooking demands of the home owner. ARCLINEA CHICAGO ARCLINEA CHICAGO, LLC 314 W. Superior Street - Chicago, IL 60654, USA T. +1 312.335.3855 F. +1 312.335.3856 [email protected] project © by The Miller Hull Partnership, LLP and Studio Dwell Architects project construction © by Ranquist Development, Chicago, Illinois kitchen project © by Arclinea Chicago arclinea magazine | 25