DESCRIZIONE TECNICA DEL PERCORSO “LA VECIA FEROVIA

Transcript

DESCRIZIONE TECNICA DEL PERCORSO “LA VECIA FEROVIA
DESCRIZIONE TECNICA DEL PERCORSO
“LA VECIA FEROVIA DELA VAL DE FIEMME”
Dalla partenza (dal 2007 modificata e portata nel centro di Ora) sulla Via San Pietro, si
affrontano i primi 2 Km (S.P. n. 62), si gira prima a dx sul ponte del fiume Adige (S.P.
127) e poi a sx per imboccare la strada bianca demaniale dx orografica Ora-Egna: lo sterrato
è largo 3 metri, molto bello e battuto, per una lunghezza di circa 3,5 km. Alla fine dello
sterrato si sbuca sulla via Stazione di Egna, si gira a sx attraversando il ponte dell’Adige
per poi rigirare a sx per ripercorrere al contrario il margine del fiume su asfalto ciclabile,
largo tre metri circa per circa 1km. Successivamente si lascerà la ciclabile per girare a
dx su strada asfaltata lunga 200 mt. attraverso un sottopassaggio largo (Via Platz). La
strada terminerà all’incrocio della Via Bolzano (S.P. 84) ove si girerà a sx dal Km. 1.100
al Km 0.900, ove si imboccherà a dx la S.P. n. 17 per la Val di Fiemme, e fino a qui
dislivello nullo dopo aver percorso circa 6.500 mt. Dopo aver percorso 2 Km. di strada a
due corsie asfaltata con un lungo tratto al 9%, si girerà a dx al bivio per Pinzano.
Si prosegue verso il traguardo volante di Pinzano per 800 mt, 5% di pend., poi a dx
verso la stazione di Montagna, sempre su asfalto per 1.200 mt costituiti da pianura e
leggera salita, poi a dx,
ad imboccare lo sterrato della vecia ferovia.
Fondo molto bello veloce pendenza regolare 3-4%, si passa sul ponte di Gleno in curva a
sx, si passano tre gallerie, sempre sterrato per 4.200mt. Qui si lascia il vecchio
tracciato ferroviario e si girerà a dx su strada sterrata bella con pendenza maggiore
all’8% per 1 km., poi un tratto piano di 300mt. Successivamente si giungerà ad incrocio
di strada asfaltata dove si girerà a dx, e per circa 800 mt il dislivello sarà dell’8-9%,
successivamente, dopo 16.400 mt di percorrenza, si arriverà al primo ristoro ai Masi di
Doladizza.
Adesso ci si immetterà di nuovo sulla ex ferrovia, proseguendo sempre su
pendenze del 3-4% in sterrato molto bello, veloce, si passeranno ancora due gallerie e
dopo 4.900 mt si arriverà alla stazione di Pausa, leggero prendifiato, poi ancora 1.500
verso la stazione di Fontanefredde, 300mt piano, poi 2.800mt al 3-4% al GPM Stazione
di San Lugano, sempre su tracciato ferroviario, su buono sterrato. Poco dopo il GPM ci
sarà il 2° ristoro.
Se fino adesso andavano bene le gomme semislik, ora comincia la discesa verso la
frazione di Aguai, si abbandona il tracciato ferroviario, scomparso per lasciare il posto
alla strada statale, e per chi ha deciso di fare la gara con gomme semislik dovrà fare più
attenzione, in quanto, in alcuni tratti, il fondo presenta buche, asperità, ghiaioni, sassi.
Ideale, a mio avviso, è l’adozione di gomme posteriori semislik, ed anteriori
normali, dentate, per una maggior sicurezza in discesa. Quindi 1 km. circa di discesa,
poi salitella, serie di curve a gomito, sentiero di 200 mt. Strada sterrata in pianura di
200 mt, salita verso la vecchia stazione di Castello 4-5% per 700 mt circa.
Da qui inizia, dopo ancora 400 mt di sterrato in pianura, la discesa, abbastanza
impegnativa, sempre su strada sterrata, 2 mt larga, con fondo irregolare. Fate
attenzione per un tratto di 500 mt , che presenta una pendenza pari al 10%, poi svolta
secca a dx e di nuovo giù sempre con fondo insidioso, per circa 700 mt, pend. al 8-10%.
Al termine della discesa sconnessa si arriva su strada asfaltata, ove si girerà a sx
proseguendo per circa 300 mt in leggera discesa, si passa il torrente, si costeggia la riva
a dx, in leggera discesa, sterrato molto veloce per 300 mt, si ripassa il fiume in
passerella larga un metro, e di nuovo leggera discesa questa volta su sentiero
impegnativo, per circa 300 mt, considerato che si percorrerà a ridosso del fianco del rio
Predaia, con la presenza di alcuni gradini e curve secche.
Successivamente si attraverserà di nuovo altra passerella e si giungerà all’abitato
di Molina di Fiemme, poi si attraverserà un breve tratto su prato, e ancora 500 mt su
asfalto in pianura fino a raggiungere un sottopassaggio con serie di curve a gomito. Poi
si attraverserà una passerella sul fiume Avisio, dove alla fine si girerà a sx su asfalto in
pianura per circa 600 mt circa, fino all’altezza del ponte sul fiume Avisio, poi a dx in
salita del 7% per circa 200 mt. su asfalto (S.P. 31 del Passo Manghen). Al termine di
questo tratto si lascerà la strada asfaltata e si imboccherà a sx uno stretto sentiero
sterrato con pendenza al 8-9% per circa 300 mt fino al traguardo situato in località
“Piazzol” di Molina di Fiemme.
Ciao e buona gara da Willi
La Vecia Ferovia dela Val de Fiemme
www.laveciaferovia.it