Asia Africa America Latina

Paesi: Bolivia, Brasile, Ecuador,
Guatemala, Messico, Nicaragua
Numero progetti in corso: 16
Beneficiari dei progetti: 31.000
Impegno economico: 861.105 euro
Africa
22 progetti avviati nel 2010
Paesi: Bangladesh, Cambogia,
India, Myanmar
Numero progetti in corso: 16
Beneficiari dei progetti: 52.600
Impegno economico: 1.334.642 euro
13.900
bambini
coinvolti
direttamente
nei progetti
190 sistemi di
irrigazione per lo
sviluppo agricolo
sostenibile
Cosa abbiamo realizzato
Cosa abbiamo realizzato
Cosa abbiamo realizzato
Benin – Le comunità dell’Atacorà si mobilitano per l’accesso all’acqua potabile
Ecuador – Sostegno alle donne indigene del Chimborazo
Cambogia – Lotta al trafficking nel Sud Est Asiatico
L’Atacorà, a Nord-Ovest del Benin, è la provincia con minori precipitazioni del Paese e con un alto tasso
di mortalità e di diffusione di malattie, causato in gran parte dalla difficoltà di accesso all’acqua potabile.
Mani Tese ha avviato un programma quadro triennale in tre comuni della provincia; in accordo con
gli amministratori locali, sono state realizzate nel comune di Natitingou diverse infrastrutture idriche.
Nella zona rurale del comune sono stati
Settori di intervento
costruiti e riabilitati pozzi a grande diaDiritti dell’infanzia e
mentro e con pompa a pedale, rinnovandella donna 0,30%
Sanità di base 1,72%
do completamente gli equipaggiamenti e
Diritti minoranze 0,90%
i materiali e rimettendo le pompe in fun- Educazione e formazione 1,26%
Emergenza 0,86%
zione e a disposizione della popolazione.
Gestione
Grazie a questo progetto la popolarisorse
naturali e beni
zione può disporre di acqua potabile
comuni 6,27%
vicino a casa dividendo i costi della
bolletta mensile.
I nostri progetti per il futuro
Sud Sudan - Rilancio delle attività agricole
delle comunità rientrate dai campi profughi
ugandesi nella provincia di Lobonok
Sovranità
Alimentare
55,14%
Il progetto, realizzato in collaborazione con l’associazione Fundamyf, ha permesso a 660 donne indigene di
etnia quichua della provincia del Chimborazo di potenziare gli allevamenti di animali minori destinati al consumo
familiare e ai mercati locali e internazionali. Le donne sono state formate sulle norme igienico-sanitarie per la
zootecnica e sull’utilizzo di nuovi macchinari per la produzione dei foraggi ed è stata migliorata la loro capacità
di gestione economica. Un programma di
Settori di intervento
microcredito ha inoltre permesso l’acquisto di
Diritti delle minoranze 8,90%
Diritti dell’infanzia e
nuovi animali e il miglioramento delle strutture
della donna 33,17%
di ricezione del bestiame. La maggiore
qualità e quantità degli animali allevati ha
garantito l’accesso al mercato statunitense,
con un importante incremento delle vendite.
Si è inoltre provveduto a diversificare la
Sovranità
produzione agricola destinata al consumo
Alimentare
familiare, al fine di migliorare la dieta delle
48,92%
famiglie e ridurre la dipendenza dai mercati.
I nostri progetti per il futuro
Promozione
delle
economie
rurali 33,55%
Il progetto sarà realizzato in Sud Sudan
e precisamente nello stato dell’Equatoria
Centrale, nella provincia di Lobonok, dove
stanno ritornando decine di migliaia di profughi che avevano trovato rifugio in Uganda durante gli anni
della guerra e che ora non troveranno nulla nei villaggi nei quali rientrano. L’intervento, realizzato in
collaborazione con il partner ACORD Sud Sudan, si propone di riavviare la produzione agricola in
quest’area particolarmente fertile del Paese, con il duplice obiettivo di migliorare la sicurezza alimentare
della popolazione contadina e di rifornire di derrate alimentari la capitale del Paese, Juba. Verranno
sostenute le produzioni del sorgo e della manioca, due prodotti base della dieta sud sudanese e avviato
un processo di strutturazione in associazioni contadine.
Messico – Difesa dei diritti umani dei
migranti e delle vittime della tratta
Educazione
e formazione
0,74%
Gestione
risorse
natuali e
beni comuni
5,81%
A partire da quest’anno Mani Tese ha iniziato un’importante collaborazione con
Promozione delle economie rurali 2,47%
partner locali in Messico per garantire la
tutela dei diritti umani dei migranti centroamericani in transito verso gli Stati Uniti. Oltre alle difficili condizioni igienico-sanitarie del viaggio, i migranti subiscono spesso abusi da parte dei cosiddetti polleros (i trafficanti di essere umani)
e delle organizzazioni criminali che fanno della migrazione irregolare e della tratta di esseri umani
una delle attività più redditizie. Mani Tese sostiene e realizza, in partenariato con l’associazione
Frontera con Justicia, un progetto integrato volto a fornire assistenza umanitaria, psicologica e legale ai migranti irregolari e a promuovere campagne di sensibilizzazione sul fenomeno migratorio,
facilitando così la creazione di reti regionali tra enti che operano nel settore della migrazione e della
tutela dei diritti umani.
Il traffico di esseri umani, in particolar modo di donne e bambini, è un fenomeno sfortunatamente
ancora molto diffuso nei Paesi del Sud Est Asiatico. Mani Tese ha deciso di intervenire in Cambogia a fianco dei partner locali, coinvolgendo vari stakeholder (autorità locali, polizia, personale
impiegato in attività commerciali e turistiche) per sostenere azioni di protezione e accoglienza dei
bambini vittime di trafficking, per avviare
Settori di intervento
attività di sensibilizzazione sul tema delSanità di base 7,76%
Gestione risorse naturali e
la tratta, per sviluppare la produzione di
beni comuni 1,78%
manufatti con le madri al fine di accreEmergenza 3,57%
scere il reddito delle famiglie. Due sono
le località cambogiane coinvolte: Poipet, Promozione delle
rurali
a nord ovest del Paese, principale acces- economie9,93%
so via terra alla Thailandia, e Sihanoukville, a sud, maggiore porto e località
Diritti
turistica balneare.
minoranze
2,98%
I nostri progetti per il futuro
Bangladesh – Land grabbing
Educazione
e formazione
11,51%
Nel Sud-Ovest del Bangladesh, dove un
Diritti
tempo esistevano campi coltivati da cui gli
dell’infanzia
abitanti della zona potevano trarre il cibo
e della donna
62,24%
necessario per sfamarsi e sostenersi economicamente, ora c’è solo un’immensa distesa di acqua salata utilizzata per la coltivazione indiscriminata di gamberetti. Sono stati i ricchi bengalesi
una decina d’anni fa a investire in questo commercio che ha reso per sempre il terreno improduttivo. Per
“land grabbing” si intende proprio il fenomeno di accaparramento di terreni che colpisce gli abitanti
originari dei villaggi che, non essendo in possesso dei necessari documenti che ne attestano la proprietà,
si ritrovano ad abbandonare i propri villaggi e a migrare nelle periferie delle maggiori città. Mani Tese
interverrà a fianco di alcune organizzazioni locali supportando gli agricoltori ad ottenere i certificati di
proprietà, ad accrescere la consapevolezza sui propri diritti e a migliorare la qualità e la quantità dei
prodotti agricoli per ridurre il fenomeno della migrazione interna.
America Latina
Paesi: Benin, Burkina Faso, Guinea
Bissau, Kenya, Mozambico,
Sudan (Nord e Sud)
Numero progetti in corso: 25
Beneficiari dei progetti: 163.000
Impegno economico: 5.811.991 euro
Asia
foto di: Mani Tese
America Latina
foto di: Mani Tese
21 nuove
infrastrutture
idriche
garantiscono
l’accesso
all’acqua
potabile a più di
35.000 persone
foto di: Pierfranco Cuccuru
Africa
TITOLO PROGETTO
PAESE
PARTNER
RISULTATI
BENEFICIARI
Lotta alla desertificazione e rafforzamento della
sicurezza alimentare
Burkina Faso
A.I.-A.D.S.
KIBARè
Dighette, compost e forni 102.165
migliorati in 10 villaggi
persone
Sostegno al gruppo di giovani del GEIOJ per la
sensibilizzazione e la divulgazione del diritto
Guinea Bissau
GEIOJ
Trasmissioni radio e
Circa 15.000
consulenza legale gratuita abitanti
Realizzazione di tre pozzi con pompa manuale per le
comunità del distretto di Gilè
Mozambico
Kulima
Tre pozzi perforati
profondi 50 metri
Circa 4.500
abitanti
Sviluppo dei mercati locali attraverso il rafforzamento
di gruppi di donne nelle attività di produzione,
trasformazione e commercializzazione della manioca
Benin
Mani Tese
Benin
4.400 kg di manioca
trasformata e venduta
sul mercato
Circa 4.500
persone
Sostegno al consolidamento della pace e delle
riconciliazioni tra gruppi etnici diversi nei territori di
confine tra Stati di Unity e Warrap
Sud Sudan
UCOET
20 seminari di
riconciliazione
Circa 490.000
persone
Consolidamento delle attività delle donne nelle
isole Bijagos
Guinea Bissau
A.D.I.M.
Creazione associazione
donne produttrici
Circa 20.000
persone
TITOLO PROGETTO
Para Jovens
PAESE
Brasile
PARTNER
RISULTATI
BENEFICIARI
Comune di
Bologna
14 ragazzi di strada
avviati al lavoro
Giovani
15-20 anni
Rafforzamento del processo di tutela ed esigibilità dei Ecuador
diritti sociali e ambientali violati durante la costruzione
della diga Daule Peripa
FIAN
Ecuador
Censimento dei danni
causati dalla diga
10.000 abitanti
Infrastruttura idrica per la diversificazione produttiva
agricola
Bolivia
E.V.E.S.S.
KALLPA
136 sistemi di irrigazione; 230 famiglie
orti; 30 vasche per
delle varie
l’allevamento
comunità
Miglioramento delle condizioni di vita delle donne
indigene del Chimborazo attraverso il potenziamento
degli allevamenti di animali minori
Ecuador
FUNDAMYF
Macchinari per
la produzione del
mangime
3.696 persone
Incentivare la produzione agroecologica di quinua per Bolivia
promuovere la Sovranità Alimentare in Bolivia
SIAB
Attrezzi per la
lavorazione del terreno,
una trebbiatrice, un 4x4
56 famiglie
indigene
Promozione della Sovranità Alimentare attraverso la
riattivazione della produzione commercializzazione
del cacao fine di aroma nella provincia di Manabì
Ecuador
CEDERENA
Acquisto di sementi e
attrezzi agricoli; centro
di raccolta cacao
1.000 famiglie
Formazione alle ragazze e ai ragazzi di strada
Guatemala
M.O.J.O.C.A.
150 ragazzi di strada
alfabetizzati
Circa 250
giovani
Difesa dei diritti umani dei migranti in transito in
Messico e vittime di tratta
Messico
Saltello
Frontiera con
Justicia
Assistenza giuridica a
4.000 migranti
4.000 migranti
irregolari
titolo progetto
Programma di sviluppo comunitario per combattere
il lavoro minorile e per promuovere l’istruzione e la
formazione dei giovani
PAESE
India
partner
RISULTATI
BENEFICIARI
ASSIST
Un centro professionale
20.000 persone
di cui 4.500
bambini
Progetto per lo sviluppo integato della comunità Khumi Bangladesh
Humanitarian
Foundation
Un vivaio
1.344 persone
Audiovisivi come strumenti nella lotta al trafficking
Cambogia
Stairway
Produzione di un
Foundation Inc. cartone animato in
lingua italiana
Vittime trafficking
Ricostruzione di abitazioni e di ripristino
dell’agricoltura e dell’istruzione di base per la
popolazione colpita dalle inondazioni nel distretto di
Nilgiris- Tamil Nadu
India
T.R.E.D.
Ricostruzione delle
abitazioni
197 famiglie
Emergenza ciclone LAILA
India
ASSIST
5 impianti purificazione
acqua e ripristino saline
4.944 persone
Progetto di formazione professionale e promozione
di attività generatrici di reddito a favore delle donne
provenienti da famiglie povere e vulnerabili e dei loro figli
Cambogia
Damnok Toek Completamento
formazione e avvio
produzione a domicilio
15 donne e 70
bambini
Intervento di riabilitazione dopo l’emergenza del
ciclone Laila del dist. di Prakasam
India
ASSIST
Ripristino delle saline e
di 2 edifici comunitari
3.971 persone
Approvvigionamento idrico per il villaggio di Ywa Thit
Myanmar
Rural Dev.
Society
Impianto idrico
Abitanti villaggio
Le nostre risorse
Se la terra diventa una fonte energetica
I donatori
In Africa almeno 2,5 milioni di ettari di terra sono stati acquistati da stati stranieri, imprese multinazionali e fondi di investimento. Si tratta, per ora, di un territorio vasto quanto il Belgio. Questo è quanto
registrato da un recente studio della FAO sul crescente fenomeno dell’accaparramento delle terre, altrettanto rilevante in Asia e America Latina.
Ci si interroga sulle conseguenze di questo fenomeno, sulle violazioni dei diritti delle comunità locali che
dalla terra traggono la loro sussistenza in molti Paesi del Sud del mondo.
Secondo gli analisti economici la corsa alle terre è spinta principalmente dalla recente crisi finanziaria
internazionale e dalla crescita della domanda di bio-combustibili. Quest’ultima produce come effetto
perverso una spinta al rialzo dei prezzi dei generi alimentari e una competizione per lo sfruttamento
dell’acqua e delle altre risorse naturali.
Ma c’è una reale prospettiva di sviluppo per le comunità locali e i contadini? O siamo davanti ad
un nuovo colonialismo in nome delle speculazioni finanziarie e della corsa alle energie alternative
al petrolio?
Mani Tese promuove insieme ai partner locali e ai movimenti contadini un modello di sviluppo
basato sulla Sovranità Alimentare, ovvero il diritto di ogni comunità, o di ogni Paese, di definire
la propria politica agricola nell’interesse della popolazione, di sviluppare e proteggere le proprie
produzioni e i propri mercati in modo che questi possano soddisfare i bisogni di un’alimentazione
sana e sufficiente.
Su questo fronte continua l’impegno delle azioni di cooperazione di Mani Tese, con la convinzione
che l’agricoltura e lo sviluppo rurale
Progetti 2010 - Settori di intervento
siano alla base del benessere delle
Diritti minoranze 2,11%
Diritti dell’infanzia e
comunità locali, della ricchezza re- Sanità di base 2,55%
della donna 14,26%
gionale, della conservazione delle Emergenze 1,22%
Educazione e
risorse naturali, del futuro delle nuoformazione
ve generazioni, delle società e della
2,92%
pace sociale.
I donatori di Mani Tese sono finanziatori privati e pubblici, che rappresentano le fonti delle risorse finanziarie dell’organizzazione, e i partner del Sud del mondo, strategici nella definizione degli iter progettuali
e delle attività da realizzare.
Donatori
privati
41,43%
Altri enti
6,79%
Enti Locali 9,04%
Ministero
Affari
Esteri
24,39%
Unione
Europea
11,69%
Fondazioni 6,65%
Progetti 2010 - Aree di intervento
America Latina
10,7%
Africa
72,5%
Asia
16,8%
I partner
La cooperazione di Mani Tese si basa
su un forte legame con la società civile dei Paesi del Sud del mondo. Le
risorse più importanti per raggiungere
gli obiettivi della nostra mission sono
quelle umane. Animatori, volontari
di Mani Tese e delle organizzazioni
partner (associazioni, movimenti, organizzazioni non governative), con
cui condividiamo valori e obiettivi, realizzano attività e progetti di cooperazione e advocacy nel campo sociale,
economico e ambientale. Mani Tese
lavora insieme ad organizzazioni
realmente partecipate e democratiche nonché genuinamente impegnate per il cambiamento sociale. Tale
approccio consente di instaurare
rapporti di collaborazione duraturi
con i partner locali, in modo da favorire un modello di sviluppo che non
sia unidirezionale e fondato sulla logica dell’assistenzialismo. Così si concretizza il concetto di sostenibilità: le
comunità locali diventano autonome e
in grado di mantenere il livello di sviluppo acquisito grazie alla realizzazione dei progetti, potendo beneficiare di quelle conoscenze che rendono
replicabile l’intervento nel tempo.
Per saperne di più sui progetti di
cooperazione visita il sito
www.manitese.it/progetti
Mani Tese è un’organizzazione non governativa che dal 1964 si impegna per ridurre gli squilibri tra
Nord e Sud del mondo, che opera a favore di quanti soffrono la fame, la violenza, la povertà, di
quanti non vedono riconosciuti i propri diritti e la propria dignità. Attraverso la cooperazione con Ong
e associazioni locali realizza programmi di sviluppo integrati in 16 Paesi dell’Asia, Africa e America
Latina. Le comunità locali vengono coinvolte nella gestione del progetto e messe in grado di proseguire
autonomamente il proprio cammino di sviluppo.
Insieme a te, vogliamo costruire un mondo basato sulla giustizia e l’uguaglianza. Insieme a te, possiamo costruire un mondo migliore.
Carta di credito www.manitese.it
CCP n. 291278 intestato a Mani Tese, P.le Gambara 7/9, 20146 Milano
Bonifico Bancario Banca Popolare Etica IBAN IT 58 W 05018 01600 000000000040
Assegno Bancario intestato a Mani Tese
Il tuo 5x1000 a Mani Tese C.F. 02343800153
Benefici fiscali. Tutte le donazioni effettuate a favore di Mani Tese godono dei benefici
fiscali previsti dalla legge. Conserva la ricevuta di versamento!
Policy di raccolta fondi
9 centesimi in spese
91 centesimi alla
mission
Fonte di bilancio 2010/Efficienza della raccolta fondi
Oltre a monitorare l’efficienza della propria raccolta fondi
Mani Tese ha scelto di non collaborare con aziende che:
• violino i diritti dei lavoratori
• impieghino manodopera minorile
• sfruttino le popolazioni del Sud del mondo
• abbiano legami con attività criminali, pornografica, tratta
e violazione dei diritti umani
• compiano abusi ambientali
• producano, distribuiscano e vendano armi.
Le sedi estere
La sede nazionale
Benin (Natitingou) - [email protected]
Burkina Faso (Ouagadougou) - [email protected]
Guinea Bissau (Bissau) - [email protected]
Mozambico (Quelimane) - [email protected]
Sudan (Juba) - [email protected]
Kenya (Nairobi) - [email protected]
P.le Gambara 7/9, 20146 Milano
Tel. 02 4075165 Fax 02 4046890
[email protected]
Rapporto Annuale 2010
Cooperazione Internazionale
foto di: Pierfranco Cuccuru
Progetti 2010 - Donatori
Da 47 anni verso un mondo più giusto
I dati economici riportati nel presente rapporto non riguardano esclusivamente il bilancio d’esercizio 2010, ma rappresentano l'impegno complessivo pluriennale dell'area cooperazione.
Per i finanziatori pubblici l’organizzazione predispone rapporti di rendicontazione per i singoli progetti
che forniscono un quadro dettagliato e puntuale delle attività svolte, dei risultati ottenuti e dell’utilizzo
delle risorse. Mani Tese produce inoltre un “Rapporto annuale di Cooperazione”, pubblicato in italiano,
francese, inglese, spagnolo e portoghese.
Mani Tese garantisce ai suoi donatori pubblici e privati un sistema di gestione dei progetti basato su un
apposito Manuale della Qualità e sulle procedure interne in vigore. L’operatività dell’organizzazione è
in linea con gli standard e le procedure internazionali di riferimento ed è verificata e certificata annualmente da revisori esterni.
foto di: Pierfranco Cuccuru
Mani Tese invia periodicamente approfondimenti e materiale di informazione e promozione ai finanziatori privati (persone fisiche e giuridiche che sostengono l’attività della organizzazione con erogazioni
liberali), al fine di tenerli costantemente informati sulle attività dell’organizzazione e sull’impiego delle
risorse donate e consolidare il rapporto fiduciario.
L’umanità si merita un
mondo migliore. Senza fame,
violenza, razzismo, dove i
diritti non vengono violati,
l’ambiente saccheggiato, la
giustizia offesa.
di Elias Gerovasi, Capo Area Cooperazione
Gestione
risorse
naturali
e beni
comuni
5,47%
Promozione
delle economie
rurali 26,25%
Sovranità
Alimentare
45,22%
Dove lavoriamo
Bangladesh
Messico
Nicaragua
Guatemala
Kenya
Benin
Ecuador
Brasile
Bolivia
Mozambico
www.manitese.it
Myanmar
Sudan
Guinea Bissau
Burkina Faso
India
Cambogia