Forum PA Roma 11/05/06 L`ecosistema del wireless italiano :come
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Forum PA Roma 11/05/06 L`ecosistema del wireless italiano :come
Forum PA Roma 11/05/06 L’ecosistema del wireless italiano :come liberiamo risorse per rendere la larga banda veramente utile ai cittadini: la ricetta di Assoprovider A Cura di Matteo Fici Presidente Assoprovider www.assoprovider.net Assoprovider www.assoprovider.net Nasce nel 2000, come associazione di rappresentanza degli ISP medio-piccoli italiani, è una delle associazioni nazionali della Confcommercio Oggi rappresenta qualcosa di più di un sindacato; essa è una community con aree di discussione riservate alle aziende, su sei diverse aree tematiche; ogni giorno decine di scambi di idee, si è creato il TRUST che fa scattare la community Prossimo progetto, creare un brand nazionale si cercano business angels e venture capital La community di Assoprovider; distribuzione provinciale aziende ISP gennaio 2006 Assoprovider : la filosofia per l’ecosistema Il modello di business che funziona su Internet è quello che favorisce tutta la rete, e dunque no a giardini protetti, Bisogna evitare di indebitarsi per la duplicazione inutile di infrastrutture TLC dove già abbondano (SU SUOLO E TERE PUBBLICI….) , quelle che abbondano vanno affittate in wholesale. Perchè ? E’ venuto il momento di investire per sviluppo di servizi ‘veramente utili’ ai cittadini e alle imprese; il futuro non può essere solo la TV su IP; dopo 5 anni di e-gov le file davanti agli uffici sono più lunghe di prima, come mai ? Assoprovider; la filosofia (2) Digital dividend: lo spettro radio recuperato con il passaggio al digitale TV va consegnato in buona parte alle tecnologi non licenziate (come sono oggi il 2.4 e l’Hyperlan a5 Ghz), anche nella banda 500-900 Mhz In generale l’innovazione non deve essere bloccata dai monopolisti tecnologici Le licenze Wimax devono costare poco ed essere divise a livello di provincia Enti locali e ISP devono cooperare e non farsi concorrenza sul wireless, L’ente locale non deve dare esclusive sulle frequenze libere sul proprio territorio (bandi per reti wifi), ma eventualmente incentivare acquisto apparati utente Le 10 Proposte di Assoprovider per i prossimi cinque anni di legislatura (1) • • • • • • • • • • 1) Favorire la concorrenza e liberalizzazione attraverso la separazione di TelecomItalia in due entità con board veramente separati (con alcuni membri di nomina indipendente per la parte rete) la promozione di iniziative Infratel - like 2) Creazione di un Catasto delle Risorse di Telecomunicazione (sia via cavo che wireless) 3) Utilizzare infrastrutture wireless standard e sostenere il wireless broadband in tecnologie non proprietarie 4) Apertura del mercato del mobile 5) Favorire e incentivare un processo di convergenza tra il settore delle telecomunicazioni e quello della radiodiffusione 6) Rafforzamento e razionalizzazione delle Authorities coinvolte nelle problematiche legate a Internet 7) Creazione di una commissione parlamentare su internet a difesa delle libertà individuali /fondamentali. 8) Marketplace di Consip: creazione del settore tlc 9) Sostegno allo sviluppo del Venture Capital e creazione di una borsa low cost per il settore. 10) Revisione completa della filosofia dei progetti e-gov ed ecommerce APPLICAZIONI REALI DI WI-FI LAST MILES ; AZIENDE ASSOPROVIDER; (ASSOPROVIDER L’HA VOLUTO FORTISSIMAMENTE E ORA CI FA’….) PROVINCIA DI ROMA – UNA SIMULAZIONE PER VALUTARE IL COSTO DEL DIGITAL DIVIDE (Between Spa) IPOTESI 1. IPOTESI 2. INTERVENTO SU INFRASTRUTTURE ESISTENTI (WIRED) COLLEGAMENTO DELLE CENTRALI* NUOVE INFRASTRUTTURE DI TIPO WIRELESS 10-13 mln € 1,5-2,5 mln € Collegamento in fibra ottica Inclusi apparati per centrali (non considerati non collegate ad alta velocità. collegamenti radio) COLLEGAMENTO RETE DI ACCESSO RETE DI ACCESSO WIRELESS* APPARATI DI CENTRALE** 2,5-5,0 mln € 0,5-1,0 mln € Considerando tutta popolazione dell’area la Considerando l’uso di collegamenti in ponte radio In una situazione di normalità tali costi sarebbero sostenuti dagli operatori ma ciò non accade nelle aree marginali. Enti locali territoriali che sviluppano reti per il collegamento di proprie sedi Occorre identificare dei modelli per l’intervento sul territorio L’implementazione avviene spesso in partnership con i fornitori di tecnologia ES. INFRATEL/Protocollo d’intesa Lombardia - Operatori ES. Bandi regionali per la copertura wireless Intervento solo sulle aree marginali (collegamento delle centrali in digital divide di lungo periodo * Stime su parametri medi (distanza e costo scavo). ** I lavori di adeguamento del sito non sono compresi * Non sono considerati gli eventuali costi delle licenze Occorre valutare il mix di interventi idoneo Fonte: Between, CNIPA 2005 per le stime su rete wireless Motivazioni: Cosa incentiva lo sviluppo di Wi-Fi Last Miles ? • riduzione delle zone soggette al digital divide • riduzione dello spopolamento delle zone montane e scarsamente popolate • creazione e mantenimento di unità lavorative in zone decentrate • Sgancio dal cavo anche nelle metropoli, innovazione e standard • telelavoro, telemedicina, telecontrollo • valorizzazione delle risorse locali • incremento degli scambi culturali e socio-economici Comunità Montana Val Sangone Fondazione C.R.T. ICA-NET S.r.L. Istituto Blaise Pascal Esempio di Dorsali a 11 Mbit/s Ydea Wireless Ydea, giovane Isp romano, ha partecipato alle Sperimentazioni sul Wi Fi Ultimo Miglio per più di un anno, maturando una profonda conoscenza ed esperienza nel settore e realizzando una vasta Man Wireless su Roma e provincia. La struttura della rete Ydea è a maglie, si compone di un numero crescente di siti interconnessi che provvedono ad effettuare la copertura sul territorio svolgendo contemporaneamente il ruolo di client/repeater ridondati tra loro per garantire il funzionamento anche in caso di guasto ad alcuni apparati del network. Ydea, oltre a muoversi nel centro di Roma, ha realizzato la copertura di vaste zone di territorio sprovvisto di copertura adsl, contribuendo alla riduzione del Digital Divide e consentendo realmente l’accesso alle fasce economicamente disagiate o instabili, come lavoratori precari e studenti, grazie ad un abbonamento flat di 9,50 euro al mese rescindibile in qualsiasi momento. Ha realizzato postazioni momentanee lampo nelle zone già coperte, utili a chi lavora (giornalisti, artisti, organizzatori, etc.) a concerti, festival rassegne, collaborando con Enzimi e il Concerto del Primo Maggio. Il prossimo obiettivo è la realizzazione di una intranet gratuita aperta ai contributi della società civile dove far circolare materiali multimediali. ° °Saracinesco °Torraccia °Boccea °Roma °Ponte di Nona Copertura fitta °Colle del Sole Copertura parziale °Frascati °Trigoria Copertura effetuabile Teleinform L’esperienza di Teleinform nel wireless Teleinform e’ una high-tech company, braccio industriale del CRES, Centro per la Ricerca Elettronica in Sicilia. Il Wireless oggi. Modelli architetturali classici di prima generazione gia’ in produzione. Copertura attuale: zona di Monreale (Palermo). Altre zone in rapida copertura. Il Wireless di domani. Seconda generazione in sperimentazione a Monreale (fine 2006, inizio 2007): rete sperimentale totalmente in IPv6, supporto alla nomadicita’, supporto QoS, (WiMax?) etc. Al momento la nostra offerta wireless si rivolge a comunita’ montane o comunita’ isolate (non aree metropolitane) Contatto: Ing. Di Francesco, [email protected] Hal Service S.r.l. Borgosesia (VC) +39.0163.22183 www.halnet.it/wic • 2003 – Reti Wi-Fi aziendali outdoor - Piemonte nord-orientale • 2002 – 2004 Docup 26b Piemonte – ricerca su MONITORAGGIO AMBIENTALE Wi-Fi con Politecnico di Torino e sviluppo rete Open Wi-Fi con Michele Ferraudo sui 21 Comuni della Valle Belbo (CN) 2004 – 2006 Progetto RUPAR2 PIEMONTE – Distribuzione Wi-Fi di banda satellitare su Comunità Montane piemontesi (37 Comuni) • • 2005 – 2007 Progetto UE ADHOCSYS per rendere più stabili e con elevato QoS le reti wireless (studio sul modello Ad Hoc) • 2006 – 2007 Progetto RITIRO (bando Galileo di TOWL) per la tracciabilità dei trasporti di merci pericolose (Satelliti – WiFi - RFID) 2006 Pi di ib i L B d i Wi Fi d li Hi l Il Wireless E4A • Attivo da Novembre 2005 • Copre la provincia di Vicenza e comuni limitrofi del Padovano e Trevigiano • Struttura di rete a banda larga di gestione e proprietà diretta con oltre 300 Km di dorsali radio posati in meno di 5 mesi – oltre 100 comuni coperti • Collegata a Internet tramite fibra ottica – Rete completamente a 5 Ghz • Fornisce collegamenti dati e telefonia VoIP a partire da 9 euro al mese iva compresa • Maggiori informazioni su http://www.e4a.it/wireless.html WiFox Spa.. BERGAMO in Wireless Copertura di rete Wifox Spa per Provincia di Bergamo Verde: attuale copertura Giallo: copertura tra 2 Mesi Rosso: copertura tra 6 Mesi 802.11 a Tecnologia Alvarion Wifox Spa ISP nasce nel 2005 Unico Business attuale:connessioni Wireless per connettività in banda larga. Connessione lunghezza massima 37 Km x 5 Mbps di banda netta. Oltre 150 siti connessi (Aziende ed Enti) 3 Mezzi Mobili per test di copertura popwifi.it WiFi in Veneto Copertura geografica attuale: provincie di Treviso Venezia e Belluno. Rete interamente sviluppata con tecnologia WiFI a 5.4GHz. Tariffe agevolate per utenze domestiche. Copertura zone montuose disagiate del Bellunese.