Guida serramenti Camere d`aria Gli infissi di qualità hanno al loro

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Guida serramenti Camere d`aria Gli infissi di qualità hanno al loro
Guida serramenti
Camere d’aria
Gli infissi di qualità hanno al loro interno delle camere d’aria, ovvero delle cavità all’interno dei profili il cui
scopo è quello di aumentare l’isolamento termico e acustico del serramento.
In linea di massima, tanto maggiore è il numero di camere tanto migliori sono le performance raggiungibili.
Il gas Argon, presente di serie, è un gas inerte posto all’interno della camera vetro. Questo permette di
innalzare ancor di più la capacità isolante della finestra.
Pvc riciclabile al 100%
E’ indispensabile che il pvc impiegato sia riciclabile al 100% e privo di piombo (materiale nocivo per
l’ambiente). Proprio per questo assicurati che i serramenti in pvc che acquisterai siano 100% riciclabili in
fase di smaltimento, dotati di marcatura CE e di certificazione UNI EN ISO 14.001
Vetri
Un buon vetro deve innanzitutto permettere di isolare sia termicamente che acusticamente l’abitazione e
possibilmente fare da filtro verso i raggi solari UV.
Il vetro basso emissivo selettivo (anche detto vetro a controllo solare) filtra in modo “intelligente“ i raggi
solari.
La superficie esterna blocca il calore dei raggi solari lasciando però passare la luce, mentre la superficie
interna del vetro, rivestita di ossidi metallici, trattiene il calore interno evitando dispersioni.
Ferramenta
Nella scelta dell’infisso è importante valutare il tipo di ferramenta installata, che permette la
movimentazione dell’anta e l’azionamento della maniglia.
Per assicurare la massima protezione alla tua abitazione e alla tua famiglia, richiedi sempre ferramenta a
nastro, ovvero installata lungo tutto il perimetro dell’anta, con funzione anti-effrazione.
Tipo di profilati
E’ bene che i serramenti siano rinforzati al loro interno attraverso dei profilati in acciaio.
Questi assicurano la massima resistenza del serramento nel tempo, evitando così il rischio di deformazioni
del serramento se esposto a forti sbalzi climatici.
Guarnizioni.
Anche le guarnizioni rivestono un ruolo importante ed è bene che non si deformino nel tempo e che
mantengano la loro elasticità.
Sul mercato si utilizzano 2 tipologie: quelle in PVC e in EPDM che sono uno speciale tipo di gomma
che ha “memoria” e anche se manipolata ritorna sempre nella sua forma
originale, senza deformarsi.
isolamento termico.
L’indicatore per misurare la perdita di calore degli elementi di un edificio è rappresentato dal coefficiente di
trasmittanza termica, detto anche valore U.
Più basso è il valore U, minore sarà l’energia dispersa e di conseguenza si avrà un migliore isolamento
termico.
Per riuscire a ridurre gli sprechi di energia e abbassare i costi di riscaldamento, è importante scegliere infissi
in pvc con il coefficiente termico più basso.
Isolamento acustico
Isolare acusticamente la propria abitazione significa contribuire a migliorare la qualità della propria vita in
casa e in tutti gli ambiente chiusi.
L’isolamento acustico è espresso in decibel (dB). Maggiore è il valore dell’abbattimento acustico espresso in
decibel, maggiore sarà la capacità dell’infisso di isolare il locale dai rumori esterni.
Marcatura CE
Dal 1 febbraio 2010 la Marcatura CE dei serramenti è divenuta obbligatoria.
La Marcatura CE è il logo che certifica la conformità di un prodotto in base ai requisiti di sicurezza previsti
dalle direttive comunitarie. CE è l’acronimo di Conformità Europea e non di comunità europea come spesso
comunemente si pensa.
La Marcatura CE dei serramenti si prefigge un duplice obiettivo: rendere il produttore consapevole di ciò
che produce e commercializza e soprattutto, tutelare l’utilizzatore attraverso la conoscenza delle
prestazioni del serramento.
benefici fiscali al più presto.
La detrazione fiscale del 65% è stata prorogata per tutto il 2014. Ma è bene essere celeri e non aspettare
tutto l'anno.
I bonus rinnovati sono di due tipi: per gli interventi di riqualificazione energetica e per la ristrutturazione
semplice.
RISTRUTTURAZIONI.
Le spese per le ristrutturazioni sostenute nel 2014 continueranno ad essere agevolate con una detrazione
Irpef del 50% e il tetto di spesa agevolabile resterà fermo a 96 mila euro.
Nel 2015 la detrazione fiscale scaenderà al 40% ma il tetto di spesa continuerà ad essere 96 mila euro. A
partire dal 2016, invece, il bonus tornerà all’aliquota ordinaria del 36% e il tetto di spesa scenderà a 48 mila
euro.
ECOBONUS.
La norma proroga e rimodula l’Ecobonus, cioè le detrazioni fiscali del 65% per gli interventi di
riqualificazione energetica degli edifici. Il bonus nel 2014 manterrà l’attuale aliquota del 65%, per poi
decrescere al 50% nel 2015 e tornare al 36% nel 2016.
Nei condomini le spese sostenute fino al 30 giugno 2015 saranno detraibili al 65%, mentre quelle effettuate
fino al 30 giugno del bonus al 50%.
Acquistare le finestre per la nuova casa, per la ristrutturazione che stiamo pensando di fare o per la
semplice sostituzione dei vecchi infissi, comporta la scelta di prodotti che non conosciamo ma che ben
devono soddisfare le nostre diverse esigenze, sia funzionali (di risparmio energetico) che economiche (costi
di
acquisto).
La scelta giusta è il compromesso tra alcuni fattori importanti che devono essere considerati quali:
» isolamento termico
» isolamento acustico
» sicurezza
» estetica
» durata
Le finestre in una casa hanno dei compiti ben precisi. Qui di seguito sono elencate le funzioni
e le caratteristiche primarie di una finestra:
l’illuminazione
la tenuta alle intemperie
l’isolamento termico
la ventilazione
l’abbattimento del rumore
la sicurezza
l’estetica
A queste caratteristiche bisogna aggiungere altre due essenziali componenti:
la garanzia
la facile manutenzione
Le funzioni richieste sono molte. La finestra che fa al vostro caso deve racchiudere in essa
tutte queste caratteristiche.
Materiale:
I materiali utilizzati per costruire una finestra possono essere essenzialmente di tre tipi: il
legno, il pvc e l’alluminio. Alternative possono essere l’accoppiamento tra il legno e l’alluminio.
Il PVC è l’abbreviazione di cloruro di polivinile e occupa un posto d’onore tra le materie plastiche che
incontriamo quotidianamente: è stata una delle prime ed è tuttora una plastica largamente utilizzata. Il PVC è
autoestinguente, robusto, duraturo, impermeabile e le sue caratteristiche chimico-fisiche lo rendono ideale
per tantissimi usi. Infatti il PVC fa parte della vita di ogni giorno, come materiale che troviamo nelle finestre di
casa, nel cruscotto dell’automobile, fino a tanti altri oggetti a noi familiari. Il PVC è composto
da macromolecole che sono a loro volta formate da atomi di idrogeno, carbonio e cloro.
L’utilizzo del PVC per la costruzione di infissi è oramai oggi una consuetudine anche se il mercato di questo
materiale occupa solo il 20 % del mercato italiano dei serramenti soprattutto nell’edilizia commerciale. Una
buona finestra in pvc comunque ha delle caratteristiche simili a quelle delle finestre in legno con alcune
limitazioni però legate alla scelta del colore. Le finestre in pvc infatti hanno il loro massimo utilizzo nella
colorazione bianca perché ottenere effetti diversi significa dover applicare pellicole particolari dove la
durata nel tempo non è garantita. Le prestazioni e il funzionamento è simile alle finestre in legno in quanto gli
accessori per ottenere tali prestazioni sono praticamente identici.
L’alluminio è un materiale pulito, è facilmente riciclabile, con un costo energetico pari ad un ventesimo di
quello necessario per la sua prima fusione: quasi un terzo dell’alluminio consumato oggi è prodotto
riciclando rottami. Ha notevoli caratteristiche quali la leggerezza, la durata, la conducibilità termica, la
lavorabilità, l’estetica. Allo stato naturale ha un bell’aspetto e non necessità di ulteriori finiture. La sua
superficie può essere trattata con un’ampia gamma di rivestimenti, dalle verniciature alle anodizzazioni
colorate.
L’uso dell’alluminio per l’utilizzo in edilizia e per la costruzione di infissi è oramai una realtà affermata. Il
settore dove viene maggiormente utilizzato l’alluminio, è quello degli edifici ad uso commerciale o industriale,
dove non sono richieste particolari prestazioni energetiche.
Le finestre costruite con questo sistema, utilizzano due materiali di derivazione naturale: il legno e
l’alluminio.
Questo sistema consiste nell’accoppiare ad una finestra in legno, costruita secondo le regole tradizionali, un
telaio di alluminio nella parte esterna mediante degli opportune clips di fissaggio.
Il telaio in alluminio, con le sue caratteristiche di resistenza alle intemperie, ha anche il compito di tenere
fissato il vetro al telaio in legno garantendo la sicurezza e la tenuta ermetica. Il sistema legno-alluminio, detto
anche “sistema misto”, è un metodo innovativo di costruzione di finestre, che offre notevoli vantaggi
prestazionali perché abbina alle buone caratteristiche dell’alluminio il calore e la forza del legno. Inoltre
questo sistema garantisce un taglio termico elevato dato dallo spessore della sezione del legno utilizzato,
completamente isolato rispetto al telaio in alluminio.
Il sistema misto prevede la possibilità di poter installare nella parte esterna anche dei profili non
necessariamente in alluminio, come il bronzo o altri materiali.
Il sistema alluminio-legno a differenza del sistema legno alluminio consiste nell’ accoppiare nella parte
interna di una finestra in alluminio, un telaietto in legno di spessore medio pari a due centimetri, che ha il
compito di abbellire la finestra e renderla esteticamente più gradevole. La struttura portante del serramento è
costituita essenzialmente dall’alluminio che ha inoltre il compito di sostenere il vetro.
A differenza del sistema legno-alluminio il taglio termico è inferiore perché la struttura è principalmente un
conduttore e non un isolante termico.
Illuminazione:
È fondamentale che la finestra abbia una superficie sufficiente per fare in modo che la stanza, che utilizza la
luce di tale finestra, sia sufficientemente illuminata. Sarà il vostro progettista a fare il giusto calcolo ed
assicurare alle vostre stanze il giusto rapporto luce/volume.
meglio prevedere:
• aperture molto ampie per la cucina, le zone pasto e i vani di soggiorno (sono i punti della casa dove si
trascorre l’ 80 % del nostro tempo)
• uno spazio ben illuminato in ogni camera, per favorire la crescita dei bambini
• che le stanze da letto siano ben ventilate, per combattere la proliferazione degli acari;
Tenuta alle intemperie
Proteggere dalle intemperie, da vento, pioggia e neve. Insomma, rendere “inattaccabili” gli ambienti interni.
E’ questa la funzione principale di un buon serramento in legno; svolgere al meglio tutti questi compiti tra cui
la protezione dagli agenti atmosferici è indubbiamente la più fondamentale per contenere i costi di
riscaldamento e condizionamento e per proteggere l’ambiente interno da impurità e sostanze inquinanti,
rendendolo così pulito, vivibile e sano.
I requisiti richiesti sono tanti e ancora più importante è il fatto che devono essere assicurati tutti
contemporaneamente.
Solo in questo caso, infatti, il serramento finisce per diventare un “sistema di difesa” dell’ambiente interno.
Dobbiamo chiedere che le finestre siano certificate secondo le rigorose norme UNI a garanzia delle
prestazioni di:
• isolamento e tenuta all’aria secondo la norma UNI-EN 12207
• tenuta alle infiltrazioni d’acqua secondo la norma UNI-EN 12208
• resistenza alle sollecitazioni del vento secondo la norma UNI-EN 12210
• solamento termico secondo la norma UNI-EN 10077/1
Isolamento termico
Abitazioni, uffici, scuole e ogni altro edificio abitato, sono riscaldati d’inverno e raffrescati d’estate. La nostra
casa ha per forza bisogno del miglior isolamento termico per garantire le migliori prestazioni di separazione
del freddo dal caldo e viceversa.
L’isolamento termico inoltre diventa essenziale per contenere i costi di riscaldamento e di condizionamento e
per proteggere l’ambiente interno da impurità e sostanze inquinanti, rendendolo così più pulito e vivibile.
Il vostro rivenditore di fiducia deve illustrarvi i vari prodotti presenti nel mercato e abbinarli alle vostre
esigenze di isolamento termico, le quali dipendono da fattori quali, la regione in cui abitate, l’orientamento e
posizione della vostra abitazione rispetto ai punti cardinali (nord-sud-est-ovest).
Il serramentista deve quindi informarvi sulle tipologie di vetrate isolanti presenti nel mercato e mettervi a
conoscenza sui dettagli tecnici ad esse relative al fine di valutare in modo chiaro gli effettivi risparmi termici e
conseguentemente anche quelli economici. Nella sezione dedicata ai vetri troverete elencate alcune delle
principali vetrate isolanti e le relative caratteristiche tecniche.
la ventilazione
La finestra in ogni casa serve ad assicurare luce e aria per il benessere di chi vi abita dentro. Possiede
inoltre l’importante funzione igienica di provvedere alla ventilazione degli ambienti, favorendo all’individuo il
benessere nelle sue attività, senza isolarlo e senza toglierli la sensazione di libertà.
Al nostro serramentista dobbiamo chiedere che ci illustri tutti gli accessori e i prodotti che meglio possano
soddisfare esigenze di ventilazione o di microventilazione (parafreddo automatico, incontro di aerazione) con
l’obiettivo di garantire:
• il ricambio d’aria per riossigenare e rendere efficiente la respirazione delle persone;
• l’allontanamento dell’anidride carbonica emessa dall’uomo e dell’eventuale ossido di carbonio generato
dalle fiamme;
• la diluizione di odori generati dalle persone, dal fumo prodotto dalle sigarette o dai contaminanti che
derivano dalla cottura, dal lavaggio e dalle altre attività domestiche;
• la diminuzione dell’umidità dell’ aria per evitare la condensa e la formazione delle muffe;
Una finestra di qualità deve essere predisposta a tutte queste funzioni attraverso le tecnologie della
microventilazione.
In ogni caso vi consigliamo, in fase d’acquisto, di valutare lo spessore della finestra almeno da 68 mm, il
numero delle guarnizioni (almeno due, una sull’anta apribile e una sulla cassa fissa) e il materiale con il
quale sono prodotte (possibilmente un materiale con un’elevata memoria elastica).
Alla fine fare la giusta valutazione sul vetro che deve possedere almeno un Uw (coefficiente di trasmittanza
termico) pari a 2.6 - 2.8 W/m2K. Nel mercato esistono centinaia di soluzioni con vetri che garantiscono buoni
coefficienti di trasmittanza termica.
Isolamento sonoro – il rumore
Isolarsi dai rumori caotici e stressanti è sicuramente una importante necessità. La difesa da questo malanno
dei nostri giorni, soprattutto per chi abita nelle grosse città è uno degli aspetti che più bisogna cercare
quando si acquista un serramento.
Al nostro rivenditore di fiducia dobbiamo esporre le problematiche relative al abbattimento acustico e
permettergli quindi di consigliarci le soluzioni ideali atte ad aumentare l’isolamento acustico. Bisogna
considerare che il grado di insonorizzazione dipende da molti fattori costruttivi del serramento:
• la sezione della finestra che permetta di alloggiare una vetro-camera con vetri di spessore diverso uno
dall’altro.
• certificazione di prodotto di permeabilità all’aria UNI-EN 12207 in classe 3 o 4, che significa gia di base la
presenza
di buone guarnizioni e una buona sigillatura del vetro.
• una dichiarazione di buona posa in fase di installazione che garantisca giusti componenti di fissaggio e
incollaggio come il silicone, le viti e la sigillatura con schiuma poliuretanica.
È giusto rilevare che ogni edificio ha il suo grado di rumorosità secondo la posizione in cui si trova.
Considerate questi appunti e fatevi consigliare una finestra adeguata alle vostre esigenze.
Sicurezza
Uno dei fenomeni che più si è sviluppato in questi ultimi anni è la sensazione di insicurezza che proviamo
quando abitiamo le nostre case.
Tutto questo è dovuto all’aumento della microcriminalità nelle nostre città e in tutto il territorio nazionale degli
ultimi anni. Ma ciò è anche legato allo scarso livello di componenti di sicurezza installati sui serramenti.
Il rivenditore di finestre deve mostrarvi nel dettaglio tutti i componenti che possono generare sicurezza nella
finestra che scegliete, deve illustrarvi i dettagli tecnici con il fine di assicuravi il giusto livello di protezione.
I componenti che possono influire sul livello di sicurezza sono:
• una ferramenta di chiusura che abbia almeno un punto di chiusura antieffrazione
• una maniglia specifica che usi il pulsante di sicurezza o la chiave (secondo le norme la vera sicurezza si
ottiene solo installando una maniglia con chiave estraibile)
• un vetro con caratteristiche di antisfondamento
• un essenza di fibra dura tale da garantire un discreto ancoraggio delle viti di fissaggio (rovere, sapelli,
iroko)
• le cerniere
Estetica
Quello della bellezza e della ricerca estetica su una finestra è stato per molti anni l’ultimo degli elementi che
sono stati presi in considerazione nell’acquisto di una finestra. I tempi cambiamo e anche le aziende hanno
cercato di avvicinarsi alle esigenze estetiche dei loro clienti offrendo tonalità e colorazioni da permettere così
una più personalizzata
scelta. Oramai anche la finestra si trova nelle più diverse tonalità. Tutto questo per dare più valore personale
a dei prodotti, che una volta acquistati ci accompagneranno per il resto della nostra vita all’interno della
nostra casa.
Il nostro rivenditore deve poter offrirci una vasta gamma di colori in più essenze e poter quindi soddisfare
tutte le nostre esigenze estetiche. Per fare questo deve appoggiarsi a delle industrie produttrici di vernici in
grado di offrire al cliente opportunità di scelta e svariate gamme di finiture e colori. Deve utilizzare degli
strumenti efficaci e chiari per mostrarvi le gamme e le caratteristiche delle colorazioni e riuscire a darvi le
giuste garanzie nel tempo.
Nelle pagine successive parleremo anche di prodotti vernicianti e le relative garanzie.
Garanzia
Tutti i prodotti che il mercato offre oggi sono venduti accompagnati da una garanzia che certifica la qualità
del prodotto e definisce le caratteristiche di costruzione oltre che le indicazioni per una buona posa e di un
buon utilizzo. L’azienda che può fornirvi questo indispensabile servizio generalmente è una azienda
certificata ISO 9001 e ISO 14001. Questa certificazioni sono lo strumento per garantisce che tutti i processi
produttivi siano certificati e continuamente migliorati.
La garanzia sul prodotto, che va oltre alla garanzia standard di due anni prevista dalle leggi, è la garanzia
che ogni azienda dovrebbe abbinare alla vendita dei suoi prodotti, mediante centri di assistenza e di
intervento per garantire sempre il buon funzionamento degli infissi. L’azienda che possiede questa garanzia
ulteriore scritta e firmata è l’azienda che fa al vostro caso.
Al vostro rivenditore chiedete che vi illustri nel dettaglio le garanzie che è in grado di offrirvi e che ve le
proponga anche per iscritto. Deve esistere un impegno reciproco tra voi e il vostro rivenditore; da una parte
voi vi impegnate a onorare l’impegno economico e dall’altra parte il rivenditore deve impegnarsi a fornire in
qualità e secondo criteri di professionalità le finestre acquistate.
Manutenzione
Le finestre in legno nel corso degli ultimi anni hanno subito una radicale trasformazione dal punto di vista dei
prodotti componenti. L’ingresso dei legni a struttura lamellare con una bassissima percentuale di
svergolamento; l’utilizzodelle vernici ad acqua con durate nel tempo di moltissimi anni; le ferramenta di
apertura e chiusura con speciali leghe; i vetri assemblati con macchinari sempre più perfetti; le guarnizioni in
epdm, con grande memoria e alto potere elastico per resistere al freddo invernale e al caldo estivo, hanno
dato un notevole apporto alla perfetta costruzione e alla lunga durata delle prestazioni della finestra in legno.
Si può parlare oggi di serramenti in legno o legno-alluminio dove la manutenzione è praticamente ridotta a
semplici operazioni di pulizia e di regolazione. Resterà solo un ricordo l’attività di carteggiatura, sverniciatura
e riverniciatura che ha caratterizzato l’estate di molti di noi che per cura e ordine volevano mantenere i propri
serramenti in ordine.
Chiedete che vi dia le giuste indicazioni di uso e manutenzione dei nuovi infissi in legno per poter contribuire
all’aumento dell’uso di materiali innovativi e rinnovabili con basso impatto ambientale. Affronteremo più
avanti anche questo argomento.
Quando ci accingiamo ad acquistare i nuovi serramenti di casa nostra dobbiamo innanzitutto sapere bene
che tipo di intervento stiamo affondando, cioè se:
• Stiamo costruendo una casa nuova
• Stiamo facendo una ristrutturazione di una vecchia casa
• Stiamo facendo solo la sostituzione dei vecchi infissi
I tre diversi tipi di intervento condizionano uno più dell’altro la nostra scelta degli infissi in quanto dobbiamo
considerare da subito alcuni importanti parametri tecnici che possono vincolare o ridurre la gamma di scelta
verso serramenti che meglio possono adattarsi al tipo di intervento.
Elenchiamo nel dettaglio quali possono essere i vincoli che possono ridurre o modificare le nostre scelte o
che possono indurci ad analizzare meglio l’acquisto delle finestre.
Costruzione di una nuova casa
Quando le finestre vanno installate su un edificio nuovo grossi vincoli non esistono. Le nostre esigenze e
soluzioni possono essere tutte considerate in fase di progettazione e non dovremmo incontrare particolari
problemi se non legati a disposizioni di legge o vincoli di enti statali che potrebbero imporci caratteristiche di
persiane od oscuri, colori o tonalità, essenze particolari, tali da indurci ad una scelta obbligata. Le soluzioni
tecniche o le esigenze legate a vetri particolari, agli accessori (zanzariere, chiusure etc.), alle dimensioni o a
particolari serramenti di nostro interesse, è necessario che vengano sottoposte al fornitore il quale ha
l’obbligo di esporre tutte le soluzioni presenti nel mercato e creare su misura il serramento.
La ristrutturazione
Bisogna fare una distinzione importante:
I serramenti che generalmente vengono acquistati per essere installati su una casa che non nasce nuova
(ma è frutto di una ristrutturazione non radicale) è necessario che vengano studiati in modo particolare e in
base a questo studio vengano decise le tipologie di interveto da fare con le opere murarie della casa stessa.
Generalmente vengono considerati gli spessori dei muri per un alloggio tecnico sicuro, con falso telaio o
senza falso telaio. È in questa fase che bisogna decidere, per esempio se togliere le vecchie finestre senza
installare nuovi falsi telai, o se installare dei nuovi falsi telai che consentano l’applicazione al serramento di
alcuni accessori zanzariera, telo oscurante o persiana/oscuro.
Bisogna fare una distinzione importante:
• se l’intervento di ristrutturazione è radicale posso in fase progettuale prevedere tutte le soluzioni
interessanti e sottoporle all’attenzione del progettista o del produttore degli infissi, in modo da eseguire poi
alla fine lavori murari precisi e calcolati per non ricedere in soluzioni senza fattibilità. In questo caso posso
considerare che gli infissi vengano installati come su una casa di nuova edificazione;
• se l’intervento non è radicale ma riguarda solo alcune parti della casa, allora devo capire i vincoli e
sottostare agli stessi, sottoponendo al serramentista le problematiche per individuare le giuste soluzioni al
caso.
È importante affidarsi a dei fornitori che abbiano buona esperienza tecnica di cantiere e ottime capacità
costruttive dei serramenti.
La sostituzione
(solo degli infissi)
Il terzo caso da considerare è la sostituzione dei vecchi infissi dove i vincoli sono maggiori.
Esistono ad oggi nel mercato soluzioni e tecnologie ottimali per l’installazione di nuovi infissi sui vecchi già
esistenti (sistema integra CSTRE) che permettono di ridurre i tempi di installazione.
Grazie a queste tecnologie, il disagio per chi abita dentro alla casa dove verranno sostituiti gli infissi, sarà
ridotto in modo notevole. Anche se si tratta di una sostituzione, le prestazioni dei nuovi infissi risulteranno
pari ai casi precedentemente analizzati.
È però il caso di affidarsi a dei fornitori con esperienza e professionalità, richiedendo una visita in casa per
una valutazione tecnica precisa al fine di valutare tutte le difficoltà che poi si possono riscontrare in fase di
installazione evitando in questo modo spiacevoli inconvenienti soprattutto di carattere economico. Quando si
esegue la sostituzione degli infissi è corretto fare un intervento completo che consideri la sostituzione di tutte
le parti del serramento. L’esempio classico è quello della sostituzione delle finestre ma non del cassonetto
copriavvolgibile, dove ho una alta dispersione termica.