ISISS “Carlo Anti” 5CTG
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ISISS “Carlo Anti” 5CTG
ISISS “Carlo Anti” Villafranca di Verona DOCUMENTO DEL CON SIGLIO DI CLASSE ESAME DI MATURITÀ 2009 5CTG INDIRIZZO GRAFICO PUBBLICITARIO Durata degli studi Titolo conseguito Triennale Quinquennale Triennale o quinquennale Diploma di qualifica : Operatore della Grafica Pubblicitaria Diploma di stato: Tecnico della Grafica Pubblicitaria Attestato di microspecializzazione di 2° livello Sbocco lavorativo Agenzie pubblicitarie ed aziende del settore Proseguimento degli studi Con il diploma di stato: accesso a tutte le facoltà universitarie e corsi post-diploma Curriculum disciplinare: dopo tre anni diploma di Qualifica OPERATORE GRAFICO PUBBLICITARIO Ha conoscenze e preparazione di base adeguate per inserirsi nei settori operativi della comunicazione dei messaggi visivi ed è in grado di collaborare alla ideazione e realizzazione degli stessi. Dopo altri due anni TECNICO DELLA GRAFICA PUBBLICITARIA Nell’area della comunicazione integrata, visiva e audiovisiva, è in grado di ideare e realizzare prodotti coerenti con le strategie di marketing e di pianificazione mezzi, sapendo anche utilizzare le tecniche e le strumentazioni più diffuse nello specifico settore professionale. Area di approfondimento: nell’ambito del progetto di autonomia sono previsti dei moduli di approfondimento per il rinforzo e la qualità della formazione. Area di specializzazione: al 4° e 5° anno, 360 ore vengono dedicate ad una specializzazione professionale con l’intervento di esperti dei settori produttivi e con l’utilizzo delle più moderne tecnologie ed inoltre 240 ore sono dedicate a stage presso aziende del territorio. E’ attualmente attivata la microspecializzazione in: Esperto della Comunicazione grafica multimediale Al termine del corso viene rilasciato dalla Regione Veneto un attestato di specializzazione di 2° livello riconosciuto dalla Comunità Europea. 1 1° 2° 3° 4° 5° Italiano 5 5 3 4 4 Storia 2 2 2 2 2 Inglese 3 3 3 3 3 Diritto ed Economia 2 2 Matematica e informatica 4 4 2 3 3 Scienza della Terra e Biologia 3 3 Educazione Fisic 2 2 2 2 2 Religione o Alt. 1 1 1 1 1 Disegno Professionale 6 6 Disegno Grafico 5 5 8 Storia delle Arti Visive e Stampa 3 3 3 3 3 2 2 Pianificazione Pubblicitaria 3 3 Progettazione Grafica 5 5 Psicologia Comunicazione 2 2 6 6 Tecnica Pubblicitaria 4 Tecnica Fotografica 4 Comunicazione Visiva 4 Area di Approfondimento 4 4 4 Specializzazione Composizione del Consiglio di Classe a.s. 2008/2009 Educazione Fisica Inglese Italiano Matematica Pianificazione Pubblicitaria Progettazione Grafica Psicologia della Comunicazione Religione Cattolica Storia Storia delle Arti Visive Tecnica Fotografica Tovo Paola Martini Antonella De Vincenzi Iva Zamperini Paolo De Biase Felicia Chignola Ismaele Caprini Maria Giovanna Ferrigato Floriana De Vincenzi Iva Carletti Cristina Negri Luca Villafranca di Verona, maggio 2009 Dirigente Scolastico Prof. Claudio Pardini 2 PRESENTAZIONE SINTETICA DELLA CLASSE La classe era composta all’inizio dell’anno da venticinque alunni, uno dei quali (Zerbini Matteo) si è ritirato dopo pochi mesi. La maggioranza degli studenti è nel gruppo classe dal primo anno di corso. Quattro studenti si sono aggregati a partire dalla seconda provenienti da licei scientifici (Loddo Claudia, Zanetti Michele, Darra Angelica dal Tecnologico del “Carlo Anti”, Mattinzioli Daniele dal “E. Medi”). Due studenti si sono inseriti nella classe terza, Isalberti Umberto proveniente dal Liceo Classico “Agli Angeli”, Bombana Fabiola dal Liceo Artistico di Guidizzolo. Rensi Debora ha iniziato a frequentare il gruppo classe in quarta, proveniente dal corso di formazione professionale “Canossiane”. Non si sono registrati casi di insuccesso a partire dalla terza, pertanto la classe è rimasta sostanzialmente immutata negli ultimi tre anni. Questa circostanza ha favorito il formarsi di una buona coesione all’interno della classe; tra gli studenti i rapporti sono generalmente amichevoli e cordiali. Non si sono presentati problemi disciplinari degni di essere segnalati. Con gran parte degli insegnanti gli studenti hanno instaurato un dialogo proficuo. L’interesse per i contenuti proposti è stato generalmente buono e soddisfacente il grado di partecipazione. Stimolata da progetti estranei ai programmi curriculari la classe ha evidenziato intraprendenza e spirito di collaborazione. Nella classe vi sono alcuni elementi trainanti disponibili ad assumersi responsabilità; è stato così possibile effettuare lavori di gruppo su progetti di particolare complessità. Gli studenti non hanno, tuttavia, manifestato una omogenea propensione allo studio. Una consistente fascia di alunni, pur dimostrando disponibilità ed attenzione durante l’orario scolastico, non ha dedicato tempo sufficiente al lavoro domestico e talvolta dimostra di non aver acquisito un efficace metodo di studio. Il gruppo maschile, in particolare, evidenzia una modesta capacità organizzativa ed una insoddisfacente applicazione, frutto talora di un atteggiamento superficiale nei confronti dell’istituzione scolastica. Il diffondersi di questo approccio ha portato in alcuni casi a diffuse assenze strategiche in concomitanza con interrogazioni e verifiche. La classe ha mostrato particolare difficoltà nell’affrontare le materie linguistiche e le discipline che richiedono l’esposizione orale. Il livello di preparazione per la prima prova risulta sufficiente soltanto per alcuni elementi. La maggioranza della classe evidenzia difficoltà espositive, scarsa padronanza degli elementi grammaticali, lessicali e sintattici. Il livello di preparazione per la seconda prova è generalmente buono; alcuni elementi sono in grado di affrontare il tema producendo elaborati originali e con un buon livello di esecuzione manuale e tecnica. Gli studenti hanno portato a termine il corso di microspecializzazione in “Esperto tecnico grafico” con risultati complessivamente soddisfacenti tra i quali emergono alcune eccellenze. La classe si può suddividere in tre fasce di livello: - alunni con una preparazione di cultura generale sufficiente, in grado di ottenere risultati più che buoni nelle materie di indirizzo - alunni con una preparazione di cultura generale quasi sufficiente, in grado di ottenere discreti risultati nelle materie di indirizzo - alunni con una preparazione di cultura generale lacunosa, con risultati appena sufficienti nelle materie di indirizzo Iniziative del Consiglio di classe E’ stata effettuata una prima simulazione di terza prova in data 19 dicembre 2008 E’ stata effettuata una seconda simulazione di terza prova in data 17 aprile 2009 Stata effettuata una prima simulazione di seconda prova in data 29 aprile 2009 Tra la fine di maggio e i primi di giugno verranno effettuate simulazioni della prima prova, della seconda prova e colloqui simulati Visita guidata al Vittoriale Uscita al Job di Verona per orientamento all’Università Visita alla Galleria Internazionale d’arte moderna “Ca’ Pesaro” e al Ghetto di Venezia Progetto “A scuola di Guggenheim” Attività in qualità di Impresa Formativa Simulata Partecipazione a Fiera Regionale IFS del Veneto 3 OBIETTIVI FORMATIVI MEDI RAGGIUNTI DALLA CLASSE Capacità critica Non tutti gli alunni hanno raggiunto una sufficiente capacità di porsi domande e risolvere problemi, di individuare percorsi autonomi con interpretazioni e procedimenti diversi da quelli noti, di selezionare le informazioni, di operare scelte autonome, di valutare con giudizi congrui le scelte operate, i percorsi seguiti ed i risultati complessivi. Capacità di osservazio- Gli studenti hanno dimostrato una sufficiente capacità di osservare ed ne finalizzata esplorare la realtà con la quale sono entrati in relazione. Capacità di analisi Gli allievi hanno acquisito una appena sufficiente capacità di scomporre le parti del tutto ed individuare i nodi concettuali, distinguendo le parti principali dalle secondarie o accessorie. Capacità di sintesi La capacità di sintesi, volta a portare ad unità le conoscenze, cogliendo i nodi fondamentali, è stata raggiunta soltanto da alcuni alunni. Capacità di produzione La classe manifesta difficoltà a collegare tra di loro, anche operando rafragionata e collegamen- fronti e differenziazioni, le conoscenze della stessa disciplina e tra discito pline diverse in modo coerente e pertinente. OBIETTIVI DIDATTICI MEDI RAGGIUNTI DALLA CLASSE Competenza disciplinare Appena sufficiente conoscenza degli elementi fondamentali del programma relativo alle varie discipline, in ordine ai contenuti ed alla metodologia operativa. Competenza logica Gli studenti hanno difficoltà nell’argomentare, ad usare nessi logici e articolare il discorso in modo adeguato. Competenza espositiva Le competenze nell’esposizione, cioè saper utilizzare un linguaggio corretto e adeguato, risultano soddisfacenti soltanto per alcuni alunni, mentre la maggior parte della classe raggiunge un livello appena sufficiente. Competenze specifiche tecniche In relazione alle specifiche discipline e a quelle professionalizzanti, le competenze tecniche raggiunte dagli allievi risultano soddisfacenti. 4 Griglia di valutazione della PRIMA PROVA TIPOLOGIA A Analisi del Testo INDICATORI DESCRITTORI Grav. Insuff. 1-5 Insuff. Suffic. Discreto Buono Ottimo 6-9 10 11-12 15 13-14 Comprensione del documento Analisi del testo Conoscenza del contesto storico culturale Correttezza orto-sintattica Proprietà lessicale Totale Punteggio = totale / 5 TIPOLOGIA B Saggio breve o Articolo di giornale INDICATORI DESCRITTORI Grav. Insuff. 1-5 Aderenza proposto al Insuff. Suffic. Discreto Buono Ottimo 6-9 10 11-12 15 problema Comprensione dei documenti dati Coerenza e coesione dello sviluppo argomentativo Correttezza linguistica e proprietà Consegne, destinatari, titolo, registro linguistico Totale Punteggio = totale / 5 5 13-14 TIPOLOGIA C Tema di argomento storico INDICATORI DESCRITTORI Grav. Insuff. 1-5 Insuff. Suffic. Discreto Buono Ottimo 6-9 10 11-12 15 13-14 Aderenza alla traccia Conoscenza e articolazione dei contenuti Contestualizzazione e capacità di cogliere i nessi causali Correttezza linguistica e proprietà Totale Punteggio = totale / 4 TIPOLOGIA D Tema di ordine generale INDICATORI DESCRITTORI Grav. Insuff. 1-5 Insuff. Suffic. Discreto Buono Ottimo 6-9 10 11-12 15 Aderenza alla traccia Informazioni sui contenuti Personalizzazione e capacità critica Correttezza e proprietà linguistica Totale Punteggio = totale / 4 6 13-14 CRITERI DI VALUTAZIONE TIPOLOGIA A Gravemente insufficiente - L’analisi testuale non è aderente alle consegne. La comprensione è limitata e in parte erronea. Capacità espositive ed analitiche confuse e limitate. Forma frequentemente scorretta. Insufficiente - L’analisi testuale è solo parzialmente aderente alle richieste. La comprensione e l’analisi sono limitate e superficiali. Carente l’approfondimento, così come parziale e incompleta la contestualizzazione . Forma espositiva non sempre chiara con errori formali. Sufficiente - Analisi prevalentemente rispondente alle richieste.Comprensione e analisi dei contenuti corrette, soprattutto relativamente agli elementi essenziali. Contestualizzazione appropriata, anche se non molto approfondita. Analisi formale limitata, non del tutto congruente. Discreto - Piena aderenza alle consegne generali. Comprensione e analisi del testo corrette, sicure e abbastanza approfondite. Analisi formale essenziale e corretta. Buono - Assolutamente aderente alle consegne. Comprensione e analisi condotte con padronanza. Contestualizzazione mirata e articolata. Analisi formale approfondita. Ottimo - Piena padronanza di tutte le conoscenze, capacità e competenze richieste. Scelte fortemente efficaci, frutto di solida conoscenza e di forte rielaborazione personale. TIPOLOGIA B Gravemente insufficiente - Testo non aderente alle consegne. Utilizzo dei documenti molto parziale e poco significativo. Pianificazione disomogenea e contraddittoria. Numerose difficoltà relative alla chiarezza espositiva e alla correttezza formale Insufficiente - Testo non pienamente aderente alle consegne. Utilizzo dei documenti parziale e non del tutto significativo. Pianificazione del testo poco articolata e forma non sempre corretta. Sufficiente - Testo sostanzialmente aderente alle consegne. Comprensione e utilizzo dei documenti essenziali e corretti.Organizzazione testuale semplice ma funzionale e coerente. Forma essenzialmente corretta, con qualche imperfezione non determinante Discreto - Piena aderenza alle consegne generali. Utilizzo e riferimento ai documenti appropriati e significativi. Organizzazione del testo ben sviluppata e coesa, esposizione scorrevole. Forma corretta, lessico appropriato, anche se non troppo ricco. Buono - Assolutamente aderente alle richieste, che risultano ben sviluppate ed integrate con approfondimenti e riflessioni personali. Struttura del testo solida e ben scandita. Stile personale, pertinenza lessicale. Ottimo - L’impostazione del testo risulta, oltre che rispondente a tutti i requisiti richiesti, fortemente originale, frutto di assoluta padronanza di tutte le conoscenze abilità e competenze relative alla comunicazione scritta. Tipologia C/D Per entrambe queste due tipologie vale appieno quanto già espresso per la tipologia B, con la differenza che aderenza alle consegne si riferisce sclusivamente alla traccia proposta e scompare la voce relativa alla comprensione e all’utilizzo dei documenti dati. Particolare risalto assume poi la capacità argomentativa. 7 Griglia di valutazione della SECONDA PROVA Indicatori Gravemente Insufficiente Insufficiente Sufficiente Discreto Ottimo Qualità di presentazione degli elaborati 0,5 1,5 2 2,5 3 Fase ideativa con varianti progettuali 0,5 1,5 2 2,5 3 Elaborazione del visual 0,5 1,5 2 2,5 3 Esecuzione del progetto 0,5 1,5 2 2,5 3 Completezza dei materiali 0,5 1,5 2 2,5 3 /15 PUNTEGGIO TOTALE Descrittori di valutazione Qualità di presentazione degli elaborati Trascurata e poco chiara Poco curata e incompleta Esauriente ma non molto curata Accurata e completa Molto accurata e di stile personale 0,5 1,5 2 2,5 3 Fase ideativa con varianti progettuali Progetto elaborato in minima parte senza tentare varianti progettuali significative Elementare sviluppo del progetto Percorso progettuale completo ma poco originale e diversificato Percorso progettuale completo ed originale con alcune varianti progettuali Elaborazione personale ed originale con significative varianti progettuali 0,5 1,5 2 2,5 3 Elaborazione del visual Visual non pertinente e non rielaborato Visual poco pertinente e poco elaborato Visual pertinente ma poco originale Visual pertinente al tema ma non rielaborato Visual pertinente e personale 0,5 1,5 2 2,5 3 Esecuzione del progetto Scarse abilità tecnico/grafiche Padronanza non del tutto sufficiente delle abilità tecnico/grafiche Sufficiente padronanza delle abilità tecnico/grafiche Buone abilità tecnico/grafiche Ottime abilità tecnico/grafiche 0,5 1,5 2 2,5 3 Completezza dei materiali Elaborati eseguiti in minima parte Elaborati incompleti e realizzati frettolosamente Elaborati ridotti all’essenziale e privi di informazioni Elaborati completi ma corredati da poche informazioni Elaborati completi e accompagnati da una relazione esauriente 0,5 1,5 2 2,5 3 8 SCHEDA RELATIVA ALLA TERZA PROVA Area disciplinare interessata: linguistica, artistica e di indirizzo Criteri seguiti per la progettazione della terza prova scritta La terza prova coinvolge quattro discipline dell’ultimo anno di corso. Il Consiglio di classe, tenuto conto del curricolo di studi e degli obiettivi generali e cognitivi definiti nella propria programmazione didattica e della disciplina della seconda prova scritta, ha individuato come particolarmente significative le seguenti materie: Tecnica Fotografica, Inglese, Storia delle arti visive, Psicologia della comunicazione. Argomenti di particolare rilevanza disciplinare: Tecniche di base della ripresa fotografica digitale (obiettivi, esposizione, otturatore, diaframma, risoluzione). Profondità di campo, correzioni cromatiche, dominanti cromatiche. Microlingua concernente la campagna pubblicitaria, la fotografia digitale, il Web. Avanguardie artistiche del Novecento: cubismo, surrealismo, dadaismo. L’evoluzione dell’arte contemporanea. Psicologia ambientale, comunicazione relazionale, modelli di comunicazione. Tipologia delle prove di verifica utilizzate: Dopo simulazioni strutturate per singole tipologie B per ciascuna materia, l’Istituto ha adottato il seguente schema di Terza Prova: Tipologia B+G per ogni disciplina QUESITI DELLE SINGOLE PROVE Tecnica fotografica 1. Devo realizzare una fotografia d’architettura. I diversi elementi che la compongono, disposti in uno spazio molto ampio dal primo piano allo sfondo, dovranno essere tutti riprodotti con la massima nitidezza possibile. Quali aspetti devo considerare e, di conseguenza, quali saranno le scelte tecnicopratiche che attuerò per realizzare una tale nitidezza assoluta? 2. Devo correggere, con Photoshop, in RGB, una fotografia che evidenzia una generale dominante magenta. Con quali strumenti e seguendo quali principi devo operare per un’efficace correzione cromatica? Per ogni domanda, l’alunno indichi con una X la risposta (una sola) che ritiene corretta tra quelle proposte. 1. Nei primi ritratti della storia della fotografia, quali erano i soggetti più difficili? a. b. c. d. 2. Gli adulti, poiché poco spontanei, non abituati alla macchina fotografica. Le donne, perché più timide e imbarazzate nei confronti di fotografi maschi. I bambini, per la difficoltà a stare fermi per i lunghi tempi necessari. Gli anziani, più riluttanti ad accettare e capire la nuova tecnologia. Devo fare una fotografia di architettura con diversi elementi disposti dal primo piano allo sfondo. Come faccio per ottenere una nitidezza assoluta? 9 a. b. c. d. 3. imposto la sensibilità a 400/27° ISO. Uso un obiettivo grandangolare e f/22. Uso un obiettivo a lunga focale e f/2. Imposto T 1/30 sec. La luce di schiarita o luce d’appoggio ha il compito di: a. b. c. d. 4. schiarire lo sfondo. schiarire i capelli del soggetto. schiarire le parti in ombra per diminuire il contrasto. schiarire le alte luci per aumentare il contrasto. Nella ripresa di architettura, l’esposizione viene misurata e quindi impostata sulla fotocamera dando la priorità a quale delle seguenti variabili? : a. il tempo. b. la risoluzione. c. la sensibilità. d. il diaframma. 5. Devo correggere un’immagine che presenta una dominante gialla. Quale, tra le seguenti, è la procedura più corretta per togliere tale dominante? a. b. c. d. Uso le curve in un nuovo livello di regolazione e aumento la componente rossa. Uso le curve in un nuovo livello di regolazione e aumento la componente verde. Uso le curve in un nuovo livello di regolazione e diminuisco la componente blu. Uso le curve in un nuovo livello di regolazione e aumento la componente blu. Lingua inglese A Answer the following questions (max 8 lines each answer) 1 What are computer graphics? 2 What is the aim of a market research organization? B Choose the correct option to complete the sentences 1 One of the purposes of the preliminary rough is a to show your client an accurate representation of the final project. b to give an idea of the cost of the project. c to create a talking point. d to take all the client’s desires into account. 2 Most design jobs can be completed a by the designer alone. b in different times by different agencies. 10 c together with other specialists with whom we share our project. d by commissioning specialists to whom carte blanche is given. 3 Computer graphics help users a to develop projects. b to give three-dimensional aspect to the project. c to understand complex information quickly by presenting it in clear visual form. d to manipulate information. 4 To appeal to the mass market a we should commission the project to a specialized advertising agency. b it is necessary to satisfy the needs of the general public. c eye-catching images and a powerful language have to be used. d we should obtain from our client the most detailed description of the project to be undertaken. 5 Peggy Guggenheim was an American collector who a gathered a wide selection of paintings from the 19th century which were exhibited in Venice in 1946. b collected modern paintings her whole life long and donated her paintings to the city of Venice. c decided to become Italian in order to found the biggest museum of modern art in Italy. d exhibited a collection of paintings dedicated to Cubism and Surrealism in The Art of This Century Gallery in New York during the Second World War. Storia delle arti visive PRIMA SIMULAZIONE (TIPOLOGIA B) 1) Alla luce degli elementi biografici e del clima culturale artistico dell'epoca, spiega il significato dell'opera rappresentata in fig.1 (Chagall, La passeggiata) e individua gli elementi della singolarità del suo autore. 2) Dell’opera riprodotta in fig. 2 (Matisse, La tavola imbandita – armonia in rosso) indica il titolo, l’autore, il materiale di realizzazione e la corrente storico artistica di appartenenza definendone le principali caratteristiche. 3) Osserva l’opera fig.3 (Picasso, Les demoiselles d’Avignon) e, dopo averne specificato il titolo, l’autore, la tecnica di realizzazione, individua le principali caratteristiche introdotte dall’artista nella tecnica e definisci quindi a quale corrente storico artistica appartiene. SECONDA SIMULAZIONE (TIPOLOGIA G) 11 Relativamente alla fig. 1 (Mondrian, Evoluzione 1910-1911), dopo averne indicato il titolo, l’autore e la datazione, inseriscila nell’ambito del percorso artistico e filosofico del suo creatore. Dell’opera riprodotta in fig. 2 (Malevic, Quadrato nero su fondo bianco, 1913-1915) indica il titolo, l’autore e la corrente storico artistica di appartenenza. Motiva la scelta di questo soggetto da parte dell’artista e descrivi il messaggio che in essa è racchiuso soprattutto considerando l’occasione in cui fu esposta. Segna con una crocetta la didascalia corretta. P. Mondrian, Broadway boogie-woogie, 1909. U.Boccioni, Materia, 1908. P. Picasso, Guernica, 1914. E. Munch, Il grido, 1893. Segna con una crocetta l’affermazione corretta. Il manifesto del cubismo fu scritto da Picasso e Braque. Il primo acquerello astratto fu realizzato nel 1909. Chagall è un pittore di origine russa. Malevic scoprì l’astrattismo attarverso la dottrina del neoplasticismo. Segna con una crocetta la risposta adeguata. Uno dei tratti distintivi del cubismo è … … acceso cromatismo. … indifferenza al soggetto … figurazione di impianto classico … dominanza del soggetto Segna con una crocetta l’affermazione corretta. La teoria pittorica di Kandinskij prevede che … … il quadrato vada associato al colore azzurro. … il giallo sia il colore dell’eccitazione e del dinamismo. … la linea spezzata evochi la serenità. Segna con una crocetta la didascalia corretta. G. Balla, Manifestazione interventisa, 1914. P.Picasso, Madre e figlio, 1903. M.Chagall, Il volo, 1917-1918. A.Modigliani, Maiastra, 1888. Psicologia della comunicazione 1) Quale Relazione tra Polisensorialità e psicologia ambientale? 2) Descrivi le condizioni per una comunicazione relazionale del punto vendita? 3) Descrivi le funzioni coinvolte nel processo di comunicazione affinché il messaggio raggiunga il destinatario secondo Jakobson. 12 GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA TERZA PROVA SCRITTA Quesiti a risposta aperta (tipologia B): Descrittori Indicatori Punti Contenuti nulli o errati GRAVEMENTE INSUFFICIENTE 1 Contenuti frammentari, espressione scorretta INSUFFICIENTE 2 Contenuti apprezzabili, espressione abbastanza pertinente e/o con pochi errori grammaticali SUFFICIENTE 3 Contenuti corretti, qualche imprecisione formale BUONO 4 Contenuti corretti, nessun errore OTTIMO 5 PUNTI QUESITI A RISPOSTA APERTA: Q1 ………………………… Q2 ………………………… TOT: .………./10 Quesiti a risposta chiusa (tipologia G): Descrittori Risposta assente o errata Risposta corretta Indicatori SCARSO OTTIMO Punti 0 1 PUNTI Quesiti a risposta chiusa: Q3 Q5 Q7 ……/1 ……/1 ……/1 Q4 Q6 ……/1 ……/1 TOT: .………./05 PUNTEGGIO COMPLESSIVO assegnato all’unanimità/a maggioranza _____/15 13 LA TERZA AREA Qualifica: ESPERTO DELLA COMUNICAZIONE GRAFICA MULTIMEDIALE Profilo Professionale. La figura professionale “Esperto della Comunicazione Grafica Multimediale” proposta dal corso ha caratteristiche precise di novità e flessibilità rispondenti alle esigenze dei diversi ambiti lavorativi del settore. L’Esperto si occupa della realizzazione di prodotti per la comunicazione grafica ed è in grado di inserirsi all’interno di studi di grafica pubblicitaria, di case editrici specializzate, di studi fotografici industriali e in agenzie di produzione web e multimediale. Gli studenti hanno acquisito competenze specifiche relative a tutto il processo di produzione e realizzazione di una strategia di comunicazione pubblicitaria. Partendo dalla strategia di marketing e dallo studio del concept procedono alla realizzazione del progetto reale in esterno (web-site) indetto da aziende, enti, società e alla sua realizzazione e diffusione attraverso i mass-media ed internet. Il corso, strutturato per moduli da svolgersi nell’arco di due anni, prevede 360 ore di lezione teoricopratiche e 240 ore di Stage per un totale di 600 ore. Obbiettivi raggiunti Gli obbiettivi raggiunti in tutti i moduli hanno fatto acquisire agli allievi le conoscenze e le abilità necessarie per potersi inserire negli studi professionali di grafica pubblicitaria che forniscono servizi di marketing e ricerche di mercato alle aziende. Tutti gli allievi hanno saputo utilizzare correttamente i software grafici vettoriali, bitmat e per la costruzione di pagine web HTML-SWF. In relazione al team di lavoro sono stati in grado di pianificare in maniera adeguata il proprio intervento e di interagire con le figure di processo situate a monte e a valle del proprio ruolo. In particolare hanno acquisito conoscenze sulla struttura e il funzionamento di un personal computer e dei sistemi operativi, sulle caratteristiche essenziali della comunicazione verbale e non verbale e sui linguaggi della comunicazione multimediale; sono stati in grado di creare pagine web, progettare siti internet e produrre un ipermedia. Inoltre hanno acquisito buone conoscenze in relazione alle normative relative alla prevenzione sicurezza negli ambienti di lavoro e hanno sviluppato e approfondito il tema della Qualità e la normativa nazionale e comunitaria per la certificazione del prodotto. Durante il biennio di specializzazione gli allievi hanno sviluppato progetti reali, ricoprendo il ruolo delle diverse figure che operano nelle agenzie di comunicazione, dall’account, all’art director, al copywriter, al web designer, al media planner etc, utilizzandole tecniche per l’elaborazione di strumenti propri della comunicazione multimediale. Gli allievi hanno evidenziato partecipazione ed interesse buoni, solo per pochi studenti l’impegno e la responsabilità sono stati saltuari. Non tutti sono stati ammessi agli esami e gli studenti qualificati hanno raggiunto risultati mediamente soddisfacenti. Lo staff formativo ha programmato il percorso con i docenti interni alla scuola al fine di garantire uno scambio continuo di informazioni sullo svolgimento dei contenuti dei moduli e sull’ esito dell’apprendimento degli allievi. Il coordinatore ha costantemente monitorato il percorso formativo. La verifica delle conoscenze e competenze è stata fatta in itinere mediante la simulazione di attività riguardanti i moduli trattati e alla fine di ciascun modulo sono state somministrate prove oggettive. 14 STAGE Tutti gli allievi hanno effettuato un periodo di stage ( giugno-luglio) di 240 ore in agenzie di comunicazione, studi pubblicitari o studi fotografici, situati in Verona o provincia. Durante il tirocinio gli studenti si sono dimostrati responsabili e disponibili alle varie attività promosse dai tutor aziendale i quali hanno espresso giudizi positivi. Nella valutazione espressa si è tenuto conto delle conoscenze tecnico-creative, del metodo, della precisione, delle capacità di lavorare in team e dell’iniziativa personale non disdicendo la sfera comportamentale e della disponibilità. Lo stage è stato per gli studenti un’esperienza molto positiva nella quale hanno rafforzato la consapevolezza delle loro attitudini e competenze specifiche e soprattutto hanno saputo interagire e confrontarsi con gli operatori delle aziende ospitanti. 15 ALLEGATI RELATIVI ALLE SINGOLE DISCIPLINE MATERIA: ITALIANO Prof.ssa Iva De Vincenzi Libro di testo: A. Dendi/S. Re, Nuovo Moduli e modelli letterari, Carlo Signorelli editore Modulo 1 (10 ore) Quadro letterario di raccordo con il secolo Novecento: autore Verga, caratteri generali del romanzo “ I Malavoglia”; corrente letteraria : Il Verismo. Lettura integrale del testo “Realtà e Fantasia” Novelle a confronto fra G. Verga e Pirandello L’età del Simbolismo e del Decadentismo I luoghi, i tempi, le parole chiave. La crisi del letterato tradizionale. Le poetiche: le due linee della poesia europea, Simbolismo – Sensismo - Estetismo. Il Decadentismo europeo e Decadentismo italiano. Rapporti tra scrittori e società nel secondo Ottocento Charles Baudelaire: la vita e il pensiero, l’atteggiamento nei confronti della società borghese, il linguaggio simbolista. C. Baudelaire : lettura e analisi delle liriche : L’Albatro, Corrispondenze, Modulo 2 (6 ore) La narrativa decadente La figura dell’esteta Huysman: idea centrale del romanzo Controcorrente Oscar Wilde: la vita e il pensiero, la figura del dandy, il Ritratto di Dorian Gray. Lettura della prefazione; L’artista e la bellezza La figura dell’esteta in Hysman e Wilde a confronto. Visione del film “Wilde” Modulo 3 ( 15 ore) Il Decadentismo in Italia: D’Annunzio e Pascoli Decadentismo: caratteri principali della corrente letteraria. Gabriele D’Annunzio: la personalità e le opere, la produzione letteraria, vita da esteta, il poeta-vate, l’impresa di Fiume. L’ideologia, il panismo il superuomo. Dal romanzo “Il Piacere” lettura e analisi del brano: “Il ritratto di Andrea Sperelli”: l’eroe decadente Dalla raccolta poetica “Alcyone”, lettura e analisi della poesia “La pioggia nel pineto” La Poesia decadente in Italia ed il nuovo linguaggio poetico. Mappa concettuale – l’Estetismo in Huysman, Oscar Wilde, D’ annunzio Giovanni Pascoli: la vita, il nido familiare, la poetica delle piccole cose e l’ideologia piccolo-borghese. Regressione e sperimentazione delle strutture poetiche Da “Il Fanciullino” lettura e analisi del brano “Il poeta non arringa e non trascina” “Myricae e Canti di Castelvecchio”: il simbolismo naturale e il mito della famiglia, caratteri fondamentali delle raccolte Dalla raccolta poetica “Myricae”, composizione e storia del testo, le novità stilistiche Lettura e analisi delle liriche: Arano, Lavandare, Il Lampo, Il Tuono, Il Temporale, Il Gelsomino Notturno, Nebbia e il X Agosto, Il nuovo linguaggio poetico: confronto Pascoli – D’Annunzio Modulo 4 (20 ore) Il disagio della civiltà moderna e la nuova narrativa I luoghi, i tempi. I generi e il pubblico, il romanzo europeo del primo Novecento: dissoluzione delle forme tradizionali, la nuova struttura narrativa e i nuovi temi, la burocrazia, l’inettitudine e l’angoscia, crisi d’identità, dissoluzione dell’Io, la pazzia, il male di vivere, le diverse linee sperimentali, tecniche narrative. 16 Figure sociali e il contributo della psicologia nell’analisi dell’uomo: S. Freud Luigi Pirandello: la formazione culturale, la poetica dell’Umorismo, I Personaggi, il contrasto Vita e Forma, la differenza fra umorismo e comicità. Dal saggio l’Umorismo, lettura: “La vecchia imbellettata. “Da Uno nessuno centomila” il tema della scomposizione della personalità. Confronto tra il personaggio di Moscarda e Pascal; lettura del brano “Davanti allo specchio”, “Mia moglie e il mio naso”, “La vita non conclude.” Da Novelle per un anno, lettura e analisi: “Il treno ha fischiato, La Patente Modulo dell’opera: “ Il fu Mattia Pascal “ La composizione e la pubblicazione, la vicenda, i personaggi, il tempo lo spazio, i modelli narrativi. La struttura e lo stile, scansione dei capitoli,le tematiche. La crisi di identità. Lettura del capitolo introduttivo: “Narrerò il mio strano caso”, “La lite tra suocera e zia” L’ultima pagina del romanzo “Pascal porta i fiori alla propria tomba” La visione del mondo nell’opera pirandelliana. Italo Svevo: e la nascita del romanzo d’avanguardia in Italia, la triestinità , la formazione culturale, la poetica, l’attività giornalistica e saggistica, la psicoanalisi. Modulo dell’opera “La Coscienza di Zeno” (salute, malattia e psicanalisi) La composizione del romanzo, la pubblicazione, il titolo del romanzo, l’organizzazione del racconto Lettura e analisi dei capitoli: Il vizio del fumo, Un inatteso fidanzamento, Il ritratto di Augusta, L’esplosione finale . L’io narrante e l’io narrato, il tempo narrativo (il dubbio) Modulo 5 (18 ore) La poesia del Novecento Il modello lirico di Ungaretti, Montale e Sbarbaro. La rottura con la tradizione poetica, la reazione antidannunziana, Crepuscolari, Futuristi, Vociani: caratteri fondamentali. Il ruolo delle riviste. La rivoluzione formale, il ruolo del poeta, avanguardie letterarie ed artistiche, novità di linguaggio. Lettura di Corazzini “Desolazione del povero poeta sentimentale”, Gozzano “Vergogna di essere un poeta”, Palazzeschi “Lasciatemi divertire” T. Marinetti Il primo manifesto del Futurismo Giuseppe Ungaretti: la vita, la formazione e la poetica; la religione della parola e la condizione di uomo di pena. Poesia pura ed Ermetismo. Guerra e letteratura: l’aspirazione a un ritorno all’ordine, l’esperienza Ermetica, scrittori e poeti di fronte alla guerra come atto di denuncia e conoscenza di se stessi. G. Ungaretti: dalla raccolta poetica “L’Allegria”, analisi e commento delle liriche:” I Fiumi, Soldati, San martino del Carso,Veglia, Fratelli” S. Quasimodo:” Uomo del mio tempo”, le due versioni: “Ed è subito sera” E.Lussu da Un anno sull’altipiano:”il generale leone” E Hemingway da Addio alle armi : Ferito E.R.Remarque trama del romanzo: Niente di nuovo sul fronte occidentale Eugenio Montale: la vita, la cultura e le varie fasi della sua produzione poetica “il male di vivere” e l’allegoria poetica. E.Montale: dalla raccolta poetica “Ossi di seppia”, lettura e analisi delle poesie: “Non chiederci la parola”, “Spesso il male di vivere ho incontrato” Da Satura,” Ho sceso dandoti il braccio” La Bufera e altro: caratteri generali della raccolta Sbarbaro: “Talor mentre cammino per le strade” La linea antiermetica: V. Cardarelli “Autunno” 17 ( Programma in parte effettuato e in parte in via di svolgimento) Modulo 6 (15 ore) La narrativa del primo novecento Caratteri del genere, prosa d’arte, la crisi del Romanzo, la ripresa negli anni trenta, il filone fantastico e surrealista, la tendenza realistica, i protagonisti.( scheda : caratteri del romanzo del ‘900) Italo Calvino: dal Neorealismo alla critica della società di massa e del progresso; I tre filoni della vasta produzione letteraria Lettura “Il sentiero dei nidi di ragno”: “Il Neorealismo nel ricordo di Calvino, prefazione all’opera. Racconti fra scienza e riflessioni sulla letteratura- “Se una notte d’inverno un viaggiatore”, “Le città invisibili: Ottavia, città ragnatela” Primo Levi: tematiche principali dello scrittore e impegno culturale e sociale. Lettura “Se questo è in uomo”, come genere di romanzo testimonianza. La tregua, introduzione all’opera. Moravia: la vita, il pensiero, il contesto socio culturale. Gli Indifferenti: trama del romanzo. Lettura dei capitoli: “Carla e Leo”, “Una pistola scarica”, “Prima del ballo”, il sistema dei personaggi, il carattere teatrale dell’opera. Pier Paolo Pasolini,lettura del brano “Dentro Roma” da Ragazzi di vita violenta MATERIA: STORIA Prof.ssa Iva De Vincenzi Libro di testo: De Luna/Bonansea/Careglio/Fossati, STORIA PRO – profilo e temi, ed. Paravia. Modulo 1 (8 ore) L’ottocento liberale, l’Europa delle nazioni Il congresso di Vienna I moti degli anni venti-trenta I moti rivoluzionari del 1848, il quarantotto in Italia L’unificazione in Italia: Mazzini e il sogno della nazione, gli anni cinquanta l’età di Cavour, la seconda guerra d’indipendenza e la realizzazione dell’unità d’Italia. Nell’Italia unita: problemi sociali e politici, il brigantaggio,la questione romana, Nord e Sud L’Unificazione tedesca : la politica di potenza, Bismarck, guerra franco prussiana, fondazione del Reich tedesco Modulo 2 (9ore) Il mondo della seconda rivoluzione industriale Caratteri generali: crisi e sviluppo economico, le invenzioni, nuove tecnologie,la società di massa, produzione di massa, taylorismo L’egemonia europea: ricchi – poveri, razzismo, superiorità della Gran Bretagna, protezionismo, libero scambio, classe operaia e il socialismo, diffusione del marxismo, grandi e piccoli borghesi,la nascita del cinema, primi spettacoli di massa L’Italia liberale: destra e sinistra storiche, all’indomani dell’unità L’età giolittiana:l’industrializzazione,il decollo, ruolo dello Stato, il programma industriale, la società,gli operai,l’esistenza collettiva, riformismo giolittiano, la politica Verso la guerra: l’età dell’imperialismo La società di massa Modulo 3 (21 ore) La grande trasformazione 1914-1945 18 La prima guerra mondiale: gli esordi1914/16, l’intervento dell’Italia, il ruolo della propaganda, 1917 anno di svolta, l’ intervento degli Usa, Caporetto e la fine del conflitto, disfatta imperi centrali, la conferenza di pace, la nascita di nuovi stati: la nuova carta europea La rivoluzione russa: crollo del regime zarista, rivoluzione bolscevica,partiti politici e classi sociali, doppio potere,la rivoluzione leninista, dittatura del proletariato, guerra civile e la nascita dell’Urss,L’Urss di Stalin. I due sistemi economici a confronto: Nep e Piani Quiquennali Il difficile dopoguerra in Europa Il biennio rosso – i partiti e le masse L’Italia fascista: le origini del Fascismo, la presa del potere , la marcia su Roma, la costruzione dello stato totalitario, Matteotti e il ruolo di Mussolini, l’apparato repressivo, il controllo sociale,lo stato e la società civile, politica economica e politica estera. L’Italia antifascista Democrazie e Totalitarismi La crisi del 1929 – il New Deal – Welfare State – l’instabilità politica europea. La Repubblica di Waimar e la sua fine Ascesa del nazismo e avvento di Hitler al potere La guerra di Spagna La seconda guerra mondiale dal 1939 – 1942: l’attacco nazista, l’Italia in guerra, guerra totale, i lager e lo sterminio degli Ebrei, prime sconfitte dell’asse, Stalingrado e El Alamein 1942 – 43 anno della svolta La seconda guerra mondiale dal 1943 – 1945 dal crollo del fascismo alla vittoria alleata, bombe e popolazione civile, il crollo del fascismo, lo sbarco in Sicilia e lo sbarco in Normandia, l’offensiva sovietica, il fronte asiatico la bomba atomica, resa del Giappone.Dalla guerra totale ai progetti di pace. Istituzione dell’Onu, e del tribunale tribunale contro i crimini di guerra, La guerra e la Resistenza dal 1943 al 1945 in Italia La Decolinizzazione: in Asia e nell’Africa nera Approfondimento: M.Luter King,Nelson Mandela, Gandhi (programma previsto entro fine anno) Modulo 4(10 ore) La seconda metà del Novecento, il secondo dopoguerra Il mondo bipolare: il mondo alla fine della guerra, la ricostruzione, le superpotenze, la divisione della Germania 1961 costruzione del muro di Berlino, la guerra fredda, Patto Atlantico e Patto di Varsavia La bomba atomica e l’equilibrio del terrore Gli Usa e l’Europa: Piano Marshall e gli organismi dell’unità europea, Bretton Woods, le basi del nuovo ordine economico L’Urss e i paesi comunisti L’Italia Repubblicana L’ Italia della ricostruzione 1945-1948: Referendum, la Costituzione, Nord - Sud I partiti di massa, il centrismo, il qualunquismo, la prima legislatura Il miracolo economico, l’urbanizzazione,l’esodo dalle campagne, conflitti sociali I governi di centro – sinistra, le lotte studentesche e l’autunno caldo Il compromesso storico, Il terrorismo, L’Unione Europea, crollo del muro di Berlino. Mappa concettuale: i sistemi economici nel secolo Novecento Visite guidate Visita guidata al Vittoriale Visita al campo di Dachau Visita guidata al Ghetto di Venezia Approfondimenti 19 Giorno della memoria: Legge dello Stato Italiano Giorno del ricordo: Legge dello Stato Italiano L’emigrazione fra ottocento e Novecento La questione meridionale I gas velenosi usati nella 1°guerra mondiale Vita in trincea I simboli dell’Italia: La Bandiera Filmati sulla prima guerra mondiale MATERIA: MATEMATICA Prof. Paolo Zamperini Libro di testo: M. Re Fraschini - G. Grazzi - C. Spezia, ANALISI (Servizi), Edizioni Atlas. Modulo 1 (ore 18) Elementi di algebra (ripasso) Semplici esercizi di ripasso relativi a: 1. monomi, 2. polinomi, 3. prodotti notevoli, 4. regola di Ruffini, 5. scomposizione in fattori, 6. equazioni numeriche intere di 1°e 2° grado. Modulo 2 (4 ore) Piano cartesiano (ripasso) Esercizi di ripasso relativi alla rappresentazione di rette e parabole nel piano cartesiano. Modulo 3 (10 ore) Le disequazioni (ripasso) Disequazioni numeriche di 1°e 2° grado sistemi di disequazioni disequazioni frazionarie di 1°e 2°. Modulo 4 (18 ore) Esponenziale e logaritmi (ripasso e completamento) La potenza La funzione esponenziale e applicazioni pratiche le equazioni esponenziali elementari, i logaritmi le equazioni logaritmiche Modulo 5 (6 ore) Le disequazioni Semplici esercizi relativi alle disequazioni di grado superiore al secondo. Modulo 6 (22 ore) Insiemi numerici e funzioni Gli insiemi di numeri reali Le funzioni, il dominio di una funzione, il segno di una funzione (determinazione del dominio, delle intersezioni con gli assi, degli intervalli di positività e negatività di semplici funzioni intere e fratte). Gli insiemi di numeri reali, le funzioni, il dominio di una funzione, il segno di una funzione (determinazione del dominio, delle intersezioni con gli assi, degli intervalli di positività 20 e negatività di semplici funzioni intere e fratte). Modulo 7 (5 ore) Il concetto di limite e i limiti delle funzioni Approccio al concetto di limite di una funzione con l’uso di apposite tabelle. Limite finito per x tendente a un valore finito Limite infinito per x tendente a un valore finito Limite finito per x tendente a un valore infinito Limite infinito per x tendente a un valore infinito. Modulo 8 (5 ore) Introduzione agli studi di funzione Approccio ai primi studi di funzione con determinazione del dominio, delle intersezioni con gli assi, degli intervalli di positività e negatività, calcolo dei limiti con l’uso di tabelle nei punti particolari del dominio e prime rappresentazioni grafiche delle parti determinate con riferimento a semplici funzioni intere e fratte. Modulo 9 (5 ore) Il calcolo dei limiti Calcolo di semplici limiti di funzioni algebriche intere e fratte. Risoluzione di forme indeterminate. Modulo 10 (ore rimanenenti) Derivata Il rapporto incrementale e il concetto di derivata. Definizione di derivata di una funzione in un punto e significato geometrico. Derivate di funzioni elementari (senza dimostrazione ). Regole di derivazione (senza dimostrazione): somma algebrica, prodotto, quoziente di due funzioni, derivata del prodotto di una costante per una funzione. (n° ore rimanenti). MATERIA: LINGUA E CIVILTÀ INGLESE Prof.ssa Antonella Martini Libro di testo: P. Gherardelli, E. Wiley Harrison, In Design, (Milano, Hoepli Ed., 2002). MATERIA: LINGUA E CIVILTÀ INGLESE Prof.ssa Antonella Martini Testo usato: P. Gherardelli, E. Wiley Harrison, In Design, (Milano, Hoepli Ed., 2002). Modulo 1 (8 ore) Computer Graphics The origins of computer-aided graphic design Graphics applications The way of the mouse Modulo 2 (6 ore) Design on the Web Building sites by design Web-safe browser fonts Balance and contrast Modulo 3 (7 ore) Market and Design The right style for the market Mass-market style 21 Designing for teenagers Modulo 4 (6 ore) The Design Brief Briefing The briefing checklist Roughs Modulo 5 (6 ore) Commissioning Photographs and illustrations Agents The law of copyright Percorsi pluridisciplinari (20 ore) Brani rielaborati da testi vari o da siti web Computer Desktop Publishing The Advertising Company Peggy Guggenheim Pop Art and Andy Warhol Grammar revision (25 ore) Present simple/present continuous Past Simple Present perfect Future with will Passive (present and past) Comparatives Superlatives Strutture esercitate sul libro in adozione e su altri testi MATERIA: STORIA DELLE ARTI VISIVE Prof.ssa Cristina Carletti Libro di testo: G. Dorfles – A. Vettese, Arti visive, voll. 3A e 3B, Atlas. PRIMO MODULO Settembre/Ottobre, numero ore di lezione utilizzate 13 - Le Secessioni di Monaco, Berlino, Vienna Il padiglione della Secessione di Vienna, 1898-1899 - Gustav Klimt Il Fregio di Beethoven, 1902 Giuditta I, 1901 Giuditta II, 1909 Le tre età della donna, 1905 Il bacio, 1907-08 - Art Nouveau C. Mackintosh, Biblioteca della scuola d’arte di Glasgow, 1907-1909 W.Morris, Narcisi, 1891 22 H. Van de Velde, scrivania per la redazione dela Revue Blanche, 1898 E. Gallé, Iris, 1900 ca. R.Lalique, Pendente, 1900 ca. L.C. Tiffany, Vaso a forma di tulipano, 1895 H.Guimard, Ingresso di una stazione della metropolitana, 1899-1904, Parigi Giuseppe Sommaruga, Palazzo Castiglioni, 1903, Milano - Antoni Gaudì Casa Battlò, 1905-1907 Casa Milà, 1905-1910 Parco Guell, 1900-1914 Sagrada Familia - La scuola di Chicago e la nascita del grattacielo SECONDO MODULO OTTOBRE/NOVEMBRE, NUMERO ORE DI LEZIONE UTILIZZATE 14 IL NOVECENTO: LE AVANGUARDIE STORICHE – L’ESPRESSIONISMO - Le linee dell’Espressionismo Europeo: i precursori James Ensor: Scheletri che si riscaldano alla stufa 1889, L’ingresso di Cristo a Bruxelles 1888-1889. Edvard Munch: La bambina malata, 1885-1886; Sera sulla via Karl Johann, 1892; Pubertà, 1894; Il grido, 1893. - L’Espressionismo Francese: i Fauves Matisse: La donna con cappello 1905, La danza 1909-1910, La musica 1909-1910, La tavola imbandita 1897, La tavola imbandita (armonia in rosso) 1908. - L’Espressionismo Tedesco: Dresda, Berlino e Monaco Die Brucke a Dresda Kirchner: Marcella, 1910; Autoritratto come soldato, 1915; Cinque donne nella strada, 1919 Blaue Reiter a Monaco W. Kandiskij: Cavaliere azzurro 1903 F. Marc: Mucca gialla, 1911 Espressionismo austriaco a Vienna O. Kokoschka: La sposa del vento (la tempesta), 1914 - L’Ecole de Paris A. Modigliani: Nudo sdraiato a braccia aperte, 1917; Lunia Czechowska, 1918 Chaim Soutine: Il bue squartato, 1925 Marc Chagall: La passeggiata, 1917-1918; Alla Russia, agli asini e agli altri, 1911-1912 TERZO MODULO DICEMBRE/GENNAIO, NUMERO ORE DI LEZIONE UTILIZZATE 9 IL NOVECENTO: LE AVANGUARDIE STORICHE – IL CUBISMO - L’eredità di Cezanne; - Gli esordi del gruppo; - Pablo Picasso: Les demoiselles d’Avignon, 1906-1907; Madre e figlio, 1903; Acrobata e giovane arlecchino, 1905; La famiglia di saltimbanchi, 1905; Guernica, 1937 - La scultura cubista: Costantin Brancusi, Il Bacio 1912 ca., La Maiastra, 1912 QUARTO MODULO GENNAIO/FEBBRAIO, NUMERO ORE DI LEZIONE 13 IL NOVECENTO: LE AVANGUARDIE STORICHE – IL FUTURISMO - Filippo Tommaso Marinetti e gli esordi del Futurismo; I principi del Futurismo secondo Marinetti; L’icona del tempo: l’automobile; Il rapporto con il Cubismo e confronto fra Futurismo e Cubismo; La controversa fortuna futurista; Umberto Boccioni: La città che sale, 1910-1911; Stati d’animo I – gli addii, 1911; Forme uniche di continuità nello spazio, 1913, Materia 1912 23 - G. Balla: Dinamismo di un cane al guinzaglio, 1912 L. Russolo: Solidità della nebbia, 1912 C. Carrà: Manifestazione interventista, 1914 Architettura Futurista: Antonio Sant’Elia, La Città Nuova: casamento con ascensori esterni … 1914 QUINTO MODULO MARZO NUMERO ORE DI LEZIONE 10 IL NOVECENTO: LE AVANGUARDIE STORICHE – L’ASTRATTISMO - La scoperta dell’immagine astratta Una conquista collettiva e inevitabile Vassilij Kandiskij: la sua teoria pittorica; Senza titolo (Primo acquerello astratto) datato 1910 dall’artista. Kasimir Malevic e il Suprematismo: Quadrato nero su fondo bianco, 1913-1915 Piet Mondrian: L’albero rosso 1919-1910; L’albero grigio 1911-1912; Melo in fiore 1912; Quadro III (composizione ovale); Broadway boogie-woogie, 1942-1943; Composizione con rosso, giallo e blu, 1929; Evoluzione 1910-1911; Victory boogie-woogie 1943-1944 incompiuto. SESTO MODULO APRILE NUMERO ORE DI LEZIONE 9 IL BAUHAUS A WEIMAR, DESSAU E BERLINO - La storia della scuola nelle tre sedi; Edificio del Bauhaus a Dessau, 1925-1926 M. van der Rohe, Poltrona Barcelona, 1929 M. Breuer, Poltrona Vassilij, 1926 SESTO MODULO (PROGETTO GUGGENHEIM) MAGGIO-GIUGNO NUMERO ORE DI LEZIONE 15 IL SURREALISMO, LA METAFISICA, LA POP ART (IN CORSO DI SVOLGIMENTO) SIMULAZIONI TERZA PROVA Sono state svolte nella classe e nel corrente anno scolastico due simulazioni di terza prova comprendenti anche la disciplina “Storia delle arti visive”. Di seguito vengono riportati i testi delle domande e i riferimenti alle immagini. PRIMA SIMULAZIONE (TIPOLOGIA B) 1) Alla luce degli elementi biografici e del clima culturale artistico dell'epoca, spiega il significato dell'opera rappresentata in fig.1 (Chagall, La passeggiata) e individua gli elementi della singolarità del suo autore. 2) Dell’opera riprodotta in fig. 2 (Matisse, La tavola imbandita – armonia in rosso) indica il titolo, l’autore, il materiale di realizzazione e la corrente storico artistica di appartenenza definendone le principali caratteristiche. 3) Osserva l’opera fig.3 (Picasso, Les demoiselles d’Avignon) e, dopo averne specificato il titolo, l’autore, la tecnica di realizzazione, individua le principali caratteristiche introdotte dall’artista nella tecnica e definisci quindi a quale corrente storico artistica appartiene. MATERIA : TECNICA FOTOGRAFICA Prof. Luca Negri Libro di testo: Mario Ferrara, Fotografare, tecnica e cultura fotografica, Clitt. Modulo 1 Il tempo di posa Aspetti tecnici; Aspetti espressivi; La scelta del tempo di posa nei diversi generi fotografici; n° ore 8 24 Modulo 4 Esposimetro e modalità di esposizione n° ore 8 Modulo 5 La luce e i sensori digitali n° ore 8 Modulo 6 Luce e tecniche di illuminazione: n° ore 6 Modulo 7 Elaborazioni dell’immagine fotografica con Photoshop L’esposimetro: concetti generali. L’esposimetro incorporato a letturaTTL (Through The Lens). M'odalità di esposizione: manuale; Modalità di esposizione: a priorità dei tempi; Modalità di esposizione: a priorità dei diaframmi. Modalità di esposizione: automatica e programmata. Concetto di sensibilità nei sensori e sistemi di misurazione (ASA, DIN, ISO). Luce e colori; In interni; In esterno; Nei diversi settori professionali; Nel cinema. Nella pubblicità; Nella moda; Nel ritratto. Il formato Raw: il “negativo” digitale. Regolazioni dei file Raw con Camera Raw di Photoshop.. Sintesi additiva; Temperatura di colore; Impostazione del bilanciamento del bianco WB nelle fotocamere digitali. n° ore 4 Modulo 8 Tecniche di “sviluppo” e impostazioni di stampa con Photoshop n° ore 4 MATERIA: PSICOLOGIA DELLA COMUNICAZIONE Prof.ssa Maria Giovanna Caprini Libro di testo: M. Colombari, La Comunicazione: psicologia-Marketing - Pubblicità - Pubbliche relazioni - Propaganda, Ed. San Marco. 25 Modulo 1 La polisensorialità: i sensi nella comunicazione 6 ore Modulo 2 Psicologia ambientale 6 ore Modulo 3 L’uomo e la pubblicità 6 ore Modulo 4 Il messaggio pubblicitario 4 ore Modulo 5 La costituzione delle scuole psicologiche 4 ore Modulo 6 Studiare la personalità e le sue caratteristiche 5 ore Modulo 7 Le teorie della personalità secondo la prospettiva psicoanalitica Sensi ed emozioni La vista L’udito L’olfatto Il tatto Il gusto L’oggetto del desiderio: nuova “relazione” d’uso Il punto vendita come situazione relazionale L’atmosfera del punto vendita Il punto vendita: da luogo di informazioni a luogo di intrattenimento Il percorso della psicologia ambientale nel punto vendita R.Jakobson e il processo di comunicazione Il messaggio pubblicitario tra attenzioni e stimoli Investire in sentimenti L’importanza del ricordo in pubblicità Responsabilità nella suggestione: il Codice di Autodisciplina della pubblicità L’importanza della forma e del colore in pubblicità Scienze che studiano i percorsi psicologici e sociali dell’uomo Una comunicazione nascosta La pubblicità come comunicazione Il percorso del messaggio pubblicitario Storia del massaggio pubblicitario La scuola della psicologia scientifica La scuola della psicologia del profondo o della psicoanalisi La psicologia della Gestalt La scuola del comportamentismo La scuola del cognitivismo La scuola dell’etologia e della psicologia dello sviluppo Le terminologie di riferimento Gli obiettivi delle teorie della personalità La scuola delle teorie fattoriali o dei tratti Le teorie della personalità secondo l’interpretazione delle scuola psicoanalitica S. Freud e lo sviluppo psicosessuale: o Le due topiche o La libido o Le fasi di sviluppo e le zone erogene o I meccanismi di difesa o L’interpretazione dei sogni Adler Jung e l’inconscio collettivo e gli archetipi 8 ore Modulo 8 Ortoepia: le regole della corretta pronuncia della lingua italiana Caratteristiche della personalità per parlare in pubblico Parlare in pubblico Strumenti in aiuto di chi parla in pubblico 4 ore Un grande nemico del parlare in pubblico: lo stress Il testo è stato integrato con materiale fornito dalla docente MATERIA: PIANIFICAZIONE PUBBLICITARIA Prof. De Giorgi Libro di testo: Silvia Legnani, Mario Voria – Dal piano marketing alla campagna pubblicitaria. Edizioni Clitt. 26 PIANO DI MARKETING n. 10 ore LA PUBBLICITA’ BELOW THE LINE n. 25 ore PROGETTO IFTS n. 10 ore COMUNICAZIONE PUBBLICITARIA n. 15 ore LA CAMPAGNA PUBBLICITARIA n. 15 ore PIANIFIICAZIONE E ACQUISTO MEZZI n. 15 ore L’AGENZIA PUBBLICITARIA n. 10 ore COPY STRATEGY n. 5 ore Dalla VISION allan MISSION APPROFONDIMENTO: STRATEGIE DI ESPANSIONE DI SVILUPPO, CONCORRENZIALI E DI FIDELIZZAZIONE Le voci che compongono il budget DIRECT MARKETING: il telemarketig, il mailing, il direct response advertasing. PROMOZIONI: sales promotion e trade promotion APPROFONDIMENTO: concetto di saldo e promozione LE SPONSORIZZAZIONE PUBBLICHE RELAZIONI: interne, esterne ed associate MUSEOGRAFIA: Strategie di comunicazione Analisi e commento di scelte di comunicazione adottate per alcuni musei europei. Pubblicità commerciale Pubblicità non commerciale APPROFONDIMENTO: pubblicità progresso analisi e commenti . Concetto Campagne pubblicitarie collettive orizzontali e verticali I tempi della campagna pubblicitaria Concetto PIANO MEDIA:Selezione mezzi e veicoli, gestione del budget Copertura e frequenza Acquisto degli spazi e tempi APPROFONDIMENTO: rapporto pianificatore e cliente Struttura Le funzioni degli adetti in agenzia: direzione strategica, media planning, account. I creativi: copywriter e art Reparto traffico e on air Analisi e sviluppo del documento APPROFONDIMENTO: analisi del copy strategy di prootti pubblicitari esistenti MATERIA: PROGETTAZIONE GRAFICA Prof. Ismaele Chignola Libro di testo: Maria Privitera, Rita Soccio, Tiziana Pe, La grafica tra marketing e progetto. Edizioni Clitt. 27 MODULO 1 Tecnologie di produzione degli stampati n. ore 6 Il foglio di stampa: formati A e B. Lato pinza, indicazioni di cromia. Impostazione del foglio macchina; razionalizzazione dei formati. Rilegatura dei libri; i sedicesimi. Tipologie di sviluppo cartotecnico dei pieghevoli. La quadricromia e lo standard RGB; problematiche ed applicazioni. Tipologie di carta per la stampa. MODULO 2 Depliant artista n. ore 18 Realizzazione di un depliant a tre ante ricavato dall’A4. Lo sviluppo di un racconto in un pieghevole. Fotoritocco di immagini fornite dal cliente; adeguamento della risoluzione, raddrizzamento delle linee prospettiche, armonizzazione della cromia, bilanciamento del colore e del contrasto. Creazione di una struttura architettonica degli elementi grafici. Realizzazione degli esecutivi finali. MODULO 3 “A scuola di Guggenheim” Fase analitica n. ore 20 Analisi della comunicazione attuale della Collezione Peggy Guggenheim. Identificazione del posizionamento nel mercato internazionale dei musei. Punti di forza e di debolezza. Esigenze della struttura; elaborazione di una strategia di comunicazione. Identificazione dell’attività; valorizzazione della collezione permanente attraverso cinque percorsi tematici. MODULO 4 “A scuola di Guggenheim” Immagine coordinata n. ore 12 I limiti dell’attuale immagine coordinata. Restyling del marchio; continuità con lo stile comunicativo migliorando l’utilizzo del marchio, riducendo l’ingombro e conferendo personalità. Realizzazione del biglietto da visita, della busta, della carta intestata, del cartello segnaletico. MODULO 5 “A scuola di Guggenheim” Il messaggio n. ore 12 Brainstorming sulla comunicazione pubblicitaria. Lavoro di gruppo sui percorsi tematici. Ideazione di concepts per la campagna pubblicitaria. Associazione di headlines e visual. Creazione di una doppia pagina pubblicitaria per una rivista culturale. MODULO 6 “A scuola di Guggenheim” La comunicazione n. ore 12 Estensione dello standard di comunicazione creato per la campagna pubblicitaria. Realizzazione di uno striscione, di un totem per esterni, di un pannello didattico. Tecniche di rendering. Realizzazione degli esecutivi e visualizzazione in 3D. MODULO 7 Progetto di comunicazione per Simuland n. ore 15 Brainstorming per creazione nome manifestazione. Realizzazione di set fotografico per visual manifesto. Progettazione di un logotipo della manifestazione e proposte di impaginazione del manifesto definitivo. MATERIA: RELIGIONE CATTOLICA Prof. ssa Floriana Ferrigato Libro di testo: dispensa ad uso interno 28 Modulo 1: BIOETICA DI FINE VITA (8 ore) - I principi etici universali. Bioetica di fine vita: TRAPIANTI D'ORGANO (motivazioni favorevoli e contrarie) TRAPIANTI D'ORGANO: discussione di un caso (un fegato per Zeno) - dibattito guidato Approfondimento: TRAPIANTI D'ORGANO: da cadavere a vivente, da vivente a vivente, la legislazione italiana L'EUTANASIA: analisi di un caso - terminologia specifica Modulo 2: IL MIRACOLO DELLA VITA (5 ore) - - L’embriogenesi: dal concepimento alla nascita I metodi naturali di regolamentazione delle nascite: muco cervicale; temperatura basale; autoesame del collo dell’utero. I metodi naturali: griglia di analisi e di controllo. Percorso naturale di evoluzione della vita umana Modulo 3: BIOETICA DI INIZIO VITA (9 ore) - Contraccezione, contragestazione e aborto: elementi fondamentali di bioetica e morale di inizio vita La contraccezione: metodi meccanici, chimici e fisici La contra gestazione: metodi meccanici, chimici e fisici. L’IVG: metodi chimici e meccanici. L’aborto in Italia: confronto tra L. 194, morale laica e morale religiosa. L’IVG: studio di un caso. La fecondazione assistita: nozioni fondamentali. Studio di un caso. La clonazione: nozioni fondamentali: studio di un caso. Lo statuto dell’embrione. Le cellule staminali. MATERIA: EDUCAZIONE FISICA Prof. ssa Paola Tovo Libro di testo: / Modulo 1 n. ore 12 Potenziamento fisiologico Miglioramenti delle capacità condizionali Esercitazioni di resistenza aerobica attraverso corsa prolungata e circuiti. Esercitazioni di potenziamento muscolare per arti superiori, inferiori e del corpo in toto con esercizi a carico naturale, con sovraccarichi e l'ausilio di macchine e attrezzi. Esercizi di mobilità articolare e di stretching. Affinamento delle capacità coordinative Esercizi di equilibrio statico e dinamico Esercizi di percezione spazio temporale, di coordinazione e reattività oculo-manuale, oculo-podalica, di differenziazione cinestetica di controllo segmentario e globale. sercitazioni di preaccrobatica Esercizi di abilità e destrezza. Quadro svedese. Modulo 2 n. ore 26 Acquisizione delle capacità operative e sportive 29 Calcio a 5 Esercitazioni per l'apprendimento e l'affinamento dei fondamentali individuali e dei fondamentali tecnici di attacco e di difesa Esperienze di gioco Pallavolo Esercitazioni per l'apprendimento e l'affinamento dei fondamentali individuali e dei fondamentali tecnici di attacco e di difesa Esperienze di gioco Pallamano. Esercitazioni per l’apprendimento e l’affinamento dei fondamentali individuali e di squadra Pallacanestro. Esercitazioni per l’apprendimento e l’affinamento dei fondamentali individuali e di squadra Palestra americana Otto lezioni di potenziamento e mobilità generale. Modulo 3 n. ore 3 Informazioni teoriche sulle attività svolte Regolamento dei giochi sportivi Comportamento degli atleti durante il gioco Regole di gioco degli sport praticati 30 ISISS “Carlo Anti” Villafranca di Verona DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE ESAME DI STATO 2008/2009 ITALIANO ______________________ STORIA ______________________ MATEMATICA ______________________ PROGETTAZIONE GRAFICA ______________________ PIANIFICAZIONE PUBBLICITARIA ______________________ RELIGIONE ______________________ STORIA DELLE ARTI VISIVE ______________________ PSICOLOGIA DELLA COMUNICAZIONE ______________________ LINGUA INGLESE ______________________ EDUCAZIONE FISICA ______________________ TECNICA FOTOGRAFICA _____________________ Villafranca, 15 maggio 2009 Il Dirigente Scolastico Claudio Pardini 31