Preparare il notebook

Preparare il notebook
di Andreas Vogt © 2007
Ultimo aggiornamento: 27/06/2007
Il materiale da usare
Impariamo come preparare il notebook (cioè il portatile) per la prima accensione. Nel nostro caso
abbiamo tutto l'occorrente in una classica borsa per portatili:
Aperta la borsa (o lo scatolone di cartone, se il portatile è nuovo di zecca), depositiamo con cura il
contenuto sul tavolo:
In questa lezione adopereremo anche una tastiera esterna, utile per non logorare quella interna.
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Ecco ciò che useremo (cfr. foto precedente):
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notebook (talvolta chiamato anche laptop)
alimentatore (scatola di plastica nera con etichetta gialla)
cavo d'alimentazione (a sinistra dell'alimentatore)
ciabatta d'alimentazione, con interruttore (s'intravvede a destra della foto)
tastiera esterna (in verticale, dietro il notebook)
Preparare il notebook
Per prima cosa studiamo le prese disponibili nel portatile, che in questo caso è un Toshiba Satellite
Pro L10. Sul lato sinistro del notebook:
osserviamo, da sinistra verso destra, una presa VGA (blu) per un eventuale monitor esterno, le
feritoie per far uscire l'aria calda generata dai componenti elettronici e meccanici, due prese USB
(di forma rettangolare) e, infine, una presa per il microfono (rotonda di colore rosa-rosso) e una
presa per cuffie/auricolari o casse esterne (rotonda di colore verde chiaro). Alle due prese USB
attaccheremo il mouse ottico USB:
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e la tastiera esterna, anch'essa dotata di connettore USB. Se esaminiamo con cura il connettore USB
del mouse:
noteremo che all'interno è presente una guida di plastica bianca che serve ad impedire che il
connettore venga infilato nel verso sbagliato, cioè ruotato di 180°, nella presa USB del notebook.
Ovviamente un'analoga guida, di solito di colore nero, esiste all'interno delle prese USB. Facendo
attenzione a questo particolare, infiliamo il connettore del mouse in una delle due prese USB viste
prima:
Allo stesso modo s'infilerà il connettore della tastiera esterna nell'altra presa USB:
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L'ordine con cui infilare i connettori non è qui importante, tutte le prese USB sono equivalenti.
Esaminiamo adesso l'alimentatore:
Lo spinotto metallico cilindrico va infilato nella presa d'alimentazione del notebook, che nel
Toshiba Satellite Pro L10 si trova sul retro:
Il cavo di alimentazione a 220 Volt:
invece va infilato nell'apposita presa tripolare dell'alimentatore:
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come nella foto sottostante:
Da ricordare il fatto che alcuni modelli di notebook hanno il cavo d'alimentazione a 220 Volt con un
connettore bipolare, tuttavia la procedura è, in genere, la stessa, cioè esso va collegato nella presa
dell'alimentatore e non direttamente in qualche presa del portatile. Per completare le connessioni
dei cavi, bisogna infilare il cavo d'alimentazione a 220 Volt nella ciabatta e accendere l'interruttore
di quest'ultima:
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Accendere il notebook
Prima di accendere il portatile, disponiamo il materiale più o meno in questo modo:
Il tappetino, aggiunto in seguito, serve a migliorare la scorrevolezza e la precisione d'utilizzo del
mouse. Ora dobbiamo aprire il coperchio del portatile per porre in posizione verticale il monitor.
Per farlo si deve solitamente spingere in senso orizzontale una o due levette zigrinate poste sul
frontale del notebook:
Nel Toshiba Satellite Pro L10 c'è una sola di queste levette, proprio sopra il LED luminoso
dell'alimentazione.
Dopo aver spostato la levetta, si deve alzare il coperchio del portatile facendo molta attenzione a
non toccare con le dita la superficie interna del coperchio stesso, perché è lì che si trova il delicato
monitor LCD di cui sono dotati tutti i portatili:
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Non resta che accendere il portatile. Nel modello dell'esempio l'interruttore d'accensione, di forma
circolare, si trova sulla sinistra presso la base del monitor LCD:
Premiamo l'interruttore rotondo un secondo o due, poi attendiamo che appaiano la schermata di
diagnostica in B/N (bianco-nero), poi quella di caricamento del sistema operativo, che qui è il
diffuso e famoso Microsoft Windows XP:
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Se il portatile non si accende, controllate che:
1. i cavi d'alimentazione siano correttamente infilati nelle prese dell'alimentatore e del
notebook;
2. la ciabatta (se ha l'interruttore) sia accesa;
3. l'interruttore d'accensione del portatile sia quello giusto (controllate il manuale, se avete
dubbi);
4. ehm, la spina della ciabatta è infilata nella presa elettrica del muro di casa, vero?
Al termine del caricamento del sistema operativo, dopo qualche manciata di secondi comparirà il
desktop (scrivania) di Windows e potremo finalmente utilizzare il notebook per i nostri scopi:
Concludiamo la lezione con un'importante annotazione. Se adoperate spesso il notebook a casa per
scrivere, è fortemente consigliato utilizzare una tastiera esterna come in questa lezione. Infatti, se si
guasta la tastiera esterna ve la cavate con qualche decina di euro comprandone una nuova, inoltre la
sostituzione del componente guasto la potete fare anche voi senza chiamare un tecnico. Al
contrario, se si guasta la tastiera interna del portatile, allora i costi di riparazione sono notevolmente
superiori, inoltre si è praticamente costretti a rivolgersi al centro d'assistenza perché la sostituzione
del componente guasto non è alla portata di un principiante (bisogna smontare il notebook per
farlo).
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