Cerchiaggio in Titanio

SOMMARIO
CCG® Band -­‐ Design pag. 1
CCG® Stabiliser -­‐ Design pag. 3
Indicazioni – Controindicazioni pag. 5
Istologia pag. 7
CCG® Band Tecnica chirurgica pag. 8
CCG® Stabilizzatore Tecnica Chirurgica pag. 15
Studio della casis ca pag. 17
Impian e strumentazione pag. 19
Fon pag. 20
Indicazioni – Controindicazioni pag. 5
Istologia pag. 7
PREFAZIONE Il sistema i
CCG ® è stato sviluppato nel 1993 dal Dr. Ferdinand Gun-­‐
dolf Kufstein (Tirolo). Si compone di bande in tanio biocompa bili con un’ampia superficie di conta o, in modo che l’osso non venga costre o, o che il flusso di sangue non venga interro o; si compone anche di stabilizzatori in tanio in grado, non solo di stabilizzare pri-­‐
mariamente l’osso, ma anche di rafforzarlo in modo sostenibile me-­‐
diante un’integrazione-­‐ossea delle superfici ruvide in tanio.
Dalla sua introduzione, il sistema CCG ® si è dis nto, in modo im-­‐
pressionante, a livello internazionale in un ampio spe ro di indica-­‐
zioni. Oltre che per indicazioni traumatologiche, il sistema CCG ® si è dis nto par colarmente nel se ore della chirurgia corre va dell'anca, come protezione da fessure, per l’operazione di alesatura del nuovo sito implantare, e come rinforzo cor cale. I successi clinici negli ul mi 20 anni confermano il successo del con-­‐
ce o biologico e hanno reso il sistema di Compressione Cerchiag-­‐
gio Gundolf, uno dei sistemi leader di cerchiaggio.
Il sistema CCG ® è composto dalla banda CCG ® e dalla banda CCG ®-­‐GF. La banda CCG ® GF è stata sviluppata principal-­‐
mente per ossa coniche, specialmente l'estremità prossimale e distale del femore.
Ampia superficie di conta o con l'osso
Grazie all’ampia superficie di conta o, possono essere elimina gli svantaggi di un filo di cer-­‐
chiaggio. Il cerchiaggio CCG ® non scalfisce l'osso e perme e il controllo della compressio-­‐
ne. Misura unica
Con una lunghezza di 27 cm, il cerchiaggio CCG Con
® è abbastanza lungo da compiere il giro a or-­‐
no al trocantere maggiore, così come alle ossa più so li. La regolazione costante consente l'applicazione a tu i diametri delle ossa lunghe, il che contribuisce a una sostanziale ri-­‐
duzione delle giacenze.
Materiale e rugosità della superfice Il cerchiaggio CCG ® è realizzato in puro tanio saldato, secondo la norma ISO 5832-­‐2. La superficie sabbiata ruvida ha una rugo-­‐
sità media di 3-­‐5 micron che favorisce l’osteointegrazione della banda.biata ruvida ha una rugosità media di 3-­‐5 micron che fa-­‐
vorisce l’osteointegrazione della banda.
CCG ® Band con sollevatore e fissaggio punte Poiché il disposi vo di fissaggio della banda è ruotabile, quest’ul ma può essere modellata per ada arsi alla forma conica delle ossa con una superficie di compressione minima. Le
Le punte di fissaggio impediscono alla banda di scivolare verso il basso dell'osso e assicurano che piccole par di osso, come segmen di fra ura o frammen di osso, res no in posizione. In par colare, le punte di fissaggio riducono il rischio di sli a-­‐
mento assiale del grande trocantere, in seguito ad un’osteoto-­‐
mia, u lizzando la tecnica del Dr. Gundolf. In linea di principio, il sistema CCG ® può essere u lizzato in tu e le situazioni in cui si sarebbe u lizzato un filo cerchiaggio. Il filo di cerchiaggio ha dife ben no : come la piu osto frequente ro ura del filo; inoltre, il filo rischia di tagliare l'osso e, in questo modo, cesserebbe di esercitare una compressione adeguata.
Lo Stabilizzatore CCG ® è cos tuito da un elemento curvo, realizzato in tanio commercialmente puro. Lo stabilizzatore viene fissato saldamente all'osso, dalle Bande di Compressione di Cerchiaggio CCG ®. Lo Stabilizzatore CCG ® è fissato all'osso grazie a pic-­‐
cole punte posizionate lungo i bordi dello stesso, che penetrano nell'osso ad una profondità controllata.
L'eccellente stabilità primaria sull'osso, del sistema CCG ®, è dovuta alla resisten-­‐
za di a rito tra le bande CCG ® e gli stabilizzatori, gli spuntoni degli stabilizzatori ancora all'osso, le bande GF CCG ®, i perni di fissaggio. La stabilità secondaria del Sistema CCG ® è il risultato dell’osteointegrazione delle Bande CCG® e i CCG ® stabilizzatori, o enuta a raverso l'effe o di boneinducing della superficie ruvida in tanio. L'osso può penetrare se a raverso le aperture delle punte, dove trova le condizioni ideali per la crescita, sul lato interno ruvido della superficie curva. L’osteointegrazione avviene in un breve lasso di tempo, portando così alla crescita interna della Banda CCG® e dello Stabilizzatore CCG ®.
Que
Questo processo impedisce eventuali micromovimen
tra lo Stabilizzatore CCG ® e la Banda CCG ®, escludendo così abrasioni del tanio sulle superfici di conta o.
Anche se lo Stabilizzatore CCG ® raggiunge la stabilità portante di una piastra ossea convenzionale dopo 4/6 se mane, si differenzia sostanzialmente da quest'ul ma riuscendo a conservare l’elas cità e di conseguenza la vitalità dell'osso supportato.
INDICAZIONI
Il cerchiaggio CCG ® funge da supporto, ed è ada o per alcuni pi di osteo-­‐
sintesi, ad esempio per il cerchiaggio del grande trocantere e del femore, nei casi di revisione dell'anca. Contrariamente al filo di cerchiaggio, con la Banda CCG ® può essere realizzata una compressione funzionale.
CONTROINDICAZIONI
L’uso della banda CCG ® è raccomandato come protezione preven va per evitare la scissione, in caso di: -­‐ Osteoporosi evidente
-­‐ Casi displasici -­‐ Pazien anziani Essendo rigorosamente conforme alle norme di fissaggio interno, la Banda CCG ® può essere u lizzata per stabilizzare fessure e spaccature nelle ossa.
Is tuto di patologia e Ba eriologia di Vienna, Baumgartner Höhe 1, A-­‐1145 Wien, Dire ore Medico: Prim. Univ. Prof. Dr. F. Lintner.
Il numero delle bande richieste dipende dalle indicazioni: nel caso di protezione da una fra ura, è sufficiente una banda nella zona della punta dell'impianto. Nei casi di osso indebolito o durante la rimozione del grande trocantere, può essere necessario l’u lizzo di diverse bande -­‐ una nella zona del trocantere, una nel terzo inferiore della protesi, e, se la distanza è troppo lunga, una in mezzo. Si prega di consultare la tecnica chirurgica speciale per interven chirurgici, compresa la rimozione del grande trocantere. Documentazione Do . Gundolf Nr. 87
Docume
I frammen ossei che devono essere fissa-­‐
, devono essere tenu insieme mediante i forcipi di riposizionamento. Il riposizionamento non può essere o e-­‐
nuto dalla Banda CCG ®. L'osso deve essere scoperto subperiostal-­‐
mente, nell’area di cerchiaggio, con una piccola raspa o una cure e. L'osso non deve essere esposto al loop awl.
alizzato dal gruppo CCG ®. Introdurre il loop awl CCG ® mantenendo con la palpazione, il conta o con l'osso. Quando si u lizza la banda CCG®-­‐GF, far scorrere la punta mobile in una posizione ada a. Agganciare insieme le estremità della banda, facendo a enzione che la chiusura della banda sia rivolta verso l'esterno. Quindi chiudere con a enzione la banda.
BANDA CCG®
Inserire la Banda CCG ® a raverso la fibbia e stringere a mano. Una leggera pressione sulla chiusura impedirà le bande si a acchino.
Portare il tenditore di cerchiaggio fino alla parte anteriore ruotando la manopola sulla maniglia, in senso an orario. Inserire la banda nel tenditore di cerchiaggio, rarlo stre o e fissarlo con la leva.
La compressione viene eseguita accurata-­‐
mente ruotando la manopola sulla maniglia in senso orario con il solo pollice e dito indice. La compressione voluta si raggiunge quando la banda non può essere stre a ulteriormente.
Quando la banda ® GF-­‐CCG viene montata su un osso di profilo conico, il chirurgo po-­‐
siziona una o più punte, poi stringe la banda esa amente come descri o sopra.
Per ada arla al profilo conico, la banda che è stata inserita nel disposi vo di cerchiag-­‐
gio CCG ®, viene girata mediante il disposi-­‐
vo di fissaggio girevole nella direzione dell'estremità dell'osso, finché non diventa visibilmente conforme al profilo conico.
Allentare la leva e rimuovere il tenditore di cerchiaggio.