Soluzioni di isolamento termico ed acustico in edilizia Lana di vetro
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Soluzioni di isolamento termico ed acustico in edilizia Lana di vetro
Insulation for a better tomorrow www.ursa.it URSA Italia S.r.l. Lana di vetro Centro direzionale Colleoni Via Paracelso, 16 - Palazzo Andromeda 20041 AGRATE BRIANZA (MI) Tel: 39 039 68 98 576 Fax: 39 039 68 98 579 Soluzioni di isolamento termico ed acustico in edilizia Soluzioni di isolamento termico ed acustico in edilizia Gennaio 2009 Gli impieghi suggeriti in questo catalogo debbono intendersi indicativi. È il progettista o l’utilizzatore che deve verificare se il prodotto considerato, le relative caratteristiche tecniche e l’impiego proposto sono idonei all’applicazione presa in esame, definendone i dettagli applicativi. URSA si riserva, a suo insindacabile giudizio, di apportare senza preavviso variazioni alla gamma dei prodotti proposti nel presente catalogo. URSA suggerisce all'Acquirente di richiedere, prima della trasmissione dell'ordine, la certificazione eventualmente necessaria allo scopo di evitare problemi a fornitura effettuata; URSA non risponde dei danni eventuali derivanti dal mancato rispetto di tale procedura. Lana di vetro Introduzione 3 Caratteristiche della lana minerale di vetro 5 Indice delle applicazioni 24 Tetti a falda 26 Pareti perimetrali 32 Pareti di separazione 40 Pavimenti 48 Controsoffitti 50 Condutture aria condizionata 51 ELF 54 FDP 2/DVk 56 ELF/Na 54 TWP 1 56 TWP 1/Nb 56 FONLESS 58 FDP 3/Vk Ac - XL 54 DF 40/Ab 58 FDP 3/DVk - XL 54 DF 35 58 FDP VF 56 DF 35/Ab 58 FDP 2/Vk Nb 56 TSP 58 FDP 2 56 Qualità certificata 62 Isolamento acustico (D.P.C.M. 12/97) 66 Isolamento termico (DLgs 311/06) 67 Appendici 72 Certificazioni 54 54 Normativa DF 40 DF 40/Na Prodotti Applicazioni Presentazione Introduzione Con l’obiettivo di migliorare il comfort abitativo e consapevole che il 40% dell’energia in Europa si disperde dagli edifici, URSA ha riunito le informazioni tecniche relative a varie soluzioni di isolamento termico e l’insonorizzazione con lana di vetro, per aiutare i progettisti a disegnare edifici in cui: - Si risparmi energia durante il riscaldamento o il raffreddamento, riducendo le perdite o l’aumento termico attraverso gli elementi strutturali. - Si possa migliorare il comfort termico dell’abitazione, riducendo la differenza tra la temperatura delle superfici interne delle pareti e l’ambiente esterno. - Sia possibile evitare la formazione di condensa o umidità nelle pareti. - Sia possibile migliorare l’insonorizzazione degli ambienti. In seguito alla recente Direttiva Europea 2002/91/CE sul rendimento energetico che gli stati membri hanno l’obbligo di recepire, l’Italia ha predisposto il DLgs n. 311 del 29 Dicembre 2006, in vigore dal 2 Febbraio 2007, quale strumento normativo per per il risparmio energetico ed il comfort termico nelle costruzioni. Le soluzioni di isolamento termo-acustico che URSA propone rispondono ai requisiti richiesti dal D.L.gs. 311/06, in termini di risparmio energetico, e ai requisiti richiesti dal D.P.C.M del 12/97 per le prestrazioni acustiche degli edifici. 4 • Presentazione La lana di vetro URSA GLASSWOOL è un prodotto di origine minerale inorganica, composto da un intreccio di filamenti legati da una resina ignifuga. Così, grazie alle sue caratteristiche, si ottiene un isolamento termico e acustico e una totale garanzia di sicurezza in caso di incendio. È fornita sotto forma di feltri e pannelli, con vari rivestimenti o senza, consentendo qualsiasi tipo di uso specifico per ogni cliente. Per la sua natura, le sue caratteristiche tecniche e le sue prestazioni, la lana di vetro URSA GLASSWOOL è indispensabile in qualsiasi progetto, poiché apporta benefici notori e redditizi migliorando visibilmente il comfort di tutti gli ambienti abitati. Caratteristiche della lana minerale di vetro Introduzione Lana minerale di vetro • 5 6 • Vantaggi L’isolamento deve avere una serie di qualità. Oltre alla sua bassa conducibilità termica, alla sua sufficiente attenuazione acustica, al suo buon comportamento in caso di umidità, fuoco o determinati agenti chimici, sono importanti anche la facilità di installazione e un processo produttivo che non comporti sprechi energetici o danni per l’ambiente. I prodotti in lana minerale di vetro devono essere specificati nei progetti secondo le caratteristiche indicate dalle prestazioni che si desidera raggiungere nell’edificio e non tramite una descrizione della quantità di materia prima necessaria per la loro produzione (densità). Spesso si usa la densità come un “parametro” per valutare le prestazioni dei prodotti isolanti. Questo è completamente sbagliato e provoca confusione. La tabella ZA.1 (*) degli allegati ZA delle norme EN (dalla 13162 alla 13171) per le specifiche dei prodotti isolanti, stabilisce quali caratteristiche di questi prodotti sono rilevanti in funzione dei requisiti previsti dalle regole di normalizzazione. Nella suddetta tabella non compare la densità, perché quest’ultima non è indice delle prestazioni termiche o acustiche. *Vedi allegati a pag. 72. Introduzione Lana minerale di vetro • 7 Prestazioni termiche I gas sono pessimi conduttori al passaggio del calore, per cui sono ottimi come isolanti termici. Grazie alla porosità aperta, la lana di vetro fa sì che l’aria resti bloccata all’interno dei pori, raggiungendo livelli di conducibilità termica simili a quella dei gas. Grazie alle adeguate dimensioni dei pori, si evita al massimo la trasmissione di calore per convezione, irraggiamento e conduzione. Dal punto di vista dell’isolamento termico, le specifiche da prevedere sono le seguenti: l Conducibilità termica (espressa in W/m·K) d Spessore (di solito in mm) Queste due caratteristiche conducono a una resistenza termica R espressa in m2·k/W Logicamente quindi la densità non figura da nessuna parte. Per uno stesso prodotto di uguale densità si possono ottenere varie conducibilità termiche in funzione della materia prima, del processo produttivo o dell’orientamento della porosità. Perciò la densità indica soltanto la quantità di risorse naturali consumate da un prodotto per compiere la sua funzione isolante. Esempio di prodotto con vocazione termica Lana minerale di vetro URSA GLASSWOOL del tipo FDP3/Vk Ac, pannello con una conducibilità termica di 0,034 W/m·K e uno spessore di 80 mm, con resistenza termica di 2,35 m2·K/W, rivestito su un lato con velo vetro e sull’altro con carta kraft alluminio con funzione di barriera al vapore, con una classe di reazione al fuoco F. 8 • Vantaggi Prestazioni acustiche La lana minerale di vetro URSA GLASSWOOL è il prodotto adatto ai sistemi di isolamento acustico. Grazie alla sua natura filamentosa ordinata ed elastica (conseguenza delle materie prime e del loro processo di produzione), le onde sonore che vi penetrano si attenuano, facendo sì che il suono trasmesso all’altro lato o riverberato verso lo stesso locale sia minore. In tal modo la trasmissione dei rumori aerei, da impatto o da suono riverberato è assai inferiore. I prodotti URSA GLASSWOOL per pareti esterne, pareti divisorie interne, pavimenti e soffitti sono ideali per l’isolamento acustico, contribuendo ad aumentare il grado di intimità tra vari ambienti e/o abitazioni. I passi o gli altri rumori da impatto prodotti tra vicini vengono completamente ammortizzati grazie ai sistemi di isolamento per pavimenti. Proprietà acustiche Le proprietà acustiche da tenere presenti per valutare se un materiale è un buon isolante acustico, sono la rigidità e la resistività al flusso dell’aria per il rumore aereo. La lana minerale di vetro ottiene valori di rigidità estremamente bassi grazie alla sua notevole elasticità. Prodotti rigidi ne pregiudicherebbero l’efficacia. La caratteristica intrinseca del prodotto che tiene in considerazione questa proprietà è la rigidità dinamica (s’ = EdyN/d) espressa in MN//m3 e fa parte del Codice di Designazione CE, paragrafo SD. L’altra proprietà acustica da tenere presente è la sua resistività al flusso dell’aria. Per essere ottimale questo valore dev’essere compreso tra 5 e 10 KPa·s/m2. Al di sotto di 5 KPa·s/m2 l’isolante non fornirà un’attenuazione acustica sufficiente, mentre al di sopra di 10 KPa·s/m2 la trasmissione del rumore avverrebbe prevalentemente per via solida, in quanto si tratta di un materiale troppo compatto. Per esempio il prodotto URSA GLASSWOOL TWF 1 in rotolo da valori > 5 Kpa.s/m2. Le norme prevedono distinzioni in funzione del tipo di applicazione da tenere in considerazione: - Isolamento acustico al rumore aereo. AF5 per i prodotti isolanti destinati a riempire cavità, si consiglia una resistività specifica al passaggio dell’aria superiore a 5 kPa.s/m2. - Isolamento acustico al rumore da impatto. SDxx per i prodotti destinati all’uso come pavimento galleggiante, è necessario limitare la rigidità dinamica a un valore inferiore a xx espresso in MN/m3. - Controllo del riverbero acustico dei locali. AWxx per i prodotti destinati ad agire come assorbenti nel controllo del riverbero dei locali, è necessario specificarne il coefficiente di assorbimento acustico complessivo xx (adimensionale). Calcolo acustico Gesso rivestito 15mm + Lana minerale 45mm + Gesso rivestito 15mm Confronto comportamento acustico di varie lane minerali in funzione della loro densità per una determinata soluzione costruttiva. 80 70 60 50 LV15 kg/m3 LR 30 kg/m3 40 LR150 kg/m3 30 LV20 kg/m3 LR70 kg/m3 20 LV80 kg/m3 LR100 kg/m3 10 LV: lana minerale di vetro LR: lana minerale di roccia 0 125 200 315 500 800 1250 2000 3150 5000 Oltre alle Norme Europee per le specifiche dei prodotti EN dalla 13162 alla 13171, si usa come riferimento il TR 15226 Building Products – Treatement of acoustics in product thecnical specifications. Nel caso della norma EN, si fa riferimento alla tabella ZA.1 (Vedi allegato a pag. 72). Nel caso del ISO TR 15226, l’allegato B indica per ogni famiglia di materiali le proprietà che possono risultare rilevanti. (Vedi allegato a pag. 72). Introduzione Lana minerale di vetro • 9 10 • Vantaggi Poiché non poteva essere altrimenti, le indicazioni dei due riferimenti normativi sono coerenti tra loro. La densità non apporta mai nessuna informazione relativa alle proprietà acustiche della lana o dell’elemento in cui si installa. Nel caso dell’isolamento acustico al rumore aereo, le prestazioni rilevanti sono la rigidità dinamica e la resistenza specifica al flusso dell’aria. La rigidità dinamica indica il livello di efficacia con cui il materiale del ripieno riesce ad agire come molla e determina la posizione della frequenza naturale del sistema massa-molla-massa (frequenza a partire da cui il guadagno acustico è massimo). La EN 12354-1 consente di determinare la posizione di questa frequenza in funzione della rigidità della lana e delle masse superficiali dei parametri. Per elementi in cui lo strato di isolamento è fissato direttamente alla struttura di base (senza listelli ne profilati), la frequenza di risonanza la si calcola con la seguente formula: dove: s’ è la rigidità dinamica dello strato isolante secondo la norma EN 29052-1 “Acustica. Determinazione della rigidità dinamica. Parte 1: Materiali usati sotto pavimenti galleggianti in abitazioni”, in Meganewtons/m3; m’1 è la densità superficiale dell’elemento strutturale di base, in kg/m2; m’2 è la densità superficiale del rivestimento, in kg/m2. L’applicazione di questa formula conduce alla conclusione, molto nota, che i materiali rigidi sono poco efficaci acusticamente perché alzano la posizione della frequenza naturale e quindi non consentono di sfruttare il vantaggioso effetto del sistema massamolla-massa. I prodotti ad alta densità sono più rigidi e quindi meno efficaci. Ma più costosi, sia dal punto di vista economico che da quello ambientale. Nel caso di sistemi in cui esiste una lastra di gesso (o di legno) sostenuta da strutture metalliche, la stessa EN 12354-1 indica la posizione della frequenza naturale in funzione della resistività specifica al passaggio dell’aria del materiale di lana. Per rivestimenti fatti con montanti di metallo o legno o profilati non collegati direttamente all’elemento strutturale di base, in cui la cavità viene riempita con uno strato isolante poroso di resistività all’aria r ≥ 5 Kpa s/m2, secondo la Norma EN 29053 “Acustica. Materiali per applicazioni acustiche. Determinazione della resistenza al flusso d’aria”, la frequenza di risonanza la si calcola con la seguente formula: dove: d è la profondità della camera in metri. In questo caso si stabilisce una resistenza specifica al passaggio dell’aria di 5kPa.s/m2 a partire da cui il materiale fibroso è efficace. Valori inferiori non hanno lo stesso effetto e valori maggiori (maggiore densità) corrono il rischio di interferire nella frequenza naturale secondo la formula (D.1) della norma EN 12354-1. Introduzione Lana minerale di vetro • 11 Distribuzione interna Doppia parete in gesso rivestito FONLESS Montante Rw = 57 dB 12,5+12,5 + 75 + 12,5+12,5 (mm) Parete semplice in lastre di gesso rivestito, spessore complessivo 130 mm, con orditura metallica da 75 mm, costituita da: - orditura metallica, spessore 0,6 mm, sezione d’ingombro 75 x 40 mm e montanti a C (75 x 50 mm), posti ad interasse di 600 mm, isolata dalle strutture perimetrali con nastro biadesivo e con interposto pannello arrotolato URSA FONLESS, spessore 75 mm. - rivestimento in doppia lastra standard di gesso rivestito spessore 12,5 mm per lato. Indice di valutazione Rw = 57 dB (certificato Istituto giordano n° 245493 del 19/09/08). Certificato Istituto Giordano n. 245493 del 19/09/08 Parete divisoria tra due unità abitative Doppia parete in gesso rivestito FONLESS Montante Rw = 60 dB 12,5+12,5 + 50 + 12,5 + 50 + 12,5+12,5 (mm) Parete doppia in lastre di gesso rivestito, spessore complessivo 190 mm, con doppia orditura metallica da 50 mm, costituita da: - orditura metallica, spessore 0,6 mm, sezione d’ingombro 50 x 40 mm e montanti a C (75 x 50 mm), posti ad interasse di 600 mm, isolata dalle strutture perimetrali con nastro biadesivo e con interposto pannello arrotolato URSA FONLESS, spessore 50 mm. - rivestimento in doppia lastra standard di gesso rivestito spessore 12,5 mm per lato, piu’ lastra singola da 12,5 mm interna. Indice di valutazione Rw = 60 dB (certificato Istituto giordano n° 245494 del 19/09/08). Esempio di prodotto con vocazione acustica Lana minerale di vetro del tipo URSA FONLESS, con una conduttività termica 0,038 W/m2K e uno spessore di 50 mm, con resistenza termica di 1,30 m2.K/W, con resistenza specifica al passo dell’aria AFr5, reazione al fuoco classe A1. Certificato Istituto Giordano n. 245494 del 19/09/08 12 • Vantaggi Evoluzione Afr e Edyn L’aumento della densità del prodotto provoca un aumento della rigidità e di conseguenza una perdita del suo potere isolante. Resistenze specifiche al passaggio dell’aria superiori a 10kPa.s/m2 sono acusticamente controproducenti, poiché la via di trasmissione attraverso lo scheletro solido della lana è prevalente. 50 48 44 46 44 42 40 38 36 34 32 30 28 26 24 22 20 18 16 14 12 10 8 6 4 2 0 Edyn R (kPa·s/m2) 0,30 0,25 0,20 0,15 0,10 0,05 0,00 0,00 10,00 20,00 R (kPa*s/m2) 30,00 40,00 50,00 60,00 Edyn (MN/m2) 70,00 80,00 90,00 100,00 110,00 120,00 Lineare (R (kPa*s/m2)) Lineare (Edyn (MN/m2)) Il migliore equilibrio Edyn e Afr si trova tra 15 e 40 kg/m3 per la lana minerale di vetro. Rw 39 38 LV 37 LR 36 35 34 33 32 15 20 80 30 70 100 150 kg/m3 La densità della lana minerale non ha nessun impatto significativo nell’isolamento acustico. I prodotti con alta densità non beneficiano di tutti i vantaggi acustici della lana minerale. Reazione al fuoco Grazie all’origine sassosa delle materie prime (principalmente sabbia e altri minerali) il carattere della lana di vetro è incombustibile, classificazione A1 secondo le Euroclassi (norma attuale, in vigore da maggio del 2003). La reazione al fuoco risulterà modificata quando sulla lana vengano inseriti dei rivestimenti. Euroclasse grado di reazione al fuoco ai sensi della norma EN 13501-1 Se valutiamo il comportamento al fuoco dell’elemento costruttivo, il risultato sarebbe altresì molto positivo, ottenendo valori di resistenza al fuoco fino a RF120 (prova 2199/96). Comportamento igrotermico La lana di vetro è idrorepellente (non idrofila) e non capillare. Ciò significa che non cattura né trasmette l’umidità all’interno dei suoi pori. Per evitare condense all’interno del tramezzo, le temperature devono essere più alte possibile e il tramezzo dev’essere traspirante. Per quanto riguarda gli isolanti permeabili al vapor d’acqua, l’ideale sarebbe situarli all’esterno del tramezzo. Quando vengono situati sul lato interno del tramezzo è necessario inserire una barriera di vapore affinché non si verifichino condense nel contatto dell’isolante con il tramezzo. Nelle schede tecniche del prodotto l’efficacia della barriera di vapore sarà determinata dal codice di designazione Z (con valori da 3 a 100). Invece la permeabilità al vapor d’acqua della lana nuda sarà espressa tramite la MU (con valore 1). Il riferimento alla presenza o meno di barriere di vapore e deve essere specificato tramite: MU1 per i casi in cui si desidera che la lana sia permeabile al vapore Zxx per il caso in cui si desidera inserire una barriera di vapore in cui xx è la resistenza alla diffusione del vapore espressa in m2·h·Pa/mg Introduzione Lana minerale di vetro • 13 14 • Vantaggi Immagazzinamento e trasporto La lana minerale di vetro consente di immagazzinare una grande quantità di materiale in un minimo spazio grazie alla sua compressibilità (riduzione fino all’80% in volume). Ciò significa quindi che c’è anche una riduzione pari a cinque volte il numero di camion necessario. La compressione nell’imballaggio dei prodotti in lana di vetro consente di ridurre al minimo l’impatto ambientale della fase di trasporto. 1 trailer equivale a 5.184 m2 di lana minerale di vetro URSA GLASSWOOL 5 trailer equivalgono a 5.184 m2 di lana minerale non compressa Introduzione Lana minerale di vetro • 15 Facilità di installazione Grazie alla sua elasticità la lana minerale di vetro si adatta perfettamente alle irregolarità degli elementi costruttivi e al passaggio degli impianti, consentendo una corretta continuità dell’isolante su tutta la superficie, senza guarnizioni apparenti. Inoltre gli isolanti in rotolo, consentono di ridurre gli sprechi di materiale provocati dalle diverse altezze dell’installazione. Impianti idraulici Impianti elettrici Alloggio cassetta meccanismi 16 • Vantaggi Ambiente Estrazione materia prima e uso di vetro riciclato Analisi del ciclo di vita (ACV) Produzione Come contribuisce la lana di vetro al risparmio energetico? Valutando gli impatti ambientali generati dalla lana di vetro, dalla “A alla Z” (estrazione delle materie prime, fabbricazione, vita utile dell’edificio e successiva demolizione e fine della vita della lana di vetro), Trasporto la quantità di energia che si risparmia è maggiore di quella che si consuma. Durante il processo di produzione la lana di vetro URSA GLASSWOOL (lana minerale) è il materiale isolante di minore impatto ambientale, per cui il suo contributo alla tutela dell’ambiente è massimo, grazie a: - Origine naturale e inorganica della lana minerale (lana di vetro). - Materia prima composta da minerali naturali (sabbia, calcite, magnesite…) che sono estremamente abbondanti sulla Terra e si possono considerare praticamente inesauribili. - Consumo ridotto delle risorse naturali grazie alle ottime prestazioni ottenute con prodotti estremamente leggeri. Installazione - Inserimento del vetro riciclato proveniente dal processo stesso di fabbricazione. - Il riciclaggio del vetro di provenienza esterna contribuisce alla tutela dell’ambiente valorizzando il vetro già utilizzato. - Riduzione al minimo degli effluenti di fabbrica tramite filtraggio e raccolta differenziata. - Massime prestazioni termiche e acustiche con minimi consumi di risorse naturali (bassa densità). Uso dell’edificio Distruzione e riciclaggio Esempio URSA GLASSWOOL Feltro con carta kraft, da 200 mm Consumo totale/ impatto prodotto Risparmio prodotto dall’isolamento / impatto evitato Bilancio totale Energia 87,25 11.353,25 -11.266 MJ Consumo acqua 18,45 1.621,55 -1.603 Litri Scarti riciclati 0,70 1.131,85 -1.131 Kg Cambiamento climatico GWP 5,25 247,45 -242,2 Kg di CO2 eq Kg di CO2 eq Acidificazione atmosferica Inquinamento aria 0,05 0,50 -0,5 765,25 7.948,75 -7183 m3 * Per il prodotto URSA GLASSWOOL DF 40/Na, feltro da 200 mm di spessore considerando una vita utile di 50 anni. Il bilancio totale negativo indica un risparmio netto e quindi una diminuzione dell’impatto ambientale. La lana minerale di vetro è un prodotto di origine naturale Introduzione Lana minerale di vetro • 17 18 • Processo produttivo Processo produttivo Ricevimento delle materie prime Le materie prime vengono scaricate in due modi: - Con autocarro ribaltabile per la dolomite, perché ha bisogno di una determinata pressione. - Con aria a pressione per il resto delle materie prime. Un nastro trasportatore porta i materiali sino ai silos. Ad ogni silos è assegnato un materiale. Le principali materie prime utilizzate sono fondamentalmente elementi estratti da cave naturali: sabbia (ossido di silice), feldspat (silicato di alluminio e potassio), carbonati (dolomite, carbonato di calcio, carbonato di sodio e magnesio), borace (sodio borato pentaidrato), vetro riciclato (esterno) e vetro riciclato dal processo (interno). La silice e il borace sono ossidi che compongono il vetro. Il resto dei prodotti sono modificatori. Il sistema impiegato è un sistema di dosaggio automatico controllato da un computer con alcune bilance che generano un “batch” o lotto di sei o settecento chili. Questo carico si ferma nella miscelatrice per 2-3 minuti e poi si dirige automaticamente verso la zona di fusione tramite una tramoggia di 3T costantemente alimentata. A questo punto viene aggiunto il vetro riciclato. Una parte di questo vetro è quello prodotto durante gli arresti del processo di fabbricazione, ma un’altra parte proviene dal vetro liscio riciclato di specchi e finestre, per l’omogeneità della sua composizione. Il contributo di vetro aiuta a ridurre il fabbisogno energetico, risparmiando combustibile. Introduzione Lana minerale di vetro • 19 Ricevimento materia prima Silos Sabbia (ossido di silice), feldspato, dolomite, carbonati, boro, vetro riciclato, vetro riciclato dal processo interno Recuperatore Forno di fusione Fibraggio Bobinatrice Pallettizzazione Bilancia Miscelatore Camera di feltratura Forno di cottura Forno di fusione Dopo la miscelazione le materie prime vengono introdotte nel forno di fusione e tramite il contributo di energia elettrica e gas naturale si ottiene la fusione di minerale e l’adattamento del vetro alla zona di lavoro. La temperatura di fusione è tra 1.300 e 1.500°C, mentre il vetro raggiunge una temperatura di circa 1.200°C. Il nostro sistema di combustione è ottimizzato da un recuperatore di energia che scalda l’aria atmosferica fino a 700°C. Questa aria entra nel forno di fusione tramite i bruciatori a gas. Impianto di fibraggio Il vetro fuso viene distribuito tramite i canali che alimentano le linee di produzione, in cui viene portato alla temperatura adatta a seconda del prodotto da fabbricare. All’uscita del canale c’è una filiera di un diametro preciso con due piastrine di platino che, alimentate elettricamente intorno a 1.500-2.600 ampere, regolano l’estrazione. Questo flusso di vetro viene centrifugato all’interno di un disco microforato, creando così i filamenti di vetro, le cui dimensioni vengono regolate con precisione per poter essere adattate alle esigenze di ognuno dei prodotti. 20 • Processo produttivo Introduzione Lana minerale di vetro • 21 Applicazione del legante Tramite un sistema di spruzzatura le fibre vengono impregnate di resine termoindurenti che, dopo la polimerizzazione, mantengono lo spessore del prodotto finale. In funzione della velocità di linea otterremo varie densità. Forno di polimerizzazione Questa fibra cade sulla camera di feltratura. Regolando l’altezza della camera si regola lo spessore. Le resine che impregnano le fibre si polimerizzano tramite una corrente d’aria calda a una temperatura compresa tra 250 e 300°C e si trasformano in plastica termostabile. Impianto di taglio Successivamente il prodotto passa dalla zona di taglio per acqua a pressione in cui viene definita la larghezza del prodotto. Impianto di applicazione dei rivestimenti In caso di fabbricazione di prodotti tecnici, si incollano i vari rivestimenti (carta, alluminio, ecc.) per fusione del polietilene del rivestimento stesso. Il prodotto già terminato passa dalla ghigliottina di taglio trasversale definendo la lunghezza del prodotto. Impianto di imballaggio ed etichettatura Il prodotto si presenta in rotoli o pannelli. Nel caso dell’imballaggio di rotoli, il prodotto passa da una bobinatrice, nella quale il prodotto viene compresso circa 5 volte. Quando il prodotto verrà tolto dall’imballaggio in cantiere, riacquisterà lo spessore iniziale. Nel caso dei pannelli il prodotto viene mandato verso un impilatore e poi imballato in sacchi. Poi viene etichettato e pallettizzato. Applicazioni 24 • Applicazioni Indice delle applicazioni Applicazione Prodotto Pag. Consigliato in: 1.1 Tetto a falda, isolamento in estradosso, tetto ventilato FDP 2 26 Edifici residenziali - nuova costruzione 1.2 Tetto a falda, isolamento in intradosso, sottotetto abitabile DF 40 28 Edifici residenziali - nuova costruzione e ristrutturazione 30 Edifici residenziali 32 Edifici residenziali di nuova costruzione DF 40/Na 1.3 Tetto a falda, isolamento in intradosso, sottotetto non abitabile ELF ELF/Na 2.1 Parete perimetrale, isolamento in intercapedine FDP 3/Vk Ac FDP 3/DVk 2.2 Parete perimetrale, isolamento esterno, facciata ventilata FDP VF 34 Edifici residenziali e non residenziali - nuova costruzione e ristrutturazione 2.3 Parete perimetrale, isolamento interno FDP 2 38 Edifici residenziali e non residenziali - ristrutturazione FDP 2/Vk Nb 3.1 Parete di separazione tra due appartamenti, struttura in muratura FDP 2 40 Edifici residenziali - nuova costruzione 3.2 Parete di separazione tra unità immobiliare e vano scale TWP 1 41 Edifici residenziali - nuova costruzione e ristrutturazione Indice delle applicazioni • 25 Applicazioni Teatro Nazionale della Catalogna (TNC) - Barcellona Applicazione Prodotto 3.3 Parete di separazione tra due appartamenti, struttura in muratura e gesso rivestito TWP 1 Pag. Consigliato in: 42 Edifici residenziali - nuova costruzione e ristrutturazione TWP 1/Nb 3.4 Parete di separazione in gesso rivestito FONLESS 44 Edifici residenziali e non residenziali - nuova costruzione e ristrutturazione 4.1 Pavimento TSP 48 Edifici residenziali - nuova costruzione 5.1 Controsoffitto DF 40 50 Edifici residenziali e non residenziali 6.1 Conduttura aria condizionata DF 35/Ab 51 Edifici residenziali e non residenziali DF 40/Ab 26 • Applicazioni 1.1 Isolamento in estradosso, tetto ventilato Descrizione E’ una soluzione specificatamente indicata per le coperture in legno, ma è applicabile anche nel caso di strutture in c.a., latero-cemento. La copertura ventilata è caratterizzata da una sottile lama d’aria, situata tra il manto delle tegole e l’orditura di listelli in legno, che circola tra le due aperture situate in corrispondenza della linea di gronda e di colmo. Solitamente lo spessore della lama d’aria è di pochi centimetri, da 2 a 4 cm, che corrisponde allo spessore del listello porta-tegole. Isolante consigliato: FDP 2 Tegola piana marsigliese Pannello FDP 2 interposto tra i listelli Listello porta tegole FDP 2 Voce di capitolato FDP 2 … m2 di isolamento di lana di vetro di classe MW-039 UNE-EN 13162, di spessore … mm, resistenza termica … m2K/W del tipo URSA GLASSWOOL FDP 2, pannello nudo. Freno/barriera al vapore Guaina impermeabile traspirante Assito Valori di isolamento con FDP 2 Struttura in legno Spessore isolante d (mm) 40 50 60 80 100 Trasmittanza tetto U (W/m2K) 0,61 0,51 0,45 0,36 0,29 Potere fonoisolante Rw* (dB) 32 32 34 34 35 La trasmittanza del tetto U è stata calcolata secondo il metodo di calcolo EN 6946 * Valore teorico ottenuto secondo il metodo di calcolo EN 12354-1 Spessori di isolamento raccomandati secondo i valori limite della trasmittanza termica U imposti dalDLgs 311 Zone climatiche A B C D E F FDP 2 (mm) 80 80 80 100 100 120 U (W/m2K) limite 2008 0,42 0,42 0,42 0,35 0,32 0,31 U (W/m2K) limite 2010 0,38 0,38 0,38 0,32 0,30 0,29 Tetti a falda • 27 Vantaggi - Comfort temico: il flusso d’aria generato dalla ventilazione sotto tegola crea un riciclo termico, ovvero raffredda la temperatura dell’isolante riducendo le entrate di calore durante il periodo estivo, migliorando il comfort degli ambienti sotto tetto abitati. - Permeabilità al vapore: i pannelli URSA GLASSWOOL, grazie alla buona permeabilità al vapore, facilitano il passaggio del vapore prodotto nel sotto tetto che viene poi smaltito con la ventilazione; il sistema di copertura rende in questo modo più confortevoli le mansarde abitate. - Lunga durata delle tegole: la ventilazione consente di smaltire il vapore acqueo che si crea negli ambienti sottostanti prima che condensi sull’intradosso freddo delle tegole; inoltre asciuga eventuali umidità generate da infiltrazioni di acqua piovana. Garantendo simili caratteristiche idrometriche fra l’estradosso e l’intradosso delle tegole, ne assicura la più Applicazioni lunga durata. Posa in opera Dopo aver opportunamente collocato sull’assito del tetto materiale idoneo a svolgere la funzione di barriera al vapore, posizionare in corrispondenza della linea di gronda, un listello come fermo per i pannelli in lana di vetro URSA GLASSWOOL. Fissare in seguito meccanicamente alla struttura sottostante dei listelli di altezza pari allo spessore del pannello isolante. Realizzare quindi l’isolamento termo-acustico con i pannelli URSA GLASSWOOL, poi fissare meccanicamente in direzione parallela alla linea di gronda e perpendicolare ai listelli sottostanti, i listelli porta-tegole. Scheda tecnica FDP 2: pannello nudo. Dimensioni e caratteristiche Metodo di prova Unità di misura Spessore EN 823 mm 40 50 60 80 100 120 Lunghezza EN 822 m 1,4 1,4 1,4 1,4 1,4 1,4 Larghezza EN 822 m 0,6 0,6 0,6 0,6 0,6 0,6 Fuoco Euroclasse EN 13501 / A1 A1 A1 A1 A1 A1 Isolamento termico Lambda (λ90/90) EN 12667/ EN 12939 W/mK 0,035 0,035 0,035 0,035 0,035 0,035 Resistenza termica (RD) EN 12667/ EN 12939 m2K/W 1,1 1,4 1,7 2,25 2,85 3,40 Tolleranza sullo spessore EN 823 %; mm -3/+4 -3/+5 -3/+6 -3/+8 Planarità (Smax) EN 825 mm <6 <6 <6 <6 <6 <6 Stabilità Stabilità dimensionale (23 °C; 90% UR; 48 ore) EN 1604 % <1 <1 <1 <1 <1 <1 Comportmento all'acqua Assorbimento di acqua a lungo termiEN 12087 ne per immersione parziale (28 gg) kg/m2 <3 <3 <3 <3 <3 <3 Comportamento al vapore Permebilità al vapore acqueo della lana (μ) EN 12086 / 1 1 1 1 1 1 Comportamento acustico Resistenza specifica al passo dell'aria (Rs) EN 29053 KPa.s/m2 >5 >5 >5 >5 >5 >5 Dimensioni Tolleranze Codice di designazione CE: -3/+10 -3/+10 MW-EN 13162-T3-DS(T+)-WL(P)-MU1-AFr5 28 • Applicazioni 1.2 Isolamento in intradosso, sottotetto abitabile Descrizione La soluzione con l’isolamento in intradosso è la soluzione maggiormente utilizzata nelle coperture a falda in legno o in latero-cemento delle abitazioni civili in caso di ristrutturazione degli stessi. E’ inoltre spesso praticata per il recupero abitativo di sottotetti e mansarde. Isolante consigliato: DF 40; DF 40/Na Tegola piana marsigliese Assito Listello portategole DF 40 Voce di capitolato DF 40 … m2 di isolamento di lana di vetro di classe MW-039 UNE-EN 13162, di spessore … mm, resistenza termica … m2K/W del tipo URSA GLASSWOOL DF 40, feltro nudo. Feltro DF 40 DF 40/Na Guaina impermeabile traspirante Freno / barriera al vapore Paramento a finire Valori di isolamento con DF 40 Struttura in legno Spessore isolante d (mm) 60 80 100 120 Trasmittanza tetto U (W/m2K) 0,47 0,38 0,32 0,28 Potere fonoisolante Rw* (dB) 32 35 37 38 Trasmittanza tetto U (W/m2K) 0,45 0,37 0,31 0,27 Potere fonoisolante Rw* (dB) 56 56 56 56 Struttura in latero-cemento DF 40/Na Voce di capitolato DF 40/Na … m2 di isolamento di lana di vetro di classe MW-039 UNE-EN 13162, di spessore … mm, resistenza termica … m2K/W del tipo URSA GLASSWOOL DF 40/Na, feltro rivestito con carta Kraft su di una superficie. Spessore isolante d (mm) 60 80 100 120 La trasmittanza del tetto U è stata calcolata secondo il metodo di calcolo EN 6946 * Valore teorico ottenuto secondo il metodo di calcolo EN 12354-1 Spessori di isolamento raccomandati secondo i valori limite della trasmittanza termica U imposti dalDLgs 311 Zone climatiche A B C D E F DF 40; DF 40/Na (mm) 100 100 100 120 120 120 U (W/m2K) limite 2008 0,42 0,42 0,42 0,35 0,32 0,31 U (W/m2K) limite 2010 0,38 0,38 0,38 0,32 0,30 0,29 Tetti a falda • 29 Vantaggi - Facilità ed economicità di posa: non è necessario infatti installare ponteggi o effettuare costosi interventi di rimozione sulla copertura esistente. - Resistenza termica e risparmio energetico: la bassa inerzia termica della copertura isolata all’intradosso consente un riscaldamento più rapido dell’ambiente sottostante, con aumento del comfort abitativo e una riduzione dei consumi di combustibile, nel caso di riscaldamento intermittente. - Maggior utilizzo degli spazi interni: nel caso di tetto in legno, il materiale isolante può essere posato tra i travetti stessi , senza ridurre lo spazio abitativo interno. - Isolamento acustico: alle ottime prestazioni termiche i feltri Ursa GLASSWOOL abbinano anche notevoli caratteristiche in termini di isolamento acustico, consentendo di ridurre il disturbo generato dai rumori provenienti dall’esterno ed aumentare così in comfort Applicazioni abitativo. Posa in opera Tagliare i feltri nella larghezza pari alla distanza fra i travetti più 1 cm, poi incastrarli tra i travetti, con la superficie rivestita rivolta verso il basso. Lasciare tra l’isolante e l’assito in legno di copertura un’intercapedine di almeno 3 cm. Finitura in caso di sottotetti occasionalmente praticabili: come sostegno per i feltri, far passare del filo di ferro a zig zag tra dei chiodi preventivamente fissati nei travetti della copertura a 30/50 cm l’uno dall’altro, poi ribattere i chiodi. Finitura in caso di sottotetti abitabili: è possibile realizzare uno strato di finitura, costituito da una perlinatura in legno o da lastre di gesso rivestito, direttamente inchiodate sui travetti della copertura o su profili in acciaio zincato preventivamente fissati ai travetti. Scheda tecnica DF 40: feltro idrorepellente in lana di vetro trattata con speciali resine termoindurenti, nudo. DF 40/Na: feltro idrorepellente in lana di vetro trattata con speciali resine termoindurenti, rivestito con una superficie con carta kraft con funzione di freno al vapore. Dimensioni e caratteristiche Dimensioni Metodo di prova Unità di misura 60 80 100 120 140 160 180 200 6 5 1,2 1,2 4,5 4 3,5 1,2 1,2 A1 1,2 A1 A1 A1 F A1 F - - - - 0,04 2,00 0,04 0,04 0,04 0,04 0,04 0,04 2,50 3,00 3,50 4,00 4,50 5,00 Spessore EN 823 mm Lunghezza EN 822 m 12 9 7 Larghezza EN 822 m 1,2 1,2 1,2 DF 40 EN 13501 Euroclasse A1 A1 A1 DF 40/Na EN 13501 Euroclasse F F Lambda (λ90/90) EN 12667/EN 12939 W/mK 0,04 Resistenza termica (RD) EN 12667/EN 12939 m2K/W 1,50 Tolleranze Tolleranza sullo spessore EN 823 %; mm Stabilità Stabilità dimensionale (23 °C;90% UR; 48 ore) EN 1604 % <1 <1 <1 <1 <1 <1 <1 <1 Comportamento al vapore Resistenza alla diffusione del vapore acqueo (Z) (DF 40/Na) EN 12087 m2.h.Pa/mg 3 3 3 3 - - - - Permebilità al vapore acqueo EN 12087 della lana (μ) (DF 40) / 1 1 1 1 1 1 1 1 KPa.s/m2 >5 >5 >5 >5 >5 >5 >5 >5 Fuoco Isolamento termico Comportamento acustico Codice di designazione CE: Resistenza specifica al passo dell'aria (Rs) (Df 40) EN 29053 -5/+15 -5/+15 -5/+15 -5/+15 -5/+15 -5/+15 -5/+15 -5/+15 DF 40: MW-EN 13162 - T2 - DS (T+) - MU1 - AFr5 DF 40/Na: MW-EN 13162 - T2 - DS (T+) 30 • Applicazioni 1.3 Isolamento in intradosso, sottotetto abitabile Descrizione Questa è una soluzione adottabile per tutti i tipi di ultimo solaio. E’ un rivestimento in estradosso di solaio su spazi aperti, realizzato con feltri isolanti termo-acustici appoggiati sulla soletta dove la pedonabilità non è richiesta o è limitata ai soli fini manutentivi. Isolante consigliato: ELF; ELF/Na Tegola piana marsigliese Struttura portante Listello portategole Isolante ELF ELF/Na ELF Voce di capitolato ELF … m2 di isolamento di lana di vetro di classe MW-039 UNE-EN 13162, di spessore … mm, resistenza termica … m2K/w del tipo URSA GLASSWOOL ELF, feltro nudo. Solaio in latero-cemento Valori di isolamento con ELF Solaio in latero-cemento Spessore isolante d (mm) 60 80 100 120 Trasmittanza tetto U (W/m2K) 0,48 0,40 0,34 0,29 Potere fonoisolante Rw* (dB) 54 54 54 54 La trasmittanza del tetto U è stata calcolata secondo il metodo di calcolo EN 6946 * Valore teorico ottenuto secondo il metodo di calcolo EN 12354-1 ELF/Na Voce di capitolato ELF/Na … m2 di isolamento di lana di vetro di classe MW-039 UNE-EN 13162, di spessore … mm, resistenza termica … m2K/w del tipo URSA GLASSWOOL ELF/Na, feltro rivestito con carta Kraft su di una superficie. Spessori di isolamento raccomandati secondo i valori limite della trasmittanza termica U imposti dalDLgs 311 Zone climatiche A B C D E 100 120 120 F ELF; ELF/Na (mm) 100 100 120 U (W/m2K) limite 2008 0,42 0,42 0,42 0,35 0,32 0,31 U (W/m2K) limite 2010 0,38 0,38 0,38 0,32 0,30 0,29 Tetti a falda • 31 Vantaggi - Rapidità ed economicità nell’installazione; non è necessario infatti installare ponteggi ed effettuare costosi interventi di rimozione della copertura esistente, né è richiesta manodopera specializzata in quanto le operazioni di posa sono estremamente semplici ed agevoli. - Risparmio energetico elevato: si ottengono ottime prestazioni termiche ed acustiche se rapportate al costo dell’intervento; si evita infatti di riscaldare il volume tecnico del solaio, e l’unico costo è quello del materiale isolante. - Versatilità dell’applicazione: i feltri URSA GLASSWOOL possono essere posati su strutture in calcestruzzo, in latero-cemento, in legno, ecc. Applicazioni Posa in opera Una volta aperta la confezione, il feltro può essere srotolato direttamente sul solaio, facendo attenzione a rivolgere la superficie rivestita con carta kraft , con funzione di freno al vapore, verso l’ambiente riscaldato. Scheda tecnica ELF: feltro idrorepellente in lana di vetro trattata con speciali resine termoindurenti, nudo. ELF/Na: feltro idrorepellente in lana di vetro trattata con speciali resine termoindurenti, rivestito con una superficie con carta kraft con funzione di freno al vapore. Dimensioni e caratteristiche Metodo di prova Unità di misura Spessore EN 823 mm 60 80 100 120 140 160 180 200 Lunghezza EN 822 m 12 9 7 6 5 4,5 4 3,5 Larghezza EN 822 m 1,2 1,2 1,2 1,2 1,2 1,2 1,2 1,2 ELF EN 13501 Euroclasse A1 A1 A1 A1 A1 A1 A1 A1 ELF/Na EN 13501 Euroclasse F F F F - - - - Lambda (λ90/90) EN 12667/EN 12939 W/mK 0,045 0,045 0,045 0,045 0,045 0,045 0,045 0,045 Resistenza termica (RD) EN 12667/EN 12939 m2K/W 1,30 1,75 2,20 2,65 3,10 3,50 4,00 4,40 Tolleranze Tolleranza sullo spessore EN 823 %; mm -5 -5 -5 -5 -5 -5 -5 -5 Stabilità Stabilità dimensionale (23 °C;90% UR; 48 ore) EN 1604 % <1 <1 <1 <1 <1 <1 <1 <1 Comportamento al vapore Resistenza alla diffusione del vapore acqueo (Z) (ELF/Na) EN 12087 m2.h.Pa/mg 3 3 3 3 - - - - / 1 1 1 1 1 1 1 1 Dimensioni Fuoco Isolamento termico Permebilità al vapore acqueo della lana (μ) (ELF) Codice di designazione CE: EN 12087 ELF: MW-EN 13162-T1-DS(T+)-MU1 ELF/Na: MW-EN 13162-T1-DS(T+) 32 • Applicazioni 2.1 Parete perimetrale, isolamento in intercapedine Strutture in laterizi tradizionali Descrizione E’ l’applicazione più diffusa nell’isolamento delle pareti perimetrali, specialmente nelle nuove costruzioni. Essa è costituita da un’unità tecnologica pluristrato, composta da una sequenza ordinata e funzionale di stratificazioni in grado di garantire un corretto comportamento della chiusura sotto l’effetto degli agenti esterni ed interni. Conosciuta anche col nome di “muro a cassetta”, consta di due pareti dello stesso o di diverso materiale, quello esterno portante e 1 quello interno di chiusura e protezione, di differenti dimensioni, separate da una camera d’aria continua al cui interno si pone il materiale isolante. Isolante consigliato: FDP 3/Vk Ac - XL; FDP 3/DVk - XL Laterizi pieni a faccia vista FDP 3/Vk Ac - XL Voce di capitolato FDP 3/Vk Ac - XL … m2 di isolamento di lana di vetro di classe MW-039 UNE-EN 13162, di spessore … mm, resistenza termica … m2K/w del tipo URSA GLASSWOOL FDP 3/Vk Ac-XL, pannello con velo vetro su di una superficie e carta kraft-alluminio sull’altra, incollato mediante blocchetti di malta o adesivo, stesi sulla superficie rivestita dal velo. FDP 3/DVk - XL Voce di capitolato FDP 3/DVk - XL … m2 di isolamento di lana di vetro di classe MW-039 UNE-EN 13162, di spessore … mm, resistenza termica … m2K/w del tipo URSA GLASSWOOL FDP 3/DVk – XL, pannello con velo vetro sulle due superfici, incollato mediante blocchetti di malta o adesivo, stesi sulla superficie rivestita dal velo. Blocchi di laterizi alleggeriti Intonaco Intonaco Isolante FDP 3/Vk Ac-XL FDP 3/DVk-XL 2 Valori di isolamento con FDP 3/Vk Ac-XL 1 Laterizi forati (12 + 8) Spessore isolante d (mm) 40 50 60 80 100 Trasmittanza parete U (W/m2K) 0,53 0,46 0,40 0,32 0,27 2 Laterizi pieni a faccia vista + blocchi di laterizi alleggeriti (12+25) 3 Calcestruzzo cellulare + laterizi forati (8+8) Spessore isolante d (mm) 40 50 60 80 100 Spessore isolante d (mm) 40 50 60 80 100 Trasmittanza parete U (W/m2K) 0,53 0,46 0,40 0,32 0,28 Trasmittanza parete U (W/m2K) 0,47 0,41 0,37 0,30 0,26 Potere fonoisolante Rw** (dB) 57 57 57 57 57 Potere fonoisolante Rw* (dB) 61 61 61 61 61 Potere fonoisolante Rw* (dB) 33 33 34 34 34 La trasmittanza parete U è stata calcolata secondo il metodo di calcolo EN 6946 * Valore teorico ottenuto secondo il metodo di calcolo EN 12354-1 ** Valore stimato in riferimento al Certificato Istituto Giordano n. 190324 del 29/11/2004 (parete doppia in laterizi forati 8+8). Spessori di isolamento raccomandati secondo i valori limite della trasmittanza termica U imposti dalDLgs 311 Zone climatiche A B C D E F FDP 3/Vk Ac-XL; FDP 3/DVk-XL; (mm) 40 50 60 80 80 80 U (W/m2K) limite 2008 0,72 0,54 0,46 0,40 0,37 0,35 U (W/m2K) limite 2010 0,62 0,48 0,40 0,36 0,34 0,33 Pareti perimetrali • 33 Vantaggi I principali vantaggi dell’isolamento in intercapedine nelle pareti perimetrali con URSA FDP 3 - XL sono: - La dimensione XL del pannello (2,90 m x 1,20 m), consente una rapida messa in opera dello stesso e riduce la formazione di ponti termici; - Garantisce una più rapida messa a regime della temperatura ambientale quando il riscaldamento è intermittente o attenuato; - Migliora il comfort ambientale invernale eliminando la possibilità di condensa superficiale poiché la presenza dell’isolante fa aumentare la temperatura superficiale della parete interna; - Consente un abbattimento efficace del rumore alle differenti frequenze grazie alla struttura della parete costituita da due strati di chiusura con diversa massa. Applicazioni L’isolante interposto incrementa le prestazioni fonoisolanti della struttura pluristrato. Posa in opera Dopo aver costruito il primo strato della parete, posizionare su di esso il pannello URSA GLASSWOOL scelto, e fissarlo meccanicamente al corpo d’opera o appoggiarlo semplicemente. Si consiglia di riempire completamente lo spazio esistente tra le due pareti per garantire il massimo isolamento e l’immobilità dei pannelli. Dopo aver posizionato il materiale isolante si procederà alla costruzione del secondo strato di fabbrica in laterizio. Questa tecnica consente di ottenere un notevole risparmio energetico in termini di isolamento termico, poiché riduce le perdite di calore nelle parti più fredde dell’abitazione e aumenta il livello di isolamento acustico. Scheda tecnica FDP 3/DVk - XL: pannello rivestito su entrambe le superfici con velo di vetro. FDP 3/Vk Ac - XL: pannello rivestito su una superficie con velo di vetro e sull’altra con carta kraft-alluminio retinata con funzione di barriera al vapore. Dimensioni e caratteristiche Metodo di prova Unità di misura Spessore EN 823 mm 40 50 60 80 100 120 Lunghezza EN 822 m 2,9 2,9 2,9 2,9 2,9 2,9 Larghezza EN 822 m 1,2 1,2 1,2 1,2 1,2 1,2 FDP 3/DVk - XL EN 13501 / A1 A1 A1 A1 A1 A1 FDP3/Vk Ac - XL EN 13501 / F F F F F F Lambda (λ90/90) EN 12667/ EN 12939 W/mK 0,034 0,034 0,034 0,034 0,034 0,034 Resistenza termica (RD) EN 12667/ EN 12939 m2K/W 1,15 1,45 1,75 2,35 2,90 3,50 Tolleranze Tolleranza sullo spessore Planarità (Smax) EN 823 EN 825 mm mm -3/+2 <6 -3/+2 <6 -3/+2 <6 -3/+2 <6 -3/+2 <6 -3/+2 <6 Stabilità Stabilità dimensionale (23 °C; 90% UR; 48 ore) EN 1604 % <1 <1 <1 <1 <1 <1 Comportmento all'acqua Assorbimento di acqua a lungo termiEN 12087 ne per immersione parziale (28 gg) kg/m2 <3 <3 <3 <3 <3 <3 Comportamento al vapore Resistenza alla diffusione del vapore acqueo (Z) (FDP 3/Vk-Ac-XL) EN 12086 m2.h.Pa/mg 100 100 100 100 100 100 Permebilità al vapore acqueo della lana (μ) (FDP 3/DVk-XL) EN 12086 / 1 1 1 1 1 1 Resistenza specifica al passo dell'aria (Rs) (FPD 3/DVk - XL) EN 29053 KPa.s/m2 >5 >5 >5 >5 >5 >5 Dimensioni Fuoco Isolamento termico Comportamento acustico FPD 3/DVk - XL: MW-EN 13162-T4-DS(T+)-WL(P)-MU1-AFr5 FPD 3/Vk Ac - XL: MW-EN 13162-T4-DS(T+)-WL(P) 34 • Applicazioni 2.2 Parete perimetrale, isolamento esterno di facciate con camera d’aria ventilata Descrizione Questa tecnica di isolamento si usa come sistema costruttivo su opera nuova o in ristrutturazione. L’isolante viene fissato al lato esterno del muro portante, un sistema di profili di sostegno consente la sospensione di piastre o elementi leggeri per proteggere e decorare la facciata. L’inserimento di una camera d’aria ventilata tra l’isolante e l’elemento di finitura esterna consente di ridurre al minimo il surriscaldamento d’estate, facilitando la traspirazione della facciata senza rischi di condense interstiziali. La presenza della camera d’aria continua e ventilata protegge l’edificio contro l’infiltrazione di acqua piovana. Isolante consigliato: FDP VF Trama dei profili Lastre di facciata FDP VF pannello facciata ventilata Muratura Intonaco interno Fissaggio isolante VO NUO TO OT PROD Insieme di fissaggio FDP VF Voce di capitolato FDP VF … m² isolante in lana di vetro rivestito di vetro nero classe MW-036 UNE-EN 13162, spessore … mm, resistenza termica … m²K/w serie URSA GLASSWOOL FDP VF, Pannello Facciata Ventilata, con velo vetro nero idrorepellente su di una superfice, installato con fissaggi meccanici. Valori di isolamento con FDP VF 1 Parete in Laterizi Forati (12+8) + 30 mm aria + rivestimento in marmo Spessore isolante d (mm) 50 60 80 100 120 Trasmittanza parete U* (W/m2K) 0,45 0,40 0,32 0,27 0,23 Potere fonoisolante Rw** (dB) 45 45 45 45 45 Spessori di isolamento consigliati secondo i valori limite della trasmittanza termica U imposti dalDLgs 311 Zone climatiche A B C D E F FDP VF 50 60 80 80 80 100 0,45 0,40 0,32 0,32 0,32 0,27 0,62 0,48 0,40 0,36 0,34 0,33 U parete 2 U (W/m K) limite 2010 2 Parete in Laterizi Alveolati (25) + 30 mm aria + rivestimento in marmo Spessore isolante d (mm) 50 60 80 100 120 Trasmittanza parete U* (W/m2K) 0,40 0,35 0,29 0,25 0,22 Potere fonoisolante Rw** (dB) 48 48 48 48 48 Spessori di isolamento consigliati secondo i valori limite della trasmittanza termica U imposti dalDLgs 311 Zone climatiche A B C D E F FDP VF 50 50 60 60 80 80 U parete 0,40 0,40 0,35 0,35 0,29 0,29 U (W/m2K) limite 2010 0,62 0,48 0,40 0,36 0,34 0,33 I valori di Rw variano in funzione del tipo di protezione leggera esterna * I valori U ricavati mediante calcoli analitici UNI EN ISO 6946 ** I valori Rw ricavati mediante calcoli analitici UNI EN 12345 Applicazioni Lana minerale di vetro • 35 Scheda tecnica FDP VF: Pannello in lana di vetro URSA GLASSWOOL rivestito su di una superficie con un velo di vetro nero idrorepellente. Dimensioni e caratteristiche Metodo di prova Unità di misura Spessore EN 823 mm 50 60 80 100 120 140 Lunghezza EN 822 m 1,25 1,25 1,25 1,25 1,25 1,25 Larghezza EN 822 m 0,60 0,60 0,60 0,60 0,60 0,60 Fuoco EN 13501 / A1 A1 A1 A1 A1 A1 Lambda (λ90/90) EN 12667/ EN 12939 W/mK 0,035 0,035 0,035 0,035 0,035 0,035 Resistenza termica (RD) EN 12667/ EN 12939 m2K/W 1,40 1,70 2,25 2,85 3,45 4,00 Tolleranze Tolleranza sullo spessore Planarità (Smax) EN 823 EN 825 mm mm -3/+5 <6 -3/+5 <6 -3/+5 <6 -3/+5 <6 -3/+5 <6 -3/+5 <6 Stabilità Stabilità dimensionale (23 °C; 90% UR; 48 ore) EN 1604 % <1 <1 <1 <1 <1 <1 Comportmento all'acqua Assorbimento di acqua a breve termiEN 12087 ne per immersione parziale (24 ore) kg/m2 <1 <1 <1 <1 <1 <1 Comportamento al vapore Permebilità al vapore acqueo della lana (μ) EN 12086 / 1 1 1 1 1 1 Comportamento acustico Resistenza specifica al passo dell'aria (Rs) EN 29053 KPa.s/m2 >5 >5 >5 >5 >5 >5 Dimensioni Fuoco Isolamento termico Codice di designazione CE: T3-DS(T+)-WS-MU1-AFr5 36 • Applicazioni Vantaggi I sistemi di chiusura verticale che situano l’isolante all’esterno mantengono la maggior parte della parete a temperatura elevata, in modo da ridurre al minimo il rischio di formazione di condense. Si ottiene la massima impermeabilità della facciata e sono particolarmente interessanti per edifici ad uso continuo. Protezione termica Grazie al fatto che l’isolante viene installato sul lato esterno della facciata, l’edificio è protetto in modo continuo e omogeneo, evitando i ponti termici e riducendo l’oscillazione termica sulle pareti di chiusura e sulla struttura. La lana di vetro URSA GLASSWOOL, grazie alla sua bassa conducibilità termica, garantisce un alto livello di isolamento termico. Inoltre la parete si comporta come un magazzinodi calore. Protezione solare Grazie alla ventilazione della camera, si evita il surriscaldamento d’estate. Protezione acustica L’indice di isolamento acustico viene aumentato di 5-10 dB inserendo un isolante dall’esterno. La lana di vetro URSA GLASSWOOL per isolamento dall’esterno ha una resistività specifica alla portata al flusso dell’aria ≥ 5kPa/sm², parametro che ci indica la corretta attenuazione fornita dalla lana. La sigla nel codice di designazione è AF5. Protezione in caso di propagazione del fuoco La lana di vetro è l’isolante adatto, in quanto incombustibile. La sua classificazione, in termini di reazione al fuoco, è A1. Protezione dall’acqua Intercalando una camera d’aria ventilata tra il rivestimento esterno e gli strati interni della facciata, si garantisce la migliore tenuta all’acqua piovana. E’ importante che esista un sistema di drenaggio dell’acqua e che quest’ultima venga evacuata all’esterno.Il prodotto URSA GLASSWOOL FDP VF Pannello Facciata Ventilata non è capillare, fatto evidenziato dalle prove di assorbimento d’acqua tramite immersione parziale: assorbimento d’acqua a breve termine (24 ore) < 1kg/m². I valori di 1 kg/m² rappresentano la formazione di un film di 1 mm. La sigla nel codice di designazione è WS. Protezione igrotermica Proteggendo tutte le pareti perimetrali con un isolante traspirabile come la lana di vetro, si evita che il vapor d’acqua contenuto nell’aria raggiunga superfici sufficientemente fredde da provocarne la condensa. Il prodotto URSA GLASSWOOL FDP VF Pannello Facciata Ventilata è estremamente permeabile al vapor d’acqua. Fattore di resistenza alla diffusione del vapore m=1. La sigla nel codice di designazione è MU1. In caso di ristrutturazione - Migliora l’apparenza esterna dell’edificio. - Non riduce la superficie interna. Applicazioni Pareti perimetrali • 37 Installazione 1. Sulla parete da isolare vengono montati i piedini metallici sui quali sarà fissato il rivestimento esterno della facciata. 2. L’isolante viene collocato direttamente sul lato esterno della facciata e viene fissato meccanicamente tramite appositi chiodi di fissaggio (3 o 4 al m²), conficcati ad una profondità sufficiente da non danneggiare nè ridurre lo spessore del pannello. Si raccomanda di utilizzare chiodi di fissaggio con una testa di diametro di minimo 9 cm. 1 3. I montanti vengono fissati ai piedini di fissaggio e a questi ultimi i listelli. E’ necessario prevedere una camera d’aria continua di spessore superiore a 3 cm. tra l’isolante e la protezione esterna. 4. La protezione leggera viene fissata ai listelli tramite morsetti, rivetti o viti, con guarnizioni chiuse o aperte a seconda del sistema di rifinitura scelto. 2 3 4 38 • Applicazioni 2.3 Parete perimetrale, isolamento interno Struttura in laterizi tradizionali con controparete in gesso rivestito Descrizione L’isolamento delle pareti perimetrali dall’interno consiste nell’applicazione di una controparete costituita da pannelli di gesso rivestito montati su un telaio metallico associato ai pannelli di lana di vetro. E’ un sistema molto usato negli interventi di ristrutturazioni, soprattutto quando non è possibile intervenire dall’esterno. Questa applicazione risulta particolarmente 1 indicata per l’isolamento di murature portanti in mattoni o calcestruzzo facciavista o nel rinnovo di edifici esistenti, in particolar modo, quando la carenza di isolamento fa insorgere problemi di natura igrometrica (presenza di umidità e di muffe sulle pareti) o quando per la saltuaria utilizzazione degli ambienti (seconde case, scuole, edifici adibiti a terziario) è da privilegiare un più rapido riscaldamento. Infatti il posizionamento dell’isolante sulla superficie interna della muratura riduce sensibilmente gli effetti dovuti all’inerzia termica della parete perimetrale. Intonaco Intonaco FDP 2 Voce di capitolato FDP 2 … m2 di isolamento di lana di vetro di classe MW-039 UNE-EN 13162, di spessore … mm, resistenza termica … m2K/w del tipo URSA GLASSWOOL FDP 2, pannello nudo, inserito tra i montanti verticali. Isolante FDP 2 Laterizi alleggeriti Lastre in gesso rivestito 2 Valori di isolamento con FDP 2 1 Laterizi Forati (12+8) con intercapendine d'aria, controparete in gesso rivestito Spessore isolante d (mm) 40 50 60 80 100 2 Trasmittanza parete U (W/m2K) 0,51 0,44 0,39 0,32 0,27 Potere fonoisolante Rw** (dB) 61 61 61 61 61 Laterizi alleggeriti (28), controparete in gesso rivestito Spessore isolante d (mm) 40 50 60 80 100 Trasmittanza parete U (W/m2K) 0,54 0,47 0,41 0,33 0,28 Potere fonoisolante Rw* (dB) 56 56 56 56 56 ** Valore stimato in riferimento al Certificato Istituto Giordano n. 194751 del 31/03/2005 (parete in laterizi forati da 8 cm e doppia lastra in gesso rivestito). Spessori di isolamento raccomandati secondo i valori limite della trasmittanza termica U imposti dalDLgs 311 Zone climatiche A B C D E F FDP 2 (mm) 40 50 60 80 80 80 U (W/m K) limite 2008 0,72 0,54 0,46 0,40 0,37 0,35 U (W/m2K) limite 2010 0,62 0,48 0,40 0,36 0,34 0,33 2 Pareti perimetrali • 39 Vantaggi I vantaggi del sistema di isolamento termico dall’interno sono: - Rapidità di messa in opera; - Posa in opera indipendente dalle condizioni atmosferiche; - Possibilità di posare l’isolamento quando l’edificio è già abitato evitando l’onere di altre opere edili; - Rapidità di riscaldamento dell’ambiente interno; - Non eccessivi costi di realizzazione. Posa in opera Raschiare la superficie esistente al fine di assicurare ai pannelli isolanti un buon ancoraggio. Applicazioni Lo stato della superficie deve essere sano, asciutto, privo di asperità o non a piombo per più di 20 mm. Realizzare il rivestimento isolante su di una faccia con gesso rivestito montato su di un’orditura costituita da profili metallici ad “U” fissati a pavimento e soffitto tramite idonei punti di ancoraggio e preventivo posizionamento di guarnizione acustica biadesiva. Riempire l‘intercapedine con pannello in lana di vetro Ursa con la superficie rivestita rivolta verso l’ambiente riscaldato (verso l’interno), inserendolo tra i montanti verticali. Sigillare i giunti tra i pannelli e tra questi e il plafone e le pareti seguendo le istruzioni dei produttori di gesso rivestito. Rendere a tenuta d‘aria i punti singolari ed in particolare le prese di corrente che devono essere montate sfalsate. Scheda tecnica FDP 2: pannello nudo. FDP 2/Vk Nb: pannello rivestito su una superficie con velo vetro e sull’altra con carta kraft politenata con funzione di freno al vapore. Dimensioni e caratteristiche Metodo di prova Unità di misura Spessore EN 823 mm 40 50 60 80 100 120 Lunghezza EN 822 m 1,4 1,4 1,4 1,4 1,4 1,4 Larghezza EN 822 m 0,6 0,6 0,6 0,6 0,6 0,6 FDP 2 EN 13501 / A1 A1 A1 A1 A1 A1 FDP 2/Vk Nb EN 13501 / F F F F F F Lambda (λ90/90) EN 12667/ EN 12939 W/mK 0,035 0,035 0,035 0,035 0,035 0,035 Resistenza termica (RD) EN 12667/ EN 12939 m2K/W 1,1 1,4 1,7 2,25 2,85 3,40 Tolleranza sullo spessore EN 823 %; mm -3/+4 -3/+5 -3/+6 -3/+8 Planarità (Smax) EN 825 mm <6 <6 <6 <6 <6 <6 Stabilità Stabilità dimensionale (23 °C; 90% UR; 48 ore) EN 1604 % <1 <1 <1 <1 <1 <1 Comportmento all'acqua Assorbimento di acqua a lungo termine per immersione parziale (28 gg) EN 12087 kg/m2 <3 <3 <3 <3 <3 <3 Comportamento al vapore Permebilità al vapore acqueo della lana (μ) EN 12086 / 1 1 1 1 1 1 Comportamento acustico Resistenza specifica al passo dell'aria (Rs) EN 29053 KPa.s/m2 >5 >5 >5 >5 >5 >5 Dimensioni Fuoco Isolamento termico Tolleranze Codice di designazione CE: -3/+10 -3/+10 FDP 2: MW-EN 13162-T3-DS(T+)-WL(P)-MU1-AFr5 40 • Applicazioni 3.1 Parete di separazione tra due appartamenti, struttura in muratura Descrizione L’isolamento in intercapedine delle pareti divisorie in laterizi è il più usato nei locali adibiti ad abitazione. La parete divisoria verticale è realizzata con elementi forati di laterizio formanti due tavolati paralleli con interposto uno strato isolante costituito da un pannello rigido o semirigido di lana di vetro. Lo spessore dei tavolati è di 8 cm. Isolante consigliato: FDP 2 Intonaco Laterizi forati Laterizi forati Intonaco Intonaco Isolante FDP 2 FDP 2 Voce di capitolato FDP 2 … m2 di isolamento di lana di vetro di classe MW-039 UNE-EN 13162, di spessore … mm, resistenza termica … m2 K/w del tipo URSA GLASSWOOL FDP 2, pannello nudo, incollato mediante blocchetti di malta o adesivo, stesi sulla superficie. Posa in opera Realizzare il tavolato di base (mattoni forati, blocchi di cemento cellulare, ecc..) avendo cura di sigillare accuratamente le fughe orizzontali e verticali. Applicare sulla faccia del paramento un intonaco. (Stato dell’intonaco: sano, asciutto, privo di asperità o non a piombo per più di 20 mm). Pulire la zona del solaio adiacente alla parete divisoria. Incollare i pannelli isolanti URSA, mediante blocchetti di malta o adesivo, stesi sulla superficie senza rivestimento o rivestita dal velo. Sigillare accuratamente i giunti orizzontali e verticali dei pannelli isolanti con nastro Valori di isolamento con FDP 2 Laterizi forati (8 + 8) Spessore isolante d (mm) 40 50 60 80 100 Trasmittanza parete U (W/m2K) 0,55 0,47 0,41 0,34 0,28 Potere fonoisolante Rw* (dB) 57 57 57** 57 57 La trasmittanza parete U è stata calcolata secondo il metodo di calcolo EN 6946 * Valore stimato in riferimento al test di laboratorio dell’Istituto Giordano (certificato n.189093) ** Certificato Istituto Giordano n.189093 del 29/10/2004 Spessori di isolamento raccomandati secondo i valori limite della trasmittanza termica U imposti dalDLgs 311, e i valori minimi consentiti del potere fonoisolante apparente (R'W) tra due unità immobiliari dal DPCM 5-12-1997 Zone climatiche A B FDP 2 (mm) 60 60 60 60 60 60 - - 0,80 0,80 0,80 0,80 50 /55 50 /55 50 /55 50 /55 50 /55 50 /55 U (W/m2K) limite 2008 R'W (dB) minimo consentito Certificato Istituto Giordano n. 189093 del 29/10/2004 C D E F Pareti di separazione • 41 3.2 Parete di separazione tra unità abitativa e vano scale Descrizione Questo tipo di isolamento viene utilizzato nelle pareti divisorie fra gli appartamenti confinanti, o tra appartamento e vano scale o vano ascensore, dove la parete rivolta al vano servizi è realizzata in calcestruzzo. Il risultato dell’isolamento è un notevole aumento del comfort termico e acustico con conseguenti risparmi energetici e protezione al rumore. Applicazioni Isolante consigliato: TWP 1 Intonaco Calcestruzzo Intonaco Intonaco Laterizi forati Isolante TWP 1 TWP 1 Voce di capitolato TWP 1 … m2 di isolamento di lana di vetro di classe MW-039 UNE-EN 13162, di spessore … mm, resistenza termica … m2K/w del tipo URSA GLASSWOOL TWP 1, pannello nudo, incollato mediante blocchetti di malta o adesivo, stesi sulla superfice. Posa in opera Pulire la zona del solaio adiacente alla parete del vano scale. Incollare il pannello isolante URSA mediante blocchetti di malta o adesivo, stesi sulla superficie senza rivestimento o rivestita dal velo. Sigillando accuratamente i giunti orizzontali e verticali dei pannelli isolanti con nastro autoadesivo plastificato. Erigere, su di un supporto elastico sottile, il paramento interno senza comprimere lo spessore dei pannelli isolanti. Applicare l’intonaco interno. Valori di isolamento con TWP 1 Calcestruzzo + laterizi forati (20 + 8) Spessore isolante d (mm) 40 50 60 80 100 Trasmittanza parete U (W/m2K) 0,39 0,36 0,31 0,26 0,23 Potere fonoisolante Rw* (dB) 42 43 43 43 43 La trasmittanza parete U è stata calcolata secondo il metodo di calcolo EN 6946 * Valore teorico ottenuto secondo il metodo di calcolo EN 12354-1 Spessori di isolamento raccomandati secondo i valori limite della trasmittanza termica U imposti dal DLgs 311 Zone climatiche A B C D E F 60 0,80 TWP 1 (mm) - - 60 60 60 U (W/m2K) limite 2008 - - 0,80 0,80 0,80 42 • Applicazioni 3.3 Parete di separazione tra due appartamenti Struttura in muratura e gesso rivestito Descrizione E’ un sistema molto usato negli interventi di ristrutturazioni, utilizzato nei casi in cui l’inadeguato livello di isolamento acustico inficia il comfort ambientale degli spazi abitativi. Alla parete in laterizi tradizionali o in blocchi di gesso viene affiancata una controparete con lastre di gesso rivestito; l’isolamento riempie l’intercapedine tra le due strutture. Questo sistema risulta di facile attuazione, di basso costo e garantisce un’ottima soluzione acustica. Isolante consigliato: TWP 1; TWF 1 Intonaco Isolante TWP 1 TWF 1 Laterizi forati TWP 1 Voce di capitolato TWP 1 … m2 di isolamento di lana di vetro di classe MW-039 UNE-EN 13162, di spessore … mm, resistenza termica … m2K/w del tipo URSA GLASSWOOL TWP 1, pannello nudo, posizionato tramite semplice pressione tra i profili. Intonaco Doppia parete in gesso rivestito Valori di isolamento con TWP 1 Laterizi forati 8, doppia controparete in gesso rivestito su struttura metallica Trasmittanza parete U (W/m2K) 0,62 0,53 0,47 0,38 0,32 Spessore isolante d (mm) 40 50 60 80 100 Potere fonoisolante Rw* (dB) 61 61** 61 61 61 La trasmittanza parete U è stata calcolata secondo il metodo di calcolo EN 6946 * Valore stimato in riferimento al test di laboratorio dell’Istituto Giordano (certificato n.194753) ** Certificato Istituto Giordano n.194753 del 31/03/2005 TWF 1 Voce di capitolato TWF 1 … m2 di isolamento di lana di vetro di classe MW-039 UNE-EN 13162, di spessore … mm, resistenza termica … m2K/w del tipo URSA GLASSWOOL TWF 1, pannello arrotolato, fornito in rotoli, posizionato tramite semplice pressione tra i profili. Spessori di isolamento raccomandati secondo i valori limite della trasmittanza termica U imposti dalDLgs 311, e i valori minimi consentiti del potere fonoisolante apparente (R'W) tra due unità immobiliari dal DPCM 5-12-1997 F Zone climatiche A B TWP 1 (mm) 50 50 50 50 50 50 - - 0,80 0,80 0,80 0,80 50 /55 50 /55 50 /55 50 /55 50 /55 50 /55 U (W/m2K) limite 2008 R'W (dB) minimo consentito C D E Pareti di separazione • 43 Vantaggi I vantaggi del sistema di isolamento termico dall’interno sono: - Rapidità di messa in opera; - Possibilità di posare l’isolamento quando l’edificio è già abitato; - Costi di realizzazione non eccessivi; - Miglioramento del comfort acustico. Posa in opera Applicare sul paramento un intonaco. Lo stato dell’intonaco deve essere sano, asciutto, privo di asperità o non a piombo per più di 20 mm. Realizzare il rivestimento isolante su di una faccia con gesso rivestito montato su di un’or- Applicazioni ditura costituita da profili metallici e con l’intercapedine riempita con pannello o feltro isolante URSA , inserito tra i montanti verticali. Sigillare i giunti tra i pannelli e tra questi e il plafone e le pareti seguendo le istruzione dei produttori di gesso rivestito. Rendere a tenuta d’aria i punti singolari ed in particolare le prese di corrente che devono Certificato Istituto Giordano n.194753 del 03/03/2005 essere montate sfalsate. Scheda tecnica TWP 1: pannello nudo. TWP 1/Nb: pannello rivestito su una superficie con carta kraft politenata con funzione di freno al vapore. Dimensioni e caratteristiche Dimensioni Fuoco Isolamento termico Tolleranze Metodo di prova Unità di misura Spessore EN 823 mm 40 50 60 80 100 Lunghezza EN 822 m 1,4 1,4 1,4 1,4 1,4 Larghezza EN 822 m 0,6 0,6 0,6 0,6 0,6 TWP 1 EN 13501 / A1 A1 A1 A1 A1 TWP 1/Nb EN 13501 / F F F F F Lambda (λ90/90) EN 12667/EN 12939 W/mK 0,040 0,040 0,040 0,040 0,040 Resistenza termica (RD) EN 12667/EN 12939 m2K/W 1,00 1,25 1,50 2,00 2,50 Tolleranza sullo spessore EN 823 %; mm -3/+4 -3/+5 -3/+6 -3/+8 -3/+10 Planarità (Smax) EN 825 mm <6 <6 <6 <6 <6 Stabilità Stabilità dimensionale (23 °C; 90% UR; 48 ore) EN 1604 % <1 <1 <1 <1 <1 Comportamento al vapore Permebilità al vapore acqueo della lana (μ) (TWP 1) EN 12086 / 1 1 1 1 1 Comportamento acustico Resistenza specifica al passo dell'aria (Rs) EN 29053 KPa.s/m2 >5 >5 >5 >5 >5 Codice di designazione CE: TWP 1: MW-EN 13162-T3-DS(T+)-MU1-AFr5 44 • Applicazioni 3.4 Parete di separazione, in gesso rivestito su struttura metallica Descrizione Il sistema a secco, composto da lastre in gesso rivestito su struttura metallica con intecapedine riempita con lana di vetro, fonda la sua efficacia acustica nel sistema massa-molla-massa. La lana di vetro attenua le vibrazioni acustiche grazie alla sua elasticità e ammortizza la risonanza della cavità tra le due pareti grazie alla sua natura filamentosa ed elastica. Questa applicazione rappresenta il sistema più idoneo e insostituibile per ottenere le massime prestazioni tanto nella riduzione della trasmissione diretta del rumore così come nella eliminazione della diffusione acustica indotta attraverso le trasmissioni secondarie. E’ il sistema più consigliato per ottenere elevate prestazioni acustiche con pesi e spessori ridotti della parete divisoria. Isolante consigliato: FONLESS VO NUO TO OT PROD Parete in gesso rivestito FONLESS Parete in gesso rivestito Voce di capitolato FONLESS … m2 di isolamento di lana di vetro di classe MW-039 UNE-EN 13162, di spessore … mm, resistenza termica … m2K/w del tipo URSA FONLESS, pannello arrotolato, fornito in rotoli, posizionato tramite semplice pressione tra i profili. Isolante FONLESS Vantaggi L’elevata elasticità della lana di vetro è la chiave per ottenere il massimo isolamento acustico. - Facilità di posa e alloggiamento di cavi o tubature senza necessità di ritagliare i pannelli. - Larghezza e spessori adattati alle misure modulari dei profili metallici. - La nuova dimensione di 61 cm di larghezza migliora l’autoportanza del pannello arrotolato FONLESS in quanto si incastra meglio tra i profili metallici distanziati a 60 cm l’uno dall’altro. - Facilità di alloggiamento della lana di vetro all’interno dei montanti e della struttura. - Scarti ridotti grazie al formato in rotolo che consente di adattarsi a varie altezze. - Minimo costo di stoccaggio e trasporto grazie alla comprimibilità della lana di vetro all’interno dell’imballaggio. - Prestazioni acustiche e termiche combinate grazie al basso valore di conduttività termica l 0,038 W/mK. - URSA FONLESS è in classe A1, incombustibile, ovvero ha la migliore classe di reazione al fuoco dei materiali isolanti. Pareti di separazione • 45 Posa in opera 1. Si picchettano i divisori sul pavimento e si fissano a terra o al soffitto i profili a forma di canale. Interporre una banda resiliente in questi punti migliora le prestazioni acustiche del divisorio. I montanti che costituiscono il telaio del divisorio devono essere alloggiati all’interno dei canali 600 mm. 2. I pannelli di gesso vengono avvitati a una delle facce dei montanti verticali. Si fanno passare i cavi o le tubature da alloggiare nei divisori. 3. Si posiziona l’isolante imprigionandolo tra le alette dei montanti, dalla parte superiore del divisorio, e si ritaglia il bordo inferiore. L’elasticità dell’isolante consente il passaggio di cavi e 1 Applicazioni tubature senza effettuare tagli. 4. Si avvita il pannello di gesso alla seconda faccia del divisorio. Infine si effettua il trattamento dei giunti tra i pannelli tramite nastro e pasta per giunti. 2 Installazione idraulica Installazione elettrica Alloggiamenti di meccanismi 3 4 Hospital San Juan de Dios de Bormujos (Siviglia) 46 • Applicazioni Valori di isolamento Distribuzione interna Parete in gesso rivestito Parete in gesso rivestito Isolante FONLESS RW = 45 dB* 12,5 + 50 + 12,5 (mm) Parete leggera, costituita da orditura metallica a C, spessore 50 mm (montanti verticali posti ad interasse di 600 mm), isolata dalle strutture perimetrali con nastro autoadesivo vinilico spessore 3,5 mm; rivestita su entrambe le superfici con 2 lastre di gesso rivestito (12,5+12,5 mm). Pannelli URSA FONLESS, spessore 50 mm posti nell’intercapedine, tra i montanti della orditura. *Valore stimato in riferimento al test di laboratorio effettuato dall’Istituto di Acustica CETEF, Leonardo Torres Quevedo, Spagna per prodotto equivalente. Separazione tra ambienti diversi Doppia parete in gesso rivestito FONLESS 75 Montante RW = 57 dB 12,5+12,5 + 75 + 12,5+12,5 (mm) Parete semplice in lastre di gesso rivestito, spessore complessivo 130 mm, con orditura metallica da 75 mm, costituita da: - orditura metallica, spessore 0,6 mm, sezione d’ingombro 75 x 40 mm e montanti a C (75 x 50 mm), posti ad interasse di 600 mm, isolata dalle strutture perimetrali con nastro biadesivo e con interposto pannello arrotolato URSA FONLESS, spessore 75 mm. Certificato Istituto Giordano n. 245493 del 19/09/08 - rivestimento in doppia lastra standard di gesso rivestito spessore 12,5 mm per lato. Indice di valutazione Rw = 57 dB (certificato Istituto giordano n° 245493 del 19/09/08). Pareti di separazione • 47 Separazione tra due unità abitative Doppia parete in gesso rivestito FONLESS 50 Applicazioni Montante RW = 60 dB 12,5 + 12,5 + 50 + 12,5 + 50 + 12,5 + 12,5 (mm) Parete doppia in lastre di gesso rivestito, spessore complessivo 190 mm, con doppia orditu- Certificato Istituto Giordano n. 245494 del 19/09/08 ra metallica da 50 mm, costituita da: - orditura metallica, spessore 0,6 mm, sezione d’ingombro 50 x 40 mm e montanti a C (75 x 50 mm), posti ad interasse di 600 mm, isolata dalle strutture perimetrali con nastro biadesivo e con interposto pannello arrotolato URSA FONLESS, spessore 50 mm. - rivestimento in doppia lastra standard di gesso rivestito spessore 12,5 mm per lato, piu’ lastra singola da 12,5 mm interna. Indice di valutazione Rw = 60 dB (certificato Istituto giordano n° 245494 del 19/09/08). Scheda tecnica FONLESS: pannello arrotolato idrorepellente in lana di vetro URSA GLASSWOOL, trattata con speciali resine termoindurenti, senza rivestimento, conforme alla norma UNE EN 13162. Dimensioni e caratteristiche Metodo di prova Unità di misura EN 823 mm 50 75 EN 822 m 14,00 9,60 EN 822 m 0,61 0,61 Fuoco EN 13501-1 / A1 A1 Isolamento termico EN 12667 / EN 12939 EN 12667 / EN 12939 W/mK m2K/W 0,038 1,30 0,038 1,95 Tolleranze EN 823 %; mm -5/+7,5 -5/+11,3 Stabilità EN 1604 % <1 <1 Comportamento al vapore EN 12086 m2.h.Pa/mg 1 1 Comportamento acustico EN 29053 KPa.s/m3 >5 >5 Dimensioni Codice di designazione CE URSA FONLESS: MW-EN 13162-T2-DS(T+)-MU1-AFr5 48 • Applicazioni 4.1 Solaio interpiano Isolamento acustico di pavimenti dai rumori da calpestio (pavimenti galleggianti) Descrizione I solai tra due diffferenti unità abitative sono un elemento strutturale importante in termini di trasmissione dei rumori da calpestio dal locale sovrastante a quello sottostamte. Per ottentere un livello di comfort acustico ottimale, l’unica soluzione è disporre di un pavimento galleggiante su di uno strato isolante elastico, posto sulla soletta del solaio, che funzioni da ammortizzatore del rumore da calpestio del pavimento. L’ interposizione di uno strato continuo di pannelli in lana di vetro URSA GLASSWOOL fra solaio e pavimento non solo interrompe la trasmissione dei rumori ai piani inferiori, ma permette anche di ottenere una temperatura superficiale del pavimento vicina a quella dell’atmosfera ambiente, con conseguente sensazione di benessere. Isolante consigliato: TSP Dettaglio di desolidarizzazione perimetrale Massetto di cemento armato TSP Pavimento Strato di separazione Voce di capitolato TSP …m2 di isolamento di lana di vetro di classe MW-039 UNE-EN 13162, di spessore .. mm, resistenza termica … m2K/W del tipo URSA GLASSWOOL TSP, pannello nudo. TSP Valori di isolamento con TSP Solaio in latero-cemento (18+4) Spessore isolante d (mm) 20 30 Livello del rumore da calpestio Ln,w (dB) Trasmittanza tetto U (W/m2K) 0,70 0,58 47* 47 La trasmittanza del tetto U è stata calcolata secondo il metodo di calcolo EN 6946 * Certificato Istituto Giordano n. 185648 del 21/07/2004 Spessori di isolamento raccomandati secondo i valori limite della trasmittanza termica U imposti dal DLgs 311, e i valori massimi di livello di rumore da calpestio L' n,w del DPCM 5-12-1997, tra due unità abitative. Certificato Istituto Giordano n. 185648 del 21/07/2004 Zone climatiche A B C D E F TSP (mm) 20 20 20 20 20 20 U (W/m2K) limite Livello massimo del rumore da calpestio L'n,w* - - 0,80 0,80 0,80 0,80 56/63 56/63 56/63 56/63 56/63 56/63 * L’n,w non > 55, 58, 63 dB (valori in opera in funzione della destinazione d’uso dei locali) Pavimenti • 49 Posa in opera Prima di procedere alla posa in opera dei pannelli URSA GLASSWOOL TSP, verificare che il piano d’appoggio non presenti asperità che possano compromettere l’efficacia dell’isolamento dai rumori da calpestio. Posare quindi i pannelli ben accostati fra loro, dopo aver posizionato una striscia di TSP lungo le pareti al fine di desolidarizzare completamente il pavimento dalla soletta portante e dalle strutture perimetrali ed impedire quindi la trasmissione laterale dei rumori impattivi. Stendere sopra lo strato isolante un film di polietilene per evitare infiltrazioni di malta fra i giunti dei pannelli con la conseguente formazione di ponti acustici. Realizzare il massetto armato (con rete elettrosaldata) e quindi la pavimentazione. Applicazioni Procedere al taglio della striscia isolante in eccesso lungo i muri perimetrali. Scheda tecnica TSP: Pannello semirigido idrorepellente in lana di vetro trattata con speciali resine termoindurenti, senza rivestimento. Dimensioni e caratteristiche Metodo di prova Unità di misura EN 823 mm 20 30 40 50 EN 822 m 1,25 1,25 1,25 1,25 EN 822 m 0,60 0,60 0,60 0,60 Fuoco EN 13501 / A1 A1 A1 A1 Isolamento termico EN 12667/ EN 12939 W/mK 0,033 0,033 0,033 0,033 EN 12667/ EN 12939 m2K/W 0,60 0,90 1,20 1,50 Tolleranze EN 823 %; mm -1/+3 -1/+3 -1/+3 -1/+3 Stabilità EN 1604 % non >1 non >1 non >1 non >1 Comportamento al vapore EN 12087 m2.h.Pa/mg 1 1 1 1 Comportamento acustico EN 29053 KPa.s/m3 >5 >5 >5 >5 MN/m3 2 2 2 2 Dimensioni EN 29052-1 EN 12431 Codice di designazione CE: mm ≤ 5 (+2) ≤ 5 (+2) ≤ 5 (+2) ≤ 5 (+2) TSP: MW-EN 13162 - T6 - DS(T+) - MU1 - SD≤ 20 - CP5 - AF 50 • Controsoffitti 5.1 Isolamento all’estradosso del controsoffitto Descrizione Applicazione utilizzata nei casi in cui sia richiesto di migliorare l’solamento termico ed acustico di un ambiente. Il feltro isolante viene posizionato sopra i pannelli della controsoffittatura, che faranno da base di appoggio al feltro in lana di vetro. Isolante consigliato: DF 40 DF 40 Controsoffitto DF 40 Voce di capitolato DF 40 …m2 di isolamento di lana di vetro di classe MW-039 UNE-EN 13162, di spessore .. mm, resistenza termica …m2K/W del tipo URSA GLASSWOOL DF 40, feltro nudo. Sistema di sospensione del controsoffitto FONLESS Vantaggi - Migliora l’isolamento acustico rispetto ai rumori dell’ambiente sovrastante. - La controsoffittatura permettere di nascondere gli impianti. - Appicazione di semplice realizzazione, sia nelle nuove realizzazione che nelle ristrutturazioni. - Nel caso in cui i pannelli in gesso rivestito siano perforati, il feltro in lana di vetro si comporta quale materiale fonoassorbente, assorbendo parte delle onde sonore incidenti sul controsottitto. Condutture aria condizionata • 51 6.1 Conduttura aria condizionata Descrizione Sistema di isolamento termico ed acustico delle condutture in laste metalliche dell’aria condizionata; il feltro isolante avvolge esternamente la condotta. Applicazioni Isolante consigliato: DF 40/Ab – DF 35/Ab DF 40/Ab - DF 35/Ab DF 40/Ab Voce di capitolato DF 40/Ab …m2 di isolamento di lana di vetro di classe MW-039 UNE-EN 13162, di spessore .. mm, resistenza termica …m2K/W del tipo URSA GLASSWOOL DF 40/Ab, feltro rivestito con cata kraft-alluminio come barriera al vapore. Posa in opera Il feltro di lana di vetro viene tagliato, nel senso della lunghezza, in tanti pezzi aventi la stessa lunghezza dello sviluppo della sezione della condotta. Ognuno di essi avvolgerà la condotta stessa accostando le due estremità e sigillandole con del nastro adesivo di alluminio. Lo stesso nastro servirà per unire e siggillare tra loro i feltri accuratamente accostati in sequenza senza soluzione di continuità. DF 35/Ab Voce di capitolato DF 35/Ab …m2 di isolamento di lana di vetro di classe MW-039 UNE-EN 13162, di spessore .. mm, resistenza termica … m2K/W del tipo URSA GLASSWOOL DF 35Ab, feltro rivestito con cata kraftalluminio come barriera al vapore. Le schede tecniche sono in formato pdf scaricabile Prodotti www.ursa.it/schede tecniche>URSA GLASSWOOL 54 • Schede prodotto Tetto a falda, isolamento in intradosso, sottotetto non abitabile ELF ELF/Na Tetto a falda, isolamento in intradosso, sottotetto abitabile Controsoffitti DF 40 DF 40/Na Parete perimetrale, isolamento in intercapedine FDP 3/Vk Ac - XL FDP 3/DVk - XL W/mK m2K/W mm mm % Comportamento meccanico Com prim ibilit con à ≤ 2kP carico a EN 1243 1 _ Stabilità Stab ilità d 23° e imension ale 90% (Δε EN 1 604 ) Toll. sullo (Δd) spessore EN 8 23 m arità ( EN 8 Smax) 25 Res (R ) ist. Term D EN 1266 ica 7/12 939 m Plan Lmb EN 1 da (λ9 ) 2667 0/90 /129 39 Tolleranza Euro cl EN 1 a s s e 3501 Isol. termico La r g he (b) EN zza 822 mm Fuoco Lung he (l) EN zza 822 Prodotto Spes s (d) EN ore 823 Dimensioni mm 50 14,00 1,20 A1 0,045 1,10 -5 / <1 / 60 12,00 1,20 A1 0,045 1,30 -5 / <1 / 80 9,00 1,20 A1 0,045 1,75 -5 / <1 / 100 7,00 1,20 A1 0,045 2,20 -5 / <1 / 120 6,00 1,20 A1 0,045 2,65 -5 / <1 / 140 5,00 1,20 A1 0,045 3,10 -5 / <1 / 160 4,50 1,20 A1 0,045 3,50 -5 / <1 / 180 4,00 1,20 A1 0,045 4,00 -5 / <1 / 200 3,50 1,20 A1 0,045 4,40 -5 / <1 / 50 14,00 1,20 F 0,045 1,10 -5 / <1 / 60 12,00 1,20 F 0,045 1,30 -5 / <1 / 80 9,00 1,20 F 0,045 1,75 -5 / <1 / 100 7,00 1,20 F 0,045 2,20 -5 / <1 / 120 6,00 1,20 F 0,045 2,65 -5 / <1 / 50 14,00 1,20 A1 0,040 1,25 -5/+15 / <1 / 60 12,00 1,20 A1 0,040 1,50 -5/+15 / <1 / 80 9,00 1,20 A1 0,040 2,00 -5/+15 / <1 / 100 7,00 1,20 A1 0,040 2,50 -5/+15 / <1 / 120 6,00 1,20 A1 0,040 3,00 -5/+15 / <1 / 140 5,00 1,20 A1 0,040 3,50 -5/+15 / <1 / 160 4,50 1,20 A1 0,040 4,00 -5/+15 / <1 / 180 4,00 1,20 A1 0,040 4,50 -5/+15 / <1 / 200 3,50 1,20 A1 0,040 5,00 -5/+15 / <1 / 50 14,00 1,20 F 0,040 1,25 -5/+15 / <1 / 60 12,00 1,20 F 0,040 1,50 -5/+15 / <1 / 80 9,00 1,20 F 0,040 2,00 -5/+15 / <1 / 100 7,00 1,20 F 0,040 2,50 -5/+15 / <1 / 120 6,00 1,20 F 0,040 3,00 -5/+15 / <1 / 40 2,90 1,20 F 0,034 1,15 -3/+2 <6 <1 / 50 2,90 1,20 F 0,034 1,45 -3/+2 <6 <1 / 60 2,90 1,20 F 0,034 1,75 -3/+2 <6 <1 / 80 2,90 1,20 F 0,034 2,35 -3/+2 <6 <1 / 100 2,90 1,20 F 0,034 2,90 -3/+2 <6 <1 / 120 2,90 1,20 F 0,034 3,50 -3/+2 <6 <1 / 40 2,90 1,20 A1 0,034 1,15 -3/+2 <6 <1 / 50 2,90 1,20 A1 0,034 1,45 -3/+2 <6 <1 / 60 2,90 1,20 A1 0,034 1,75 -3/+2 <6 <1 / 80 2,90 1,20 A1 0,034 2,35 -3/+2 <6 <1 / 100 2,90 1,20 A1 0,034 2,90 -3/+2 <6 <1 / 120 2,90 1,20 A1 0,034 3,50 -3/+2 <6 <1 / Schede prodotto • 55 llet m2 p er pa e r co nfez ione Codice di designazione m 2 CE m 2 / 1 / / / / 1.030 MTO 1 16,80 403,20 / 1 / / / / 1.030 MTS 1 14,40 345,60 / 1 / / / / 1.030 MTO 1 10,80 259,20 / 1 / / / / 1.030 MTO 1 8,40 201,60 / 1 / / / / 1.030 MTO 1 7,20 172,80 / 1 / / / / 1.030 MTO 1 6,00 144,00 / 1 / / / / 1.030 MTO 1 5,40 129,60 / 1 / / / / 1.030 MTO 1 4,80 115,20 / 1 / / / / 1.030 MTO 1 4,20 100,80 3 1 / / / / 1.030 MTS 1 16,80 403,20 3 1 / / / / 1.030 MTS 1 14,40 345,60 3 1 / / / / 1.030 MTS 1 10,80 259,20 3 1 / / / / 1.030 MTS 1 8,40 201,60 3 1 / / / / 1.030 MTO 1 7,20 172,80 / 1 / / / >5 1.030 MTS 1 16,80 403,20 / 1 / / / >5 1.030 MTS 1 14,40 345,60 / 1 / / / >5 1.030 MTS 1 10,80 259,20 / 1 / / / >5 1.030 MTO 1 8,40 201,60 / 1 / / / >5 1.030 MTO 1 7,20 172,80 / 1 / / / >5 1.030 MTO 1 6,00 144,00 / 1 / / / >5 1.030 MTO 1 5,40 129,60 / 1 / / / >5 1.030 MTO 1 4,80 115,20 / 1 / / / >5 1.030 MTO 1 4,20 100,80 3 1 / / / / 1.030 MTO 1 16,80 403,20 3 1 / / / / 1.030 MTO 1 14,40 345,60 3 1 / / / / 1.030 MTO 1 10,80 259,20 3 1 / / / / 1.030 MTO 1 8,40 201,60 3 1 / / / / 1.030 MTO 1 7,20 172,80 100 1 / / / / 1.030 MTO 32 / 111,36 100 1 / / / / 1.030 MTS 25 / 87,00 100 1 / / / / 1.030 MTS 21 / 73,08 100 1 / / / / 1.030 MTS 16 / 55,68 100 1 / / / / 1.030 MTS 12 / 41,76 100 1 / / / / 1.030 MTO 10 / 34,80 / 1 <3 / / >5 1.030 MTO 32 / 111,36 / 1 <3 / / >5 1.030 MTS 25 / 87,00 / 1 <3 / / >5 1.030 MTS 21 / 73,08 / 1 <3 / / >5 1.030 MTS 16 / 55,68 / 1 <3 / / >5 1.030 MTS 12 / 41,76 / 1 <3 / / >5 1.030 MTO 10 / 34,80 T1-DS(T+)-MU1 T1-DS(T+) T2-DS(T+)-MU1AFr5 T2-DS(T+) T4-DS(T+) T4-DS(T+)-MU1WL(P)-AFr5 * Termini di spedizione indicativi per autotreno completo: MTS = 5 gg lavorativi; MTO = 15 gg lavorativi; ordine minimo 10 pallet dello stesso codice prodotto. Contenuto di un autotreno: 20 pallet; 16 pallet solo per i prodotti FDP 3-XL. Prodotti nr m2 p elli/r conf otoli per ezio ne J/kgK MTS/ MTO* Pann ilità onib kPa.s/m Disp MN/m 2 0456 kg/m 3 Dati di logistica EN 1 kg/m 2 Resis t al pa ività spe cifica sso d el EN 2 l’aria (rs 9053 ) Asso rbi a bre mento d i v imm e termin acqua ersio e pe n r ep (24h ) EN arziale 1208 7 μ 2 Calore specifico dina m EN 2 ica (s’) 9052 Asso rbi a lun mento d i g imm o termin acqua ersio e pe n r e (28 g g) EN parziale 1208 7 m .h.Pa/mg 2 Comportamento acustico Rig. Perm vapo eabilità re ac al q EN 1 ueo (μ) 2087 Comportamento all’acqua Resis te diffu nza alla vapo sione d el re ac q EN 1 ueo (Z) 2087 Comportamento al vapore 56 • Schede prodotto Parete perimetrale, isolamento esterno, facciata ventilata FDP VF VO NUO TO OT PROD Parete perimetrale, isolamento interno FDP 2/VK Nb Parete di separazione tra due appartamenti, struttura in muratura FDP 2 FDP 2/DVk Parete di separazione tra unità immobiliare e vano scale TWP 1 TWP 1/Nb W/mK m2K/W mm mm % Comportamento meccanico Com prim ibilit con à ≤ 2kP carico a EN 1243 1 _ Stabilità Stab ilità d 23° e imension ale 90% (Δε EN 1 604 ) Res (R ) ist. Term D EN 1266 ica 7/12 939 m Tolleranza Toll. sullo (Δd) spessore EN 8 23 Plan arità ( EN 8 Smax) 25 Lmb EN 1 da (λ9 ) 2667 0/90 /129 39 m Isol. termico Euro cl EN 1 a s s e 3501 mm Fuoco La r g he (b) EN zza 822 Prodotto Lung he (l) EN zza 822 Spes s (d) EN ore 823 Dimensioni mm 50 1,25 0,60 A1 0,035 1,40 -3/+5 <6 <1 / 60 1,25 0,60 A1 0,035 1,70 -3/+6 <6 <1 / 80 1,25 0,60 A1 0,035 2,25 -3/+8 <6 <1 / 100 1,25 0,60 A1 0,035 2,85 -3/+10 <6 <1 / 120 1,25 0,60 A1 0,035 3,40 -3/+10 <6 <1 / 140 1,25 0,60 A1 0,035 4,00 -3/+10 <6 <1 / 160 1,25 0,60 A1 0,035 4,55 -3/+10 <6 <1 / 40 1,40 0,60 F 0,035 1,10 -3/+4 <6 <1 / 50 1,40 0,60 F 0,035 1,40 -3/+5 <6 <1 / 60 1,40 0,60 F 0,035 1,70 -3/+6 <6 <1 / 80 1,40 0,60 F 0,035 2,25 -3/+8 <6 <1 / 100 1,40 0,60 F 0,035 2,85 -3/+10 <6 <1 / 120 1,40 0,60 F 0,035 3,40 -3/+10 <6 <1 / 40 1,40 0,60 A1 0,035 1,10 -3/+4 <6 <1 / 50 1,40 0,60 A1 0,035 1,40 -3/+5 <6 <1 / 60 1,40 0,60 A1 0,035 1,70 -3/+6 <6 <1 / 80 1,40 0,60 A1 0,035 2,25 -3/+8 <6 <1 / / 100 1,40 0,60 A1 0,035 2,85 -3/+10 <6 <1 120 1,40 0,60 A1 0,035 3,40 -3/+10 <6 <1 / 140 1,40 0,60 A1 0,035 4,00 -3/+10 <6 <1 / 40 1,40 0,60 A1 0,035 1,10 -3/+4 <6 <1 / 50 1,40 0,60 A1 0,035 1,40 -3/+5 <6 <1 / 60 1,40 0,60 A1 0,035 1,70 -3/+6 <6 <1 / 80 1,40 0,60 A1 0,035 2,25 -3/+8 <6 <1 / 100 1,40 0,60 A1 0,035 2,85 -3/+10 <6 <1 / 120 1,40 0,60 A1 0,035 3,40 -3/+10 <6 <1 / 40 1,40 0,60 A1 0,040 1,00 -3/+4 <6 <1 / 50 1,40 0,60 A1 0,040 1,25 -3/+5 <6 <1 / 60 1,40 0,60 A1 0,040 1,50 -3/+6 <6 <1 / 80 1,40 0,60 A1 0,040 2,00 -3/+8 <6 <1 / 100 1,40 0,60 A1 0,040 2,50 -3/+10 <6 <1 / 40 1,40 0,60 F 0,040 1,00 -3/+4 <6 <1 / 50 1,40 0,60 F 0,040 1,25 -3/+5 <6 <1 / 60 1,40 0,60 F 0,040 1,50 -3/+6 <6 <1 / 80 1,40 0,60 F 0,040 2,00 -3/+8 <6 <1 / 100 1,40 0,60 F 0,040 2,50 -3/+10 <6 <1 / Schede prodotto • 57 kPa.s/m2 llet er pa nfez ione Codice di designazione m2 p nr e r co J/kgK MTS/ MTO* m2 p elli/r conf otoli per ezio ne Pann ilità Dati di logistica onib 0456 Resis t al pa ività spe cifica sso d el EN 2 l’aria (rs 9053 ) dina m EN 2 ica (s’) 9052 MN/m3 Calore specifico m2 m2 / 1 <3 <1 / >5 1.030 MTS 10 7,50 120,00 / 1 <3 <1 / >5 1.030 MTS 8 6,00 96,00 / 1 <3 <1 / >5 1.030 MTS 6 4,50 72,00 / 1 <3 <1 / >5 1.030 MTS 5 3,75 60,00 / 1 <3 <1 / >5 1.030 MTS 4 3,00 48,00 / 1 <3 <1 / >5 1.030 MTS 3 2,25 36,00 / 1 <3 <1 / >5 1.030 MTO 3 2,25 36,00 3 1 / / / / 1.030 MTO 12 10,08 161,28 3 1 / / / / 1.030 MTO 10 8,40 134,40 3 1 / / / / 1.030 MTS 8 6,72 107,52 3 1 / / / / 1.030 MTO 6 5,04 80,64 3 1 / / / / 1.030 MTO 5 4,20 67,20 3 1 / / / / 1.030 MTO 4 3,36 53,76 / 1 <3 / / >5 1.030 MTS 12 10,08 161,28 / 1 <3 / / >5 1.030 MTS 10 8,40 134,40 / 1 <3 / / >5 1.030 MTO 8 6,72 107,52 / 1 <3 / / >5 1.030 MTO 6 5,04 80,64 / 1 <3 / / >5 1.030 MTO 5 4,20 67,20 / 1 <3 / / >5 1.030 MTO 4 3,36 53,76 / 1 <3 / / >50 1.030 MTO 8 2,52 40,32 / 1 <3 / / >5 1.030 MTO 12 10,08 161,28 / 1 <3 / / >5 1.030 MTO 10 8,40 134,40 / 1 <3 / / >5 1.030 MTO 8 6,72 107,52 / 1 <3 / / >5 1.030 MTO 6 5,04 80,64 / 1 <3 / / >5 1.030 MTO 5 4,20 67,20 / 1 <3 / / >5 1.030 MTO 4 3,36 53,76 / 1 / / / >5 1.030 MTO 16 13,44 215,04 / 1 / / / >5 1.030 MTS 12 10,08 201,60 / 1 / / / >5 1.030 MTO 10 8,40 168,00 / 1 / / / >5 1.030 MTO 8 6,72 107,52 / 1 / / / >5 1.030 MTO 6 5,04 100,80 3 1 / / / / 1.030 MTO 16 13,44 215,04 3 1 / / / / 1.030 MTS 12 10,08 201,60 3 1 / / / / 1.030 MTS 10 8,40 168,00 3 1 / / / / 1.030 MTO 8 6,72 107,52 3 1 / / / / 1.030 MTO 6 5,04 100,80 CE T3-DS(T+)MU1-WL(P)WS-AFr5 T3-DS(T+) T3-DS(T+)MU1-WL(P)AFr5 T3-DS(T+)MU1-WL(P)AFr5 T3-DS(T+)MU1-AFr5 T3-DS(T+) * Termini di spedizione indicativi per autotreno completo: MTS = 5 gg lavorativi; MTO = 15 gg lavorativi; ordine minimo 10 pallet dello stesso codice prodotto. Contenuto di un autotreno: 20 pallet; 16 pallet solo per i prodotti FDP 3-XL. Prodotti kg/m2 Rig. Asso rbi a bre mento d i v imm e termin acqua ersio e pe n r ep (24h ) EN arziale 1208 7 Asso rbi a lun mento d i g imm o termin acqua ersio e pe n r e (28 g g) EN parziale 1208 7 kg/m2 Comportamento acustico Disp μ Comportamento all’acqua EN 1 m2.h.Pa/mg Perm vapo eabilità re ac al q EN 1 ueo (μ) 2087 Resis te diffu nza alla vapo sione d el re ac q EN 1 ueo (Z) 2087 Comportamento al vapore 58 • Schede prodotto m _ W/mK m2K/W 50 14,00 0,61 A1 0,038 75 9,60 0,61 A1 0,038 30 18,00 1,20 F 50 14,00 1,20 F Comportamento meccanico Com prim ibilit con à ≤ 2kP carico a EN 1243 1 Res (R ) ist. Term D EN 1266 ica 7/12 939 m Stabilità Stab ilità d 23° e imension ale 90% (Δε EN 1 604 ) Lmb EN 1 da (λ9 ) 2667 0/90 /129 39 mm Tolleranza Toll. sullo (Δd) spessore EN 8 23 Plan arità ( EN 8 Smax) 25 Euro cl EN 1 a s s e 3501 FONLESS La r g he (b) EN zza 822 Parete interna leggera in gesso rivestito Isol. termico Lung he (l) EN zza 822 Prodotto Fuoco Spes s (d) EN ore 823 Dimensioni mm mm % mm 1,30 -5/+7,5 / <1 / 1,95 -5/+11,3 / <1 / 0,040 0,75 -5/+15 / <1 / 0,040 1,25 -5/+15 / <1 / VO NUO TO OT PROD Conduttura aria condizionata 60 12,00 1,20 F 0,040 1,50 -5/+15 / <1 / DF 40/Ab 80 9,00 1,20 F 0,040 2,00 -5/+15 / <1 / DF 35 25 18,00 1,20 A1 0,035 0,70 -5/+15 / <1 / 50 11,20 1,20 A1 0,035 1,40 -5/+15 / <1 / 25 18,00 1,20 F 0,035 0,70 -5/+15 / <1 / 50 11,20 1,20 F 0,035 1,40 -5/+15 / <1 / 20 1,25 0,60 A1 0,033 0,60 -1/+3 / <1 ≤5 30 1,25 0,60 A1 0,033 0,90 -1/+3 / <1 ≤5 40 1,25 0,60 A1 0,033 1,20 -1/+3 / <1 ≤5 50 1,25 0,60 A1 0,033 1,50 -1/+3 / <1 ≤5 DF 35/Ab Pavimento TSP Schede prodotto • 59 Codice di designazione er pa llet ione kg/m2 MN/m3 kPa.s/m2 J/kgK / 1 / / / >5 1.030 MTO 2 17,08 307,44 / 1 / / / >5 1.030 MTO 2 11,71 210,82 100 1 / / / / 1.030 MTO 1 21,60 518,40 100 1 / / / / 1.030 MTS 1 16,80 403,40 100 1 / / / / 1.030 MTO 1 14,40 345,60 100 1 / / / / 1.030 MTO 1 10,80 259,20 / 1 / / / >5 1.030 MTS 1 21,60 518,40 / 1 / / / >5 1.030 MTO 1 13,44 322,56 100 1 / / / / 1.030 MTS 1 21,60 518,40 100 1 / / / / 1.030 MTO 1 13,44 322,56 / 1 / / 2 >5 1.030 MTS 18 13,50 216,00 / 1 / / / >5 1.030 MTS 12 9,00 144,00 / 1 / / / >5 1.030 MTS 9 6,75 108,00 / 1 / / / >5 1.030 MTS 7 5,25 84,00 m2 p kg/m2 m2 p μ Rig. m2.h.Pa/mg MTS/ MTO* nr m2 m2 CE T2-DS(T+)MU1-AFr5 T2-DS(T+) T2-DS(T+)MU1-AFr5 T2-DS(T+) Prodotti nfez e r co elli/r conf otoli per ezio ne Pann onib ilità Dati di logistica Disp 0456 Calore specifico EN 1 Resis t al pa ività spe cifica sso d el EN 2 l’aria (rs 9053 ) Comportamento acustico dina m EN 2 ica (s’) 9052 Asso rbi a bre mento d i v imm e termin acqua ersio e pe n r ep (24h ) EN arziale 1208 7 Comportamento all’acqua Asso rbi a lun mento d i g imm o termin acqua ersio e pe n r e (28 g g) EN parziale 1208 7 Perm vapo eabilità re ac al q EN 1 ueo (μ) 2087 Resis te diffu nza alla vapo sione d el re ac q EN 1 ueo (Z) 2087 Comportamento al vapore T6-DS(T+)-CP5MU1-SD-AFr5 * Termini di spedizione indicativi per autotreno completo: MTS = 5 gg lavorativi; MTO = 15 gg lavorativi; ordine minimo 10 pallet dello stesso codice prodotto. Contenuto di un autotreno: 20 pallet; 16 pallet solo per i prodotti FDP 3-XL. I documenti sono in formato pdf scaricabile Certificazioni www.ursa.it/pubblicazioni>URSA GLASSWOOL>certificazioni 62 • Certificazioni Qualità certificata per una migliore protezione e sicurezza Tutti gli isolanti URSA per il settore edile sono autorizzati dagli organismi competenti in materia di ispezione di opere, dispongono della marcatura CE e sono fabbricati in tutta Europa in modernissimi centri di produzione. I rigorosi controlli eseguiti tramite il Sistema di Gestione di Qualità certificato DIN EN ISO 9001 garantiscono un costante mantenimento del livello di eccellenza. Oltre ai controlli interni effettuati presso i nostri impianti, la nostra qualità è verificata periodicamente da prestigiosi centri di collaudo esterni. Lana minerale di vetro • 63 Marcatura CE I prodotti URSA GLASSWOOL destinati al settore delle costruzioni sono contrassegnati con la marcatura CE: sono conformi a quanto previsto dalla Direttiva 89/106/CE, recepita dal DPR 246 del 21/04/93 ed alla norma armonizzata europea EN 13162 (Thermal insulation products - Factory made mineral wool Specifications). Tale marcatura è obbligatoria per vendere i prodotti nei Paesi che fanno parte della Comunità Europea e che sono destinati ad essere incorporati ed assemblati in modo permanente nell’edilizia oppure in altre opere di ingegneria civile. La Direttiva stabilisce inoltre che tutti i prodotti da costruzione debbono rispondere a sei requisiti essenziali di sicurezza e comfort: 1 - Resistenza meccanica e stabilità 2 - Sicurezza in caso di incendio 3 - Igiene, salute ed ambiente 4 - Sicurezza nell’utilizzo 5 - Protezione contro il rumore 6 - Risparmio energetico ed isolamento termico La marcatura CE (obbligatoria dal 13 maggio 2003) non è un marchio di qualità, ma assicura che le caratteristiche dichiarate del prodotto sono determinate secondo metodi di prova unificati e che il produttore è sottoposto alla particolare procedura di attestazione di conformità prevista dalla relativa norma armonizzata. Secondo quanto previsto dalla Direttiva CE e dal DPR citati, un Organismo Notificato (cioè scelto tra quelli omologati dai Ministeri Competenti dei Paesi della Comunità Europea) effettua una serie di prove e controlli: • ispezione iniziale della Fabbrica, del processo produttivo, del Servizio Controllo Qualità; • prove di laboratorio sulle caratteristiche del materiale; • sorveglianza continua, attraverso ispezioni periodiche, del processo produttivo e delle caratteristiche dichiarate del materiale. Questa procedura impone l’esistenza presso le fabbriche di Servizi Controllo Qualità per la verifica si L’Organismo Notificato rilascia un certificato di conformità che consente al produttore l’utilizzo della marcatura CE e la presentazione agli utenti di una dichiarazione di conformità. È compito e responsabilità del fabbricante etichettare i propri prodotti e dichiarare che sono conformi alla Norma EN 13162. Certificazioni stematica del processo produttivo e delle prestazioni dei prodotti. 64 • Certificazioni Certificato di salute e sicurezza – marchio RAL Il certificato emesso dalla Gutegemeinschaft Mineralwolle E.V. (GGM) di Francoforte (Associazione per la qualità delle lane minerali) conferma l’assoluta non nocività alla salute dei materiali isolanti che portano il marchio RAL. Il marchio RAL garantisce all’utilizzatore della lana di vetro URSA GLASSWOOL che il prodotto supera una delle quattro prove sperimentali previste dalla Direttiva Comunitaria CE 97/69 del 5/12/97 (nota Q); tale Direttiva è stata recepita dall’Italia con D.M. del 1/9/98, integrato dalla circolare interpretativa n° 4 del Ministero della Sanità del 15/3/2000 che ha chiarito tutti i possibili dubbi interpretativi. Il certificato RAL “Prodotti in Lana Minerale” (Gutezeichen “Erzeugnisse aus Mineralwolle”) viene emesso dalla GGM sulle seguenti basi: • dimostrazione dell’assoluta non nocività alla salute delle fibre utilizzate per la produzione; • dichiarazione del produttore che verranno prodotte e distribuite solamente tali fibre; • controllo delle fibre in ogni sito produttivo da parte di Istituti autonomi notificati dal Comitato di qualità RAL; • controllo della composizione chimica delle fibre prodotte presso istituti certificati (test di conformità); • sorveglianza dei sistemi di controllo della qualità dei siti produttivi da parte di Istituti notificati. URSA Italia mette a disposizione degli utenti una esauriente documentazione sull’argomento: • Certificato RAL • Certificato di biosolubilità • Scheda di sicurezza Certificazioni ISO9001:2000 Il sistema di gestione della organizzazione URSA Slovena d.o.o. – Novo mesto, dove sono fabbricati i prodotti URSA GLASSWOOL è certificato dal BVQI conforme agli standards ISO 9001:2000 (certificato n. 165597 del 23/02/2005). Normativa 66 • Normativa ISOLAMENTO ACUSTICO La regolamentazione dei valori in ambito acustico è imposta dall’applicazione del DPCM 5 dicembre 1997 (“Determinazione dei requisiti acustici passivi degli edifici”), emanato in attuazione della legge 447/95 (“Legge quadro sull’inquinamento acustico”). Il DPCM ha introdotto un quadro di riferimento alquanto articolato, affiancando e integrando la scarsa legislazione preesistente. Le prescrizioni ivi contenute riguardano il potere fonoisolante apparente R’w (che tiene conto anche delle trasmissioni laterali attraverso le strutture che delimitano una parete), l’isolamento di facciata D2m,nT,w, il livello di rumore di calpestio L’n,w, il livello massimo di rumori degli impianti a funzionamento discontinuo LASmax (colonne di scarico) e continuo LAeq (caldaie, condizionatori). I valori limite dell’indice di valutazione dei citati parametri, per le differenti categorie di edificio devono rispettare la tabella qui di seguito inserita: Classificazione degli ambienti abitativi R’w D2m,nT,w L’n,w LASmax LAeq D Edifici adibiti a ospedali, cliniche, case di cura o assimilabili. 55 45 58 35 25 50 40 63 35 35 50 48 58 35 25 50 42 55 35 35 A Edifici adibiti a residenza o assimilabili. C Edifici adibiti ad alberghi, pensioni o attività assimilabili. E Edifici adibiti ad attività scolastiche a tutti i livelli o assimilabili. B Edifici adibiti ad uffici o assimilabili. F Edifici adibiti ad attività ricreative o di culto o assimilabili. G Edifici adibiti ad attività commerciali o assimilabili. R’w Potere fonoisolante apparente di separazione fra due distinte unità immobiliari (rumori aerei) D2m,nT,w Isolamento acustico standardizzato di facciata e coperture (rumori aerei) L’n,w Livello del rumore di calpestio normalizzato (rumori impattivi) LASmax Livello continuo equivalente di pressione sonora ponderata A, con costante di tempo slow prodotta dai servizi a funzionamento discontinuo LAeq Livello massimo di pressione sonora ponderata A, prodotta dai servizi a funzionamento continuo. Questi indici sono normalizzati e permettono di comparare, con un’unica regola ed un solo valore espresso in dB, tutte le possibili strutture. Il decreto precisa che i valori limite di R’w si applicano a “elementi di separazione tra due distinte unità abitative”. Altre normative in ambito acustico… DM 14 novembre 1997 “Determinazione dei valori limite delle sorgenti sonore”. DM 16 marzo 1998 “Tecniche di rilevamento e di misura dell’inquinamento acustico”. DPCM del 31 marzo 1998 “Criteri generali per l’esercizio dell’attività del tecnico competente in acustica”. Isolamento acustico e termico • 67 ISOLAMENTO TERMICO Il contenimento dei consumi energetici negli edifici è stato regolamentato per la prima volta in Italia con l’approvazione della legge 373 del 30 aprile 1976 e relativi decreti di attuazione successivi. Tale legge teneva in considerazione l’isolamento termico dell’involucro, gli impianti di produzione del calore e relativi sistemi di regolazione. Con l’emanazione della legge 10/91, la precedente legge 373/76 fu abrogata insieme alla legge 308/82, che prevedeva incentivi economici finalizzati agli interventi finalizzati alla promozione di interventi di risparmio energetico. Il nuovo strumento normativo per essere applicato nella sua interezza necessitava di decreti attuativi e norme UNI specifiche per le metodologie di calcolo. Purtroppo i decreti attuativi non arrivarono mai ad essere completi, soprattutto per quanto riguardava la certificazione energetica dell’edificio e quindi il controllo dell’applicazione dei parametri legislativi fissati. Con l’emanazione del D.M. 27/06/2005 ma soprattutto con il DLGS 19/08/2005 n. 192 e successiva integrazione con il DLGS 29/12/2006 n. 311 (disposizioni correttive e integrative al DLGS 192) si è arrivati ad attuare la direttiva europea 2002/91/CE relativa al rendimento energetico nell’edilizia. L’attuazione del D.M. 27/06/2005 poneva termine dopo 15 anni alle mancanze normative della legge 10/91 ma si poneva in contrapposizione alla direttiva europea nel frattempo introdotta. Con la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale del 23 settembre 2005 n. 222 del decreto legislativo n. 192 è avvenuta la totale attuazione della direttiva europea 2002/91/CE. L’articolo n.1 del decreto introduce subito la volontà e decisione dell’applicazione legislativa europea. Vengono infatti stabiliti i criteri, le condizioni e le modalità per migliorare le prestazioni energetiche degli edifici , valorizzando ed integrando le fonti rinnovabili per contribuire alla limitazione dell’effetto serra (secondo il protocollo di Kyoto) oltre a promuovere lo sviluppo tecnologico italiano. DLGS 29/12/2006 n. 311 Riportiamo qui di seguito la carta geografica d’Italia con la suddivisione delle zone climatiche secondo la tabulazione del decreto legislativo. Bolzano Belluno Sondrio Udine Pordenone Trento Gorizia Como Varese Bergamo Vicenza Aosta Novara Brescia Trieste Verona Vercelli Milano Venezia Padova Torino Pavia Cremona Mantova Rovigo Asti Piacenza Parma Alessandria Ferrara Genova Reggio E. Modena Cuneo Bologna Ravenna Savona Massa Rimini La Spezia Lucca Pistoia Forlì Imperia Pisa Livorno Elba Pesaro Firenze Arezzo Siena Grosseto Ancona Macerata Perugia Terni Viterbo Ascoli Piceno Teramo L'Aquila Pescara Rieti Chieti Campobasso Roma Frosinone Isernia Latina Caserta Olbia Benevento Napoli Sassari Avellino Salerno Nuoro Foggia Barletta Bari Matera Potenza Brindisi Taranto Lecce Otranto Oristano Catanzaro Cagliari Cosenza F - oltre 3000 gradi giorno E - tra 2101 e 3000 gradi giorno D - tra 1401 e 2100 gradi giorno C - da oltre 900 a 1400 gradi giorno B - da oltre 600 a 900 gradi A - fino a 600 gradi giorno Trapani Messina Palermo Agrigento Enna Caltanisetta Ragusa Catania Siracusa Reggio Calabria Normativa Legenda zone climatiche 68 • Normativa Il DLGS 192 e DLGS 311 stabiliscono la procedura per il raggiungimento dell’efficienza energetica degli edifici e successiva certificazione energetica attraverso diversi algoritmi di calcolo più o meno complessi. L’ambito di intervento dei decreti è rivolto agli edifici di nuova costruzione, ristrutturazioni totali e parziali, ampliamenti con superfici >20% rispetto all’edificio. È prevista l’applicazione integrale o limitata del decreto secondo tali criteri: 1) Casi esclusi dall’applicazione del DLgs 192 riguardano: - edifici di particolare interesse storico - fabbricati industriali, artigianali e agricoli riscaldati solo da processi produttivi - fabbricati isolati con superficie utile < 50 m2 - impianti installati ai fini del processo produttivo realizzato nell’edificio, anche se utilizzati, in parte non preponderante, per gli usi tipici del settore civile. 2) Per tutti gli altri casi sono previsti dei requisiti minimi da rispettare in materia di efficienza energetica. In base al tipo di intervento esistono 3 differenti livelli d’applicazione: a) applicazione integrale a tutto l’edificio b) applicazione integrale ma limitata al solo intervento di ampliamento c) applicazione limitata al rispetto di parametri solo per alcuni elementi nel caso di interventi su edifici esistenti. È previsto il calcolo dell’EP e delle termo-trasmittanze degli elementi dell’edificio da calcolare. Secondo il decreto viene definito l’Indice di prestazione energetica (EP) quale il consumo di energia primaria totale riferito all’unità di superficie utile o di volume lordo, espresso rispettivamente in kWh/m2 anno o kWh/m3 anno. Vengono definite le categorie degli edifici (secondo DPR 412/93) attraverso la seguente tabella riepilogativa: E. 1 (1) EDIFICI RESIDENZIALI con occupazione continuativa E. 1 (2) EDIFICI RESIDENZIALI con occupazione saltuaria E. 1 (3) EDIFICI ADIBITI ad ALBERGO, PENSIONE ed attività similari E. 2 EDIFICI per UFFICI e assimilabili E. 3 OSPEDALI, CASE di CURA, e CLINICHE E. 4 EDIFICI adibiti ad attività RICREATIVE, associative o di culto e assimilabili E. 5 EDIFICI adibiti ad attività COMMERCIALI E. 6 EDIFICI adibiti ad attività SPORTIVE E. 7 EDIFICI adibiti ad attività SCOLASTICHE E. 8 EDIFICI INDUSTRIALI E ARTIGIANALI riscaldati per il comfort degli occupanti I Requisiti Energetici degli Edifici (DLGS 192 - Allegato C) vengono verificati attraverso la verifica dell’Indice di prestazione energetica per la climatizzazione invernale. I valori limite riportati nelle tabelle sono espressi in funzione della zona climatica, così come individuata dal DPR 412/93 e del rapporto di forma dell’edificio S/V, dove: - S è la superficie (m2) che delimita verso l’esterno (ovvero verso ambienti non dotati di impianto di riscaldamento) il volume riscaldato V; - V è il volume lordo (m3) delle parti di edificio riscaldate, definito dalle superfici che lo delimitano. Per valori di S/V compresi nell’intervallo 0.2 e 0.9 e, analogamente, per gradi giorno (GG) intermedi ai limiti delle zone climatiche riportati in tabella, si procede mediante interpolazione lineare. Isolamento acustico e termico • 69 EDIFICI RESIDENZIALI DELLA CLASSE E1, ESCLUSI COLLEGI, CONVENTI, CASE DI PENA, E CASERME EPi limite dal 1 gennaio 2006 Valori limite per la climatizzazione invernale espressi in kWh/m2 anno Zona climatica A S/V B C D E F <600 GG 601 GG 900 GG 901 GG 1400 GG 1401 GG 2100 GG 2101 GG 3000 GG >3000 GG ≤ 0.2 10 10 15 15 25 25 40 40 55 55 ≥ 0.9 45 45 60 60 85 85 110 110 145 145 EPi limite dal 1 gennaio 2008 Valori limite per la climatizzazione invernale espressi in kWh/m2 anno Zona climatica A S/V B C D E 2100 GG 2101 GG F <600 GG 601 GG 900 GG 901 GG 1400 GG 1401 GG 3000 GG >3000 GG ≤ 0.2 9.5 9.5 14 14 23 23 37 37 52 52 ≥ 0.9 41 41 55 55 78 78 100 100 133 133 EPi limite dal 1 gennaio 2010 Valori limite per la climatizzazione invernale espressi in kWh/m2 anno Zona climatica A S/V B C D E F <600 GG 601 GG 900 GG 901 GG 1400 GG 1401 GG 2100 GG 2101 GG 3000 GG >3000 GG ≤ 0.2 8.5 8.5 12.8 12.8 21.3 21.3 34 34 46,8 46,8 ≥ 0.9 36 36 48 48 68 68 88 88 116 116 TUTTI GLI ALTRI EDIFICI Zona climatica A S/V B C D E F <600 GG 601 GG 900 GG 901 GG 1400 GG 1401 GG 2100 GG 2101 GG 3000 GG >3000 GG ≤ 0.2 2.5 2.5 4.5 4.5 7.5 7.5 12 12 16 16 ≥ 0.9 11 11 17 17 23 23 30 30 41 41 Normativa EPi limite dal 1 gennaio 2006 Valori limite per la climatizzazione invernale espressi in kWh/m2 anno 70 • Normativa EPi limite dal 1 gennaio 2008 Valori limite per la climatizzazione invernale espressi in kWh/m2 anno Zona climatica A S/V B C D E F <600 GG 601 GG 900 GG 901 GG 1400 GG 1401 GG 2100 GG 2101 GG 3000 GG >3000 GG ≤ 0.2 2.5 2.5 4.5 4.5 6.5 6.5 10.5 10.5 14.5 14.5 ≥ 0.9 9 9 14 14 20 20 26 26 36 36 EPi limite dal 1 gennaio 2010 Valori limite per la climatizzazione invernale espressi in kWh/m2 anno Zona climatica A S/V B C D E F <600 GG 601 GG 900 GG 901 GG 1400 GG 1401 GG 2100 GG 2101 GG 3000 GG >3000 GG ≤ 0.2 2 2 3.6 3.6 6 6 9.6 9.6 12.7 12.7 ≥ 0.9 8.2 8.2 12.8 12.8 17.3 17.3 22.5 22.5 31 31 Per quello che concerne la verifica delle termo-trasmittanze degli elementi dell’edificio si procede al rispetto delle tabelle qui di seguito allegate secondo la metodologia di calcolo qui riportata. Si ricorda che è indispensabile verificare il valore EPi dell’edificio. Noto il valore ld del materiale e conoscendo la stratigrafia della soluzione è possibile ricavare immediatamente la trasmittanza termica U della parete secondo la nota formula: 1 U (W/m2K) = si 1 1 + + hest ldi hint S dove: hest = adduttanza per superficie rivolta verso l’esterno - valore adimensionale secondo UNI 10355 hint = adduttanza per superficie rivolta verso l’interno - valore adimensionale secondo UNI 10355 Si= spessore dello strato i-esimo (m) ldi= conducibilità termica dello strato i-esimo (W/m2K) - valore tabulato secondo UNI 10351 DLGS 192 e DLGS 311 : tabelle riepilogative delle termo-trasmittanze U (W/m2K) 1) Trasmittanza termica delle strutture opache verticali 1.1. Pareti verticali Zona climatica Dal 1° gennaio 2006 Dal 1° gennaio 2008 Dal 1° gennaio 2010 A 0.85 0.72 0.62 B 0.64 0.54 0.48 C 0.57 0.46 0.40 D 0.50 0.40 0.36 E 0.46 0.37 0.34 F 0.44 0.35 0.33 Isolamento acustico e termico • 71 2) Trasmittanza termica delle strutture opache orizzontali o inclinate 2.1. Coperture Zona climatica Dal 1° gennaio 2006 Dal 1° gennaio 2008 Dal 1° gennaio 2010 A 0.80 0.42 0.38 B 0.60 0.42 0.38 C 0.55 0.42 0.38 D 0.46 0.35 0.32 E 0.43 0.32 0.32 F 0.41 0.31 0.29 Dal 1° gennaio 2008 Dal 1° gennaio 2010 2.2 Pavimenti verso locali non riscaldati o verso l’esterno Zona climatica Dal 1° gennaio 2006 A 0.80 0.74 0.65 B 0.60 0.55 0.49 C 0.55 0.49 0.42 D 0.46 0.41 0.36 E 0.43 0.38 0.33 F 0.41 0.36 0.32 Dal 1° gennaio 2008 Dal 1° gennaio 2010 3)TRASMITTANZA TERMICA DELLE CHIUSURE TRASPARENTI 3.1 Chiusure trasparenti Zona climatica Dal 1° gennaio 2006 A 5.5 5.0 4.6 B 4.0 3.6 3.0 C 3.3 3.0 2.6 D 3.1 2.8 2.4 E 2.8 2.4 2.2 F 2.4 2.2 2.0 Zona climatica Dal 1° gennaio 2006 Dal 1° gennaio 2008 Dal 1° gennaio 2010 A 5.0 4.5 3.7 B 4.0 3.4 2.7 C 3.0 2.3 2.1 D 2.6 2.1 1.9 E 2.4 1.9 1.7 F 2.3 1.7 1.3 Normativa 3.2 Vetri 72 • Normativa Appendici Tabella ZA.1 della norma EN 13162. Capitoli relativi. Prodotti edili: Prodotti fabbricati in lana minerale (MW) all’interno del campo di applicazione di questa norma. Usi previsti: Isolamento termico in opere edili. Requisito/caratteristica imposta dalla norma Capitolo/paragrafo della norma che stabilisce i requisiti Livelli e/o Classi o livelli classi del- tecnici o valori la norma limite* Reazione al fuoco. Euroclassi 4.2.8 Reazione al fuoco Euroclassi – Permeabilità all’acqua 4.3.7 Assorbimento d’acqua – Livello Emissione di sostanze pericolose all’interno 4.3.13 Emissione di sostanze pericolose – – Indice di isolamento acustico al rumore aereo diretto 4.3.12 Resistenza al flusso d’aria – Livelli Indice di assorbimento acustico 4.3.11 Assorbimento acustico – Livelli Indice di trasmissione del rumore da impatto (per pavimenti) 4.3.9 Rigidità dinamica 4.3.10.1 Spessore. d1 4.3.10.3 Compressibilità 4.3.12 Resistenza al flusso d’aria – Livelli Classi Livelli Livelli Resistenza termica 4.2.1 Resistenza termica e conducibilità termica 4.2.3 Spessore – Livelli Livelli o classi Permeabilità al vapor d’acqua 4.3.8 Trasmissione del vapor d’acqua – Livelli Resistenza alla compressione 4.3.3 Tensione di compressione o resistenza a compressione 4.3.5 Carico puntuale – Resistenza alla trazione Durata della reazione al fuoco in caso di calore, condizioni climatiche, invecchiamento/degrado. Livelli Livelli 4.2.7 Resistenza alla trazione parallela ai lati 4.3.4 Resistenza alla trazione perpendicolare ai lati – Valore limite Livelli – – – Durata della resistenza termica in caso di calore, 4.2.1 Resistenza termica e conducibilità termica condizioni climatiche, invecchiamento/degrado. 4.2.6 Stabilità dimensionale 4.3.2.1 Stabilità dimensionale a temperatura specifica 4.3.2.2 Stabilità dimensionale a temperatura e umidità specifiche – Durata della resistenza alla compressione in caso di invecchiamento/degrado. – 4.3.6 Fluenza a compressione specifiche – Valore limite Livello Livello Livelli a. Si può utilizzare l’opzione NPD (Comportamento non determinato) (No Performance Determined) quando e dove la caratteristica, per un uso previsto, non è soggetta a requisiti regolamentari, eccetto il suo rapporto con la resistenza termica (conducibilità termica e spessore), per la quale sono obbligatori i livelli. b. Questa caratteristiche riguarda anche movimentazione e installazione. c. Senza variazioni nelle proprietà di reazione al fuoco per i prodotti in lana minerale. d. Senza variazioni nella conducibilità termica per prodotti in lana minerale. e. Solo per lo spessore. TR 15226 Building Products – Treatement of acoustics in product thecnical specification Product Relevant measured acoustic properties Measurement standards Rating standards Sound absorption Dynamic stiffness Airflow resistance/ airflow resistivity EN ISO 354 EN 29052-1 EN 29053 EN ISO 11654 Factory made insulating products Mineral wool products Appendici • 73 Descrizione delle specifiche imposte dalla norma UNE EN 13162 e dalla marcatura CE Descrizione delle caratteristiche per applicazioni specifiche (codice di designazione) Símbolo Livelli T 1 2 3 4 5 6 7 Specifiche Applicazione -5 (%;mm) -5 + 15 (%;mm) -3 + 10 (%;mm) -3 + 5 (%;mm) -1 + 3 (%;mm) -5%, 1 mm + 15%, + 3 mm -0 + 10%, + 2 mm Tutti i prodotti Dimensioni Tolleranze sullo spessore (Thicknness Tolerances) Stabilità Stabilità dimensionale in condizioni specifiche di temperatura (Dimensional Stability at specified Temperature) DS (T+) Variazione dimensioni < 1% a 70 ºC Prodotti utilizzati a elevate temperature Stabilità dimensionale in condizioni specifiche di temperatura e umidità (Dimensional Stability at specified Temperature and Humidity) DS (TH) Variazione dimensioni < 1 % a 70 ºC e 90% HR Prodotti utilizzati in ambienti con elevato tasso di umidità Comportamento meccanico Trazione (Tensile Strength) Compressione (Compressive Stress) Carico sporadico (Point Load) Comportamento all’acqua Comportamento al vapore acqueo Comportamento alle variaxioni di temperature TR 1 5... ...700 l livello indica la resistenza alla trazione perpendicolare alle facce formulata in kPa. Prodotti utilizzati in coperture e per elementi sandwich Resistenza allo sfaldamento CS (10/Y) 0,5 5... ... 500 Il livello indica la resistenza alla compressione per una deformazione del 10% formulata in kPa. Prodotti per pavimenti e coperture pedonabili Capacità di sostenere carichi Il livello indica la forza per una deformazione di 5 mm formulata in N (di 50 in 50). Prodotti supporto di impermeabilizzazione Resistenza alla compressione Il livello indica la riduzione di spessore soto carico da 2 a 5 kPa Prodotti destinati all’isolamento di coperture pedonabili Capacità di sopportare permanentemente carichi elevati 5 mm 4 mm 3 mm 2 mm Prodotti per pavimenti galleggianti Riduzione spessore sotto pressione di 2kPa dopo aver retto 50kPa rispetto allo spessore iniziale sotto 0,25 kPa < 1kg/m2 in 24 h Applicazione prodotti in intercapedine Capacità di sopportare contatto occasionale con l’acqua PL (5) Scorrimento plastico a compressione (Compressive Creep) CC (i1/i2/Y)s Riduzione spessore nominale sotto carico (ComPressibility) CP 5 4 3 2 Assorbimento d’acqua sul breve periodo (Water absorption Short term) WS Assorbimento di acqua sul lungo periodo (Water absorption Long term) WL (P) Resistenza alla diffusione del vapore (Water vapour Resistance) Z < 3kg/m2 in 28 giorni Il livello indica la resistenza alla diffusione del vapore formulata in m2hPa/mg. Capacità di sopportare contatto abituale con l’acqua Rivestimento dei prodotti Efficacia della barriera al vapore Permeabilità (Water vapour Diffusion) MU Questo valore indica il fattore di diffusione del vapore Rigidità dinamica (Dynamic Stiffness) SD l livello indica la rigidità dinamica del prodotto formulata in MN/m3. Pavimenti galleggianti Coperture Capacità di attenuazione acustica Assorbimento acustico (Sound absortion) AW Il livello indica il valore ponderato del coefficiente di assorbimento acustico Soffittature, pareti Capacità di ridurre la riverberazione acustica dei locali AF Il livello indica la resistenza al passaggio dell’aria formulata in n kPa/m2. Prodotti in intercapedine Capacità di migliorare l’isolamento acustico Resistenza al flusso d’aria (Air Flow Resistance) Capacità di traspirazione dell’isolante Normativa Significato 74 • Normativa Descrizione delle specifiche imposte dalla norma UNE EN 13162 e dalla marcatura CE Espressione delle caratteristiche termiche La Marcatura CE impone l’obbligo di dichiarare contemporaneamente due caratteristiche che esprimono le prestazioni termiche dei prodotti: il valore λD e il valore RD (solitamente fino ad ora nella maggior parte dei paesi si dichiarava uno dei due). Impone inoltre l’obbligo di armonizzare in a mbito europeo i criteri di dichiarazione affinché quest’ultima sia uniforme in tutta Europa. Conducibilità termica: Il valore λD . Indica la capacità di un materiale di lasciar passare il calore e normalmente è indipendente dallo spessore. Di conseguenza i valori più bassi indicano maggiori prestazioni come isolante termico. Espressione: W/mk Il 90% dei prodotti raggiungono almeno il 90% del valore dichiarato. Valore che aumenta la precisione e il rigore statistico. Temperatura di riferimento: 10° Si arrotonda sempre alla terza cifra decimale in eccesso. I suddetti criteri portano a una leggera variazione dei valori dichiarati nell’ambito del Mercato CE in rapporto alla situazione precedente, senza che ciò indichi un cambiamento nelle caratteristiche dei prodotti (è l’impatto del cambiamento delle regole di dichiarazione). Resistenza termica: Il valore R D Indica la difficoltà presentata da un prodotto a lasciarsi attraversare dal calore e dipende sempre dallo spessore. Valori alti di R indicano alto livello di isolamento. RD = d/λD Comprende il concetto statistico 90/90 attraverso il valore dichiarato λD Espressione: m2 K/W Si deve dichiarare a passi di 0,05 arrotondando al valore inferiore. Inoltre le regole precedenti comportano un cambiamento nell’elaborazione della dichiarazione, il che conduce a risultati leggermente diversi da quelli prima abituali nella Marcatura CE, senza che ciò comporti che si sia verificato un cambiamento nei prodotti. Nell’etichettatura dei prodotti isolanti all’interno della Marcatura CE i due valori devono apparire in modo chiaro e contemporaneo. Espressione della reazione al fuoco (euroclassi) non sono necessarie prove A1 Incombustibile A2 Incombustibile B Resiste ad un attacco prolungato di fiamme piccole e di un singolo oggetto in fiamme, in entrambi i casi con limitazione della propagazione della fiamma C Resiste ad un attacco breve di fiamme piccole e di s2 un singolo oggetto in fiamme, in entrambi i casi con limitazione della propagazione della fiamma D s3 E F Gocce di fuoco d0 - d1 - d2 Opacità del fumo s1, s2, s3 Contributo energetico al fuoco A-B-C-D-E-F s1 Resiste ad un attacco breve di fiamme piccole con limitazione della propagazione della fiamma poca opacità d0 non ci sono gocce per 10 min. leggera opacità d1 gocce infiammate per meno di 10 sec. opacità d2 né d0 né d1 non provato senza indicazione o d2 Caratteristiche non determinate o non vengono rispettati i criteri precedenti Le classi A2, B, C e D sono completate dalle indicazioni di fumo e gocce (le tre indicazioni sono indipendenti tra loro). La classe E può apparire con l’indicazione d2.