Soluzioni di isolamento termico ed acustico in edilizia Lana di vetro

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Soluzioni di isolamento termico ed acustico in edilizia Lana di vetro
Insulation for a better tomorrow
www.ursa.it
URSA Italia S.r.l.
Lana di vetro
Centro direzionale Colleoni
Via Paracelso, 16 - Palazzo Andromeda
20041 AGRATE BRIANZA (MI)
Tel: 39 039 68 98 576
Fax: 39 039 68 98 579
Soluzioni di isolamento termico ed acustico in edilizia
Soluzioni di isolamento termico ed acustico in edilizia
Gennaio 2009
Gli impieghi suggeriti in questo catalogo debbono
intendersi indicativi.
È il progettista o l’utilizzatore che deve verificare se il
prodotto considerato, le relative caratteristiche tecniche
e l’impiego proposto sono idonei all’applicazione presa
in esame, definendone i dettagli applicativi.
URSA si riserva, a suo insindacabile giudizio, di
apportare senza preavviso variazioni alla gamma dei
prodotti proposti nel presente catalogo.
URSA suggerisce all'Acquirente di richiedere, prima della
trasmissione dell'ordine, la certificazione eventualmente
necessaria allo scopo di evitare problemi a fornitura
effettuata; URSA non risponde dei danni eventuali
derivanti dal mancato rispetto di tale procedura.
Lana di vetro
Introduzione
3
Caratteristiche della lana minerale di vetro
5
Indice delle applicazioni
24
Tetti a falda
26
Pareti perimetrali
32
Pareti di separazione
40
Pavimenti
48
Controsoffitti
50
Condutture aria condizionata
51
ELF
54
FDP 2/DVk
56
ELF/Na
54
TWP 1
56
TWP 1/Nb
56
FONLESS
58
FDP 3/Vk Ac - XL
54
DF 40/Ab
58
FDP 3/DVk - XL
54
DF 35
58
FDP VF
56
DF 35/Ab
58
FDP 2/Vk Nb
56
TSP
58
FDP 2
56
Qualità certificata
62
Isolamento acustico (D.P.C.M. 12/97)
66
Isolamento termico (DLgs 311/06)
67
Appendici
72
Certificazioni
54
54
Normativa
DF 40
DF 40/Na
Prodotti
Applicazioni
Presentazione
Introduzione
Con l’obiettivo di migliorare il comfort abitativo e consapevole che il 40%
dell’energia in Europa si disperde dagli edifici, URSA ha riunito le informazioni
tecniche relative a varie soluzioni di isolamento termico e l’insonorizzazione con
lana di vetro, per aiutare i progettisti a disegnare edifici in cui:
- Si risparmi energia durante il riscaldamento o il raffreddamento, riducendo le
perdite o l’aumento termico attraverso gli elementi strutturali.
- Si possa migliorare il comfort termico dell’abitazione, riducendo la differenza
tra la temperatura delle superfici interne delle pareti e l’ambiente esterno.
- Sia possibile evitare la formazione di condensa o umidità nelle pareti.
- Sia possibile migliorare l’insonorizzazione degli ambienti.
In seguito alla recente Direttiva Europea 2002/91/CE sul rendimento energetico
che gli stati membri hanno l’obbligo di recepire, l’Italia ha predisposto il DLgs n. 311
del 29 Dicembre 2006, in vigore dal 2 Febbraio 2007, quale strumento normativo
per per il risparmio energetico ed il comfort termico nelle costruzioni.
Le soluzioni di isolamento termo-acustico che URSA propone rispondono ai
requisiti richiesti dal D.L.gs. 311/06, in termini di risparmio energetico, e ai requisiti
richiesti dal D.P.C.M del 12/97 per le prestrazioni acustiche degli edifici.
4 • Presentazione
La lana di vetro URSA GLASSWOOL è un prodotto di origine
minerale inorganica, composto da un intreccio di filamenti
legati da una resina ignifuga.
Così, grazie alle sue caratteristiche, si ottiene un isolamento
termico e acustico e una totale garanzia di sicurezza in caso
di incendio. È fornita sotto forma di feltri e pannelli, con
vari rivestimenti o senza, consentendo qualsiasi tipo di uso
specifico per ogni cliente.
Per la sua natura, le sue caratteristiche tecniche e le
sue prestazioni, la lana di vetro URSA GLASSWOOL è
indispensabile in qualsiasi progetto, poiché apporta benefici
notori e redditizi migliorando visibilmente il comfort di tutti
gli ambienti abitati.
Caratteristiche della
lana minerale di vetro
Introduzione
Lana minerale di vetro • 5
6 • Vantaggi
L’isolamento deve avere una serie di qualità. Oltre alla sua
bassa conducibilità termica, alla sua sufficiente attenuazione
acustica, al suo buon comportamento in caso di umidità, fuoco
o determinati agenti chimici, sono importanti anche la facilità
di installazione e un processo produttivo che non comporti
sprechi energetici o danni per l’ambiente.
I prodotti in lana minerale di vetro devono essere specificati nei progetti
secondo le caratteristiche indicate dalle prestazioni che si desidera
raggiungere nell’edificio e non tramite una descrizione della quantità
di materia prima necessaria per la loro produzione (densità). Spesso
si usa la densità come un “parametro” per valutare le prestazioni
dei prodotti isolanti. Questo è completamente sbagliato e provoca
confusione.
La tabella ZA.1 (*) degli allegati ZA delle norme EN (dalla 13162
alla 13171) per le specifiche dei prodotti isolanti, stabilisce quali
caratteristiche di questi prodotti sono rilevanti in funzione dei requisiti
previsti dalle regole di normalizzazione. Nella suddetta tabella non
compare la densità, perché quest’ultima non è indice delle prestazioni
termiche o acustiche.
*Vedi allegati a pag. 72.
Introduzione
Lana minerale di vetro • 7
Prestazioni termiche
I gas sono pessimi conduttori al passaggio del calore, per cui sono ottimi come isolanti
termici. Grazie alla porosità aperta, la lana di vetro fa sì che l’aria resti bloccata all’interno
dei pori, raggiungendo livelli di conducibilità termica simili a quella dei gas. Grazie alle
adeguate dimensioni dei pori, si evita al massimo la trasmissione di calore per convezione,
irraggiamento e conduzione.
Dal punto di vista dell’isolamento termico, le specifiche da prevedere sono le seguenti:
l Conducibilità termica (espressa in W/m·K)
d Spessore (di solito in mm)
Queste due caratteristiche conducono a una resistenza termica R espressa
in m2·k/W
Logicamente quindi la densità non figura da nessuna parte.
Per uno stesso prodotto di uguale densità si possono ottenere varie conducibilità termiche
in funzione della materia prima, del processo produttivo o dell’orientamento della
porosità.
Perciò la densità indica soltanto la quantità di risorse naturali consumate da un prodotto
per compiere la sua funzione isolante.
Esempio di prodotto con vocazione termica
Lana minerale di vetro URSA GLASSWOOL del tipo FDP3/Vk Ac, pannello con una
conducibilità termica di 0,034 W/m·K e uno spessore di 80 mm, con resistenza termica di
2,35 m2·K/W, rivestito su un lato con velo vetro e sull’altro con carta kraft alluminio con
funzione di barriera al vapore, con una classe di reazione al fuoco F.
8 • Vantaggi
Prestazioni acustiche
La lana minerale di vetro URSA GLASSWOOL è il prodotto adatto ai sistemi di isolamento
acustico. Grazie alla sua natura filamentosa ordinata ed elastica (conseguenza delle
materie prime e del loro processo di produzione), le onde sonore che vi penetrano si
attenuano, facendo sì che il suono trasmesso all’altro lato o riverberato verso lo stesso
locale sia minore. In tal modo la trasmissione dei rumori aerei, da impatto o da suono
riverberato è assai inferiore.
I prodotti URSA GLASSWOOL per pareti esterne, pareti divisorie interne, pavimenti e soffitti
sono ideali per l’isolamento acustico, contribuendo ad aumentare il grado di intimità tra
vari ambienti e/o abitazioni. I passi o gli altri rumori da impatto prodotti tra vicini vengono
completamente ammortizzati grazie ai sistemi di isolamento per pavimenti.
Proprietà acustiche
Le proprietà acustiche da tenere presenti per valutare se un materiale è un buon isolante
acustico, sono la rigidità e la resistività al flusso dell’aria per il rumore aereo.
La lana minerale di vetro ottiene valori di rigidità estremamente bassi grazie alla sua
notevole elasticità. Prodotti rigidi ne pregiudicherebbero l’efficacia. La caratteristica
intrinseca del prodotto che tiene in considerazione questa proprietà è la rigidità dinamica
(s’ = EdyN/d) espressa in MN//m3 e fa parte del Codice di Designazione CE, paragrafo SD.
L’altra proprietà acustica da tenere presente è la sua resistività al flusso dell’aria. Per essere
ottimale questo valore dev’essere compreso tra 5 e 10 KPa·s/m2. Al di sotto di 5 KPa·s/m2
l’isolante non fornirà un’attenuazione acustica sufficiente, mentre al di sopra di 10 KPa·s/m2
la trasmissione del rumore avverrebbe prevalentemente per via solida, in quanto si tratta di un
materiale troppo compatto. Per esempio il prodotto URSA GLASSWOOL TWF 1 in rotolo
da valori > 5 Kpa.s/m2.
Le norme prevedono distinzioni in funzione del tipo di applicazione da tenere in
considerazione:
- Isolamento acustico al rumore aereo.
AF5 per i prodotti isolanti destinati a riempire cavità, si consiglia una resistività
specifica al passaggio dell’aria superiore a 5 kPa.s/m2.
- Isolamento acustico al rumore da impatto.
SDxx per i prodotti destinati all’uso come pavimento galleggiante, è necessario
limitare la rigidità dinamica a un valore inferiore a xx espresso in MN/m3.
- Controllo del riverbero acustico dei locali.
AWxx per i prodotti destinati ad agire come assorbenti nel controllo del
riverbero dei locali, è necessario specificarne il coefficiente di assorbimento
acustico complessivo xx (adimensionale).
Calcolo acustico
Gesso rivestito 15mm + Lana minerale 45mm + Gesso rivestito 15mm
Confronto comportamento acustico di varie lane minerali in funzione della loro densità
per una determinata soluzione costruttiva.
80
70
60
50
LV15 kg/m3
LR 30 kg/m3
40
LR150 kg/m3
30
LV20 kg/m3
LR70 kg/m3
20
LV80 kg/m3
LR100 kg/m3
10
LV: lana minerale di vetro
LR: lana minerale di roccia
0
125 200 315 500 800 1250
2000
3150 5000
Oltre alle Norme Europee per le specifiche dei prodotti EN dalla 13162 alla 13171, si usa
come riferimento il TR 15226 Building Products – Treatement of acoustics in product
thecnical specifications.
Nel caso della norma EN, si fa riferimento alla tabella ZA.1 (Vedi allegato a pag. 72).
Nel caso del ISO TR 15226, l’allegato B indica per ogni famiglia di materiali le proprietà
che possono risultare rilevanti. (Vedi allegato a pag. 72).
Introduzione
Lana minerale di vetro • 9
10 • Vantaggi
Poiché non poteva essere altrimenti, le indicazioni dei due riferimenti normativi sono
coerenti tra loro. La densità non apporta mai nessuna informazione relativa alle proprietà
acustiche della lana o dell’elemento in cui si installa.
Nel caso dell’isolamento acustico al rumore aereo, le prestazioni rilevanti sono la rigidità
dinamica e la resistenza specifica al flusso dell’aria. La rigidità dinamica indica il livello
di efficacia con cui il materiale del ripieno riesce ad agire come molla e determina la
posizione della frequenza naturale del sistema massa-molla-massa (frequenza a partire da
cui il guadagno acustico è massimo).
La EN 12354-1 consente di determinare la posizione di questa frequenza in funzione della
rigidità della lana e delle masse superficiali dei parametri.
Per elementi in cui lo strato di isolamento è fissato direttamente alla struttura di base
(senza listelli ne profilati), la frequenza di risonanza la si calcola con la seguente formula:
dove:
s’ è la rigidità dinamica dello strato isolante secondo la norma EN 29052-1 “Acustica.
Determinazione della rigidità dinamica. Parte 1: Materiali usati sotto pavimenti galleggianti
in abitazioni”, in Meganewtons/m3;
m’1 è la densità superficiale dell’elemento strutturale di base, in kg/m2;
m’2 è la densità superficiale del rivestimento, in kg/m2.
L’applicazione di questa formula conduce alla conclusione, molto nota, che i materiali
rigidi sono poco efficaci acusticamente perché alzano la posizione della frequenza
naturale e quindi non consentono di sfruttare il vantaggioso effetto del sistema massamolla-massa.
I prodotti ad alta densità sono più rigidi e quindi meno efficaci. Ma più costosi, sia dal
punto di vista economico che da quello ambientale.
Nel caso di sistemi in cui esiste una lastra di gesso (o di legno) sostenuta da strutture
metalliche, la stessa EN 12354-1 indica la posizione della frequenza naturale in funzione
della resistività specifica al passaggio dell’aria del materiale di lana.
Per rivestimenti fatti con montanti di metallo o legno o profilati non collegati direttamente
all’elemento strutturale di base, in cui la cavità viene riempita con uno strato isolante
poroso di resistività all’aria r ≥ 5 Kpa s/m2, secondo la Norma EN 29053 “Acustica. Materiali
per applicazioni acustiche. Determinazione della resistenza al flusso d’aria”, la frequenza
di risonanza la si calcola con la seguente formula:
dove:
d è la profondità della camera in metri.
In questo caso si stabilisce una resistenza specifica al passaggio dell’aria di 5kPa.s/m2 a
partire da cui il materiale fibroso è efficace. Valori inferiori non hanno lo stesso effetto e
valori maggiori (maggiore densità) corrono il rischio di interferire nella frequenza naturale
secondo la formula (D.1) della norma EN 12354-1.
Introduzione
Lana minerale di vetro • 11
Distribuzione interna
Doppia parete in
gesso rivestito
FONLESS
Montante
Rw = 57 dB
12,5+12,5 + 75 + 12,5+12,5 (mm)
Parete semplice in lastre di gesso rivestito, spessore complessivo 130 mm, con orditura
metallica da 75 mm, costituita da:
- orditura metallica, spessore 0,6 mm, sezione d’ingombro 75 x 40 mm e montanti a C
(75 x 50 mm), posti ad interasse di 600 mm, isolata dalle strutture perimetrali con nastro
biadesivo e con interposto pannello arrotolato URSA FONLESS, spessore 75 mm.
- rivestimento in doppia lastra standard di gesso rivestito spessore 12,5 mm per lato.
Indice di valutazione Rw = 57 dB (certificato Istituto giordano n° 245493 del 19/09/08).
Certificato Istituto Giordano
n. 245493 del 19/09/08
Parete divisoria tra due unità abitative
Doppia parete in
gesso rivestito
FONLESS
Montante
Rw = 60 dB
12,5+12,5 + 50 + 12,5 + 50 + 12,5+12,5 (mm)
Parete doppia in lastre di gesso rivestito, spessore complessivo 190 mm, con doppia orditura metallica da 50 mm, costituita da:
- orditura metallica, spessore 0,6 mm, sezione d’ingombro 50 x 40 mm e montanti a C
(75 x 50 mm), posti ad interasse di 600 mm, isolata dalle strutture perimetrali con nastro
biadesivo e con interposto pannello arrotolato URSA FONLESS, spessore 50 mm.
- rivestimento in doppia lastra standard di gesso rivestito spessore 12,5 mm per lato, piu’
lastra singola da 12,5 mm interna.
Indice di valutazione Rw = 60 dB (certificato Istituto giordano n° 245494 del 19/09/08).
Esempio di prodotto con vocazione acustica
Lana minerale di vetro del tipo URSA FONLESS, con una conduttività termica 0,038 W/m2K
e uno spessore di 50 mm, con resistenza termica di 1,30 m2.K/W, con resistenza specifica
al passo dell’aria AFr5, reazione al fuoco classe A1.
Certificato Istituto Giordano n.
245494 del 19/09/08
12 • Vantaggi
Evoluzione Afr e Edyn
L’aumento della densità del prodotto provoca un aumento della rigidità e di conseguenza
una perdita del suo potere isolante. Resistenze specifiche al passaggio dell’aria superiori a
10kPa.s/m2 sono acusticamente controproducenti, poiché la via di trasmissione attraverso
lo scheletro solido della lana è prevalente.
50
48
44
46
44
42
40
38
36
34
32
30
28
26
24
22
20
18
16
14
12
10
8
6
4
2
0
Edyn
R (kPa·s/m2)
0,30
0,25
0,20
0,15
0,10
0,05
0,00
0,00
10,00 20,00
R (kPa*s/m2)
30,00 40,00 50,00 60,00 Edyn (MN/m2)
70,00 80,00 90,00 100,00 110,00 120,00
Lineare (R (kPa*s/m2))
Lineare (Edyn (MN/m2))
Il migliore equilibrio Edyn e Afr si trova tra 15 e 40 kg/m3 per la lana minerale di vetro.
Rw 39
38
LV
37
LR
36
35
34
33
32
15 20
80
30
70
100
150
kg/m3
La densità della lana minerale non ha nessun
impatto significativo nell’isolamento acustico.
I prodotti con alta densità non beneficiano di tutti
i vantaggi acustici della lana minerale.
Reazione al fuoco
Grazie all’origine sassosa delle materie prime (principalmente sabbia e altri minerali) il
carattere della lana di vetro è incombustibile, classificazione A1 secondo le Euroclassi
(norma attuale, in vigore da maggio del 2003). La reazione al fuoco risulterà modificata
quando sulla lana vengano inseriti dei rivestimenti.
Euroclasse grado di reazione al fuoco ai sensi della norma EN 13501-1
Se valutiamo il comportamento al fuoco dell’elemento costruttivo, il risultato sarebbe altresì
molto positivo, ottenendo valori di resistenza al fuoco fino a RF120 (prova 2199/96).
Comportamento
igrotermico
La lana di vetro è idrorepellente (non idrofila) e non capillare.
Ciò significa che non cattura né trasmette l’umidità all’interno dei suoi pori.
Per evitare condense all’interno del tramezzo, le temperature devono essere più alte
possibile e il tramezzo dev’essere traspirante. Per quanto riguarda gli isolanti permeabili al
vapor d’acqua, l’ideale sarebbe situarli all’esterno del tramezzo. Quando vengono situati
sul lato interno del tramezzo è necessario inserire una barriera di vapore affinché non si
verifichino condense nel contatto dell’isolante con il tramezzo.
Nelle schede tecniche del prodotto l’efficacia della barriera di vapore sarà determinata dal
codice di designazione Z (con valori da 3 a 100). Invece la permeabilità al vapor d’acqua
della lana nuda sarà espressa tramite la MU (con valore 1).
Il riferimento alla presenza o meno di barriere di vapore e deve essere specificato
tramite:
MU1 per i casi in cui si desidera che la lana sia permeabile al vapore
Zxx per il caso in cui si desidera inserire una barriera di vapore in cui xx è la
resistenza alla diffusione del vapore espressa in m2·h·Pa/mg
Introduzione
Lana minerale di vetro • 13
14 • Vantaggi
Immagazzinamento e trasporto
La lana minerale di vetro consente di immagazzinare una grande quantità di materiale in un minimo spazio
grazie alla sua compressibilità (riduzione fino all’80% in volume). Ciò significa quindi che c’è anche una
riduzione pari a cinque volte il numero di camion necessario. La compressione nell’imballaggio dei prodotti
in lana di vetro consente di ridurre al minimo l’impatto ambientale della fase di trasporto.
1 trailer equivale a 5.184
m2 di lana minerale di
vetro URSA GLASSWOOL
5 trailer equivalgono
a 5.184 m2 di lana
minerale non compressa
Introduzione
Lana minerale di vetro • 15
Facilità di installazione
Grazie alla sua elasticità la lana minerale di vetro si adatta perfettamente alle irregolarità degli elementi
costruttivi e al passaggio degli impianti, consentendo una corretta continuità dell’isolante su tutta la
superficie, senza guarnizioni apparenti. Inoltre gli isolanti in rotolo, consentono di ridurre gli sprechi di
materiale provocati dalle diverse altezze dell’installazione.
Impianti idraulici
Impianti elettrici
Alloggio cassetta meccanismi
16 • Vantaggi
Ambiente
Estrazione materia prima e
uso di vetro riciclato
Analisi del ciclo di vita (ACV)
Produzione
Come contribuisce la lana di vetro al risparmio energetico?
Valutando gli impatti ambientali generati dalla lana di vetro, dalla “A alla Z” (estrazione delle materie
prime, fabbricazione, vita utile dell’edificio e successiva demolizione e fine della vita della lana di vetro),
Trasporto
la quantità di energia che si risparmia è maggiore di quella che si consuma.
Durante il processo di produzione la lana di vetro URSA GLASSWOOL (lana minerale) è il materiale
isolante di minore impatto ambientale, per cui il suo contributo alla tutela dell’ambiente è massimo,
grazie a:
- Origine naturale e inorganica della lana minerale (lana di vetro).
- Materia prima composta da minerali naturali (sabbia, calcite, magnesite…) che sono estremamente
abbondanti sulla Terra e si possono considerare praticamente inesauribili.
- Consumo ridotto delle risorse naturali grazie alle ottime prestazioni ottenute con prodotti
estremamente leggeri.
Installazione
- Inserimento del vetro riciclato proveniente dal processo stesso di fabbricazione.
- Il riciclaggio del vetro di provenienza esterna contribuisce alla tutela dell’ambiente valorizzando il
vetro già utilizzato.
- Riduzione al minimo degli effluenti di fabbrica tramite filtraggio e raccolta differenziata.
- Massime prestazioni termiche e acustiche con minimi consumi di risorse naturali (bassa densità).
Uso dell’edificio
Distruzione e riciclaggio
Esempio URSA GLASSWOOL Feltro con carta kraft, da 200 mm
Consumo totale/
impatto prodotto
Risparmio prodotto dall’isolamento
/ impatto evitato
Bilancio totale
Energia
87,25
11.353,25
-11.266
MJ
Consumo acqua
18,45
1.621,55
-1.603
Litri
Scarti riciclati
0,70
1.131,85
-1.131
Kg
Cambiamento climatico GWP
5,25
247,45
-242,2
Kg di CO2 eq
Kg di CO2 eq
Acidificazione atmosferica
Inquinamento aria
0,05
0,50
-0,5
765,25
7.948,75
-7183
m3
* Per il prodotto URSA GLASSWOOL DF 40/Na, feltro da 200 mm di spessore considerando una
vita utile di 50 anni. Il bilancio totale negativo indica un risparmio netto e quindi una diminuzione
dell’impatto ambientale.
La lana minerale di vetro
è un prodotto di origine naturale
Introduzione
Lana minerale di vetro • 17
18 • Processo produttivo
Processo produttivo
Ricevimento delle materie prime
Le materie prime vengono scaricate in due modi:
- Con autocarro ribaltabile per la dolomite, perché ha bisogno di una determinata
pressione.
- Con aria a pressione per il resto delle materie prime.
Un nastro trasportatore porta i materiali sino ai silos. Ad ogni silos è assegnato un
materiale.
Le principali materie prime utilizzate sono fondamentalmente elementi estratti da cave
naturali: sabbia (ossido di silice), feldspat (silicato di alluminio e potassio), carbonati
(dolomite, carbonato di calcio, carbonato di sodio e magnesio), borace (sodio borato
pentaidrato), vetro riciclato (esterno) e vetro riciclato dal processo (interno).
La silice e il borace sono ossidi che compongono il vetro. Il resto dei prodotti sono
modificatori.
Il sistema impiegato è un sistema di dosaggio automatico controllato da un computer con
alcune bilance che generano un “batch” o lotto di sei o settecento chili. Questo carico si
ferma nella miscelatrice per 2-3 minuti e poi si dirige automaticamente verso la zona di
fusione tramite una tramoggia di 3T costantemente alimentata.
A questo punto viene aggiunto il vetro riciclato. Una parte di questo vetro è quello prodotto
durante gli arresti del processo di fabbricazione, ma un’altra parte proviene dal vetro liscio
riciclato di specchi e finestre, per l’omogeneità della sua composizione. Il contributo di
vetro aiuta a ridurre il fabbisogno energetico, risparmiando combustibile.
Introduzione
Lana minerale di vetro • 19
Ricevimento materia prima
Silos
Sabbia (ossido di silice),
feldspato, dolomite, carbonati, boro, vetro riciclato,
vetro riciclato dal processo
interno
Recuperatore
Forno di fusione
Fibraggio
Bobinatrice
Pallettizzazione
Bilancia
Miscelatore
Camera di
feltratura
Forno di cottura
Forno di fusione
Dopo la miscelazione le materie prime vengono introdotte nel forno di fusione e
tramite il contributo di energia elettrica e gas naturale si ottiene la fusione di minerale
e l’adattamento del vetro alla zona di lavoro. La temperatura di fusione è tra 1.300 e
1.500°C, mentre il vetro raggiunge una temperatura di circa 1.200°C.
Il nostro sistema di combustione è ottimizzato da un recuperatore di energia che scalda
l’aria atmosferica fino a 700°C. Questa aria entra nel forno di fusione tramite i bruciatori
a gas.
Impianto di fibraggio
Il vetro fuso viene distribuito tramite i canali che alimentano le linee di produzione, in cui
viene portato alla temperatura adatta a seconda del prodotto da fabbricare.
All’uscita del canale c’è una filiera di un diametro preciso con due piastrine di platino che,
alimentate elettricamente intorno a 1.500-2.600 ampere, regolano l’estrazione.
Questo flusso di vetro viene centrifugato all’interno di un disco microforato, creando così
i filamenti di vetro, le cui dimensioni vengono regolate con precisione per poter essere
adattate alle esigenze di ognuno dei prodotti.
20 • Processo produttivo
Introduzione
Lana minerale di vetro • 21
Applicazione del legante
Tramite un sistema di spruzzatura le fibre vengono impregnate di resine termoindurenti
che, dopo la polimerizzazione, mantengono lo spessore del prodotto finale. In funzione
della velocità di linea otterremo varie densità.
Forno di polimerizzazione
Questa fibra cade sulla camera di feltratura. Regolando l’altezza della camera si regola
lo spessore. Le resine che impregnano le fibre si polimerizzano tramite una corrente
d’aria calda a una temperatura compresa tra 250 e 300°C e si trasformano in plastica
termostabile.
Impianto di taglio
Successivamente il prodotto passa dalla zona di taglio per acqua a pressione in cui viene
definita la larghezza del prodotto.
Impianto di applicazione dei rivestimenti
In caso di fabbricazione di prodotti tecnici, si incollano i vari rivestimenti (carta, alluminio,
ecc.) per fusione del polietilene del rivestimento stesso.
Il prodotto già terminato passa dalla ghigliottina di taglio trasversale definendo la
lunghezza del prodotto.
Impianto di imballaggio ed etichettatura
Il prodotto si presenta in rotoli o pannelli. Nel caso dell’imballaggio di rotoli, il prodotto
passa da una bobinatrice, nella quale il prodotto viene compresso circa 5 volte. Quando il
prodotto verrà tolto dall’imballaggio in cantiere, riacquisterà lo spessore iniziale.
Nel caso dei pannelli il prodotto viene mandato verso un impilatore e poi imballato in
sacchi.
Poi viene etichettato e pallettizzato.
Applicazioni
24 • Applicazioni
Indice delle applicazioni
Applicazione
Prodotto
Pag.
Consigliato in:
1.1 Tetto a falda, isolamento
in estradosso, tetto ventilato
FDP 2
26
Edifici residenziali - nuova
costruzione
1.2 Tetto a falda, isolamento in intradosso, sottotetto
abitabile
DF 40
28
Edifici residenziali - nuova
costruzione e ristrutturazione
30
Edifici residenziali
32
Edifici residenziali di nuova
costruzione
DF 40/Na
1.3 Tetto a falda, isolamento
in intradosso, sottotetto non
abitabile
ELF
ELF/Na
2.1 Parete perimetrale, isolamento in intercapedine
FDP 3/Vk Ac
FDP 3/DVk
2.2 Parete perimetrale,
isolamento esterno, facciata
ventilata
FDP VF
34
Edifici residenziali e non
residenziali - nuova costruzione e ristrutturazione
2.3 Parete perimetrale,
isolamento interno
FDP 2
38
Edifici residenziali e non
residenziali - ristrutturazione
FDP 2/Vk Nb
3.1 Parete di separazione tra
due appartamenti, struttura in
muratura
FDP 2
40
Edifici residenziali - nuova
costruzione
3.2 Parete di separazione
tra unità immobiliare e vano
scale
TWP 1
41
Edifici residenziali - nuova
costruzione e ristrutturazione
Indice delle applicazioni • 25
Applicazioni
Teatro Nazionale della Catalogna (TNC) - Barcellona
Applicazione
Prodotto
3.3 Parete di separazione tra
due appartamenti, struttura
in muratura e gesso rivestito
TWP 1
Pag.
Consigliato in:
42
Edifici residenziali - nuova
costruzione e ristrutturazione
TWP 1/Nb
3.4 Parete di separazione
in gesso rivestito
FONLESS
44
Edifici residenziali e non
residenziali - nuova costruzione e ristrutturazione
4.1 Pavimento
TSP
48
Edifici residenziali - nuova
costruzione
5.1 Controsoffitto
DF 40
50
Edifici residenziali e non
residenziali
6.1 Conduttura
aria condizionata
DF 35/Ab
51
Edifici residenziali e non
residenziali
DF 40/Ab
26 • Applicazioni
1.1 Isolamento in estradosso,
tetto ventilato
Descrizione
E’ una soluzione specificatamente indicata per le coperture in legno, ma è applicabile anche
nel caso di strutture in c.a., latero-cemento.
La copertura ventilata è caratterizzata da una sottile lama d’aria, situata tra il manto delle
tegole e l’orditura di listelli in legno, che circola tra le due aperture situate in corrispondenza
della linea di gronda e di colmo. Solitamente lo spessore della lama d’aria è di pochi
centimetri, da 2 a 4 cm, che corrisponde allo spessore del listello porta-tegole.
Isolante consigliato: FDP 2
Tegola piana marsigliese
Pannello FDP 2
interposto tra i listelli
Listello porta tegole
FDP 2
Voce di capitolato
FDP 2
… m2 di isolamento di lana di vetro
di classe MW-039 UNE-EN 13162,
di spessore … mm, resistenza
termica … m2K/W del tipo
URSA GLASSWOOL FDP 2,
pannello nudo.
Freno/barriera al vapore
Guaina impermeabile
traspirante
Assito
Valori di isolamento con FDP 2
Struttura in legno
Spessore isolante d
(mm)
40
50
60
80
100
Trasmittanza tetto U
(W/m2K)
0,61
0,51
0,45
0,36
0,29
Potere fonoisolante Rw*
(dB)
32
32
34
34
35
La trasmittanza del tetto U è stata calcolata secondo il metodo di calcolo EN 6946
* Valore teorico ottenuto secondo il metodo di calcolo EN 12354-1
Spessori di isolamento raccomandati secondo i valori limite della trasmittanza termica U imposti dalDLgs 311
Zone climatiche
A
B
C
D
E
F
FDP 2 (mm)
80
80
80
100
100
120
U (W/m2K) limite 2008
0,42
0,42
0,42
0,35
0,32
0,31
U (W/m2K) limite 2010
0,38
0,38
0,38
0,32
0,30
0,29
Tetti a falda • 27
Vantaggi
- Comfort temico: il flusso d’aria generato dalla ventilazione sotto tegola crea un riciclo termico, ovvero raffredda la temperatura dell’isolante riducendo le entrate di calore durante
il periodo estivo, migliorando il comfort degli ambienti sotto tetto abitati.
- Permeabilità al vapore: i pannelli URSA GLASSWOOL, grazie alla buona permeabilità al
vapore, facilitano il passaggio del vapore prodotto nel sotto tetto che viene poi smaltito
con la ventilazione; il sistema di copertura rende in questo modo più confortevoli le mansarde abitate.
- Lunga durata delle tegole: la ventilazione consente di smaltire il vapore acqueo che si crea
negli ambienti sottostanti prima che condensi sull’intradosso freddo delle tegole; inoltre
asciuga eventuali umidità generate da infiltrazioni di acqua piovana. Garantendo simili
caratteristiche idrometriche fra l’estradosso e l’intradosso delle tegole, ne assicura la più
Applicazioni
lunga durata.
Posa in opera
Dopo aver opportunamente collocato sull’assito del tetto materiale idoneo a svolgere la
funzione di barriera al vapore, posizionare in corrispondenza della linea di gronda, un listello come fermo per i pannelli in lana di vetro URSA GLASSWOOL. Fissare in seguito meccanicamente alla struttura sottostante dei listelli di altezza pari allo spessore del pannello
isolante.
Realizzare quindi l’isolamento termo-acustico con i pannelli URSA GLASSWOOL, poi fissare
meccanicamente in direzione parallela alla linea di gronda e perpendicolare ai listelli sottostanti, i listelli porta-tegole.
Scheda tecnica
FDP 2: pannello nudo.
Dimensioni e caratteristiche
Metodo di prova
Unità di misura
Spessore
EN 823
mm
40
50
60
80
100
120
Lunghezza
EN 822
m
1,4
1,4
1,4
1,4
1,4
1,4
Larghezza
EN 822
m
0,6
0,6
0,6
0,6
0,6
0,6
Fuoco
Euroclasse
EN 13501
/
A1
A1
A1
A1
A1
A1
Isolamento termico
Lambda (λ90/90)
EN 12667/ EN 12939
W/mK
0,035
0,035
0,035
0,035
0,035
0,035
Resistenza termica (RD)
EN 12667/ EN 12939
m2K/W
1,1
1,4
1,7
2,25
2,85
3,40
Tolleranza sullo spessore
EN 823
%; mm
-3/+4
-3/+5
-3/+6
-3/+8
Planarità (Smax)
EN 825
mm
<6
<6
<6
<6
<6
<6
Stabilità
Stabilità dimensionale
(23 °C; 90% UR; 48 ore)
EN 1604
%
<1
<1
<1
<1
<1
<1
Comportmento all'acqua
Assorbimento di acqua a lungo termiEN 12087
ne per immersione parziale (28 gg)
kg/m2
<3
<3
<3
<3
<3
<3
Comportamento al vapore
Permebilità al vapore acqueo
della lana (μ)
EN 12086
/
1
1
1
1
1
1
Comportamento acustico
Resistenza specifica al passo dell'aria
(Rs)
EN 29053
KPa.s/m2
>5
>5
>5
>5
>5
>5
Dimensioni
Tolleranze
Codice di designazione CE:
-3/+10 -3/+10
MW-EN 13162-T3-DS(T+)-WL(P)-MU1-AFr5
28 • Applicazioni
1.2 Isolamento in intradosso,
sottotetto abitabile
Descrizione
La soluzione con l’isolamento in intradosso è la soluzione maggiormente utilizzata nelle
coperture a falda in legno o in latero-cemento delle abitazioni civili in caso di ristrutturazione
degli stessi.
E’ inoltre spesso praticata per il recupero abitativo di sottotetti e mansarde.
Isolante consigliato: DF 40; DF 40/Na
Tegola piana marsigliese
Assito
Listello portategole
DF 40
Voce di capitolato
DF 40
… m2 di isolamento di lana di vetro
di classe MW-039 UNE-EN 13162,
di spessore … mm, resistenza
termica … m2K/W del tipo
URSA GLASSWOOL DF 40,
feltro nudo.
Feltro
DF 40
DF 40/Na
Guaina impermeabile
traspirante
Freno / barriera al vapore
Paramento a finire
Valori di isolamento con DF 40
Struttura in legno
Spessore isolante d
(mm)
60
80
100
120
Trasmittanza tetto U
(W/m2K)
0,47
0,38
0,32
0,28
Potere fonoisolante Rw*
(dB)
32
35
37
38
Trasmittanza tetto U
(W/m2K)
0,45
0,37
0,31
0,27
Potere fonoisolante Rw*
(dB)
56
56
56
56
Struttura in latero-cemento
DF 40/Na
Voce di capitolato
DF 40/Na
… m2 di isolamento di lana di vetro
di classe MW-039 UNE-EN 13162,
di spessore … mm, resistenza
termica … m2K/W del tipo
URSA GLASSWOOL DF 40/Na,
feltro rivestito con carta Kraft su di
una superficie.
Spessore isolante d
(mm)
60
80
100
120
La trasmittanza del tetto U è stata calcolata secondo il metodo di calcolo EN 6946
* Valore teorico ottenuto secondo il metodo di calcolo EN 12354-1
Spessori di isolamento raccomandati secondo i valori limite della trasmittanza termica U imposti dalDLgs 311
Zone climatiche
A
B
C
D
E
F
DF 40; DF 40/Na (mm)
100
100
100
120
120
120
U (W/m2K) limite 2008
0,42
0,42
0,42
0,35
0,32
0,31
U (W/m2K) limite 2010
0,38
0,38
0,38
0,32
0,30
0,29
Tetti a falda • 29
Vantaggi
- Facilità ed economicità di posa: non è necessario infatti installare ponteggi o effettuare
costosi interventi di rimozione sulla copertura esistente.
- Resistenza termica e risparmio energetico: la bassa inerzia termica della copertura isolata all’intradosso consente un riscaldamento più rapido dell’ambiente sottostante, con
aumento del comfort abitativo e una riduzione dei consumi di combustibile, nel caso di
riscaldamento intermittente.
- Maggior utilizzo degli spazi interni: nel caso di tetto in legno, il materiale isolante può
essere posato tra i travetti stessi , senza ridurre lo spazio abitativo interno.
- Isolamento acustico: alle ottime prestazioni termiche i feltri Ursa GLASSWOOL abbinano
anche notevoli caratteristiche in termini di isolamento acustico, consentendo di ridurre
il disturbo generato dai rumori provenienti dall’esterno ed aumentare così in comfort
Applicazioni
abitativo.
Posa in opera
Tagliare i feltri nella larghezza pari alla distanza fra i travetti più 1 cm, poi incastrarli tra i
travetti, con la superficie rivestita rivolta verso il basso. Lasciare tra l’isolante e l’assito in
legno di copertura un’intercapedine di almeno 3 cm.
Finitura in caso di sottotetti occasionalmente praticabili:
come sostegno per i feltri, far passare del filo di ferro a zig zag tra dei chiodi preventivamente fissati nei travetti della copertura a 30/50 cm l’uno dall’altro, poi ribattere i chiodi.
Finitura in caso di sottotetti abitabili:
è possibile realizzare uno strato di finitura, costituito da una perlinatura in legno o da lastre
di gesso rivestito, direttamente inchiodate sui travetti della copertura o su profili in acciaio
zincato preventivamente fissati ai travetti.
Scheda tecnica
DF 40: feltro idrorepellente in lana di vetro trattata con speciali resine termoindurenti, nudo.
DF 40/Na: feltro idrorepellente in lana di vetro trattata con speciali resine termoindurenti,
rivestito con una superficie con carta kraft con funzione di freno al vapore.
Dimensioni e caratteristiche
Dimensioni
Metodo di prova Unità di misura
60
80
100
120
140
160
180
200
6
5
1,2
1,2
4,5
4
3,5
1,2
1,2
A1
1,2
A1
A1
A1
F
A1
F
-
-
-
-
0,04
2,00
0,04
0,04
0,04
0,04
0,04
0,04
2,50
3,00
3,50
4,00
4,50
5,00
Spessore
EN 823
mm
Lunghezza
EN 822
m
12
9
7
Larghezza
EN 822
m
1,2
1,2
1,2
DF 40
EN 13501
Euroclasse
A1
A1
A1
DF 40/Na
EN 13501
Euroclasse
F
F
Lambda (λ90/90)
EN 12667/EN 12939
W/mK
0,04
Resistenza termica (RD)
EN 12667/EN 12939
m2K/W
1,50
Tolleranze
Tolleranza sullo spessore
EN 823
%; mm
Stabilità
Stabilità dimensionale
(23 °C;90% UR; 48 ore)
EN 1604
%
<1
<1
<1
<1
<1
<1
<1
<1
Comportamento al
vapore
Resistenza alla diffusione del
vapore acqueo (Z) (DF 40/Na) EN 12087
m2.h.Pa/mg
3
3
3
3
-
-
-
-
Permebilità al vapore acqueo
EN 12087
della lana (μ) (DF 40)
/
1
1
1
1
1
1
1
1
KPa.s/m2
>5
>5
>5
>5
>5
>5
>5
>5
Fuoco
Isolamento termico
Comportamento acustico
Codice di designazione CE:
Resistenza specifica al passo
dell'aria (Rs) (Df 40)
EN 29053
-5/+15 -5/+15 -5/+15 -5/+15 -5/+15 -5/+15 -5/+15 -5/+15
DF 40: MW-EN 13162 - T2 - DS (T+) - MU1 - AFr5
DF 40/Na: MW-EN 13162 - T2 - DS (T+)
30 • Applicazioni
1.3 Isolamento in intradosso,
sottotetto abitabile
Descrizione
Questa è una soluzione adottabile per tutti i tipi di ultimo solaio. E’ un rivestimento in
estradosso di solaio su spazi aperti, realizzato con feltri isolanti termo-acustici appoggiati
sulla soletta dove la pedonabilità non è richiesta o è limitata ai soli fini manutentivi.
Isolante consigliato: ELF; ELF/Na
Tegola piana marsigliese
Struttura portante
Listello portategole
Isolante
ELF
ELF/Na
ELF
Voce di capitolato
ELF
… m2 di isolamento di lana di vetro
di classe MW-039 UNE-EN 13162,
di spessore … mm, resistenza
termica … m2K/w del tipo
URSA GLASSWOOL ELF, feltro nudo.
Solaio in latero-cemento
Valori di isolamento con ELF
Solaio in latero-cemento
Spessore isolante d
(mm)
60
80
100
120
Trasmittanza tetto U
(W/m2K)
0,48
0,40
0,34
0,29
Potere fonoisolante Rw*
(dB)
54
54
54
54
La trasmittanza del tetto U è stata calcolata secondo il metodo di calcolo EN 6946
* Valore teorico ottenuto secondo il metodo di calcolo EN 12354-1
ELF/Na
Voce di capitolato
ELF/Na
… m2 di isolamento di lana di vetro
di classe MW-039 UNE-EN 13162,
di spessore … mm, resistenza
termica … m2K/w del tipo
URSA GLASSWOOL ELF/Na, feltro
rivestito con carta Kraft su di una
superficie.
Spessori di isolamento raccomandati secondo i valori limite della trasmittanza termica U imposti dalDLgs 311
Zone climatiche
A
B
C
D
E
100
120
120
F
ELF; ELF/Na (mm)
100
100
120
U (W/m2K) limite 2008
0,42
0,42
0,42
0,35
0,32
0,31
U (W/m2K) limite 2010
0,38
0,38
0,38
0,32
0,30
0,29
Tetti a falda • 31
Vantaggi
- Rapidità ed economicità nell’installazione; non è necessario infatti installare ponteggi ed
effettuare costosi interventi di rimozione della copertura esistente, né è richiesta manodopera specializzata in quanto le operazioni di posa sono estremamente semplici ed
agevoli.
- Risparmio energetico elevato: si ottengono ottime prestazioni termiche ed acustiche se
rapportate al costo dell’intervento; si evita infatti di riscaldare il volume tecnico del solaio,
e l’unico costo è quello del materiale isolante.
- Versatilità dell’applicazione: i feltri URSA GLASSWOOL possono essere posati su strutture
in calcestruzzo, in latero-cemento, in legno, ecc.
Applicazioni
Posa in opera
Una volta aperta la confezione, il feltro può essere srotolato direttamente sul solaio, facendo attenzione a rivolgere la superficie rivestita con carta kraft , con funzione di freno al
vapore, verso l’ambiente riscaldato.
Scheda tecnica
ELF: feltro idrorepellente in lana di vetro trattata con speciali resine termoindurenti, nudo.
ELF/Na: feltro idrorepellente in lana di vetro trattata con speciali resine termoindurenti,
rivestito con una superficie con carta kraft con funzione di freno al vapore.
Dimensioni e caratteristiche
Metodo di prova
Unità di misura
Spessore
EN 823
mm
60
80
100
120
140
160
180
200
Lunghezza
EN 822
m
12
9
7
6
5
4,5
4
3,5
Larghezza
EN 822
m
1,2
1,2
1,2
1,2
1,2
1,2
1,2
1,2
ELF
EN 13501
Euroclasse
A1
A1
A1
A1
A1
A1
A1
A1
ELF/Na
EN 13501
Euroclasse
F
F
F
F
-
-
-
-
Lambda (λ90/90)
EN 12667/EN 12939
W/mK
0,045 0,045 0,045 0,045
0,045 0,045 0,045 0,045
Resistenza termica (RD)
EN 12667/EN 12939
m2K/W
1,30
1,75
2,20
2,65
3,10
3,50
4,00
4,40
Tolleranze
Tolleranza sullo spessore
EN 823
%; mm
-5
-5
-5
-5
-5
-5
-5
-5
Stabilità
Stabilità dimensionale
(23 °C;90% UR; 48 ore)
EN 1604
%
<1
<1
<1
<1
<1
<1
<1
<1
Comportamento al vapore
Resistenza alla diffusione
del vapore acqueo (Z) (ELF/Na) EN 12087
m2.h.Pa/mg
3
3
3
3
-
-
-
-
/
1
1
1
1
1
1
1
1
Dimensioni
Fuoco
Isolamento termico
Permebilità al vapore acqueo
della lana (μ) (ELF)
Codice di designazione CE:
EN 12087
ELF: MW-EN 13162-T1-DS(T+)-MU1
ELF/Na: MW-EN 13162-T1-DS(T+)
32 • Applicazioni
2.1 Parete perimetrale, isolamento in
intercapedine
Strutture in laterizi tradizionali
Descrizione
E’ l’applicazione più diffusa nell’isolamento delle pareti perimetrali, specialmente nelle nuove
costruzioni. Essa è costituita da un’unità tecnologica pluristrato, composta da una sequenza
ordinata e funzionale di stratificazioni in grado di garantire un corretto comportamento della
chiusura sotto l’effetto degli agenti esterni ed interni. Conosciuta anche col nome di “muro
a cassetta”, consta di due pareti dello stesso o di diverso materiale, quello esterno portante e
1
quello interno di chiusura e protezione, di differenti dimensioni, separate da una camera d’aria
continua al cui interno si pone il materiale isolante.
Isolante consigliato: FDP 3/Vk Ac - XL; FDP 3/DVk - XL
Laterizi pieni
a faccia vista
FDP 3/Vk Ac - XL
Voce di capitolato
FDP 3/Vk Ac - XL
… m2 di isolamento di lana di vetro
di classe MW-039 UNE-EN 13162,
di spessore … mm, resistenza
termica … m2K/w del tipo
URSA GLASSWOOL FDP 3/Vk Ac-XL,
pannello con velo vetro su di una
superficie e carta kraft-alluminio
sull’altra, incollato mediante blocchetti
di malta o adesivo, stesi sulla superficie
rivestita dal velo.
FDP 3/DVk - XL
Voce di capitolato
FDP 3/DVk - XL
… m2 di isolamento di lana di vetro
di classe MW-039 UNE-EN 13162, di
spessore … mm, resistenza termica
… m2K/w del tipo URSA GLASSWOOL
FDP 3/DVk – XL, pannello con velo
vetro sulle due superfici, incollato
mediante blocchetti di malta o
adesivo, stesi sulla superficie rivestita
dal velo.
Blocchi di laterizi
alleggeriti
Intonaco
Intonaco
Isolante
FDP 3/Vk Ac-XL
FDP 3/DVk-XL
2
Valori di isolamento con FDP 3/Vk Ac-XL
1
Laterizi forati (12 + 8)
Spessore isolante d
(mm)
40
50
60
80
100
Trasmittanza parete U
(W/m2K)
0,53
0,46
0,40
0,32
0,27
2
Laterizi pieni a faccia vista + blocchi di laterizi alleggeriti (12+25)
3
Calcestruzzo cellulare + laterizi forati (8+8)
Spessore isolante d
(mm)
40
50
60
80
100
Spessore isolante d
(mm)
40
50
60
80
100
Trasmittanza parete U
(W/m2K)
0,53
0,46
0,40
0,32
0,28
Trasmittanza parete U
(W/m2K)
0,47
0,41
0,37
0,30
0,26
Potere fonoisolante Rw**
(dB)
57
57
57
57
57
Potere fonoisolante Rw*
(dB)
61
61
61
61
61
Potere fonoisolante Rw*
(dB)
33
33
34
34
34
La trasmittanza parete U è stata calcolata secondo il metodo di calcolo EN 6946
* Valore teorico ottenuto secondo il metodo di calcolo EN 12354-1
** Valore stimato in riferimento al Certificato Istituto Giordano n. 190324 del 29/11/2004
(parete doppia in laterizi forati 8+8).
Spessori di isolamento raccomandati secondo i valori limite della trasmittanza termica U imposti dalDLgs 311
Zone climatiche
A
B
C
D
E
F
FDP 3/Vk Ac-XL; FDP 3/DVk-XL; (mm)
40
50
60
80
80
80
U (W/m2K) limite 2008
0,72
0,54
0,46
0,40
0,37
0,35
U (W/m2K) limite 2010
0,62
0,48
0,40
0,36
0,34
0,33
Pareti perimetrali • 33
Vantaggi
I principali vantaggi dell’isolamento in intercapedine nelle pareti perimetrali con
URSA FDP 3 - XL sono:
- La dimensione XL del pannello (2,90 m x 1,20 m), consente una rapida messa in opera
dello stesso e riduce la formazione di ponti termici;
- Garantisce una più rapida messa a regime della temperatura ambientale quando il
riscaldamento è intermittente o attenuato;
- Migliora il comfort ambientale invernale eliminando la possibilità di condensa superficiale
poiché la presenza dell’isolante fa aumentare la temperatura superficiale della parete
interna;
- Consente un abbattimento efficace del rumore alle differenti frequenze grazie alla struttura
della parete costituita da due strati di chiusura con diversa massa.
Applicazioni
L’isolante interposto incrementa le prestazioni fonoisolanti della struttura pluristrato.
Posa in opera
Dopo aver costruito il primo strato della parete, posizionare su di esso il pannello
URSA GLASSWOOL scelto, e fissarlo meccanicamente al corpo d’opera o appoggiarlo
semplicemente. Si consiglia di riempire completamente lo spazio esistente tra le due pareti
per garantire il massimo isolamento e l’immobilità dei pannelli.
Dopo aver posizionato il materiale isolante si procederà alla costruzione del secondo
strato di fabbrica in laterizio. Questa tecnica consente di ottenere un notevole risparmio
energetico in termini di isolamento termico, poiché riduce le perdite di calore nelle parti più
fredde dell’abitazione e aumenta il livello di isolamento acustico.
Scheda tecnica
FDP 3/DVk - XL: pannello rivestito su entrambe le superfici con velo di vetro.
FDP 3/Vk Ac - XL: pannello rivestito su una superficie con velo di vetro e sull’altra con carta
kraft-alluminio retinata con funzione di barriera al vapore.
Dimensioni e caratteristiche
Metodo di prova
Unità di misura
Spessore
EN 823
mm
40
50
60
80
100
120
Lunghezza
EN 822
m
2,9
2,9
2,9
2,9
2,9
2,9
Larghezza
EN 822
m
1,2
1,2
1,2
1,2
1,2
1,2
FDP 3/DVk - XL
EN 13501
/
A1
A1
A1
A1
A1
A1
FDP3/Vk Ac - XL
EN 13501
/
F
F
F
F
F
F
Lambda (λ90/90)
EN 12667/ EN 12939
W/mK
0,034
0,034
0,034
0,034
0,034
0,034
Resistenza termica (RD)
EN 12667/ EN 12939
m2K/W
1,15
1,45
1,75
2,35
2,90
3,50
Tolleranze
Tolleranza sullo spessore
Planarità (Smax)
EN 823
EN 825
mm
mm
-3/+2
<6
-3/+2
<6
-3/+2
<6
-3/+2
<6
-3/+2
<6
-3/+2
<6
Stabilità
Stabilità dimensionale
(23 °C; 90% UR; 48 ore)
EN 1604
%
<1
<1
<1
<1
<1
<1
Comportmento all'acqua
Assorbimento di acqua a lungo termiEN 12087
ne per immersione parziale (28 gg)
kg/m2
<3
<3
<3
<3
<3
<3
Comportamento al vapore
Resistenza alla diffusione del vapore
acqueo (Z) (FDP 3/Vk-Ac-XL)
EN 12086
m2.h.Pa/mg
100
100
100
100
100
100
Permebilità al vapore acqueo
della lana (μ) (FDP 3/DVk-XL)
EN 12086
/
1
1
1
1
1
1
Resistenza specifica al passo dell'aria
(Rs) (FPD 3/DVk - XL)
EN 29053
KPa.s/m2
>5
>5
>5
>5
>5
>5
Dimensioni
Fuoco
Isolamento termico
Comportamento acustico
FPD 3/DVk - XL: MW-EN 13162-T4-DS(T+)-WL(P)-MU1-AFr5
FPD 3/Vk Ac - XL: MW-EN 13162-T4-DS(T+)-WL(P)
34 • Applicazioni
2.2 Parete perimetrale,
isolamento esterno di facciate con
camera d’aria ventilata
Descrizione
Questa tecnica di isolamento si usa come sistema costruttivo su opera nuova o in ristrutturazione.
L’isolante viene fissato al lato esterno del muro portante, un sistema di profili di sostegno consente
la sospensione di piastre o elementi leggeri per proteggere e decorare la facciata. L’inserimento
di una camera d’aria ventilata tra l’isolante e l’elemento di finitura esterna consente di ridurre
al minimo il surriscaldamento d’estate, facilitando la traspirazione della facciata senza rischi di
condense interstiziali. La presenza della camera d’aria continua e ventilata protegge l’edificio
contro l’infiltrazione di acqua piovana.
Isolante consigliato: FDP VF
Trama dei profili
Lastre di
facciata
FDP VF pannello
facciata ventilata
Muratura
Intonaco interno
Fissaggio
isolante
VO
NUO TO
OT
PROD
Insieme di
fissaggio
FDP VF
Voce di capitolato
FDP VF
… m² isolante in lana di vetro rivestito
di vetro nero classe MW-036 UNE-EN
13162, spessore … mm, resistenza
termica … m²K/w serie
URSA GLASSWOOL FDP VF, Pannello
Facciata Ventilata, con velo vetro nero
idrorepellente su di una superfice,
installato con fissaggi meccanici.
Valori di isolamento con FDP VF
1
Parete in Laterizi Forati (12+8) + 30 mm aria + rivestimento in marmo
Spessore isolante d
(mm)
50
60
80
100
120
Trasmittanza parete U*
(W/m2K)
0,45
0,40
0,32
0,27
0,23
Potere fonoisolante Rw**
(dB)
45
45
45
45
45
Spessori di isolamento consigliati secondo i valori limite della trasmittanza termica U imposti dalDLgs 311
Zone climatiche
A
B
C
D
E
F
FDP VF
50
60
80
80
80
100
0,45
0,40
0,32
0,32
0,32
0,27
0,62
0,48
0,40
0,36
0,34
0,33
U parete
2
U (W/m K) limite 2010
2
Parete in Laterizi Alveolati (25) + 30 mm aria + rivestimento in marmo
Spessore isolante d
(mm)
50
60
80
100
120
Trasmittanza parete U*
(W/m2K)
0,40
0,35
0,29
0,25
0,22
Potere fonoisolante Rw**
(dB)
48
48
48
48
48
Spessori di isolamento consigliati secondo i valori limite della trasmittanza termica U imposti dalDLgs 311
Zone climatiche
A
B
C
D
E
F
FDP VF
50
50
60
60
80
80
U parete
0,40
0,40
0,35
0,35
0,29
0,29
U (W/m2K) limite 2010
0,62
0,48
0,40
0,36
0,34
0,33
I valori di Rw variano in funzione del tipo di protezione leggera esterna
* I valori U ricavati mediante calcoli analitici UNI EN ISO 6946
** I valori Rw ricavati mediante calcoli analitici UNI EN 12345
Applicazioni
Lana minerale di vetro • 35
Scheda tecnica
FDP VF: Pannello in lana di vetro URSA GLASSWOOL rivestito su di una superficie con un velo di vetro nero idrorepellente.
Dimensioni e caratteristiche
Metodo di prova
Unità di misura
Spessore
EN 823
mm
50
60
80
100
120
140
Lunghezza
EN 822
m
1,25
1,25
1,25
1,25
1,25
1,25
Larghezza
EN 822
m
0,60
0,60
0,60
0,60
0,60
0,60
Fuoco
EN 13501
/
A1
A1
A1
A1
A1
A1
Lambda (λ90/90)
EN 12667/ EN 12939
W/mK
0,035
0,035
0,035
0,035
0,035
0,035
Resistenza termica (RD)
EN 12667/ EN 12939
m2K/W
1,40
1,70
2,25
2,85
3,45
4,00
Tolleranze
Tolleranza sullo spessore
Planarità (Smax)
EN 823
EN 825
mm
mm
-3/+5
<6
-3/+5
<6
-3/+5
<6
-3/+5
<6
-3/+5
<6
-3/+5
<6
Stabilità
Stabilità dimensionale
(23 °C; 90% UR; 48 ore)
EN 1604
%
<1
<1
<1
<1
<1
<1
Comportmento all'acqua
Assorbimento di acqua a breve termiEN 12087
ne per immersione parziale (24 ore)
kg/m2
<1
<1
<1
<1
<1
<1
Comportamento al vapore
Permebilità al vapore acqueo
della lana (μ)
EN 12086
/
1
1
1
1
1
1
Comportamento acustico
Resistenza specifica al passo dell'aria
(Rs)
EN 29053
KPa.s/m2
>5
>5
>5
>5
>5
>5
Dimensioni
Fuoco
Isolamento termico
Codice di designazione CE:
T3-DS(T+)-WS-MU1-AFr5
36 • Applicazioni
Vantaggi
I sistemi di chiusura verticale che situano l’isolante all’esterno mantengono la maggior
parte della parete a temperatura elevata, in modo da ridurre al minimo il rischio di formazione di condense. Si ottiene la massima impermeabilità della facciata e sono particolarmente interessanti per edifici ad uso continuo.
Protezione termica
Grazie al fatto che l’isolante viene installato sul lato esterno della facciata, l’edificio è
protetto in modo continuo e omogeneo, evitando i ponti termici e riducendo l’oscillazione termica sulle pareti di chiusura e sulla struttura. La lana di vetro URSA GLASSWOOL,
grazie alla sua bassa conducibilità termica, garantisce un alto livello di isolamento termico.
Inoltre la parete si comporta come un magazzinodi calore.
Protezione solare
Grazie alla ventilazione della camera, si evita il surriscaldamento d’estate.
Protezione acustica
L’indice di isolamento acustico viene aumentato di 5-10 dB inserendo un isolante dall’esterno. La lana di vetro URSA GLASSWOOL per isolamento dall’esterno ha una
resistività specifica alla portata al flusso dell’aria ≥ 5kPa/sm², parametro che ci indica la
corretta attenuazione fornita dalla lana. La sigla nel codice di designazione è AF5.
Protezione in caso di propagazione del fuoco
La lana di vetro è l’isolante adatto, in quanto incombustibile. La sua classificazione, in
termini di reazione al fuoco, è A1.
Protezione dall’acqua
Intercalando una camera d’aria ventilata tra il rivestimento esterno e gli strati interni della
facciata, si garantisce la migliore tenuta all’acqua piovana. E’ importante che esista un
sistema di drenaggio dell’acqua e che quest’ultima venga evacuata all’esterno.Il prodotto
URSA GLASSWOOL FDP VF Pannello Facciata Ventilata non è capillare, fatto evidenziato
dalle prove di assorbimento d’acqua tramite immersione parziale: assorbimento d’acqua
a breve termine (24 ore) < 1kg/m². I valori di 1 kg/m² rappresentano la formazione di un
film di 1 mm. La sigla nel codice di designazione è WS.
Protezione igrotermica
Proteggendo tutte le pareti perimetrali con un isolante traspirabile come la lana di vetro, si
evita che il vapor d’acqua contenuto nell’aria raggiunga superfici sufficientemente fredde
da provocarne la condensa. Il prodotto URSA GLASSWOOL FDP VF Pannello Facciata Ventilata è estremamente permeabile al vapor d’acqua. Fattore di resistenza alla diffusione del
vapore m=1. La sigla nel codice di designazione è MU1.
In caso di ristrutturazione
- Migliora l’apparenza esterna dell’edificio.
- Non riduce la superficie interna.
Applicazioni
Pareti perimetrali • 37
Installazione
1. Sulla parete da isolare vengono montati i piedini metallici sui quali sarà fissato il rivestimento esterno della facciata.
2. L’isolante viene collocato direttamente sul lato esterno della facciata e viene fissato
meccanicamente tramite appositi chiodi di fissaggio (3 o 4 al m²), conficcati ad una profondità sufficiente da non danneggiare nè ridurre lo spessore del pannello. Si raccomanda
di utilizzare chiodi di fissaggio con una testa di diametro di minimo 9 cm.
1
3. I montanti vengono fissati ai piedini di fissaggio e a questi ultimi i listelli. E’ necessario
prevedere una camera d’aria continua di spessore superiore a 3 cm. tra l’isolante e la
protezione esterna.
4. La protezione leggera viene fissata ai listelli tramite morsetti, rivetti o viti, con guarnizioni chiuse o aperte a seconda del sistema di rifinitura scelto.
2
3
4
38 • Applicazioni
2.3 Parete perimetrale,
isolamento interno
Struttura in laterizi tradizionali con controparete in gesso
rivestito
Descrizione
L’isolamento delle pareti perimetrali dall’interno consiste nell’applicazione di una controparete
costituita da pannelli di gesso rivestito montati su un telaio metallico associato ai pannelli
di lana di vetro. E’ un sistema molto usato negli interventi di ristrutturazioni, soprattutto
quando non è possibile intervenire dall’esterno. Questa applicazione risulta particolarmente
1
indicata per l’isolamento di murature portanti in mattoni o calcestruzzo facciavista o nel
rinnovo di edifici esistenti, in particolar modo, quando la carenza di isolamento fa insorgere
problemi di natura igrometrica (presenza di umidità e di muffe sulle pareti) o quando per
la saltuaria utilizzazione degli ambienti (seconde case, scuole, edifici adibiti a terziario) è
da privilegiare un più rapido riscaldamento. Infatti il posizionamento dell’isolante sulla
superficie interna della muratura riduce sensibilmente gli effetti dovuti all’inerzia termica
della parete perimetrale.
Intonaco
Intonaco
FDP 2
Voce di capitolato
FDP 2
… m2 di isolamento di lana di vetro
di classe MW-039 UNE-EN 13162,
di spessore … mm, resistenza
termica … m2K/w del tipo
URSA GLASSWOOL FDP 2,
pannello nudo, inserito tra i montanti
verticali.
Isolante
FDP 2
Laterizi alleggeriti
Lastre in gesso
rivestito
2
Valori di isolamento con FDP 2
1 Laterizi Forati (12+8) con intercapendine d'aria, controparete in gesso rivestito
Spessore isolante d
(mm)
40
50
60
80
100
2
Trasmittanza parete U
(W/m2K)
0,51
0,44
0,39
0,32
0,27
Potere fonoisolante Rw**
(dB)
61
61
61
61
61
Laterizi alleggeriti (28), controparete in gesso rivestito
Spessore isolante d
(mm)
40
50
60
80
100
Trasmittanza parete U
(W/m2K)
0,54
0,47
0,41
0,33
0,28
Potere fonoisolante Rw*
(dB)
56
56
56
56
56
** Valore stimato in riferimento al Certificato Istituto Giordano n. 194751 del 31/03/2005
(parete in laterizi forati da 8 cm e doppia lastra in gesso rivestito).
Spessori di isolamento raccomandati secondo i valori limite della trasmittanza termica U imposti dalDLgs 311
Zone climatiche
A
B
C
D
E
F
FDP 2 (mm)
40
50
60
80
80
80
U (W/m K) limite 2008
0,72
0,54
0,46
0,40
0,37
0,35
U (W/m2K) limite 2010
0,62
0,48
0,40
0,36
0,34
0,33
2
Pareti perimetrali • 39
Vantaggi
I vantaggi del sistema di isolamento termico dall’interno sono:
- Rapidità di messa in opera;
- Posa in opera indipendente dalle condizioni atmosferiche;
- Possibilità di posare l’isolamento quando l’edificio è già abitato evitando l’onere di altre
opere edili;
- Rapidità di riscaldamento dell’ambiente interno;
- Non eccessivi costi di realizzazione.
Posa in opera
Raschiare la superficie esistente al fine di assicurare ai pannelli isolanti un buon ancoraggio.
Applicazioni
Lo stato della superficie deve essere sano, asciutto, privo di asperità o non a piombo per
più di 20 mm.
Realizzare il rivestimento isolante su di una faccia con gesso rivestito montato su di un’orditura costituita da profili metallici ad “U” fissati a pavimento e soffitto tramite idonei punti
di ancoraggio e preventivo posizionamento di guarnizione acustica biadesiva.
Riempire l‘intercapedine con pannello in lana di vetro Ursa con la superficie rivestita rivolta
verso l’ambiente riscaldato (verso l’interno), inserendolo tra i montanti verticali.
Sigillare i giunti tra i pannelli e tra questi e il plafone e le pareti seguendo le istruzioni dei
produttori di gesso rivestito.
Rendere a tenuta d‘aria i punti singolari ed in particolare le prese di corrente che devono
essere montate sfalsate.
Scheda tecnica
FDP 2: pannello nudo.
FDP 2/Vk Nb: pannello rivestito su una superficie con velo vetro e sull’altra con carta kraft
politenata con funzione di freno al vapore.
Dimensioni e caratteristiche
Metodo di prova
Unità di misura
Spessore
EN 823
mm
40
50
60
80
100
120
Lunghezza
EN 822
m
1,4
1,4
1,4
1,4
1,4
1,4
Larghezza
EN 822
m
0,6
0,6
0,6
0,6
0,6
0,6
FDP 2
EN 13501
/
A1
A1
A1
A1
A1
A1
FDP 2/Vk Nb
EN 13501
/
F
F
F
F
F
F
Lambda (λ90/90)
EN 12667/ EN 12939
W/mK
0,035
0,035
0,035
0,035
0,035
0,035
Resistenza termica (RD)
EN 12667/ EN 12939
m2K/W
1,1
1,4
1,7
2,25
2,85
3,40
Tolleranza sullo spessore
EN 823
%; mm
-3/+4
-3/+5
-3/+6
-3/+8
Planarità (Smax)
EN 825
mm
<6
<6
<6
<6
<6
<6
Stabilità
Stabilità dimensionale
(23 °C; 90% UR; 48 ore)
EN 1604
%
<1
<1
<1
<1
<1
<1
Comportmento all'acqua
Assorbimento di acqua a lungo termine per immersione parziale (28 gg)
EN 12087
kg/m2
<3
<3
<3
<3
<3
<3
Comportamento al vapore
Permebilità al vapore acqueo
della lana (μ)
EN 12086
/
1
1
1
1
1
1
Comportamento acustico
Resistenza specifica al passo dell'aria
(Rs)
EN 29053
KPa.s/m2
>5
>5
>5
>5
>5
>5
Dimensioni
Fuoco
Isolamento termico
Tolleranze
Codice di designazione CE:
-3/+10 -3/+10
FDP 2: MW-EN 13162-T3-DS(T+)-WL(P)-MU1-AFr5
40 • Applicazioni
3.1 Parete di separazione tra due
appartamenti, struttura in muratura
Descrizione
L’isolamento in intercapedine delle pareti divisorie in laterizi è il più usato nei locali adibiti
ad abitazione.
La parete divisoria verticale è realizzata con elementi forati di laterizio formanti due tavolati
paralleli con interposto uno strato isolante costituito da un pannello rigido o semirigido di
lana di vetro. Lo spessore dei tavolati è di 8 cm.
Isolante consigliato: FDP 2
Intonaco
Laterizi forati
Laterizi forati
Intonaco
Intonaco
Isolante
FDP 2
FDP 2
Voce di capitolato
FDP 2
… m2 di isolamento di lana di vetro
di classe MW-039 UNE-EN 13162,
di spessore … mm, resistenza
termica … m2 K/w del tipo
URSA GLASSWOOL FDP 2,
pannello nudo, incollato mediante
blocchetti di malta o adesivo,
stesi sulla superficie.
Posa in opera
Realizzare il tavolato di base (mattoni forati, blocchi di cemento cellulare, ecc..) avendo cura
di sigillare accuratamente le fughe orizzontali e verticali.
Applicare sulla faccia del paramento un intonaco. (Stato dell’intonaco: sano, asciutto, privo
di asperità o non a piombo per più di 20 mm).
Pulire la zona del solaio adiacente alla parete divisoria.
Incollare i pannelli isolanti URSA, mediante blocchetti di malta o adesivo, stesi sulla superficie
senza rivestimento o rivestita dal velo.
Sigillare accuratamente i giunti orizzontali e verticali dei pannelli isolanti con nastro
Valori di isolamento con FDP 2
Laterizi forati (8 + 8)
Spessore isolante d
(mm)
40
50
60
80
100
Trasmittanza parete U
(W/m2K)
0,55
0,47
0,41
0,34
0,28
Potere fonoisolante Rw*
(dB)
57
57
57**
57
57
La trasmittanza parete U è stata calcolata secondo il metodo di calcolo EN 6946
* Valore stimato in riferimento al test di laboratorio dell’Istituto Giordano (certificato n.189093)
** Certificato Istituto Giordano n.189093 del 29/10/2004
Spessori di isolamento raccomandati secondo i valori limite della trasmittanza termica U imposti dalDLgs 311,
e i valori minimi consentiti del potere fonoisolante apparente (R'W) tra due unità immobiliari dal
DPCM 5-12-1997
Zone climatiche
A
B
FDP 2 (mm)
60
60
60
60
60
60
-
-
0,80
0,80
0,80
0,80
50 /55
50 /55
50 /55
50 /55
50 /55
50 /55
U (W/m2K) limite 2008
R'W (dB) minimo consentito
Certificato Istituto Giordano
n. 189093 del 29/10/2004
C
D
E
F
Pareti di separazione • 41
3.2 Parete di separazione tra unità
abitativa e vano scale
Descrizione
Questo tipo di isolamento viene utilizzato nelle pareti divisorie fra gli appartamenti
confinanti, o tra appartamento e vano scale o vano ascensore, dove la parete rivolta al vano
servizi è realizzata in calcestruzzo. Il risultato dell’isolamento è un notevole aumento del
comfort termico e acustico con conseguenti risparmi energetici e protezione al rumore.
Applicazioni
Isolante consigliato: TWP 1
Intonaco
Calcestruzzo
Intonaco
Intonaco
Laterizi forati
Isolante
TWP 1
TWP 1
Voce di capitolato
TWP 1
… m2 di isolamento di lana di vetro
di classe MW-039 UNE-EN 13162,
di spessore … mm, resistenza
termica … m2K/w del tipo
URSA GLASSWOOL TWP 1,
pannello nudo, incollato mediante
blocchetti di malta o adesivo, stesi
sulla superfice.
Posa in opera
Pulire la zona del solaio adiacente alla parete del vano scale.
Incollare il pannello isolante URSA mediante blocchetti di malta o adesivo, stesi sulla superficie
senza rivestimento o rivestita dal velo.
Sigillando accuratamente i giunti orizzontali e verticali dei pannelli isolanti con nastro autoadesivo plastificato.
Erigere, su di un supporto elastico sottile, il paramento interno senza comprimere lo spessore
dei pannelli isolanti.
Applicare l’intonaco interno.
Valori di isolamento con TWP 1
Calcestruzzo + laterizi forati (20 + 8)
Spessore isolante d
(mm)
40
50
60
80
100
Trasmittanza parete U
(W/m2K)
0,39
0,36
0,31
0,26
0,23
Potere fonoisolante Rw*
(dB)
42
43
43
43
43
La trasmittanza parete U è stata calcolata secondo il metodo di calcolo EN 6946
* Valore teorico ottenuto secondo il metodo di calcolo EN 12354-1
Spessori di isolamento raccomandati secondo i valori limite della trasmittanza termica U imposti dal DLgs 311
Zone climatiche
A
B
C
D
E
F
60
0,80
TWP 1 (mm)
-
-
60
60
60
U (W/m2K) limite 2008
-
-
0,80
0,80
0,80
42 • Applicazioni
3.3 Parete di separazione tra due
appartamenti
Struttura in muratura e gesso rivestito
Descrizione
E’ un sistema molto usato negli interventi di ristrutturazioni, utilizzato nei casi in cui
l’inadeguato livello di isolamento acustico inficia il comfort ambientale degli spazi abitativi.
Alla parete in laterizi tradizionali o in blocchi di gesso viene affiancata una controparete
con lastre di gesso rivestito; l’isolamento riempie l’intercapedine tra le due strutture.
Questo sistema risulta di facile attuazione, di basso costo e garantisce un’ottima soluzione
acustica.
Isolante consigliato: TWP 1; TWF 1
Intonaco
Isolante
TWP 1
TWF 1
Laterizi forati
TWP 1
Voce di capitolato
TWP 1
… m2 di isolamento di lana di vetro
di classe MW-039 UNE-EN 13162,
di spessore … mm, resistenza
termica … m2K/w del tipo
URSA GLASSWOOL TWP 1,
pannello nudo, posizionato tramite
semplice pressione tra i profili.
Intonaco
Doppia parete in
gesso rivestito
Valori di isolamento con TWP 1
Laterizi forati 8, doppia controparete in gesso rivestito su struttura metallica
Trasmittanza parete U
(W/m2K)
0,62
0,53
0,47
0,38
0,32
Spessore isolante d
(mm)
40
50
60
80
100
Potere fonoisolante Rw*
(dB)
61
61**
61
61
61
La trasmittanza parete U è stata calcolata secondo il metodo di calcolo EN 6946
* Valore stimato in riferimento al test di laboratorio dell’Istituto Giordano (certificato n.194753)
** Certificato Istituto Giordano n.194753 del 31/03/2005
TWF 1
Voce di capitolato
TWF 1
… m2 di isolamento di lana di vetro
di classe MW-039 UNE-EN 13162,
di spessore … mm, resistenza
termica … m2K/w del tipo
URSA GLASSWOOL TWF 1,
pannello arrotolato, fornito in rotoli,
posizionato tramite semplice pressione tra i profili.
Spessori di isolamento raccomandati secondo i valori limite della trasmittanza termica U imposti dalDLgs 311,
e i valori minimi consentiti del potere fonoisolante apparente (R'W) tra due unità immobiliari dal
DPCM 5-12-1997
F
Zone climatiche
A
B
TWP 1 (mm)
50
50
50
50
50
50
-
-
0,80
0,80
0,80
0,80
50 /55
50 /55
50 /55
50 /55
50 /55
50 /55
U (W/m2K) limite 2008
R'W (dB) minimo consentito
C
D
E
Pareti di separazione • 43
Vantaggi
I vantaggi del sistema di isolamento termico dall’interno sono:
- Rapidità di messa in opera;
- Possibilità di posare l’isolamento quando l’edificio è già abitato;
- Costi di realizzazione non eccessivi;
- Miglioramento del comfort acustico.
Posa in opera
Applicare sul paramento un intonaco. Lo stato dell’intonaco deve essere sano, asciutto,
privo di asperità o non a piombo per più di 20 mm.
Realizzare il rivestimento isolante su di una faccia con gesso rivestito montato su di un’or-
Applicazioni
ditura costituita da profili metallici e con l’intercapedine riempita con pannello o feltro
isolante URSA , inserito tra i montanti verticali.
Sigillare i giunti tra i pannelli e tra questi e il plafone e le pareti seguendo le istruzione dei
produttori di gesso rivestito.
Rendere a tenuta d’aria i punti singolari ed in particolare le prese di corrente che devono
Certificato Istituto Giordano
n.194753 del 03/03/2005
essere montate sfalsate.
Scheda tecnica
TWP 1: pannello nudo.
TWP 1/Nb: pannello rivestito su una superficie con carta kraft politenata con funzione di freno
al vapore.
Dimensioni e caratteristiche
Dimensioni
Fuoco
Isolamento termico
Tolleranze
Metodo di prova
Unità di misura
Spessore
EN 823
mm
40
50
60
80
100
Lunghezza
EN 822
m
1,4
1,4
1,4
1,4
1,4
Larghezza
EN 822
m
0,6
0,6
0,6
0,6
0,6
TWP 1
EN 13501
/
A1
A1
A1
A1
A1
TWP 1/Nb
EN 13501
/
F
F
F
F
F
Lambda (λ90/90)
EN 12667/EN 12939
W/mK
0,040
0,040
0,040
0,040
0,040
Resistenza termica (RD)
EN 12667/EN 12939
m2K/W
1,00
1,25
1,50
2,00
2,50
Tolleranza sullo spessore
EN 823
%; mm
-3/+4
-3/+5
-3/+6
-3/+8
-3/+10
Planarità (Smax)
EN 825
mm
<6
<6
<6
<6
<6
Stabilità
Stabilità dimensionale
(23 °C; 90% UR; 48 ore)
EN 1604
%
<1
<1
<1
<1
<1
Comportamento al vapore
Permebilità al vapore acqueo
della lana (μ) (TWP 1)
EN 12086
/
1
1
1
1
1
Comportamento acustico
Resistenza specifica al passo
dell'aria (Rs)
EN 29053
KPa.s/m2
>5
>5
>5
>5
>5
Codice di designazione CE:
TWP 1: MW-EN 13162-T3-DS(T+)-MU1-AFr5
44 • Applicazioni
3.4 Parete di separazione,
in gesso rivestito su struttura metallica
Descrizione
Il sistema a secco, composto da lastre in gesso rivestito su struttura metallica con intecapedine
riempita con lana di vetro, fonda la sua efficacia acustica nel sistema massa-molla-massa.
La lana di vetro attenua le vibrazioni acustiche grazie alla sua elasticità e ammortizza la
risonanza della cavità tra le due pareti grazie alla sua natura filamentosa ed elastica.
Questa applicazione rappresenta il sistema più idoneo e insostituibile per ottenere le
massime prestazioni tanto nella riduzione della trasmissione diretta del rumore così come
nella eliminazione della diffusione acustica indotta attraverso le trasmissioni secondarie.
E’ il sistema più consigliato per ottenere elevate prestazioni acustiche con pesi e spessori
ridotti della parete divisoria.
Isolante consigliato: FONLESS
VO
NUO TO
OT
PROD
Parete in gesso
rivestito
FONLESS
Parete in gesso
rivestito
Voce di capitolato
FONLESS
… m2 di isolamento di lana di vetro
di classe MW-039 UNE-EN 13162,
di spessore … mm, resistenza
termica … m2K/w del tipo
URSA FONLESS,
pannello arrotolato, fornito in rotoli,
posizionato tramite semplice pressione
tra i profili.
Isolante
FONLESS
Vantaggi
L’elevata elasticità della lana di vetro è la chiave per ottenere il massimo isolamento
acustico.
- Facilità di posa e alloggiamento di cavi o tubature senza necessità di ritagliare i pannelli.
- Larghezza e spessori adattati alle misure modulari dei profili metallici.
- La nuova dimensione di 61 cm di larghezza migliora l’autoportanza del pannello arrotolato
FONLESS in quanto si incastra meglio tra i profili metallici distanziati a 60 cm l’uno
dall’altro.
- Facilità di alloggiamento della lana di vetro all’interno dei montanti e della struttura.
- Scarti ridotti grazie al formato in rotolo che consente di adattarsi a varie altezze.
- Minimo costo di stoccaggio e trasporto grazie alla comprimibilità della lana di vetro
all’interno dell’imballaggio.
- Prestazioni acustiche e termiche combinate grazie al basso valore di conduttività termica
l 0,038 W/mK.
- URSA FONLESS è in classe A1, incombustibile, ovvero ha la migliore classe di reazione al
fuoco dei materiali isolanti.
Pareti di separazione • 45
Posa in opera
1. Si picchettano i divisori sul pavimento e si fissano a terra o al soffitto i profili a forma di canale.
Interporre una banda resiliente in questi punti migliora le prestazioni acustiche del divisorio. I
montanti che costituiscono il telaio del divisorio devono essere alloggiati all’interno dei canali
600 mm.
2. I pannelli di gesso vengono avvitati a una delle facce dei montanti verticali. Si fanno passare i
cavi o le tubature da alloggiare nei divisori.
3. Si posiziona l’isolante imprigionandolo tra le alette dei montanti, dalla parte superiore del
divisorio, e si ritaglia il bordo inferiore. L’elasticità dell’isolante consente il passaggio di cavi e
1
Applicazioni
tubature senza effettuare tagli.
4. Si avvita il pannello di gesso alla seconda faccia del divisorio. Infine si effettua il trattamento
dei giunti tra i pannelli tramite nastro e pasta per giunti.
2
Installazione
idraulica
Installazione
elettrica
Alloggiamenti
di meccanismi
3
4
Hospital San Juan de Dios de Bormujos (Siviglia)
46 • Applicazioni
Valori di isolamento
Distribuzione interna
Parete in gesso
rivestito
Parete in gesso
rivestito
Isolante
FONLESS
RW = 45 dB*
12,5 + 50 + 12,5 (mm)
Parete leggera, costituita da orditura metallica a C, spessore 50 mm (montanti verticali posti
ad interasse di 600 mm), isolata dalle strutture perimetrali con nastro autoadesivo vinilico
spessore 3,5 mm; rivestita su entrambe le superfici con 2 lastre di gesso rivestito (12,5+12,5
mm). Pannelli URSA FONLESS, spessore 50 mm posti nell’intercapedine, tra i montanti della
orditura.
*Valore stimato in riferimento al test di laboratorio effettuato dall’Istituto di Acustica CETEF, Leonardo
Torres Quevedo, Spagna per prodotto equivalente.
Separazione tra ambienti diversi
Doppia parete in
gesso rivestito
FONLESS 75
Montante
RW = 57 dB
12,5+12,5 + 75 + 12,5+12,5 (mm)
Parete semplice in lastre di gesso rivestito, spessore complessivo 130 mm, con orditura
metallica da 75 mm, costituita da:
- orditura metallica, spessore 0,6 mm, sezione d’ingombro 75 x 40 mm e montanti a C
(75 x 50 mm), posti ad interasse di 600 mm, isolata dalle strutture perimetrali con nastro
biadesivo e con interposto pannello arrotolato URSA FONLESS, spessore 75 mm.
Certificato Istituto Giordano
n. 245493 del 19/09/08
- rivestimento in doppia lastra standard di gesso rivestito spessore 12,5 mm per lato.
Indice di valutazione Rw = 57 dB (certificato Istituto giordano n° 245493 del 19/09/08).
Pareti di separazione • 47
Separazione tra due unità abitative
Doppia parete in
gesso rivestito
FONLESS 50
Applicazioni
Montante
RW = 60 dB
12,5 + 12,5 + 50 + 12,5 + 50 + 12,5 + 12,5 (mm)
Parete doppia in lastre di gesso rivestito, spessore complessivo 190 mm, con doppia orditu-
Certificato Istituto Giordano
n. 245494 del 19/09/08
ra metallica da 50 mm, costituita da:
- orditura metallica, spessore 0,6 mm, sezione d’ingombro 50 x 40 mm e montanti a C (75
x 50 mm), posti ad interasse di 600 mm, isolata dalle strutture perimetrali con nastro biadesivo e con interposto pannello arrotolato URSA FONLESS, spessore 50 mm.
- rivestimento in doppia lastra standard di gesso rivestito spessore 12,5 mm per lato, piu’
lastra singola da 12,5 mm interna.
Indice di valutazione Rw = 60 dB (certificato Istituto giordano n° 245494 del 19/09/08).
Scheda tecnica
FONLESS: pannello arrotolato idrorepellente in lana di vetro URSA GLASSWOOL, trattata con
speciali resine termoindurenti, senza rivestimento, conforme alla norma UNE EN 13162.
Dimensioni e caratteristiche
Metodo di prova
Unità di misura
EN 823
mm
50
75
EN 822
m
14,00
9,60
EN 822
m
0,61
0,61
Fuoco
EN 13501-1
/
A1
A1
Isolamento termico
EN 12667 / EN 12939
EN 12667 / EN 12939
W/mK
m2K/W
0,038
1,30
0,038
1,95
Tolleranze
EN 823
%; mm
-5/+7,5
-5/+11,3
Stabilità
EN 1604
%
<1
<1
Comportamento al vapore
EN 12086
m2.h.Pa/mg
1
1
Comportamento acustico
EN 29053
KPa.s/m3
>5
>5
Dimensioni
Codice di designazione CE URSA FONLESS:
MW-EN 13162-T2-DS(T+)-MU1-AFr5
48 • Applicazioni
4.1 Solaio interpiano
Isolamento acustico di pavimenti
dai rumori da calpestio
(pavimenti galleggianti)
Descrizione
I solai tra due diffferenti unità abitative sono un elemento strutturale importante in termini
di trasmissione dei rumori da calpestio dal locale sovrastante a quello sottostamte.
Per ottentere un livello di comfort acustico ottimale, l’unica soluzione è disporre di un
pavimento galleggiante su di uno strato isolante elastico, posto sulla soletta del solaio, che
funzioni da ammortizzatore del rumore da calpestio del pavimento.
L’ interposizione di uno strato continuo di pannelli in lana di vetro URSA GLASSWOOL fra
solaio e pavimento non solo interrompe la trasmissione dei rumori ai piani inferiori, ma
permette anche di ottenere una temperatura superficiale del pavimento vicina a quella
dell’atmosfera ambiente, con conseguente sensazione di benessere.
Isolante consigliato: TSP
Dettaglio di desolidarizzazione perimetrale
Massetto di cemento armato
TSP
Pavimento
Strato di separazione
Voce di capitolato
TSP
…m2 di isolamento di lana di vetro di
classe MW-039 UNE-EN 13162, di
spessore .. mm, resistenza termica …
m2K/W del tipo URSA GLASSWOOL
TSP, pannello nudo.
TSP
Valori di isolamento con TSP
Solaio in latero-cemento (18+4)
Spessore isolante d
(mm)
20
30
Livello del rumore da
calpestio Ln,w
(dB)
Trasmittanza tetto U
(W/m2K)
0,70
0,58
47*
47
La trasmittanza del tetto U è stata calcolata secondo il metodo di calcolo EN 6946
* Certificato Istituto Giordano n. 185648 del 21/07/2004
Spessori di isolamento raccomandati secondo i valori limite della trasmittanza termica U imposti dal DLgs 311,
e i valori massimi di livello di rumore da calpestio L' n,w del DPCM 5-12-1997, tra due unità abitative.
Certificato Istituto Giordano
n. 185648 del 21/07/2004
Zone climatiche
A
B
C
D
E
F
TSP (mm)
20
20
20
20
20
20
U (W/m2K) limite
Livello massimo del rumore da calpestio L'n,w*
-
-
0,80
0,80
0,80
0,80
56/63
56/63
56/63
56/63
56/63
56/63
* L’n,w non > 55, 58, 63 dB (valori in opera in funzione della destinazione d’uso dei locali)
Pavimenti • 49
Posa in opera
Prima di procedere alla posa in opera dei pannelli URSA GLASSWOOL TSP, verificare che
il piano d’appoggio non presenti asperità che possano compromettere l’efficacia dell’isolamento dai rumori da calpestio. Posare quindi i pannelli ben accostati fra loro, dopo aver
posizionato una striscia di TSP lungo le pareti al fine di desolidarizzare completamente il
pavimento dalla soletta portante e dalle strutture perimetrali ed impedire quindi la trasmissione laterale dei rumori impattivi. Stendere sopra lo strato isolante un film di polietilene per
evitare infiltrazioni di malta fra i giunti dei pannelli con la conseguente formazione di ponti
acustici. Realizzare il massetto armato (con rete elettrosaldata) e quindi la pavimentazione.
Applicazioni
Procedere al taglio della striscia isolante in eccesso lungo i muri perimetrali.
Scheda tecnica
TSP: Pannello semirigido idrorepellente in lana di vetro trattata con speciali resine
termoindurenti, senza rivestimento.
Dimensioni e caratteristiche
Metodo di prova
Unità di misura
EN 823
mm
20
30
40
50
EN 822
m
1,25
1,25
1,25
1,25
EN 822
m
0,60
0,60
0,60
0,60
Fuoco
EN 13501
/
A1
A1
A1
A1
Isolamento termico
EN 12667/ EN 12939
W/mK
0,033
0,033
0,033
0,033
EN 12667/ EN 12939
m2K/W
0,60
0,90
1,20
1,50
Tolleranze
EN 823
%; mm
-1/+3
-1/+3
-1/+3
-1/+3
Stabilità
EN 1604
%
non >1
non >1
non >1
non >1
Comportamento al vapore
EN 12087
m2.h.Pa/mg
1
1
1
1
Comportamento acustico
EN 29053
KPa.s/m3
>5
>5
>5
>5
MN/m3
2
2
2
2
Dimensioni
EN 29052-1
EN 12431
Codice di designazione CE:
mm
≤ 5 (+2) ≤ 5 (+2) ≤ 5 (+2) ≤ 5 (+2)
TSP: MW-EN 13162 - T6 - DS(T+) - MU1 - SD≤ 20 - CP5 - AF
50 • Controsoffitti
5.1 Isolamento all’estradosso del
controsoffitto
Descrizione
Applicazione utilizzata nei casi in cui sia richiesto di migliorare l’solamento termico ed acustico
di un ambiente. Il feltro isolante viene posizionato sopra i pannelli della controsoffittatura,
che faranno da base di appoggio al feltro in lana di vetro.
Isolante consigliato: DF 40
DF 40
Controsoffitto
DF 40
Voce di capitolato
DF 40
…m2 di isolamento di lana di vetro di
classe MW-039 UNE-EN 13162, di
spessore .. mm, resistenza termica
…m2K/W del tipo URSA GLASSWOOL
DF 40, feltro nudo.
Sistema di sospensione
del controsoffitto
FONLESS
Vantaggi
- Migliora l’isolamento acustico rispetto ai rumori dell’ambiente sovrastante.
- La controsoffittatura permettere di nascondere gli impianti.
- Appicazione di semplice realizzazione, sia nelle nuove realizzazione che nelle
ristrutturazioni.
- Nel caso in cui i pannelli in gesso rivestito siano perforati, il feltro in lana di vetro si
comporta quale materiale fonoassorbente, assorbendo parte delle onde sonore incidenti
sul controsottitto.
Condutture aria condizionata • 51
6.1 Conduttura aria condizionata
Descrizione
Sistema di isolamento termico ed acustico delle condutture in laste metalliche dell’aria
condizionata; il feltro isolante avvolge esternamente la condotta.
Applicazioni
Isolante consigliato: DF 40/Ab – DF 35/Ab
DF 40/Ab - DF 35/Ab
DF 40/Ab
Voce di capitolato
DF 40/Ab
…m2 di isolamento di lana di vetro di
classe MW-039 UNE-EN 13162, di
spessore .. mm, resistenza termica
…m2K/W del tipo
URSA GLASSWOOL DF 40/Ab,
feltro rivestito con cata kraft-alluminio
come barriera al vapore.
Posa in opera
Il feltro di lana di vetro viene tagliato, nel senso della lunghezza, in tanti pezzi aventi la
stessa lunghezza dello sviluppo della sezione della condotta.
Ognuno di essi avvolgerà la condotta stessa accostando le due estremità e sigillandole con
del nastro adesivo di alluminio. Lo stesso nastro servirà per unire e siggillare tra loro i feltri
accuratamente accostati in sequenza senza soluzione di continuità.
DF 35/Ab
Voce di capitolato
DF 35/Ab
…m2 di isolamento di lana di vetro
di classe MW-039 UNE-EN 13162, di
spessore .. mm, resistenza termica …
m2K/W del tipo URSA GLASSWOOL
DF 35Ab, feltro rivestito con cata kraftalluminio come barriera al vapore.
Le schede tecniche sono in formato pdf scaricabile
Prodotti
www.ursa.it/schede tecniche>URSA GLASSWOOL
54 • Schede prodotto
Tetto a falda, isolamento in intradosso, sottotetto non abitabile
ELF
ELF/Na
Tetto a falda, isolamento in intradosso,
sottotetto abitabile
Controsoffitti
DF 40
DF 40/Na
Parete
perimetrale, isolamento in intercapedine
FDP 3/Vk Ac - XL
FDP 3/DVk - XL
W/mK
m2K/W
mm
mm
%
Comportamento
meccanico
Com
prim
ibilit
con
à
≤ 2kP carico
a EN
1243
1
_
Stabilità
Stab
ilità
d
23° e imension
ale
90%
(Δε
EN 1
604 )
Toll.
sullo
(Δd) spessore
EN 8
23
m
arità
(
EN 8 Smax)
25
Res
(R ) ist. Term
D EN
1266 ica
7/12
939
m
Plan
Lmb
EN 1 da (λ9 )
2667 0/90
/129
39
Tolleranza
Euro
cl
EN 1 a s s e
3501
Isol. termico
La r g
he
(b) EN zza
822
mm
Fuoco
Lung
he
(l) EN zza
822
Prodotto
Spes
s
(d) EN ore
823
Dimensioni
mm
50
14,00
1,20
A1
0,045
1,10
-5
/
<1
/
60
12,00
1,20
A1
0,045
1,30
-5
/
<1
/
80
9,00
1,20
A1
0,045
1,75
-5
/
<1
/
100
7,00
1,20
A1
0,045
2,20
-5
/
<1
/
120
6,00
1,20
A1
0,045
2,65
-5
/
<1
/
140
5,00
1,20
A1
0,045
3,10
-5
/
<1
/
160
4,50
1,20
A1
0,045
3,50
-5
/
<1
/
180
4,00
1,20
A1
0,045
4,00
-5
/
<1
/
200
3,50
1,20
A1
0,045
4,40
-5
/
<1
/
50
14,00
1,20
F
0,045
1,10
-5
/
<1
/
60
12,00
1,20
F
0,045
1,30
-5
/
<1
/
80
9,00
1,20
F
0,045
1,75
-5
/
<1
/
100
7,00
1,20
F
0,045
2,20
-5
/
<1
/
120
6,00
1,20
F
0,045
2,65
-5
/
<1
/
50
14,00
1,20
A1
0,040
1,25
-5/+15
/
<1
/
60
12,00
1,20
A1
0,040
1,50
-5/+15
/
<1
/
80
9,00
1,20
A1
0,040
2,00
-5/+15
/
<1
/
100
7,00
1,20
A1
0,040
2,50
-5/+15
/
<1
/
120
6,00
1,20
A1
0,040
3,00
-5/+15
/
<1
/
140
5,00
1,20
A1
0,040
3,50
-5/+15
/
<1
/
160
4,50
1,20
A1
0,040
4,00
-5/+15
/
<1
/
180
4,00
1,20
A1
0,040
4,50
-5/+15
/
<1
/
200
3,50
1,20
A1
0,040
5,00
-5/+15
/
<1
/
50
14,00
1,20
F
0,040
1,25
-5/+15
/
<1
/
60
12,00
1,20
F
0,040
1,50
-5/+15
/
<1
/
80
9,00
1,20
F
0,040
2,00
-5/+15
/
<1
/
100
7,00
1,20
F
0,040
2,50
-5/+15
/
<1
/
120
6,00
1,20
F
0,040
3,00
-5/+15
/
<1
/
40
2,90
1,20
F
0,034
1,15
-3/+2
<6
<1
/
50
2,90
1,20
F
0,034
1,45
-3/+2
<6
<1
/
60
2,90
1,20
F
0,034
1,75
-3/+2
<6
<1
/
80
2,90
1,20
F
0,034
2,35
-3/+2
<6
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/
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2,90
1,20
F
0,034
2,90
-3/+2
<6
<1
/
120
2,90
1,20
F
0,034
3,50
-3/+2
<6
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/
40
2,90
1,20
A1
0,034
1,15
-3/+2
<6
<1
/
50
2,90
1,20
A1
0,034
1,45
-3/+2
<6
<1
/
60
2,90
1,20
A1
0,034
1,75
-3/+2
<6
<1
/
80
2,90
1,20
A1
0,034
2,35
-3/+2
<6
<1
/
100
2,90
1,20
A1
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2,90
-3/+2
<6
<1
/
120
2,90
1,20
A1
0,034
3,50
-3/+2
<6
<1
/
Schede prodotto • 55
llet
m2 p
er pa
e r co
nfez
ione
Codice di
designazione
m
2
CE
m
2
/
1
/
/
/
/
1.030
MTO
1
16,80
403,20
/
1
/
/
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MTS
1
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345,60
/
1
/
/
/
/
1.030
MTO
1
10,80
259,20
/
1
/
/
/
/
1.030
MTO
1
8,40
201,60
/
1
/
/
/
/
1.030
MTO
1
7,20
172,80
/
1
/
/
/
/
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MTO
1
6,00
144,00
/
1
/
/
/
/
1.030
MTO
1
5,40
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/
1
/
/
/
/
1.030
MTO
1
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115,20
/
1
/
/
/
/
1.030
MTO
1
4,20
100,80
3
1
/
/
/
/
1.030
MTS
1
16,80
403,20
3
1
/
/
/
/
1.030
MTS
1
14,40
345,60
3
1
/
/
/
/
1.030
MTS
1
10,80
259,20
3
1
/
/
/
/
1.030
MTS
1
8,40
201,60
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1
/
/
/
/
1.030
MTO
1
7,20
172,80
/
1
/
/
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1.030
MTS
1
16,80
403,20
/
1
/
/
/
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1.030
MTS
1
14,40
345,60
/
1
/
/
/
>5
1.030
MTS
1
10,80
259,20
/
1
/
/
/
>5
1.030
MTO
1
8,40
201,60
/
1
/
/
/
>5
1.030
MTO
1
7,20
172,80
/
1
/
/
/
>5
1.030
MTO
1
6,00
144,00
/
1
/
/
/
>5
1.030
MTO
1
5,40
129,60
/
1
/
/
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1.030
MTO
1
4,80
115,20
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1
/
/
/
>5
1.030
MTO
1
4,20
100,80
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1
/
/
/
/
1.030
MTO
1
16,80
403,20
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1
/
/
/
/
1.030
MTO
1
14,40
345,60
3
1
/
/
/
/
1.030
MTO
1
10,80
259,20
3
1
/
/
/
/
1.030
MTO
1
8,40
201,60
3
1
/
/
/
/
1.030
MTO
1
7,20
172,80
100
1
/
/
/
/
1.030
MTO
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/
111,36
100
1
/
/
/
/
1.030
MTS
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/
87,00
100
1
/
/
/
/
1.030
MTS
21
/
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100
1
/
/
/
/
1.030
MTS
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/
55,68
100
1
/
/
/
/
1.030
MTS
12
/
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100
1
/
/
/
/
1.030
MTO
10
/
34,80
/
1
<3
/
/
>5
1.030
MTO
32
/
111,36
/
1
<3
/
/
>5
1.030
MTS
25
/
87,00
/
1
<3
/
/
>5
1.030
MTS
21
/
73,08
/
1
<3
/
/
>5
1.030
MTS
16
/
55,68
/
1
<3
/
/
>5
1.030
MTS
12
/
41,76
/
1
<3
/
/
>5
1.030
MTO
10
/
34,80
T1-DS(T+)-MU1
T1-DS(T+)
T2-DS(T+)-MU1AFr5
T2-DS(T+)
T4-DS(T+)
T4-DS(T+)-MU1WL(P)-AFr5
* Termini di spedizione indicativi per autotreno completo: MTS = 5 gg lavorativi; MTO = 15 gg lavorativi; ordine minimo 10 pallet dello stesso codice prodotto.
Contenuto di un autotreno: 20 pallet; 16 pallet solo per i prodotti FDP 3-XL.
Prodotti
nr
m2 p
elli/r
conf otoli per
ezio
ne
J/kgK
MTS/
MTO*
Pann
ilità
onib
kPa.s/m
Disp
MN/m
2
0456
kg/m
3
Dati di logistica
EN 1
kg/m
2
Resis
t
al pa ività spe
cifica
sso d
el
EN 2 l’aria (rs
9053
)
Asso
rbi
a bre mento d
i
v
imm e termin acqua
ersio
e pe
n
r
ep
(24h
) EN arziale
1208
7
μ
2
Calore
specifico
dina
m
EN 2 ica (s’)
9052
Asso
rbi
a lun mento d
i
g
imm o termin acqua
ersio
e pe
n
r
e
(28 g
g) EN parziale
1208
7
m .h.Pa/mg
2
Comportamento
acustico
Rig.
Perm
vapo eabilità
re ac
al
q
EN 1 ueo (μ)
2087
Comportamento all’acqua
Resis
te
diffu nza alla
vapo sione d
el
re ac
q
EN 1 ueo (Z)
2087
Comportamento
al vapore
56 • Schede prodotto
Parete perimetrale,
isolamento esterno,
facciata ventilata
FDP VF
VO
NUO TO
OT
PROD
Parete perimetrale,
isolamento interno
FDP 2/VK Nb
Parete di separazione
tra due appartamenti,
struttura in muratura
FDP 2
FDP 2/DVk
Parete di separazione
tra unità immobiliare e
vano scale
TWP 1
TWP 1/Nb
W/mK
m2K/W
mm
mm
%
Comportamento
meccanico
Com
prim
ibilit
con
à
≤ 2kP carico
a EN
1243
1
_
Stabilità
Stab
ilità
d
23° e imension
ale
90%
(Δε
EN 1
604 )
Res
(R ) ist. Term
D EN
1266 ica
7/12
939
m
Tolleranza
Toll.
sullo
(Δd) spessore
EN 8
23
Plan
arità
(
EN 8 Smax)
25
Lmb
EN 1 da (λ9 )
2667 0/90
/129
39
m
Isol. termico
Euro
cl
EN 1 a s s e
3501
mm
Fuoco
La r g
he
(b) EN zza
822
Prodotto
Lung
he
(l) EN zza
822
Spes
s
(d) EN ore
823
Dimensioni
mm
50
1,25
0,60
A1
0,035
1,40
-3/+5
<6
<1
/
60
1,25
0,60
A1
0,035
1,70
-3/+6
<6
<1
/
80
1,25
0,60
A1
0,035
2,25
-3/+8
<6
<1
/
100
1,25
0,60
A1
0,035
2,85
-3/+10
<6
<1
/
120
1,25
0,60
A1
0,035
3,40
-3/+10
<6
<1
/
140
1,25
0,60
A1
0,035
4,00
-3/+10
<6
<1
/
160
1,25
0,60
A1
0,035
4,55
-3/+10
<6
<1
/
40
1,40
0,60
F
0,035
1,10
-3/+4
<6
<1
/
50
1,40
0,60
F
0,035
1,40
-3/+5
<6
<1
/
60
1,40
0,60
F
0,035
1,70
-3/+6
<6
<1
/
80
1,40
0,60
F
0,035
2,25
-3/+8
<6
<1
/
100
1,40
0,60
F
0,035
2,85
-3/+10
<6
<1
/
120
1,40
0,60
F
0,035
3,40
-3/+10
<6
<1
/
40
1,40
0,60
A1
0,035
1,10
-3/+4
<6
<1
/
50
1,40
0,60
A1
0,035
1,40
-3/+5
<6
<1
/
60
1,40
0,60
A1
0,035
1,70
-3/+6
<6
<1
/
80
1,40
0,60
A1
0,035
2,25
-3/+8
<6
<1
/
/
100
1,40
0,60
A1
0,035
2,85
-3/+10
<6
<1
120
1,40
0,60
A1
0,035
3,40
-3/+10
<6
<1
/
140
1,40
0,60
A1
0,035
4,00
-3/+10
<6
<1
/
40
1,40
0,60
A1
0,035
1,10
-3/+4
<6
<1
/
50
1,40
0,60
A1
0,035
1,40
-3/+5
<6
<1
/
60
1,40
0,60
A1
0,035
1,70
-3/+6
<6
<1
/
80
1,40
0,60
A1
0,035
2,25
-3/+8
<6
<1
/
100
1,40
0,60
A1
0,035
2,85
-3/+10
<6
<1
/
120
1,40
0,60
A1
0,035
3,40
-3/+10
<6
<1
/
40
1,40
0,60
A1
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1,00
-3/+4
<6
<1
/
50
1,40
0,60
A1
0,040
1,25
-3/+5
<6
<1
/
60
1,40
0,60
A1
0,040
1,50
-3/+6
<6
<1
/
80
1,40
0,60
A1
0,040
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-3/+8
<6
<1
/
100
1,40
0,60
A1
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<6
<1
/
40
1,40
0,60
F
0,040
1,00
-3/+4
<6
<1
/
50
1,40
0,60
F
0,040
1,25
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<6
<1
/
60
1,40
0,60
F
0,040
1,50
-3/+6
<6
<1
/
80
1,40
0,60
F
0,040
2,00
-3/+8
<6
<1
/
100
1,40
0,60
F
0,040
2,50
-3/+10
<6
<1
/
Schede prodotto • 57
kPa.s/m2
llet
er pa
nfez
ione
Codice di
designazione
m2 p
nr
e r co
J/kgK
MTS/
MTO*
m2 p
elli/r
conf otoli per
ezio
ne
Pann
ilità
Dati di logistica
onib
0456
Resis
t
al pa ività spe
cifica
sso d
el
EN 2 l’aria (rs
9053
)
dina
m
EN 2 ica (s’)
9052
MN/m3
Calore
specifico
m2
m2
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1
<3
<1
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MTS
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120,00
/
1
<3
<1
/
>5
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MTS
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96,00
/
1
<3
<1
/
>5
1.030
MTS
6
4,50
72,00
/
1
<3
<1
/
>5
1.030
MTS
5
3,75
60,00
/
1
<3
<1
/
>5
1.030
MTS
4
3,00
48,00
/
1
<3
<1
/
>5
1.030
MTS
3
2,25
36,00
/
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<3
<1
/
>5
1.030
MTO
3
2,25
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1
/
/
/
/
1.030
MTO
12
10,08
161,28
3
1
/
/
/
/
1.030
MTO
10
8,40
134,40
3
1
/
/
/
/
1.030
MTS
8
6,72
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/
/
/
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MTO
6
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/
/
/
/
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MTO
5
4,20
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/
/
/
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MTO
4
3,36
53,76
/
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<3
/
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MTS
12
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<3
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MTS
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MTO
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MTO
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MTO
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MTO
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MTO
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<3
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MTO
12
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161,28
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<3
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MTO
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/
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<3
/
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MTO
8
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/
1
<3
/
/
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MTO
6
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/
1
<3
/
/
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MTO
5
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/
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<3
/
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MTO
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/
/
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MTO
16
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/
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MTS
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MTO
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MTO
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MTO
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/
/
/
/
1.030
MTS
12
10,08
201,60
3
1
/
/
/
/
1.030
MTS
10
8,40
168,00
3
1
/
/
/
/
1.030
MTO
8
6,72
107,52
3
1
/
/
/
/
1.030
MTO
6
5,04
100,80
CE
T3-DS(T+)MU1-WL(P)WS-AFr5
T3-DS(T+)
T3-DS(T+)MU1-WL(P)AFr5
T3-DS(T+)MU1-WL(P)AFr5
T3-DS(T+)MU1-AFr5
T3-DS(T+)
* Termini di spedizione indicativi per autotreno completo: MTS = 5 gg lavorativi; MTO = 15 gg lavorativi; ordine minimo 10 pallet dello stesso codice prodotto.
Contenuto di un autotreno: 20 pallet; 16 pallet solo per i prodotti FDP 3-XL.
Prodotti
kg/m2
Rig.
Asso
rbi
a bre mento d
i
v
imm e termin acqua
ersio
e pe
n
r
ep
(24h
) EN arziale
1208
7
Asso
rbi
a lun mento d
i
g
imm o termin acqua
ersio
e pe
n
r
e
(28 g
g) EN parziale
1208
7
kg/m2
Comportamento
acustico
Disp
μ
Comportamento all’acqua
EN 1
m2.h.Pa/mg
Perm
vapo eabilità
re ac
al
q
EN 1 ueo (μ)
2087
Resis
te
diffu nza alla
vapo sione d
el
re ac
q
EN 1 ueo (Z)
2087
Comportamento
al vapore
58 • Schede prodotto
m
_
W/mK
m2K/W
50
14,00
0,61
A1
0,038
75
9,60
0,61
A1
0,038
30
18,00
1,20
F
50
14,00
1,20
F
Comportamento
meccanico
Com
prim
ibilit
con
à
≤ 2kP carico
a EN
1243
1
Res
(R ) ist. Term
D EN
1266 ica
7/12
939
m
Stabilità
Stab
ilità
d
23° e imension
ale
90%
(Δε
EN 1
604 )
Lmb
EN 1 da (λ9 )
2667 0/90
/129
39
mm
Tolleranza
Toll.
sullo
(Δd) spessore
EN 8
23
Plan
arità
(
EN 8 Smax)
25
Euro
cl
EN 1 a s s e
3501
FONLESS
La r g
he
(b) EN zza
822
Parete interna leggera
in gesso rivestito
Isol. termico
Lung
he
(l) EN zza
822
Prodotto
Fuoco
Spes
s
(d) EN ore
823
Dimensioni
mm
mm
%
mm
1,30
-5/+7,5
/
<1
/
1,95
-5/+11,3
/
<1
/
0,040
0,75
-5/+15
/
<1
/
0,040
1,25
-5/+15
/
<1
/
VO
NUO TO
OT
PROD
Conduttura aria
condizionata
60
12,00
1,20
F
0,040
1,50
-5/+15
/
<1
/
DF 40/Ab
80
9,00
1,20
F
0,040
2,00
-5/+15
/
<1
/
DF 35
25
18,00
1,20
A1
0,035
0,70
-5/+15
/
<1
/
50
11,20
1,20
A1
0,035
1,40
-5/+15
/
<1
/
25
18,00
1,20
F
0,035
0,70
-5/+15
/
<1
/
50
11,20
1,20
F
0,035
1,40
-5/+15
/
<1
/
20
1,25
0,60
A1
0,033
0,60
-1/+3
/
<1
≤5
30
1,25
0,60
A1
0,033
0,90
-1/+3
/
<1
≤5
40
1,25
0,60
A1
0,033
1,20
-1/+3
/
<1
≤5
50
1,25
0,60
A1
0,033
1,50
-1/+3
/
<1
≤5
DF 35/Ab
Pavimento
TSP
Schede prodotto • 59
Codice di
designazione
er pa
llet
ione
kg/m2
MN/m3
kPa.s/m2
J/kgK
/
1
/
/
/
>5
1.030
MTO
2
17,08
307,44
/
1
/
/
/
>5
1.030
MTO
2
11,71
210,82
100
1
/
/
/
/
1.030
MTO
1
21,60
518,40
100
1
/
/
/
/
1.030
MTS
1
16,80
403,40
100
1
/
/
/
/
1.030
MTO
1
14,40
345,60
100
1
/
/
/
/
1.030
MTO
1
10,80
259,20
/
1
/
/
/
>5
1.030
MTS
1
21,60
518,40
/
1
/
/
/
>5
1.030
MTO
1
13,44
322,56
100
1
/
/
/
/
1.030
MTS
1
21,60
518,40
100
1
/
/
/
/
1.030
MTO
1
13,44
322,56
/
1
/
/
2
>5
1.030
MTS
18
13,50
216,00
/
1
/
/
/
>5
1.030
MTS
12
9,00
144,00
/
1
/
/
/
>5
1.030
MTS
9
6,75
108,00
/
1
/
/
/
>5
1.030
MTS
7
5,25
84,00
m2 p
kg/m2
m2 p
μ
Rig.
m2.h.Pa/mg
MTS/
MTO*
nr
m2
m2
CE
T2-DS(T+)MU1-AFr5
T2-DS(T+)
T2-DS(T+)MU1-AFr5
T2-DS(T+)
Prodotti
nfez
e r co
elli/r
conf otoli per
ezio
ne
Pann
onib
ilità
Dati di logistica
Disp
0456
Calore
specifico
EN 1
Resis
t
al pa ività spe
cifica
sso d
el
EN 2 l’aria (rs
9053
)
Comportamento
acustico
dina
m
EN 2 ica (s’)
9052
Asso
rbi
a bre mento d
i
v
imm e termin acqua
ersio
e pe
n
r
ep
(24h
) EN arziale
1208
7
Comportamento all’acqua
Asso
rbi
a lun mento d
i
g
imm o termin acqua
ersio
e pe
n
r
e
(28 g
g) EN parziale
1208
7
Perm
vapo eabilità
re ac
al
q
EN 1 ueo (μ)
2087
Resis
te
diffu nza alla
vapo sione d
el
re ac
q
EN 1 ueo (Z)
2087
Comportamento
al vapore
T6-DS(T+)-CP5MU1-SD-AFr5
* Termini di spedizione indicativi per autotreno completo: MTS = 5 gg lavorativi; MTO = 15 gg lavorativi; ordine minimo 10 pallet dello stesso codice prodotto.
Contenuto di un autotreno: 20 pallet; 16 pallet solo per i prodotti FDP 3-XL.
I documenti sono in formato pdf scaricabile
Certificazioni
www.ursa.it/pubblicazioni>URSA GLASSWOOL>certificazioni
62 • Certificazioni
Qualità certificata per una migliore protezione
e sicurezza
Tutti gli isolanti URSA per il settore edile sono autorizzati
dagli organismi competenti in materia di ispezione di opere,
dispongono della marcatura CE e sono fabbricati in tutta
Europa in modernissimi centri di produzione.
I rigorosi controlli eseguiti tramite il Sistema di Gestione di
Qualità certificato DIN EN ISO 9001 garantiscono un costante
mantenimento del livello di eccellenza.
Oltre ai controlli interni effettuati presso i nostri impianti,
la nostra qualità è verificata periodicamente da prestigiosi
centri di collaudo esterni.
Lana minerale di vetro • 63
Marcatura CE
I prodotti URSA GLASSWOOL destinati al settore delle costruzioni sono contrassegnati con la marcatura
CE: sono conformi a quanto previsto dalla Direttiva 89/106/CE, recepita dal DPR 246 del 21/04/93 ed
alla norma armonizzata europea EN 13162 (Thermal insulation products - Factory made mineral wool Specifications).
Tale marcatura è obbligatoria per vendere i prodotti nei Paesi che fanno parte della Comunità Europea e
che sono destinati ad essere incorporati ed assemblati in modo permanente nell’edilizia oppure in altre
opere di ingegneria civile.
La Direttiva stabilisce inoltre che tutti i prodotti da costruzione debbono rispondere a sei requisiti essenziali
di sicurezza e comfort:
1 - Resistenza meccanica e stabilità
2 - Sicurezza in caso di incendio
3 - Igiene, salute ed ambiente
4 - Sicurezza nell’utilizzo
5 - Protezione contro il rumore
6 - Risparmio energetico ed isolamento termico
La marcatura CE (obbligatoria dal 13 maggio 2003) non è un marchio di qualità, ma assicura che le
caratteristiche dichiarate del prodotto sono determinate secondo metodi di prova unificati e che il
produttore è sottoposto alla particolare procedura di attestazione di conformità prevista dalla relativa
norma armonizzata.
Secondo quanto previsto dalla Direttiva CE e dal DPR citati, un Organismo Notificato (cioè scelto tra
quelli omologati dai Ministeri Competenti dei Paesi della Comunità Europea) effettua una serie di prove e
controlli:
• ispezione iniziale della Fabbrica, del processo produttivo, del Servizio Controllo Qualità;
• prove di laboratorio sulle caratteristiche del materiale;
• sorveglianza continua, attraverso ispezioni periodiche, del processo produttivo e delle caratteristiche
dichiarate del materiale.
Questa procedura impone l’esistenza presso le fabbriche di Servizi Controllo Qualità per la verifica si
L’Organismo Notificato rilascia un certificato di conformità che consente al produttore l’utilizzo della
marcatura CE e la presentazione agli utenti di una dichiarazione di conformità.
È compito e responsabilità del fabbricante etichettare i propri prodotti e dichiarare che sono conformi alla
Norma EN 13162.
Certificazioni
stematica del processo produttivo e delle prestazioni dei prodotti.
64 • Certificazioni
Certificato di salute e sicurezza – marchio
RAL
Il certificato emesso dalla Gutegemeinschaft Mineralwolle E.V. (GGM) di Francoforte
(Associazione per la qualità delle lane minerali) conferma l’assoluta non nocività alla salute
dei materiali isolanti che portano il marchio RAL.
Il marchio RAL garantisce all’utilizzatore della lana di vetro URSA GLASSWOOL che il prodotto
supera una delle quattro prove sperimentali previste dalla Direttiva Comunitaria CE 97/69
del 5/12/97 (nota Q); tale Direttiva è stata recepita dall’Italia con D.M. del 1/9/98, integrato
dalla circolare interpretativa n° 4 del Ministero della Sanità del 15/3/2000 che ha chiarito tutti
i possibili dubbi interpretativi.
Il certificato RAL “Prodotti in Lana Minerale” (Gutezeichen “Erzeugnisse aus Mineralwolle”)
viene emesso dalla GGM sulle seguenti basi:
• dimostrazione dell’assoluta non nocività alla salute delle fibre utilizzate per la produzione;
• dichiarazione del produttore che verranno prodotte e distribuite solamente tali fibre;
• controllo delle fibre in ogni sito produttivo da parte di Istituti autonomi notificati dal Comitato
di qualità RAL;
• controllo della composizione chimica delle fibre prodotte presso istituti certificati (test di
conformità);
• sorveglianza dei sistemi di controllo della qualità dei siti produttivi da parte di Istituti
notificati.
URSA Italia mette a disposizione degli utenti una esauriente documentazione
sull’argomento:
• Certificato RAL
• Certificato di biosolubilità
• Scheda di sicurezza
Certificazioni ISO9001:2000
Il sistema di gestione della organizzazione URSA Slovena d.o.o. – Novo mesto, dove sono
fabbricati i prodotti URSA GLASSWOOL è certificato dal BVQI conforme agli standards ISO
9001:2000 (certificato n. 165597 del 23/02/2005).
Normativa
66 • Normativa
ISOLAMENTO ACUSTICO
La regolamentazione dei valori in ambito acustico è imposta dall’applicazione del DPCM 5 dicembre 1997
(“Determinazione dei requisiti acustici passivi degli edifici”), emanato in attuazione della legge 447/95
(“Legge quadro sull’inquinamento acustico”). Il DPCM ha introdotto un quadro di riferimento alquanto
articolato, affiancando e integrando la scarsa legislazione preesistente. Le prescrizioni ivi contenute
riguardano il potere fonoisolante apparente R’w (che tiene conto anche delle trasmissioni laterali attraverso
le strutture che delimitano una parete), l’isolamento di facciata D2m,nT,w, il livello di rumore di calpestio L’n,w,
il livello massimo di rumori degli impianti a funzionamento discontinuo LASmax (colonne di scarico) e
continuo LAeq (caldaie, condizionatori).
I valori limite dell’indice di valutazione dei citati parametri, per le differenti categorie di edificio devono
rispettare la tabella qui di seguito inserita:
Classificazione degli ambienti abitativi
R’w
D2m,nT,w
L’n,w
LASmax
LAeq
D Edifici adibiti a ospedali, cliniche, case di cura
o assimilabili.
55
45
58
35
25
50
40
63
35
35
50
48
58
35
25
50
42
55
35
35
A Edifici adibiti a residenza o assimilabili.
C Edifici adibiti ad alberghi, pensioni o attività
assimilabili.
E Edifici adibiti ad attività scolastiche a tutti i
livelli o assimilabili.
B Edifici adibiti ad uffici o assimilabili.
F Edifici adibiti ad attività ricreative o di culto
o assimilabili.
G Edifici adibiti ad attività commerciali
o assimilabili.
R’w Potere fonoisolante apparente di separazione fra due distinte unità immobiliari (rumori aerei)
D2m,nT,w Isolamento acustico standardizzato di facciata e coperture (rumori aerei)
L’n,w Livello del rumore di calpestio normalizzato (rumori impattivi)
LASmax Livello continuo equivalente di pressione sonora ponderata A, con costante di tempo slow prodotta dai servizi a funzionamento discontinuo
LAeq Livello massimo di pressione sonora ponderata A, prodotta dai servizi a funzionamento continuo.
Questi indici sono normalizzati e permettono di comparare, con un’unica regola ed un solo valore
espresso in dB, tutte le possibili strutture.
Il decreto precisa che i valori limite di R’w si applicano a “elementi di separazione tra due distinte unità
abitative”.
Altre normative in ambito acustico…
DM 14 novembre 1997 “Determinazione dei valori limite delle sorgenti sonore”.
DM 16 marzo 1998 “Tecniche di rilevamento e di misura dell’inquinamento acustico”.
DPCM del 31 marzo 1998 “Criteri generali per l’esercizio dell’attività del tecnico competente in
acustica”.
Isolamento acustico e termico • 67
ISOLAMENTO TERMICO
Il contenimento dei consumi energetici negli edifici è stato regolamentato per la prima volta in Italia con
l’approvazione della legge 373 del 30 aprile 1976 e relativi decreti di attuazione successivi. Tale legge
teneva in considerazione l’isolamento termico dell’involucro, gli impianti di produzione del calore e relativi
sistemi di regolazione. Con l’emanazione della legge 10/91, la precedente legge 373/76 fu abrogata
insieme alla legge 308/82, che prevedeva incentivi economici finalizzati agli interventi finalizzati alla
promozione di interventi di risparmio energetico. Il nuovo strumento normativo per essere applicato nella
sua interezza necessitava di decreti attuativi e norme UNI specifiche per le metodologie di calcolo.
Purtroppo i decreti attuativi non arrivarono mai ad essere completi, soprattutto per quanto riguardava la
certificazione energetica dell’edificio e quindi il controllo dell’applicazione dei parametri legislativi fissati.
Con l’emanazione del D.M. 27/06/2005 ma soprattutto con il DLGS 19/08/2005 n. 192 e successiva
integrazione con il DLGS 29/12/2006 n. 311 (disposizioni correttive e integrative al DLGS 192) si è arrivati
ad attuare la direttiva europea 2002/91/CE relativa al rendimento energetico nell’edilizia.
L’attuazione del D.M. 27/06/2005 poneva termine dopo 15 anni alle mancanze normative della legge
10/91 ma si poneva in contrapposizione alla direttiva europea nel frattempo introdotta.
Con la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale del 23 settembre 2005 n. 222 del decreto legislativo n. 192
è avvenuta la totale attuazione della direttiva europea 2002/91/CE. L’articolo n.1 del decreto introduce
subito la volontà e decisione dell’applicazione legislativa europea. Vengono infatti stabiliti i criteri, le
condizioni e le modalità per migliorare le prestazioni energetiche degli edifici , valorizzando ed integrando
le fonti rinnovabili per contribuire alla limitazione dell’effetto serra (secondo il protocollo di Kyoto) oltre a
promuovere lo sviluppo tecnologico italiano.
DLGS 29/12/2006 n. 311
Riportiamo qui di seguito la carta geografica d’Italia con la suddivisione delle zone climatiche secondo la
tabulazione del decreto legislativo.
Bolzano
Belluno
Sondrio
Udine
Pordenone
Trento
Gorizia
Como
Varese
Bergamo
Vicenza
Aosta
Novara
Brescia
Trieste
Verona
Vercelli
Milano
Venezia
Padova
Torino
Pavia Cremona Mantova
Rovigo
Asti
Piacenza Parma
Alessandria
Ferrara
Genova Reggio E. Modena
Cuneo
Bologna Ravenna
Savona
Massa
Rimini
La Spezia Lucca Pistoia
Forlì
Imperia
Pisa
Livorno
Elba
Pesaro
Firenze
Arezzo
Siena
Grosseto
Ancona
Macerata
Perugia
Terni
Viterbo
Ascoli Piceno
Teramo
L'Aquila
Pescara
Rieti
Chieti
Campobasso
Roma
Frosinone
Isernia
Latina
Caserta
Olbia
Benevento
Napoli
Sassari
Avellino
Salerno
Nuoro
Foggia
Barletta
Bari
Matera
Potenza
Brindisi
Taranto
Lecce
Otranto
Oristano
Catanzaro
Cagliari
Cosenza
F - oltre 3000 gradi giorno
E - tra 2101 e 3000 gradi giorno
D - tra 1401 e 2100 gradi giorno
C - da oltre 900 a 1400 gradi giorno
B - da oltre 600 a 900 gradi
A - fino a 600 gradi giorno
Trapani
Messina
Palermo
Agrigento
Enna
Caltanisetta
Ragusa
Catania
Siracusa
Reggio Calabria
Normativa
Legenda zone climatiche
68 • Normativa
Il DLGS 192 e DLGS 311 stabiliscono la procedura per il raggiungimento dell’efficienza energetica degli
edifici e successiva certificazione energetica attraverso diversi algoritmi di calcolo più o meno complessi.
L’ambito di intervento dei decreti è rivolto agli edifici di nuova costruzione, ristrutturazioni totali e parziali,
ampliamenti con superfici >20% rispetto all’edificio.
È prevista l’applicazione integrale o limitata del decreto secondo tali criteri:
1) Casi esclusi dall’applicazione del DLgs 192 riguardano:
- edifici di particolare interesse storico
- fabbricati industriali, artigianali e agricoli riscaldati solo da processi produttivi
- fabbricati isolati con superficie utile < 50 m2
- impianti installati ai fini del processo produttivo realizzato nell’edificio, anche se utilizzati, in parte non
preponderante, per gli usi tipici del settore civile.
2) Per tutti gli altri casi sono previsti dei requisiti minimi da rispettare in materia di efficienza energetica.
In base al tipo di intervento esistono 3 differenti livelli d’applicazione:
a) applicazione integrale a tutto l’edificio
b) applicazione integrale ma limitata al solo intervento di ampliamento
c) applicazione limitata al rispetto di parametri solo per alcuni elementi nel caso di interventi su edifici
esistenti.
È previsto il calcolo dell’EP e delle termo-trasmittanze degli elementi dell’edificio da calcolare.
Secondo il decreto viene definito l’Indice di prestazione energetica (EP) quale il consumo di energia primaria
totale riferito all’unità di superficie utile o di volume lordo, espresso rispettivamente in kWh/m2 anno o
kWh/m3 anno.
Vengono definite le categorie degli edifici (secondo DPR 412/93) attraverso la seguente tabella
riepilogativa:
E. 1 (1) EDIFICI RESIDENZIALI con occupazione continuativa
E. 1 (2) EDIFICI RESIDENZIALI con occupazione saltuaria
E. 1 (3) EDIFICI ADIBITI ad ALBERGO, PENSIONE ed attività similari
E. 2 EDIFICI per UFFICI e assimilabili
E. 3 OSPEDALI, CASE di CURA, e CLINICHE
E. 4 EDIFICI adibiti ad attività RICREATIVE, associative o di culto e assimilabili
E. 5 EDIFICI adibiti ad attività COMMERCIALI
E. 6 EDIFICI adibiti ad attività SPORTIVE
E. 7 EDIFICI adibiti ad attività SCOLASTICHE
E. 8 EDIFICI INDUSTRIALI E ARTIGIANALI riscaldati per il comfort degli occupanti
I Requisiti Energetici degli Edifici (DLGS 192 - Allegato C) vengono verificati attraverso la verifica dell’Indice
di prestazione energetica per la climatizzazione invernale.
I valori limite riportati nelle tabelle sono espressi in funzione della zona climatica, così come individuata dal
DPR 412/93 e del rapporto di forma dell’edificio S/V, dove:
- S è la superficie (m2) che delimita verso l’esterno (ovvero verso ambienti non dotati di impianto di
riscaldamento) il volume riscaldato V;
- V è il volume lordo (m3) delle parti di edificio riscaldate, definito dalle superfici che lo delimitano. Per valori
di S/V compresi nell’intervallo 0.2 e 0.9 e, analogamente, per gradi giorno (GG) intermedi ai limiti delle
zone climatiche riportati in tabella, si procede mediante interpolazione lineare.
Isolamento acustico e termico • 69
EDIFICI RESIDENZIALI DELLA CLASSE E1, ESCLUSI COLLEGI, CONVENTI,
CASE DI PENA, E CASERME
EPi limite dal 1 gennaio 2006
Valori limite per la climatizzazione invernale espressi in kWh/m2 anno
Zona climatica
A
S/V
B
C
D
E
F
<600 GG
601
GG
900
GG
901
GG
1400
GG
1401
GG
2100
GG
2101
GG
3000
GG
>3000
GG
≤ 0.2
10
10
15
15
25
25
40
40
55
55
≥ 0.9
45
45
60
60
85
85
110
110
145
145
EPi limite dal 1 gennaio 2008
Valori limite per la climatizzazione invernale espressi in kWh/m2 anno
Zona climatica
A
S/V
B
C
D
E
2100
GG
2101
GG
F
<600 GG
601
GG
900
GG
901
GG
1400
GG
1401
GG
3000
GG
>3000
GG
≤ 0.2
9.5
9.5
14
14
23
23
37
37
52
52
≥ 0.9
41
41
55
55
78
78
100
100
133
133
EPi limite dal 1 gennaio 2010
Valori limite per la climatizzazione invernale espressi in kWh/m2 anno
Zona climatica
A
S/V
B
C
D
E
F
<600 GG
601
GG
900
GG
901
GG
1400
GG
1401
GG
2100
GG
2101
GG
3000
GG
>3000
GG
≤ 0.2
8.5
8.5
12.8
12.8
21.3
21.3
34
34
46,8
46,8
≥ 0.9
36
36
48
48
68
68
88
88
116
116
TUTTI GLI ALTRI EDIFICI
Zona climatica
A
S/V
B
C
D
E
F
<600 GG
601
GG
900
GG
901
GG
1400
GG
1401
GG
2100
GG
2101
GG
3000
GG
>3000
GG
≤ 0.2
2.5
2.5
4.5
4.5
7.5
7.5
12
12
16
16
≥ 0.9
11
11
17
17
23
23
30
30
41
41
Normativa
EPi limite dal 1 gennaio 2006
Valori limite per la climatizzazione invernale espressi in kWh/m2 anno
70 • Normativa
EPi limite dal 1 gennaio 2008
Valori limite per la climatizzazione invernale espressi in kWh/m2 anno
Zona climatica
A
S/V
B
C
D
E
F
<600 GG
601
GG
900
GG
901
GG
1400
GG
1401
GG
2100
GG
2101
GG
3000
GG
>3000
GG
≤ 0.2
2.5
2.5
4.5
4.5
6.5
6.5
10.5
10.5
14.5
14.5
≥ 0.9
9
9
14
14
20
20
26
26
36
36
EPi limite dal 1 gennaio 2010
Valori limite per la climatizzazione invernale espressi in kWh/m2 anno
Zona climatica
A
S/V
B
C
D
E
F
<600 GG
601
GG
900
GG
901
GG
1400
GG
1401
GG
2100
GG
2101
GG
3000
GG
>3000
GG
≤ 0.2
2
2
3.6
3.6
6
6
9.6
9.6
12.7
12.7
≥ 0.9
8.2
8.2
12.8
12.8
17.3
17.3
22.5
22.5
31
31
Per quello che concerne la verifica delle termo-trasmittanze degli elementi dell’edificio si procede al
rispetto delle tabelle qui di seguito allegate secondo la metodologia di calcolo qui riportata. Si ricorda che
è indispensabile verificare il valore EPi dell’edificio.
Noto il valore ld del materiale e conoscendo la stratigrafia della soluzione è possibile ricavare immediatamente la trasmittanza termica U della parete secondo la nota formula:
1
U (W/m2K) =
si
1
1
+
+
hest
ldi
hint
S
dove:
hest = adduttanza per superficie rivolta verso l’esterno - valore adimensionale secondo UNI 10355
hint = adduttanza per superficie rivolta verso l’interno - valore adimensionale secondo UNI 10355
Si= spessore dello strato i-esimo (m)
ldi= conducibilità termica dello strato i-esimo (W/m2K) - valore tabulato secondo UNI 10351
DLGS 192 e DLGS 311 : tabelle riepilogative delle termo-trasmittanze U (W/m2K)
1) Trasmittanza termica delle strutture opache verticali
1.1. Pareti verticali
Zona climatica
Dal 1° gennaio 2006
Dal 1° gennaio 2008
Dal 1° gennaio 2010
A
0.85
0.72
0.62
B
0.64
0.54
0.48
C
0.57
0.46
0.40
D
0.50
0.40
0.36
E
0.46
0.37
0.34
F
0.44
0.35
0.33
Isolamento acustico e termico • 71
2) Trasmittanza termica delle strutture opache orizzontali o inclinate
2.1. Coperture
Zona climatica
Dal 1° gennaio 2006
Dal 1° gennaio 2008
Dal 1° gennaio 2010
A
0.80
0.42
0.38
B
0.60
0.42
0.38
C
0.55
0.42
0.38
D
0.46
0.35
0.32
E
0.43
0.32
0.32
F
0.41
0.31
0.29
Dal 1° gennaio 2008
Dal 1° gennaio 2010
2.2 Pavimenti verso locali non riscaldati o verso l’esterno
Zona climatica
Dal 1° gennaio 2006
A
0.80
0.74
0.65
B
0.60
0.55
0.49
C
0.55
0.49
0.42
D
0.46
0.41
0.36
E
0.43
0.38
0.33
F
0.41
0.36
0.32
Dal 1° gennaio 2008
Dal 1° gennaio 2010
3)TRASMITTANZA TERMICA DELLE CHIUSURE TRASPARENTI
3.1 Chiusure trasparenti
Zona climatica
Dal 1° gennaio 2006
A
5.5
5.0
4.6
B
4.0
3.6
3.0
C
3.3
3.0
2.6
D
3.1
2.8
2.4
E
2.8
2.4
2.2
F
2.4
2.2
2.0
Zona climatica
Dal 1° gennaio 2006
Dal 1° gennaio 2008
Dal 1° gennaio 2010
A
5.0
4.5
3.7
B
4.0
3.4
2.7
C
3.0
2.3
2.1
D
2.6
2.1
1.9
E
2.4
1.9
1.7
F
2.3
1.7
1.3
Normativa
3.2 Vetri
72 • Normativa
Appendici
Tabella ZA.1 della norma EN 13162. Capitoli relativi.
Prodotti edili: Prodotti fabbricati in lana minerale (MW) all’interno del campo di applicazione di questa norma.
Usi previsti: Isolamento termico in opere edili.
Requisito/caratteristica imposta
dalla norma
Capitolo/paragrafo della norma che stabilisce i
requisiti
Livelli e/o Classi o livelli
classi del- tecnici o valori
la norma limite*
Reazione al fuoco. Euroclassi
4.2.8 Reazione al fuoco
Euroclassi –
Permeabilità all’acqua
4.3.7 Assorbimento d’acqua
–
Livello
Emissione di sostanze pericolose all’interno
4.3.13 Emissione di sostanze pericolose
–
–
Indice di isolamento acustico al rumore aereo
diretto
4.3.12 Resistenza al flusso d’aria
–
Livelli
Indice di assorbimento acustico
4.3.11 Assorbimento acustico
–
Livelli
Indice di trasmissione del rumore da impatto
(per pavimenti)
4.3.9 Rigidità dinamica
4.3.10.1 Spessore. d1
4.3.10.3 Compressibilità
4.3.12 Resistenza al flusso d’aria
–
Livelli
Classi
Livelli
Livelli
Resistenza termica
4.2.1 Resistenza termica e conducibilità termica
4.2.3 Spessore
–
Livelli
Livelli o classi
Permeabilità al vapor d’acqua
4.3.8 Trasmissione del vapor d’acqua
–
Livelli
Resistenza alla compressione
4.3.3 Tensione di compressione o resistenza a
compressione
4.3.5 Carico puntuale
–
Resistenza alla trazione
Durata della reazione al fuoco in caso di calore,
condizioni climatiche, invecchiamento/degrado.
Livelli
Livelli
4.2.7 Resistenza alla trazione parallela ai lati
4.3.4 Resistenza alla trazione perpendicolare ai lati
–
Valore limite
Livelli
–
–
–
Durata della resistenza termica in caso di calore, 4.2.1 Resistenza termica e conducibilità termica
condizioni climatiche, invecchiamento/degrado. 4.2.6 Stabilità dimensionale
4.3.2.1 Stabilità dimensionale a temperatura
specifica
4.3.2.2 Stabilità dimensionale a temperatura e
umidità specifiche
–
Durata della resistenza alla compressione in
caso di invecchiamento/degrado.
–
4.3.6 Fluenza a compressione specifiche
–
Valore limite
Livello
Livello
Livelli
a. Si può utilizzare l’opzione NPD (Comportamento non determinato) (No Performance Determined) quando e dove la caratteristica, per un uso previsto, non è soggetta a
requisiti regolamentari, eccetto il suo rapporto con la resistenza termica (conducibilità termica e spessore), per la quale sono obbligatori i livelli.
b. Questa caratteristiche riguarda anche movimentazione e installazione.
c. Senza variazioni nelle proprietà di reazione al fuoco per i prodotti in lana minerale.
d. Senza variazioni nella conducibilità termica per prodotti in lana minerale.
e. Solo per lo spessore.
TR 15226 Building Products – Treatement of acoustics in product thecnical specification
Product
Relevant measured acoustic properties
Measurement standards
Rating standards
Sound absorption
Dynamic stiffness
Airflow resistance/ airflow resistivity
EN ISO 354
EN 29052-1
EN 29053
EN ISO 11654
Factory made insulating products
Mineral wool products
Appendici • 73
Descrizione delle specifiche imposte dalla norma UNE EN 13162 e dalla marcatura CE
Descrizione delle caratteristiche per applicazioni specifiche (codice di designazione)
Símbolo
Livelli
T
1
2
3
4
5
6
7
Specifiche
Applicazione
-5 (%;mm)
-5 + 15 (%;mm)
-3 + 10 (%;mm)
-3 + 5 (%;mm)
-1 + 3 (%;mm)
-5%, 1 mm
+ 15%, + 3 mm
-0 + 10%, + 2 mm
Tutti i prodotti
Dimensioni
Tolleranze sullo spessore
(Thicknness Tolerances)
Stabilità
Stabilità dimensionale in condizioni specifiche di temperatura
(Dimensional Stability at specified Temperature)
DS (T+)
Variazione dimensioni
< 1% a 70 ºC
Prodotti utilizzati
a elevate temperature
Stabilità dimensionale in condizioni specifiche di temperatura e umidità (Dimensional Stability at specified Temperature and
Humidity)
DS (TH)
Variazione dimensioni
< 1 % a 70 ºC
e 90% HR
Prodotti utilizzati
in ambienti con
elevato tasso di
umidità
Comportamento
meccanico
Trazione (Tensile Strength)
Compressione
(Compressive Stress)
Carico sporadico (Point Load)
Comportamento
all’acqua
Comportamento
al vapore acqueo
Comportamento
alle variaxioni
di temperature
TR
1
5...
...700
l livello indica la resistenza
alla trazione perpendicolare
alle facce formulata in kPa.
Prodotti utilizzati
in coperture e
per elementi
sandwich
Resistenza allo sfaldamento
CS (10/Y)
0,5
5...
... 500
Il livello indica la resistenza
alla compressione per una
deformazione del 10%
formulata in kPa.
Prodotti per pavimenti e coperture pedonabili
Capacità di sostenere
carichi
Il livello indica la forza per
una deformazione di 5 mm
formulata in N (di 50 in 50).
Prodotti supporto
di impermeabilizzazione
Resistenza alla compressione
Il livello indica la riduzione
di spessore soto carico da
2 a 5 kPa
Prodotti destinati
all’isolamento
di coperture
pedonabili
Capacità di sopportare
permanentemente
carichi elevati
5 mm
4 mm
3 mm
2 mm
Prodotti per
pavimenti galleggianti
Riduzione spessore
sotto pressione di 2kPa
dopo aver retto 50kPa
rispetto allo spessore
iniziale sotto 0,25 kPa
< 1kg/m2 in 24 h
Applicazione
prodotti in
intercapedine
Capacità di sopportare
contatto occasionale
con l’acqua
PL (5)
Scorrimento plastico a compressione
(Compressive Creep)
CC
(i1/i2/Y)s
Riduzione spessore nominale sotto carico
(ComPressibility)
CP
5
4
3
2
Assorbimento d’acqua sul breve periodo
(Water absorption Short term)
WS
Assorbimento di acqua sul lungo periodo
(Water absorption Long term)
WL (P)
Resistenza alla diffusione del vapore
(Water vapour Resistance)
Z
< 3kg/m2 in 28 giorni
Il livello indica la resistenza
alla diffusione del vapore
formulata in m2hPa/mg.
Capacità di sopportare
contatto abituale con
l’acqua
Rivestimento dei
prodotti
Efficacia della barriera
al vapore
Permeabilità
(Water vapour Diffusion)
MU
Questo valore indica il fattore di diffusione del vapore
Rigidità dinamica (Dynamic Stiffness)
SD
l livello indica la rigidità
dinamica del prodotto
formulata in MN/m3.
Pavimenti galleggianti
Coperture
Capacità di attenuazione acustica
Assorbimento acustico
(Sound absortion)
AW
Il livello indica il valore
ponderato del coefficiente
di assorbimento acustico
Soffittature,
pareti
Capacità di ridurre la
riverberazione acustica
dei locali
AF
Il livello indica la resistenza
al passaggio dell’aria formulata in n kPa/m2.
Prodotti in
intercapedine
Capacità di migliorare
l’isolamento acustico
Resistenza al flusso d’aria (Air Flow
Resistance)
Capacità di traspirazione dell’isolante
Normativa
Significato
74 • Normativa
Descrizione delle specifiche imposte dalla norma UNE EN 13162 e dalla marcatura CE
Espressione delle caratteristiche termiche
La Marcatura CE impone l’obbligo di dichiarare contemporaneamente due caratteristiche che esprimono le prestazioni termiche
dei prodotti: il valore λD e il valore RD (solitamente fino ad ora nella maggior parte dei paesi si dichiarava uno dei due). Impone
inoltre l’obbligo di armonizzare in a mbito europeo i criteri di dichiarazione affinché quest’ultima sia uniforme in tutta Europa.
Conducibilità termica: Il valore λD .
Indica la capacità di un materiale di lasciar passare il calore e normalmente è indipendente dallo spessore. Di conseguenza i valori
più bassi indicano maggiori prestazioni come isolante termico.
Espressione: W/mk
Il 90% dei prodotti raggiungono almeno il 90% del valore
dichiarato. Valore che aumenta la precisione e il rigore
statistico.
Temperatura di riferimento: 10°
Si arrotonda sempre alla terza
cifra decimale in eccesso.
I suddetti criteri portano a una leggera variazione dei valori dichiarati nell’ambito del Mercato CE in rapporto alla situazione
precedente, senza che ciò indichi un cambiamento nelle caratteristiche dei prodotti (è l’impatto del cambiamento delle regole di
dichiarazione).
Resistenza termica: Il valore R D
Indica la difficoltà presentata da un prodotto a lasciarsi attraversare dal calore e dipende sempre dallo spessore. Valori alti di R
indicano alto livello di isolamento.
RD = d/λD
Comprende il concetto statistico 90/90 attraverso il valore
dichiarato λD
Espressione: m2 K/W
Si deve dichiarare a passi di
0,05 arrotondando al valore
inferiore.
Inoltre le regole precedenti comportano un cambiamento nell’elaborazione della dichiarazione, il che conduce a risultati leggermente
diversi da quelli prima abituali nella Marcatura CE, senza che ciò comporti che si sia verificato un cambiamento nei prodotti. Nell’etichettatura dei prodotti isolanti all’interno della Marcatura CE i due valori devono apparire in modo chiaro e contemporaneo.
Espressione della reazione al fuoco (euroclassi)
non sono necessarie prove
A1
Incombustibile
A2
Incombustibile
B
Resiste ad un attacco prolungato di fiamme piccole
e di un singolo oggetto in fiamme, in entrambi i casi
con limitazione della propagazione della fiamma
C
Resiste ad un attacco breve di fiamme piccole e di s2
un singolo oggetto in fiamme, in entrambi i casi con
limitazione della propagazione della fiamma
D
s3
E
F
Gocce di fuoco
d0 - d1 - d2
Opacità del fumo
s1, s2, s3
Contributo energetico al fuoco
A-B-C-D-E-F
s1
Resiste ad un attacco breve di fiamme piccole con
limitazione della propagazione della fiamma
poca opacità
d0
non ci sono gocce
per 10 min.
leggera opacità
d1
gocce infiammate
per meno di 10 sec.
opacità
d2
né d0 né d1
non provato
senza indicazione o d2
Caratteristiche non determinate o non vengono rispettati i criteri precedenti
Le classi A2, B, C e D sono completate dalle indicazioni di fumo e gocce (le tre indicazioni sono indipendenti tra loro).
La classe E può apparire con l’indicazione d2.