Benvenuti nella sezione parquet La Bagordo arredamenti e

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Benvenuti nella sezione parquet La Bagordo arredamenti e
Benvenuti nella sezione parquet
La Bagordo arredamenti e serramenti grazie alla provata esperienza nel campo dei pavimenti
in legno, è in grado di offrire ai suoi clienti, sicurezza dei prodotti utilizzati, affidabilità di una
perfetta posatura e verniciatura ed in fine i consigli più idonei, per far durare un pavimento
quanto più a lungo e meglio possibile.
Perché scegliere il parquet :
Il parquet è una soluzione d’arredo capace di regalare ambienti piacevolmente rilassanti e
accoglienti. Tenete presente che il legno è un materiale naturale, vivo, che lega facilmente con
qualunque tipo d’arredo. A seconda dell’essenza che sceglierete troverete colori, sfumature,
venature, sempre capaci di incontrare i vostri gusti e di regalare grandi emozioni.
Si possono effettuare vari tipi di posa, come per esempio :
spina di pesce
doppia dritta
quadri diagonale
spina di pesce
singola diagonale
quadri dritta
effetto rombo
Fascia e bindello
spina ungherese
spina di pesce
singola dritta
combaciante
spina di pesce
singola dritta
correre diagonale
correre dritta
irregolare
regolare
correre diagonale regolare

Oltre ai sopraelencati tipi di posa vi è la possibilità di formare delle greche in legno
personalizzatre.
Esistono vari tipi di parquet

Il prefinito :
Il prefinito è formato da uno strato di legno
nobile e da un supporto generalmente in legno povero e viene venduto
levigato e già verniciato. Le tavole sono di medie o grandi dimensioni,
lavorate lateralmente ad incastro a “maschio e femmina” per
migliorare la stabilità. Il listello è composto solitamente da più strati di
legno, anche da tipi di legno diverso. Solo lo strato superficiale è
pregiato, levigato e verniciato in fase di produzione, mentre lo strato
sottostante è in genere di Betulla per una migliore stabilità nel tempo. Le
giunture del parquet prefinito sono calibrate per garantire complanarità
tra i vari listoni di parquet prefinito, ed è dotato di incastri perfetti per la
posa in opera.
Il vantaggio che offre è la maggior velocità di realizzazione, in
quanto è la posa l’unica operazione necessaria.
Il suo prezzo varia seconda dell’essenza, allo spessore dello strato di
legno nobile, alla scelta ed alla lunghezza del listello.
Il laminato è in grado di riprodurre fedelmente le principali essenze legnose e
contemporaneamente garantisce una resistenza elevata all'abrasione ed agli urti. Non
necessita di alcuna manutenzione, se non la semplice pulizia ed è ideale per ambienti ad alto
traffico. Questo tipo di parquet è realizzato con plastiche serigrafate con fotografie di vero
parquet, è stato appositamente studiato per zone di lavoro e uffici, risulta infatti resistente al
calpestio e alle rotelle delle sedie da ufficio, inerte agli acidi e ignifugo, presentando un aspetto
identico al vero legno. Il prezzo di questo parquet è notevolmente minore al prezzo del vero
parquet, e anche la posa è molto veloce grazie al metodo "Uni-clic."

Il parquet tradizionale o classico è in legno massello: Si trova prevalentemente
grezzo .
Il parquet tradizionale o classico è in
legno massello. Si trova prevalentemente grezzo, non levigato o
verniciato. La sua caratteristica predominante è la possibilità di essere
rilevigato e riverniciato più volte, in base allo spessore del legno
stesso. Le tavolette possono essere di piccole dimensioni con forme
regolari, denominate “mosaico”, di medie dimensioni con fianchi
leggermente inclinati, lamparquet o listoncino. Il suo prezzo varia in base
all’essenza da cui è composto, allo spessore, alla scelta ed alla lunghezza
del listello. Per “scelta” non si intende la qualità del materiale, ma il
disegno: il rigatino è il più costoso, venature del legno parallele fra loro,
poi c’è la prima scelta, la seconda scelta anche nota come
"commerciale" e il nodino, che si differenziano per il numero di nodi
presenti e in base alle venature più o meno parallele.
Tuttavia anche il parquet classico ha degli svantaggi : - Un maggior
tempo necessario per il montaggio, la levigatura e la finitura e quindi
maggiori costi per questo tipo di lavori;
In giro si trova soprattutto il "lamparquet" (la misura classica è in
spessore 10x60x300mm)
Il prezzo del parquet tradizionale dipende essenzialmente da quattro
fattori:
1) Essenza;
2) Spessore del listello (in genere si và dai 10mm fino ai 22mm);
3) Scelta o classe (è importante sapere che la scelta non riguarda la
qualità del materiale ma solo il disegno del legno, la scelta più costosa è
il "rigatino";
4) Lunghezza del listello (si va dai 220mm fino ai maxi listoni di oltre
2000mm)
Il parquet tradizionale si può trovare anche prelevigato e pretrattato ma
i costi sono proibitivi.
Il parquet Flottante o Laminato :
Il pavimento in laminato è in grado di riprodurre
fedelmente le principali essenze legnose e contemporaneamente garantisce una resistenza
elevata all'abrasione ed agli urti.
Non necessita di alcuna manutenzione, se non la semplice pulizia con un panno umido, ed è
ideale per ambienti ad alto traffico. Questo tipo di parquet è realizzato con plastiche serigrafate
con fotografie di vero parquet, è stato appositamente studiato per zone di lavoro e uffici,
risulta infatti resistente al calpestio e alle rotelle delle sedie da ufficio, inerte agli acidi e
ignifugo, presentando un aspetto identico al vero legno. Il prezzo di questo parquet è
notevolmente minore al prezzo del vero parquet, e anche la posa è molto veloce grazie al
metodo "Uniclic."
Anche questo è un parquet industriale, nasce dallo sviluppo dei rivestimenti per mobili e
cucine. Chi non ha oggi in casa un mobile con un aspetto che sembra legno?
L’ innovazione tecnologica ci propone parquet con una grande definizione del decorativo,
addirittura con la porosità impressa nella doga. Questi materiali sono composti da uno strato
superficiale melaminico, una pellicola trasparente durissima, un decorativo fotografico tipo
legno, un supporto in hdf o in mdf ( è un impasto di fibre legnose; hdf = alta densità e mdf =
media densità) ,nel nostro caso hdf proveniente solo da legno riciclato e infine ancora
melaminico sullo strato inferiore.
N.B. si tratta di un materiale studiato appositamente per l’applicazione in locali commerciali o
uffici grazie ad una durabilità superiore alla norma.
I vantaggi del prefinto rispetto al tradizionale sono:
- Maggior velocità di posa e utilizzazione del parquet ;
- Economicità della posa .
GLI SVANTAGGI:
- Minore durata (per il fatto che può essere levigato meno volte).
- Minor potere isolante (Con supporto in legno per altro questo aspetto non incide molto) ;
- Riduzione della possibilità, d’intervento in caso di ammaccature, scheggiature e altro.
ESSENZE LEGNOSE:
Vi sono in commercio diversi tipi di parquet (sia da interni che da esterni), non solo a livello di
formati e conformazione, ma anche a livello di essenza, con caratteristiche, colori e venature
diverse.
Vi illustriamo i legni, più comuni, con i quali si possono effettuare delle pavimentazioni :
ROVERE
ROVERE
PADOUK
WENGE'
NOCE NAZIONALE IPE'
JATOBA'
DOUSSIE' AFRICA
DOUSSIE' AFRICA INCIENSO
CILIEGIO
EUROPEO
FRASSINO
OLIVO
OLIVO
ACERO CANADESE ACERO EUROPEO
TEAK ASIA
AFRORMOSIA
TEAK AFRICA Lam FAGGIO
TATAJUBA
Procedimenti della posa :
TATAJUBA
La posa è una delle operazioni più importanti nella realizzazione di un pavimento in legno e da
questo dipende il 70% del risultato.
Nel momento precedente della posa dobbiamo valutare tre punti fondamentali :
-
L’umidità ambientale, cioè dell’aria ;
L’umidità del massetto, cioè del materiale su cui verrà applicato il pavimento;
L’umidità del legno, cioè del pavimento;
CONSIGLI UTILI :
Il legno è un materiale in equilibrio continuo con le mutevoli condizioni dell'ambiente che lo
circonda; il suo quantitativo di acqua, infatti, varia in funzione dell'umidità relativa, della
temperatura ambientale e dell'umidità del supporto, causandone variazioni di dimensione.
È quindi necessario assicurarsi che l'umidità del legno e dell'ambiente al momento della posa
siano prossime a quelle di esercizio per evitare che si verifichino distacchi del parquet.
Tra i diversi fattori da tenere in considerazione per assicurare la buona riuscita del lavoro di
posa è quindi l’ idonea preparazione del supporto.
Risulta evidente, infatti, che il primo fattore che può causare movimenti nel legno e dare
origine a problemi di rigonfiamenti, imbarcamenti e distacchi della pavimentazione, è
l'eccessiva umidità residua presente nel sottofondo.
È indispensabile verificare questo livello di umidità prima della posa: per i sottofondi cementizi
sono accettabili valori di umidità minori del 2%, per quelli a base anidrite l'umidità deve
risultare inferiore allo 0,5%.
Al di sopra di queste percentuali, la posa del pavimento di legno non è consentita se non
previo trattamento, per quanto possibile, con specifici prodotti per l’impermeabilizzazione
superficiale.
Composizione dei massetti :
Un problema ricorrente in cantiere è quello di non avere a disposizione tempi abbastanza
lunghi per permettere al posatore di attendere il tempo minimo richiesto per la stagionatura
dei massetti cementizi tradizionali (7- 10 gg per cm di spessore in buona stagione).
Nasce quindi la necessità di ricorrere all'uso di additivi super-fluidificanti, leganti speciali o
malte premiscelate che permettano di confezionare conglomerati per sottofondi caratterizzati
da facile lavorabilità e applicazione e che, nel contempo, consentano la posa del parquet entro
pochi giorni.
Per il confezionamento di massetti durevoli, meccanicamente resistenti e ad asciugamento
relativamente veloce possono essere utilizzati additivi super-fluidificanti come MAPEFLUID
N200 o MAPEFLUID PZ500, il cui impiego consente di confezionare massetti contraddistinti da
un contenuto di acqua d'impasto più basso dei massetti tradizionali, a pari lavorabilità.
Conseguentemente i massetti così realizzati risulteranno, rispetto a un analogo impasto di
cantiere, più resistenti meccanicamente, più durevoli e dimensionalmente più stabili, quindi
meno soggetti a fessurazioni.
Il minor quantitativo d’acqua ed impasto, inoltre, permette a questi massetti di asciugare in
tempi relativamente più rapidi (da 14 a 21 giorni) rispetto a un normale massetto di pari
spessore.
Qualora si richiedano tempi di messa in esercizio molto ridotti, tuttavia, anche questi tempi di
attesa per l'asciugamento del massetto potrebbero risultare troppo lunghi.
Esiste allora l'esigenza di ricorrere a leganti o malte premiscelate speciali che consentano la
posa dei materiali di rivestimento entro pochi giorni.
Per soddisfare questa necessità nell'ultimo ventennio sono state messe a punto malte
premiscelate come TOPCEM PRONTO e MAPECEM PRONTO, da mescolare solo con acqua, e
leganti idraulici speciali, come TOPCEM o MAPECEM, da miscelare in cantiere con aggregati di
granulometria assortita, che consentono di ottenere massetti con ritiri molto ridotti, resistenze
meccaniche elevate e tempi di asciugatura e di messa in esercizio veloci (circa. 4 giorni per
TOPCEM e TOPCEM PRONTO) o rapidi (circa. 24 ore per MAPECEM e MAPECEM PRONTO).
Regole generali per la realizzazione dei massetti :
Al fine di realizzare un massetto totalmente privo di difetti, è necessario attenersi alle seguenti
regole fondamentali, valide indipendentemente dal tipo di malta o di legante utilizzato.
Il massetto per la posa del legno, per non incorrere in problemi legati all'umidità del
sottofondo, dovrà essere preferibilmente desolidarizzato, ovvero interponendo tra supporto e
massetto uno strato di separazione (ad esempio un telo di politene) che svolga anche la
funzione di barriera al vapore.
Poiché questo tipo di massetto deve avere uno spessore di almeno 45-55 mm, qualora gli
spessori a disposizione non ne rendano possibile l'esecuzione, si dovrà realizzare un massetto
in aderenza, assicurandosi preventivamente che il sottofondo non sia soggetto a fenomeni di
umidità di risalita. In caso contrario non sarà possibile procedere con la posa del legno.
La scelta dell'aggregato, che dovrà essere pulito e non contenere impurità, dovrà essere fatta
in modo da avere una granulometria adeguata allo spessore del massetto da realizzare. Non
dovrà essere troppo fine perché porterebbe alla necessità di avere un maggiore quantitativo
d'acqua di impasto che allungherebbe i tempi di asciugamento e aumenterebbe la possibilità di
fessurazioni da ritiro.
Le fasce di livello dovranno essere realizzate con lo stesso legante utilizzato per l'esecuzione
del massetto; al momento della stesura e saggiatura della malta per la realizzazione del
massetto, inoltre, le fasce non dovranno essere indurite.
Le riprese di getto dovranno essere realizzate applicando sulla sezione terminale del massetto
già indurito (tagliata in modo netto perpendicolarmente al supporto), o sulle fasce di livello
indurite, un adesivo epossidico bicomponente come EPORIP o una boiacca realizzata
miscelando PLANICRETE, lattice di gomma sintetica, con acqua e con il legante utilizzato per il
confezionamento del massetto.
Nel caso in cui nel massetto siano presenti tubazioni, al di sopra di queste dovrà essere
garantito uno spessore minimo di massetto di circa 2,5 cm, che dovrà essere rinforzato
posizionando a cavallo delle tubazioni una rete metallica (diametro 2 mm).
La finitura potrà essere eseguita con frattazzo a mano, con disco d'acciaio o con elicottero,
avendo cura di non bagnare eccessivamente la superficie e di non soffermarsi a lisciare troppo
nello stesso punto, al fine di evitare la formazione di bleeding e la riduzione della porosità
superficiale, con conseguente allungamento dei tempi di asciugamento.
Trascorso il periodo di stagionatura dovrà essere effettuato il controllo dell'umidità residua del
massetto utilizzando idonei strumenti, quali l'igrometro a carburo o l'igrometro elettrico.
A seconda del tipo di pavimento ci sono diverse tipologie di posa, le differenze fondamentali
sono due :
- Massello e pistoncino prefinito, dove il pavimento viene incollato a terra;
- Flottante, dove il pavimento non è incollato ma semplicemente appoggiato a terra,
sopra un feltro.
L’incollaggio
E' il più diffuso metodo di posa in opera del parquet. Tramite
collanti le doghe vengono applicate ad una base di cemento
precedentemente calibrato. Nel caso in cui vi sia una
pavimentazione in mattoni preesistente, questa viene trattata in
maniera adeguata per fare da base al parquet. In determinate e
particolari condizioni, come ad esempio elevata umidità residua sul
pavimento o impossibilità di posa a causa di pavimentazioni
vecchie e instabili, il parquet viene applicato su pannelli in
truciolato.
Posa flottante o galleggiante
I listelli vengono incastrati ma non incollati o fissati al suolo in
altro modo. Il vantaggio è che in questo tipo di posa i listelli sono
recuperabili e riutilizzabili in altri ambienti. Il parquet a incastro
laminato è ad esempio ottimale per grandi ambienti come uffici,
dove ricoprire grandi superfici ed ottenere un pavimento
praticamente indistruttibile sono le priorità.
Posa inchiodata
I listoni vengono incastrati tra loro e poi inchiodati. Questo tipo di
parquet non può essere posato su un pavimento preesistente. La
preparazione del massetto viene effettuata collocando al suolo al
momento della gettata, dei macatelli di legno di media lunghezza
sistemati trasversalmente allo schema di posa. Solitamente viene
inserito un listello in modo trasversale ai listoni da incollare
distanziato circa 40cm. dal successivo. Questo sistema viene
applicato a tutto l'ambiente dove viene effettuata la posa in opera,
avendo cura di non lasciare larghi spazi vuoti tra un' estremità di
un macatello e l'altro.
Levigatura :
La levigatura del pavimento è l’operazione di spianamento della sua superficie.
Si effettua con macchine leviganti munite di abrasivo, dopo aver eseguito la stuccatura.
La levigatura può essere iniziata solo dopo una certa stabilizzazione del pavimento, tenendo conto
delle condizioni ambientali di umidità e temperatura.
L’operazione di levigatura comprende una serie di manovre leviganti, esse dipendono
essenzialmente dalla misura dei listelli, in quanto più piccoli saranno i listelli, maggiori saranno le
imperfezioni, eliminabili con l’intervento di varie e diverse carte abrasive leviganti.
Infine, poi si passerà, alla verniciatura del pavimento, rispettando al meglio le particolari fasi che la
interessano, con l’utilizzo di vernici speciali, Finiture realizzate con prodotti :
Bagordo arredamenti e serramenti
via Salvo D’Acquisto n° 2 C.A.P 72020
Cellino San Marco (BR)