Verbale Associazione genitori del 24.11.2015

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Verbale Associazione genitori del 24.11.2015
VERBALE ASSEMBLEA ORDINARIA
Verbale assemblea del 24 novembre 2015
In data 24 novembre 2015 alle ore 21:00 si è riunita l’Assemblea Ordinaria dei Soci presso la sala riunioni della
Scuola Media A. Manzoni di Cassano d’Adda alla presenza di n. 27 soci e del Consiglio Direttivo rappresentato
dai Consiglieri: Artale Alessia, Frasson Daniela, Gioia Deborah, Mandelli Barbara, Manzoni Claudia, Passoni
Bianca Maria, Ponti Ilaria, Scolari Renata,Tozzi Elena, Vesci Giuseppina e Villa Stefano.
ORDINE DEL GIORNO
1. Preso atto delle dimissioni di due Consiglieri;
2. Lettura e approvazione del regolamento;
3. Ratifica ripartizione fondi;
4. Delibera per le somme per spese dell’Associazione;
5. Approvazione progetti con vincolo liberatorio;
6. Possibilità di gestione e decisione progetti da parte del Consiglio Direttivo;
7. Delibera quota associativa anno 2016;
8. Primi accenni sulla Sottoscrizione a Premi 2016.
Assume la presidenza, a norma di Statuto il Presidente Frasson Daniela, funge da Segretario Scolari Renata.
Il Presidente accertata la regolarità della convocazione ed il numero degli associati presenti, previa apposizione
da parte degli stessi di firma sul registro presenze, dichiara aperta l’Assemblea Ordinaria dei Soci, validamente
costituita ed atta a deliberare.
Prende la parola il Presidente Frasson spiegando finalità e compiti dell’Associazione Genitori.
Due sono le principali attività di cui si occupa annualmente: Sottoscrizione a Premi e Fiera del Libro.
Entrambe hanno come finalità la raccolta fondi da destinarsi a tutti i Plessi dell’Istituto Comprensivo Q. di Vona.
Attraverso l’utilizzo di slide vengono mostrati esempi concreti dell’utilizzo di questi fondi nelle scuole.
Punto 1
Il Presidente Frasson da comunicazione delle dimissioni di n. 2 consiglieri, passando da 9 a 7 oltre le 4 cariche.
Punto 2
Il Vice Presidente Artale prende la parola per illustrare il regolamento, spiegando che è stato redatto da un
ristretto gruppo di lavoro composto da n. 5 Consiglieri del Direttivo con l’ausilio di n. 1 Socio Fondatore avente
competenze legali.
Artale inizia la lettura del Regolamento punto per punto con l’ausilio di slide.
(Vedere copia documento allegata al presente verbale).
A lettura ultimata ci si sofferma sui seguenti articoli:
•
Capo 2 Art. 8 “Dimissioni e decadenza del Consigliere”
Viene ricordato che come da Statuto i membri del Direttivo devono essere o 7, o 9, o 11 (variabile
determinata dalle candidature presentate per l’elezione). Essendosi dimessi n. 2 Consiglieri non si è reso
necessario attivare la procedura per l’elezione di sostituti in quanto sussiste ancora il numero legale per
deliberare.
Nella fase iniziale di costituzione dell’Associazione Genitori il referente di Plesso era parte integrante del
Consiglio Direttivo ma successivamente non si è più ritenuta una cosa vincolante. Infatti uno dei due
Consiglieri dimissionari e’ anche referente di Plesso.
•
Capo 3 Art. 10 punto 1: “e non possono ricoprire cariche pubbliche nell’Amministrazione locale”.
Questa parte viene eliminata in quanto non è incongruente il fatto che una persona ricopra cariche
pubbliche e possa entrare a far parte del Consiglio Direttivo.
Null’altro essendoci da discutere il Presidente chiede l’approvazione del Regolamento.
Soci presenti e aventi diritto al voto: 27.
27 voti favorevoli: all’unanimità il Regolamento viene approvato.
Punto 3
Il Tesoriere Tozzi spiega all’Assemblea che rispetto alla distribuzione dei fondi ai singoli Plessi che veniva attuata
gli anni precedenti, il Consiglio Direttivo chiede di deliberare quale tra le tre opzioni illustrate, sia ritenuta la più
valida. Obbiettivo di questa proposta è quello di scegliere un’alternativa equa che non vada a penalizzare i Plessi
più piccoli. Di seguito in modo schematico vengono elencate le tre proposte.
(Vedere ripartizione dettagliata nei documenti allegati al presente verbale).
1
Quota fissa Euro 400,00 a plesso più Euro 4,00 per bimbo
2
Quota fissa Euro 350,00 a plesso più Euro 5,00 per bimbo
3
Quota fissa Euro 300,00 a plesso più Euro 5,00 per bimbo
Viene chiesto ai soci presenti di deliberare quale ipotesi preferiscono approvare.
Il Consiglio Direttivo predilige la numero 2.
All’unanimità tutti i 27 Soci scelgono la seconda ipotesi. La proposta viene deliberata.
Punto 4
Il Tesoriere Tozzi chiede che Euro 2.200,00 siano a disposizione dell’Associazione come Fondo Cassa da
utilizzare per le spese di gestione eventi, organizzati dalla medesima.
All’unanimità tutti i 27 Soci danno il loro parere favorevole e la proposta viene deliberata.
Punto 5
Il Tesoriere Tozzi spiega come i Plessi hanno utilizzato parte dei fondi raccolti con la Sottoscrizione a premi e la
Fiera del Libro di Aprile 2015. Gli acquisti rientrano nelle seguenti categorie:
strumentazioni, materiale didattico, giochi / installazioni, progetti con esperti e arredamento.
(Vedere ripartizione dettagliata nei documenti allegati al presente verbale).
Si chiede all’Assemblea di deliberare sull’utilizzo dei fondi restanti ai Plessi, che fanno parte delle seguenti
categorie: strumentazioni, materiale didattico, giochi / installazioni, progetti con esperti, arredamento e uscite
didattiche.
Come Associazione ogni proposta di acquisto dovrebbe essere vagliata dall’Assemblea. Per una questione di
tempistiche però il Consiglio Direttivo chiede carta bianca su come destinare i fondi, di volta in volta che i Plessi
presentano le loro necessità, a condizione che rientrino nelle categorie sopra menzionate.
All’unanimità tutti i 27 Soci danno il loro parere favorevole e la proposta viene deliberata.
Punto 6
Prende la parola il Consigliere Gioia per chiedere all’Assemblea di autorizzare il Direttivo a partecipare a
manifestazioni e presenziare ad eventi, senza dover contestualmente convocare l’Assemblea per chiedere
delibera.
Si fa richiesta di mandato per operare liberamente, sempre nella massima trasparenza e serietà.
Prende la parola il Socio Fondatore Stavola ricordando lo scopo per cui nasce l’Associazione è quello di
promuovere iniziative che permettano la raccolta di fondi da utilizzare per supportare l’attività didattica in ogni suo
aspetto. A tal proposito nel momento in cui si vagliano e poi si accettano le proposte, il fine ultimo deve sempre
essere prioritario.
Un associato solleva il proprio malcontento per la comunicazione tardiva in merito alla rappresentazione teatrale
che si è svolta il giorno 1 ottobre u.s. in Villa Borromeo. L’avviso è stato consegnato a molte classi dell’ Istituto
Comprensivo il giorno stesso, impedendo di fatto un’affluenza di pubblico adeguata alla portata dell’evento. Il
Direttivo risponde che questa prima esperienza è servita per capire come organizzarsi in avvenire, pur essendoci
anche altre responsabilità per questo ritardo. Il Consigliere Passoni sottolinea che questa vicenda negativa ha
permesso al Direttivo di migliorarsi, ricercando canali di comunicazione alternativi e più tempestivi. Viene portato
come esempio il volantino “Insieme per creare” riguardante la Scuola Guarnazzola, preparato e consegnato alle
famiglie in tempi brevissimi.
Dopo diversi minuti di discussione viene chiesto all’Assemblea di votare e all’unanimità il punto viene approvato.
Punto 7
Il Presidente Frasson chiede ai Soci se concordano nel mantenere la quota associativa per l’anno 2016 pari ad
Euro 1,00, come per l’anno in corso.
All’unanimità tutti i 27 Soci danno il loro parere favorevole e la proposta viene deliberata.
Punto 8
Il Consigliere Passoni illustra all’Assemblea, in linea di massima quale saranno le tempistiche e l’iter da seguire
per la Sottoscrizione a Premi anno 2016.
I primi giorni di dicembre c.a. si inizierà la raccolta premi, facendone richiesta ai commercianti di Cassano d’Adda
e anche dei paesi limitrofi. Ogni Socio può contribuire a reperire i premi che dovrebbero essere preferibilmente
buoni che abbiamo validità fino al 31.12.2016 e non premi fisici, non sconti sulla merce, che vincolerebbero il
vincitore all’acquisto di un bene o di un servizio.
Verrà stilata una lista di premi e si provvederà alla stampa dei blocchetti.
Per una distribuzione capillare ed omogenea a tutte le classi e ad ogni bambino, è fondamentale vi sia la fattiva
collaborazione di ogni Rappresentante di classe, il quale sarà il tramite tra l’Associazione e i genitori.
Si dovrà occupare prima della distribuzione dei blocchetti, poi del ritiro di matrici biglietti venduti e corrispettivo in
denaro, fino ad arrivare alla consegna dei premi agli eventuali vincitori della propria classe.
Si ricorda che qualora vi fossero Rappresentanti che non intendono collaborare per la Sottoscrizione a Premi,
sono pregati di trovare un altro genitore che se ne occupi al posto loro.
La data per l’estrazione della Sottoscrizione sarà fissata indicativamente intorno alla metà di aprile.
Varie ed eventuali.
Problema sicurezza portato alla luce tramite una mail scritta da un genitore del Plesso di Q. di Vona.
I Consiglieri spiegano che appena il Direttivo si riunirà, farà richiesta ai Referenti di Plesso di indicare le principali
criticità di ogni scuola, in materia di sicurezza, così da poterle mappare. A questo punto si valuterà come sarà più
opportuno intervenire e attraverso quali canali.
Diversi Soci iniziano a citare disagi e situazioni di potenziale pericolo all’interno dei propri Plessi di appartenenza.
Prende allora la parola Paolo Brambilla, Presidente del Consiglio d’Istituto, ricordando che anche l’Organo
Collegiale che rappresenta è a conoscenza di criticità sui diversi Plessi. Ricorda però che la loro risoluzione non
compete alla scuola in quanto Dirigenza Scolastica, ma bensì al Comune in quanto detentore della proprietà degli
immobili.
Con il Comune il Consiglio d’Istituto ha creato una piattaforma su Google per gestire e canalizzare le informazioni
che arrivano da tutti i Plessi. La piattaforma fa capo alla Segreteria Scolastica, che carica le segnalazioni ricevute,
inserendole in base alla priorità. Il Comune ha attivato i diversi uffici competenti che decidono quando gli
interventi vengono aperti e chiusi.
Brambilla ricorda a tutta l’Assemblea presente, che pur sembrando un meccanismo complicato è l’unico sistema
che funziona, ed è una procedura che viene seguita e applicata dalle parti interessate.
Dopo ampia discussione si prende atto che ogni Organo deve rispondere per le proprie competenze, e la sede
assembleare non è quella più opportuna per affrontare tematiche così delicate.
Il Consiglio Direttivo si impegna ad inserire nel prossimo O.d.G. questo punto.
Null’altro essendovi da deliberare, il Presidente dichiara chiusa la riunione alle ore 22:45 previa stesura, lettura ed
approvazione del presente verbale.
Il Segretario
Il Presidente
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