Da 900 anni al servizio dei pellegrini
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Da 900 anni al servizio dei pellegrini
SOVRANO MILITARE ORDINE OSPEDALIERO DI SAN GIOVANNI DI GERUSALEMME DI RODI E DI MALTA Da 900 anni al servizio dei pellegrini Il Posto di Primo Soccorso in Piazza San Pietro Editorial Managers: Eugenio Ajroldi di Robbiate e Marianna Balfour Testi: Marianna Balfour Fotografie: Marco Merlini Grafica: Vertigo Design Finito di stampare nel mese di ottobre 2014 da: Tipografia Mariti Roma 3 INDICE Introduzione del Grande Ospedaliere 16 Interviste ai volontari Cronologia 6 20 Il Posto di Primo Soccorso in cifre 12 Intervista al Direttore del Posto di Primo Soccorso 26 Il Sovrano Ordine di Malta SOVRANO MILITARE ORDINE OSPEDALIERO DI SAN GIOVANNI DI GERUSALEMME DI RODI E DI MALTA Il Posto di Primo Soccorso in Piazza San Pietro Da 900 anni al servizio dei pellegrini fornita 365 giorni all’anno ai fedeli giunti a Roma. Le cure che vengono assicurate, spesso dopo viaggi lunghi ed estenuanti, non prescindono mai dall’assistenza psicologica e spirituale, da quello spirito di accoglienza insito nell’Ordine. Il Posto di Primo Soccorso ha conosciuto negli ultimi anni un importante salto di qualità. Le prestazioni erogate sono infatti aumentate e così anche gli orari di apertura del centro, oggi a pieno regime tutti i giorni della settimana, I anche la sera e la notte se necessario. La presenza di specialisti medici di varie branche l Posto di Primo Soccorso del Sovrano ha certamente contribuito a questa crescita Ordine di Malta in Piazza San Pietro professionale e culturale così come alla proficua rappresenta una delle espressioni più fedeli collaborazione con le autorità sanitarie del alla tradizione millenaria dell’Ordine. Da oltre Vaticano, che vedono sempre di più nel nostro quarant’anni ogni giorno i volontari medici presidio medico una solida sponda su cui poter e paramedici che vi prestano servizio svolgono contare per un contributo certo. quella doppia funzione di “ospedalità” e ospitalità, rafforzando il legame storico con la Santa Sede A loro e a Papa Francesco va la mia profonda e con il Papa. gratitudine per averci messo nella condizione di poter esprimere al meglio il nostro desiderio Così come nell’undicesimo secolo l’Ordine assisteva di un volontariato attivo, teso a ridurre il disagio i pellegrini in Terra Santa e lungo i percorsi e la sofferenza. di pellegrinaggio più importanti, anche oggi il Posto di Primo Soccorso non viene meno a questa missione millenaria: l’assistenza medica 4 Dominque de La Rochefoucauld-Montbel Grande Ospedaliere DA UNA TENDA AD UNA STRUTTURA STABILE 6 1950 1975 Il Servizio di Primo Soccorso viene istituito in occasione Il Posto di Primo Soccorso viene trasformato in una struttura dell’Anno Santo nel 1950, sotto il Papato di Pio XII, stabile. Il Vaticano, sotto la guida di Paolo VI, mette a con l’allestimento di una tenda in Piazza San Pietro a ridosso disposizione dell’Ordine di Malta alcuni locali nel Braccio del colonnato di Carlo Magno SI ESTENDE IL RAGGIO DI AZIONE DEI VOLONTARI 1977 1993 Viene inaugurato un servizio di volontariato permanente di primo Il raggio d’azione del Posto di Primo Soccorso si amplia e viene soccorso operante la domenica, il mercoledì ed in occasione esteso dalla Piazza alla Basilica Vaticana e all’Aula Paolo VI di tutte le cerimonie straordinarie 7 AUMENTANO MEDICI E INFERMIERI IN SERVIZIO 2000 2009 In occasione del Giubileo, celebrato da Papa Giovanni Paolo II, L’organico del Posto di Primo Soccorso viene ampliato e vengono i locali del Posto di Primo Soccorso vengono rinnovati e ampliati reclutati medici rianimatori e vengono introdotte nuove moderne apparecchiature mediche 2010 come l’autolettiga elettrica Il servizio di assistenza medica viene esteso a tutti i giorni della settimana 8 IN TRE ANNI SI TRIPLICANO GLI INTERVENTI EFFETTUATI 2011 2013 La crescita delle attività e dei volontari del Posto di Primo L’elezione di Papa Francesco nel marzo 2013 ha comportato Soccorso rende necessaria l’adozione di un nuovo Regolamento un notevole aumento dei flussi di pellegrini e di conseguenza e l’elaborazione di un organigramma funzionale degli interventi dei volontari del Posto di Primo Soccorso 9 “Siamo cresciuti fino a diventare un importante strumento di supporto per il Vaticano” Intervista al Direttore del Posto di Primo Soccorso, Prof. Domenico Arduini Come spiega questa crescita nel numero di interventi medici? Oggi i volontari del Posto di Primo Soccorso sono dislocati su cinque postazioni diverse, gestite in accordo con i servizi sanitari del Vaticano. Questa presenza capillare ci permette di poter soccorrere i malati in diversi punti dell’area circostante la Basilica di San Pietro. Ogni postazione è autonoma e dunque dotata del personale e degli strumenti necessari per il primo soccorso. Questo è un aspetto fondamentale: sarebbe impossibile spostarsi con un ferito, soprattutto con una barella, nei giorni di grande afflusso. Recentemente abbiamo soccorso C 12 un neonato in stato di ipotermia a causa del freddo. he bilancio può fare delle attività sabato mattina, attualmente il Posto svolte dai volontari del Posto di di Primo Soccorso lavora 7 giorni su 7, Come avete fatto fronte a questa crescita Primo Soccorso in questi ultimi anni? se necessario anche 24 ore di seguito. nella domanda di interventi medici? Il bilancio non può che essere positivo, Oggi abbiamo un totale di 90 volontari Abbiamo aumentato il numero di fatto siamo entrati nella rete di e nelle giornate di grande affluenza dei volontari ma in maniera selettiva. emergenza del Vaticano come strumento prestano servizio contemporaneamente Abbiamo dato precedenza a medici di supporto ai loro servizi e operiamo su anche 18 volontari. Un altro bilancio da e infermieri che già operavano richiesta del Vaticano anche all’interno fare è il numero degli interventi all’anno, in ambienti di rianimazione o di terapia della Basilica e sul Sagrato. Inizialmente passato da circa 400 nel 2011 a oltre intensiva, dunque più preparati aperto la domenica e il mercoledì, più il 1.400 del 2013. all’emergenza. 13 provengono da settori diversi: ufficiali ai pellegrini, nutrendoli, fornendo loro anche una diretta conseguenza del dell’esercito, notai, avvocati, autisti di acqua o medicine, o semplicemente maggiore afflusso di pellegrini che si è pullman, guardie del corpo. Ad unirli è un letto dove riposare. registrato a Roma dopo l’elezione di Papa il desiderio di svolgere la loro attività per I nostri volontari si prendono cura anche Francesco. L’avvento del nuovo Pontefice puro spirito di collaborazione, assistenza dei famigliari del malato spesso in forte ha profondamente modificato le abitudini e sacrificio. Operano con professionalità stato di ansia. delle udienze cancellando per esempio e con grande attenzione al benessere L’incremento dell’attività è naturalmente quelle del mercoledì nell’aula Paolo VI e dei pellegrini. Uomini e donne, giovani Ricorda, nella storia del Posto di Primo le cerimonie della Basilica, spostandole e anziani dai 25 ai 70 anni. Posizionati Soccorso, un giorno particolarmente in Piazza San Pietro dove non c’è limite sulla piazza, sono esposti a tutte le significativo? Ce lo può raccontare? al numero dei pellegrini. intemperie: lavorano sotto la pioggia Ho diversi giorni particolari nella battente o il sole a picco. memoria. L’incontro con Papa Francesco Chi sono i volontari del Posto di Primo Soccorso? nel novembre 2013 quando i volontari Come si svolge la giornata tipo dell’Ordine di Malta hanno potuto Sono medici, chirurghi, farmacisti, di un volontario? assistere alla messa mattutina del ostetriche. E poi ci sono i soccorritori che La giornata inizia presto con un briefing Pontefice. Il Prelato dell’Ordine, per l’assegnazione nelle varie postazioni. Monsignor Angelo Acerbi, Per ogni postazione viene nominato un ha concelebrato. responsabile dotato del radiotelefono E poi ci sono i tanti assistiti che spesso del Vaticano. I volontari restano sempre rincontriamo anche per caso. Ricordo in contatto tramite l’auricolare in modo un signore argentino che andò in arresto da potersi coordinare. cardiaco e dopo le prime cure mediche d’urgenza è stato trasferito al reparto Il Posto di Primo Soccorso si distingue 14 di terapia intensiva coronarica per la qualità e la cura nell’accoglienza dell’Ospedale Santo Spirito. dei pellegrini, nello spirito dell’Ordine di Poche settimane dopo abbiamo Malta. Come si traduce questo aspetto organizzato la cena di Natale per nella realtà? i volontari e ci siamo ritrovati in un Tuitio Fidei, Obsequim Pauperum ristorante dove abbiamo incontrato è il nostro motto ispiratore che trova il paziente argentino: alloggiava proprio espressione quotidiana nell’attività accanto al ristorante. dei volontari che oltre a svolgere attività È stato un momento di grande sanitaria pura offrono anche assistenza commozione per tutti. 15 “In oltre 40 anni lo spirito è rimasto sempre lo stesso” Intervista al volontario più anziano in servizio, Gianfranco Stefanucci Da quanti anni presta servizio al Posto sicurezza e permettere che venga visitato di Primo Soccorso? dall’équipe medica. C’è sempre da fare, Sono entrato nella squadra nel 1975, avevo non mi annoio mai. una trentina di anni e da allora non mi sono più fermato. Per me è un’esperienza Lei ha cominciato a prestare servizio molto molto importante e gratificante. giovane. Come è cambiato in questi 40 anni il Posto di Primo Soccorso? Quali sono le sue mansioni? Sicuramente in meglio. Il nostro lavoro è Io sono un soccorritore dunque quando aumentato perché ci sono più pellegrini un pellegrino si sente poco bene sono tra che arrivano. Ma lo spirito è rimasto i primi ad accorrere per portarlo in sempre lo stesso. “Ho imparato a gestire le emergenze e a lavorare in gruppo” Intervista al volontario più giovane, Gabriele Mariti 25 anni al servizio di chi ha bisogno è una Cosa ha imparato da questa esperienza di sensazione bella. E poi ho conosciuto volontariato? persone interessanti che mi hanno Ho imparato a intervenire in una aiutato a capire molte cose. Alcuni eventi situazione di emergenza, soprattutto in pieno luglio sono stati faticosi dal punto di vista della salute. Adesso e molto impegnativi anche per noi. so come gestire un soccorso. Anche Ma le soddisfazioni sono davvero tante. il lavoro di gruppo è un aspetto da sottolineare. Siamo 10/12 a lavorare Che valore ha per lei il volontariato contemporaneamente in piazza e quindi e quanto tempo dedica ad operare dobbiamo coordinarci molto bene. nel Posto di Primo Soccorso? 16 Io credo sia molto importante. Se tutti Che rapporto ha con gli altri volontari? dedicassero il loro tempo agli altri Molto buono, soprattutto con gli altri Perché ha scelto di prestare servizio vivremmo tutti meglio, saremmo più soccorritori, lavoriamo a contatto e c’è nell’Ordine di Malta? solidali e uniti. Aiutare gli altri è molto grande sintonia. Ho grande rispetto È un’esperienza molto appagante appagante. Dedico al Posto di Primo per il ruolo dei medici che svolgono dal punto di vista emotivo. Rendersi utile Soccorso 4 giorni al mese. una professione davvero impegnativa. IL POSTO DI PRIMO SOCCORSO IN CIFRE Numero interventi 1500 1226 1200 900 600 335 379 402 434 2009 2010 2011 2012 300 0 2013 Numero accessi 2012 vs 2013 300 2012 250 2013 200 150 100 50 20 ce m br e Di br e N ov em re Ot to b e Se tte m br Ag os to gl io Lu Gi ug no gi o M ag le Ap ri ar zo M ai o Fe bb r Ge nn a io 0 Albania Argentina 4,26% • Brasile 4,91% • U.S.A. 15,41% • • Francia 11,47% • Germania 12,13% • Polonia 6,55% • Spagna 6,22% • U.K. 7,54% Ucraina Vietnam Venezuela U.S.A. Uruguay Ungheria Europa Svizzera Svezia Spagna Rep. Slovacca Russia Romania Asia Rep. Ceca Portogallo Polonia Perù Olanda Messico Sud America Irlanda Indonesia India Guam Giappone Germania U.K. Francia Nord e Centro America Finlandia Filippine El Salvador Egitto Equador Croazia Corea Colombia Cina Cile Canada Africa Bulgaria Brasile Bolivia Austria Australia Argentina Nazionalità degli utenti Oceania 50 45 40 35 30 25 20 15 10 5 0 • India 7% 21 Modalità di soccorso Barella 18 Barella 93 Carrozzina Non spec Autolettiga Carrozzina 15 Non specificato 42 Autolettiga 100 80 60 40 20 Di ce m br e ov em br e N Ot to br e Se tte m br e Ag os to io Lu gl ug no Gi o ag gi M Ap ri le ar zo M Fe bb ra io Ge nn ai o 0 Tipologie di utente <14 >75 anni anni 47 48,6 anni anni 11% 15-29 anni 7% 15% 60-74 anni 24% 889 1000 16% 30-44 anni 800 27% 600 400 200 0 22 337 45-59 anni Modalità di dimissione 2013 72% 5% 11% 1% 8% 3% Dimesso Trasporto in ospedale Non specificato Si allontana Consigliata consultazione con il proprio medico curante Consigliato di recarsi in ospedale Assistenza per mamme e neonati Il Posto di Primo Soccorso riserva un’attenzione particolare alle donne con bambini piccoli. Grazie ad un’area riservata all’interno della struttura, le neo-mamme possono allattare in tranquillità, cambiare i pannolini o semplicemente trovare un luogo silenzioso dove riposare con i loro bimbi. 23 IL SOVRANO ORDINE DI MALTA C on una storia di oltre nove secoli, e la Repubblica Italiana. Ha inoltre quattro Alte cariche - il Gran il Sovrano Ordine di Malta è relazioni a livello di ambasciatore Commendatore, il Gran Cancelliere, l’unico erede dell’Ordine degli con l’Unione Europea e osservatori il Grande Ospedaliere e il Ricevitore Ospedalieri di San Giovanni di permanenti presso le Nazioni Unite del Comun Tesoro - e da sei altri Gerusalemme, riconosciuto dalla Chiesa e le sue agenzie. membri, tutti eletti per un mandato Cattolica nel 1113. Ente di diritto L’attuale 79° Gran Maestro Fra’ Matthew di cinque anni dal Capitolo Generale. internazionale, l’Ordine non ha mai Festing, eletto a vita nel marzo del 2008, Le attività operative dell’Ordine di Malta cessato di essere riconosciuto come governa l’Ordine contemporaneamente sono gestite dai 6 Gran Priorati, sovrano. Oggi l’Ordine di Malta quale sovrano e superiore religioso. 6 Sottopriorati e 47 Associazioni intrattiene relazioni diplomatiche Egli presiede il Sovrano Consiglio nazionali presenti nei cinque continenti. con oltre 100 Stati tra cui la Santa Sede (il Governo dell’Ordine) formato dalle Numerosi gli ospedali, i centri medici, gli ambulatori, i corpi di soccorso, le fondazioni e le strutture specializzate che operano in 120 paesi. I suoi 13.500 membri e 80.000 volontari permanenti, coadiuvati da personale di alto profilo professionale composto da oltre 25.000 tra medici, infermieri, ausiliari paramedici e collaboratori, si dedicano alla cura dei poveri, degli ammalati e di tutti coloro che soffrono. L’attività di soccorso d’urgenza in caso di catastrofi naturali e di conflitti armati caratterizzata dall’assistenza medica alle vittime e ai profughi e dalla distribuzione di medicine, acqua e generi di prima necessità, rappresenta un aspetto importante dell’azione umanitaria dell’Ordine di Malta. 26 SOVRANO MILITARE ORDINE OSPEDALIERO DI SAN GIOVANNI DI GERUSALEMME DI RODI E DI MALTA Pubblicazione a cura dell'Ufficio Comunicazioni del Sovrano Militare Ordine Ospedaliero di San Giovanni di Gerusalemme di Rodi e di Malta Palazzo Magistrale Via dei Condotti, 68 Roma - Italia Tel. +39.06.67581.250 Fax +39.06.678.4815 [email protected] 10 / 14 www.orderofmalta.int