Io non ho paura

Transcript

Io non ho paura
Io non ho paura
di Gabriele Salvatores
con Diego Abatantuono, Aitana Sánchez Gijon, Dino Abbrescia
per la prima volta sullo schermo Giuseppe Cristiano e Mattia Di Pierro
sceneggiatura Nicolò Ammaniti
genere: drammatico
paese: Italia 2004
Tratto dall’omonimo romanzo di Nicolò Ammaniti
“Pedalavo nella polvere e negli insetti e cercavo di arrivare presto. Eh già, mah, e se arrivavo
su che c’erano le streghe o un orco. Sapevo che le streghe si riunivano la notte nelle case
abbandonate e facevano le feste. E se partecipavi diventavi pazzo. E gli orchi …. Gli orchi si
mangiavano i bambini. E cosa avrebbe fatto Tiger Jack al mio posto? Tiger Jack… quello sì che
è una persona seria. Tiger Jack, l’amico indiano di Tex Willer. Tiger Jack su quella collina ci
saliva pure se c’era il convegno internazionale di tutte le streghe i banditi e gli orchi del
pianeta. Perché lui era un indiano navaho ed era invisibile, intrepido e silenzioso …”
dal romanzo “Io non ho paura”
Un giorno, dopo aver a lungo pedalato per la campagna assolata in una torrida giornata
d’estate quando il sole entrava nelle pietre e bruciava piante, animali e la pelle degli
uomini, Michele scopre un segreto pauroso nascosto in una vecchia casa abbandonata.
Tra le spighe di grano dorato, i giochi d’infanzia, tra i sogni e i fantasmi, Michele
osserva il mondo misterioso e incomprensibile degli adulti. Loro, “i grandi”, hanno
segreti che non possono essere compresi da un bambino.
Michele, però, non ha paura, guarda il mondo che lo circonda e sa quello che deve
fare.