da Il Giornale di Brescia

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GIOVEDÌ 25 OTTOBRE 2012
IL BRESCIANOGIORGIOCORDINI
BRESCIANO GIORGIO CORDINI
RICORDA«I
RICORDA «I CONCERTI»
In 16 dischi
tutti gli 8 tour di De André
a pagina 54
Economia
I protagonisti del latte
da oggi in fiera a Cremona
■ Si apre oggi a Cremona l’edizione numero 67 della Fiera internazionale del Bovino da latte, cui partecipano 46 bresciani.
L’attenzione sarà puntata sull’incremento
deicostidi produzionee suricaviche restano troppo bassi.
a pagina 38
Sport
De Maio allarga le colpe
Corioni pensa a gennaio
■ Giornata di dichiarazioni che faranno discutere, quella
di ieri in casa Brescia. De Maio ha respinto le critiche alla
difesaper i troppigol subìti,allargandoil discorsoa una mancanza di equilibrioche a suo dire la squadra ha, anche a causa della spinta costante degli esterni. Corioni si è invece sbilanciato in lodi a Calori, avvertendo però che a «gennaio
qualche titolare potrebbe partire...»
a pagina 41
Spettacoli
Performance in San Cristo
sulla «Medea» in dialetto
■ Performanceteatraledi PatriciaZanco
(nella foto) tratta dalla «Medea» in dialetto
sirmionese scritta dalla poetessa Franca
Grisoni: l’appuntamento ad ingresso libero è stasera alle 21 nella Chiesa di San Cristo, via Piamarta, per iniziativa di Ctb,
Ccdc e Fondazione Etica
a pagina 55
54
SPETTACOLI
GIOVEDÌ 25 OTTOBRE 2012 GIORNALE DI BRESCIA
DAL DANDI ALLA FARFALLA GRANATA
I POOH SINFONICI RADDOPPIANO
Alessandro Roja sarà Gigi Meroni
A Brescia anche il 4 febbraio
■ Alessandro Roja (nella foto), il Dandi di «Romanzo
Criminale - La serie», interpreterà Gigi Meroni, uomo
simbolo della squadra di calcio del Torino degli anni ’60, in
una fiction Rai. L’inizio delle riprese, con la regia di Paolo
Poeti, è previsto per la prossima settimana. Curerà la
colonna sonora, Gigi Meroni, nipote del calciatore.
■ Non hanno ancora suonato e già gli chiedono il bis. I
Pooh, che inaugureranno questa sera a Grosseto il tour con
l’Ensemble Symphony Orchestra, raddoppiano il proprio
impegno bresciano. Alla data del 6 novembre si è infatti
aggiunta quella del 4 febbraio, sempre al Palabrescia. Info:
Cipiesse 030.2791881 o www.cipiesse-bs.it.
In vista dell’uscita de «I Concerti», cofanetto con tutti i live del cantautore,
il chitarrista bresciano Giorgio Cordini ricorda «i tour fatti insieme a lui»
Alessandro Stefana
Stasera all’Articiòc,
«poi vado in tour
con Mike Patton»
BRESCIA Lui era lì, sul palco.
ne: essere sul palco col proChitarra acustica e - se occorprio idolo e sentire la sua voreva - voce. Insieme a Faber,
ce. Insomma, ero così coinle sue canzoni,le sue fragilità.
volto che ogni tanto mi faceLui è Giorgio Cordini,uno dei
vo catturare.
due bresciani(l’altroè Mauro
Voi musicisti come lavoravaPagani, attualmente irragte sui brani?
giungibile perché a New
In realtà Fabrizio era arranYork) che hanno a lungo fregiatore di sé stesso. Lo ricorquentato Fabrizio De André.
do meticoloso, pignolo, conE che, di conseguenza, è tra i
trollava ogni dettaglio. È graprotagonisti de «I Concerti»,
zie a lui se ho imparatoa stare
cofanetto che riunisce - in 8
attentoancheai piccoliaspetcd doppi - i seguenti tour delti, dando il massimo in ogni
l’artista genovese: «La Bussooccasione.
la-Storia di un impiegato»
Ma le lasciavauna qualcheli(1975/76); «+Pfm» (1978/79);
bertà espressiva?
«L’indiano»(1981/82);«CrêuSuonarecon lui era come staza de mä» (1984); «Le Nuvore in un’orchestra sinfonica.
le» (1991); «In teatro»
Ma, nonostantetuttinoi aves(1992/93); «Anime salve»
simo le nostre parti predeter(1997); «Mi innamoravo di
minate, non mi sono mai antutto» (1997/98).
noiato a suonarle.
Una raccolta - in
E mi capita anche
uscitail 13 novemoggi, quando riMEMORIA
bre su etichetta
propongo le sue
«Tra gli aneddoti canzoni,Non posNuvole Production/Sony Music)
sodire la stessacoche amo di più
- immaginata per
sa di altri artisti
rammentare
raccontare, con
coi quali ho collac’è
l’avergli
numerose rarità,
borato.
insegnato
tutto il mondo
Ha qualche ricorconcertistico di
do particolare di
a suonare
Faber. Cordini, alquei tour?
il bouzouki»
meno per quella
Il primo è senza
parte che lo ha vidubbio quello cui
sto tra i protagonisono più affeziosta, lo ricorda così. «La collanato, ricco di momenti speborazione con De André ciali. Per il resto porto con me
spiega il musicista bresciano
l’immagine di un pubblico
- si è avviata con il tour di "Le
adorante, concentratissimo
sulle canzoni, interessato al
Nuvole". Queste nuove uscite su cd dovrebberopresentaFabrizio cantante ed anche a
quello che diceva tra un brare le scalette così come venivano eseguite, anche se tratte
no e l’altro.
E per quello che riguarda il
da concerti diversi. Sarà un
modoperviverela realeatmosuo rapporto con De André?
Ci sarebbero tanti episodi.
sfera del palco».
Cosa ricorda di quella prima
Ma ce n’è uno che mi ha dato
esperienza con De André?
parecchia soddisfazione. Io
È stato elettrizzante, anche a
ho imparato a suonareil boulivello umano. Fabrizio in
zouki proprio per esibirmi
con Fabrizio. Per questo mi
quel periodoera cambiato,rigava dritto e - così dicevano sono sentitoorgogliosoquansi era un po’ ammorbidito a
do mi ha chiesto di insegnarlivello caratteriale. Mi sono
gli a suonarlo. Sono andato a
trovato benissimo, anche se
casa sua e ci siamo messi al
sul palco, a volte, perdevo la
lavoro. E, infatti, negli ultimi
concentrazione.
concerti, in un paio di canoni
Per quale motivo?
lo suonava lui.
Beh, immaginate la situazioRosario Rampulla
MONTIRONE Se dice «Mondo Cane»...
beh, sappiate subito che non ce l’ha con
voi. Si è talmente abituati a dire che Alessandro «Asso» Stefana è tra i collaboratoridiVinicioCaposselache quasisi dimentica il sodalizio con l’ex Faith No More
Mike Patton, proprio per il progetto sopra citato. «E infatti - spiega il chitarrista
bresciano- la prossimasettimanaandremo in Australia per un tour».
«Asso»Stefana,però,sacamminare- ebene - anche in solitaria. Ed è con questa
formula che si esibirà, questa sera, all’Articiòcdi viaPalazzo1/A,a Montirone(inizio alle 21, ingresso 10 € compreso catering. Info 392.7348690). Un concerto atipico, in cui «alternerò chitarra elettrica,
acustica e steel guitar».
Che repertorio proporrai?
Qualche brano dal mio disco solista «Poste e telegrafi»e anche qualcosadi nuovo
che vorrei inserire nel mio prossimo album. Poi farò dei blues basati su testi originali, cui ho aggiunto dei commenti sonori più moderni.
Parlavi di un nuovo disco. Sai già quando uscirà?
Spero entro il 2013, ma è ancora presto
per dirlo. Di certo sarà un lavoro improntato sull’acustico, che rappresenta il tipo
di sound che voglio esplorare.
Immagino tu sia bersagliato da domande su Capossela e la vostra partnership
artistica.Ma, invece,com’è lavorarecon
un personaggio come Mike Patton?
È un’esperienzameravigliosa.Sono stato
coinvolto fin dall’inizio nel progetto
«MondoCane»e devo dire che proponiamounamusicache piacemoltoalpubblico, prendendo spunto dal repertorio italiano anni ’50. Ogni volta che suoniamo,
le canzoni acquistano nuovi colori, nuove sfumature, per cui è una collaborazione che funziona a meraviglia.
E col progetto Guano Padano?
È la mia idea di sound di frontiera.Abbiamo iniziato,io, il bassistaDaniloGallo e il
batterista Zeno De Rossi (anche loro arruolatinellaciurmaCapossela,ndr),quasi per gioco, proprio a partire dal nome.
Poi le cose sono diventate più serie e siamogiù al secondodisco,cui hapartecipato lo stesso Mike Patton.
Cosa ti spinge a questa cura assoluta del
sound?
Io adoro ascoltare, quasi quanto suonare, è un aspetto che mi appaga enormemente. Anzi, mi piacerebbe esistessero
delle sale di ascolto dove andare a sentire
un disco come si deve, senza pensare ad
altro. Sarebbe grandioso.
ro.ramp.
De André «Che emozioni sul palco con Faber»
Chitarra e guitar
■ A sinistra Giorgio
Cordini e Fabrizio De
André. Un sodalizio
brescian-genovese
immortalato nei cd
contenuti nel nuovo
cofanetto dedicato a
Faber in uscita il 13
novembre (in alto la
copertina). Sotto il
chitarrista Alessandro
«Asso» Stefana,
stasera protagonista
sul palco dell’Articiòc
di Montirone
Cinema Kristen&Robert pronti all’addio a «Twilight»
L’uscita di «Breaking Dawn 2» e i dubbi sul riavvicinamento tra la Stewart e Pattinson
Robert Pattinsone KristenStewart nei giornifelici insieme
■ Si amano, si lasciano, tornano insieme? O non si sono mai
davvero lasciati? Ogni dubbio è
legittimo a proposito di una delle coppie più note e paparazzate
di Hollywood.Le ultimevoci peròsostengonoche RobertPattinson e Kristen Stewart avrebbero
ritrovatola serenitàdopola tempesta scatenata dal tradimento
consumatodalla giovane attrice
col regista Rupert Sanders che
l’ha diretta in «Biancaneve e il
cacciatore».
Questioni amorose a parte, cre-
sce l’attesaper la primamondiale di «The Twilight Saga: BreakingDawn- Parte 2» di BillCondon, che il 12 novembre vedrà il
cast dell’ultimo film della saga
romantico-vampiresca, sul red
carpet del Nokia Theater a Los
Angeles.
L’unico addio certo è quello ai
personaggi di Bella ed Edward,
primainnamorati,poi sposie genitori: il film in arrivo, la cui produzione è costata 131 milioni di
dollari,è quello che chiude la serie tratta dai bestsellersscritti da
Stephenie Meyer, pubblicati e
letti in tutto il mondo.
Dopo il tradimento di Kristen,
Pattinson si era detto sconvolto
e lacerato. Poi sembra ci sia stato un riavvicinamento. La casa
di produzioneha preferitoseparare gli attori durante la prima
parte della promozione del film
perché si temeva la reazione negativadei fans.E così Robert,Kristen e Taylor Lautner (l’altro coprotagonista della saga), sono
statispeditiognunoin una diversa parte del mondo a promuove-
re «Breaking Dawn - 2».
Lunedìscorsoil sito hollywoodlife.com ha però messo online
una foto che ritrae Kristen e Robert con alcuni amici all’uscita
di un locale a Silverlake. C’è chi
sostieneche la coppiasi sia riformata; chi invece ipotizza che il
riavvicinamento sia soltanto
strumentale in vista della promozione del film in uscita e che
la Stewart abbia frequentato recentementel’attoreJamesFranco al Toronto Film Festival. Non
resta che attendere...