Relazione conclusiva del progetto PDF

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Relazione conclusiva del progetto PDF
Spett.le
Cooperativa Minerva
via Veronese n. 2/a
50053 Empoli (Fi)
Progetto: Boccaccio e Benozzo si incontrano a Certaldo
Relazione conclusiva
A seguito dell'incarico professionale affidato dalla Vs. Cooperativa alle educatrici museali Stefania Bertini e
Alice Vignoli per lo svolgimento di alcune azioni all'interno del progetto di inclusione sociale denominato
Boccaccio e Benozzo si incontrano a Certaldo, conferito - come da lettera d'incarico - in data 13/04/2016,
siamo a presentare gli esiti del lavoro svolto all'interno di un ciclo di n° 6 incontri di 2 ore relativi ad un
percorso di narrazione creativa che ha coinvolto, come protagonisti, gli anziani fragili con lieve decadimento
cognitivo del centro diurno I Tigli di Certaldo.
Obiettivo del percorso è stato quello di avvicinare gli anziani ai luoghi che costituiscono la memoria storicoartistica di Certaldo alto per offrire loro un'opportunità per migliorare la qualità della vita creando occasioni
per essere inseriti all'interno di una normale rete di rapporti sociali e culturali. Ha significato restituire
all'anziano con fragilità cognitiva la dignità di persona tramite l'incontro con gli altri e l'instaurarsi di
relazioni, sperimentare nuove possibilità di comunicare il patrimonio tenendo conto del loro punto di vista e
assumendo una particolare attenzione all'ascolto attivo; ha significato sensibilizzare la collettività rispetto al
mondo della fragilità delle persone anziane non più, o solo in parte, autosufficienti.
Raccogliere le storie che sono scaturite dalla libera reinterpretazione dei luoghi storici di Certaldo da parte
degli anziani a seguito di stimoli guidati, ha offerto un'occasione per guardare al patrimonio e alla sua
valorizzazione con nuovi occhi, agevolandone la partecipazione e l'accessibilità nei confronti di un pubblico
sempre più vasto nell'ottica di interpretare l'istituzione museale attraverso il suo ruolo sociale nello
stringere legami e coinvolgere la collettività tutta.
L'approccio utilizzato si è liberamente ispirato al metodo Time Slips (il tempo scivola), un approccio che ha
al centro la narrazione creativa, ideato da Anne Davis Basting, Direttrice del Center on Age & Community
dell’Università del Wisconsin a Milwaukee. Questo metodo aiuta le persone con decadimento cognitivo a
esprimere la propria creatività attraverso la libera narrazione, l'invenzione di storie e, talvolta, anche poesie.
È un metodo che punta in primo luogo a stimolare l'immaginazione piuttosto che forzare a recuperare un
ricordo e una memoria che talvolta non è più possibile recuperare. Attraverso stimoli e domande guidate, le
opere d'arte dei musei certaldini o gli stessi luoghi che hanno fatto da cornice agli incontri, sono stati fonte
di ispirazione per l'invenzione di storie come prodotto collettivo delle voci di tutti. Le storie, trascritte
fedelmente da un'operatrice così come gli anziani le hanno restituite, sono state presentate e hanno fatto
da guida all'allestimento di uno spettacolo teatrale rappresentato presso il Teatro Boccaccio di Certaldo, con
la direzione artistica di don Mario Costanzi.
Da sottolineare, come ulteriore azione del progetto e grazie all'importante e condiviso lavoro con la
coordinatrice e le operatrici del centro diurno I Tigli e con la Vs Cooperativa, la rete creata con l'Istituto
Comprensivo di Certaldo e con l'artista Gloria Campriani. In occasione di un incontro tenutosi nel giardino
della scuola, gli anziani insieme ad alcuni ragazzi dell'Istituto hanno incontrato l'artista Gloria Campriani e
lavorato insieme ad una performance collettiva dal titolo TRA-me, nuovi meccanismi di interazione e
psicologia sociale, tessendo materialmente una rete di fili che univa gli anziani, al centro della performance,
con i giovani, attori della costruzione della rete. La performance ha offerto una particolare occasione per
riflettere sul fondamentale ruolo che le persone anziane svolgono «come ponte che ci unisce ad un passato
che non possiamo dimenticare per comprendere meglio il nostro presente».
(G. Campriani, comunicato stampa).
Di seguito il dettaglio degli incontri e le storie prodotte:
1. giovedì 14 aprile: ore 10.00-12.00 Istituto Comprensivo Giovanni Boccaccio di Certaldo, performance
TRA-me, nuovi meccanismi di interazione e psicologia – introduzione del progetto ai ragazzi e facilitazione
del processo di realizzazione
2. mercoledì 27 aprile : ore 10.00-12.00 Museo di Casa Boccaccio, narrazione e stimolazione tattile sulla
riproduzione di due abiti medievali in esposizione presso la Casa-museo di Giovanni Boccaccio, storia dal
titolo: Sposi belli, la fantasia vola
3. lunedì 23 maggio: ore 15.00-17.00 Centro diurno I Tigli, percorso di narrazione creativa su Boccaccio e
Benozzo con l'ausilio di letture e immagini, storia dal titolo: Stringo la mano al mio migliore amico
4. mercoledì 26 maggio: ore 10.00-12.00 ex Chiesa dei santi Tommaso e Prospero, Benozzo Gozzoli,
Tabernacolo dei Giustiziati, narrazione creativa, poesia dal titolo: Di essere libero e di ritornare al mondo; e
storia dal titolo: Vicino al mare gli hanno tirato le frecce gli arcieri
5. mercoledì 1 giugno: ore 10.00-12.00 Museo del Chiodo, percorso di stimolazione tattile e narrazione
creativa, poesia dal titolo: Per tutta la vita Beppe chiodo ha raccolto chiodi
6. mercoledì 8 giugno 2016: ore 10.00-12.00 Giardino di Casa Boccaccio, percorso di stimolazione tattile,
olfattiva e narrativa, storia dal titolo: La terra è dura e la zappa è pesa.
- Totale incontri: n° 6
- Totale ore: n° 12
- Totale storie prodotte: n° 6 + 1 poesia
Castelfiorentino, 21/07/2016
Stefania Bertini
Alice Vignoli