12810 del 15/10/2015 -FESR – Realizzazione AMBIENTI DIGITALI

Scuola LICEO VERONICA GAMBARA (BSPM020005)
Candidatura N. 12373
2 - 12810 del 15/10/2015 -FESR – Realizzazione AMBIENTI DIGITALI
Sezione: Anagrafica scuola
Dati anagrafici
Denominazione
LICEO VERONICA GAMBARA
Codice meccanografico
BSPM020005
Tipo istituto
ISTITUTO MAGISTRALE
Indirizzo
VIA VERONICA GAMBARA 3
Provincia
BS
Comune
Brescia
CAP
25121
Telefono
0303775004
E-mail
[email protected]
Sito web
www.liceogambara.gov.it
Numero alunni
1331
Plessi
BSPM020005 - LICEO VERONICA GAMBARA
BSPM02050E - 'GAMBARA' - BRESCIA (SERALE)
Sezione: Rilevazioni dati sulla scuola
Criteri di ammissione/selezione come da Avviso
STAMPA DEFINITIVA
27/11/2015 11:13:41
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Numero di aree da destinare ad ambienti digitali
2
Numero di aree da destinare ad ambienti digitali provviste di copertura rete
2
Percentuale del livello di copertura della rete esistente
100%
Con questa proposta progettuale quante classi pensate di coinvolgere?
57
Con questa proposta progettuale pensate di lavorare su sezioni intere?
Sì - N. sezioni 12
Con questa proposta progettuale pensate di lavorare su un insieme di classi dello stesso anno?
Sì - Alcune classi dello stesso
anno
Il progetto prevede l’impiego di ambienti e dispositivi digitali per l’inclusione o l’integrazione in coerenza
con la Convenzione delle Nazioni Unite sui diritti delle persone con disabilità e con la normativa italiana
(BES) e con il PAI (Piano Annuale per l’Inclusività) – Direttiva Ministeriale del 27 dicembre 2012 e C.M. n.
8 del 2013, prot.561
Sì
livello di coinvolgimento della scuola nel progetto e coerenza dell’intervento con almeno uno di questi
progetti: didattica attiva, laboratorialità, mobile learning, impiego di contenuti e repository digitali, impiego
degli spazi didattici inseriti nel Piano dell’offerta formativa (specificare il livello di diffusione di progetti
coerenti)
tutte le classi
Servizi online disponibili
Registro elettronico
Formazione docenti
Webmail
Materiali didattici online
BIBLIOTECA
Rilevazione connettività in ingresso
Fornitore della
connettività
SELENE SPA GRUPPO A2A
Estremi del
contratto
CONTRATTO N. 26 DEL 29/03/2013 CODICE CLIENTE 0029297U
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Articolazione della candidatura
Per la candidatura N. 12373 sono stati inseriti i seguenti moduli:
Riepilogo moduli tipo 10.8.1.A3
Tipologia
modulo
Titolo
3
LABORATORIO LINGUISTICO
3
LABORATORIO DI TECNOLOGIE MUSICALI
Massimale
€ 24.000,00
€ 12.222,00
€ 9.960,00
TOTALE FORNITURE
STAMPA DEFINITIVA
Costo
€ 22.182,00
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Articolazione della candidatura
10.8.1 - Dotazioni tecnologiche e laboratori
10.8.1.A3 - Ambienti multimediali
Sezione: Progetto
Progetto
Titolo progetto
LABORATORIO LINGUISTICO E LABORATORIO DI TECNOLOGIE MUSICALI
Descrizione progetto
Con questo progetto si vuole fare in modo che i docenti e gli studenti abbiano a disposizione un LABORATORIO
LINGUISTICO dotato di tutte le funzionalità più recenti con la possibilità di somministrare esercizi o test già pronti
per raggiungere determinati standard di certificazione internazionale. Questo setting include dispositivi di
fruizione individuale, dispositivi di fruizione collettiva e uno strumento di mirroring che permette la condivisione
dei contenuti tramite l'interazione con la rete e con gli altri dispositivi presenti nell'ambiente e complementi
d'arredo.
ll progetto nasce dall’esigenza di creare uno “spazio per l’apprendimento ” che coniughi la più alta innovazione
tecnologica per la didattica con la metodologia collaborativa e laboratoriale “Learning by Doing”
L’aula per lo studio delle lingue sarà comprensiva di sistemi di collegamento wireless, tra docente ed alunno,
consentendo anche, a scelta del docente, l’interazione tra pari, tablet con interfaccia audio per il collegamento
wireless con la consolle master docente, cuffie di supporto per docente ed alunni. Il kit lim permetterà di seguire la
lezione dal pannello e di gestire l’apprendimento dei ragazzi direttamente sui tablet. Attraverso la lim sarà, inoltre,
possibile avviare percorsi personalizzati con testi facilitati oppure semplificati e integrare i testi attraverso l’utilizzo
di organizzatori anticipati, creati dagli stessi alunni in cooperative learning.
I software a corredo permetteranno di implementare la tipologia laboratoriale a secondo della disciplina.
I nuovi spazi per la didattica dovranno essere sufficientemente flessibili da consentire anche lo svolgimento di
lavori di gruppo nei quali l’insegnante non svolge più solo lezioni frontali ma assume piuttosto il ruolo di
facilitatore ed organizzatore delle attività: un aula per laboratorio linguistico, permetterà di assurgere a questo
compito e permetterà di svolgere diverse fasi dell’attività didattica:
· Attività in gruppo.
· Discussione e brainstorming.
· Esposizione/introduzione/sintesi a cura del docente.
· Presentazione in plenaria di un elaborato/manufatto a cura degli studenti.
. Attività di apprendimento situato
. Gestione della didattica anche secondo i modelli della Flipped Classroom e dello Spaced Learning.
. Attività in rete con il territorio, con l’aiuto di esperti, o con gemellaggi di scuole all’estero, attraverso sistemi di
webinar e videoconferenze, in cui l’apprendimento della lingua diventa una porta per portare la scuola fuori dal
suo proprio specifico contesto e l’ambiente circostante al suo interno in una duplice interazione e crescita
reciproca.
. Utilizzo di webquest e creazione di e – book in lingua condivisi.
. Creazione di poadcast in lingua.
· Esercitazioni che coinvolgono tutta la classe, ecc.
Con l’ausilio di internet gli studenti impareranno a ricercare e selezionare le fonti, ascoltare attivamente,
argomentare, lavorare in gruppo, parlare in pubblico.
Per quanto concerne il LABORATORIO DI TECNOLOGIE MUSICALI il progetto si lega alla forte necessità di
implementazione delle postazioni PC.
Il computer, lungi dall’essere un generico strumento di lavoro, si è ormai saldamente consolidato nella dotazione
del musicista, definendosi come vero e proprio atelier integrato e versatile, centro di produzione e condivisione.
I campi di applicazione dell’informatica musicale vanno dalla progettazione all’analisi, dalla composizione alla
notazione musicale, coinvolgono l’audio-editing, il sound-design, la musica elettronica vera e propria, i diversi
campi della multimedialità, l’informatica musicale, le visual arts e l’interazione tra performing arts.
Il laboratorio di Tecnologie musicali, che vede al centro le dotazioni informatiche, diventa tale non solo per la
presenza dei computer, ma in quanto fornisce gli strumenti e il set-up d’aula che permette al docente e agli
studenti di mettere in opera una didattica laboratoriale, fatta di ricerca e sperimentazione, dando largo spazio,
attraverso la disponibilità di una postazione PC per studente, agli orientamenti e alle predisposizioni individuali e
fornendo ai ragazzi gli strumenti per un accesso diretto alla condivisione dei materiali così prodotti, al
broadcasting, allo streaming, all’uploading, così come alla partecipazione di progetti creativi compartecipati in
rete.
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Sezione: Caratteristiche del Progetto
Obiettivi specifici e risultati attesi
cfr Capitolo 3. “Modalità di partecipazione” al punto 1 lett. a) dell’Avviso
Gli obiettivi specifici sono quelli di migliorare le modalità di insegnamento delle lingue straniere e/o l’Italiano a
stranieri ed i risultati attesi sono una migliore efficienza del sistema di insegnamento-apprendimento in questo
contesto.
Questo in quanto riteniamo che la conoscenza delle lingue straniere investa una sempre maggiore importanza
nel contesto multietnico internazionale in cui si colloca il cittadino moderno. Il mondo del lavoro oggi richiede
infatti in modo prioritario l’irrinunciabile conoscenza di più lingue straniere per qualsiasi incarico.
Di qui la necessità di preparare gli studenti ad affrontare, con una solida preparazione di base, questa realtà,
destinata a sempre più estremizzarsi nello scenario sopra dipinto.
E’ noto che il miglior metodo per l’apprendimento di una lingua straniera è quella di “immergersi” – o “vivere” nel contesto socio culturale del Paese in cui tale lingua viene parlata, conversando con “persone” di
madrelingua, condividendo con esse situazioni quotidiane, apprendendone la cultura, leggendo i quotidiani ed
i libri del loro Paese, seguendo i loro programmi televisivi, seguendo film originali con colonna sonora nella
madrelingua che si sta studiando ecc.
Il Laboratorio Linguistico è l’ambiente didattico universalmente riconosciuto come il più potente ed efficace
sistema in grado di simulare lo scenario sopra descritto.
Riguardo TECNOLOGIE MUSICALI è di fondamentale importanza rilevare come le tecnologie stesse
rappresentino, per gli studenti, una grande opportunità sia dal punto di vista dell’efficacia didattica disciplinare
sia dal punto di vista della crescita creativa, ma che i loro costi costituiscano non di rado uno svantaggio per
molti studenti.
I dispositivi – hardware e software - implicati nell’ambito disciplinare sono infatti numerosi ed in continua
evoluzione. Un laboratorio ben attrezzato e disponibile per gli studenti è anche in grado di ovviare al “digital
divide” che, obiettivamente, spesso si riscontra tra le diverse famiglie.
Postazioni PC di qualità offrono gli strumenti per lo studio dell’acustica e psicoacustica musicale, per
l’elaborazione audio e l’utilizzo dei principali software per l’editing musicale e per l’interazione con diversi
linguaggi e codici espressivi.
Il docente, attraverso l’uso di computer in rete e collegati ad internet, può guidare gli studenti nell’acquisizione
dei principali strumenti critici (analitici, storico-sociali ed estetici) della musica elettroacustica, elettronica e
informatico-digitale, così come nell’uso critico e consapevole della rete.
Tali aspetti saranno affiancati da un costante aggiornamento nell’uso di nuove tecnologie per l’audio e la
musica, nei media, nella comunicazione e nella rete e da un approfondimento delle tecniche di
programmazione.
Tra i risultati attesi lo sviluppo delle competenze digitali, segnatamente di quelle informatico-musicali,
l’individuazione e la valorizzazione delle propensioni individuali e lo sviluppo di progetti personalizzati che il
docente potrà efficacemente seguire monitorando ed interagendo con le diverse postazioni.
Riguardo alle persone con disabilità e a tutte le forme di inclusione e valorizzazione delle differenze il PC e
l’uso consapevole delle risorse in rete costituisce un validissimo supporto all’insegnamento e
all’apprendimento.
Infine PC con software dedicato e connessi in rete vedono nel laboratorio di Tecnologie musicali uno
strumento certamente privilegiato e naturalmente predisposto alle attività relative al Content Language
Integrated Learning (CLIL).
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Peculiarità del progetto rispetto a: organizzazione del tempo-scuola, riorganizzazione didatticometodologica, innovazione curriculare, uso di contenuti digitali
cfr Capitolo 3. “Modalità di partecipazione” al punto 1 lett. a) dell’Avviso
Gli obiettivi specifici sono quelli di migliorare le modalità di insegnamento delle lingue straniere e/o l’Italiano a
stranieri ed i risultati attesi sono una migliore efficienza del sistema di insegnamento-apprendimento in questo
contesto.
Questo in quanto riteniamo che la conoscenza delle lingue straniere investa una sempre maggiore importanza
nel contesto multietnico internazionale in cui si colloca il cittadino moderno. Il mondo del lavoro oggi richiede
infatti in modo prioritario l’irrinunciabile conoscenza di più lingue straniere per qualsiasi incarico.
Di qui la necessità di preparare gli studenti ad affrontare, con una solida preparazione di base, questa realtà,
destinata a sempre più estremizzarsi nello scenario sopra dipinto.
E’ noto che il miglior metodo per l’apprendimento di una lingua straniera è quella di “immergersi” – o “vivere” nel contesto socio culturale del Paese in cui tale lingua viene parlata, conversando con “persone” di
madrelingua, condividendo con esse situazioni quotidiane, apprendendone la cultura, leggendo i quotidiani ed
i libri del loro Paese, seguendo i loro programmi televisivi, seguendo film originali con colonna sonora nella
madrelingua che si sta studiando ecc.
Il Laboratorio Linguistico è l’ambiente didattico universalmente riconosciuto come il più potente ed efficace
sistema in grado di simulare lo scenario sopra descritto.
Riguardo TECNOLOGIE MUSICALI è di fondamentale importanza rilevare come le tecnologie stesse
rappresentino, per gli studenti, una grande opportunità sia dal punto di vista dell’efficacia didattica disciplinare
sia dal punto di vista della crescita creativa, ma che i loro costi costituiscano non di rado uno svantaggio per
molti studenti.
I dispositivi – hardware e software - implicati nell’ambito disciplinare sono infatti numerosi ed in continua
evoluzione. Un laboratorio ben attrezzato e disponibile per gli studenti è anche in grado di ovviare al “digital
divide” che, obiettivamente, spesso si riscontra tra le diverse famiglie.
Postazioni PC di qualità offrono gli strumenti per lo studio dell’acustica e psicoacustica musicale, per
l’elaborazione audio e l’utilizzo dei principali software per l’editing musicale e per l’interazione con diversi
linguaggi e codici espressivi.
Il docente, attraverso l’uso di computer in rete e collegati ad internet, può guidare gli studenti nell’acquisizione
dei principali strumenti critici (analitici, storico-sociali ed estetici) della musica elettroacustica, elettronica e
informatico-digitale, così come nell’uso critico e consapevole della rete.
Tali aspetti saranno affiancati da un costante aggiornamento nell’uso di nuove tecnologie per l’audio e la
musica, nei media, nella comunicazione e nella rete e da un approfondimento delle tecniche di
programmazione.
Tra i risultati attesi lo sviluppo delle competenze digitali, segnatamente di quelle informatico-musicali,
l’individuazione e la valorizzazione delle propensioni individuali e lo sviluppo di progetti personalizzati che il
docente potrà efficacemente seguire monitorando ed interagendo con le diverse postazioni.
Riguardo alle persone con disabilità e a tutte le forme di inclusione e valorizzazione delle differenze il PC e
l’uso consapevole delle risorse in rete costituisce un validissimo supporto all’insegnamento e
all’apprendimento.
Infine PC con software dedicato e connessi in rete vedono nel laboratorio di Tecnologie musicali uno
strumento certamente privilegiato e naturalmente predisposto alle attività relative al Content Language
Integrated Learning (CLIL).
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Strategie di intervento adottate dalla scuola per le disabilità
cfr Capitolo 3. “Modalità di partecipazione” al punto 1 lett. a) dell’Avviso
I mezzi audiovisivi e informatici possono facilitare l'autonomia, la comunicazione e il processo di
apprendimento. Le nuove tecnologie, per le numerose e innovative potenzialità che offrono, diventano un
facilitatore sia nel campo educativo che nella didattica delle singole discipline. Con il sussidio informatico è
possibile rendere più efficace il tempo-istruzione, sviluppare le potenzialità di ciascun alunno, verificare il
raggiungimento di obiettivi didattici, attuare curricoli integrati e avere canali comunicativi multimediali.
Ciò che fonda l’educazione è il rapporto tra i bisogni della persona e la loro attuazione. L’inclusione è il
tentativo di rendere possibile il maggior numero di funzionamenti nell’esperienza scolastica, così da attivare,
negli studenti, le capacitazioni e permettere loro di diventare ciò che potrebbero essere, realizzando la
promessa che c’è dentro ciascuno, oltre i limiti, attraverso la zona di sviluppo prossimale presente in ognuno di
loro. La tecnologia risulta, quindi, efficace perché supportata da una didattica innovativa, che pone al centro
dell’apprendimento l’alunno, che personalizza, che crea rete con l’esterno e nell’interno della classe e
permette di ri – costruire (secondo l’ispirazione di Bruner e Dewey) e di re – inventare (come direbbe
Freudenthal) il proprio modo/percorso di apprendere, trasformando ciò che viene insegnato in competenza
personale e situata.
Occorre cambiare, grazie alla tecnologia, i paradigmi dell’educazione, per poter così intervenire sulle strategie,
trasformando ostacoli e barriere in facilitazioni. Le nuove tecnologie consentono di ripensare la didattica da
trasmissiva a costruttiva, da Mastery Learning a Cooperativa, da teorica/astratta a laboratoriale/situata e la
classe da insieme di individui a gruppo, su cui si può anche lavorare in modalità Flipped, supportando i
bisogni di ogni alunno, potenziando le eccellenze, creando un clima diverso ed un contesto sociale inclusivo,
aperto anche al territorio.
La strutturazione di laboratori come da noi pensati permette tutto questo, consente di pensare la didattica
centrandosi sui propri alunni e sui loro bisogni a prescindere dalla specificità di un bisogno educativo speciale
o di una disabilità più o meno grave e, attraverso un apprendimento di tipo costruttivista, in un contesto di
didattica laboratoriale e per progetti, che utilizzi il contesto di vita e sfrutti gli strumenti del web. Tali ambienti
sintetizzano prassi di personalizzazione, cooperazione, rete, creatività, apprendimento situato, dimensione
sociale, didattica per competenze, mediante le quali è possibile condurre la persona ad imparare per la vita, in
una dimensione di senso.
I progetti di laboratorio, consentono di operare in chiave inclusiva, perché mediante una struttura a rete sia
all’interno dell’aula che all’esterno, attraverso l’utilizzo dell’interattività e della modalità blended sfruttano i
punti di forza di un ambiente di apprendimento integrato: attraverso una multicanalità comunicativa ed una
multimodalità di risorse, permettono un apprendimento che sfrutti pienamente le tipologie di intelligenze
prevalenti in ciascuno, le strategie ed i punti di forza peculiari di ognuno, le diversità di ogni individuo.
In esso la didattica può essere organizzata in gradi diversi secondo un approccio trasmissivo o enattivo,
secondo una dimensione cooperativa o individualista, ma per il fatto stesso di essere interattiva e di utilizzare
in parallelo risorse differenti, mantiene, un’apertura sul mondo esterno ed una struttura reticolare, basata un
approccio connettivista.
La connessione tra gli utenti e tra ogni utente con l’insegnante, che da regista e mediatore tra sapere ed alunni
diventa facilitatore tra gli alunni nel loro rapporto diretto con il sapere, permette un dialogo frequente e un
apprendimento co-costruito frutto dell’interazione tra pari. Avere repository comuni aperte per la consegna
degli elaborati e la possibilità di leggere e fare memoria degli interventi propri ed altrui garantisce una
conoscenza multiprospettica e metacognitiva.
Il punto di forza di un laboratorio così strutturato diventa la personalizzazione del percorso: il laboratorio
permette agli alunni di gestire in modo autonomo i propri tempi di apprendimento e di accedere a risorse
aggiuntive (approfondimenti, potenziamento) o di supporto (attività di rinforzo), seguendo il proprio percorso e
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cogliendo, grazie all’intervento del docente, quali aspetti potenziare, quali curare in modo più dettagliato e
quali tralasciare. I test online danno la possibilità di avere un ritorno immediato delle conoscenze apprese e
permettono un confronto con i propri tempi di esecuzione. I contenuti, così proposti, danno la possibilità di
inserire facilitazioni, aiuti, richieste differenti in base all’utente ed, infine, permettono un approccio più usabile
ed inclusivo: è possibile utilizzare testo in CAA, anche attraverso Software quali SymWriter, barra Braille, se
necessario, sottotitoli, sintesi vocale, software per la dettatura quale Dragon Naturally Speaking, immagini,
caratteri ingranditi ed applicazioni facilitanti, è possibile sfruttare pienamente gli organizzatori anticipati.
Un ambiente di apprendimento così pensato può far fronte all’isolamento degli alunni dovuto ad
ospedalizzazioni, ricoveri o all’assenza da scuola. Può integrare attività attraverso i social network e le classi
virtuali, utilizzare la comunicazione sincrona e asincrona, i sistemi di videoconferenza, rende l’utente parte di
una comunità (familiare, scolastica – di classe, informale). Attraverso i software interattivi scelti, i canali
multimodali, i libri elettronici, i filmati e la musica, le informazioni condivise, le simulazioni didattiche, le schede
e le mappe concettuali, i Serious Game, diventa realtà una didattica inclusiva che sfrutti, in funzione del
percorso della classe e al vissuto degli alunni, attività di Spaced Learning, di Cooperative Learning, di Inquiry
Based Learning, di Debate, di StoryTelling, di Role Playing e di Flipped Classroom, di Dialogo Dentro e Fuori
la Scuola, secondo i modelli di innovazione della progettazione e delle prassi scolastiche, quali quelli proposti
da Avanguardie Educative di INDIRE, in cui la nostra scuola crede e di cui partecipa. Attraverso lavori di
gruppo realizzati mediante il Cloud e con l’uso della scrittura condivisa si crea comunità di pratica: gli alunni si
confrontano online ed in presenza sugli aspetti concreti ed operativi ed esperienziali di quanto appreso. Nasce
una rete tra pari, nella scuola e con l’esterno, attraverso la condivisione dei propri pensieri ed la propria
esperienza, in grado di far sentire gli alunni partecipi a livello sociale attraverso lo sviluppo di un forte senso di
autoefficacia.
La nostra idea dei Laboratori, consente, quindi, agli alunni di fare propria una lingua, sentendola parte della
propria storia e della rete di relazioni che, proprio lì, vengono costruite, appropriandosene, come parte della
propria identità, così da acquisire la capacità di leggere correttamente il mondo circostante, anche quando
questo è scritto in un registro linguistico differente da quello del proprio paese di origine. Per noi, progettare
laboratori in senso inclusivo significa far diventare una realtà concreta ed attuata il benessere, la crescita e la
responsabilizzazione degli alunni, di tutti e ciascuno, in una visione sistemica in senso globale, come proposto
in passato da don Milani e oggi da Tony Booth e Meil Ainscow, in una dimensione di valorizzazione delle
differenze come ricchezza per tutti.
Elementi di congruità e coerenza della proposta progettuale con il POF della scuola
cfr Capitolo 3. “Modalità di partecipazione” al punto 1 lett. b) dell’Avviso
Si richiede di indicare il titolo di quei progetti inseriti nel POF coerenti con il presente Progetto e di
riportare anche il link al POF stesso.
La congruità e la coerenza di questa proposta progettuale sono presenti nel POF in diverse Aree e più
precisamente:
LABORATORIO LINGUISTICO
Preparazione
alla certificazione
competenze
linguistiche
inglese
Preparazione
alla certificazione
competenze
linguistiche
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francese
Preparazione
alla certificazione
competenze
linguistiche
spagnolo
Lingua e Cultura
Cinese 1
Lingua e Cultura
Cinese 2
Lingua e Cultura
Cinese 3
Lingua e Cultura
Giapponese 1
Lingua e Cultura
Giapponese 2
Lingua e Cultura
Giapponese 3
Formazione
Linguistica
Docenti D.N.L.
(CLIL)
Progetto
Certilingua
Language days Biennio
LABORATORIO DI TECNOLOGIE MUSICALI
Si fa riferimento ai curricoli del Liceo musicale.
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Per i progetti sopra indicati è necessaria la creazione di spazi per l'apprendimento che uniscano la più alta
innovazione tecnologica per la didattica con la metodologia collaborativa e laboratoriale.
Link al POF: http://www.liceogambara.gov.it/la-scuola/piano-dellofferta-formativa
Descrizione del modello di ambiente che si intende realizzare ed eventuale allegato
(cfr Capitolo 3. “Modalità di partecipazione” al punto 1 lett. c) dell’Avviso)
Si ricorda di esporre puntualmente le modalità di collocazione delle attrezzature che si intende
acquisire
Per quanto riguarda il Laboratorio Linguistico il progetto nasce dall’esigenza di creare uno “spazio per
l’apprendimento” che coniughi la più alta innovazione tecnologica per la didattica per le lingue con la
metodologia collaborativa e laboratoriale dove venga messo in risalto il lavoro del singolo e la
collaborazione con gli altri allievi ed il docente per acquisire conoscenze e competenze in modo semplice.
La nuova aula-laboratorio rientra nella ricerca sui nuovi spazi della didattica che permetteranno ai docenti
e soprattutto agli allievi di usufruire della tecnologia come valido supporto allo studio.
Con specifico software il docente interagisce con gli alunni tramite una rete wi-fi condividendo in questo
modo contenuti eterogenei proveniente da dispositivi diversi, dando così vita a lezioni interattive.
Il laboratorio sarà costituito da dispositivi di fruizione individuale (notebook), dispositivi di fruizione
collettiva (LIM) e uno strumento di mirroring che permette la condivisione dei contenuti tramite l'interazione
con la rete.
I notebook saranno predisposti sui tavoli del preesistente laboratorio linguistico frontalmente rispetto al
docente.
La postazione del docente sarà corredata dal notebook collegato alla LIM.
Il Laboratorio di TECNOLOGIE MUSICALI utilizzerà computer iMac di Apple.
La scelta della piattaforma Mac OS X è motivata dalle seguenti ragioni:
rappresenta uno standard in ambito musicale professionale
-
è estremamente raro l’attacco di virus (a cui ci si espone facilmente con frequenti attività di
condivisione e operazioni in rete)
-
il sistema operativo Mac OS X è particolarmente stabile, versatile e semplice da utilizzare nella
gestione delle periferiche (dispositivi MIDI, drivers, schede audio, controllers, periferiche dedicate) e
rende la didattica veloce ed efficace
-
-
-
diversi software specifici sono disponibili solo per Mac o vengono sviluppati prima su Mac
gli schermi sono di grandi dimensioni e ottima risoluzione: indispensabili per l’utilizzo di software
musicali che spesso presentano finestre molto ricche di tools anche di piccolissime dimensioni
Sono dotati di impianto audio di elevata qualità
Consentono, già da sistema, diverse opzioni per persone con disabilità e inclusione (ingrandimento,
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comandi vocali, tastiere internazionali etc.)
- Le specifiche tecniche degli iMac consentono elevate prestazioni, indispensabili per lo sviluppo di
competenze professionali nell'ambito dell'audio editing e dell'audiovisivo
La disposizione degli iMac sarà su banchi/tavoli di grandi dimensioni, frontali rispetto al docente.
La postazione docente è corredata di MacBook Pro, LIM e/o monitor di grande formato e in alta risoluzione per
visione comune (già in uso).
Ai lati del docente si trovano i monitor audio principali (già in uso), controllati da mixer, mentre le postazionistudente sono dotate anche di tastiere musicali MIDI come periferiche di input e di cuffie per l’ascolto
personale.
Gli iMac sono in rete con quello della postazione docente e connessi ad internet tramite fibra ottica.
Allegato presente
Sezione: Riepilogo Moduli
Riepilogo moduli
Modulo
Costo totale
LABORATORIO LINGUISTICO
€ 12.222,00
LABORATORIO DI TECNOLOGIE MUSICALI
€ 9.960,00
TOTALE FORNITURE
€ 22.182,00
Sezione: Spese Generali
Riepilogo Spese Generali
Voce di costo
Valore massimo
Valore inserito
Progettazione
2,00 % (€ 480,00)
€ 300,00
Spese organizzative e gestionali
2,00 % (€ 480,00)
€ 300,00
6,00 % (€ 1.440,00)
€ 468,00
Pubblicità
2,00 % (€ 480,00)
€ 250,00
Collaudo
1,00 % (€ 240,00)
€ 200,00
Addestramento all'uso delle attrezzature
2,00 % (€ 480,00)
€ 300,00
(€ 1.818,00)
€ 1.818,00
Piccoli adattamenti edilizi
TOTALE SPESE GENERALI
TOTALE FORNITURE
€ 22.182,00
TOTALE PROGETTO
€ 24.000,00
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Si evidenzia che la pubblicità è obbligatoria. Pertanto qualora si intenda non valorizzare la percentuale di costo
associata a tale voce, si dovranno garantire adeguate forme di pubblicità da imputare a fonti finanziarie diverse da
quelle oggetto del presente Avviso.
Si fa presente che le modalità di pubblicità effettuate saranno richieste in fase di gestione.
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Elenco dei moduli
Modulo: 3
Titolo: LABORATORIO LINGUISTICO
Sezione: Moduli
Dettagli modulo
Titolo modulo
LABORATORIO LINGUISTICO
Descrizione modulo
Implementare un laboratorio linguistico per un adeguata didattica collaborativa
Data inizio prevista
07/01/2016
Data fine prevista
27/05/2016
Tipo Modulo
Spazi alternativi per l'apprendimento
Sedi dove è previsto
l'intervento
BSPM020005 - LINGUISTICO
BSPM020005 - SCIENZE UMANE
BSPM02050E - SCIENZE UMANE - OPZIONE ECONOMICO SOCIALE
BSPM020005 - MUSICALE E COREUTICO - SEZIONE MUSICALE
Sezione: Tipi di forniture
Riepilogo forniture
Tipologia
Descrizione
Quantità
Lavagna Interattiva Multimediale con kit
LIM + VIDEOPROIETTORE + NOTEBOOK
1
€ 2.260,00
Altri dispositivi di fruizione collettiva
DISPOSITIVO DI CONDIVISIONE ATTRAVERSO RETE WI-FI
1
€ 305,00
Arredi mobili e modulari
ARMADIO PER CUSTODIA NOTEBOOK
1
€ 1.100,00
PC Laptop (Notebook)
NOTEBOOK 10,1" MULTI-TOUCH
24
€ 260,00
Altri dispositivi di fruizione individuale
CUFFIE WIRELESS CON MICROFONO
24
€ 43,00
Software di sincronizzazione app e software
SOFTWARE PER GESTIONE MULTIMEDIALE
1
€ 1.285,00
TOTALE
STAMPA DEFINITIVA
Importo unitario
€ 12.222,00
27/11/2015 11:13:41
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Scuola LICEO VERONICA GAMBARA (BSPM020005)
Elenco dei moduli
Modulo: 3
Titolo: LABORATORIO DI TECNOLOGIE MUSICALI
Sezione: Moduli
Dettagli modulo
Titolo modulo
LABORATORIO DI TECNOLOGIE MUSICALI
Descrizione modulo
IMPLEMENTAZIONE DELLE POSTAZIONI PC
Data inizio prevista
07/01/2016
Data fine prevista
27/05/2016
Tipo Modulo
Spazi alternativi per l'apprendimento
Sedi dove è previsto
l'intervento
BSPM020005 - MUSICALE E COREUTICO - SEZIONE MUSICALE
Sezione: Tipi di forniture
Riepilogo forniture
Tipologia
Descrizione
Pc Desktop (PC fisso)
IMAC 21,5' 2,8 GHz
4
€ 1.530,00
Pc Desktop (PC fisso)
IMAC 21,5" 1,6 GHz
3
€ 1.280,00
TOTALE
STAMPA DEFINITIVA
Quantità
Importo unitario
€ 9.960,00
27/11/2015 11:13:41
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Scuola LICEO VERONICA GAMBARA (BSPM020005)
Azione 10.8.1 - Riepilogo candidatura
Sezione: Riepilogo
Avviso
2 - 12810 del 15/10/2015 -FESR – Realizzazione AMBIENTI DIGITALI(Piano 12373)
Importo totale richiesto
€ 24.000,00
Num. Delibera collegio docenti
6329/A19
Data Delibera collegio docenti
26/11/2015
Num. Delibera consiglio d'istituto
6330/A19
Data Delibera consiglio d'istituto
26/11/2015
Data e ora inoltro
27/11/2015 11:13:31
Si garantisce l'attuazione di progetti
che supportino lo sviluppo sostenibile
rispettando i principali criteri stabiliti
dal MATTM
Sì
Si dichiara di essere in possesso
dell’approvazione del conto
consuntivo relativo all’ultimo anno di
esercizio (2014) a garanzia della
capacità gestionale dei soggetti
beneficiari richiesta dai Regolamenti
dei Fondi Strutturali Europei
Sì
Riepilogo moduli richiesti
Sottoazione
Modulo
10.8.1.A3 Ambienti
multimediali
Spazi alternativi per l'apprendimento: LABORATORIO LINGUISTICO
10.8.1.A3 Ambienti
multimediali
Spazi alternativi per l'apprendimento: LABORATORIO DI
TECNOLOGIE MUSICALI
STAMPA DEFINITIVA
Importo
Massimale
€ 12.222,00
€ 9.960,00
Totale forniture
€ 22.182,00
Totale Spese Generali
€ 1.818,00
Totale Progetto
€ 24.000,00
TOTALE PIANO
€ 24.000,00
27/11/2015 11:13:41
€ 24.000,00
€ 24.000,00
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