I mercati finanziari dell`energia.
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I mercati finanziari dell`energia.
IL MERCATO ELETTRICO:STRUTTURA, MECCANISMI E FORMAZIONE DEL PREZZO DELL’ENERGIA ELETTRICA I Mercati Finanziari dell’Energia FRANCESCO BERTUSI Università degli Studi di Ferrara, 29 Giugno 2011 COMMODITY “BENE” • Prodotti agricoli ( grano, cotone, caffè, soia, zucchero… ) • Bestiame ( bovini giovani, suini da macello, pancetta di maiale surgelata, bestiame vivo… ) • Metalli industriali ( alluminio, rame, nickel, zinco… ) • Metalli preziosi ( oro, argento, platino, palladio… ) • Energetiche ( petrolio, gasolio, gas naturale, energia elettrica… ) STANDARDIZZAZIONE • Fungibilità • “Commodizzazione” Francesco Bertusi – Università degli Studi di Ferrara, 29 Giugno 2011 CARATTERISTICHE INVARIATE NEL TEMPO • Modalità di stoccaggio PREZZO STABILITO DAL MERCATO • Domanda/Offerta ( influenzate da fattori su larga scala: scorte strategiche, decisioni OPEC ) • Natura del bene ( es.: il petrolio ha costi di ricerca, estrazione e raffinazione ) • Logistica ( es.: il petrolio si trasporta via ruote, via oleodotto, via nave ) • Stoccaggio ( es.:disponibilità degli stoccaggi ) SCAMBIO TRAMITE FUTURES Francesco Bertusi – Università degli Studi di Ferrara, 29 Giugno 2011 FUTURES CONTRATTO • Il venditore si impegna oggi a consegnare al compratore in una certa data futura una quantità di una commodity ad un prezzo concordato • Il compratore si impegna a ritirare la commodity nella quantità stabilità pagando il prezzo concordato • Sono strumenti derivati REGOLAZIONE • Consegna fisica del bene ( cash settlement ) • Liquidazione prima della scadenza tramite stipula di un contratto di segno opposto ( off setting ) Francesco Bertusi – Università degli Studi di Ferrara, 29 Giugno 2011 QUOTAZIONI E SCAMBI • Su mercati regolamentati ( es. NYMEX, CME, CBOT… ) • OTC: con accordi bilaterali ( es. tramite piattaforme di broker ) [detti “forward”] A COSA SERVONO • Hedging • Speculazione PREZZI • Prezzo contratto • Prezzo spot Francesco Bertusi – Università degli Studi di Ferrara, 29 Giugno 2011 FUTURES ED ENERGIA ELETTRICA PECULIARITA’ • • • • • Non stoccabile Tipologia di prodotti standard (Calendar, Quarter, Month…) Consegna Fisica: su periodo temporale continuativo Regolazione Finanziaria: tramite CFD Scambi: principalmente su piattaforme di broker Francesco Bertusi – Università degli Studi di Ferrara, 29 Giugno 2011 TIPOLOGIA PRODOTTI 2012 gen feb mar apr mag giu lug ago sett ott nov Cal_12 CALENDAR Q112 Q212 Q312 QUARTERS Q412 FebFeb-12 GiuGiu-12 MONTHS Francesco Bertusi – Università degli Studi di Ferrara, 29 Giugno 2011 NovNov-12 dic FUTURES ED ENERGIA ELETTRICA PECULIARITA’ • • • • • Non stoccabile Tipologia di prodotti standard (Calendar, Quarter, Month…) Consegna Fisica: su periodo temporale continuativo Regolazione Finanziaria: tramite CFD Scambi: principalmente su piattaforme di broker Francesco Bertusi – Università degli Studi di Ferrara, 29 Giugno 2011 CONSEGNA CONTRATTO CON SCADENZA SETTEMBRE Contratto luglio agosto Stipula del contratto in un momento antecedente (fisico) ENERGIA ELETTRICA (CFD) ottobre Consegna unica nel momento della scadenza COMMODITY CLASSICA ENERGIA ELETTRICA settembre Formazione prezzo del contratto differenziale ora per ora Consegna ora per ora durante il mese di Settembre Regolazione Francesco Bertusi – Università degli Studi di Ferrara, 29 Giugno 2011 FUTURES ED ENERGIA ELETTRICA PECULIARITA’ • • • • • Non stoccabile Tipologia di prodotti standard (Calendar, Quarter, Month…) Consegna Fisica: su periodo temporale continuativo Regolazione Finanziaria: tramite CFD Scambi: principalmente su piattaforme di broker Francesco Bertusi – Università degli Studi di Ferrara, 29 Giugno 2011 TRADING ENERGIA ELETTRICA • • • • A fini di hedging o speculativi Struttura del prezzo Strategie di trading speculativo Rischio Francesco Bertusi – Università degli Studi di Ferrara, 29 Giugno 2011 TRADING ENERGIA ELETTRICA • • • • A fini di hedging o speculativi Struttura del prezzo Strategie di trading speculativo Rischio Francesco Bertusi – Università degli Studi di Ferrara, 29 Giugno 2011 STRUTTURA DEL PREZZO Costi di produzione si s i F i t Cos Am mento morta Affitto zione n e t u Man vo perati o e l a n Perso di rete i r e n O … Attese di domanda e offerta Eventi esterni non prevedibili Francesco Bertusi – Università degli Studi di Ferrara, 29 Giugno 2011 Costi V Comb u Emiss i Certif ic ariabi li stibili oni (C O2) azion e Verd e COSTI DI PRODUZIONE COMBUSTIBILI - MIX Composizione del Mix Medio Nazionale utilizzato per la produzione dell´energia elettrica immessa nel sistema elettrico nel 2008 e nel 2009* FONTI PRIMARIE UTILIZZATE 2009 [%] 2008 [%] FONTI RINNOVABILI 31,6 26,8 CARBONE 13,1 13,3 GAS NATURALE 43,5 47,8 PRODOTTI PETROLIFERI 4,3 3,9 NUCLEARE 1,5 1,3 ALTRE FONTI 6,1 6,8 *GSE e TERNA - 2010 • Gas Naturale preponderante nel mix Italiano • Forniture trattate tramite “formule” • Contratti a lungo termine con alta % take or pay Francesco Bertusi – Università degli Studi di Ferrara, 29 Giugno 2011 COMBUSTIBILI - FORMULE (0.225/(0.35*6.96))*(Coal_CIF_ARA/EUR)[101] + ((0.08*1.061)/(11.368*0.35))*(FO10BFR/EUR)[101] + ((13.749*0.695)/(128.23*0.5*3))*(FO10BFR/EUR)[601] + ((13.749*0.695)/(248.49*0.5*3))*(GO01BFR/EUR)[601] + ((13.749*7.4*0.695)/(208.24*0.5*3))*(Dated/EUR)[601] + ((0.225)/(0.35*6.96))*6 + ((0.08)/(11.368*0.35))*4 + 2.332*(0.695/0.5) • • • • Fattore di conversione (efficienza media centrali) Peso del tipo di tecnologia sul mix totale Assets (prezzi medi chiusura delle commodities) Cambio €/US$ Francesco Bertusi – Università degli Studi di Ferrara, 29 Giugno 2011 EMISSIONI (CO2) • • • • • Protocollo di Kyoto (ETS) Emission Unit Allowance (EUAs) Scambiata su mercati appositamente creati Problemi di sicurezza Incertezze per il futuro CERTIFICAZIONE VERDE • • • • Obiettivo quota produzione da rinnovabili (National Target) Certificati Verdi Certificazione Energia Importata (GoO) Falle sistema Francesco Bertusi – Università degli Studi di Ferrara, 29 Giugno 2011 ATTESE DI DOMANDA E OFFERTA Fattori di Influenza sulla Domanda • Stagionalità ( es.: necessità di condizionamento nel periodo estivo) • Festività (es.: chiusura industrie) • Condizione Economica (es.: calo produzione industriale in periodi di crisi) • Situazioni anomale nei paesi confinanti (es.:importante aumento di prezzo sul mercato estero) Fattori di Influenza sull’Offerta • Stagionalità (es.: scioglimento ghiacciai in primavera) • Condizioni atmosferiche (es.: diminuzione efficienza centrali in caso di clima caldo, aumento produzione eolica con vento costante) • Problemi di trasmissione (es.: massicce riduzioni capacità transfrontaliera) Francesco Bertusi – Università degli Studi di Ferrara, 29 Giugno 2011 EVENTI ESTERNI NON PREVEDIBILI Sconvolgimenti politici in zone sensibili • Incendio pozzi in IRAQ durante la guerra del Golfo • Rivolte nei paesi Nord Africani • … Catastrofi • Terremoti e conseguenze (Fukushima) • Uragani • …. Atti di sabotaggio • Assalto a petroliere da parte di pirati • Attacchi terroristici a raffinerie • …. Francesco Bertusi – Università degli Studi di Ferrara, 29 Giugno 2011 TRADING ENERGIA ELETTRICA • • • • A fini di hedging o speculativi Struttura del prezzo Strategie di trading speculativo Rischio Francesco Bertusi – Università degli Studi di Ferrara, 29 Giugno 2011 STRATEGIE DI TRADING SPECULATIVO Direzionale • Posizione long o short • Si può chiudere prima della consegna o portarla a spot (se fisica) A spread • Di diversi tipi ( time spread, location spread, spark spread) • Comporta l’apertura di due posizioni, una short ed una long • Si può chiudere prima della consegna o portarla a spot (se fisica) Francesco Bertusi – Università degli Studi di Ferrara, 29 Giugno 2011 Spread Trading prezzo 16 € 25 € tempo Italian Power: Cal_16 baseload (forward) French Power: Cal_16 baseload (forward) Francesco Bertusi – Università degli Studi di Ferrara, 29 Giugno 2011 TRADING ENERGIA ELETTRICA • • • • A fini di hedging o speculativi Struttura del prezzo Strategie di Trading Rischio Francesco Bertusi – Università degli Studi di Ferrara, 29 Giugno 2011 TRADING ENERGIA ELETTRICA Contratti bilaterali • Di controparte ( accertamento rischio credito ) • Accordi quadro (EFET, ISDA) e Garanzie (PCG,fdj) • Leva Mercati futures • Clearing House • Margini ( iniziale, di consegna, di variazione ) Francesco Bertusi – Università degli Studi di Ferrara, 29 Giugno 2011 Grazie Francesco Bertusi – Università degli Studi di Ferrara, 29 Giugno 2011