Lezione 1 - Dipartimento di Economia e Diritto

Istruzione
Welfare - Lezione 5
1
Contenuto della lezione





Natura del servizio
Ragioni dell’intervento pubblico nella spesa per istruzione
Modelli di organizzazione del servizio
L’istruzione in Italia
L’istruzione universitaria
Natura del servizio istruzione (1)

Servizio offerto all’interno di istituzioni organizzate:


Gli utenti diretti non dispongono di piena autonomia:


ambiente “neutro”, che seleziona i contenuti
dell’apprendimento, li ordina per abilità e ne consente la
verifica
le preferenze degli studenti sono mediate da quelle della
famiglia
Rilevante il contesto familiare ai fini dei risultati scolastici
Natura del servizio istruzione (2)

Il “consumo” di istruzione richiede tempo:


Il “consumo” di istruzione presenta aspetti rilevanti di
rischio:



gli errori nella scelta sono onerosi
non so se sono all’altezza del curriculum che ho scelto
non so se il profilo che scelgo domani sarà domandato dal
mercato
L’ istruzione scolastica è un servizio multidimensionale
Obiettivi delle politiche di istruzione
1. Trasmissione di conoscenze e abilità
2. Funzione di socializzazione
3. Funzione di custodia
Funzione di trasmissione della conoscenza e abilità
beneficio
costo
Funzione di custodia
Scuola
pre-obbligo
Scuola
dell’obbligo
Funzione di socializzazione
Scuola
secondaria
Università
Istruzione superiore
come investimento in capitale umano



Rinuncio ad un guadagno immediato …….
per ottenere una maggiore guadagno futuro.
E’ un problema di ottimizzazione intertemporale del
reddito.
Carriere retributive per titoli di studio (Italia,
maschi)
Laurea
50
40
Diploma di maturità
30
Licenza media
20
Licenza elementare
31
68 Età
Investire in istruzione: in quale settore?
9
Le percezioni dei giovani
Si aspetta che al completamento del ciclo di studi in corso
il suo livello di istruzione sarà…
60%
50%
40%
30%
20%
10%
0%
Sensibilmente Di poco inferiore Simile a quello
inferiore a quello a quello dei suoi dei suoi genitori
dei suoi genitori
genitori
Fonte: Carlo Erminero & Co.
Superiore a
Molto superiore
quello dei suoi a quello dei suoi
genitori
genitori
(continua)
Crede che il salario che percepiva quando ha iniziato a lavorare era …
Si aspetta che il salario che percepirà quando comincerà a lavorare sarà …
Molto superiore a quello
percepito oggi dai suoi genitori
Superiore a quello percepito
oggi dai suoi genitori
Abbastanza simile a quello
percepito oggi dai suoi genitori
Di poco inferiore a quello
percepito oggi dai suoi genitori
Sensibilmente inferiore a quello
percepito oggi dai suoi genitori
0%
10%
20%
Fonte: Carlo Erminero & Co.
30%
40%
50%
60%
La ricerca del posto di lavoro
Crede che la durata della ricerca del primo
impiego sia stata / sarà …
14%
Molto superiore a quello dei suoi genitori
32%
Superiore a quello dei suoi genitori
32%
Simile a quello dei suoi genitori
9%
Di poco inferiore a quello dei suoi genitori
14%
Sensibilmente inferiore a quello dei suoi
genitori
0%
5%
Fonte: Carlo Erminero & Co.
10%
15%
20%
25%
30%
35%
Il valore del “pezzo di carta”
Secondo lei, il valore del titolo di studio
quando lei è entrato/entrerà per la prima volta
sul mercato del lavoro era/sarà …
7%
5%
12%
56%
19%
Sensibilmente inferiore a quello dei suoi genitori
Di poco inferiore a quello dei suoi genitori
Abbastanza simile a quello dei suoi genitori
Superiore a quello dei suoi genitori
Molto superiore a quello dei suoi genitori
Fonte: Carlo Erminero & Co.
Costi e benefici dell’investimento in istruzione
Costi / reddito
Ri
To
B
CO
Costi
indiretti
CD
Ti
Costi
diretti
Beneficio =
maggior reddito
futuro
Rn
Tempo
Reddito con
investimento
in istruzione
Istruzione come investimento in capitale
umano



Immaginiamo due periodi di tempo e due individui
rappresentativi:
individuo non istruito con Rn per due periodi;
individuo istruito con costi di istruzione nel primo
periodo, pari a CD+CO e Ri nel secondo periodo (con
Ri>Rn)
Dobbiamo calcolare il tasso di rendimento interno
dell’investimento in istruzione
Costi e benefici dell’investimento in istruzione
(modello con due periodi)
Ri 2
Ri
Costi / reddito
B
Rn 1
Rn 2
Rn
CO
0
Tempo
CD
Periodo 1
Periodo 2
Istruzione come investimento in
capitale umano
Due periodi di tempo
Valore Att Netto =
Ri-Rn
1+r
- (CO+CD)
Il tasso di rendimento interno dell’investimento in
istruzione è quello che VAN=0
r=
Ri-Rn
(CO+CD)
-1
Stima del tasso di rendimento interno
di un anno di istruzione (1995)
Austria
Danimarca
Germania
Olanda
Portogallo
Svezia
Francia
Regno Unito
Irlanda
Italia
Norvegia
Finlandia
Spagna
Svizzera
Grecia
Media
uomini
6,9%
6,4%
7,9%
6,3%
9,7%
4,1%
7,5%
9,4%
7,7%
6,2%
4,6%
8,6%
7,2%
8,9%
6,3%
donne
6,7%
4,9%
9,8%
5,1%
9,7%
3,8%
8,1%
11,5%
10,5%
7,7%
5,0%
8,8%
8,4%
9,2%
8,6%
7,2%
7,9%
Costi e benefici privati dell’istruzione, in presenza di
diverso talento
Benefici
e costi
marginali
Beneficio marginale
privato (talento 2)
Costo
marginale
privato
B
A
Dove (talento 2) > (talento 1)
Beneficio marginale
privato (talento 1)
Q° Q’
Quantità di
istruzione
Costi e benefici privati dell’istruzione, con vincolo di
risorse finanziarie e assenza di mercato dei prestiti
Benefici
e costi
marginali
Costo
marginale
privato
(reddito 1)
Costo
marginale
privato
(reddito 2)
Con (reddito 2) > (reddito 1)
C
A
Beneficio
marginale
privato
Q’’ Q°
Quantità di
istruzione
In conclusione, acquisiscono maggiore
istruzione:

A) individui più dotati
B) individui più ricchi
Problemi di equità
e di
Efficienza
Ragioni dell’intervento pubblico






Informazione imperfetta
Insufficienze di offerta
Funzioni di certificazione
Esternalità positive
Equità / Beni di merito
Imperfezioni nei mercati dei capitali
Costi e benefici dell’istruzione, in presenza di
benefici esterni
Benefici
e costi
marginali
Costo marginale
privato
D
Costo marginale privato
+ sussidio
A
E
Beneficio marginale sociale
Beneficio marginale privato
Q° Q*
Quantità di
istruzione
Modalità dell’intervento pubblico

Regolamentazione
Finanziamento (parziale o totale?)
Produzione (pubblica o privata?)

Istruzione obbligatoria: finanziamento pubblico integrale



Istruzione superiore: finanziamento pubblico parziale
Istruzione come investimento in capitale
umano




In mercati imperfetti
Il ricorso al credito è difficilmente realizzabile.
Con mercati finanziari perfetti non è richiesto
l’intervento pubblico: i soggetti possono accedere al
credito per finanziare l’investimento.
Non sempre questo è vero: vedi il caso del Cile. Se il
livello di istruzione non è buono e i lavori sono poco
remunerativi, si rischia una generazione di lavoratori
indebitati fin da giovani
Istruzione come investimento in capitale
umano


I prestiti d’onore
Superano il problema dei mercati finanziari imperfetti.
Caratteristiche:
Il rimborso (con interessi) si esaurisce quando l’onere è
stato coperto
L’onere del finanziamento dell’istruzione ricade sui diretti
beneficiari
Income contingent: elemento di equità

Costi e benefici dell’investimento in istruzione, con
prestiti d’onore
Ri
Costi / reddito
rimborso
B
Rn
CO
Prestito
Ti
Temp
o
Istruzione come investimento in capitale
umano


L’imposta sui laureati
È una forma di socializzazione del rischio
dell’investimento a carico di coloro che hanno deciso di
intraprenderlo.
Caratteristiche:
- La restituzione non si esaurisce quando l’onere è stato
coperto
- L’onere del finanziamento dell’istruzione ricade sui diretti
beneficiari

Costi e benefici dell’investimento in istruzione, con
imposta sui laureati
Ri
Costi / reddito
Imposta sui
laureatiB
Rn
CO
Sussidio
Ti
Tempo
Istruzione come investimento in capitale
umano



Le borse di studio
Il costo dell’istruzione (diretto e di mantenimento) è
interamente posto a carico della collettività.
Forte effetto redistributivo a favore degli studenti (che
può essere corretto con il means testing).
Costi e benefici dell’investimento in istruzione, con
borse di studio ed esonero dalle tasse universitarie
Ri
Costi / reddito
B
Rn
CO
Borsa +
esonero
Ti
Tempo
Problemi aperti
Cosa determina il successo di un sistema scolastico: la
spesa, la ricchezza del paese, la grandezza delle classi, la
qualità degli insegnanti?
1. La ricchezza del paese è associata a migliori risultati
scolastici solo fino ad un PIL p.c. inferiore a 20.000 $
2. La spesa per istruzione migliora i risultati scolastici solo
fino ad un livello di 35.000$ per studente.

32
33
34
Spesa e risultati


For example, countries that spend more than USD 100
000 per student from the age of 6 to 15, such as
Luxembourg, Norway, Switzerland and the United States,
show similar levels of performance as countries that
spend less than half that amount per student, such as
Estonia, Hungary and Poland.
Meanwhile, New Zealand, a top performer in PISA, spends
a lower-than-average amount per student from the age of
6 to 15.
35
Tra i paesi ad alto reddito, i migliori
risultati sono ottenuti
Dai paesi che spendono di più per gli insegnanti.
1.


36
lower secondary teachers in Korea and the partner economy Hong
Kong-China, two high-performing systems in the PISA reading tests,
earn more than twice the per capita GDP in their respective
countries
Questo aspetto è dominante rispetto alla dimensione delle
classi: i paesi che ottengono migliori risultati investono di più
negli insegnanti che nella riduzione della dimensione delle classi
Good teachers have a surprisingly big
impact on their pupils’ future income
37
Il valore aggiunto di un insegnante




Chetty e Rockoff (2013). Impatto su
Punteggi degli studenti ai test
Reddito degli studenti quando entrano nel mondo del
lavoro: swapping a teacher at the bottom of the value-added
spectrum with one of average quality raises the collective
lifetime income of each class they teach by $1.4m.
Gli insegnanti migliori dovrebbero insegnare ai ragazzi
meno avvantaggiati dal background familiare
38
I paesi con istruzione migliore

La garantiscono a tutti e si preoccupano degli studenti in
difficoltà



39
they do not make them repeat a grade,
they do not transfer them to other schools,
nor do they group students into different classes based on
ability.
40
Quanti anni di scuola?
41
Quanti anni di scuola?
42
Quanti anni di scuola?


Paradosso: l’istruzione è obbligatoria fino a 16 anni ma la
qualifica degli istituti professionali si riceve a 17. Quindi
almeno il 20% dei ragazzi dei professionali lascia prima di
ricevere la qualifica, alla fine del secondo anno.
Se iniziassero un anno prima, a 16 anni potrebbero avere
il diploma.
43
Istruzione degli adulti

OECD (2013) In Italy and Spain, only 1 in 20 adults is
proficient at the highest level of literacy . Nearly 3 out of
10 adults in these countries performs at or below the
lowest level of proficiency (Level 1) in both literacy and
numeracy.
44
45
La diseguaglianza viene perpetuata
dall’istruzione

In England/Northern Ireland (UK), Germany, Italy, Poland
and the United States, social background has a major
impact on literacy skills. In these countries more so than
in others, the children of parents with low levels of
education have significantly lower proficiency than those
whose parents have higher levels of education, even after
taking other factors into account.
46
Non è così altrove


Japan, and to a lesser extent Australia, the Netherlands,
Norway and Sweden, combine above-average
performance with a high level of equity.
the relationship between social disadvantage and lower skills
proficiency may be established early in individuals’ lives.
47
I livelli di apprendimento sono scarsi
anche tra i laureati

Japanese and Dutch 25-34 year-olds who have only
completed high school easily outperform Italian or
Spanish university graduates of the same age (grafico
successivo)
48
49


Participation rates in adult education exceed 60% in
Denmark, Finland, the Netherlands, Norway and
Sweden, while in Italy they remain well below half
that rate.
Motivi possibili:



50
L’educazione degli adulti ha impatto positivo sulle loro capacità,
ma se non ci sono basi di partenza non serve nulla
Mancanza di offerta
Scarsa qualità dell’offerta: 4 mld spesi in Sicilia in 10 anni. Ciapi
con 1600 enti accreditati. Corsi corsi con uno o due allievi per
formare massaggiatori shiatsu, barman acrobatici, esperti in
“regole del vivere civile”, merletto macramè. Un apprendista
costa 800 mila euro.
Il livello di istruzione influenza la
produttività
51
In Italia: anche la forza lavoro con
maggiori capacità non trova impiego


Less than 5% of Italy’s workforce attains Level 4 or 5 in
literacy proficiency, and yet close to one in four Italian
adults with that level of proficiency does not
participate in the labour market at all – and another
5% are unemployed.
In contrast, the Netherlands not only has a more highly
proficient workforce overall, it also does much better at
activating its most highly skilled workers: only 11% of
adults with that level of proficiency are outside the
workforce.
52
Usare nuove tecnologie per superare i
problemi informativi



Mappe di densità: applicazione di una tecnica avanzata
della Geographic Information Systems (Gis):
permettono di conoscere con estrema precisione dove si
concentra il lavoro o un determinato fenomeno “socioeconomico
Dati disponibili: decreto interministeriale del 30 ottobre
2007, che ha reso obbligatorio l’invio per via telematica
delle comunicazioni dei nuovi rapporti di lavoro al
ministero del Lavoro; dati dei Centri per l’impiego
53
54
In conclusione


Strong performers in PISA are those countries and
economies that believe - and act on the belief - that all
children can succeed in school. Among wealthier
economies, those that prioritise the quality of
teachers over smaller classes tend to showbetter
performance.
When it comes to money and education, the question isn’t
how much? but rather for what?
55