Kreuzspitze, Eydallin schianta tutti e vince
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Kreuzspitze, Eydallin schianta tutti e vince
lunedi 17 marzo 2014 pag. 48 Il piemontese a Ponte della Stua fa sua la quarta prova di «Coppa delle Dolomiti». Sul terzo scalino il trentino Daniele Cappelletti SCI ALPINISMO Tra le ragazze, come d’abitudine, arrivano in coppia Francesca Martinelli e Roberta Pedranzini, poi la fiemmese Sabrina Zanon Kreuzspitze, Eydallin schianta tutti e vince Solo Davide Galizzi resiste ma cade prima dell’arrivo UGO MERLO PONTE DELLA STUA - Il piemontese Matteo Eydallin, ha vinto ieri il Trofeo Kreuzspitze, gara di sci alpinismo, quarta prova della Coppa delle Dolomiti. Tra le donne si è imposta la valtellinese Francesca Martinelli, giunta assieme all’amica di sempre Roberta Pedranzini. Era il favorito della vigilia, il piemontese di Salice d’Ulzio, del Centro Sportivo dell’Esercito, ma la vittoria l’ha ottenuta grazie alla sfortuna di Galizzi, che reduce dal Sellaronda, ieri è stato in grado di competere fianco a fianco con il suo compagno di squadra nella nazionale azzurra. In avvio di gara dato ai 1250 metri del Ponte delle Stua il duo Galizzi Eydallin imponevano il loro ritmo mettendo il fila i 70 sci alpinisti che hanno partecipato alla gara che ricorda l’alpinista della val di Cembra Walter Nones. Il primo tratto si è corso sulla strada che porta al passo del Manghen, per proseguire poi verso i Lasteati, dove gli sci alpinisti hanno fatto il primo cambio pelli, per scendere brevemente e salire ai 2230 metri dell’omonimo col- le dove i due di testa si sono alternati al comando. Scesi sino ai 1890 metri della Malga Caserine, Galizzi ed Eydallin hanno raggiunto i 2490 della vetta del Kreuzspitze, salendo nell’ultimo tratto a piedi accolti da uno splendido sole, ma da vento molto forte. La discesa i due l’hanno affrontata in scioltezza, avendo un buon vantaggio sul terzo, il trentino che corre con i colori dell’Adamello Ski Team Daniele Cappelletti. In una curva della stradina, che porta al traguardo Galizzi è caduto lasciando via libera al piemontese, arrivato in solitudine dopo 20 chilometri e 3850 metri di dislivello, divisi a metà tra salite e discese, in 1h52’26’’. Seconda piazza per Galizzi, staccato dal vincitore di 43’’. «Sono caduto - dice Galizzi del Brenta Team, mentre stringe la mano a Eydallin - in una curva, verso la fine, peccato perché nonostante abbia nella gambe il Sellaronda di venerdì, che Matteo non ha fatto, oggi sono andato davvero bene.» Al terzo posto Cappelletti in 1h55’52”. Quarto posto, al quale ha fatto l’abbonamento, essendo giunto quarto anche nella Sellaronda, il fiemmese della Cauriol Thomas Trettel, in 1h58’46’’, A sinistra Martinelli e Pedranzini, sopra Eydallin, sotto il podio maschile che ha preceduto il fassano del Bogn da Nia Ivo Zulian, al Ponte della Stua in 1h59’27’’. Sesta piazza per Alex Salvadori dell’Alpin Go che ha preceduto il veneto del Cai di Schio Davide Pierantoni, in gara nonostante l’influenza, nono Filippo Beccari. In campo femminile le bormine Martinelli e Pedranzini hanno fatto, come loro consuetudine gara assieme e sempre in testa. Al traguardo hanno fermato i cronometri in 2h27’49’’. «Non ci siamo tirate il collo, perché abbiamo ancora nelle gambe il Sellaronda». Ottimo terzo posto della fiemmese della Cauriol Sabrina Zanon in 2h36’, che ha preceduto la sua compagna di colori Elisabeth Benedetti. Grazie al risultato di ieri Eydallin passa in testa alla Dolomiti con 232 punti davanti a Galizzi, che di punti nel ha 195, terzo il fassano Ivo Zulian, con 190. In campo femminile la Martinelli, consolida il primo posto e con 345 seconda la Pedranzini con 212. Sulle nevi delle Dolomiti di Sesto si è disputata la Ski Rai delle Tre Cime. Nello scenario delle Lavaredo il trentino Thomas Martini si è aggiudicato la gara davanti allo sloveno Njec Kuhar, terzo il badiota Loris Craffonara, quarto il pusterese Roberto De Simone. In campo femminile ha vinto Alba De Silvestro in1h59’11’’, seconda l’altoatesina Birgit Stuffer, terza Martina de Silvestro. Lungo 14 chilometri il tracciato, con complessivi 2850 metri di dislivello e due ascese al Pian di Cengia ed al Sasso di Sesto, con partenza e arrivo in val Fiscalina. LE CLASSIFICHE SENIORES FEMMINILE 1. Martinelli Francesca, Valtellina 2:27’49’’59; 2. Pedranzini Roberta, Valtellina 2:27’49’’69; 3. Zanon Sabrina, Asd Cauriol 2:36’00’’82; 4. Benedetti Elisabet, As Cauriol 2:40’02’’65; 5. Balzarini Bianca, Adamello 2:50’18’’71; 6. Bettega Lorenza, Cs Esercito 2:50’19’’21; 7. Senone Catherine, Sc Gardena 2:58’31’’71. HOCKEY SU GHIACCIO SERIE B | Sogni infranti PATTINAGGIO | Mass start, Lollobrigida prima SCI FONDO | Italiani Trento e Pergine ko in semifinale se la giocheranno Alleghe e Aurora In Olanda un grande Giovannini in una grande squadra azzurra I «ragazzi» trentini della staffetta mista staccano l’argento TRENTO - Finisce in gara-2 di semifinale il sogno di Adige Trento e Pergine Sapiens: a disputarsi il titolo di campione nazionale di serie B saranno le due favorite della vigilia, ovvero Alleghe e Aurora Frogs. Le formazioni trentine hanno infatti perso anche la gara di ritorno, con parziali che non lasciano dubbi su quale siano state le squadre più forti. Dopo aver perso di misura gara-1 al «De Toni» di Alleghe, l’Adige Trento sul ghiaccio di casa non riesce a ripetere la bella prestazione fatta in terra veneta e esce sconfitto per 6-0. Sin dalle prime battute i gialloblù subiscono la manovra della formazione ospite, che sfiora più volte il vantaggio, ma Mantovani chiude tutti i varchi, così il primo drittel termina senza reti. La gabbia aquilotta rimane inviolata fino al 3’ del secondo parziale, quando Monferone trova lo spazio giusto per portare avanti i suoi. Quattro minuti più tardi è De Val a raddoppiare, mentre in chiusura di tempo De Toni sigla il 3-0. Nell’ultimo tempo, a risultato ormai acquisito, l’Alleghe allunga ancora il passo, andando in gol con Fontanive, doppietta per lui, e Ganz. Pesante sconfitta anche per il Pergine Sapiens, che cede per 6-2 all’Aurora Frogs e saluta i playoff: gli atesini passano in vantaggio al 6’ con Zanotti in contropiede, raddoppiando poco dopo con un bolide dello stesso Zanotti dalla distanza. A metà ripresa Pace accorcia lo svantaggio, ma la gioia dura una manciata di secondi perché Vill ristabilisce subito le distanze; in chiusura di tempo Rasom segna la quarta rete ospite, mentre Meneghini riapre i giochi per i valsuganotti. La gara si chiude al 5’ del terzo drittel quando De Carli batte per la quinta volta Facchinetti, imitato nel finale da Zelger, che ammutolisce i numerosi tifosi biancorossi. Giovedì prossimo comincerà la serie della finale: gara-1 si giocherà ad Alleghe. (Mi.Gr.) HEERENVEEN (Olanda) - Tornano sul podio i giovani azzurri della velocità su ghiaccio. Finale positivo per i pattinatori italiani impegnati in questo fine settimana sul ghiaccio olandese di Heerenveen, vera patria dello speedskating, nella finali della Coppa del Mondo Isu World Cup. È stata in particolare la romana Francesca Lollobrigida (Aeronautica) ad ottenere venerdì la vittoria nella spettacolare prova della mass-start (distanza non olimpica e che vede gli atleti tutti contemporaneamente sul ghiaccio) davanti all’olandese Irene Schouten, alla candese Ivanie Blondin e all’altra tulipana Mariska Huisman. Lollobrigida, grazie anche al quinto posto ottenuto nella stessa distanza una settimana prima ad Inzell (Germania), si aggiudica così la classifica generale di coppa del mondo davanti alle olandesi Schouten ed Ensing. Sempre nella massstart ma in campo maschile venerdì era giunto anche l’ottavo posto del finanziere pinetano Andrea Giovannini (Fiamme Gialle Predazzo) nella prova vinta dall’olandese Bob de Vries sul belga Maarten Swings. Giovannini è ottavo anche in classifica generale dopo la bella prova disputata a Inzell. Da ricordare che una settimana fa, proprio ad Inzell, Andrea Giovannini aveva ottenuto il suo primo podio di coppa del mondo giungendo secondo sui 5.000 metri gruppo B battuto solo dall’olandese Frank Vreugdenhil (terminando così la coppa del mondo al 26° posto generale). Nelle gare disputate alla Thialf Arena di Heerenveen da ricor- CESUNA Ancora protagonisti i giovani fondisti trentini impegnati ai campionati italiani ragazzi di fondo a Cesuna, sull’altopiano di Asiago. Dopo l’oro di Riccardo Bernardi nella gimkana e l’argento di Tommaso Giacomel nella prova a tecnica classica, è giunta un’altra medaglia dalla staffetta mista, grazie al quartetto composto da Tommaso Giacomel del Primiero, Matilde Goss dell’Us Lavazé Varena, Riccardo Bernardi della Dolomitica e Nicole Monsorno (nella foto) della Dolomitica. Il quartetto ha concluso a 49 secondi dal team vincitore del Friuli Venezia Giulia, ed ha praticamente sempre gestito in seconda posizione tutta la gara. Partito al lancio in classica Giacomel, ha consegnato il testimone a Matilde Goss in seconda piazza (pure lei a passo alternato), mentre nelle due frazioni a skating sia Bernardi sia la Monsorno hanno amministrato la propria gara. La medaglia di bronzo è andata al Comitato Val d’Aosta, quindi quarta l’altra staffetta valdostana e le Alpi Centrali. Il secondo team del Trentino, composto da Matteo Ferrari, Maria Eugenia Boccardi, Riccardo Amort e Nadine Corradini si è invece piazzato al 12° posto. dare anche il 9° posto di Giacomo Mirko Nenzi (Fiamme Gialle) sui 1.000 metri (con 11° posto finale nella generale di coppa), ottenendo anche il 9° ed il 13° posto sulle due serie dei 500 metri disputate (era stato 6° ad Inzell e conclude al 20° posto la generale), ed il 16° posto sui 1.500 metri (sulla stessa distanza aveva vinto il gruppo B ad Inzell). In gara anche il valsuganotto David Bosa (Fiamme Oro) che è giunto 19° e 13° nelle due prove dei 500 metri. Dopo prove olimpiche non del tutto fortunate e positive la giovane nazionale azzurra della velocità su ghiaccio, guidata dai tecnici Baroni e Donagrandi, si è in parte riscattata in questo finale di stagione, in attesa ora dell’ultimo appuntamento internazionale: i Mondiali All Round in programma il prossimo weekend ancora ad Hereenveen (in gara Giovannini, Stefani D.F. e Lollobrigida). SENIORES MASCHILE 1. Eydallin Matteo, Cs Esercito 1:52’26’’53; 2. Galizzi Davide, Brenta Team 1:53’09’’94;; 3. Cappelletti Daniele, Adamello 1:55’52’’98; 4. Trettel Thomas, Asd Cauriol 1:58’46’’54; 5. Zulian Ivo, Bogn Da Nia 1: 59’27’’12; 6. Salvadori Alex, Alpin Go Renden 2:02’26’’35; 7. Pierantoni Davide, Sci Cai Schio 2:02’35’’05; 8. Moling Michael, Badiasport 2:05’45’’31; 9. Beccari Filippo, Ski Team Fassa 2:09’22’’75; 10. Lorenzetti Mattia, Val Rendena Sci 2:10’50’’23; 11. Giuliani Mattia, Bogn Da Nia 2:12’37’’26; 12. Pedrotti Luca, Sc Panarotta 2:12’47’’65; 13. Mattiato Andrea, Sc Valdobbiadene 2:13’07’’23; 14. Gottardini Massimo, Sc L’Arcobaleno 2:14’18’’55; 15. Dalpiaz Valentino, Brenta Team 2:16’48’’20; 16. Valenti Riccardo, 2:21’54’’01; 17. Gnosini Enrico, 2:24’46’’45; 18. Pallaver Francesco, Us Cornacci 2:25’18’’50; 19. Sittoni Diego, Sc Panarotta 2:26’21’’94; 20. Cecco Dario, Us Vanoi 2:27’44’’27; 21. Bailoni Claudio, Sc Vigolo Vattaro 2:28’53’’78; 22. Da Canal Stefano, 2:31’54’’01; 23. Pintarelli Michele, Sc Panarotta 2:31’58’’24; 24. Echer Mattia, Sc Panarotta 2:33’10’’55; 25. Girardini Giuseppe, 2:33’12’’69; 26. Angeli Paolo, Sc L’Arcobaleno 2:34’14’’20; 27. Bampi Marco, Sc Panarotta 2:36’14’’29; 28. Rampanelli Michele, Brenta Team 2:37’21’’07; 29. Broseghini Gianluca, Sc Valle dei Laghi 2:41’12’’55; 30. Buratti Marco, Sc Valle dei Laghi 2:43’45’’32. MASTER MASCHILE 1. Scola Danilo, Sc La valle Agor 2:18’18’’13; 2. Sterli Mario, Adamello Ski 2:22’11’’35; 3. Deflorian Willi, Asd Cauriol 2:27’52’’67.