Pallanuoto Toh, a Recco senz`ansia

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Pallanuoto Toh, a Recco senz`ansia
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SPORT
VENERDÌ 12 APRILE 2013 GIORNALE DI BRESCIA
Pallanuoto Toh, a Recco senz’ansia...
La penultima di serie A1 propone all’An Brescia una sfida ormai classica
ma questa volta non c’è in palio un «vero» obiettivo. Se non il piacere di vincere
Nuoto Assoluti
Incredibile Pellegrini:
anche nei 200 dorso
titolo e pass olimpico
BRESCIA Partire per Recco
scrivere un contratto che ci
senza troppa «ansia da prestaavrebbeportato aquesto punzione». Gliel’avessero detto a
to, non avrei avuto dubbi - ha
fine settembre, qualche giorspiegato il difensore Leonarno prima di iniziare il campiodo Binchi -. Sinora abbiamo
nato di serie A1 di pallanuocommesso soltanto un mezto, l’An Brescia non ci avrebzo passo falso, con la Florenbe creduto. L’idea di arrivare
tia (10-10, ndr), questo a dia due giornate dal termine
mostrazione di una stagione
della regular season con quatdi grande sacrificio, di contro punti di vantaggio sui
centrazione e nella quale abcampioni d’Europa in carica,
biamo lavorato senza sosta.
in effetti, si discostava parecDetto questo, si tratta però
chio da quello che si presumesoltanto del primo gradino,
va essere il cammino del sette
perché a noi interessa arrivadi Alessandro Bovo. E invece,
re davanti alla fine. Vincendo
con le diciannove vittorie e il
sabato scorso con la Promosolo pareggio dei
gest ci siamo quabresciani, Pro Recsiassicurati di arrico-An Brescia (stavare ai play off coUN TEST
sera ore 19, diretta
me squadra da
Il team di Bovo
su RaiSport 2) sabattere, ma querà «soltanto» una
sto non significa
vuole comunque
prova generale in
andare a Sori per
coronare
vista dei play off:
prendere 15 gol».
con un risultato
per Calcaterra e
Ma Pro Recco-An
di prestigio
compagni il risulBrescia potrebbe
tato della sfida di
esserela finalescuuna stagione
Sori sarà infatti indetto? «Certo - ha
dicativo fino ad finora straordinaria concluso il difenun certo punto,
sore - anche se la
considerando il
classifica dietro di
vantaggio accumulato e che
noi è ancora molto confusa e
l’ultima sfida in programma
potrebbe succedere di inconsarà contro il Nervi terz’ultitrare chiunque ai quarti. Ma
mo in classifica.
intanto partiamo con un daDopo aver consolidato e uffito certo: siamo noi quelli da
ciosamente fatto propria la rebattere».
gular season (supremazia
Le altre partite (domani
che ha preso piede anche graore 15): Lazio-Florentia, Posilzie al successo di sette giorni
lipo-Acquachiara, Camoglifa in casa della Promogest),
Ortigia, Nervi-Promogest e
l’An compie dunque una sorBogliasco-Savona.
ta di autoverifica se mai ce ne
Classifica An Brescia 58 punfosse bisogno: le due squadre
ti; Pro Recco 54; Savona 38;
si conoscono praticamente a
Florentia 37; Posillipo 36; Acmemoria, anche se a nessuna
quachiara 31; Bogliasco 23;
delle due piacerà lasciare nel
Promogest 21; Lazio 20; Nervi
piatto i tre punti.
17; Ortigia 15; Camogli 1.
Chiara Campagnola
«Se mi avessero fatto sotto-
RICCIONE Non è stile libero, è dorso, ma
lei è sempre la numero uno. Questione di
feeling, quello con l’acqua, che Federica
Pellegrinisentescorreresottopelledasempre:ecosìnelsuoannoteoricamente«sabbatico», ma mai lontano dalla piscina, l’azzurra continua a mettere il suo sigillo: gli
assoluti primaverili di Riccione le regalano
un’altra passerella grazie al titolo vinto nei
200 dorso che doppia quello conquistato
in avvio nei 100, sempre dorso, e stavolta
conuntemponedaveteranadellaspecialità. In 2’08’’05 la Pellegrini non solo va sotto
il tempo limite iridato (2’09’’50) che le garantisce il pass per imondiali di Barcellona
del prossimo luglio, ma sfiora il record italiano per 2 centesimi. Con quel tempo agli
europei di Budapest del 2010 avrebbe vinto l’argento, ai mondiali di Shanghai si sarebbe piazzata quinta e sarebbe stata sesta
aiGiochidi Londra. Di più: questaè pure la
seconda prestazione mondiale stagionale
alle spalle dell’olimpionica statunitense
Missy Franklin, autrice di 2’07’’31.
«Sono sorpresissima - dice l’azzurra campionessa mondiale e olimpica dei 200 stile
libero, nonché primatista mondiale di 200
e400 sl -. Speravo di ottenereil tempo limite, ma tentare il record italiano lo ritenevo
un sogno. Questo risultato è frutto degli allenamentidiPhilippeLucas,dellapreparazione fisica con Matteo Giunta, della mia
costanza e dei consigli di Roberta Ioppi.
Stonuotandoildorsoperdivertimento.Sonocontentaperilpassiridato.PoiaBarcellona vedremo che succederà».
Nella giornata tutta in rosa, qualificazione
mondiale anche per Ilaria Bianchi che vince i 100 farfalla in 58’’14, e per Stefania Pirozzi,titolonei400misticolprimatopersonale di 4’39’’79. In tribuna anche il presidente del Coni, Giovanni Malagò: «Sono
tanti anni che non perdo questo appuntamento. I primaverili qualificano alla manifestazione internazionale: desideravo anchestarevicinoaimieiragazzidelCCAniene. E poi avevo promesso a Federica Pellegrini di assistere ai 200 dorso». E l’azzurra
non ha certo deluso. Le nuove avversarie
sono avvisate.
Leonardo Binchi, uno dei principali artefici della cavalcata finora trionfale
BOXE
Loredana Piazza (Loreni) sconfitta a Tokyo
■ Si infrangono i sogni iridati di
Loredana Piazza, portacolori della
bresciana Boxe Loreni, che mercoledì
notte sul ring della Korakuen Hall di
Tokyo si è dovuta inchinare per Kot al
7˚ round al cospetto della beniamina
locale Naoko Yamaguchi.
A nulla sono valsi i diversi centimetri
di vantaggio in termini di altezza ed
allungo, poiché la torinese è stata
sopraffatta dalla superiore esperienza
della campionessa alla seconda difesa
Wba dei supermosca.
L’aggressività della giapponese l’ha
fatta da padrona durante il
combattimento, conducendo
all’amaro esito per l’italiana.
Ad influire probabilmente anche la
scarsa attività sostenuta nelle ultime
stagioni dalla pur brava Piazza.
Basket Tiri liberi? Da segnare a occhi bendati Serie D Impegni interni
Negli allenamenti della Centrale compare un’innovazione. Che però ha un precedente
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SERIE C REGIONALE
Sarezzo va a Trescore, in casa
Lic Verolanuova e Ziglioli
■ A cinque giornate dal termine della stagione
regolare, nel campionato di serie C Regionale
tiene banco la lotta per i play off. Purtroppo, però,
la Lic Verolanuova può affrontare in tutta
rilassatezza l’ultimo scorcio del torneo, in quanto
i bassaioli sono già esclusi dalla lotta per le
posizioni che contano. Nell’anticipo di questa
sera la Lic ospita alla «bombonera» il Soul Basket
Milano.
Domani sera, al PalaMolinetto la Ziglioli Nbb
proverà poi a nobilitare il proprio finale di
stagione provando a mettere il bastone fra le
ruote alla lanciata Comark Bergamo.
Chiude il programma dell’undicesima di ritorno
la difficile trasferta del Centro Maglia Sarezzo sul
campo dell’Aurora Trescore, contro un team
bisognoso di vincere per sperare ancora di
riuscire ad agganciare il treno dei play off.
Nell’attesa di recuperare martedì prossimo il
match con l’XXL Bergamo, gli uomini di coach
Scaroni hanno invece la possibilità di consolidare
il secondo posto alle spalle della capolista
Pizzighettone.
Il programma Oggi, ore 21: Verolese-Milano,
Cremona-Albino, Gorle-XXL Bg. Domani, ore 21:
Ziglioli Bs-Comark Bg, Asola-Vimercate, Cassano
d’Adda-Mozzo, Pizzighettone-Romano L.
Domenica, ore 18: Trescore-Sarezzo.
Classifica Pizzighettone 42; Sarezzo*, Cremona p.
36; XXL Bg* 34; Trescore 32; Comark Bg 30;
Vimercate 28; Verolanuova 26; Ziglioli Brescia,
Asola 24; Gorle 20; Romano Lombardo, Milano,
Albino 16; Cassano d’Adda 14; Mozzo 4.
(*: Sarezzo e XXL Bergamo 1 gara in meno). urgi
BRESCIA Sempre più difficile, oltre
l’impossibile. L’ultima frontiera alla Centrale del latte - la squadra che ha vinto
nove delle ultime undici partite di LegaDue e nessuno vorrebbe affrontare nei
play off - sono gli allenamenti ai tiri liberi
con i giocatori bendati.
Non proprio una novità nell’emisfero cestistico bresciano, ma in pochissimi ricordano che a proporre una cosa di questo tipo fu Dule Vujosevic vent’anni fa.
Stagione ’93-94, il Basket Brescia era
sprofondato nella quarta serie, la B2.
Che vinse subito grazie a un gruppo di
ragazzi che oggi stanno spendendo più
che dignitosamente gli ultimi spiccioli di
gloria (Muzio, Minessi, Tonolli, Camata)
e con il contributo di un «santone» del
basket mondiale che per sfuggire alla
guerra nei Balcani approdò in Italia accontentandosi di una realtà lontana anni luce dal suo enorme sapere cestistico.
Vujosevic poi allenò squadre di ben altro
livello, tra le quali il Partizan Belgrado,
che guida tuttora dopo la parentesi al
Cska Mosca. Cinque anni fa telefonò a
Riccardo Sbezzi per annunciargli che un
suo giocatore ventiduenne, Uros Tripkovic, era pronto per giocare in una squadra di Nba: «Ha appena fatto 10/10 da 3
punti», spiegò Dule. «Bel colpo, però
non è certo l’unico a riuscirci», replicò il
procuratore. «Sì, ma lui era bendato...».
Andrea Bariselli (psicologo e allenatore
mentale), pur senza sapere di quel precedente, ha introdotto alla Centrale gli allenamenti... al buio: «L’obiettivo - dice - è
portare i giocatori ad avere la stessa fluidità di movimento sia che stiano giocan-
Coach Martelossi
do al parchetto sotto casa sia nella finale
play off. I tiri dalla lunetta sono il momentoin cui s’interrompe la dinamica del gioco, non bisogna fare calare la concentrazione». In questi giorni al San Filippo si
vedono quindi giocatori con le bende sugli occhi, telecamere piazzate per un report che verrà poi vivisezionato.
La Centrale del latte, che domenica contro Imola ha fatto registrare un eccellente 17/18 in lunetta, ma che tra tutte le
compagini di LegaDue è solo undicesima in questo fondamentale con il 75.1%,
è alla ricerca di miglioramenti. Metodi
che il coach Martelossi sposa felicemente: «Tutto ciò che può contribuire a darci
continuità mentale è utile. Quest’anno
ci sono state un paio di partite in cui abbiamo sporcato le nostre percentuali ai
liberi». Non è mai troppo tardi per porvi
rimedio. Anche con l’innovazione.
Cristiano Tognoli
per il trio al comando
■ Negli ultimi anni non era mai successo che la
lotta per il primo posto in serie D fosse così accesa
come in questa stagione, con Iseo, Manerbio e Lumezzane (le tre di testa) che continuano a dar prova
della loro netta superiorità concedendo quasi nulla
alle avversarie. E pure in questo fine settimana sarà
difficile che ci possano essere delle novità in vetta.
Nel menu proposto dall’undicesimo turno di ritorno sono quattro le partite di stasera che vedranno
impegnate le squadre bresciane.
A Manerbio, a far visita a Moreno e compagni, arriverà il Chiari, che ormai ha già la certezza aritmetica
della salvezza. Gli ospiti si presenteranno all’appuntamento senza aver nulla da perdere e proprio per
questo ci sono tutti gli ingredienti per assistere ad
un derby interessante non solo sul piano agonistico, ma anche sul piano tecnico, anche se nella corsa
alla miglior posizione nella griglia play off i bassaiola non intendono certo perdere punti per strada.
Al Palantonietti dovrebbe essere una serata tranquilla per l’altra big, l’Iseo, opposto al Verdello. In discesa appare anche il venerdì sera dell’Effect Gs Brescia che, ospite dei giovani di Treviglio, vuole difendere il quarto posto dall’assalto del Viadana.
La band di Zanardi sarà più che mai interessata all’esito del match che vedrà i mantovani rendere visita al Castegnato, che si gioca le sue ultime chance di
play off.
Infine, nel consueto posticipo domenicale, Lumezzane ospiterà i cremonesi dell’Ombriano.
Il programma Oggi: ore 21: Iseo-Verdello, Soresina-Casalmaggiore; ore 21.15: Manerbio-Chiari, Treviglio-Gs Brescia, Sustinente-Dalmine; ore 21.30:
Castegnato-Viadana, Cologno-Nembro. Domenica, ore 18: Lumezzane-Ombriano. Classifica Iseo,
Manerbio e Lumezzane p. 44; Gs Brescia e Viadana
32; Casalmaggiore 30; Castegnato e Soresina 26; Sustinente 24; Chiari 22; Ombriano e Nembro 20; Verdello e Dalmine 14; Treviglio e Cologno 4. r. cass.