Pallanuoto Toh, a Recco senz`ansia
Transcript
Pallanuoto Toh, a Recco senz`ansia
44 SPORT VENERDÌ 12 APRILE 2013 GIORNALE DI BRESCIA Pallanuoto Toh, a Recco senz’ansia... La penultima di serie A1 propone all’An Brescia una sfida ormai classica ma questa volta non c’è in palio un «vero» obiettivo. Se non il piacere di vincere Nuoto Assoluti Incredibile Pellegrini: anche nei 200 dorso titolo e pass olimpico BRESCIA Partire per Recco scrivere un contratto che ci senza troppa «ansia da prestaavrebbeportato aquesto punzione». Gliel’avessero detto a to, non avrei avuto dubbi - ha fine settembre, qualche giorspiegato il difensore Leonarno prima di iniziare il campiodo Binchi -. Sinora abbiamo nato di serie A1 di pallanuocommesso soltanto un mezto, l’An Brescia non ci avrebzo passo falso, con la Florenbe creduto. L’idea di arrivare tia (10-10, ndr), questo a dia due giornate dal termine mostrazione di una stagione della regular season con quatdi grande sacrificio, di contro punti di vantaggio sui centrazione e nella quale abcampioni d’Europa in carica, biamo lavorato senza sosta. in effetti, si discostava parecDetto questo, si tratta però chio da quello che si presumesoltanto del primo gradino, va essere il cammino del sette perché a noi interessa arrivadi Alessandro Bovo. E invece, re davanti alla fine. Vincendo con le diciannove vittorie e il sabato scorso con la Promosolo pareggio dei gest ci siamo quabresciani, Pro Recsiassicurati di arrico-An Brescia (stavare ai play off coUN TEST sera ore 19, diretta me squadra da Il team di Bovo su RaiSport 2) sabattere, ma querà «soltanto» una sto non significa vuole comunque prova generale in andare a Sori per coronare vista dei play off: prendere 15 gol». con un risultato per Calcaterra e Ma Pro Recco-An di prestigio compagni il risulBrescia potrebbe tato della sfida di esserela finalescuuna stagione Sori sarà infatti indetto? «Certo - ha dicativo fino ad finora straordinaria concluso il difenun certo punto, sore - anche se la considerando il classifica dietro di vantaggio accumulato e che noi è ancora molto confusa e l’ultima sfida in programma potrebbe succedere di inconsarà contro il Nervi terz’ultitrare chiunque ai quarti. Ma mo in classifica. intanto partiamo con un daDopo aver consolidato e uffito certo: siamo noi quelli da ciosamente fatto propria la rebattere». gular season (supremazia Le altre partite (domani che ha preso piede anche graore 15): Lazio-Florentia, Posilzie al successo di sette giorni lipo-Acquachiara, Camoglifa in casa della Promogest), Ortigia, Nervi-Promogest e l’An compie dunque una sorBogliasco-Savona. ta di autoverifica se mai ce ne Classifica An Brescia 58 punfosse bisogno: le due squadre ti; Pro Recco 54; Savona 38; si conoscono praticamente a Florentia 37; Posillipo 36; Acmemoria, anche se a nessuna quachiara 31; Bogliasco 23; delle due piacerà lasciare nel Promogest 21; Lazio 20; Nervi piatto i tre punti. 17; Ortigia 15; Camogli 1. Chiara Campagnola «Se mi avessero fatto sotto- RICCIONE Non è stile libero, è dorso, ma lei è sempre la numero uno. Questione di feeling, quello con l’acqua, che Federica Pellegrinisentescorreresottopelledasempre:ecosìnelsuoannoteoricamente«sabbatico», ma mai lontano dalla piscina, l’azzurra continua a mettere il suo sigillo: gli assoluti primaverili di Riccione le regalano un’altra passerella grazie al titolo vinto nei 200 dorso che doppia quello conquistato in avvio nei 100, sempre dorso, e stavolta conuntemponedaveteranadellaspecialità. In 2’08’’05 la Pellegrini non solo va sotto il tempo limite iridato (2’09’’50) che le garantisce il pass per imondiali di Barcellona del prossimo luglio, ma sfiora il record italiano per 2 centesimi. Con quel tempo agli europei di Budapest del 2010 avrebbe vinto l’argento, ai mondiali di Shanghai si sarebbe piazzata quinta e sarebbe stata sesta aiGiochidi Londra. Di più: questaè pure la seconda prestazione mondiale stagionale alle spalle dell’olimpionica statunitense Missy Franklin, autrice di 2’07’’31. «Sono sorpresissima - dice l’azzurra campionessa mondiale e olimpica dei 200 stile libero, nonché primatista mondiale di 200 e400 sl -. Speravo di ottenereil tempo limite, ma tentare il record italiano lo ritenevo un sogno. Questo risultato è frutto degli allenamentidiPhilippeLucas,dellapreparazione fisica con Matteo Giunta, della mia costanza e dei consigli di Roberta Ioppi. Stonuotandoildorsoperdivertimento.Sonocontentaperilpassiridato.PoiaBarcellona vedremo che succederà». Nella giornata tutta in rosa, qualificazione mondiale anche per Ilaria Bianchi che vince i 100 farfalla in 58’’14, e per Stefania Pirozzi,titolonei400misticolprimatopersonale di 4’39’’79. In tribuna anche il presidente del Coni, Giovanni Malagò: «Sono tanti anni che non perdo questo appuntamento. I primaverili qualificano alla manifestazione internazionale: desideravo anchestarevicinoaimieiragazzidelCCAniene. E poi avevo promesso a Federica Pellegrini di assistere ai 200 dorso». E l’azzurra non ha certo deluso. Le nuove avversarie sono avvisate. Leonardo Binchi, uno dei principali artefici della cavalcata finora trionfale BOXE Loredana Piazza (Loreni) sconfitta a Tokyo ■ Si infrangono i sogni iridati di Loredana Piazza, portacolori della bresciana Boxe Loreni, che mercoledì notte sul ring della Korakuen Hall di Tokyo si è dovuta inchinare per Kot al 7˚ round al cospetto della beniamina locale Naoko Yamaguchi. A nulla sono valsi i diversi centimetri di vantaggio in termini di altezza ed allungo, poiché la torinese è stata sopraffatta dalla superiore esperienza della campionessa alla seconda difesa Wba dei supermosca. L’aggressività della giapponese l’ha fatta da padrona durante il combattimento, conducendo all’amaro esito per l’italiana. Ad influire probabilmente anche la scarsa attività sostenuta nelle ultime stagioni dalla pur brava Piazza. Basket Tiri liberi? Da segnare a occhi bendati Serie D Impegni interni Negli allenamenti della Centrale compare un’innovazione. Che però ha un precedente QUJKlpR8FCdeM5mdbRoZK2olhQhh5gmxPO8Y3mPplhc= SERIE C REGIONALE Sarezzo va a Trescore, in casa Lic Verolanuova e Ziglioli ■ A cinque giornate dal termine della stagione regolare, nel campionato di serie C Regionale tiene banco la lotta per i play off. Purtroppo, però, la Lic Verolanuova può affrontare in tutta rilassatezza l’ultimo scorcio del torneo, in quanto i bassaioli sono già esclusi dalla lotta per le posizioni che contano. Nell’anticipo di questa sera la Lic ospita alla «bombonera» il Soul Basket Milano. Domani sera, al PalaMolinetto la Ziglioli Nbb proverà poi a nobilitare il proprio finale di stagione provando a mettere il bastone fra le ruote alla lanciata Comark Bergamo. Chiude il programma dell’undicesima di ritorno la difficile trasferta del Centro Maglia Sarezzo sul campo dell’Aurora Trescore, contro un team bisognoso di vincere per sperare ancora di riuscire ad agganciare il treno dei play off. Nell’attesa di recuperare martedì prossimo il match con l’XXL Bergamo, gli uomini di coach Scaroni hanno invece la possibilità di consolidare il secondo posto alle spalle della capolista Pizzighettone. Il programma Oggi, ore 21: Verolese-Milano, Cremona-Albino, Gorle-XXL Bg. Domani, ore 21: Ziglioli Bs-Comark Bg, Asola-Vimercate, Cassano d’Adda-Mozzo, Pizzighettone-Romano L. Domenica, ore 18: Trescore-Sarezzo. Classifica Pizzighettone 42; Sarezzo*, Cremona p. 36; XXL Bg* 34; Trescore 32; Comark Bg 30; Vimercate 28; Verolanuova 26; Ziglioli Brescia, Asola 24; Gorle 20; Romano Lombardo, Milano, Albino 16; Cassano d’Adda 14; Mozzo 4. (*: Sarezzo e XXL Bergamo 1 gara in meno). urgi BRESCIA Sempre più difficile, oltre l’impossibile. L’ultima frontiera alla Centrale del latte - la squadra che ha vinto nove delle ultime undici partite di LegaDue e nessuno vorrebbe affrontare nei play off - sono gli allenamenti ai tiri liberi con i giocatori bendati. Non proprio una novità nell’emisfero cestistico bresciano, ma in pochissimi ricordano che a proporre una cosa di questo tipo fu Dule Vujosevic vent’anni fa. Stagione ’93-94, il Basket Brescia era sprofondato nella quarta serie, la B2. Che vinse subito grazie a un gruppo di ragazzi che oggi stanno spendendo più che dignitosamente gli ultimi spiccioli di gloria (Muzio, Minessi, Tonolli, Camata) e con il contributo di un «santone» del basket mondiale che per sfuggire alla guerra nei Balcani approdò in Italia accontentandosi di una realtà lontana anni luce dal suo enorme sapere cestistico. Vujosevic poi allenò squadre di ben altro livello, tra le quali il Partizan Belgrado, che guida tuttora dopo la parentesi al Cska Mosca. Cinque anni fa telefonò a Riccardo Sbezzi per annunciargli che un suo giocatore ventiduenne, Uros Tripkovic, era pronto per giocare in una squadra di Nba: «Ha appena fatto 10/10 da 3 punti», spiegò Dule. «Bel colpo, però non è certo l’unico a riuscirci», replicò il procuratore. «Sì, ma lui era bendato...». Andrea Bariselli (psicologo e allenatore mentale), pur senza sapere di quel precedente, ha introdotto alla Centrale gli allenamenti... al buio: «L’obiettivo - dice - è portare i giocatori ad avere la stessa fluidità di movimento sia che stiano giocan- Coach Martelossi do al parchetto sotto casa sia nella finale play off. I tiri dalla lunetta sono il momentoin cui s’interrompe la dinamica del gioco, non bisogna fare calare la concentrazione». In questi giorni al San Filippo si vedono quindi giocatori con le bende sugli occhi, telecamere piazzate per un report che verrà poi vivisezionato. La Centrale del latte, che domenica contro Imola ha fatto registrare un eccellente 17/18 in lunetta, ma che tra tutte le compagini di LegaDue è solo undicesima in questo fondamentale con il 75.1%, è alla ricerca di miglioramenti. Metodi che il coach Martelossi sposa felicemente: «Tutto ciò che può contribuire a darci continuità mentale è utile. Quest’anno ci sono state un paio di partite in cui abbiamo sporcato le nostre percentuali ai liberi». Non è mai troppo tardi per porvi rimedio. Anche con l’innovazione. Cristiano Tognoli per il trio al comando ■ Negli ultimi anni non era mai successo che la lotta per il primo posto in serie D fosse così accesa come in questa stagione, con Iseo, Manerbio e Lumezzane (le tre di testa) che continuano a dar prova della loro netta superiorità concedendo quasi nulla alle avversarie. E pure in questo fine settimana sarà difficile che ci possano essere delle novità in vetta. Nel menu proposto dall’undicesimo turno di ritorno sono quattro le partite di stasera che vedranno impegnate le squadre bresciane. A Manerbio, a far visita a Moreno e compagni, arriverà il Chiari, che ormai ha già la certezza aritmetica della salvezza. Gli ospiti si presenteranno all’appuntamento senza aver nulla da perdere e proprio per questo ci sono tutti gli ingredienti per assistere ad un derby interessante non solo sul piano agonistico, ma anche sul piano tecnico, anche se nella corsa alla miglior posizione nella griglia play off i bassaiola non intendono certo perdere punti per strada. Al Palantonietti dovrebbe essere una serata tranquilla per l’altra big, l’Iseo, opposto al Verdello. In discesa appare anche il venerdì sera dell’Effect Gs Brescia che, ospite dei giovani di Treviglio, vuole difendere il quarto posto dall’assalto del Viadana. La band di Zanardi sarà più che mai interessata all’esito del match che vedrà i mantovani rendere visita al Castegnato, che si gioca le sue ultime chance di play off. Infine, nel consueto posticipo domenicale, Lumezzane ospiterà i cremonesi dell’Ombriano. Il programma Oggi: ore 21: Iseo-Verdello, Soresina-Casalmaggiore; ore 21.15: Manerbio-Chiari, Treviglio-Gs Brescia, Sustinente-Dalmine; ore 21.30: Castegnato-Viadana, Cologno-Nembro. Domenica, ore 18: Lumezzane-Ombriano. Classifica Iseo, Manerbio e Lumezzane p. 44; Gs Brescia e Viadana 32; Casalmaggiore 30; Castegnato e Soresina 26; Sustinente 24; Chiari 22; Ombriano e Nembro 20; Verdello e Dalmine 14; Treviglio e Cologno 4. r. cass.