la teologia coltiva l`uomo - Facoltà Teologica del Triveneto
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la teologia coltiva l`uomo - Facoltà Teologica del Triveneto
progetto ECONOMIA E SOCIETÀ la teologia coltiva l’uomo La teologia non è solo discorso su Dio, è anche (in)“segnare” il discorso di Dio sull’uomo e sulla sua attività (economia); discorso sulla casa e le sue re gole (ecologia), sul vivere insieme nella città e nel mondo (politica, giustizia, pace), sul nostro co municare (comunicazione). Ecco il pacchetto della teologia morale sociale. Che non è pedante divieto di tutto ciò che piace, e nem meno petulante sorgente di infiniti sensi di colpa. È il sapore del “buono”, che riguarda prima di tutto la persona, ma anche ciò che compie, come lo compie, perché lo compie in certo modo. La fede di ogni cristiano, di chi si occupa della co munità (nella “pastorale”), ha bisogno di coltivare questa sapienza. Perché non siamo ritirati dal mondo e dalla storia, e il vivere ha bisogno di risorse da sco vare fuori di sé, ma anche dentro di sé. 11 Una facoltà teologica s’occupa anche di questo. Perché – dice brillantemente Tommaso d’Aquino – «l’uomo fa fronte alle sue necessità di cibo e vestire mediante una qualche industria personale, di cui la natura offre solo degli inizi, ossia la ragione e le mani, non però lo sviluppo completo…». Siamo attrezzati per l’impresa della vita con un’intelligenza manuale e anche con una manualità intelligente. Non tutto è pronto e completo, iniziamo da delle “facoltà”: intelligenza e mani, mani e intel ligenza. Nel tempo dell’abbondanza e nel tempo della crisi, anche una teologia coltiva l’uomo e la sua “industria”. m.p. Matteo Pasinato 47 anni, prete vicentino coordinatore della Pastorale sociale e del lavoro diocesana docente di morale fondamentale e sociale alla Facoltà