garibaldina-garbagnate

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SECONDA CATEGORIA – GIRONE P –
PARTITA DEL 18 OTTOBRE 2015
AC GARIBALDINA 1932 Vs GARBAGNATE
Risultato Finale 3 a 2
(Maggi, Maggi, Buccolo)
Il telefono…..la nostra croce………..
Cronaca semiseria
E’ quasi ora di andare a nanna (Cioè è appena finito Carosello) e suona il telefono di casa.
Giovanni: Pronto chi è?
Franz: Dai Giova è mercoledì sera e mi sto domandando se hai buttato alle ortiche la tua
Olivetti!
G.: Mangiato pesante caro mio? Non capisco
F.: dai non fare il bischero e la cronaca di domenica?
G.: Porca paletta! Questa volta hai ragione… dai che te la detto al volo. Hai tempo?
F.: Tutto il tempo e la pazienza che serve!
G.: Bene, cominciamo… La Ac Garibaldina 1932 è una storica società del calcio dilettante
milanese creata nel 1932 da alcuni abitanti…
F.: Sei ubriaco o mi prendi per il fondo dei pantaloni?
G.: La seconda ovviamente! Dopo tutto sei tu che mi hai detto di aver tempo e, logorroico
come sono, non mi è parso vero di approfittarne!
A parte le ciance, domenica pomeriggio la Gari ha affrontato una delle due ultime della
classifica che per almeno 5/10 (ma forse esagero perché sono un gentiluomo) ha cercato
di metterci sotto puntando soprattutto sulla gagliardia nei contrasti e ad una buona corsa.
Passato questo momento di impasse iniziale, durante i quali annoto un solo rischio per la
nostra porta causato da una ciofegatadifensiva con il loro attaccante che si adeguava
ciofegando il pallone ben alto sopra la traversa, i nostri hanno ricominciato a giocare come
sanno lasciando agli avversari sporadici e velleitari contropiede.
Annoto una bella punizione calciata da Rivetti che il loro portiere devia in angolo con
plastico tuffo.
Già al 12° rischiamo di passare in vantaggio con E. Facchi che interviene su un corner e
devia il pallone sulla base del palo a portiere ormai battuto.
Passano pochi attimi e riusciamo a penetrare in area con una veloce azione Buccolo –
Greco con quest’ultimo (almen mi pare!) che la mette a giro sul palo più lontano ma il
portiere avverso devia in corner con la mano sbagliata.
F.: …e delle maglie non mi dici nulla?
G.: Vai bischero che sono anziano e già mi ricordo poco di quel che ho visto: vedi di non
interrompere con questioni di poco conto… che poi il Vice Pres si arrabbia…
Riprendiamo.
Si giunge più o meno al 25°, e la Gari passa.
Corner da destra, e Maggi interviene di testa mettendola sul primo palo.
Palla al centro e si ricomincia sempre con il solito canovaccio: loro con grinta noi con
applicazione, anche se oggi i ragazzi mi sono sembrati più disordinati del solito.
Gli avversari non riescono ad impensierire più di tanto il nostro portiere anche perché il
gioco staziona nella loro metà campo e la pressione da i suoi frutti verso il 35°
E’ ancora Maggi a metterla nel sacco con un tiro ” a schiaffo”, scoccato appena fuori area,
che si insacca alla destra dell’incolpevole portiere.
Sul 2 a zero la partita sembra ormai chiusa anche perché gli avversari, al di là di qualche
buon intervento difensivo del 2 e del 5 e di una buona dose di grinta, non hanno
combinato gran che.
Annoto, infatti, una sola parta di G.Scotti che, per i fotografi, si esibisce in un tuffo alla
sua sinistra a bloccare un tiro incrociato di un attaccante del Garbagnate.
I tifosi rossoverdi si aspettano un secondo tempo tranquillo e l’inizio pare dar loro ragione
poiché nei primi 10 minuti prima Greco e poi Scionti sprecano due buone occasioni per
mettere al sicuro il risultato.
E all’undicesimo sale alla ribalta l’arbitro…
F.: Ma dai cosa fai? Proprio tu che sostieni che l’arbitro è quello che decide e non deve essere
contestato?
G.: E chi lo contesta? Scrivo dopo le mie impressioni e mi limito a riportare un commento di
un vecchio lupo di calcio al termine della partita:
“… se arbitrava una partita di pulcini gli stessi giuocatori l’avrebbero preso a pagnuttuna…”
E lasciami continuare!
Il loro n° 7 affronta il nostro n° 5 sul lato sinistro della nostra area grande (non saprei dire
se dentro o fuori) e, vista la differenza di stazza (Non si offenda nessuno ma la testa del
giuocatore avverso arrivava a malapena ai pettorali del nostro!), va per le terre (il nostro
era di spalle ed io ero in tribuna sicché non saprei dire se c’è stato un intervento falloso o
solo un …..rimbalzo corporeo….) e il direttore di gara assegna il penalty.
Dopo la trasformazione (palla a sinistra e portiere a destra) i ragazzi del Garbagnate sono
decisamente ringalluzziti e cercano, con foga e grinta, di agguantare il pareggio.
E qui, ancora una volta, viene fuori il carattere dei nostri ragazzi.
Passano pochi minuti dal due a uno e si riesce a rubar palla in mezzo: apertura a sinistra
per Scionti e palla immediatamente veicolata per l’accorrente Greco che, senza frappor
tempo in mezzo, apre a destra verso Buccolo.
Bucci entra in area palla al piede e non lascia scampo al portiere avversario.
E’ forte e maschia l’esultanza dei rossoverdi, sia in tribuna che in campo: il direttore non
apprezza quella del nostro numero tre e decide che il ragazzo vada a riposarsi sotto la
doccia (rosso diretto…).
L’inferiorità numerica da una scossa ad entrambe le squadre (per non dire delle coronarie
dei supporters rossoverdi!).
Loro cercano di sfruttarla, riuscendo a combinare pochino, mentre i ragazzi di Preite si
sistemano e cercano di sfruttare il contropiede.
L’unica azione pericolosa vede, verso il 38°, un loro attaccante incunearsi in area e cadere
in prossimità di quella piccola (dalla tribuna mi è parso di vedere un tocco di mano di un
nostro difensore che mal si concilia con la cinetica della caduta….) ed il direttore fischia un
altro penalty.
Questa volta Scotti si lancia dalla parte giusta (la sua destra) e tocca il pallone ma non
riesce ad evitare il goal!
Questo nuovo schiaffo ha lo stesso effetto del primo soprattutto sui ragazzi della Gari che
appaiono più determinati degli avversari.
Passano due minuti e l’arbitro pareggia i conti.
Greco riceve palla appena fuori dall’area e, spalle alla porta, viene fallosamente
contrastato dal difensore avversario: entrambi i giuocatori cadono a terra.
L’arbitro fischia il fallo e, tra lo stupore generale di tutti (anche dei piccioni!), commina
un’espulsione al difensore del Garbagnate.
Qui la partita finisce: loro troppo stanchi e noi troppo imprecisi per poter arrotondare il
risultato.
F.: Insomma, a parte le coronarie, ti sei divertio?
G.: Beh devo dire che ho visto partite più ordinate da parte dei ragazzi di Preite. Se devo
muovere un appunto direi che sul due a zero dovevano semplicemente controllare ed
evitare di cercare a tutti i costi il goal della sicurezza.
Però, come si dice, ho torto io e ragione loro: dopo due pareggi una vittoria e la testa della
classifica in coabitazione, peraltro inaspettata con il Villapizzone.
F.: Voli già alto?
G.: Giammai, il campionato è lungo e vedremo più in là…..se ci sarà da sognare sarò il primo a
farlo!!!
Giovanni