il piano paesaggistico regionale e le ricadute sulla pianificazione
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il piano paesaggistico regionale e le ricadute sulla pianificazione
Corsi e Seminari di formazione VINCOLI PAESAGGISTICI: ricadute sulla pianificazione giovedì 24 settembre 2015 - 9.30-12.30 Centro Studi PIM, Villa Scheibler, via Felice Orsini 21 – Milano IL PIANO PAESAGGISTICO REGIONALE E LE RICADUTE SULLA PIANIFICAZIONE Luisa Pedrazzini [architetto, Dirigente Struttura Paesaggio Regione Lombardia] La Convenzione Europea del Paesaggio e il Codice dei beni culturali e il paesaggio “Per paesaggio si intende il territorio espressivo di identità il cui carattere deriva dall’azione di fattori naturali, umani e dalle loro interrelazioni " La Convenzione europea del paesaggio I fondamentali Paesaggio percepito dai sensi Tutto è paesaggio (natura, cultura, storia, civiltà,…) Cultura paesaggistica, sensibilizzazione Partecipazione della popolazione ai processi decisionali Il paesaggio nella Costituzione Art. 9 - La Repubblica promuove lo sviluppo della cultura e la ricerca scientifica e tecnica. Tutela il paesaggio e il patrimonio storico e artistico della Nazione. TITOLO V - LE REGIONI, LE PROVINCE, I COMUNI Competenza esclusiva dello Stato: tutela dell'ambiente, dell'ecosistema e dei beni culturali. Sono materie di legislazione concorrente quelle relative a: governo del territorio; valorizzazione dei beni culturali e ambientali e promozione e organizzazione di attività culturali; Nelle materie di legislazione concorrente spetta alle Regioni la potestà legislativa, salvo che per la determinazione dei principi fondamentali, riservata alla legislazione dello Stato. Il Dlgs 42/2004 parte terza – beni paesaggistici Principali riferimenti : Art. 131 … Definizione di paesaggio … Per paesaggio si intende il territorio espressivo di identità il cui carattere deriva dall’azione di fattori naturali, umani e dalle loro interrelazioni Artt. 131-133 Tutela e valorizzazione Potestà esclusiva dello Stato di tutela del paesaggio quale limite all’esercizio delle attribuzioni alle regioni … La valorizzazione del paesaggio concorre a promuovere lo sviluppo della cultura. […] le amministrazioni pubbliche promuovono e sostengono, […], attività di conoscenza, informazione e formazione, riqualificazione e fruizione del paesaggio … Il Dlgs 42/2004 parte terza – beni paesaggistici Principali riferimenti : Art. 135 Pianificazione paesaggistica … Avviene di concerto tra regioni e ministero.. Obiettivi: Conservazione, Riqualificazione, Salvaguardia Individuazione delle linee di sviluppo urbanistico ed edilizio, … in relazione con i valori paesaggistici Capo III Pianificazione paesaggistica Artt. 143-145 (procedure, contenuti, relazione con gli altri strumenti di pianificazione e misure di partecipazione) La legge per il governo del territorio e il Codice dei beni culturali e il paesaggio: relazioni e competenze Il paesaggio nella legge regionale 12/2005 Riferimenti principali Art. 1 rispetto dei principi … e delle peculiarità storiche, culturali, naturalistiche e paesaggistiche che connotano la Lombardia Art. 4 Il processo di valutazione ambientale di piani e programmi (VAS) Art 5 Osservatorio della pianificazione territoriale Art. 10 Il Piano delle regole (PGT) Artt. 15, 18 Il Piano Territoriale di Coordinamento Provinciale (PTCP) Artt. 19-20 Il Piano Territoriale Regionale (PTR) e Piani d’Area regionali (PTRA) Il paesaggio nella legge regionale 12/2005 TITOLO V BENI PAESAGGISTICI Obiettivi della Pianificazione paesaggistica: tutela dei caratteri dell’identità e leggibilità dei paesaggi della Lombardia come valore diffuso Art.76 Integrazione tra pianificazione territoriale e paesaggistica Art. 77 coordinamento e coerenza tra piani I compiti degli strumenti di pianificazione nella definizione del maggior dettaglio Il ruolo del Piano Territoriale di Coordinamento Provinciale (PTCP) nella tutela paesaggistica e ambientale Il ruolo del Piano di Governo del Territorio (PGT) nella tutela del paesaggio Il paesaggio nella legge regionale 12/2005 Art. 77 l’adeguamento della strumentazione dei piani ai contenuti del Piano paesaggistico Art. 78 le commissioni regionali per il paesaggio Sviluppo territoriale e paesaggio: la relazione tra Piano Territoriale e Piano Paesaggistico PTR e PPR Il Piano Paesaggistico Regionale (PPR) è il quadro di riferimento per le scelte di pianificazione e tutela del paesaggio degli Enti locali. Il PPR ha un impatto capillare e quotidiano su Piani e Progetti Sistemi Territoriali PTR – PPR e sistemi territoriali Sistema Territoriale metropolitano ST1.3 Tutelare i corsi d’acqua …(ob. 16, 17) ST1.10 Valorizzare il patrimonio culturale e paesistico …ob. 2, 3) Valorizzare e riqualificare le aree di particolare pregio […] attraverso progetti che consentano la fruibilità turistico –ricreativa Normativa PPR Art. 20 rete idrografica Art 21 navigli Art. 24 rete verde Art. 25 nuclei storici Art. 28 aree di degrado 14 Sistema territoriale Pedemontano Obiettivi territoriali PTR ST3.1 Tutelare i caratteri naturali diffusi attraverso la creazione di un sistema di aree verdi collegate tra loro (reti ecologiche) (ob. PTR . 14, 16, 17, 19) Tutelare i caratteri naturali diffusi (biotopi lungo i corsi d’acqua e rive dei laghi), dalle macchie boscate che si alternano ai prati in quota e alle colture del paesaggio agrario nella zona collinare PPR Art. 20 rete idrografica Art. 24 rete verde Art. 25 nuclei storici Art. 28 aree di degrado Creare un sistema di aree naturali e di connessione verde che si inserisce nella maglia infrastrutturale di nuova previsione e garantisca il collegamento tra parti della rete ecologica soprattutto in direzione nord-sud Sistema territoriale Montano Obiettivi territoriali PTR ST2.1 Tutelare natura e ambiente montani (ob. PTR . 10, 14, 17, 19, 20) Armonizzare l’uso del territorio con le esigenze e gli obiettivi di tutela dell’ambiente…. PPR Art. 17 ambiti di elevata naturalità Art. 20 rete idrografica Art. 24 rete verde Art. 25 nuclei storici Art. 28 aree di degrado ST2.4 Promuovere uno sviluppo rurale e produttivo rispettoso dell’ambiente Coordinare le politche ambientali e le politiche di sviluppo rurale…. Sistema territoriale dei laghi Obiettivi territoriali PTR ST4 Evitare le saldature dell’edificato lungo le sponde lacuali conservando i varchi liberi Mantenere la riconoscibilità dei centri urbani perilacuali e lungo i versanti PPR Art. 19 laghi Art. 20 rete idrografica Art. 24 rete verde Art. 25 nuclei storici Art. 28 aree di degrado Evitare la dispersione urbana, mantenendo forme urbane compatte Coordinare a livello sovracomunale progetti di pontili, attracchi e approdi Sistema Territoriale Pianura Irrigua Obiettivi territoriali PTR ST5.3 Tutelare le aree agricole come elemento caratteristico della pianura e come presidio del paesaggio lombardo (ob. PTR 14, 21) PPR Art. 20 rete idrografica Art. 24 rete verde Art. 25 nuclei storici Art. 28 aree di degrado Tutelare le aree agricole anche individuando meccanismi e strumenti per limitare il consumo di suolo e per arginare le pressioni insediative Governare le trasformazioni del paesaggio agrario integrando la componente paesaggistica nelle politiche agricole Sistema Territoriale Po e Grandi Fiumi Obiettivi territoriali ST6.7 …pianificazione integrata e di sistema sugli ambiti fluviali, agendo con strumenti e relazioni di carattere sovralocale e intersettoriale (ob. PTR 21, 23) Costruzione di una rete tra parchi fluviali [quale] il nucleo essenziale di un più esteso network di sistemi locali … PPR Art. 20 rete idrografica Art. 24 rete verde Art. 25 nuclei storici Art. 28 aree di degrado Incentivare e accompagnare la pianificazione della ciclabilità e della mobilità integrata a livello sovralocale Il PTRA Navigli lombardi Approvato DCR 16 novembre 2010 Obiettivi: TERRITORIO … 2 Valorizzare il sistema del verde per il miglioramento del paesaggio urbano 3 tutelare le aree agricole periurbane Integrazione della rete ecologica regionale lI Piano Paesaggistico Regionale Piano Paesaggistico e la Convenzione Europea del paesaggio • Integra la componente territoriale e paesaggistica (PTR-PPR) • Aggiorna e integra la normativa paesaggistica tenendo conto del nuovo quadro legislativo e dell’avanzamento della pianificazione (DLgs 42/2004) • Interessa l’intero territorio regionale • Coinvolge tutti i livelli di pianificazione e integra il Piano paesaggistico con PGT e piani attuativi - PTC provinciali e dei parchi • Richiede specifica attenzione paesistica a tutti i progetti: – Autorizzazione paesaggistica (beni paesaggistici soggetti a tutela: “vincoli”) – Esame paesistico (sul restante territorio) Piano Paesaggistico e Convenzione Europea del paesaggio Principi base: • Il paesaggio è un valore diffuso • Non vi è tutela efficace senza cultura del paesaggio • La tutela del paesaggio non si esaurisce nel sistema della pianificazione: attenzione a politiche di settore e progetti Obiettivi della Pianificazione paesaggistica: • tutela dei caratteri dell’identità e leggibilità dei paesaggi Lombardi • miglioramento della qualità paesaggistica e architettonica degli interventi di trasformazione del territorio • diffusione della consapevolezza dei valori paesistici e loro fruizione • Valorizzazione del potenziale del paesaggio lombardo Effetti … Negli Strumenti operativi del PTR è riportato l’elenco dei 315 comuni interessati da obiettivi prioritari di interesse regionale o sovra regionale in quanto interessati da: 1. Poli di sviluppo regionale 2. Siti Unesco 3. Ambiti lacuali 4. Infrastrutture strategiche L’istituzione delle nuove commissioni regionali paesaggistiche (art 78 lr 12/05 art. 137 Dlgs 42/04) 4 commissioni (montagna, laghi, sistema metropolitano, pianura irrigua e Po) Composizione del Piano paesaggistico RELAZIONE GENERALE ANALISI DELLE TRASFORMAZIONI RECENTI I PAESAGGI DELLA LOMBARDIA: AMBITI E CARATTERI TIPOLOGICI L’IMMAGINE DELLA LOMBARDIA OSSERVATORIO PAESAGGI LOMBARDI PRINCIPALI FENOMENI DI DEGRADO QUADRO DI RIFERIMENTO PAESAGGISTICO ABACO PER COMUNE DELLE INFORMAZIONI PAESAGGISTICHE CARTOGRAFIA Tavole A …I CONTENUTI DISPOSITIVI E DI INDIRIZZO NORMATIVA Indirizzi di tutela INDIRIZZI Infrastrutture rete Piani di sistema Tracciati base Composizione del Piano paesaggistico QUADRO DI RIFERIMENTO PAESAGGISTICO Ambiti Unità Percorsi ed Elementi QUADRO DI RIFERIMENTO PAESAGGISTICO QUADRO DI RIFERIMENTO PAESAGGISTICO QUADRO DI RIFERIMENTO PAESAGGISTICO QUADRO DI RIFERIMENTO PAESAGGISTICO I PAESAGGI DELLA LOMBARDIA: AMBITI E CARATTERI TIPOLOGICI Ambiti geografici e caratteri tipologici del paesaggio lombardo Unità tipologiche di paesaggio PPR QUADRO DI RIFERIMENTO PAESAGGISTICO CARTOGRAFIA I luoghi dell’identità regionale Paesaggi agrari tradizionali Geositi, Siti Unesco Strade panoramiche Tracciati guida paesaggistici Belvedere Visuali sensibili n. 14 I luoghi dell’identità regionale: Bagni di Masino Madonna di Tirano Sassella Onte di Ganda a Morbegno Torri di Fraele Val di Mello ……………….. n.11 Visuali sensibili Belvedere dell’Aprica Belvedere dalle Scale di Fraele Passo delle Spluga …………. n. 13 Strade panoramiche: • SS39 dell’Aprica • SP1 passo S. Marco – Morbegno/Mezzoldo • Strada di Trivigno e del Mortirolo • …………………… n. 19 Paesaggi agrari tradizionali: • Maggenghi di Poira • Prati della bonifica trivulzia Samolaco • Alpeggi della val Grosina • ……………………… • La normativa Normativa – tavole D Normativa – tavole D NORMATIVA TITOLO III – DISPOSIZIONI IMMEDIATAMENTE OPERATIVE Art. 17 ambiti di elevata naturalità Art. 18 ambito di valore storico ambientale del Barco Certosa Art. 19 Tutela e valorizzazione dei laghi lombardi Art. 20 Rete idrografica naturale fondamentale Art. 21 Infrastruttura idrografica artificiale della pianura: Principali Navigli storici, canali di bonifica e rete irrigua Art. 22 Geositi Art. 23 Siti UNESCO Art. 24 Rete verde regionale 37 NORMATIVA TITOLO III – DISPOSIZIONI DEL P.P.R. IMMEDIATAMENTE OPERATIVE Art. 25 Individuazione e tutela dei Centri, Nuclei,insediamenti storici Art. 26 Riconoscimento e tutela della viabilità storica e d’interesse paesaggistico Art. 27 Belvedere, visuali sensibili e punti di osservazione del paesaggio lombardo Art. 28 Riqualificazione paesaggistica di aree ed ambiti degradati o compromessi e contenimento dei processi di degrado 38 Art. 17 - TUTELA PAESAGGISTICA DEGLI AMBITI DI ELEVATA NATURALITA’ … Ai fini della tutela del paesaggio sono definiti come alta naturalità quei vasti settori dove la pressione antropica, intesa come insediamento stabile, prelievo di risorse o semplice edificazione, è storicamente limitata … FOTO OBIETTIVI PRINCIPALI: • Recuperare e preservare l’alto grado di naturalità • Recuperare il sistema dei segni delle trasformazioni storicamente operate dall’uomo • Promuovere forme di turismo sostenibile • Recuperare e valorizzare quei brani di paesaggio che hanno subito processi di degrado e abbandono Art. 19 - TUTELA E VALORIZZAZIONE DEI LAGHI LOMBARDI … Ai fini della tutela del paesaggio lombardo, assumono specifica rilevanza la ricchezza e la diversa connotazione dei numerosi laghi presenti sul territorio… OBIETTIVI PRINCIPALI: • Preservare la continuità degli spazi aperti dei sistemi verdi • Tutela delle connotazioni morfologiche • Recupero dei nuclei di antica formazione • Massimo contenimento delle edificazioni sparse • Attento inserimento paesaggistico Art. 21 - Infrastruttura idrografica della pianura: Navigli storici, canali e rete irrigua … La regione riconosce quale sistema di specifica connotazione e grande rilevanza paesaggistica l’infrastrutturazione idrografica operata nei secoli dalle società insediate, per la bonifica, l’irrigazione del territorio ed il trasposrto … OBIETTIVI PRINCIPALI: • Preservare la continuità degli spazi aperti dei sistemi verdi; • Mantenere il riconoscimento dei centri urbani; • Contenere l’espansione urbana; • Sviluppo di itinerari di fruizione sostenibile; • Salvaguardia dei caratteri connotativi di valore storico Art. 22 - GEOSITI …La Regione riconosce il valore paesaggistico dei geositi quali località, area o territorio dove sia possibile definire un interesse geologico e/o geomorfologico da associare ad un valore scientifico … OBIETTIVI PRINCIPALI: • Esclusione di tutti gli interventi che possano alterare o compromettere l’integrità e la riconoscibilità dei luoghi; • Precisa localizzazione cartografica e apposizione di segnaletica informativa; • Realizzazione di specifici circuito di fruizione sostenibile; Art. 24 - RETE VERDE REGIONALE ll PPR riconosce il valore strategico della RVR, quale sistema integrato di boschi, alberate e spazi verdi ai fini della ricomposizione paesaggistica dei contesti urbani e rurali, della tutela dei valori ecologici e naturali del territorio, del contenimento del consumo di suolo e della promozione di una migliore fruizione dei paesaggi di lombardia OBIETTIVI E FINALITA’ CONTRIBUTI - - - Tutela degli ambienti naturali Salvaguardia della biodiversità Salvaguardia e valorizzazione della Idrografia naturale/artificiale Ricomposizione contesti periurbani Riqualificazione ambiti compromessi Piani di Indirizzo Forestale Parchi Progetti di Greenway Rete Ecologica Provinciale/Comunale Progetti di ricomposizione paesaggistica ed equipaggiamento delle fasce contermini ai corridoi infrastrutturali Art. 25 - INDIVIDUAZIONE E TUTELA DEI CENTRI STORICI Regione: I.G.M. 1:25.000 (1888) - Catasto Cessato (1920) Il PGT individua misure per la salvaguardia e il recupero dei centri storici e nuclei di antica formazione nel rispetto delle specifiche connotazioni identitarie legate agli aspetti storico –architettonici e ai consolidati sistemi di relazione con il contesto Art. 26 - Riconoscimento e tutela della viabilità storica e di interesse paesaggistico Rientrano nei compiti e negli obiettivi della pianificazione paesaggistica il riconoscimento e la tutela della viabilità che presenta i seguenti requisiti: • Rete di grande comunicazione, attraverso la quale la Lombardia presenta quotidianamente la propria immagine a milioni di cittadini e visitatori; • Tracciati viari storici, che costituiscono la matrice sulla quale si è formato nei secoli il sistema insediativo regionale; • Viabilità di fruizione panoramica e ambientale, attraverso la quale si entra in contatto con i grandi scenari paesaggistici della Lombardia. • Gli indirizzi di tutela Linee guida progettazione paesaggistica infrastrutture mobilità Linee guida progettazione paesaggistica infrastrutture tecnologiche ed energetiche Linee guida per il recupero delle cave nei paesaggi lombardi D.g.r. n. 495 del 25/7/13 La Convenzione Europea del Paesaggio afferma l’importanza della qualità di tutti i paesaggi. il Codice dei Beni Culturali affida ai piani paesaggistici regionali il compito di affrontare il tema del degrado paesaggistico. La responsabilità regionale 98% PGT verificati da RL il 52 % del territorio regionale è soggetto a tutela paesistica 10% art.136 48%art 132 Sviluppo territoriale e paesaggio: un esempio di criteri di tutela paesaggistica COMUNI DI ABBIATEGRASSO, ALBAIRATE, CASSINETTA DI LUGAGNANO, ROBECCO SUL NAVIGLIO E MAGENTA (MI) Disciplina di Tutela e Prescrizioni d’uso D.g.r. n.3671 2 luglio 2012 nella scelta delle alternative di tracciato Inquadramento dell’ambito di tutela nel contesto territoriale Potenziale ruolo di cerniera nel Sistema dei Parchi Regionali: Connessione paesistico-ambientale tra: il Parco Lombardo della Valle del Ticino e il Parco Agricolo Sud Milano L’ambito oggetto di tutela Struttura della Proposta 1. DESCRIZIONE GENERALE DELL’AREA • Inquadramento del sito nel sistema territoriale paesaggistico di appartenenza e nel sistema locale degli ambiti tutelati • Descrizione del sito alla scala locale, considerando in particolare il rapporto tra paesaggio, beni culturali ed ambiti di degrado 2. MOTIVAZIONI DELLA TUTELA 3. PERIMETRAZIONE ED INDIVIDUAZIONE CARTOGRAFICA DELL’AREA OGGETTO DELLA DICHIARAZIONE DI NOTEVOLE INTERESSE PUBBLICO 4. DISCIPLINA DI TUTELA E PRESCRIZIONI D’USO (generali, specifiche) Il Naviglio Grande e la strada alzaia 6 5 7 4 10 9 8 7 10 6 3 5 4 9 1 3 2 8 2 1 Nuclei storici 5 Cassinetta di Lugagnano 3 Cassinetta di Lugagnano 2 Loc. Castelletto 1 4 3 5 4 2 Complesso rurale di Cascina Peralza Robecco sul Naviglio 1 Il paesaggio agrario tradizionale 5 4 6 3 10 9 7 8 10 6 2 5 4 8 3 2 1 1 7 9 Insediamenti di formazione recente 3 5 4 2 3 5 1 2 4 1 Ambiti di riqualificazione 3 5 4 2 5 3 1 1 2 4 La Variante del Piano Territoriale e del Piano paesaggistico Variante PTR-PPR D.G.R. n.367 del 4/7/2013 «Avviso di avvio del percorso di revisione del PTR”» D.G.R. n.937 del 14/11/2014 «Procedimento di variante del PTR ed avvio della VAS» 15 ottobre 2014 Prima Conferenza di VAS e forum pubblico 65 Il rafforzamento dell’integrazione fra PPR e PTR quadro conoscitivo PTR • • • • Sistema insediativo Sistema infrastrutturale Sistema ambientale Sistema paesaggistico strumenti regolativi quadro strategico quadro operativo quadro conoscitivo Sistema paesaggistico 1) Unità Tipologiche di Paesaggio 2) elementi costitutivi e di percezione del paesaggio lombardo 3) sistema dei luoghi e delle aree protette strumenti di indirizzo PPR Temi della variante al Piano Paesaggistico Revisione della normativa Miglior definizione degli elementi prescrittivi RAZIONALIZZAZIONE E MAGGIORE EFFICACIA NELL’ATTUAZIONE DEL PIANO Apparato iconografico/Cartografia messa in coerenza con la parte normativa, digitalizzazione anche in logica Open data RAZIONALIZZAZIONE E MAGGIORE EFFICACIA NELL’UTILIZZO Strumenti di guida e orientamento messa in coerenza degli strumenti in essere MAGGIORE ATTENZIONE AGLI STAKEHOLDER Individuazione di ambiti di approfondimento aree periurbane, lacuali, la montagna, i paesaggi rurali, rete ecologica, energia… raccordo con approfondimenti Commissioni Regionali per il Paesaggio Sviluppo attività di tutela di concerto col MiBACT Proseguimento della definizione dei criteri di gestione degli ambiti soggetti a tutela Una nuova cartografia, la carta unificata dei vincoli e delle tutele NORME E REGOLE cartografia • aggiornamento dei contenuti • definizione della scala adeguata di rappresentazione • unificare le cartografie con contenuti prescrittivi 68 Temi di approfondimento della variante al PPR Temi di approfondimento della variante al PPR La delimitazione del periurbano nel PPR Periurbano • alpino • prealpino • collinare • dell’alta pianura • della bassa pianura • dell’Oltrepò pavese Raccordo con PTR l’individuazione di ambiti omogenei esempio ex art. 19 laghi Macro-ambiti: - - da riportare in una nuova cartografia a corredo del PPR. propedeutici alla redazione di un nuovo provvedimento di tutela e dei relativi criteri di gestione ai sensi del D.Lgs.42/2004. 73 Da questo Piano a …. RELAZIONE GENERALE ANALISI DELLE TRASFORMAZIONI RECENTI I PAESAGGI DELLA LOMBARDIA: AMBITI E CARATTERI TIPOLOGICI L’IMMAGINE DELLA LOMBARDIA OSSERVATORIO PAESAGGI LOMBARDI PRINCIPALI FENOMENI DI DEGRADO QUADRO DI RIFERIMENTO PAESAGGISTICO ABACO PER COMUNE DELLE INFORMAZIONI PAESAGGISTICHE CARTOGRAFIA Tavole A …I CONTENUTI DISPOSITIVI E DI INDIRIZZO NORMATIVA Indirizzi di tutela INDIRIZZI Infrastrutture rete Piani di sistema Tracciati base …. a questo Piano VERSO IL NUOVO PIANO L’OSSERVATORIO PER LA QUALITA’ DEL PAESAGGIO QUADRO CONOSCITIVO DOCUMENTO DI PIANO obbiettivi NORME INDIRIZZI E LINEE GUIDA www.regione.lombardia.it Grazie per l’attenzione!