Documento Classe 5b rim corretto

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Documento Classe 5b rim corretto
Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca
ISTITUTO D’ ISTRUZIONE SUPERIORE "ARCANGELO GHISLERI"
Via Palestro, 35 - 26100- Cremona
tel. 0372/20216 - 28788 – fax. 0372/461140 Codice fiscale: 93008510195
Sistema di Gestione Qualità UNI EN ISO 9001:2008 Certificato
Posta elettronica certificata: [email protected]
Posta elettronica istituzionale: [email protected]
Prot.n. 1086
Cremona
ESAME
DI
15 maggio 2016
STATO 2015 2016
DOCUMENTO
DEL CONSIGLIO DELLA CLASSE QUINTA B
INDIRIZZO RELAZIONI INTERNAZIONALI
PER IL MARKETING
INDICE
Storia della classe
Finalità dell'istituto
Obiettivi educativi
Attività svolta
La valutazione
Interazione docenti - alunni
Accordi del C.d.C. per la preparazione prove d’esame
Allegati :
1. Argomenti del colloquio
2. Testi e criteri di valutazione delle prove simulate
3. Programmazione delle singole discipline
4. Relazione finale dell’attività di sostegno
Pag.2
Pag.3
Pag.5
Pag.6
Pag.8
Pag.11
Pag.12
Deliberato il 15 maggio 2016
Il coordinatore C.d.C
prof. Mondini Maria Donata
Il dirigente scolastico
prof. Mariano Gamba
1
MO.02.06 Documento Classe Quinta B R.I.M.
STORIA DELLA CLASSE
QUADRO STATISTICO
CLASSE ALUNNI
ISCRITTI
3ª
4ª
5ª
18
21
15
MASCHI FEMMINE
3
2
ALLIEVI
PROVENIENTI DA
ALTRE
CLASSI O ALTRI
ISTITUTI
18
18
13
ALUNNI NON
PROMOSSI
1
2
0
1
5
***
ALUNNI CON DEBITO
FORMATIVO
9
10
***
COMPONENTE DOCENTE
MATERIA
Lingua e Letteratura italiana
Storia
Inglese
Seconda lingua Straniera (FRANCESE)
Seconda lingua Straniera (TEDESCO)
Terza lingua Straniera (SPAGNOLO)
Diritto
Relazioni Internazionali
Matematica
Economia Aziendale e Geopolitica
Sostegno
Scienze Motorie e Sportive
Religione Cattolica
DOCENTE
Continuità didattica
nel triennio
Barchesi
Barchesi
Mondini
Allodi
Frigeri
Finardi
Gruppi
Gruppi
Martizi
Legori
Porreca
PORRO
Don GUERRESCHI
SI
SI
SI
SI
SI
SI
No
NO
NO
SI
SI
SI
SI
PROFILO DELLA CLASSE
La classe 5^B è composta da 15 alunni provenienti dalla città e da paesi situati nella
Provincia di Cremona e di Brescia.
La storia scolastica della classe mette in luce le difficoltà che,su piani diversi,hanno
caratterizzato il percorso di crescita degli allievi. Numerose sono state in quarta le
non ammissioni alla classe successiva e,soprattutto le assegnazioni di debiti formativi.
L’impegno per lo più discontinuo e superficiale e le lacune pregresse, hanno
compromesso un corretto sviluppo delle capacità di apprendimento.
Rimane tuttavia un esiguo numero di allievi con discrete capacità critiche e di analisi
la cui partecipazione all’attività scolastica è sempre stata positiva e costante e grazie
anche ad un metodo di studio organizzato,ha raggiunto un profitto discreto o buono
2
MO.02.06 Documento Classe Quinta B R.I.M.
FINALITÀ DELL’ISTITUTO INDIRIZZO R.I.M.
L’articolazione “Relazioni internazionali per il Marketing” approfondisce gli aspetti
relativi alla gestione delle relazioni commerciali internazionali riguardanti
differenti realtà geo-politiche o settoriali e assicura le competenze necessarie a
livello culturale, linguistico, tecnico.
Pertanto l’Istituto si propone di:
• Formare una particolare sensibilità nei confronti delle culture del mondo
mediante l’ausilio di strumenti di analisi e di interpretazione che gli provengono da
discipline dell’area umanistica
• Assimilare un atteggiamento interculturale nella sfera dei comportamenti
professionali grazie al potenziamento delle capacità comunicative fondate su un
impianto curricolare integrato che prevede trasversalmente nei programmi delle
varie discipline la possibilità di apporti formativi che diano consapevolezza delle
radici della propria identità culturale e la percezione di quelle caratteristiche che
accomunano la propria alle altre culture
• Apprendere e gestire in forma autonoma il processo di apprendimento. Durante il
corso si tenderà, pertanto a sviluppare nello studente la disponibilità ad
apprendere in modo permanente e ad utilizzare qualsiasi occasione per poter
gestire i cambiamenti e gli sviluppi che si verificano con sempre maggior frequenza
nel mondo contemporaneo
• Conoscere in maniera ampia e specializzata tre lingue straniere che consentono
l’inserimento in tutti quei settori in cui il Perito aziendale in Lingue estere è
particolarmente adatto.
Il diplomato di questo indirizzo tratta operazioni con l’estero, affianca la direzione
delle imprese nella gestione del personale, della produzione, delle vendite, effettua
ricerche di mercato e studi sui costi e per questi motivi può lavorare presso
aziende private, banche o uffici pubblici.
Per rendere più efficace l’apprendimento delle discipline necessarie all’inserimento
nel mondo del lavoro nel biennio sono state introdotte le nuove tecnologie
informatiche nello studio della Matematica e della Fisica e nel triennio è stato
introdotto l’uso dei laboratori informatici nello studio delle tecnologie
dell'informazione e della comunicazione e della tecnica amministrativa.
L’Istituto propone e organizza esperienze di lavoro in Italia e all’estero su progetti
ben definiti. Per facilitare l’acquisizione di una mentalità interculturale e
potenziare la conoscenza delle lingue straniere, particolare attenzione è data alla
possibilità di partecipare a programmi europei di scambio, stage, viaggi di
integrazione all’estero, partecipazione a spettacoli teatrali e cinematografici in
lingua straniera.
3
MO.02.06 Documento Classe Quinta B R.I.M.
Viene data l’opportunità di acquisire la certificazione esterna per la lingua
straniera sostenendo un apposito esame (Certificazioni CAMBRIDGE P.E.T e F.C.E,
DELF, DELE).
OBIETTIVI EDUCATIVI TRASVERSALI
AREA SOCIO AFFETTIVA E COMPORTAMENTALE
OBIETTIVI
Migliorare la
capacità di
partecipazione
·
·
·
Potenziare l’autonomia
·
·
·
STRATEGIE D’INTERVENTO
Sollecitare rapporti corretti,
rispettosi di sé e degli altri
Incoraggiare interventi pertinenti
Favorire la collaborazione con i
compagni e l’insegnante
Sollecitare a risolvere
personalmente le difficoltà prima di
richiedere un aiuto esterno
Sollecitare a gestire razionalmente
il proprio tempo ed il proprio lavoro
Far rispettare le scadenze con la
programmazione del proprio lavoro,
penalizzando la non puntualità
Lo
·
·
·
·
·
·
RISULTATI ATTESI
studente
Controlla le proprie reazioni
Interviene in modo pertinente
Collabora allo svolgimento di attività
collettive di classe e di Istituto
assumendo responsabilità e
rispettando le opinioni altrui.
Opera scelte e le sa motivare
Rispetta le scadenze
Segue con costanza il lavoro
scolastico
AREA COGNITIVA
OBIETTIVI
Consolidare un
metodo di studio
ragionato e critico
·
·
·
Arricchire la capacità
linguistica
·
·
·
·
Potenziare la
capacità di
autovalutazione
·
·
·
STRATEGIE D'INTERVENTO
Mettere in evidenza le varie fasi di
un processo logico: analisi dei dati,
messa in relazione degli stessi,
formulazione di ipotesi, verifica,
valutazione, comunicazione dei
risultati
Proporre percorsi di lavoro induttivi e
deduttivi
Offrire occasioni di confronto e di
giudizio
Sollecitare l’autonomia nel lavoro
Segnalare le espressioni generiche
Sottolineare il rigore e la ricchezza
di significato del termine tecnico
Incoraggiare le letture e gli
approfondimenti
Esplicitare gli obiettivi il cui
raggiungimento è oggetto della
verifica
Motivare la valutazione delle prove,
esplicitando i criteri utilizzati
Stimolare e valorizzare capacità e
abilità individuali
·
·
·
·
·
·
·
·
·
RISULTATI ATTESI
Lo studente:
Opera con metodo scientifico e
secondo processi logici
Passa dalla constatazione di casi
particolari a formulazioni generali e
viceversa
Opera confronti, individua
collegamenti, coglie analogie
Ha padronanza delle metodologie
specifiche e dei contenuti
Si esprime in modo chiaro e
corretto
Utilizza con proprietà e
consapevolmente il linguaggio
specifico della materia
Sa valutare la sua partecipazione
alla vita scolastica
Sa valutare la propria preparazione
Opera scelte consapevoli
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MO.02.06 Documento Classe Quinta B R.I.M.
ATTIVITA' SVOLTA
ATTIVITA’ CURRICOLARE E ATTIVITA’ INTEGRATIVE
ATTIVITA’
PARTECIPANTI
TIPO
Il fisco a scuola
Tutta la classe
Visita al Salone dello Studente edizione 20152016
Tutta la classe
Progetto Talent Scout
Tutta la classe
C
Progetto Talent Scout alunni premiati
Nechifor
C
Viaggio di istruzione a Barcellona (24-29 aprile
2016)
Viaggio di integrazione culturale a Expo
Lupu Varamo
C
C
C
Tutta la classe
C
Incontri orientamento con l’Universitá
Tutta la classe
C
Incontro con il dott.Cottarelli “Spesa pubblica
eFMI”
Tutta la classe
Stage in Tribunale (Alternanza Scuola/Lavoro)
Basola Bettoni D’Aguanno Lupu Grazioli
Varamo
C
Cinema monore
Tutta la classe
C
Cinema in lingua
Tutta la classe
C
Corso preparazione a certificazione in lingua
inglese FIRST
D’Aguanno Piva
Incontro con la Guardia di finanza sul tema
“Evasione fiscale”
Tutta la classe
Incontri su”Il Marketing”
Progetto Le Agromafie
Orientamento in entrata
“L’industria del gioco
d’azzardo”approfondimento interdisciplinare
Tutta la classe
Tutta la classe
Varammo Bertoletti Bettoni Lupu
D’Aguanno
E
C
C
Tutta la classe
Attivitá durante il triennio
Terzo anno: scambio culturale con l’istituto
SAFA del El Puerto de Santa María (CadiceSpagna)
Certificazione lingua spagnola
Quarto anno:scambio con la scuola di Varde in
Danimarca
C
Bettoni Bertoletti Rizzi Frittoli D’Aguanno
Varamo
D’Aguanno Grazioli
D’Aguanno Lupu
E
E
C= curricolare; E= extracurricolare
5
MO.02.06 Documento Classe Quinta B R.I.M.
ATTIVITA’ DI ORIENTAMENTO
Nell’ambito dell’orientamento in uscita verso l’università sono stati organizzati
incontri con le università cremonesi, precisamente con l’Università Cattolica del sacro
cuore – Polo di Cremona e con il Politecnico-Sede di Cremona.
Gli studenti hanno partecipato al Salone dello Studente organizzato
dall’Informagiovani.
Gli allievi sono stati invitati a partecipare agli open day organizzati dalle università del
nord Italia.
ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO
Tutti gli studenti hanno svolto attività di alternanza scuola-lavoro secondo le
indicazioni ministeriali durante il terzo e il quarto anno di corso.
CLIL
CLIL
E’ stato svolto un CLIL in lingua inglese dal titolo:
Le politiche economiche nazionali e comunitarie
Il lavoro è stato sviluppato dalla prof.Gruppi con la collaborazione della prof.Boldori
L’argomento è riportato nel programma di Relazioni internazionali
ATTIVITA’ DI RECUPERO E / O APPROFONDIMENTO
Si segnala che, in accordo alle disposizioni ministeriali DM 92/2007, alla fine del
primo quadrimestre ogni consiglio di classe ha programmato un preciso periodo
dedicato ad attività di recupero sia curriculare che extracurriculare, con valutazione
finale dell’esito. Tale periodo si è andato a sommare all’attività di recupero
solitamente svolta durante tutto l’anno.
LA VALUTAZIONE
STRUMENTI
L'attività di verifica è stata svolta mediante :
∗ Verifiche scritte programmate (in media 3 a quadrimestre) e di genere diverso
secondo le discipline ( temi, analisi di testi, problemi ecc. )
∗ Verifiche orali ( interrogazioni, relazioni, domande dal posto ecc. ) generalmente
non programmate ( almeno 2 a quadrimestre)
∗ Simulazioni di prima, seconda, terza prova e del colloquio dell’esame di Stato
6
MO.02.06 Documento Classe Quinta B R.I.M.
INDICAZIONI
Sono state seguite inoltre le seguenti indicazioni fornite dal C.D.
∗ Le verifiche sono state numericamente congruenti
∗ Gli studenti sono stati informati circa gli argomenti e gli obiettivi oggetto della
verifica
∗ Sono stati esplicitati i criteri di valutazione
∗ I risultati delle prove scritte sono stati comunicati in modo sollecito
∗ I risultati delle prove orali sono stati comunicati con indicazioni chiare
∗ Nelle verifiche orali si è prestata attenzione alla pertinenza linguistica
CRITERI DI VALUTAZIONE E DI MISURAZIONE
Il Consiglio di Classe ha attuato i seguenti tipi di valutazione:
∗ Valutazione, ad inizio d'anno, dei livelli di partenza
∗ Valutazione formativa, per controllare sistematicamente, attraverso le varie
verifiche, la programmazione ed il livello di acquisizione degli obiettivi
∗ Valutazione sommativa, intesa come momento culminante del processo di
valutazione e che comprende inoltre fattori quali :
• L'atteggiamento relazionale dell'alunno
• La costanza nello studio, la diligenza e la puntualità nello svolgimento dei compiti
assegnati
• La qualità della frequenza ( più o meno assidua )
• La partecipazione attiva al dialogo educativo
• La partecipazione ad attività integrative ed interdisciplinari
• La volontà e la capacità di migliorarsi
• Problemi e difficoltà d'ordine extra-scolastico manifestatisi durante l'iter
scolastico
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MO.02.06 Documento Classe Quinta B R.I.M.
GRIGLIA DI VALUTAZIONE
Approfondita e
criticamente
rielaborata
approfondita
Sicura e
autonoma
immediata e
completa
brillante
notevole
10
sicura
immediata
propositivo
9
organica
ragionata
attivo
8
pertinente
costante
7
essenziale
sicura nel
contesto
didattico
Corretta in
situazioni
standard
imprecisa
appropriata e
scorrevole
chiara
sommaria
scarsa
non autonoma
accettabile ma
non sempre
attivo
superficiale
6
superficiale
complessivamente
accettabile
faticosa
frammentaria
confusa
limitata
approssimativa
incostante
4
lacunosa
carente
limitata
scorretta
scarso
3
molto lacunosa
carente
molto scorretta
molto scarso
2
nulla
nulla
estremamente
limitata
nulla
inadeguata
nullo
1
corretta
VOTAZIONE
5
CRITERI
DECIMI
QUINDICESIMI
TRENTESIMI
1-3
1-4
1-7
4-5
5-7
8-15
5
8-9
16-19
6
6-7
10
11-12
20
21-24
7-8
12-13
25-28
8 -9
13-14
29
10
15
30
lo studente rifiuta la verifica
la verifica non presenta elementi valutabili
Manca un approccio significativo alla disciplina
Mancato raggiungimento degli obiettivi minimi .
Permangono gravi difficoltà nell'acquisizione dei contenuti
Parziale raggiungimento degli obiettivi minimi .
Si rilevano carenze nell'acquisizione dei contenuti
Sono stati raggiunti gli obiettivi minimi
Gli obiettivi sono stati raggiunti; è presente uno sviluppo
delle capacità di rielaborazione ancora in divenire
Raggiungimento completo degli obiettivi ,buona padronanza
dei contenuti e buone capacità di rielaborazione
Raggiungimento completo degli obiettivi ,sicura padronanza
dei contenuti e ottime capacità di rielaborazione
Viene accertata la capacità di applicare conoscenze e
competenze in ambiti nuovi
8
MO.02.06 Documento Classe Quinta B R.I.M.
INTERAZIONI DOCENTI - ALUNNI
Il rapporto docenti – alunni è stato ispirato ai seguenti principi e modalità:
PRINCIPI
∗
∗
∗
disponibilità al dialogo e al confronto
rispetto della persona e dei reciproci ruoli
collaborazione tra docenti ed alunni per favorire i processi d'apprendimento
MODALITA’
∗
∗
∗
∗
∗
∗
∗
∗
∗
∗
∗
sollecitazioni e stimoli culturali , anche di carattere extra- curricolare
colloqui con gli studenti in difficoltà
attuazione di attività di recupero curricolare
valorizzazione delle capacità individuali e delle diverse potenzialità
impegno da parte dei docenti a definire i lineamenti fondamentali del proprio
insegnamento con particolare riguardo ai tempi e modi di svolgimento del
programma e delle attività di verifica
lezioni frontali, ricercando comunque il coinvolgimento degli studenti
discussioni guidate, per abituare gli alunni al confronto e al rispetto dei ruoli
esercitazioni in classe, finalizzate all'applicazione delle conoscenze apprese
esercitazioni pratiche di progettazione, misurazione, laboratorio
interrogazioni, intese non solo come momento di valutazione, ma anche come
occasioni di arricchimento e approfondimento dei contenuti svolti
assegnazione di lavori domestici, poi rivisti dai docenti
STRUMENTI UTILIZZATI
♦
♦
♦
♦
Libro di testo
Saggi, articoli di giornale, opere di diversi autori, Codice Civile
Audiovisivi
Strumenti informatici quali Excel e Word
9
MO.02.06 Documento Classe Quinta B R.I.M.
ACCORDI DEL C.d.C PER LA PREPARAZIONE DELLE PROVE
SCRITTE E DEL COLLOQUIO ORALE
I PROVA SCRITTA
Gli alunni hanno affrontato, nel trimestre e nel pentamestre, prove scritte scegliendo
tra le tipologie proposte per l'esame di stato (analisi di un testo, tema ecc.)
nell'ambito di normali compiti in classe. Nel pentamestre è stata effettuata una
simulazione simile, anche per i tempi di composizione, alla prova d'esame.
II PROVA SCRITTA
Le verifiche sommative di tutto l’anno in Lingua inglese, sono state svolte ipotizzando
le tracce dei temi ministeriali di anni precedenti di tipo economico, poiché, essendo
l’attuale quinta la prima dell’indirizzo RIM, non esistono testi ministeriali pregressi
relativi all’Esame di Stato per Lingua inglese, seconda prova scritta per l’indirizzo
RIM. Si segnala che l’unica traccia di ipotesi di seconda prova scritta per la Lingua
inglese , redatta ed inviata dal Ministero dell’Istruzione è giunta al nostro istituto in
aprile 2016. In questo mese è stata svolta una simulazione simile all’ipotesi di prova
d’esame della durata di 5 ore.
III PROVA SCRITTA
Il consiglio di classe pensa di indicare alla commissione che la terza prova non riguardi
le materie oggetto delle prime due prove, in modo tale si possa avere un quadro più
globale della preparazione del candidato.
Il consiglio di classe per quanto concerne le simulazioni della III prova ha stabilito
quanto segue:
Svolgimento di una prima simulazione della durata di 2 ore che ha coinvolto le seguenti
materie: Economia aziendale, Diritto, Inglese, Francese/ Tedesco.
Svolgimento di una seconda simulazione con stessa durata che ha coinvolto le seguenti
materie: Matematica, Spagnolo, Relazioni Internazionali, Storia.
Svolgimento di una terza simulazione con stessa durata che ha coinvolto le seguenti
materie: Francese/tedesco, Economia,Matematica , Relazioni Internazionali.
Le materie coinvolte in una singola prova sono state quattro e i quesiti proposti dieci.
Il Consiglio di classe ha optato per la tipologia B “Quesito a risposta aperta” ed ha
concordato sul fatto che tale prova sia prevista agile e non eccessivamente complessa.
In genere ciascun docente, inoltre, ha programmato nella sua specifica disciplina prove
analoghe.
COLLOQUIO ORALE
Si individuano due aree disciplinari una linguistica – storico - letteraria comprendente
italiano, storia, diritto, l'altra tecnico- scientifica - professionale comprendente le
altre materie :
Ciascun docente si è reso disponibile ad aiutare gli alunni ad individuare dei percorsi
tematici coerenti e multidisciplinari ALLEGATO 1.
10
MO.02.06 Documento Classe Quinta B R.I.M.
ALLEGAT0 1
ARGOMENTI DEL COLLOQUIO ORALE
ALLIEVO
Titolo tesina
Materie interessate all’argomento
1
Basola Paolo
“Il basket”
Inglese-storia-italiano-economia-francesediritto
2
Bergamaschi Beatrice
“Multinazionali dei giochi online”
Inglese-tedesco-relazioni internazionalimatematica
3
Bertoletti Francesca
“La guerra fredda”
Inglese-storia-tedesco-relazioni
internazionali-diritto-italiano
4
Bettoni Noemi
“le diverse facce della mela ”
Italiano-inglese-diritto-economia
5
D’Aguanno Maria
“Il ruolo della donna nei due
conflitti mondiali”
Storia-inglese-tedesco-italiano
6
Frittoli Sofia
“Il mercato italiano:ieri e oggi”
Storia-inglese-relazioni internazionalieconomia-italiano
7
Grazioli Andrea
“Il socialismo”
Relazioni internazionali- storia-inglesetedesco
8
Lupu Beatrice Roxana
“Il colore della pelle non fa
l’uomo”
Italiano-storia-diritto-inglese
9
Nechifor Gabriela Livia
“il rogo ai libri”
Storia-inglese-italiano-tedesco
10
Piva Chiara
“La crisi del ‘29”
Storia-tedesco-relazioni internazionaliinglese-diritto
11
Pizzera Alice
“Vinitaly”
inglese-francese-diritto-economia
12
Rizzi Elena
“L’immigrazione”
Storia-relazioni internazionali-tedescoinglese
13
Varamo Jessica
“Italia patria della bellezza”
Relazioni internazionali-tedesco-economiainglese
14
Zotaj Loredana
“Il marketing”
Inglese-economia-francese-diritto-relazioni
internazionali
11
MO.02.06 Documento Classe Quinta B R.I.M.
ALLEGATO 2
.TESTI E CRITERI DI VALUTAZIONE DELLE PROVE SIMULATE
ESAME DI STATO
ANNO SCOLASTICO 2015/16
COMMISSIONE N°……
CLASSE: 5ª B RIM
CANDIDATO…………………………………………
DATA:...........................
CRITERI DI VALUTAZIONE DELLA 1ª PROVA SCRITTA DI ITALIANO
TIPOLOGIA:........................................
INDICATORI
DESCRITTORI
VALUTAZIONE
Conoscenza dei
contenuti
Conoscenza specifica
Ampiezza
Pertinenza rispetto alla
traccia
Organizzazione dei
contenuti
Coerenza
Organicità
Capacità argomentativa
Personalizzazione
Padronanza
linguistica
Capacità critica ed
originalità
Ortografica
Morfosintattica
Lessicale
Totale:
I contenuti risultano:
Ampi e approfonditi
Adeguati
Sufficienti
Carenti
Nulli
Rispetto alla traccia l’elaborato risulta:
•
Organico ed efficacemente
argomentato
•
Nel complesso organico e
discretamente argomentato
•
Discontinuo e non sempre
argomentato
•
Discontinuo e non
sufficientemente argomentato
•
Incoerente e non argomentato
Gli apporti personali sono:
Buoni
Adeguati
Modesti
Nulli
Le strutture linguistiche sono:
• Corrette, scorrevoli ed
appropriate
• Corrette e complessivamente
appropriate
• Non del tutto corrette e
appropriate
• Scorrette e non appropriate
1/15
4
3
2
1
0
4
3
2
1
0
3
2
1
0
4
3
2
1
15/15
12
MO.02.06 Documento Classe Quinta B R.I.M.
ESAME DI STATO ANNO SCOLASTICO 2015/16
COMMISSIONE N°……
CLASSE: 5ª B RIM
CANDIDATO……………………………………………….DATA:…………………
CRITERI DI VALUTAZIONE DELLA 2ª PROVA SCRITTA
LINGUA INGLESE
Griglia per la valutazione della seconda prova scritta LINGUA INGLESE
INDICATORE
COMPRENSIONE
USO STRUTTURE GRAMMATICALI
E SINTATTICHE,
COMPETENZE LESSICALI
PRODUZIONE
ADERENZA ALLA TRACCIA
RIELABORAZIONE PERSONALE
DESCRITTORE
Molto limitata
Errata
in
alcuni
punti
fondamentali
Parziale
Completa
Completa e approfondita
Totalmente inadeguati
Con svariati errori di base
Con
alcuni
errori
e/o
imprecisioni
Sostanzialmente corretti
Corretti e appropriati
Molto limitata
Incompleta
Essenziale ma scorrevole e
coesa
Fluida e personalizzata
Esauriente, ben strutturata e
personalizzata
TOTALE
PUNTI
1
2
3
4
5
1
2
3
4
5
1
2
3
4
5
/15
13
MO.02.06 Documento Classe Quinta B R.I.M.
ESAME DI STATO
ANNO SCOLASTICO 2014/15
COMMISSIONE N°……
CLASSE: 5ª B RIM
CANDIDATO……………………………………………….
DATA:…………………
CRITERI DI VALUTAZIONE DELLA 3ª PROVA SCRITTA
DESCRITTORI
PUNTEGGIO
1. COMPRENSIONE DEL QUESITO
0–4
2. LINGUAGGIO SPECIFICO
0–3
3. CAPACITA’ DI ANALISI
0–3
4. CAPACITA’ DI SINTESI
0–3
5. COMPLETEZZA/COLLEGAMENTI
0–2
TOTALE
15/15
PUNTEGGIO
ASSEGNATO
...../15
14
MO.02.06 Documento Classe Quinta B R.I.M.
ESAME DI STATO
ANNO SCOLASTICO 2015/16
COMMISSIONE N°……
CLASSE: 5ª B RIM
CANDIDATO……………………………………………….
DATA:…………………
CRITERI DI VALUTAZIONE DEL COLLOQUIO
Fasi
Parametri
Argomento proposto dal Consapevolezza
candidato/a
Conoscenze sviluppate
Ampiezza
Ricchezza
Qualità
Collegamenti
Tematiche disciplinari
a) conoscenze disciplinari,
competenze professionali:
• completezza
• approfondimento
• contestualizzazione
b) capacità di rielaborazione:
• analisi
• sintesi
• collegamenti
• approfondimenti e spunti
personali
c) capacità espositive:
• padronanza della lingua e
dei linguaggi specifici
• coerenza argomentativa
• ricchezza e vivacità
espo-sitiva
Discussione prove
scritte
Autocorrezione
Approfondimento
TOTALE
Punteggio massimo
Punteggio
assegnato
0- 7
0- 7
0-7
0-7
0-2
30/30
_____/30
15
MO.02.06 Documento Classe Quinta B R.I.M.
ALLEGATO 3
PROGRAMMAZIONE
DELLE
SINGOLE DISCIPLINE
16
MO.02.06 Documento Classe Quinta B R.I.M.
17
MO.02.06 Documento Classe Quinta B R.I.M.