Una casa in Belgio affacciata sul mare, dove i due

spazio continuo
di owi - foto di Frederik Vercruysse/owi
Una casa in Belgio affacciata sul mare, dove i due architetti hanno giocato con i colori della
natura circostante e con la luce che inonda lo spazio caratterizzato da una pianta open
La cucina della casa open plan disegnata dalle due progettiste d’interni Caroline Lateur e Stefanie Everaert.
Un appartamento, in Belgio, affacciato sul mare dove dominano i toni del blu, del rosa e del sabbia. Come credenza un
mobile scultura di Maarten Van Severen, che sembra disegnato ad hoc e che spicca nel candore degli interni.
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Stesso punto di vista, ma per due diverse scenografie della zona living-cucina. Uno spazio aperto con al
centro un monolite di marmo come piano di lavoro e spazio per il lavabo. Sulla destra, maxi porta che nasconde i fuochi.
Chiusa, crea una parete continua bianca, mentre aperta rivela l’anima colorata di blu e il forno inserito a sbalzo.
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Qui, un dettaglio dell’area attrezzata
della cucina, definita da preziose tessere di
mosaico. A sinistra, l’area pranzo con lampada
Artichoke di Louis Poulsen per Poul
Henningsen, tavolo Piet Hein Table Collection
e sedia Butterfly in legno di Jacobsen,
per Fritz Hansen. Poltroncina Eames per Vitra.
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La zona living con ampie finestre affacciate sul mare, i cui colori si riflettono all’interno. Al centro, divano
e maxi pouf bianchi di Collezione Divani, sulla parete di fondo libreria nascosta con pannello decorato dal padrone
di casa che scorrendo svela il maxi schermo. A terra marmo di Calacatta, bianco con venature tenui.
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>Si chiama through lounge, letteralmente casa con pianta aperta o, ancor più nel dettaglio, appartamento con zona
living che attraversa tutta l’abitazione, la tipologia abitativa usata negli anni ’50 in Belgio. Un approccio di progetto
che le due interior decorator, Caroline Lateur e Stefanie Everaert, hanno recuperato per una casa affacciata sul mare.
Un appartamento di recente costruzione dove il concetto di trough lounge è stato ulteriormente estremizzato dalle
progettiste che hanno pensato di rivelarne completamente la pianta, con un gioco di porte e passaggi che
permettono di dividere o condividere tutti gli spazi, bagno compreso. “Inizialmente erano quattro locali” - spiega
Caroline - “oggi, dopo aver svuotato l’involucro, il risultato è un open-plan con la luce che inonda la casa dall’alba al
tramonto”. Le aree sono scandite da pochi arredi e dall’uso di pavimentazioni differenti dove è stata posta una
grande ricerca dei materiali. Ne sono un esempio il pavimento di pranzo e soggiorno realizzato in marmo bianco di
Calacatta con tenui venature sul grigio, diverso da quello nella camera da letto adiacente, un tappeto candido dalla
texture soffice e con un decoro esattamente identico a quello del marmo, realizzato su disegno dell’artista belga Vera
Vermeersch. Anche nella zona dedicata ai bagni i rivestimenti sono al centro dell’attenzione: nel primo, ampie lastre di
marmo rivestono tutto l’ambiente, mentre nell’altro piccole piastrelle tridimensionali creano sulla parete un effetto
capitonné. Quindi interni semplici e minimali, con pochi arredi in tenui colori pastello con toni che vanno dall’azzurro
al sabbia, al rosa riprendendo le tinte del cielo e del mare. Anche il mobile scultura di Maarten Van Severen acquistato
dai proprietari sembra appositamente disegnato: un lungo contenitore con ante colorate usato come un’insolita
credenza per la cucina. Area caratterizzata da un grande monolito centrale e da una parete mobile che nasconde
fuochi e accessori. Uno spazio di lavoro pratico e compatto: “Perchè un progetto per essere funzionale non ha
bisogno di grandi spazi ma di idee creative, studiate ad hoc” - sottolinea una delle due progettiste. Curiosa anche la
posizione della vasca da bagno, al centro dell’area notte dove una tenda circolare la chiude all’occorrenza, come in
una suite di gran lusso. Una casa contemporanea dove la luce contribuisce al disegno degli spazi.
Grande attenzione ai materiali e ai dettagli
anche nel bagno, un piccolo spazio dove il
marmo riveste sia le pareti che il pavimento.
Lavabo su disegno in marmo di Calacatta
prodotto da Doorzon. A sinistra, la vasca da
bagno centrale, Baia di Antonio Lupi, che può
essere isolata grazie alla tenda circolare.
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