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PROGRAMMA
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TRASFERIMENTO
DI INNOVAZIONE
risultati
utenti
obiettivi
contesto
Il programma INATER’ si rivolge ad operatori del setLa commessa pubblica e la domanda dei privati si stantore edile (imprese, artigiani, professionisti) che
no orientando verso un’edilizia, sia nel settore delle nuove
vogliono specializzarsi ed ottenere riconoscicostruzioni che in quello del recupero in termini di contemento nelle tecniche di messa in opera di isonimento dei consumi energetici a partire dai materiali
lanti naturali e terra cruda. I contenuti e risultati
naturali. Gli operatori del settore hanno bisogno
del programma si rivolgono anche a enti di
di adattarsi e specializzarsi sulla messa in opera
formazione, associazioni di categoria, produtdelle nuove tecniche e sull’utilizzo di nuovi matetori ed enti pubblici che sono interessati a
riali. In Francia, per rispondere agli obiettivi della
promuovere, formare e identificare figure
legge programme du Grenelle 1, si stima che da
professionali del settore.
qui al 2012, bisognerà formare 88.000 persone
sulle tecniche dello sviluppo sostenibile. In Belgio, lo Stato Federale propone un adattamento
del piano climatico per il periodo 2009-2012 all’interno del quale viene incentivata e sostenuta l’ecocostruzione. , Le associazioni belghe di formazione e
d’inserimento orientano da più di tre anni le loro attività
Il progetto ha la finalità di facilitare la speciasulla bio-edilizia, generatrice di impiego ma anche di legami
lizzazione degli operatori in materia di edilizia sostesociali, e sull’utilizzo di materiali naturali. In Italia la sensibiliznibile al fine di consentire l’applicazione di processi prozazione dei professionisti sui temi dell’architettura sosteniduttivi sia in termini di efficienza energetica che di salubrità
bile ha trovato riscontro formativo di alto livello, grazie al
del costruito. L’utilizzo di materiali “naturali” costituisce il cuore
lavoro di associazioni specializzate. La sensibilizzazione
del progetto, che approfondisce due temi: gli isolanti naturali e
su queste tematiche si è allargata poi all’interesse delle
le tecniche di utilizzo della terra cruda. Il supporto agli
Amministrazioni pubbliche nei bandi pubblici e alla
operatori di questo settore richiede lo sviluppo di strurichiesta dei privati. Oggi è necessario strutturamenti di gestione delle competenze e della formazione
re una formazione specifica per artigiani, imche saranno messi al servizio delle imprese, degli enti di
prese e operatori del settore edile.
formazione e delle associazioni di categoria. Attraverso
questi strumenti, le persone che operano nel settore troveranno un quadro di sviluppo e di diversificazione delle
proprie competenze ed una validazione delle proprie esperienze. Il progetto si basa su una metodologia e una banca
dati di competenze al fine di creare, trasformare o adattare:
I risultati del progetto saranno
1) gli strumenti di gestione delle competenze settoriali delle
di due ordini:
diverse attività (e dei loro prodotti associati)
1) gli strumenti di gestio2) gli strumenti di formazione e metodi pedagogici riferiti ai
ne delle competenze. Sono
raggruppamento di categorie oggetto del presente programma
schede di riferimenti sulle
3) i manuali di riferimento al servizio di centri di formazione ed imprese
diverse attività che aiutano le
Il programma include anche l’avviamento di cantieri-scuola e cantieri piloimprese e artigiani a definire la
ta di valutazione delle tecniche prese in considerazione.
strategia di orientamento e di
Il paternariato del progetto riunisce delle strutture a carattere nazionale,
accompagnarli nello sviluppo di
europeo e internazionale. Esso raduna degli organismi riconosciuti e rapnuove competenze.
presentativi delle diverse figure coinvolte nel progetto (settore profes2) gli strumenti di formazione pesionale, enti di formazione, associazioni di categoria e del terzo settore).
dagogici e referenziali volti alla
I due principali obiettivi attesi sono:
strutturazione di seminari teorico1) cooperazione europea nel settore di formazione e di bio-edilizia
pratici di breve durata per la profes2) sviluppo di formazione professionale relativa alle tecniche prese in
sionalizzazione degli operatori e la difconsiderazione dal progetto per operatori del settore edile.
fusione di pratiche costruttive bio-edili.
isolanti naturali
L’attenzione del mondo edile degli ultimi anni, grazie anche alle direttive europee, si sta focalizzando sul contenimento dei consumi energetici. La sovrapproduzione e
il sovrautilizzo di materiali isolanti di varia natura rischia
però di provocare uno squilibrio nel ciclo di vita del costruito. Per questo motivo è importante preferire materiali isolanti con un basso consumo
di energia primaria, che migliorino il confort
e la salubrità degli ambienti e che valorizzino
le risorse locali. Nell’ambito dei prodotti ecocompatibili (comprendente anche materiali di
riciclo e materiali sintetici a basso impatto ambientale) il programma INATER’ prende in considerazione solo i materiali di origine naturale non
ibridati con prodotti sintetici. Gli isolanti di origine
vegetale (sughero, canne palustri, fibre di legno, cellulosa, canapa, lino, mais, cocco, juta, Kenaf..) vengono
preferiti rispetto a quelli animali (lana di pecora), non
ugualmente diffusi in tutti i paesi europei, e rispetto agli
isolanti minerali (argilla espansa, perlite, vetro cellulare, pomice…) che non sono materiali rinnovabili. Il programma INATER’
affronterà nello specifico la professionalizzazione nel settore degli
isolamenti in canapa, canapa-calce e pannelli in canna palustre.
terra cruda
La terra cruda, materiale principe della bioedilizia, viene impiegata utilizzando innumerevoli tecniche costruttive e applicative. Alcune sono cadute in disuso nel tempo e sono
utilizzate nell’ambito del restauro e recupero (torchis, facconage…), altre hanno trovato interessanti innovazioni tecnologiche (pisé e bauge prefabbricati,
tecniche di posa di malte a spruzzo…), altre
ancora hanno permesso lo sviluppo di nuove
filiere produttive (mattoni crudi in pasta molle, blocchi compressi, pannelli prefabbricati,
malte premiscelate per allettamento, intonaci
di corpo e finitura...). Il loro impiego richiede
maestranze specializzate e sempre aggiornate,
sia per la nuova costruzione che per il recupero di edifici e manufatti. Il programma INATER’
si prefigge di censire i metodi di formazione professionale in ambito europeo su questo tema e di
qualificare le figure professionali del settore. Vengono prese in considerazione soprattutto le tecniche più
diffuse e più facilmente proponibili nel mercato bioedile attuale, approfondendo i temi del comportamento
prestazionale e le specificità di posa a partire dagli abachi
costruttivi fino al dettaglio cantieristico.
Co-finanziatori italiani
• Comune di Nonantola (MO)
web.comune.nonantola.mo.it
• Comune di S. Giovanni in
Persiceto (BO)
www.comunepersiceto.it
• Associazione Geometri Liberi Professionisti della Provincia di Modena
www.geometrilpmo.it
• CNA Lombardia
www.cnalombardia.it
• Consorzio Produttori
Canapa (MO)
[email protected]
• V.A.M. spa - Mirandola (MO)
www.vam-spa.it
• Fornace Brioni Gonzaga (MN)
www. fornacebrioni.it
• Dea Natura - Faenza (RA)
www.deanatura.net
• DI.CO. snc (MO)
www.erega.it
• Incerti Legnami Cavezzo (MO)
www.incertilegnami.com
• CanaTec
www.canatec.it
Ente patrocinante
• Partecipanza Agraria di
Nonantola (MO)
[email protected]
Co-finanziatori belgi
• Regione Wallonie
www.wallonie.be
Ente promotore
Études et chantiers - BRETAGNE PAYS DE LA LOIRE - france
3 Rue Jean Lemaistre - 35000 Rennes - Tel. +33. 06 16400076
Responsabile: Mme Typhaine Lesselingue - [email protected]
Partners
GIP/FAR - FRANCE
Groupement d'Intéret Public Formation de l'Académie de Rennes
Referente: Mr Claude Le Dily - [email protected]
AREF BTP BRETAGNE- FRANCE
Association Régionale pour l’Emploi et la Formation dans le Bâtiment et les Travaux Publics
Referente: Mr Nicolas Le Duin - [email protected]
ANAB - ITALIA
Associazione Nazionale Architettura Bioecologica
Referenti: arch. Sergio Sabbadini - [email protected] - Olver Zaccanti - [email protected]
CLUSTER WALLONIE - BELGIQUE
Cluster Éco-Construction
Referente: Mme Isabelle Beauvois - [email protected]