Informazioni, oggetto di scambi - Go

Transcript

Informazioni, oggetto di scambi - Go
Informazioni, oggetto di scambi
Integrazione impeccabile
Grazie all’introduzione dello standard Gigabit sulle interfacce PLCe sui PC industriali B&R le già eccezionali
prestazioni di Ethernet Powerlink migliorano ulteriormente
Come è ormai noto da tempo, Ethernet Powerlink è un protocollo real-time puramente software, atto a
garantire una rete deterministica e in tempo reale, utilizzando chip standard Ethernet in ogni nodo della
stessa. Tra le principali caratteristiche del protocollo, il trasferimento ottimale di dati in tempo critico e non sul
media fisico Ethernet, l’integrazione perfetta all’interno di reti aziendali e di ufficio, la possibilità di avere tutti i
tipi di topologie di rete (la rete si autoadatta alla macchina), l’apertura e l’indipendenza da licenze o da chip
Asic dedicati, la conformità agli standard internazionali e la vasta gamma di utilizzatori. Grazie a questa
filosofia, il semplice trasferimento del protocollo Powerlink da una piattaforma hardware su base Fast
Ethernet a una su base Gigabit, permette di ottenere prestazioni 10 volte maggiori, senza doversi
preoccupare di reinvestire tempo e denaro al fine di riscrivere o riadattare il protocollo per nuove piattaforme
hardware o ristudiare e riprogettare processori Asic dedicati. In questo modo le già eccezionali prestazioni di
Ethernet Powerlink saranno da quest’anno ancora migliorate, grazie all’introduzione dello standard Gigabit
sulle interfacce PLC e sui PC industriali B&R o all’interno dei bus controller che collegano i nodi di I/O remoti
sul campo. Ancora una volta, l’utilizzo di chip standard Ethernet si è dichiarata una scelta vincente,
permettendo e preservando la sicurezza degli investimenti a lungo termine di chi ha optato per questa
scelta. Un altro aspetto interessante è che i suddetti vantaggi in termini prestazionali saranno
immediatamente disponibili anche per l’altro protocollo aperto riguardante la sfera della sicurezza: Ethernet
Powerlink Safety, decuplicando anche in questo caso i tempi di ciclo (e conseguentemente di reazione agli
eventi safety).
B&R Automazione Industriale readerservice.it n. 36
Espansione in rete
Infrastrutture di rete senza limiti: una gamma di switch sempre più ampia firmata Phoenix Contact
Ampliando ulteriormente la propria gamma di switch Ethernet, Phoenix Contact si propone come fornitore
completo di soluzioni Ethernet offrendo sia prodotti managed, compatti e modulari, in grado di supportare
funzionalità di ridondanza e utilizzabili su reti Profinet ed Ethernet/IP sia un’ampia gamma di prodotti
unmanaged. La gamma degli switch unmanaged SF (Standard Function) si arricchisce della nuova serie
SFN (Standard Function Narrow), anch’essa disponibile con housing metallico per garantire una maggiore
robustezza. Phoenix Contact propone una vasta offerta di switch unmanaged per potere espandere una
rete, in modo rapido e conveniente, fino al livello di campo. Grazie al ridottissimo ingombro, gli switch
unmanaged di Phoenix Contact si prestano a essere utilizzati sia in quadri elettrici che in cassette di
derivazione distribuite. Gli switch della serie SF, grazie alla custodia piatta, possono infatti essere utilizzati
nei casi in cui la profondità di montaggio potrebbe risultare fonte di criticità. Gli switch della serie SFN, grazie
alla custodia sottile, permettono invece di risolvere problematiche legate alla larghezza della custodia.
Disponibili nelle versioni a cinque, otto oppure sedici porte, gli switch supportano la funzione di
autonegoziazione, con velocità di trasmissione pari a 10, 100 e 1.000 Mb/s, consentendo di collegare
segmenti di rete o dispositivi terminali anche con velocità di trasmissione diverse. Grazie alla funzione di
autocrossing, la distinzione tra cavi dritti o incrociati è ormai superflua: gli switch rilevano automaticamente la
corretta polarità delle linee Ethernet e si regolano di conseguenza. Risulta molto vantaggiosa, in particolare
in ambienti aggressivi, la possibilità offerta dalle porte in fibra ottica di estendere la lunghezza dei segmenti
della rete fino ad alcuni chilometri.
Phoenix Contact readerservice.it n. 37
Interconnessione simultanea
Anybus Communicator è il nuovo gateway ProfiNet per interconnettere gli azionamenti Siemens con
protocollo USS. Lo presenta EFA Automazione
EFA Automazione presenta il nuovo gateway Anybus Communicator ABC-PRT-USS sviluppato
congiuntamente da HMS e Siemens, che è stato verificato e approvato per l’interfacciamento con le serie di
azionamenti Simovert Masterdrives, Micromaster MM4xx e Sinamics 110. Anybus Communicator funziona
come dispositivo slave ProfiNet-IO sul lato Ethernet e come master di protocollo sul lato USS, permettendo
così l’interconnessione simultanea con un massimo di 31 dispositivi dotati di interfaccia USS.
Il gateway ABC-PRT-USS permette la parametrizzazione, l’analisi e il controllo in tempo reale degli
azionamenti da un controller dotato di interfaccia ProfiNet-IO (per esempio Simatic S7). Attraverso la rete
ProfiNet-IO e l’uso di questo gateway, i dati di processo e i parametri possono essere trasmessi da e verso
gli azionamenti attraverso la loro interfaccia standard con protocollo USS. Anche la configurazione dei
gateway viene eseguita completamente mediante il programma di configurazione della rete ProfiNet-IO (per
esempio Step 7). Non è quindi necessaria alcuna configurazione locale.
La configurazione viene eseguita basandosi sul file .GSD ProfiNet-IO del gateway, in cui tutti gli azionamenti
Siemens supportati sono presenti come moduli configurabili. Inoltre, il gateway ABC-PRT-USS contiene un
potente Web server che offre molte funzionalità predefinite per la diagnosi e l’assistenza degli azionamenti.
Gli utenti più esperti potranno anche aggiungere pagine personalizzate all’interno del Web Server o adattare
quelle esistenti in modo da organizzare l’interfaccia Web con una propria grafica che risponda alle necessità
dell’applicazione specifica.
Inoltre, è anche disponibile di serie un e-mail client integrato nel Communicator, con il quale è possibile
inviare automaticamente messaggi e-mail in caso di guasto o al verificarsi di particolari eventi (per esempio
superamento di una soglia da parte di una data variabile) utilizzando dei template liberamente definiti e
caricati dagli utenti.
EFA Automazione readerservice.it n. 38
Novità in famiglia
Siemens presenta il nuovo switch Scalance X408-2 ideale per l’utilizzo in reti a elevate Performance
La divisione Automation and Drives di Siemens arricchisce la gamma dei propri switch per Industrial
Ethernet. Tra le ultime novità della famiglia Scalance X, si trova il nuovo Scalance X408-2, uno switch di
fascia alta, ideale per l’utilizzo in reti a elevate performance. Lo switch è dotato di otto porte RJ45 integrate,
di cui 4 Fast Ethernet (10/100 Mb/s) e 4 Gigabit Ethetnet (10/100/1.000 Mb/s). In caso di necessità, tramite i
moduli convertitore degli Scalance X400, le porte elettriche possono essere facilmente convertite in porte
ottiche, sia di tipo monomodale che multimodale. Essendo uno switch di fascia alta, Scalance X408-2
supporta la possibilità di utilizzo in una topologia ad anello (sia elettrico che ottico e anche come gestore
della ridondanza) con tempi di riconfigurazione in caso di caduta di una tratta inferiori ai 300 ms. Fornisce
inoltre diverse soluzioni per la diagnostica tra cui la diagnostica tramite Web Browser, protocollo Snmp,
Telnet o attraverso contatti di segnalazione. Nel caso in cui Scalance X408-2 venga utilizzato all’interno di
una rete ProfiNet-IO, esiste la possibilità di inserire il dispositivo all’interno del progetto Step 7 e di gestirne
la diagnostica anche direttamente dal PLC. Diverse sono le funzionalità di alto livello supportate come la
possibilità di gestione di reti Vlan (standard 802.1q), il supporto dei protocolli STP e Rstp e dell’Igmp
snooping. Come tutti gli switch di tipo managed della famiglia Scalance X, anche il modello X408-2, supporta
l’utilizzo del C-PLUG.
Tramite questa piccola memoria è possibile sostituire il dispositivo senza doverlo riconfigurare. Per quanto
riguarda invece la fascia bassa degli switch Industrial Ethernet, Siemens propone delle novità all’interno
della gamma Scalance X100. Si tratta dei nuovi switch Scalance X112-2, X116 e X124, tutti caratterizzati da
un design molto compatto e da un numero elevato di porte. Gli Scalance X116 e X124 sono dotati
rispettivamente di 16 e 24 porte RJ45 Fast Ethernet mentre lo Scalance X112-2 invece è dotato di 12 porte
RJ45 Fast Ethernet e da 2 porte in fibra ottica multimodale sempre di tipo Fast Ethernet. Design compatto,
contatti di segnalazione, alimentazione a 24 Vcc e case fortemente industriali rendono questi switch ideali
per ogni tipo di applicazione nel mondo industriale.
Siemens readerservice.it n. 39
Una piattaforma per tutti
La possibilità di integrare qualsiasi dispositivo indipendentemente dal tipo di protocollo è la forza della
piattaforma Niagara AX di Inlon
Niagara crea un ambiente di sviluppo comune che consente di integrare ogni dispositivo di mercato
prescindendo dal produttore e dal tipo di protocollo di comunicazione adottato (Bacnet, Lonworks, Modbus,
ecc). Ciò è reso possibile in quanto NiagaraAX converte i dati e il modello di comportamento di qualunque
dispositivo in oggetti software normalizzati, fornendo ai sistemi di gestione aziendali un formato comune e
uniforme dei dati di controllo e potendo utilizzare, al tempo stesso, un’ampia gamma di protocolli IP, di driver
XML e API.
L’efficacia di NiagaraAX nel creare applicativi utili per la gestione di servizi di manutenzione e assistenza
passa per
la possibilità di avere un unico ambiente di sviluppo per tecnologie di automazione IT,
disponendo così delle risorse necessarie per costruire applicativi avanzati di servizi Web, che consentono ai
sistemi gestionali, nello stesso tempo, di disporre dei dati di campo, di inviare comandi, di rispondere agli
allarmi e il tutto in real-time. NiagaraAX può lavorare con i sistemi operativi più noti: Microsoft Windows XP,
Linux e Solaris. Un completo e integrato set di strumenti è reso disponibile per gli sviluppatori, permettendo
anche ai programmatori non esperti di costruire interfacce grafiche ricche e intuitive sempre in ambiente
drag-and-drop.
Niagara AX, grazie anche alla configurazione grafica dei dispositivi, consente agli sviluppatori di definire
strategie di controllo, gestione allarmi, raccolta e archiviazione, oltre che applicativi di schedulazione, con
visualizzazione e report dei dati basati sui tradizionali browser di mercato (Web Supervisor).
Completa l’offerta Jace, il Web server che permette di costruire infrastrutture di rete flessibili e affidabili.
Inlon readerservice.it n. 40
Cavo multimediale ad alte prestazioni
Uninet 7150 di Dätwyler, distribuito da EDSlan, offre altissima stabilità e margine elevato per una banda di
frequenza fino a 1.500 MHz
Dätwyler presenta Uninet 7150 4P, un cavo per trasmissione dati di categoria 7 (e oltre) che offre
un’ampiezza di banda fino a 1.500 MHz, schermatura doppia (PiMF) e una struttura veramente robusta. Il
nuovo cavo a coppie twistate, distribuito da EDSlan, è compatibile con ogni sistema di connessione standard
ed è stato ottimizzato per la trasmissione via cavo di segnali TV a larga banda. Esso è adatto non solo per
tutte le applicazioni definite dalla Classe F, ma anche per applicazioni multimediali. Inoltre, questo cavo con
conduttori 22 AWG (diametro di circa 0,64 mm) permette la trasmissione simultanea di due servizi di
comunicazione, come dati, fonia e trasmissione TV su Ethernet (tramite condivisione del cavo). Le sue
caratteristiche meccaniche ed elettriche superano tutti gli standard internazionali esistenti e i requisiti EMV e
Catv (862 MHz). Uninet 7150 ha una guaina Frnc/Lsoh (priva di alogeni e ritardante la propagazione della
fiamma), che garantisce altissima sicurezza in caso di incendio. Soddisfa pienamente anche le linee guida
RoHS che non prevedono l’impiego di materiali contenenti piombo o metalli pesanti.
Caratteristiche tecniche
Con un diametro di soli 7,8 mm, Uninet 7150 4P è uno dei cavi PiMF di categoria 7 più sottili sul mercato,
permettendo così una densità elevata all’interno delle canalizzazioni e un raggio di curvatura all’installazione
di soli 32 mm. La combinazione dei due schermi a foglio e a calza in rame stagnato del cavo permette di
ottenere valori ottimali di Next fino a 1.200 MHz.
Inoltre, Uninet 7150 4P è particolarmente adatto alla condivisione del cavo (più applicazioni sullo stesso
portante fisico) e anche con le frequenze TV, si può avere un ACR (differenza tra Next e attenuazione)
positivo. Grazie a una progettazione sofisticata e ottimizzata, è possibile ottenere caratteristiche di
isolamento elevate (EMV Coupling Attenuation) per sistemi Catv. L’eccellente effetto dell’isolamento
previene interferenze da sorgenti esterne; la forma, i materiali utilizzati e i particolari processi produttivi
permettono al cavo di avere un delay skew veramente ridotto.
Uninet 7150 4P è estremamente resistente alle influenze meccaniche. Ne sono state testate le reazioni alla
trazione, all’impatto, alle martellate, alla pressione laterale ed è risultato superiore in prestazioni a ogni
standard. Perciò si può garantire che i valori elettrici di questo cavo PiMF - famiglia estremamente sensibile
alla pressione laterale a agli effetti d’impatto - possono essere mantenuti senza restrizioni.
Dätwyler ha semplificato anche la manipolazione dei conduttori, i quali ora hanno strisce longitudinali
colorate che li rendono facilmente distinguibili tra loro.
EDSlan readerservice.it n. 41
L’innovazione arriva in fabbrica
RiLAN Industrial è un insieme di soluzioni innovative basate su componenti per reti Ethernet che
garantiscono efficienza e protezione grazie alla semplificazione del trasferimento dati
La vasta esperienza di Rittal, protagonista mondiale nel settore dell’automazione industriale e
dell’Information Technology, è confluita in RiLAN Industrial, il programma che rende disponibili soluzioni di
ripartizione Ethernet innovative e implementabili con continuità. L’introduzione di un’infrastruttura Ethernet
facilita modifiche e ampliamenti e integra, attraverso collegamenti a innesto, i terminali utente e i sistemi
informativi esterni. In questo modo si ottiene maggiore efficienza e sicurezza attraverso lo scambio di
informazioni, coordinamento dei processi e affidabilità dei controlli. Singoli armadi o contenitori, così come
impianti complessi, richiedono sempre più spesso la possibilità di connessioni esterne. Grazie a una serie di
adattatori e terminali di comunicazione integrati in placchette con sportello, è possibile interfacciarsi con un
laptop in modo rapido e funzionale per la programmazione di sistemi o la diagnosi dell’impianto. Si evitano in
questo modo soluzioni poco professionali e spesso poco pratiche da realizzare. Gli sportellini esterni
proteggono i connettori quando non utilizzati e in funzione delle prescrizioni richieste garantiscono un
elevato grado di sicurezza. Il nuovo meccanismo di chiusura degli sportellini è completamente integrato nella
placca e soddisfa i requisiti di protezione per la classe IP65. Si evita quindi l’ingresso di polvere e sporcizia
che può interferire ad esempio quando si opera nei primi lavori d’installazione. Le placche ospitano numerosi
connettori-dati inseribili a scatto garantendo quindi la massima flessibilità d’impiego: SUB-D9, SUB-D25,
RJ45 e USB. Inoltre è possibile anche integrare una normale presa elettrica. Gli sportellini, in metallo o in
policarbonato, hanno un ottimo grado di resistenza meccanica e termica e sono disponibili anche con
rivestimento di zinco, opachi o in materiale plastico trasparente. Sono disponibili due versioni: singola (LxH)
65x120 mm e doppia 130x120 mm.
Rittal readerservice.it n. 42
Semplice configurare
Nuove soluzioni Transparent Ready, sviluppate da Schneider Electric, peri collegamenti tra le varie
architetture
Schneider Electric presenta FactoryCast HMI, il nuovo Web Server di Telemecanique, cuore dell’offerta
Transparent Ready. FactoryCast HMI migliora l’integrazione verticale e orizzontale dei dati di automazione.
Caratterizzato dallo scambio di informazioni di tempo reale, tra livello operativo e la gestione globale della
società, riduce il tempo di transito dei dati e assicura un accesso diretto agli indicatori chiave dei processi.
Questo ingegnoso sistema può essere configurato in modo semplice, da uno specialista di automazione,
senza alcun bisogno di programmi. Esegue attivamente le funzioni centrali di un HMI di base, un pezzo
robusto e affidabile di equipaggiamento d’automazione: acquisendo ed elaborando dati, immagazzinando
informazioni in un database relazionale, notificando i controlli via e-mail e monitorando l’installazione
attraverso pagine Web create dall’utente stesso.
Soap/XML Web server
Il PLC Telemecanique parla il linguaggio Web delle applicazioni IT Information Technology. Questo nuovo
servizio Transparent Ready offre un’opportunità originale di interagire con il server Web del PLC e con
l’applicazione IT ulizzando lo stesso linguaggio. La tecnologia del Web service rappresenta la strategia più
riuscita per assicurare l’interoperabilità tra applicazioni software eterogenee via Intranet o Internet,
indipendentemente dal sistema operativo e dal linguaggio di programmazione.
Implementando questi servizi Web Soap/XML nei server del FactoryCast Web, lo specialista IT può
progettare la sua applicazione per un accesso diretto in real-time alle informazioni desiderate nel PLC. Gli
scambi di informazioni sono realizzate utilizzando un formato standard XLM (Extensible Markup Language)
seguendo il protocollo Soap (Simple Object Access Protocol).
Schneider Electric readerservice.it 43
Condivisione e supervisione
Panasonic Electric Works Italia presentail software Scada/HMI PanaWay, per supervisionare e condividere
informazioni
Il pacchetto PanaWay è concepito per soddisfare con semplicità le esigenze tecniche ed economiche nello
sviluppo di soluzioni Scada/HMI. Dalla semplice automazione, come interfaccia operatore, o nel controllo di
processo permette di gestire, maneggiare e distribuire (networking) qualsiasi tipo d’informazione in modo
sicuro, affidabile ed economico.
Oltre alle funzioni di supervisione e all’implementazione di un performante networking, sono implementate
funzioni per la condivisione delle informazioni con i sistemi gestionali. Per integrare il prodotto
nell’automazione aziendale, le informazioni sono conformi allo standard Odbc su database relazionale, cosi
permettendo la condivisione delle informazioni con gli altri sistemi informativi aziendali. Al sistema gestionale
possono essere messe a disposizione tutte le informazioni provenienti dal campo, ad esempio, informazioni
che riguardano il lotto di produzione, lo status avanzamento prodotti, la produttività e quanti altri dati reputati
utili, affinché i sistemi gestionali proseguano nell’iter aziendale. La condivisione delle informazioni
rappresenta una chiave di successo per essere tempestivi nelle risposte e per velocizzare, snellire la
gestione aziendale. Da PanaWay sono possibili comunque stampe di report professionali impostabili,
essendo gestita l’integrazione con Crystal Report, così da fornire oltre al supporto informatico, un supporto
cartaceo utile nella logistica, implementazione dei sistemi qualità e in altri sistemi gestionali.
Panasonic Electric Works readerservice.it n. 44
A cura di Carlotta Valdes