III B Liceo Classico Brocca - Liceo Ginnasio Statale «Virgilio

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III B Liceo Classico Brocca - Liceo Ginnasio Statale «Virgilio
MINISTERO DELLA PUBBLICA ISTRUZIONE
UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO
LICEO CLASSICO STATALE “VIRGILIO”
Documento del Consiglio di classe
III B
Liceo Classico Brocca
per l’esame di Stato
conclusivo
dei corsi di istruzione secondaria superiore
Anno Scolastico 2013/2014
Studenti
Amati Adriano
Belcaro Greta
Caruso Andrea
Cinotti Leonardo
De Chiara Elena
Di Pangrazio Eleonora
Figà Talamanca Giacomo
Giombini Angelica
Rossi Carlotta
Ruscitti Luca
Docenti del Consiglio di Classe
DOCENTE
MATERIA
CONTINUITA’ NEL
TRIENNIO
Carlo Albarello
Italiano
sì
Lucia Cardarelli
Inglese
si
Carmelo Pizza
Biologia
sì
Emilia Liliana La Regina
Matematica e fisica
no
Fernanda Castiglioni
Storia dell’arte
no
Aquilina Ticchi
Latino e Greco
Solo per Greco
Benedetta Ruscica
Economia
no
Maria Teresa Tosetto
Filosofia e Storia
sì
Flavia Calvesi
Educazione Fisica
sì
Carlo Benedettini
IRC
sì
Quadro orario del Liceo classico indirizzo ‘Brocca’
MATERIA
IV GINN.
V GINN.
I
II
III
Religione/A.a
1
1
1
1
1
Lingua italiana
5
5
4
4
4
Lingua straniera
3
3
3
3
2
Lingua e lett. latine
4
4
4
4
4
Lingua e lett. greche
Storia dell’arte
4
2
4
2
3
2
3
2
3
2
Storia
2
2
3
3
3
3
3
3
Filosofia
Diritto ed economia
Geografia
2
2
2
2
2
2
2
Matematica e
informatica
Fisica
4
4
3
3
3
4
2
Scienze-chimicabiologia
Ed. fisica
3
3
4
2
2
2
2
2
Totali
34
34
34
34
34
3
Presentazione del Liceo e dell’indirizzo Brocca
Il Liceo Classico Statale “Virgilio” ha sede nel centro di Roma nello storico palazzo
Ghislieri, progettato da Carlo Maderno.
Data la sua particolare ubicazione ha un bacino di utenza piuttosto esteso: gli studenti
provengono prevalentemente dalle zone centrali o dal quartiere Aurelio, e, in misura più
limitata, da zone periferiche distanti. Di conseguenza il contesto socio-economico e
culturale è eterogeneo con prevalenza medio-alta.
Nel liceo sono attivi vari indirizzi di studi: classico, scientifico e classico “Brocca”,
linguistico, internazionale francese ed internazionale spagnolo.
In particolare l’indirizzo classico della sperimentazione Brocca, all’interno delle finalità
generali della scuola secondaria superiore, si propone di riequilibrare l'area delle
discipline scientifiche per fornire una preparazione più completa nella quale si
contemperino la dimensione filologico-scientifica e quella estetica così da permettere il
confronto tra i metodi delle scienze storiche e quelli delle scienze matematiche e naturali.
L’inserimento del Diritto e dell’Economia arricchisce il quadro culturale e mira a dare una
visione complessiva delle istituzioni e delle strutture sociali e politiche di ieri e di oggi.
La componente storico-artistica presente con la Storia dell’Arte offre specifici strumenti di
analisi e di interpretazione critica e concorre alla comprensione delle varie civiltà nel
rapporto dialettico e continuo tra passato e presente.
Tutti gli studenti di questo liceo, indipendentemente dall’indirizzo scelto, alla fine del
loro corso di studi avranno fatto proprie le seguenti finalità:
· Rispetto della diversità
· Rispetto delle norme che sono alla base della convivenza scolastica e sociale.
· Acquisizione della consapevolezza della ricchezza del patrimonio ambientale e
artistico circostante e della conseguente necessità di rispettarlo.
· Capacità di organizzare il proprio tempo in riferimento agli obiettivi da conseguire
· Capacità di collaborare con gli altri in modo produttivo imparando a valorizzare se
stessi e gli altri.
Profilo della classe
Osservazioni e valutazioni generali
All’inizio del triennio la classe era composta da un numero già esiguo di studenti,
quattordici, che si è ridotto ulteriormente tra il primo e il secondo liceo poiché quattro
alunne hanno scelto di proseguire gli studi in sezioni del liceo classico tradizionale.
Il livello di partenza appariva nel complesso buono poiché gli studenti dimostravano di
possedere, specie nell’ambito dell'area linguistica, una buona preparazione di base, un
metodo di studio efficace e discrete capacità di analisi e rielaborazione.
Gli studenti rimasti, consapevoli di affrontare un percorso di studi estremamente
impegnativo, si sono caratterizzati per le aspettative e la volontà di ottenere risultati
brillanti e la partecipazione all’attività didattica è stata notevole per molti di loro.
Il percorso del gruppo classe non è però stato immune da difficoltà nel corso del triennio,
sia tenendo conto della mancanza di continuità didattica in alcune materie (Matematica,
Fisica, Storia dell' Arte, Italiano, Latino, Diritto ed Economia) sia di problematiche relative
alla coesione interna.
La maggior parte dei docenti concorda nel sottolineare una svolta in senso positivo
rispetto agli anni precedenti e una crescita che ha riguardato sia il comportamento sia
l’impegno. Infatti la partecipazione al dialogo educativo in classe, soprattutto in alcuni
casi, è risultata efficace e funzionale alla comunicazione delle conoscenze e
all’apprendimento comune.
L’atteggiamento degli alunni e stato generalmente improntato al rispetto nei confronti
degli insegnanti e dell’istituzione scolastica e i rapporti con molti docenti sono
all’insegna di una seria collaborazione; la frequenza alle lezioni è stata regolare.
Il rendimento della classe risulta nel suo complesso discreto: accanto ad alcuni elementi
che hanno raggiunto un buon livello di preparazione, grazie a un’autonoma
organizzazione del lavoro, a una solida preparazione e a notevoli capacità critiche, si
colloca qualche studente, che ha ottenuto risultati mediamente soddisfacenti con
incertezze in determinati settori disciplinari (specie quelli in cui non c’è stata continuità
didattica), dovute a qualche lacuna di base e a scarsa autonomia nel metodo di studio.
Ma per tutti gli studenti non sono mai venuti a mancare spiccati interessi culturali, come
dimostrano la partecipazione a numerose iniziative proposte dalla scuola, anche di
notevole spessore, e il fatto che molti allievi coltivino attività extrascolastiche con costanza,
serietà e buoni esiti.
Inoltre alcuni studenti hanno già superato, nel corso dell’anno scolastico, i test di
ammissione a facoltà universitarie italiane ed europee.
Obiettivi didattici indicati dal POF
• Potenziamento delle capacità di studio e di ricerca autonomi.
• Capacità di lettura critica delle diverse situazioni culturali nello spazio e nel tempo.
• Individuazione delle questioni epistemologiche fondamentali delle varie discipline e
acquisizione dei loro linguaggi specifici.
• Attenzione ai contesti storici, sociali, alle interrelazioni tra i diversi nuclei tematici propri
delle singole discipline.
• Acquisizione di una costante disposizione critica e rispettosa della complessità.
Obiettivi didattici ed educativi indicati dal Consiglio di Classe
I Conoscenze
Si vedano le singole relazioni dei docenti nell’ambito disciplinare.
II Capacità trasversali
(relazionali, comportamentali, cognitive)
• Organizzare in maniera unitaria ed articolata le informazioni.
• Contestualizzare i problemi affrontati.
• Interpretare e problematizzare i contenuti acquisiti, rielaborandoli personalmente.
• Utilizzare vari codici espressivi.
• Rafforzare le relazioni interpersonali attraverso le capacità di tolleranza e ascolto.
• Consolidare una personalità civilmente responsabile e sensibile ai valori della
convivenza democratica.
III Obiettivi conseguiti
Gli obiettivi indicati sopra sono stati nel complesso conseguiti, pur nella diversità dei casi
individuali e degli ambiti disciplinari e nell’evidenza di vari livelli di interessi culturali e
di capacità operative.
Iniziative complementari/integrative
La classe ha partecipato ai seguenti progetti ed iniziative:





Viaggio di istruzione in Provenza
Viaggio di istruzione ad Assisi e Todi
Viaggio di Istruzione a Berlino
Partecipazione al progetto ‘Biennale di Venezia’


Visita alla Villa Farnesina
































Partecipazione alla competizione di dibattiti organizzata dalla FAO sull’alimentazione e
nutrizione sostenibile
Una lunga notte del ’43: serie di incontri alla Biblioteca Angelica e Casa del Cinema
articolati intorno al romanzo di Giorgio Bassani
Incontro con Pietro Grasso a Palazzo Madama
Simulazione di Question Time con Senatori della Repubblica presso Libreria del Senato
Incontro con Pier Aldo Rovatti
Dibattito all’Ufficio d’Informazione del Parlamento Europeo
Simulazione di Question Time con Senatori della Repubblica presso Libreria del Senato
Conferenza di Marco Santagata
Conferenza sull’Orestea di Eschilo (Prof. Roberto Nicolai)
Conferenza su Le Vespe di Aristofane (Prof. Maurizio Sonnino)
Conferenza dell’AICC sul tema Amicizia in Marziale
Conferenza sul tema del Naufragio nella letteratura latina (La Sapienza)
Conferenza sull’Aktion T4
Viaggio a Strasburgo per la simulazione di una seduta del Parlamento Europeo
Baccanti di Euripide rappresentato all’Istituto Castelnuovo
Medea di Seneca (Teatro Eliseo)
Hannah Arendt, film
Visita del Museo del Risorgimento
Visita guidata alla mostra temporanea 16 ottobre 1943 presso il complesso del Vittoriano
con una serie di conferenze alla Deutsche Schule
Conferenza del professor Berti su Aristotele
Incontro per la sensibilizzazione alla prevenzione delle MST
Conferenza sulla crittografia
Visita della Keats and Shelley House
Visita alla mostra sulle opere di Samuel Beckett al Villino Corsini
La resistibile ascesa di Arturo Ui, Teatro Argentina
Visita alla Biblioteca Angelica
Visita alla mostra World Press Photo Award 2012
Partecipazione alla Giornata dei ricercatori presso l’ospedale Bambin Gesù
Serie di seminari e laboratori su vari temi ( storia delle musica regia teatrale e
cinematografica, poesia del Novecento) in collaborazione con professori e studenti
dell’università La Sapienza
Partecipazione al progetto dell’ANPI per i 70 anni delle resistenza
Visita guidata alla mostra Hogarth,Turner, Reynolds: pittura inglese verso la modernità
Tre incontri televisivi: programma rai tre “Le storie” con C. Augias
Conferenza presso l’Auditorium su la quinta sinfonia di Beethoven
Conferenza “ Il pensiero ebraico di fronte la Shoa”,
Indicazioni per la terza prova e per il colloquio
Per quanto riguarda la terza prova scritta, sono state offerte alla classe numerose
opportunità operative nell’ambito delle singole discipline, sia nel corso del primo che nel
corso del secondo anno di liceo. Sulla base dei risultati messi a confronto, al Consiglio di
Classe è apparsa preferibile la tipologia A.
Durante l’anno in corso quindi sono state effettuate simulazioni della terza prova secondo
la tipologia della trattazione sintetica e del quesito a risposta aperta: una nel mese di
dicembre (cinque materie coinvolte: inglese, storia dell’arte, filosofia, greco, fisica), una nel
mese di aprile (quattro materie coinvolte: storia, fisica, biologia, latino), una prevista a fine
maggio. Gli studenti hanno avuto a disposizione due ore per la simulazione su quattro
materie, due ore e mezza per cinque materie.
La classe ha dimostrato, nella maggior parte dei casi, un impegno notevole. E’ emerso da
parte di tutti il bisogno di tempi abbastanza ampi per poter lavorare con la necessaria
serenità.
In allegato si trovano i testi dei quesiti delle simulazioni.
Per il colloquio d’esame, i docenti hanno spinto la classe ad approfondire argomenti e ad
effettuare esperienze di ricerca da presentare nella parte iniziale. Si è preferito lasciare gli
studenti liberi di effettuare autonomamente la scelta dell’argomento del proprio percorso
per dare spazio ai propri interessi culturali. Ogni docente ha garantito la personale
disponibilità nell’offrire suggerimenti e indicazioni di carattere metodologico o
bibliografico.
Metodi di insegnamento
I Attività/modalità di lavoro
Lezione
frontale
Analisi
dei testi
Lavoro in
Lezione Discussione
gruppo interattiva
Altro: cinema,
teatro, visite
guidate,
conferenze
Italiano
X
X
Latino
X
X
X
X
Greco
X
X
X
X
Storia
X
X
X
X
X
Filos.
X
X
X
X
X
Matem.
X
Fisica
X
Inglese
X
X
X
X
St. Arte
X
X
X
X
Biol.
X
Econ.
X
Ed. Fis.
X
IRC
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
Verifica e valutazione dell’apprendimento
I Strumenti utilizzati per la verifica
Ita
Lat IRC Sto Fil Mat Fis Ing Art Bio Eco Ed.
Gre
Fi.
Colloquio
X
X
Analisi testo, tema, saggio
breve, articolo
Problema, esercizio
Trattazione sintetica
Questionario
Relazioni
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
Prove pratiche
II Definizione di criteri comuni di valutazione
Corrispondenza tra giudizi e voti
Giudizi
1-3
in
quindicesimi
3-5
in
trentacinquesimi
1 - 10
4
6
11 – 15
MEDIOCRE
5
7–9
16 - 21
SUFFICIENTE
6
10
22
DISCRETO
7
11 – 12
23 -28
BUONO
8–9
13 - 14
29 - 34
OTTIMO
10
15
35
GRAVEMENTE
INSUFFICIENTE
INSUFFICIENTE
Voti in decimi
III Fattori che hanno contribuito alla valutazione
I docenti, pur ispirandosi a criteri sostanzialmente affini (trasparenza dei criteri stessi,
ricorso a griglie articolate, definizione delle prestazioni da considerarsi sufficienti ed
eccellenti), hanno utilizzato, in sintonia con quanto concordato all’interno dei vari
dipartimenti, griglie diverse nella valutazione delle prove proposte nelle loro discipline.
Per molti di essi gli indicatori e i descrittori sono conformi alla griglia allegata.
Nella valutazione sono stati considerati:
• il metodo e la qualità dello studio
• la partecipazione alle proposte didattiche
• l’impegno
• il progresso nelle competenze
• le conoscenze acquisite e le abilità raggiunte.
Per la terza prova e le trattazioni sintetiche, è stata adottata una griglia comune, articolata
nelle seguenti voci:
a) conoscenza dell’argomento capacità di sintesi;
b) capacità di sintesi / coerenza della trattazione /capacità di rielaborazione;
c) correttezza morfosintattica / proprietà del linguaggio.
A ciascuna delle tre voci è stato dato lo stesso peso, espresso in voti da 1 a 10 (tradotto poi
in voti da 1 a 15). Il risultato complessivo di ogni disciplina si è ottenuto facendo la media
fra i punteggi delle tre voci.
Si è considerata sufficiente la prova nella quale il candidato abbia dimostrato:
‐ una conoscenza essenziale, ma chiara, dell’argomento, sia pure con qualche
imperfezione;
‐ di saper mettere a fuoco gli aspetti essenziali dell’argomento, senza incorrere in inutili
ripetizioni e in evidenti incoerenze;
‐ di sapersi esprimere con correttezza, sia pure ricorrendo solo in parte al linguaggio
specifico della disciplina.
Si è considerata eccellente la prova nella quale il candidato abbia dimostrato:
‐ di avere una conoscenza esauriente ed approfondita dell’argomento;
‐ di saper rielaborare con coerenza e senso critico gli argomenti proposti, centrandone gli
aspetti salienti e istituendo appropriate correlazioni fra di essi;
‐ di sapersi esprimere con incisività, utilizzando con precisione il linguaggio specifico
della disciplina.
IV Descrittori di livello specifici per la terza prova
Indicatori
Conoscenza e
pertinenza dei
contenuti
Capacità di sintesi,
rielaborazione
personale, giudizio
critico
Competenze
linguisticoespressive e
chiarezza espositiva
Espressione confusa
e scorretta
Gravemente
insufficiente
3-5
Frammentaria,
povera, inesatta
Capacità deboli,
difficilmente
registrabili
Insufficiente
6-7
Lacunosa, spesso
inesatta
Capacità abbastanza Incertezze nella
deboli
forma, disorganicità
Mediocre
8-9
Superficiale,generic
a, spesso lacunosa
Capacità poco
accentuate e poco
sicure
Espressione a volte
scorretta, non
sempre organica
Sufficiente
10
Corretta ma
essenziale
Capacità
accettabilmente
efficaci
Correttezza
sostanziale,
coerenza accettabile
Discreto
11-12
Solida e accurata
Capacità efficaci e
soddisfacenti
Correttezza formale
accurata, coerenza e
linearità
apprezzabili
Buono
13-14
Organizzata ed
approfondita
Rielaborazione di
pregevole qualità
Padronanza
linguistica, struttura
solida
Ottimo
15
Pregevolmente
Capacità in ogni
sistematica, vasta ed aspetto brillanti e di
approfondita
efficacia rilevante
Eccellenza sul piano
linguistico-stilistico
e su quello logicoorganizzativo
* A ciascuno dei tre indicatori è stato dato lo stesso peso, espresso in voti da 1 a 10 e poi tradotto
in voti da 1 a 15. Il risultato complessivo di ogni disciplina si è ottenuto facendo la media fra i
punteggi dei tre indicatori.
V Griglia di valutazione per le prove orali
Conoscenze
Contenuti
Argomenti
Principi
Linguaggio e
terminologia
Livelli
Voto:1-3
Voto: 4
L’alunno
presenta
Nessuna
conoscenza o
conoscenze
gravemente
errate
Conoscenze
frammentarie e
lacunose
Conoscenze
carenti e
superficiali
Voto: 5
Voto: 6
Conoscenze
essenziali,ma
chiare,anche se
con qualche
imperfezione
Conoscenze
organiche
Voto: 7
Competenze
Cogliere il senso e
interpretare
Ridefinire un concetto
Cogliere implicazioni
Determinare
correlazioni
Stabilire relazioni
interne tra
settori/aree/regole
(saper utilizzare dati o
idee contenuti nella
informazione)
L’Alunno
Capacità
Acquisizione di un approccio
specifico alle singole discipline
Coerenza/rigore
Scegliere/rielaborare/confrontare
Gestire situazioni nuove
Comunicare nelle forme verbali e
non verbali
Esposizione fluida
Uso appropriato della
terminologia delle diverse
discipline
L’ Alunno
Non ha nessuna
Non è in grado di effettuare
capacità di comprendere alcuna analisi e sintesi
o commette gravi errori Commette gravi errori
Si esprime in modo disorganico
Effettua analisi e sintesi in modo
Commette errori diffusi scorretto
Si esprime in modo improprio,
incerto e limitato
Commette qualche
Non si orienta davanti a
errore anche nella
situazioni nuove
esecuzione di compiti Effettua analisi e sintesi solo
semplici
parzialmente e con imprecisioni
Si esprime con una terminologia
piuttosto limitata
L’esposizione è prevalentemente
mnemonica
Sa cogliere il senso e
Sa gestire in modo corretto
interpretare
semplici situazioni nuove
correttamente i
Se guidato, effettua analisi e
contenuti di
sintesi
informazioni semplici Utilizza un linguaggio semplice
ma corretto
Sa interpretare e
Effettua analisi complete e
ridefinire un concetto
coerenti
Sa impiegare correttamente le
conoscenze acquisite
Utilizza il linguaggio disciplinare
con proprietà
Conoscenze
complete ed
approfondite
Voto: 8
Voto:
9/10
Conoscenze
complete,
approfondite e
ampliate
Sa cogliere implicazioni
e determinare
correlazioni, ma incorre
in imprecisioni
Acquisisce concetti e contenuti
anche abbastanza complessi e sa
rielaborarli con una buona
capacità di analisi e sintesi
Si esprime in modo corretto e
sicuro,utilizzando una
appropriata terminologia
Sa cogliere implicazioni Sa stabilire relazioni tra gli
e determinare
elementi di un insieme
correttamente
Sa rielaborare autonomamente,
correlazioni
evidenziando senso critico,
capacità di analisi e di sintesi in
situazioni complesse
Si esprime in modo corretto e
fluido, utilizzando una ricca ed
appropriata terminologia
VI Definizione dei criteri di attribuzione della
sufficienza e dell’eccellenza
Per la sufficienza:
·
·
·
Conoscenza delle linee essenziali degli argomenti proposti
Esposizione semplice ma chiara
Aderenza alla traccia
Per l’eccellenza:
·
·
·
Trattazione accurata degli argomenti
Linguaggio specifico corretto
Capacità di elaborazione critica e personale
Per quanto riguarda i criteri di attribuzione specifici per la prima e la seconda prova scritta
si rimanda alle relazioni dei docenti di Italiano e Greco.
In allegato:
·
·
·
Programmi e relazioni delle singole discipline
Testi delle simulazioni di terza prova scritta svolte
Griglie di Valutazione per le tre prove scritte
Il presente documento è condiviso in tutte le sue parti dal Consiglio di Classe
DOCENTE
MATERIA
Carlo Albarello
Italiano
Lucia Cardarelli
Inglese
Carmelo Pizza
Biologia
Emilia Liliana La Regina
Matematica e Fisica
Fernanda Castiglioni
Storia dell’arte
Aquilina Ticchi
Latino e Greco
Benedetta Ruscica
Economia
Maria Teresa Tosetto
Filosofia e Storia
Flavia Calvesi
Educazione Fisica
Carlo Benedettini
IRC
FIRMA
Il docente coordinatore
Il dirigente scolastico
Aquilina Ticchi
Irene Baldriga
Roma, 15 Maggio 2014
GRIGLIA DI VALUTAZIONE PER LA PRODUZIONE DI UN TESTO IN ITALIANO
ADEGUATO ALLA
“TIPOLOGIA A” PROPOSTA/SCELTA: ANALISI DEL TESTO !
INDICATORI
A
B
C
D
CORRETTEZZA ED
EFFICACIA
LINGUISTICA
DESCRITTORI
assente
mancante in più punti
presente pur con qualche errore
presente nonostante qualche
imprecisione
Sempre presente
Sempre presente e sicura
non ha compreso il testo e
mancata risposta alle consegne
comprensione del testo e
risposta alle consegne
ADERENZA AL
incomplete
TESTO DATO E
comprensione del testo e
RISPOSTA ALLE
risposta alle consegne
CONSEGNE
superficiali e schematiche ma
sostanzialmente corrette
comprensione del testo e
risposta alle consegne complete
pur con qualche squilibrio
comprensione del testo e
risposta alle consegne complete
comprensione del testo in
profondità e ampia risposta alle
consegne
assenti
incomplete
CONOSCENZE
limitate ma essenziali
ADEGUATE
complessivamente adeguate
adeguate
ampie ed esaurienti
assente
presente ma non adeguata
RIELABORAZIONE schematica ed essenziale
CRITICA
generalmente presente pur con
qualche carenza
adeguata
puntuale, articolata, efficace
PUNTI VALUTAZIONE
1-4
5
6
7
8
9-10
1-4
5
6
7
8
9-10
1-4
5
6
7
8
9-10
1-4
5
6
7
8
9-10
GRIGLIA DI VALUTAZIONE PER LA PRODUZIONE DI UN TESTO IN ITALIANO
ADEGUATO ALLA
“TIPOLOGIA B” PROPOSTA/SCELTA: UTILIZZAZIONE DEL DOSSIER
INDICATORI
A
B
C
D
CORRETTEZZA ED
EFFICACIA
LINGUISTICA
DESCRITTORI
assente
mancante in più punti
presente pur con qualche errore
presente nonostante qualche
imprecisione
Sempre presente
Sempre presente e sicura
struttura frammentaria e scarsità di
connessioni logiche; non aderisce alla
tipologia e non utilizza il dossier
numerose incongruenze; soddisfa
solo una delle due condizioni
presente pur con qualche
COERENZA,
incongruenza; aderisce
ORGANICITA’,
superficialmente alla tipologia
ADERENZA ALLA utilizzando pur
TRACCIA
schematicamente il dossier
generalmente presente e talora
schematica; aderisce alla
tipologia con uso corretto del dossier
Generalmente presente, aderisce alla
tipologia usando con ampiezza il
dossier
sempre presente e rigorosa; aderisce
alla tipologia usando pienamente e
puntualmente il dossier
assenti
incomplete
CONOSCENZE
limitate ma essenziali
ADEGUATE
complessivamente adeguate
adeguate
ampie ed esaurienti
assente
presente ma non adeguata
RIELABORAZIONE schematica ed essenziale
CRITICA
diffusi spunti di rielaborazione
sensibilità per l’argomentazione e
capacità puntuale di
rielaborazione
puntuale, articolata, efficace
PUNTI
1-4
5
6
7
8
9-10
1-4
5
6
7
8
9-10
1-4
5
6
7
8
9-10
1-4
5
6
7
8
9-10
VALUTAZIONE
GRIGLIA DI VALUTAZIONE PER LA PRODUZIONE DI UN TESTO IN ITALIANO
ADEGUATO ALLA
“TIPOLOGIA C e D” PROPOSTA/SCELTA
INDICATORI
A
CORRETTEZZA ED
EFFICACIA
LINGUISTICA
B
COERENZA,
ORGANICITA’,
ADERENZA ALLA
TRACCIA
C
D
DESCRITTORI
assente
mancante in più punti
presente pur con qualche errore
presente nonostante qualche
imprecisione
Sempre presente
Sempre presente e sicura
struttura frammentaria e
scarsità di connessioni
logiche;fuori traccia
numerose incongruenze,
incompleta
presente pur con qualche
incongruenza; superficiale e/o
schematica
generalmente presente e talora
schematica; completa pur con
qualche squilibrio
generalmente presente;
completa
sempre presente e rigorosa;
completa ed adeguata
assenti
incomplete
CONOSCENZE
limitate ma essenziali
ADEGUATE
complessivamente adeguate
adeguate
ampie ed esaurienti
assente
presente ma non adeguata
RIELABORAZIONE schematica ed essenziale
CRITICA
diffusi spunti di rielaborazione
sensibilità per l’argomentazione
e capacità puntuale di
rielaborazione
puntuale, articolata, efficace
PUNTI VALUTAZIONE
1-4
5
6
7
8
9-10
1-4
5
6
7
8
9-10
1-4
5
6
7
8
9-10
1-4
5
6
7
8
9-10
Griglia di valutazione per la seconda prova
INDICATORI
DESCRITTORI
PUNTEGGIO
decimi
A
B
INDIVIDUAZI
ONE DELLE
STRUTTURE
MORFOLOGI
CHE E
SINTATTICHE
COMPRENSIONE
DEL TESTO
RICODIFICAZIO
NE NELLA
C
LINGUA
ITALIANA
Assente o non adeguata
1/3
quindicesi
mi
1/6
Incompleta e superficiale
4/5
7/9
Limitata ma essenziale
6
10
Complessivamente adeguata pur con qualche
incertezza
Adeguata e precisa
7
11/12
8/9
13 / 14
Ampia ed esauriente; precisa ed efficace
10
15
1/3
1/6
4/5
7/9
6
10
7
11/12
8/9
13 / 14
10
15
1/3
1/6
Poco pertinente al testo , a tratti scorretta o
involuta
Semplice ma accettabile.
4/5
7/9
6
10
Appropriata
7
11/12
consapevole e appropriata
8/9
13 / 14
10
15
Comprensione del testo assente, con molti
travisamenti e lacune
Comprensione di alcuni passi-chiave compromessa
da errori o travisamenti
corretta nelle linee fondamentali nonostante alcuni
travisamenti
Comprensione complessivamente corretta pur con
qualche isolato e non pregiudizievole
fraintendimento
Testo generalmente ben analizzato
Testo analizzato e compreso in modo puntuale e
approfondito
Scorretta e non pertinente al testo
eccellente con spunti di particolare efficacia
espressiva
Punteggio finale = (A + B + C) : 3 più eventuale punteggio assegnato al commento
COMMENTO
Il Candidato non aggiunge alcuna osservazione personale che concorra ad
una interpretazione più approfondita del testo.
Il Candidato sviluppa riflessioni analitiche relative alla tematica proposta
dal testo e ai suoi aspetti stilistici e/o sviluppa un’interpretazione
personale con riferimenti al contesto storico culturale o collegamenti
intertestuali.
O
1
VOT
O
Griglia di Valutazione per la Terza Prova
Indicatori
Gravemente Insufficiente
Insufficiente
6-7
3-5
Mediocre
8-9
Sufficiente Discreto
10
11-12
Buono
13-14
Ottimo
15
Conoscenza Frammentaria Lacunosa,
e
Povera,
spesso
pertinenza inesatta
inesatta
dei contenuti
Superficiale, Corretta ma Solida e
generica,
essenziale accurata
spesso
lacunosa
Capacità di
sintesi,
Capacità
Capacità
rielaborazion deboli,
abbastanza
e personale, difficilmente deboli
giudizio
registrabili
critico
Capacità
Capacità
Capacità
Rielaborazione Capacità in ogni
poco
accettabilme efficaci e
di pregevole
aspetto brillanti e di
accentuate e nte efficaci soddisfacent qualità
efficacia rilevante
poco sicure
i
Competenze Espressione
linguistico- confusa e
espressive e scorretta
chiarezza
espositiva
Organizzata ed Pregevolmente
approfondita
sistematica, vasta ed
approfondita
Incertezze
Espressione Correttezza Correttezza Padronanza
nella forma, a volte
sostanziale, formale
linguistica,
disorganicità scorretta,
coerenza
accurata,
struttura solida
non sempre accettabile coerenza e
organica
linearità
apprezzabili
Eccellenza sul piano
linguistico-stilistico
e su quello logicoorganizzativo
* A ciascuno dei tre indicatori è stato dato lo stesso peso, espresso in voti da 1 a 15. Il risultato complessivo di ogni
disciplina si è ottenuto facendo la media fra i punteggi dei tre indicatori.
MATERIE
Conoscenza e
pertinenza dei
contenuti
Capacità di sintesi e
rielaborazione
personale
Competenze
linguisticoespressive e
chiarezza
espositiva
Totale non
approssimato
Firma del
docente
VOTO COMPLESSIVO:........................