Olio e vino, eccellenze da esportare
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Olio e vino, eccellenze da esportare
IV Sabato 19 gennaio 2013 Online www.corriereadriatico.it FERMO E PROVINCIA Olio e vino, eccellenze da esportare Il governatore Spacca ieri a Fermo per inaugurare la fiera dei macchinari e delle attrezzature UN SETTORE ATTRAENTE Ben cento produttori presenteranno le innovazioni ............................................................................... .............................................................................. Fermo Fermo “Un settore fortemente dinamico e protagonista del mercato. Lo testimonia il fatto che i prodotti vitivinicoli hanno registrato la migliore performance di esportazioni tra tutti i comparti regionali, soprattutto in estremo Oriente. Merito della capacità imprenditoriale, dell’elevata qualità dei prodotti e del costante sostegno delle istituzioni”. Lo ha detto il presidente della Regione Marche e assessore all’Agricoltura, Gian Mario Spacca, inaugurando ieri a Fermo “Enoliexpo Adriatica”, fiera di macchinari, attrezzature e servizi dedicata alle imprese che operano nella vitivinicoltura, nell’olivicoltura, nell’enologia e nel settore oleario. E già perché la neve non ha certo fermato l’avvio di questa manifestazione che si è concretizzata fin dalle prime battute con una forte impronta di internazionalità, in virtù della presenza di buyers di diversi Paesi dell’altra sponda dell’Adriatico e di Israele e che oggi e domani continuerà con orario continuato 9-18 ad ingresso gratuito per accogliere operatori professionali provenienti dall’intero centro-sud Italia. Nel complimentarsi per questa iniziativa fieristica che pone le Marche baricentrica di un’area ben più ampia, Spacca ha aggiunto: “Dobbiamo lavora- Quartiere espositivo Fermo Forum di Girola tirato a lucido per l'apertura ufficiale di EnoliExpo Adriatica Da ieri mattina e fino a domani sera espositori in rappresentanza di 100 case produttrici presenteranno agli operatori professionali del vino e dell'olio le migliori innovazioni per metterli nelle condizioni di poter operare al meglio, abbattendo i costi e privilegiando la qualità sia sotto l'aspetto della gestione del vigneto e dell'oliveto, che per tutte le attività in cantina e frantoio. Gli organizzatori della manifestazione hanno curato anche il più piccolo dettaglio affinché l'accoglienza dei visitatori possa essere garantita nel migliore dei modi. Del resto si tratta dell'unica fiera del centro-sud Italia specializzata per le intere filiere del vino e dell'olio e sono previsti non meno di 10 mila operatori. In arrivo pullman dalla Romagna, dall'Abruzzo, dal Molise e dalla Puglia, ma attesi anche 40 buyers stranieri da Slovenia, Croazia, Montenegro, Albania, Bulgaria e persino Israele, molti dei quali selezionati da Marchet, l'Azienda speciale per l'internazionalizzazione della Camera di Commercio di Ancona. I NUMERI Nelle foto l’inaugurazione avvenuta ieri pomeriggio della fiera Enoliexpo che si terrà fino a domani sera a Girola nei nuovi spazi di FermoForum. Sopra il governatore Spacca e l’ex vice Petrini FOTO CHIODI re insieme, imprenditori ed istituzioni per consolidare questo risultato e migliorare ancora di più il posizionamento sui mercati internazionali, facendo di questo comparto il nostro biglietto da visita e un traino per gli altri prodotti regionali. Per farlo, occorre superare il limite dimensionale, sostenendo la creazione di reti tra le imprese dell’agroalimentare. Un riferimento per questa strategia potrà essere anche la Macroregione adriatico ionica: uno dei suoi punti di forza è infatti il sostegno che l’Europa assicurerà alle produzioni tipiche dell’area, allo sviluppo delle conoscenze, delle tecnologie e della qualità del prodotto. La Regione, in questa prospettiva, conferma il proprio impegno per il prossimo futuro, per dare ancora più qualità e innovazione alle produzioni agroalimentari”. Parole che rispecchiano ap- pieno la filosofia di EnoliExpo Adriatica, realizzata dalla Globe Trotter, che presenta le ultime novità del mercato, tutte improntate nel segno dell’innovazione sia per i vigneti e gli oliveti, sia per la cantina e il frantoio. “Portiamo a Fermo una nuova idea di fiera - hanno detto gli organizzatori - che è per noi l’unica possibile: quella di condividere con gli operatori un progetto capace di avere durata nel tempo e aperta nello spazio. E per riuscirci c’è un solo modo: realizzare una fiera che faciliti il più possibile l’incontro tra domanda ed offerta, senza paracaduti dall’alto”. E proprio in questa logica si inserisce l’arrivo oggi, al quartiere di Girola di Fermo, di pullman di visitatori provenienti da Puglia, Molise, Abruzzo e Romagna, pienamente coinvolti anche neiconvegni che la giornata dedica al settore dell’olio.