tipografia digitale avanzata per umanisti
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tipografia digitale avanzata per umanisti EDIZIONI CRITICHE (E ALTRO) CON UN’INTRODUZIONE A CURA DI CARLA CASTELLI MILANO, 20 MAGGIO 2009 Creative Commons Attribuzione-Non commerciale-Non opere derivate 3.0 Unported License motivazioni y Motivazioni tecnico-scientifiche { I normali sistemi di videoscrittura non sempre consentono l’uso di tutte le convenzioni grafiche necessarie al filologo. y Motivazioni tipografiche { I consueti sistemi di videoscrittura consentono un controllo limitato sulla formattazione, e talvolta hanno esiti molto scadenti. y Motivazioni finanziarie { Tutto il sistema TeX è Software libero { Il prodotto finale, in pdf, può essere gestito in autonomia dall’utente Creative Commons Attribuzione-Non commerciale-Non opere derivate 3.0 Unported License it’s all Greek to me y TeX (Donald Knuth, Stanford 1978/1982): un raffinato programma di composizione tipografica digitale. { Breve storia di TeX y LaTeX (Leslie Lamport, 1985): linguaggio di markup che facilita l’uso di TeX. y XeTeX (Johnatan Kew, 2004): permette l’uso di font Unicode in TeX. Creative Commons Attribuzione-Non commerciale-Non opere derivate 3.0 Unported License La duttilità di LaTeX: esempi (vedi anche qui ) Creative Commons Attribuzione-Non commerciale-Non opere derivate 3.0 Unported License altri esempi Creative Commons Attribuzione-Non commerciale-Non opere derivate 3.0 Unported License altri esempi Creative Commons Attribuzione-Non commerciale-Non opere derivate 3.0 Unported License requisiti y Requisiti : { { { Una distribuzione di TeX, scaricabile gratuitamente in rete. Ad esempio, MikTeX (per Windows) oppure TeXLive (multipiattaforma). NB: Nelle distribuzioni sono inclusi LaTeX e XeTeX e (in generale) tutti i pacchetti necessari. Un word processor unicode, come TeXMaker, anch’esso gratuito. Disponibilità ad abbandonare il consueto sistema di videoscrittura, e la comodità del WYSIWYG immediato. Infatti…. Creative Commons Attribuzione-Non commerciale-Non opere derivate 3.0 Unported License funzionamento y … LaTeX non costituisce un semplice sistema di videoscrittura, ma una struttura in cui bisogna alternare il testo che stiamo scrivendo ai comandi che consentono di comporlo adeguatamente. y In sostanza: { si digita il testo insieme ai relativi comandi ; { si attivano i comandi, con una apposita procedura del word processor (“compilazione”); { Si ottiene un file *pdf (oppure html o postscript), che può essere corretto come una bozza. Creative Commons Attribuzione-Non commerciale-Non opere derivate 3.0 Unported License struttura base di un file *tex preambolo: specifica il tipo di documento, il corpo e altre informazioni (sillabazione, uso di lingue o simboli speciali , impostazione personalizzata della pagina etc.) delimitazione del testo corpo del testo con comandi (qui, caratteri \ e {} ) Creative Commons Attribuzione-Non commerciale-Non opere derivate 3.0 Unported License generare un pdf y Dopo aver salvato il testo, si attiva il compilatore (1) e si apre il lettore di pdf (2). Il risultato è Creative Commons Attribuzione-Non commerciale-Non opere derivate 3.0 Unported License da *.tex a *.pdf Creative Commons Attribuzione-Non commerciale-Non opere derivate 3.0 Unported License ‘pacchetti’ y La duttilità del sistema è data dalla possibilità di caricare nel preambolo dei packages, atti a produrre risultati grafici estremamente specializzati, che riguardano sia i singoli caratteri che la formattazione della pagina. y Il pacchetto che consente di impaginare un’edizione critica si chiama ledmac. Consente di gestire numerose fasce di apparato, cosa impossibile in un normale wordprocessor. Creative Commons Attribuzione-Non commerciale-Non opere derivate 3.0 Unported License esempi di edizione dal sito ledmac Creative Commons Attribuzione-Non commerciale-Non opere derivate 3.0 Unported License l’apporto di XeTeX y Nel passato, l’uso di LaTeX era difficoltoso per i grecisti, soprattutto a causa della complessa gestione dei caratteri. y Ora, invece, XeTeX permette invece l’uso di font Unicode. Ù NB: Unicode è un sistema di codifica nato nel 1991 che assegna un numero univoco ad ogni carattere usato per la scrittura di testi, in maniera indipendente dalla lingua, dalla piattaforma informatica e dal programma utilizzati. Permette di codificare ben 1.114.112 caratteri, mentre il precedente sistema, ASCII, era assai più limitato sia numericamente che tipologicamente. Creative Commons Attribuzione-Non commerciale-Non opere derivate 3.0 Unported License documentazione minima y Manuali introduttivi { T. Oetiker, A (not so) short introduction to LaTeX. { L. Pantieri, L’arte di scrivere con LaTeX y Software { MikTeX (Windows) { TeXLive (multipiattaforma) { TeXMaker (wordprocessor) y Siti web { Comprehensive TeX Archive Network (CTAN) { Gruppo utilizzatori italiani di TeX Creative Commons Attribuzione-Non commerciale-Non opere derivate 3.0 Unported License