J - Intersteno
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Storia del Belgio. A rlgor di termini non si potrebbe parlare di una storia ~w.;Co cautonoma del BelgiQ se non dopo l'indipendenza o almenG dopo la metà del sec. XVI, quando meridionali i Paesi Bass~ si staccarono settentrionali. da quelli Per tutti i secoli precedenti l'area/;ggi occupata stati del Benelux visse vicende ora frazionata -.~ j -~~\,o dai tre comuni, in staterelli~~olO nel J- sec. XVI si formò una certa unità .r ideal~.che si configurò diciassette fIeistoria province nelle dei Paesi Bassi. e dominazione romana. tracce più remote di insediamenti risalgono umàni amalgama~ono con i Celti venuti dalla valle del~eno (VII sec. a.C.) e precisamente con la ~ribù dei Belgi, assai differenti dai Cel ti Idell'Aqui ta~ia\~della Gallia1. Malgrado il loro elevato livello di civiltà, 2nni i Belgi resistettero alle legioni affacciatesi ~ Belgica appariva ~ermania I II cl±viso (capitale --- Tv'"YY1 YJ) fV YJJV (( O 'Yr) 0v'Yl; ri-J/ ·-~~to [rt.t<JJ-> -ev0~~rrn 0/ Cl_l'"l ·l ~ ~ l _I.' • l-LDw\iVV10 VY\ '\..OJ)~ro -lì. /-t (capitale Treviri) f' I-a~~ S LO 'V) l.1lXl di ~sare, centro abitato[ f n'n 'L qw..t \? e..rU,o ala H su quelle terre nel 57 tre pròvince: Colonia .\---\ 1 cingu~ a.C. Alla fine del sec. 111 d.C. il;terri torio, \?ic~ di strad~~\eon;ualche i.,dro Qo~0C4; U!Y\.;tWJ'tO Le all'età paleolitica;/~ \primitiv;\abitan~rsi b-1 O _ AvQ> Ò )?~ ('y,Y\ Q) e Belgica II (capitale Reims); delle ~iBpetEi~e sul territorio capitali odierno. romane\giun~e\ben cristianesi;o\ fu quella di Tongeren all'inizio da S. Servazio; a Liegi. secolo Sulle orme prestotil TAt~atuea7fondata traslata si trovava forse nel sec. 111. La prima diocesi ~ del ~. tale diocesi nel 382 a Maastricht ll-Medio IV vennero dall'est germaniche, pacificp. \-1 ~ fu e~el 726 ritirate - presenza gallo-romana ~izioni ,divisione linguistica esistente. (ove Meroveo ~inastia lingua e si formò così la nel sec. ~ capitale r~~0'YVt~ 1--1 \---i' MI~e~ r~r;QJ gli fissata Dal Belgio, da Tournai, mentre e mantennero germaniche; definitivamente forte 0Jm Uyvt e.J e ne recepirono la lingua e la~ultura, altri imposero CQ~\;I\;~ -1 (i dalla 1-~~mol1 t---\~ in fRodo Da sud verso nord si furono assimilati }x.;coto o ~\~v a±lora stanziarono Franchi Ripuani, l Franchi Salii e i Sassoni; d± ossi, i primi ~VJ.J;~O le legioni le popolazioni quasi sempre i-\ ~~ <-- ~~tc) Evo. Alla fine del romane dal Reno; poterono dilagare nessuna e tuttora - f\~oJù __ c.,~~ H t~~0'Yn(0 e precisamente dei Franchi aveva fondatotnel Merovingi)~ mossero Salii 448~ alla conquista della Gallia Clodoveo, fondatore della monarchia franca, e i '- l-L ~~t/vQ;\.A) GQ~~f\}(j -~\ ~1W~r~\')0t«.., suoi 5ttCCCélElOri; per quattro secoli ,l~. regnl di Neustria e Austrasia, rispettivamente §Ehelda), }òottDQim a ovest e a est della Carlo Magnolnel Sacro RQm~ ,Impero)\con capi tale ad Aquisgrana) l. n~l Molto 1---\ ~ .ll.-~ importante col trattato fu la data dell'843: di Verdun ----~~t~0 l'impero; del Belgio fu - a Carlo il Calvo re di _. l re Francia d'Italia. e la parte Fu una orientale/a labile costruzione:j Lotario dal mare giungevano frequentj! i pirati premevano sempre più normanni; da est le tribù germaniche. rappresentato \prlnclpatl vescovlll laa slgnorle Namur, lalche Lussemburgo, I ... ~ ~').~.rUGCO Jw 6j30ciaXoJ -3~to \--l o...~A~Q/ l-l ',- -Qrml?fyv\)e.., -= i1rtÙJy-/ Nel volgere di pochi decenni la/~otaringia finì per essere inghiottita dall'impero t~desco, Q;'Y1\ trY\;(;9./ i figli di il Pio si spartirono la parte occidentale assegnata rt'Y)Ài~~.wtL. poi del regno carolingio, esteso{con Ludovico e,QAO f-I~ (diviso in due prime O~~CQ/TVW~ _ terre dei Paesi Bassi fecero parte/del regno merovlnglco ~ r~~o~~ '\h ( rV{) c...o HAJ rn Iece da \~~\ (Llegl, Cambrailt.sL (Brabante, Haianaut, Limburgo )t, mentre le zone };:i:sTi€l;t;a~H:;h& si strinsero ~ intorno a Baldovino ferro, conte di Fiandra, nucleo~ndiPendentefPiù per- Braccio fondatore di ~ agguerrito (863)~NaCqUe così il feudalesimo, fenomeno di estrema importanza anche in \-\ ~flJ-èVtOJ Q~ ~ ~ -1,-O'ttotrntQ.1o ,~l \.vnJ <bLt: r- iJnOUO J -~~(() .J(., Q.,~\,(L(o J queste terre~urono proprio i grandi feudatari belgi a capo delle prime avventurose crociate:/~offredo Buglione, a capo della prima, Baldovino IX di Fiandra I consacrato jmperatore di e l\-\l ì.-J~, IL nel 1204./ apertura delle vie dell'Oriente segnò per i futuri di un grande Bassi l'inizio economico, __ /~~ttotùrY)~~ di Costantinopoli H4· Paesi pur accompagnato da i frequenti torbidi interni I...::.jcontlnul ì perlcoll daillesterno~urono_dapprima) i mercanti a monopolizzare le ricchezza, i/traffici parte dei diritti città, accanto feudatario; ~talvolta di governo Q,,!((YvG svolsero esterne le '--o ~- D degli speroni d'oro» a Kortrijk (Courtrai) le mire della Francia contea di Fiandra sulla (1302). Nel 1337 l d' Oltre Schelda, Fiandra, Brabante ~inn~, nell'uniea si riunirono contea di Fiandra; Margherita, Bltiffio conte figlia di Luigi di fYUJ./iY\01()1,)-:J;tMu una di equilibrio che vide infrangersi ~Or o al di fiera OPPosizione~come nella «giornata territoril - - fi~·0J0 della verso le potenze politica h-.J~ -%~~ ad esigere al vescovo contee e i ducati difficile e e poi ~e gilde (corporazioni)artigianali . 1-1 ('I\i)tI(jì}QLJ) l;)~/Yt"\ a sviluppo Fiandrs, II portò nel 1384 4:i:: f-{ fo~rrn lùVVt~ H% \-1 fY\Q,-~ )':;)oQQJ ~4a..L;, ln dote ~ -I ~ 1-+0 i suoi domini a Filippo di Borgogna. l'Ardito, duca Per quasi un secolo i rL\l terri tori \belga L~..Jolandes'è\,fatta eccezione del principato Liegi e dell'Olanda vescovile di s@tt@:r:1trionale, fecero parte del brillante .borgognone, ottenendo t-\ o-L& m Q'"\.OL H~'QjU stato ulteriori progressi in campo economico. ~~ \-=-moderna. Nel 1477 carlo(il Temerario, . __ )~ot~o tJfY\wXO G~~Q ({)LeXJtO duca di Borgog:r:1à-, mori va sotto le mura 1---1.1} di Nancy; -=- ~~VO la figlia Maria stesso portava in quell' anno ducato allo sposo Massimiliano d'Asburgo; nel 1482, per la morte iffiprovvisadi Maria e per istaurare Massimiliano la pace con la Francia, 1493, i Schelda. i Cinta da la corona imporia±e futuri nel Paesi Bassi entrarono una volta ancora nell'orbita/~ figlio di Massimiliano - morto assai prlma del padre nel 1506 - con Giovanna detta Giovanna la Pazza), l'impero si allargÒ~lla Spagna, così che quando i~ fuLttEe Carlo V vide la luce ~ Gent il 24 febbraio ç~ Ovv~o~t~ _\ ("rt\QJ) N~ \-1 \'J~ 1500, già ~"VY\ Q;Y\, ~)~ t-/4() - (;~w.Xo /- G./YY\fYY\,0~--J\ dell'impero germanico~on un altro matrimonio (quello di !ilippo il Bello, di Castiglia, trQr">;v - d~to cedeva a Luigi XI'l~ d'Oltre Massimiliano ~_ (caduta da cavallo) \--\ Borgogna,( conservandotuttEipTià territori ) ~ 3~O'"UV'rvt€-.. in dote il potente}- S' ~li~9~ f\)Qj\:;~(\~ poteva dirsi signore del più vasto impero d'Europa. Fur~ella prima metà del sec. XVI che si decisero le sorti dei due futuri stati, \Bel~\.~Oland~~ già uniti da Carlo V sotto la dominazione delle diciassette dei Paesi Bassi. Mentre [la potenza sviluppava dell'arte province si accresceva economica delle città e si la ID~ràvi~lioa~ fioritura fiamminga, concorsero fatti sconvolgenti a dar corpo all'idea, rQ~9\.t;G t--i J~ eo 'J O\.J d~to ancora assai vaga, delle due/~azionalità: l'insorgere dell'anabattismo l'irrompere del protestantesimo " determinarono le prime le popolazioni; spagnola e scissioni ~'occupazione e la ~eroce tra militare __ inquisizione .~ instaurata da lilippo ]1 provocarono/~e prime violenti soll~JTs6ion;L, permeate di spirito libertario Gli avvenimenti veloci: nel 1576 gli ,§t§.!:.1. Generali riuniti a Gent, «Pacificazione presentarono~i::: proposte Spagna ~n nome della patria 1579 a Utrecht }e province fiamminghe formarono sette province, all'unione, province - ~' .-/.- d f\J9.;~C() \-1 ~(\>{jttL l( ./ 110-VVCVO e patriottico. corsero la cosiddetta Q..-ruvJvt\41 O di Gent», al re di comune; nel ,_ ~ .. I li!'YYI 0 I~[o.,.1/ v~ P\..<,() f\{'{\ 0JvV . ~,Qtto~f"'D~O . /-\J~0D riformate una unione di in contrapposizione ~irrnàta cattoliche ad Arras, fiamminghe delle 10 e \---1 ~ v~~oJ -~O tt o.Q;m QM.La La divisione,, valloni. pressappoco politico, parte con l'attuale nell'orbita province confine fu allora definitiva. le province dall'altra meridionali, cattolici, Da una IG le -Af\k;~ ormai denominate Paesi Bassi sa~annor;arte arciducale ~sabella tranne rp~6 integrante (Alberto d'Austria figlia di Filippo conobbe arti. Per oeutto e la quale il , nelle /0SClenze e ne 11e il resto del ~ del re Sole devastarono smembrarono e fiamminghe, chiusura della Schelda Province del Nord un profondo province (Olanda) e causarono di ~trecht passarono "~ IL f-l k~GOto Po~ p~~ gr W~)CI\){) r ' '-8(~Go ~\00 A <\.i,?~ dalla casaì~ Fu un altro ~ cl1f (C'V) Col (1713) i Paesi spagn~\ .. alla Casa \d', Austri~. ?:l la da parte delle ristagnO~COnomico. Bassi cattolici tra città provocarono p).? ea 0 O J./A XVII il trattato f-4~ splendore triste campo di battaglia J~urono ,Asburgo e Borboni; a più riprese i e campagne, S OI\:KJi./Y"\.QJL0fh ~~t0 \---1 J, valloni H II di il suo massimo nell'economla, Francesi 5 la parentesi Spagna, (1598 1621), durante ~aeoe CJ/--JA:V:Yv\ oJGe.... ~~ della spagnay re spagnoli Ee'3'narOfi'O nei Paesi BassL cattolici per mezzo di governatori, -~·~t() -Q.,~O del Nord vivranno ~rmanica, generalmente -3~VO coincidente , potenze, ma an~e dl rlpresa economlca, periodo d~ guerre tra le grandi ~' O r-lL-\~ favorita dallcolbertismo~~ dispotismo illuminato degli ASburg0~ l'Austria governò i territori belgi per mezzo di plenipotenziari, tra cui figurane il torinese - il pavese .Antoniotto I milanese ~ntonio Belgioioso. Botta Adorno Barbiano e il di furono le (A?/Y\:t~O dei Belg+ al dominio - ~ustriac1r e l'arrivo dei Francesi, 1794, fu salutato liberazione. da princip1~ Di positivo nel come una . . / o~ Schelda, del principato amministrativo; fu tuttavia "C l'uiùt O della firmavano vescovile ordinamento il regime napoleonico assai contrastato~l 1815 aJ1ienna l'atto di ~s~cita ~'Olanda e il Lussemburgo; v@nivà pOeto Guglielmo Nassau.~ulla 31 le grandi potenze del Regno dei Paesi Bassi comprendente due maggiori si integravano in Belgio, J il porto di Anversa sbocco naturale per entrambi, e i commerci dei aqricoltura 1---1 in Q4f.) ('rv.... ~d~c-O Ic'Y\o~ era}JLO l'impero assicuravano f\PO t~~oL~ I d'Orange- le economie (jndustria H ~t.ol\)JQ")(.(,rrn ) c..o'V)( sul trono carta era un'unione paesi ~ f\.kLS.1R/{);O jl Belgio, qUànto mai felice: coloniale -hD t'to~Nv. +-1 Crniv~'Vl'V~ Napoleone la riapertura di Liegi ~ l'attuale ~landa), /)j c±eè il porto di Anversa,~a soppressione maggio c ~ ~{?fVv diede al Belgio enJ)V ~O~/)'y) Ercole Turinetti, Non poche resistenze ~ la .\(./Y\.tD prosperità. erano~ncora più profondi, nel secolare contrasto etnici, - Ma i motivi di dissidio ~.::.:.-.:=-~...:..::...:...::--=",--.;;;.;;;;;,,;;;;..;; ••..••• --.;,;;;riassumibili }JottD~(V'l~O I-crn-oke ...~') QfY'VtS0 dei due gruppi divisi per lingua, per tradizioni smentiti e per religione; tentativi i non di fiamminghizzazione~delle provlnce valloni al,Belgio e l'accollamento gran parte del deficit OO~nJ{) di 2~t() olandese f- colmarono la misura~II la rivoluzione 25 agosto scoppiò a Bruxelles 21 luglio 183~ ~eopoldodi Coburgo-Gotha saliva belgat L'espansione coloniale trasformò 1830 e\ilj Sassonia~ sul nuovo trono economlca e rapidamente il contrasti ~tnici, originati della guerra i tragici (due invasioni 1- A~c& fatti tedesche in 25 anni), ma tutto ciò non ha tolto al giovano Stato vitalità L'Arte. Le arti figurative antich1 riunite Paesi Bassi sono solitamente sotto la denominazione comune ____ t.-. degli - Ilrm.t:J. IV~ In realtà, vanno compiute entro quest'area varie rdistinzioni. Se l'aggettivo «fiammingo» è deriv&tD potente dal nucleo politicamente dei gaesi )%~ta o slancio. ... __ di ç'Arte fiamminga. ~rto~ H~ dai due gruppi non mancarono CuX.(),l' ~ jCfYV Paese facendone uno dei più prosper1~ i Non mancarono, ,o non mancano', Bassi, più la contea di l----4 J~ ç~ R.u trn 0/11\ r~ ()vWrnJl/LO~ RC\-V~ ~ oL~~(tJ··W -ftD't;t'D~fì'\ ~o Fiandra, non si può tuttavia ~?pressioni artistiche parlare autonome raggiungimento della massima,- della contea, cioè fino al ~, di fino al potenza ~~t)'\l ,-l ~~~ XV. 10