Lf - AOU G. Martino
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DS PRO 2I PROCEDT]RA OO. Dimissioni Protette Rev.00 Data 01.02-201I iv.í:"bì Pagina Érollb. ÀiIf0l 0Jfii]littl, ldiro INDIGE PREMESSA l. SCOPO 2. J. 4. 7. CAMPO DI APPLICAZIONE TERMINOLOGIA E ABBREVIAZIONI RESPONSABILITA DESCRIZIONE DELLE ATTIVITA RIFEzuMENTI ARCHIVIAZIONE 8. ALLEGATI 9. APPARECCHIATURE REQUISITI PRELIMINAzu CRITEzu DI ACCETTAZIONE 5. 6. 10. I l. LISTA DI DISTRIBUZIONE Direttore Sanitario Aziendale Direttore Generale Direttori DAI Direttori, Coordinatori e Infermieri UOC: - Medicina Generale Pneumologia Oncologia Chirurgia Generale Chirurgia Toracica e Vascolare Ortopedia Oftalmologia UTIC Neurologia Neurochirurgia Responsabile Sanitario Ospedaliero Responsabile UO Gestione Farmaco Commissione Rischio Clinico Ufficio Infermieristico Ufficio Controllo 00 Rev. 0 r.09.10 Data e Qualita I^ EMISSIONE Causale Prof.ssa R. Ristagpo Dr- C- Mdlar^ I ',,\*r* ÀFoa*, U.O.C, _(J.f ,@srtioJ{óàQualita fi ,'( tlzVerifica L-f, Approvazione DSA (s&tùt'trtw'*r AzsNIpa OsproalrsRA Uvnrensrratre - ' òtlrú.Magistri DI MESSINA u.o.c. Controllo e pualità ,-j ,;Codlfitato /l ,,1 t PROCEDURA OO. DS PRO 2I Pagina fitffDtslfrillrilt lxtlltanilsr PS.lfiHìi0'ù}tm$' Dimissioni Protette Rev.00 Data 2 dito 01.02.2011 Premessa Secondo I'OMS Ia continuità dí cure è uno degli indicatori più sensibili del buon funzionamento di un Servizio Sanitario, perché aggiunge al nadizionale concetto dí cura, quello della presa in carico del pazíente ai diversi livelli della rete assistenziale tra ospedale e territorio. Sul territorio di Messina sono attivi í servizi di cure resídenziali e domicíliari che di fatto trovano puntuale e specifica realizzazione nelle Residenze Sanitorie Assistenziali (RSA), nei servzi di Assistenza Domiciliare Integrata (ADD, di Assístenza Domicíliare Oncologica (ADO) e di Assistenza Domiciliare Respiratoría (ADR) e che rappresentano punti nodali della Rete dei Servízi Sanitari che è utile ed opportuno collegare, in maniera fficiente ed fficace, con tutte le Aziende Ospedaliere della Provincia di Messina. A tal fine, le Aziende ASP Messina, Policlinico Universìtario e Papardo-Píemonte hanno istituito un tavolo di lavoro interaziendale per assícurare Ia contínuìtà assistenzíale nellafase dí passaggio dall'Ospedale al Tenítorío. II Tavolo Tecnico, al termine dei lavori, ha elaborato il seguente progetto che affronta in maniera condivisa Ie problematiche relative al passaggio di cure tra diverse istituzioni sanitarie che governano, ognuno nelle propríefunzioni, il percorso assistenziale. 1. SCOPO La presente procedura ha I'obiettivo di promuovere la continuità delle cure nella fase di passaggio dal momento Ospedaliero a quello Tenitoriale, indicando le modalità operative ottimali per consentire di personalizzare e attivare tempestivamente i servizi necessari a "proteggere" ciascuna situazione critica. La mancata integrazione dell'ospedale con il Tenitorio potrebbe provocare: Dimissioni precoci e non organizzate; Proplungamento dei ricoveri oltre i tempi appropriati di trattamento. o o Al fine di tutelare il paziente nella fase di dimissione, ancor più in occasione di momenti critici eccezionali, si rende necessario ottimizzare la comunicazione el'integrazione tra Ospedale e servizi territoriali domiciliari (ADI, ADR, ADO), residenziali (RSA) e ambulatoriali (Centri e ambulatori di ruiabilitazione) garantendo una reale continuità del processo assistenziale e di cura, oltre che I'eventuale supporto socio-ambientale. Il passaggio di un paziente arziano e/o complesso dall'ospedale al domicilio o altra struttura territoriale è un momento critico che richiede una speciale affenzione alla comunicazione, alla progftimmzvione ed al coordinamento tari i due poli del trasferimento. Gli indicatori di criticità di questo passaggio sono: Un nuovo ricovero ospedaliero entro 30 giomi dalla dimissione; Ricorso improprio alle prestazioni di pronto soccorso Gli indicatori qualificanti di questo passaggio sono: Appropriatezza della dimissione Identificazione dei fattori di rischio di rientro in ospedale; o o . o A.asNoa OspEoarrena UNrvERsrrARrA pr Mrssnra OO. PROCEDURA DS PRO 2I Pagina Dimissioni Protette rlfxtl 0lg$lilul uuvirfil$l P,Atúiltfo o "6,llfflfl!' Rev.00 Data 01.02.201 I 3diro Comunicazione bidirezionale(cartace4 telefonica od informatica) tra i due poli per ciò che attiene a: Descrizione delle condizioni cliniche, dello stato funzionale e cognitivo Piano di cure e assistenza Elenco dei problemi aperti, degli obiettivi, delle preferenze del paziente . '. oconsen,";;;f ,':ffi ["J"t:#'"T.î[",:1ffi:["artrasrerimento; o L'informazione e, ove necessario,l'accordo del MMG. Vi è inoltre I'esigenza di: o Ridurre i tempi di degenza ed i relativi costi per eventi morbosi a lenta e/o complessa evoluzione permettendo un utilizzo più congruo dei posti letto evitando ospedalizzazioni protratte; c lJtilizzare al meglio le risorse esistenti alf interno del sistema ospedale-territorio e favorire un più congruo utilizzzo dell'Assistenza territoriale; o Permettere una maggiore conoscenza dell'offerta di prestazioni socio-sanitarie ed un miglior utilizzo dei percorsi in relazione ai bisogni; o Diffondere la cultura dell'approccio "olistico" al paziente secondo il modello bio-psicosociale e della valutazione multidimensionale; o promuovere modalità di educazione alla salute nei pazienti e nei loro familiari, incoraggiando un loro ruolo partecipativo anche nella erogazione dell'assistenza. Da quanto sopra emerge che una caratteristica fondamentale della dimissione protetta è quelia di essere una dimissione programmata, pertanto preordinata, e concordata con il paziente, i suoi familiari e il MMG. 2. CAMPO DI APPLICAZIONE Detta procedwa deve essere applicata all'interno dell'AOU da parte di Medici, Coordinatori e Infermieri delle UU.OO. di Medicina Generale, Pneumologia, Oncologia, Chirurgia Generale, Chirurgia Toracica e Vascolare, Ortopedi4 Oftalmologia" UTIC, Neurochirurgia e Neurologia ed è rivo lta ar pazienti "fr agili", prevalentemente ar:g;íani, a ri schio per: . Problematiche Cliniche (a rilevanza sanitaria): ' Patologie croniche elo degenerative dell'autosufftcierua; Esiti di accidenti cerebrovascolari acuti; Fratture ed esiti di altri interventi ortopedici; Esiti di interventi di competenza chirurgica; Lesioni cutanee vascolari o da decubito; con compfomrsslone ' '. . ' Patologia neoplastica in fase avanzata; ' Nutrizioneartificiale; ' Gestione territoriale delle BPCO. r Problematiche Socio-ambientali (a rilevar:.z;a sociale) . Vive da solo, con una rete di supporto familiare-sociale insufiiciente; ' Vive in condizioni economiche-abitative precarie e/o di isolamento' A-zENDA Osproerrena Uuvrnsname DI MEsshlA PROCEDURA OO. DS PRO 21 Pagina rlll8Dt ctliùRtff* il*lt'ttJtil.lll ?0tl{ilìì{0'EJilÍìItr Rev.00 Data ol.o2.2ol I Dimissioni Protette 4diro 3. TERMINOLOGIA E ABBREVIAZIONI : Azienda Sanitaria Provinciale ADI : Assistenza Domiciliare Integrata ADIR : Assistenza Domiciliare Integrata Respiratoria ADO : Assistenza Domiciliare Oncologica ASP RSA : Residenza Sanitaria Assistenziale RSO : Referente Sanitario Ospedaliero DMP: Direzione Medica di Presidio RMP: PTA: Referente Medico di Presidio Presidio Territoriale di Assistenza AIFA: Agenzia Italiana del Farmaco MMG: Medico di Medicina Generale UVM NC: : Unità di Valutazione Multidimensionale Non Conformità 4. RESPONSABILITA Direttore Sanitario di Presidio : E' responsabile della corretta applicazione della procedura. Medico di Guardia e/o Coordinatore Infermieristico del reparto: Sono responsabili dell'individuazione del caso "diffrcile", della compilazione e tempestiva trasmissione della scheda di segnalazione allo RSO; identificazione del domicilio det paziente; compilazione della scheda SVAMA (valutazione sanitaria). Referente Sanitario Ospedaliero: E' responsabile del percorso socio-assister:ziale del paziente in "dimissione protetta". Direzione Medica di Presidio: E' responsabile dell'attivazione, controllo e verifica della "dimissione protetta" Azmruoa Ospnoeusna Urunrrnsnerua Dr MESSTNA . HmDt$sttlHrlu ut0!$Jllrlll Í3UGtil(0 "Slllmil!" DS PRO 21 PROCEDT]RA OO. Dimissioni Protette Rev.00 Data 01.02.201I Pagina 5diro 5. DESCRIZIONE DELLE ATTIVITA Le dimissioni ospedaliere possono awenire per: Rientro al domicilio con attivazione dell'ADI o . - ADIR - ADO ; Ricovero di continuità di cure o riabilitative o di "sollievo" in o Assistenziale (RSA); Presa in carico da altri servizi territoriali (Centri ambulatoriali di riabilitazione) di Residenza Sanitaria riabilitazione ex art.26, presidi Criteri di Eleeeibilità Per I'Assistenza Domiciliare Integrata (ADD : Presenza di adeguato supporto familiare; o o o o Condizioni di non autosuffrcieruao rischio di non autosufficienzaper cause temporaneopermanenti; Pazienti che necessitano di assistenza infermieristica elo riabilitativa e/o socioassistenziale; Pazienti neuro-motulesi con perdita recente dell'autonomia, in fase post-acuta di malatti4 che necesitano di interventi riabilitativi, per il recupero elo la stabilizzazione di menomazioni e disabilità. Per I' Assistenza Domiciliare Integrata o o o o o o o o (ADI) Palliativa : Paziente oncologico in fase avaruatadi malattia; Consenso del paziente o care-giver di riferimento; Consenso medico curante; Non più suscettibilità a chemioterapia di prima linea; Prognosi di vita presumibilmente inferiore o uguale a tre mesi; Necessità di terapia del dolore e/o di alfti sintomi; Indice di Karnofsky inferiore o uguale a 50; Non autosuffrcietuatotale o parziale. Per la Residenza Sanitaria Assistenziale (RSA): o Problemi di non autosuffrcienzaparziale o totale, in genere at:.r;iatri, non assistibili al proprio domicilio in conseguerua dell'elevato carico che comportala loro dipendetua funzionale e/o per l'assitenza o insufficienza del supporto socio-familiare. Il percorso "Dimissione Protetta" individua 4 fasi fondamentali: 1) Identificazione del caso come "diffrcile"; 2) Segnalazione del caso; 3) Valutazione dei bisogni socio-sanitari; 4) Presa in carico/inserimento nella rete dei servizi AZENDA Osnrpanrgne UNrVERsIARIA pt Messn,la i y,r"bì ffilt_ r:rIflor slFf$arfri rJíTttffÀllt Poltc.ni!t0 -Ù_IilIrllr- PROCEDTJRA OO. DS PRO 2I Pagina Dimissioni Protette Rev.00 Data 6diro 01.02.201I I : identificazione e "screenning" del paziente a rischio Tale fase consiste nella individuazione dei pazienti con problematiche di tipo socio-assisteruiale anche in fase molto precoce soprattutto perché rappresentano quelle situazioni (es. anziano "fragile" con elevata comorbilità; paziente in labile compenso clinico, paziente affetto da patologie cronicodegenerative a tendenza invalidante ed in condizioni di solitudine e/o disagio sociale) a maggior rischio di "rientro" nella rete ospedaliera e con notevoli problemi per la dimissione. E' istituita la figura del Referente Sanitario Ospedaliero (RSO) dott.ssa Maria Caruso (tel. 090.221-7341, -3451, -2750, -2438) con funzioni di care-giver peî le Dimissioni Protette. Fase Al momento del ricovero in Reparto, il caposala, particolarmente per i casi sociali complessi (es.: anzian che vivono soli, pazienti extracomunitari ser\za una rete familiare adeguata, ecc.), deve acquisire documentazione per la identificazione del domicilio del gaziente (vedi allegato 3). Fase 2: Segnalazione del caso La procedura delle dimissioni protette va attivata quando di cure ed assistenza dopo la dimissione. il Medico di Reparto rawisa la necessità All'intemo di ogni U.O. (coinvolta nel protocollo "Dimissione Protetta"), individuato il caso "difficile" o i fattori di rischio per non autosufficienza, è cura del medico di reparto e/o del caposala compilare la Scheda Dimissione Protetta (allegato 1) e trsmetterla al Referente Sanitario Ospedaliero (RSO) amezzo fax al n.o 090.695759. Sarà cura del RSO segnalare il caso amezzo fax all'UOD ASPS Messina Sud - tel. 090.3652AM; nel caso trattasi di paziente residente fuori Distretto, la segnalazione verrà inoltrata dal RSO al Distretto di apparten etua del paziente. N.B.: E' indispensabile che questa fase awenga entro i primi 3 gg. di ricovero o comunque appena se ne rawisa la necessità. In nessun caso deve essere presa a pretesto per effettuare dimissioni precoci. Fase 3: Valutazione dei bisogni socio-sanitari E' la fase della valutazione multidimensionale che sarà effettuata dal medico del reparto. Lo strumento di valutazione per la presa in carico dell'utente è la scheda SVAMA (allegato 2) che dowà essere debitamente compilata prima dell'arrivo del Medico dell'UOD ASP5 Messina Sud. Sarà cura di questi contattare, a mezzo fax o telefonicamente, il Medico di Reparto per definire le modalità ed il giomo della visita. Si sottolinea atal fine l'importanzn di una comunicazione tempestiva fra i Medici del Territorio ed i Medici di Reparto sia nella fase di ricovero che nella fase di dimissione N.B.: La dimissione non potrà awenire in gioni festivi e/o prefestivi (salvo specifici concordati). AzmNoa Ospsnanrrna UNrvERsrrARrA or MessNa casi í'rr:'$.) ffiltt, rit$Dr $5ft1,t11flt úH!ilflrilu Pg.rREÙ(o'D*Amtí' DS PRO 21 PROCEDT]RA OO. Dimissioni Protette Rev.00 Data 01.02.201I Pagina 1 dilo Fase 4: Presa in carico / inserimento nella rete dei servizi Previa valutazione da parte del medico di reparto, il paziente viene inserito dal Referente Sanitario Ospedaliero nella rete dei servizi tenitoriali più rispondenti ai suoi bisogni assistenziali attraverso il collegamento con lo sportello unico del PTA (in fase di attivazione) e/o con i servizi del distretto (uoD ASP5 Messina Sud - tel. 090.3652014) . In previsione della dimissione, il Medico responsabile del paziente, con il supporto del RSO, ove necessario, avrà cura di espletare le seguenti operazioni e verificare le seguenti condizioni al fine di garantire la continuità della cura e lasisxezza della dimissione/trasferimento: fnformazione corretta e dettragliataalpaziente e/o suoi familiari sui risultati conseguiti durante la degerua ospedaliera, sugli obiettivi da raggiungere attraverso il piano di cure che verrà erogato dopo la dimissione; Prescrizione dei presidi e/o ausili necessari al domicilio, facendo compilare dagli Specialisti (autonzzati quali prescrittori) gli appositi moduli previsti dalla Regione. Preparazione della relazione clinica ed eventualemente riabilitativa, esaustiva ai fini del proseguimento di una eventuale 1rabilitazione e/o di attestazione di invaliditq riportante timbro, firma e recapito telefonico dello specialista che dimette il paziente; Relazione di dimissione infermieristica, ove necessari4 con compilazione della scheda di medicazione di decubiti/ulcere cutanee; primo ciclo terapeutico al Consegna delle dosi dei farmaci necessari per completare domicilio, oppure, se non disponibili, prescrizione dei farmaci necessari alla terapia domiciliare e con rispetto delle eventuali note AIFA; Definizione degli appuntamenti (giomo, ora e sede) per i controlli ambulatoriali, medicazioni o day-hospital collegati al ricovero o alla continuità di cwe; Consegna della documentazione personale al paziente. - il - - A seguito della autorizzazione del Medico dell'UOD ASP5 Me Sud, il Medico di Reparto procederà alla dimissione/trasferimento del paziente secondo le modalita concordate con la Struttura Accettante o con i familiari. L'eventuale dimissione al domicilio deve essere effettuato a carico del paziente. Note Inteerative Per situazioni sociali particolarmente complesse (es.: pazienti extracomunitari, al di sotto dei 65 anni, con situazione socio-ambientale disagiata) il Responsabile Sanitario Ospedaliero dell'AOU contatterà I'Assistente Sociale del Comune di provenierua del paziente allo scopo di verificare le condizioni socio-ambientali ed il contesto relazionale di riferimento formalizzartdo nell'apposito progetto di sostegno i dati acquisiti al fine di individuare le modalita di intervento per la presa in carico nel periodo post-dimissione. Analoga procedura verrà posta in essere per i pazienti residenti fuori distretto. AZEIVDA OSPEDAUERA UNTYERSITARIA DI MESSN{A PROCEDURA OO. DS PRO 21 Pagina t *a-ata tlu$r 0l9tÍ*i'nl !n?t$t-il$l Dimissioni Protette Rev.00 Data 01.02.2011 Sdiro 6. RIFERIMENTI - Progetto comune delle Aziende Sanitarie della Provincia di Messina per l'integrazione delle funzioni ospedaliere. - Decreto 12 novembre 2007 "Linee guida in materia di valutazione multidimensionale per I'ammissione alle prestazioni assistenziali di tipo residenziale, semiresidenziale e domiciliare per anziarn ed altri tipi di pazienti non autosufficienti." - Decreto 24 maggio 2010 - " lndiizzi per la norgantzzazione e il potenziamento della rete regionale di residenzialità per i soggetti fragili.". GURS Parte I n.29 del2510612010. - D.A. 0723 del 10/0312010 - Linee Guida sulla riorganizzazione dell'attivita territoriale (PTA Cure primarie - Gestione integrata - Day Service Territoriale) di cui all'art. 12 c. 8 della L.R. 5/2009 di riordino del SSR . - Decreto 2654/2009 "Programma regionale per l'ottimizzazione delle prestazioni ambulatoriali rese dalle strutture sanitarie pubbliche ospedaliere e territoriali". - Linee Guida Regionali per l'accesso e il governo del sistema integrato delle cure domiciliari. Giugno 2010 - Legge Regionale 14 aprile 2009 n.5. - D.M. 322/99 - D.M. 32t/04 - 7. ARCHIVIAZIONE La procedura viene archiviata quale procedura organzzativa presso la statua della Prof.ssa R. Ristagno sita al 3o piano del padiglione L in apposito armadio chiuso e presso I'Ufhcio Qualità dell'A.O.U. 8. ALLEGATI - Scheda di Dimissione Protetta - Scheda SVAMA (allegato 2 del Decreto 12 novembre2ù}7). utili per il paziente - Scala (o indice) di Kamofsky - Allegato 3 : Informazioni 9. APPAREGGHIATURE - Apparecchi Sanitari Materiale di consumo Barelle, barelle a "cucchiaio", sedie, ecc. Apparecchi di comunicazione Apparecchi informatici Supporti logistici e tecnici AzTgNoR OspTpRTTEne UNIVERSIARIA DI MESSINA tillÍD^ stffEAtnt 3XtYilf-}ll$ PSU(ttXr{0 '6lliiìilr- DS PRO 2I PROCEDURA OO. Dimissioni Protette Rev.00 Data 01.02.201I Pagina 9diro I O. REQUISITI PRELIMINARI Per i requisiti di eleggibilità si rimanda al punto 5. "Descrizione delle attività1". 11. CRITERI DI ACCETTAZIONE - \gs5urìa NC nella tempestiva trasmissione della scheda di segnalazione al RSO. Non è consentita la dimissione precoce e non orgarizzata. E' consentito, nella misura del20o/o dei casi, il prolungamento del ricovero (max 30 gg.) oltre i tempi approriati di trattamento. A-zersoa OsnBoerrsRA UNTvERSTTARIA DI MEssmA PROCEDT]RA OO. Dimissioni Protette Rev.00 Data 01.02.201I DS PRO 2I Pagina &l$01sltiir$-lna 8'iFilí$flt tBÚ(LNiao 'ÈJltiItt$^ Ricovero del paziente J Identificazione e sceenning del paziente a rischio" Rivalutazione periodica lsr Y Tempestiva compilazione Trasmissione Scheda Scheda Dimissione Protetta ( Medico di Reparto o Coordinatore) Dimissione Protetta all'RSO I Compilazione IlRSO Contatta scheda il SVAMA (Medico di RepaÉo) PTA Compilazione scheda di dimissione infermieristica F Valutazione in Reparto del Medico UOD ASP5 l0 di 1.0 OO. Scheda Dimissione Protetta lllr0'l6l9arì.|il uytt$nfil t8'tl(,.ili{o 'G f,Àil[{t Allegato I -Procedura DS PRO 2I Rev.00 Data 01.02.201I Dimissione Protetta AOU Policlinico "G.Martino'n di Messina u.o.c. di (tímbro del Reparto) COGNOME NOME DATA DI NASCITA N" tessera sanitaria LUOGO PREVISTO PER L'ASSISTENZA DOMICILIARE: INDIRIZZO MOTIVO DEL RICOVERO DIAGNOSI DI DIMISSIONE DATA PRESUNTA DI DIMISSIONE FAMILTARE DI RIFERIMENTO N" DI TELEFONO DEL FAMILIARE Firma del familiare di riferimento per awenuta informazione di awio di procedura Firma Medico di Medicina Generale o Pediatra di Libera Scelta (nominativo) SITUAZIONE ABITATIVAJT'AMILIARE IN CUI AWERRA' L'ASSISTENZA CASA PRIVATA: D ! I tr vive da solo vive con il coniuge vive con i figli altro Azmrgna Osrnoer-lrRe UNTvERSTTARTA DI MESSINA OO. Scheda Dimissione Protetta rzritl]t0tifllIal ulllflill.f ilii nij(:Ht(0 *41ils- DS PRO 21 Rev.00 Data ot.o2.2ol CONDIZIOi\-I GENERALI DEL PAZIENTE f] orientato tr disorientato tr coma RESPIRAZIONE tr autonoma tr ventilazione assistita meccanica tr ossigeno: prescrizione PAZIENTECoLLABoRANTE tr SI trNo DEAMBULAZIONE AUTONoMA tr SI trNo ALIMENTAZIONE tr autonoma tr sondino nasogastrico tr pEG ! tr altro (specificare) coNTtNENZA URINARIA tr SI tr NO (dispositivi utilizzati) Pannolini tr STATO DI COSCIENZA Catetere vescicale: tipo tr Data ultimo posizionamento tr Altro FECALE DI STOMIA CONTINENZA PORTATORE EVACUAZIONESPONTANEA PRESENZA DI AccESSo VENoSo LESIONI DA TpN N tr SI trNo NO E SI (modello e misura) tr SI tr CENTRALE E NO tr DECUBITO tr NO tr NO (specificare le modalità) SI (tipo e gestione) SI Sede Grado PREVISIONE BISOGNI ASSISTENZIALI PER LA DIMISSIONE AUSILI/PROTESI MEDICAZIONI - Tipo Frequenza prevedibile Terapia proposta: NOTE: Data Timbro e Firma Medico di Reparto Caposala AzIENDA OspnoanreRa Ulurrsnsrrerra or Messnrle Tel. di riferimento e FAX I 3B-î1-2887 - GAZf,'ETEt, -{f.dHCIAgE ÈEg}l REclClÈE SICILIANè - =>ARIE I n- 5ó 65 EE-gÉs2-1 - t'l-ss-"rrNrlropERlriliaDxsRExruAr^E l lI II II I III I s.vsttd-ASCIIEDA PERIÀI'ALTIUTZXONE MIIXIIDIMENSIOiVIIEDETI.E {Stranaxo per PERSOÀIEADUf,TE E AÀIZTANE llacw aistd ili ae rcsidazziolí sanipsidaaialí e dotnîeífioi írrtqrafí) C,iIRTEI.I.A Sl:g:úa dafaditrasciral Tessrasani.arÍal Residenza: I sia di:trettosocio-sanÍtariol lúedr-o curìarrte TeL sociale îbL Peroaad riferimentc îel- Ita TeI- I I I t I I I I I lrs-ticketl I I I I I I I lCodie6salef I I I I I I I I I I I I I I I Cormsre Assisfeute f III II I f I grado éi parertela I I I I I I lproE I I I 3O-71-2AGT - GAZETîA IJE?ÍCE^eLE, *E!:EÉ. REGIGNE SIC3?-:AiVA VÀEIJTAZTONE. I{ - I PÀR?E *- 56 SEDE U.O-D. Assl'sleîza inFerinierisb-ca VIP (Edi sce€da'Ealntazione kerc67ione - ?rattamento decubiti VPIA cqgnitiEra e Furabnale) probabili significatiri r€cúperi di ar*oaomia Pocb Vi è h possibilifa di reculrerare l?urtonorola fino a prmteegio <3 in abneno t itern d€! Barihel ADL Mobilítà Buon porendale res'dùo (r.cùe in Ffologia cronicodryerrer-arira, se presente síndrome Ígrco'netica da asdsrenza inadgguata) Eletzto pnrr-laate residuo dopo eveoto acuto, con scarsa probbilità di recupero spor-Érneo Toîole assí*ans înlèrmìaisiu e iabífua&a Sugprorto deta reÉe sociale (FamLCia prÍrzo, vr'cínato e rolontariato) Srpporto p€rsogetb Sogetto aulonorc dda rete non autonoEto Fardalmste S(fficiote o diffiolrii nfficíoE di rmta Irrsuffciare kepararÀone dei pasfi o J t0 to Prrlizja ddla o 5 5 to I-ararrderia o 5 5 to Effetugzione acqlristi o 5 5 ro Alimentdoue o 5 to Bagno o 5 5 Toeletta personal,e o 5 to AbtÉgliameso o 5 f0 o 5 t5 Asgurzione dei medÍcÍnali (se pstisente) o 5 to îiasf,erimenti o 5 15 Deambrlaziore o 5 10 Gestione dd denaro o ) IO l0 Sostqno psl'mffenneo o ) lo to o 5 15 E o 5 t5 a Uso del sr Sugrenr'sr-one -o (o Fddla diurna Sqrervis-one -notfurna ToteIe iete sodzle o ynnno) Iro lro t; :l 3crfi'jHfl7 - GàTz.ETlA UFilCIAIE, DEEJJ{ REGEONE SICÍ;ÈNÀ _ PAREE I *. 56 PRGFÍLO FrFT f 'AUTGNCÀ{EÀ Sít=adone eq**sa vcoG PgOG ol Lucido tndiarisae€nfe frunteeeio SPndSQ (VCOG) = 0-3 02 Coafuso Indr'caÈm:mmr- pmtegio SPMSO {VmC) = 03 Monto confrrso o sfrTxxtlso fl4 Problerú comportameutali pre*:atrenri (qualdasi plnf€ggio SPId'SO) 44 ladicariamente 1xrnteio SFIfiSQ (VcCIG) = +IO Rmteio Bartbet úobilità = fL14 IìtnreoEio Barfrd mobflità = ll29 Puntegio Barthel mobiliÈ. Sifrsaaime : 3f}4{t fuzislale (at6ciÉà di bas) T'IDL PÀDL I Àrfonomo o quasi 2 Dipendente prmtgi,o Barthel ADL = lS49 3 Totalmerrte dipendente RmteeEio Barthd ADL = 5{ts6{l runegi,o Bartb€I ^ÀDL NessiÈ di assístena = 0-14 5gEn'",5, a vSAlÈ SSlltE t Bassa 2 Inermedia 3 El€sata Rntgio = fl-5 pmieegio = t&zO futeggio >25 Sr+Aloceo d.lt- riete sciale vsoc PSOC PllnEggío = 040 I Ben asistito 2 Parztalmene assistito hgt€glo :8+IóO 3 Non sufficr'euten€nte Prmqio =16í24{, a<í<dt^ Cedlce PROF pro*le PSGC 67 48 - 38-1É-2ogr GATZETTA {rtrtclAr-E DELr-e REGTGN-E SICErÀ:'{À - PA.RTE 1n- 56 Daradi"it'f I tlllll Ill Sintesi dei problemi arinali dlseìati SuIIa base ddla doqrmentazíone agli prde le s€qenfi .fe.''sioni atti e di qnarto emerso àa'Íla vailufazione multidimensr'onalq funità oper-ativa disrettuale Ccdfica prqetto asd*enziale Ol tr Acoglienza fl Of ú 04 B 02 O5 Ú b OspitaliÈ terrpcanea soc'ale E Assismza doniciliare ínegrèfa (l7 fl AIre brrre di assisteua OB I Ia refe a*trp?e risFonde ai bisqg!Í Csrn:o dirs-oo O9 residenza fl6 Oqritalità tenporaffa riabilitariva Assisteaza dsnidliare Gorcn- krecipnti kEmîi TD rI Resynnsabile U.OD- 2n 2B Medico curaúe 3tr 3D Assisfente sociale 4D 4n sfl 6n 5B 6D 7D 8D D AtrogioprcÉeto Nme Eqrrto/geriana 7D 8[ Il reqru=bile del caso sarà D ,Aairazione I verifica T:mbro e fii:rira. del r-espoùsahile {iCD Fim 30-ll-20a7 - GAZLETTA UFFICIALE DELLA REGIONE SICILIA.T\A - PARTE r n. 5ó 69 Allegato 2.2 S.V.A.M.A. Valutozione sanitaria Datadinascital Nome: Sede oatal di lalutazione: Cenni anamnestici I ll I I I ll I ll I I I Problemi cronici in atto: Trattamenti in atto Assistenza infennieristica NO SI Diabete insulinodipendente 0 5 Compenso cardiaco- in classe 3-4 NYHA con necessità di monitoraggio frequente del bilancio idrico, alimentare e paramehj vitali (polso, pressione, frequenza car:diaca) 0 lo Cirosi scompensata (ascite) con necessità come sopra elencate o t0 Tracheostomia o 5 Ossigenoterapia continuativa a lungo termine (> 3 h al dì) 0 5 Sondino naso-gastrico, gastrostomia (PEG) 0 l0 Catetere \€noso centrale o nutrizìone parenterale totale 0 t0 Catetere vescicale 0 5 Ano artificiale o urÈterostomia o 5 Nefr-ostomia o terapia peridurale a lungo termine o t0 Ulcere distrofiche agli arti 0 5 Tb rale assisten'.t itrfemúeis tica VIP I 7A 3o.Il-2oo7 - GAzZETÎA UFFICIALE DELLA REGIONE SICILIANA - PARTE I n- 56 Sensorio e comurrica.done Lítt guagío (con tpre ns ione ) 2 = comprensione non valutabile 0 = normale I = comprende solo 3 = non comprende frasi semplici Lingun qgio (produzione) g = parla normalmente 2 = si comprendono solo parole 1 = Iinguaggio menomato, ma esprime comunque il 3 = non si esprime suo pensiero isolate Udito (eventualnrcnte con protesi) 0= Z norrnale 1 = deficit, ma audito adeguato alle necessità personali = grave deficit non coreggibile 3 = sordità completa Wsta (eventualnrcnte con occhiali) 0 = normale 2 -- I = deficit, ma vista adeguata alle necessità perso- 3 = cecità e bisogno di nali grave deficit non correggibiìe assistenza CODIFICA PATOLOGIE - ESTRATTO ICPC fndicare fino a 3 patologie principali che concorrono a determinare la situazione di non autosufficienza (da utilizzare a cura del medico curanle oppute ín sede dí UOD) Malattie generali ! ! fl ! D E I 479 Carcinomatosi (sede primitiva sconosciuta) A80 Incidentey'lesione traumatica NSA A8l Politraumatismo/lesioni interne A82 Effetti tardivi di un trauma A84 Awelenamento da sostanza medicina]e Songuc A8ó Effetti tossici da altre sostanze aSZ Complicarva chirurgia/trattamento medico D A89 C,onseguenzc applicazione protesi ! A90 Anomalie multiple congenite E A97 Assenza di malattia ! A99 Atre malattie generali/non spec. / linfatici / milza D B7l Linfadenite cronica / non D BZ2 Morbo di Hodgkin ! I ! ! I A07 Coma A00 Sindrome ipocinetica 873 Leucemia nz4 e]tre neoplasie specifica maligne B75 Neoplasie benigne / non spec. D 878 Anemie emolitiche ereditarie D 879 Atre anomalie congenite E 880 Anemia da carenza di ferro D B81 Anemia perniciosa / da carenza folati E n83 forpora / difetti coagulazione / piastrine ! ! tl 887 Splenomegalia 890 Infezione da HIV (AIDS / ARC) 899 Alta malattia sangue / linfatici I rnllza. Sisîmn digerente B Dl7 Incontinenza intestinale D D70 Diarrea infettiva / dissenteria D72 Epatite virale D74 Neoplasie maligne stomaco n D75 Neoplasie maligne colon / retto tr D7ó Neoplasie maligne pancre:rs D D77 AIfe neoplasie maligrre / non spec. E D81 Anomalie congenite tl OaZ Malattie di denti / gengive E D83 Malattie di bocca / lingua I labbra ! D84 Malattie dell'esofago fl D E D85 Ulcera duodenale D D8ó Altre ulcere peptiche D DE7 Disturbi funzione gastrica ! D88 Appendicite tr D89 Ernia inguinale tr D90 Ernia diaframmaîica I dello hiatus D D91 Alre ernie addominali lf D92 Malattia diverticolare tl D93 Sindrome del colon irritabile D D94 Enterite cronica / colite ulcerosa ! D95 Ragade anale / ascesso perianale D D9ó Epatomegalia Ú D97 Cirrosi / dtre malatÙe epatiche ! D98 Colecistite / colelitiasi lf D99 Altre malattie sistema digerente 30-11-2407 - GAZZETTA UFIIICIALE DELLA REGIONE SICILIANA - PARTE I n. 5ó Occhio annessi E F8l Altre anomalie oculari congenite ! F82 Distacco di retina E F83 Retinopatia ! F84 Degenerazione della macula D F74 D F91 Errori di rifrazione D F92 Cataratta fl F93 Glaucoma fl F94 Tutti i gradi / tipi di cecita ! F99 Alre malattie oculari Neoplasie occhio / D F85 Ulcera comeale (mcl. erpetica) Orecchio fl tr ! H84 Presbiacusia ! K7l Febbre reumatica / cardiopatia E K86, Ipertensione non complicata fJ K73 Anomalie congenite cuore / sistema circolatoúo fl tr K87 K88 K89 K90 ! H03 Tîntinnio / ronzio / tinnito E }l74 Otite cronica, altre infezioni orecchio D H75 Z fl Neoplasie dell'orecchio fJ77 Perforazione membrana del H82 Sindrome vertiginosa HS3 Otosclerosi H86 frtti i gradi di sorrdita NSA D H99 AIte malattie orecchio / mastoide timpano Sistema cardiocircola.toio Z K74 Angrna pectoris E K75 Infarto miocardico acuto E K7ó Altre cardiopatie ischemiche / croniche K77 Insufficienza cardiaca K78 Fibrillazione atriale / flutter K79 Tachicardia parossistica K80 Battiti ectopici tutti i tipi K82 Cuore polmonare cronico K83 Malattia valvolare cuore non reumatica NSA E K84 Altre malattie del cuore fl n K9l fl ! fl n ! fl f] Sis t ema muscolo ! K93 D K94 fl K95 D K99 schebtico Infezioni E L7l Neoplasia ! D K92 Ipertensione coinvolgente organi bersaglio Ipotensione posturale Ischemia cerebrale transitoria Colpo / accidente cerebmvascolare Aterosclerosi escl. cuore / cervello Altre ostmzioni aÉeriose / mal vascolari periferiche Embolia polmonare Flebite / tomboflebite Vene varicose delle gambe (escl. S97) Altre malattie sistema circolatorio L70 E L72 Frattura radio / ulna n L73 Frattura tibia / fibula ! L74 Frattura ossa mano / piede [] L75 Frattura femore E L7ó Altra frattura ! L77 Distorsione e stiramento caviglia E L78 Distorsione e stiramento ginocchio I L79 Distorsione e stiramento alhe articolazioni I L80 Lussazione ! L8l Atre lesioni traumatiche . I L82 Anomalie congenite I L83 Sindromi colonna cervicale E L84 Osteoartrosi colonna I;85 Deformità acquisite della colonna L8ó Lesione disc. Iombare / irradiazione t88 Artrite reumatoide / condizioni affini L89 Osteoartrosi dell'anca L90 Osteoarnosi del ginocchio [] ! I I ! fl L9l Attre osteoarhosi E L92 Sindromi ! L95 D L97 E L98 f] L99 della spalla Osteoporosi Lesione intema cronica del ginocchio Deformita acquisite degli arti AIùe malattie sistema muscoloscheletrico Sistema nervoso fl Nl7 Vertigine / capogiro (escl- H82) fl Nl9 Disturbi del linguaggio fl N70 Poliomielite / altri enterovirus E N7l Meningite / encefdite fl N72 Tetano fl N73 Altre infezioni sistema nervoso fl N74 Neoplasie maligne fl N75 Neoplasie benigne ! N76 Neoplasie non spec. D N79 Commozione cerebrale E N8l Altre tesioni traumatiche fl N85 Anomalie congenite f1 N86 Sclerosi multipla fl N87 Parkinsonismo I N88 Epilessia tutri i tipi I N89 Emicrania fl N90 Cefalea a grappolo fl N9l Paralisi facciale / paralisi di Bell ! N92 Nevralgia del trigemino fl N93 Sindrome del tunnel carpale Ll N94 Altra newite periferica fl N99 Atre malattie del sistema nen'oso 71 72 3vll-zoor - cAzzETTA UFFICIALE DELLA REGToNE srcrLrANA - pARTE I n. 56 Disrurbi ntentali e psicologici I Pl3 Encopresi ! P15 Abuso cronico di alcool ! P17 Abuso di tabacco I fl D Pl8 Abuso di medicinali E Pl9 Abuso di droghe ! P20 Disturbi di memoria / concentrazione ! D E ! P74 Disturbo d'ansia / stato ansioso fJ P75 Disturbo isterico / ipocondriaco E D tl ! ! P70 Demenza senile / Alzheimer PZI Ntra psicosi organica P72 Schizofrenia tuni i tipi P73 Psicosi affettiva E fl P76 Disturbo depressivo P77 Tentativo di suicidio P78 Neurastenia / surmenage P79 Altro disturbo newotico P80 Disturbo di personalità P8S nitardo mentale P98 altre / non spec. psicosi P99 Altri disturbi mentali I psicologici Sistema respiraîorio D R70 Thbercolosi respintoria fl E fl tr fl (escl. A70) R80 Influenza (provata) senza polmonite R81 Polmonite R82 Tutte le pleuriti (escl. R70) R83 Altre infezioni del sistema respiratorio R84 Neoplasie maligne bronchi / polmone D R85 Altre ! ! E E E neoplasie maligne R89 Anomalie congenite sistema respiratorio R91 Bronchite cronica / bronchiectasie n95 Enfisema / BpCO R96 Asma n99 Altra malattia sistema respiratorio Cute e annessi I Sl4 Ustioni / scottature n Sl8 Laceraziqng / taglio [1 Sl9 AItre lesioni t'aumatiche pelle E S70 Herpes zoster D S72 Scabbia ed altre infestazioni da acari f] S73 Pediculosi / altr:e infestazioni pelle E S74 Dermatofitosi ! ! ! S75 Moniliasi / candidosi (altre) 57ó Altre malattie infettive pelle E SZZ Neoplasie maligne della pelle S80 Atre / non spec. neoplasie pelle fl S84 Impetigine I S85 Cisti piloni.l"le / fistola E S87 Dermatite atopica I *zema D S88 Dermatite da contatto / altro ! S89 Esantema da pannolino D S9l eczema Psoriasi I S92 Disidrosi / mal ghiandole sudoripare fl S94 Unghia incarnita / alre malattie unghie Ú S97 Ulcera cronica pelle (incl. varicosa) E s9a ortcaria tr S99 Alh:e malattie pelle / tessuto sottocutaneo Sistemn endacrino metabolico e nutrkione ! T06 Anoressia nervosa / bulimia ! m8 Calo di peso E Tll Disidrataziellg D fil Neoplasie maligne della tiroide D Tz3 Altre / non spec. neoplasie tr T82 Obesità (BMI >=30) ! T83 Sovrappeso (BMI <30) D T85 lpertiroidismo / tireotossicosi D T86 lpotiroidismo / mixedema I T87 Ipoglicemia E T90 Diabete mellito E T91 Carenza vitaminica / altro disturùo nutrizionale D T92 Gotta [ T93 Disturbi del metabolismo lipidico fl T99 Altra malattia endocrino metabolica nutrizionale Sistema urinaào tr U04 fncontinenza urinaria D U70 Pielonefrite / pielite acuta fl U7l Cistite / altra infezione urinaria NSA fl ll U75 Neoplasie maligne del rene U76 Neoplasie maligne della vescica D U79 Altre neoplasie non spec. ttrtto urinario D U85 Anomalie congenite tratto urinario ! U88 Glomerulonefrite / nefrosi ! U95 Calcolo urinario di ogni tipo (sede) fl U99 Ana malattia sistema urinario Sistema genitale femminile fl X75 Neoplasie tr X7ó Neoplasie cervice mammella maligne maligne della maligne della D X77 Atre neoplasie ! X8l Alre / non spec. neoplasie genitali femminile fl X84 Vaginite / vulvite NSA fl Prolasso uterovaginale X99 AIre malattie sistema genitale femminile fl Y78 Altre neoplasie maligne E X87 Sistema genitale maschile D Y74 Orchite / epididimite E Y77 Neoplasie maligne prostata E Y99 Atre malattie genitali maschile incl- mamm. Compilatore Nome: Firma 30-i1-2007 - GAZZEffiA UFFICIALE DELLA REGIONE SICILIANA - PARTE I n. 56 73 Allegato 2.3 S.VA-M.A. \,r3lufazi6ae cogrritiva e funzionale Datadinascital Nome: I o"t"l I ll I ll I I I di valutazione: Sede I ll I ll I I I I Situe-ione cognitiva Short pona.ble mental status quesîionnaire (barrare Ia casella in caso di erore) Che giomo è oggi? (mese, giorno, anno) l Che giorno è della settimana? I Come si chiama questo posto? il suo indirizzo? Qual è 1 Quanti anni ha? I Quando è nato? t Chi è il Chi era Qual è Presidente della Repubblica? (o il Presidente precedente? (o il cognome da ragazza di il il Papa?) Papa?) sua madre? Sottragga da 20 tre e poi ancora fino t in fondo Tbtale valutazione cogrtitiva I VCOG il tesî non sia somminisFabile per la gravità del deterioramento, assegnare punteggi VCOG = 10. Nel caso non sia somministrabile_per altre motivazioni, indicarle di seguito, ed attribuire un punteggio esclusivamente su base clinica, eventualmente previa consulenza specialistica: Nel caso Nel caso i problemi prevalenti siano queìli comportamentali (ad esempio: pericolo di fuga, aggressività fisica verso gli aìtri), specificare se è necessario adottare pror'vedimenti particolari per assicurare un'assistenza adeguata: Nel caso_si tratti stenza adeguata: di soggetti psicogeriatrici, specificare se è necessario adottare prolvedimenti particolari per assicurare un'ass! 74 30-11-2007 - GAZZETîA UFFICIALE DELLA REGIONE SICILIANA - PARTE I n. 56 Situazione funzionale húice di Barthel - Attivitit di base Alintentaziotrc i cibi sono pr€parati su di un vassoio o talolo raggiungibili. Se usa un ausilio dere i cibi e, se lo desidera, usare sale e pepe, spalmare il burro, ecc. con i cibi preparati su di un vassoio, ad eccezione di tagliare la came, aprile il contenitore Capace di alimentarsi da solo quando essere capace di utilizzarlo, tagliare Indipendente nell'alimentarsi del latte, girare il coperchio di un vasetto, ecc. Non è necessaria Ia presenza di un'altra personur Capace di alimentarsi da solo, con supenisione. Richiede assistenza nelle attività associate cone versÍu€ latte, zucchero o altro nella lazza, usare sale e pepe, spalmare il burro, girare un piano di portata o altro Capace di utilizzare una posata, in genere un cucchiaio, ma qualcuno deve assistere attivamente durante il pasto Dipendente per tutti gli aspetti. Deve essere alimentato (imboccato, SNG, PEG, ecc.) Bagno/do c ci a (lav ars i ) di fare il bagrro in vasca, la doccia, o una spugnatura completa. Autonomo in tutte le operazioni, senza la presenza di un'altra persona, quale che sia il metodo usato Capace Necessita Necessita di superrisione per sicurezza (trasferimenti, temperatura dell'acqua, ecc.) di aiuto per il trasferimento nella doccia/bagno oppure nel lavarsi o asciugarsi di aiuto per tutte le operazioni Necessita Totale dipendenza nel lavarsi Igíene personale di lavarsi mani e faccia, pettinarsi, Iavarsi i denti e radersi. Un uomo deve essere capace di usare, senza aiuto, qualsiasi tipo di rasoio, comprese le manipolazioni necessarie. Una donna deve essere in grado di truccarsi, se abituata a farlo ma non è necessario che sia in grado di acconciarsi i capelli In grado di attendere all'igiene personale, ma necessita di aiuto minlmo prima e/o dopo Ie operazioni Necessita di aiuto per una o più operazioni delligiene personale Necessita di aiuto per tutte le operazioni Incapace di attendere all'igiene personale, dipendente sotto tutti gli aspetti Capace Abbíglianrcnto di indossare, togliere e chiudere correttamente gii indumenti, allacciarsi le scarpe e toglierle, applicare oppure togliere un corsetto od una protesi Necessita solo di un minimo aiuto per alcuni aspetti, come bottoni, cerniere, reggiseno, Iacci di scarpe Necessita di aiuto per mettere o toglierc qualsiasi indumento Capace di collaborare in qualche modo, ma dipendente sotto tutti gli aspetti Dipendente sotto tutti gli aspetti e non collabora Capace Co nt ínenza ín I es ti n ale Controllo intestinale completo e nessuna perdita, capace di mettersi supposte o praticarsi un enteroclisma se necessario Può necessitare di zupenisione per l'uso di supposte o enterosclisma; occasionali perdite Capace di assumere una posizione appropriata, ma non di eseguire manowe facilitatorie o pulirsi da solo senza assistenza, é ha perdite frequenti. Necessita di aiuto nell'uso di dispositivi come pannoloni, ecc. Necessita di aiuto nell'assumere una posizione appropriata e necessita di manor.re facilitatorie Incontinente Confinenza uirzaria Controllo completo durante il giorno e la notte ey'o indipendente con i dispositivi esterni o interni il giorno e la notte, ha occasionalmente qualche perdita o necessita di minimo aiuto per Ceneralmente asciutto durante uso dei dispositivi estemi o interni il giorno ma non di notte, necessario aiuto parziale nell'uso dei dispositivi grado di cooperare all'applicazione di un dispositil'o esterno o interno Incontinente rna in Incontinente o catetere a dimora (sottotineare Ia l'oce che interessa). Dipendente per I applicazione di dispositivi interni o I In genere asciutto durante esterni Ilso del gabineîto Capace di trzsferirsi sul e dal gabinetto, gestire i--r'estiti sgnza sporcarsi, usare-la carta igienica senza aiuto. Se necessario, può usare la comoda o la padella o il pappagallo, ma deve essere in grado di srruotarli e pulirli Necessita di superwisione per sicurezza con l'uso del normale gabinetto. Usa Ia comoda indipendentemente tranne che per srr:otarla e pulirìa Necessita di aiuto per svestirsi/r'estirsi, per i trasferimenti e per lar'are Ie mani Necessita di aiuto per tutti gli aspetti Completamente dipendente Totale ralutazione funionale (attitità di base) 30-11-2007 - GAzzETtA UFEICIALE DELLA REGTONE SICILTANA - PARTE r n_ 5ó 75 Tiaf'eintento leno - sedia o canozzina (compilare anche in caso di paziente totalmente allettato) E' indipendente durante tutte le fasi. Capace di avricinarsi al letto in carrozzina con sicurezza, bloccare i freni, sollelare le pldanp, trasferirsi con sicurezza sul letto, sdraiarsi, rimettersi seduto sul bolrdo, cambiare la posizione della'carrozzina e ritrasferirsi con sicurezza Necessaria la presenza di una persona per maggior fiducia o per supewisione a scopo Necessario minimo aiuto da parte di sicurezza di una persona per uno o più aspetti del trasferimento Collabora, ma richiede massimo aiuto da pafe di una persona durante tutti i movimenti del trasferimento Non collabora al trasferimento. Necessarie due persone per trasferire l'anziano con o senza un sollevatore meccanico Uso della carrozzina (utiliz'are questa scala solo se il paziente ha punteggio di 15 nella scala "deambulazione) ed è stato addestrato all uso della canozzina) In grado di usare stampelle, bastoni, rvalker e deambulare per 50 m. senza aiuto o supervisione. Capace di portare una protesi se necessario, bloccarla, sbloccarla, assumere la stazione eretta, sedersi epiazzare gli ausili a portata di mano Indipendente nella deambulazione, ma con autonomia < 50 m, Necessita di supervisione per maggior fiducia o sicurezza in situazioni pericolose Necessita di assistenza di una.persona per raggiungere gli ausiìi e/o pel la loro manipolazione di compie_re autonomamente tutti gli spostamenti (giattorno agli angoli, rigirarsi, awicinarsi al tavolo, letlo, wc, ecc.). Lautonomia deve essere > 50 m. Capace rar:e dì spostarsi autonomamente, per periodi ragionevotmente lunghi, su terreni e superfici iegolari. Può essere necessaria assistenza per fare curr€ strette Capace Necessita della presenza costante rante la deambulazione di uno o più assistenti du- Necessaria Ia presenza e l'assistenza costante di una persona per awicinare la carrozzina al tavolo, al letto, ecc. di spostarsi per brevi tratti su superfici piane, ma è necessaria assistenza per tutte le altre manovre Capace Non in grado di deambulare autonomamente Dipendente negli spostamenti con la carrozzirra Scale In.grado di salire e_-scendere una-ramlra di scale con sicurezza, senza aiuto o supendsione. In grado di usare conimano, bastone o stampelle se necessario, ed è in grado di portarli con sè durante Ia sàlita o discesa " In gener-e non richiede assistenza. Occasionalmente necessita di supewisione, per sicurezza (es. a causa di rigidità mattutina, dispnea, ecc.) Capace di salirey'scendere le scale, ma non in grado di gestire gli ausili e necessita di supewisione ed assistenza Necessita di aiuto per salire e scendere le scale (compreso Incapace di salire e scendere le scale Tbîale vahft a=ione ntobilîtà eventuale uso di ausili) 76 3O-IL-2AO7 - GAZZF;TTA UFFICIALE DELLA REGIONE SICILTANA - PARTE I N. 56 Prevenzione - Trattamento decubiti o Rischio non eÌegato di lesioni da decubito t0 Rischio elevato (*Exton Smith -10) o anússamento o abrasione superficiale (gì?di I-X) "Indice di Exton Smith per Ia ralutazione del rischio di decubiti Condizíoni generali: Discrete (3) Buone (4) Scadenti (2) Pessime SÍato mentale: Lucido (4) Apatico (2) Shrporoso (3) Costretto in sedia Contuso (3) Aîtivítà: Normale (4) Cammina con aiuto Mobilità: Norrnale (4) Leggermente limitata fncontinenza: NO (4) Occasionale (3) (3) Molto limitata Urinaria abituale (2) Totalz (il rischio è elertato se I'indice è < (l) (l) (2) (2) Costretto a letto Immobile Incontinenza doppia (l) (l) 10): l5 piaga (con interessamento del tessuto sottocutaneo - gradi m-ru) Presenza di I Presenza di 2 o più piaghe (almeno 2 con interessamento del sottocutaneo - gradi I[-IV) Note: Compilatore Nome: (l) Firma: 25 30-lI-2A07 - GAZZETIA UFFICIALE DELLA REGIONE SICILIANA - PARTE I n. 5ó 77 Allegato 2.4 S.VA.M.A. Valutazione sociale Nome: Datadinascital I ll I ll I I I oaul I ll I ll I I I Sede di l'alutazione: Tesserasanitarial I I I I I I I I lEs.ricketl I I I I I I I lCodicefiscalel I I I I I I I I I I I I I I I Residenza: l'ia Statocivile: I Iconiugato Sesso:lDM 2nF 2!separato/divorziato 3 ! vedovo 4! celibe/nubile Istruzione: titolo 2 D licenza elementare 3 ! scuole medie inf./awiamento 4 D scuolaprofessionale 5 ! mediesuperiori óD laurea 1 ! nessun Pensione: I ! nessuna 2! minima/sociale 3! aìrapensione Ultima professione: Invaliditàcivile I Domanda di fl si 2! no intenento: Motivo della domanda (una sola risposta) 0l E perdita dell'autonomia 02 D famiglia non in grado di prowedere 03 E solitudine 04 n alloggio non idoneo 05 D altro Iniziativa della domanda (una sola risposta) 0l D propria 02Efamiliareoaffine ! fì E ! 07 [ 03 04 05 0ó soggetto civilmente obbligato assistente sociale pertinente medico tutore I | I I n si 2[ no di iferimanto tr si 02 D no Tipologia della domanda (una sola risposta) D generica E assistenza domiciliare 03 ! centro diurno 04 E ospitalità temporanea riabilitativa 05 [ altra ospitalità temporanea 0ó fl accoglimento in residenza 01 O2 Tel. contat tabile: 3!inattesa La persona è informata della domanda? Ot altro soggetto Medico curante: Persona Indennitàaccompagnamento I I I 78 3o-I|-2ao7 . GAZZETTA UFFICIALE DELLA REGIONE SICILIANA - PARTE I n. 56 Situazione abitativa Títolo di godintenî.o (una sola risposta) In affirto da: 5 a fl privato I ! propria 2 f] usufrutto 3 D titolo gratuito 4 E non proprio, non in affitto 5b E pubblico E in atto Io sfratto esecutivo? si I l^--cc^ no E ì Dislocazione nel territorio (una sola risposta) (rispetto ai sewizi pubblici (es.: negozi di alinuntaù fannacía" trasporti) II fl E 2 3 servita poco sewita isolata Barriere architeîtoniche (una sola risposta) I ! assenti 2 n solo esterne 3 E piano U ascensore si E no I interne Giudizio sintetico I E abitazione idonea (aloeeio privo di barriere architettoniche interney'esterne e adeguato al n. di persone, ben servito) 2 D abitazione parzialmente idonea (alloggio in normali condizioni di abitabilita ma con barriere interne e/o esterne che limitano I'anziano nel corretto utilizza delle sue risorse residue o dei servizi) 3 [ abitazione non idonea (alloggio pericoloso, fatiscente ed antigienico ey'o abitazione gravemente insufficiente per il numero di persone che vi alloggiano, ey'o sfratti esecutiv!, e/o isolato) Note: Situazione economica: reddito mensile Reddito totale dellànziano: (inclusa I'indennità di accompagrramento se percepita o anche solo riconosciuta) L. Risparmi dell'anziano: ! fino o inferiori a 5 milioni E fino a L. 10 milioni fl fino a L. 20 milioni [ fino a L. 100 milioni fl olre a L. 100 milioni D Spesa fissa per affitto o mutuo: Ulteriore disponibilità economica mensile dichiarata dai familiari per I'assistenza: Integrazione economica del comune per I'assistenza Note: non noti L- fl nessuna ! fino a L. I milione [ fino a L. 2 milione D fino a L. 3 milione D E oltre copertura completa delle spese I I possibile E certamente no certamente si 30-11-2007 . GAZZETTA UFFICIATE DELLA REGIONE SiCILIANA PARTE I n. 79 5ó PareuIi'retttt!iaglíaIimenti(nelìeultimerigheindicarecumulativamenteiparentiesistentimanon.m stenziale) (Art. '133 C.C-: coniuge, figli e discendenti prossimi, genitori e ascendenti prossimi, generi e nuore, suoceri, fratelli e sorelle) <t U Cognome e nome S3 I.rore;sIone lndirizzo e telefono p" àî9 c F: O^ dÉo F'S o 6 !r'.J 6q si occupa di (4) ADL ADL Supervísione On 4Ct 'i.P-e si occuperà di (4) :ó3 É.ì-'G ADL ADL !uper- vrsrone I ) 3 I 5 6 7 Altrc persone drlive (compreso personale privato) 2 I Assístenza lnbblica attíva (segnare i servizi attiri) Sen'izio residenziale (quale?) 2 Serv'izio senriresidenziale (quale?) h/sett. Inten'./sert 3 Pasti a domicilio 6 Vìgilanza - accompagriamento 4 Telesoccorso 7 Igiene della casa 5 Tiasporto/accompagnamento 8 Assistenza alla persona (l)C=coniuee.FI=figlic/a,FR=frateìlo/sorella,G=genifore,NO=nonno/a,ND=nipotediretto,NI=nipoteindiretto,NU=genero/nuom, AL = altro fanriliare-, VI = amicif icini. (?)9:convivente,V:,immediatevicinanze, l5-:entn:. 15minuti,30=enrro3Ominuti,ó0=entrolora,O=oltrelom. (3) Indicare il numero settimana (da o a ?) in cui la p.og* É pr9.se1te nqli'apiste-nza (ó f,oE rtua nn"É1.'-' 9j-e\q.îiille (4) Crocettare se si occupfdi ADL (bagno, igiene, r'estirsí, ma"giarà,'ttasfiii;óit;taDl i;;t#ì;,;ilùti, preparazione pasti, lavanderia), super(diurna visione e/o nottuma). (5) Indicare il numero di giorni alla settimana (da o a 7) in cui si prevede che la pesona lrcssa essere presente nell'assistenza per il futuro. Vaìutazione finale dell'assistente sociale Assistente sociale Data: Nome: Firma: BO 30-11-20A7 . GAZZETTA UFFICIALE DELLA REGIONE SICILIANA - PARTE I N. 56 Allegato 2.5 ALBERO DECISIONALE PER TI,'\DIVIDUAZIONE DEL PROFILO DI AUTONOMIA Confuso, dèambulante, autonomo 2 intermedia necessità 6 Confuso, deambulante, autonomo 3 elelata necessità 6 Confuso, deambulani.e, autonomo 2 dipendente I 7 Confuso, deambulante 2 dipendente 2 intermedia necessità 7 Confusq deambulante 2 dipendente 3 elevata necessità 3 totalmente dipendente I da solo 3 totalmente dípendente 2 intermedia necessità da solo 3 totalmente dipendente 3 elevata necessità autonomo o quasi I autonomo o quasi autonomo o quasi autonomo o quasi I I autonomo o quasi I autonomo o quasi 3 molto conhrso 3 molto confuso I 3 molto confrlso 3 molto confitso I sposta I sposta 3 molto confuso 2 assisúto 3 molto confuso 2 assistito 3 molto confuso 2 assistito I I I 3 molto confirso 2 assistito 3 molto confuso 3 molto confrro 3 molto confr$o 3 molto confrrso 3 molto confi:so Definizione profilo N. 6 I I sposta da solo I sposta da solo I sposta da solo I sposta da solo I sposta da solo I sposia da solo 3 molto confi.rso Bisogno di orre sanitatie ADL Mobilità Funzioni cognitive sposta da solo bassa necessità bassa necessità bassa necessità l3 Dearnbulante con elerata necessità sanitarie 7 Confuso, deambulante 7 Confuso, deambulante t3 di cure Deambulante con elevata necessità di cure sanitarie 6 Confu so, deambulante, autonomo 2 intermedia necessità 6 Confuso, deambulante, autonomo 3 elerata necessità ó Confi:so, deambulante, autonomo 2 dipendente I 8 Confuso, deambula assistito 2 assistito 2 dipendente 2 intermedia necessità 8 Confirso, deambula assistito 3 molto confuso 2 assistito 2 dipendente 3 elevata necessità 3 molto confuso 2 assisrito 3 totalmente dipendente I 3 molto confirso 2 assistito 3 totalmente dipendente 2 intermedia necessità 3 molto confuso 2 assistito 3 totalmente dipendente 3 elelata necessità t5 Confuso o stuporoso, dipendente, con elevata necessità di cure sanitarie 3 molto confuso 3 non si sposta o quasi I 10 Combinazione puramente teorica 3 molto confirso 3 non si sposta o quasi 2 intermedia necessità t0 Combinazione puramente teorica 3 molto confuso 3 non si sposta I autonomo I autonomo I autonomo o quasi 3 elevata necessità l0 Combinazione puramente teorica 3 molto confuso 3 non si sposta 2 dipendente I 3 molto confuso 3 non si sposta 2 dipendente 2 intermedia necessità 3 molto confuso 3 non si sposta 2 dipendente 3 elevata necessità 3 molto confirso 3 non si sposia 3 totalmente dipendente I 3 molto confiuo 3 non si sposta 3 totahnente dipendente 3 molto confrxo 3 non si sposia 4 probl. compoúam. I 4 probl. comporlzm. I 4 probl. comportam. I si sposta 4 probl. comportam' I si sposta da solo 2 dipendente I 4 probl. compodam. I si sposta da solo 2 dipendente 2 intermedia necessità 4 probl. comportam. I si sposta da solo 2 dipendente 3 elelzùa necessità ló -t probl. comportam. si sposta da solo 3 totaìmente diPendente I l7 Problemi comportanreniali dipendente -l probl. comportam. I I si sposta da solo 3 totalmente dipendente 2 intermedia necessità l7 Problemi comportameniali dipendente 4 probl, comportam. I si sposta da solo 3 totalmente dipendente 3 elevata necessità l7 h'oblemi comportamentali dipendente bassa necessità bassa necessità bassa necessità bassa necessità bassa necessità t5 I I Confuso o stuporoso, dipendente, con elevata necessità di cure sanitarie Confuso, deambula assistito Confuso, deambula assistito 9 Confirso allettato 9 Confi:so allettato t5 Confi:so o stuporoso, dipendente, con di cure sanitade ele- r,ata necessità Confuso o stuporoso, totaìmente dipendente 2 interrnedia necessità il ll 3 totalmente dipendente 3 elerata necessità l5 Con-ftrso o stuporoso, dipendente, con elevata necessità di cure sanitarie si sposta da solo I autonomo o quasi I ló Problemi comportamentali prevalenti, di- si sposta da solo I autonomo o quasi 2 intermedia necessità I autonomo o quasi 3 elevata necessità da solo bassa necessità bassa necessità Confrrso o stuporoso, totalmente dipendente screta autonomia 16 Problemi comportamentali prevalenti' discreta autonomia 16 Problemi comportamentali pret-alenti, discreta autonomia bassa necessità ló Problemi comportamentali prevalenti, discreia aulonomia l6 Problemi compoftamentali preralenti, discreta autonomia bassa necessità Problemi comportaÌnentali prevalenti, discreta autonomia 30-11-2007 Funzioni cognitive - GAZZETTA UFFICIALE DELLA REGIONE SICILIANA Mobilità ADL Bisogno di cure sanitarie - PARIE I n. 56 81 N. Definizione prnfilo ló Problemi comportamentali preralenti, di- 4 probl. comportam. 2 assistito I autonomo o quasi I 4 probl. comportam. 2 assistito I autonomo o quasi 2 intermedia necessità 1ó Problemi comportamentali prer.alenti, di- 4 probl. comportam. 2 assistito I autonomo o quasi 3 elevata necessità t6 Problemi comportamentali prevalenti, di- 4 probì- comportam. 2 assistito 2 dipendente I t6 Problemi comportamenr2li prevalenti, di- 4 probl. componam- 2 assistito 2 dipendente 2 intermedia necessità 16 Problemi comportamentali preralenti, di- 4 probl. comportam. 2 assistito 2 dipendente 3 elevata necessità 16 Problemi comportamentali prevalenti, di- 4 probl. comporîam. 2 assistito 3 totalmente dipendente I 17 Problemi comportamentali, dipendente 4 probl. comportam. 2 assisùto 3 totalmente dipendente 2 intermedia necessità t7 Problemi comportamenlali, dipendente 4 probl. compoúam. 2 assistito 3 totalmente dipendente 3 elevata necessità l7 Problemi comportamentali, dipendente t7 hoblemi comporîamentali, dipendente o quasi 2 intermedia necessità t7 Problemi comportamentali. dipendente o quasi 3 elerata necessità 17 Probìemi comportamentali, dipendente I 17 Problemi comportamentali, dipendente bassa necessità screta autonomia scr-eta autonomia screta autonomia bassa necessità screta autonomia screta autonomia screta autonomia 4 probl. componan. 3 non si sposta 4 probl. comportam. 3 non si sposta 4 probl. comportam. 3 non si sposta I I autonomo I autonomo 4 probl. comportam. 3 non si sposta 2 I autonomo o quasi dipendente bassa necessità bassa necessità bassa necessità 4 probl. comportam- 3 non si sposta 2 dipendente 2 intermedia necessítà l7 Problemi comportamenlali, dipendente 4 probl. comportam. 3 non si sposta 2 dipendente 3 elevata necessità l7 Problemi comportamentali, dipendente 4 probl. comportam. 3 non si sposta 3 totalmente dipendente I T7 Problemi comportamentali, dipendente 4 probl. comportam. 3 non si sposta 3 totalmente dipendente 2 intermedia necessità 17 Problemi comportamentali, dipendente 4 probl. comportam. 3 non si sposta 3 totalmente dipendente 3 elevata necessítà l7 Problemi comportamentali, dipenden te bassa necessità Supporto della rete sociale I lucido I lucido I lucido I lucido I si sposta da solo I autonomo I autonomo I autonomo I si sposta da solo 2 dipendente I si sposta da solo I si sposta da solo I o quasi I Ben assistito 2 Parzialmente assistif o 3 Non sufficientemente assistito I Lucido, autonomo bassa necessità o quasi 2 intermedia necessità I Lucido, autonomo o quasi 3 elevata necessità I Lucido, autonomo 2 Lucido, in parte dipendente 2 Lucido, bassa necessità I ìucido si sposta da solo 2 dipendente 2 intermedia necessità I lucido si sposta da solo 2 dipeodente 3 elevata necessità I I I lucido I si sposta da solo 3 totalmente dipendente I lucido I si sposta da solo 3 totalmente dipendente 2 intermedia necessità lucido I si sposta da solo 3 îotalmente dipendente 3 elerata necessità I lucido 2 assistito o quasi I I lucido I lucido 2 assistito o quasi 2 intermedia necessità 2 assistito I autonomo I autonomo I autonomo o quasi 3 elerata necessità I lucido I lucido I lucido 2 assisrito 2 dipendente I 2 assisiito 2 dipendente 2 intermedia necessità 2 assistito 2 dipendente 3 elelata necessità bassa necessità bassa necessità l3 in parte dipendente Deambulante con elevata necessità sanitarie 2 Lucido, in parte dipendente 2 Lucido, in parte dipendente l3 3 3 l2 di cure Deambulante con elelata necessità dí cure sanitarie Lucido, deambula assistito Lucido, deambula assistito Lucido, con elevata necessità di cure sanitarie I lucido I lucido I lucido bassa necessità assisrito 3 totalmente dipendente I 2 assistito 3 totalmente dipendente 2 intermedia necessi!à 2 assistito 3 toialmente dipendente 3 elerata necessità 2 bassa necessità 3 Lucido, deambula assistito 3 Lucido, deambula assisrito l2 Lucido, con elerata necessità di cure sanitarie 5 Lucido, gravemente dípendente 5 Lucido, gravemente dipendente t2 Lucidq con elelata necessità di cure sanitarie 82 30-11-2007 Funzioni cognitile - GAZZETTA UFFICIALE DELLA REGToNE SIcILIANA Mobilirà I lucido 3 non si sposta I lucido 3 non si sposta I lucido Bisogno di cure sanitarie ADL 2 intermedia necessità 3 non si sposta I autonomo o quasi I autonomo o quasi I autonomo o quasi I I - pARTE I Lucido, non deambulante ma autonomo 4 llcido, non deanrbulante l4 3 elelata necessità n. 56 Definizione profilo N. bassa necessità I ma autonomo Lucido, allettato, con elerala necessità di cure sanitarie 1 lucido 3 non si sposta 2 dipendente I lucido 3 non si sposta 2 dipendente 2 intemedia necessità I lucido 3 non si sposta 2 dipendente 3 eler,ata necessità 5 Lucido, gravemente dipendente 5 Lucido, gavemente dipendente bassa necessità l4 Lucido, allettato, con elev'ata necessiù di cur-e sanitarie I lucido 3 non si spostaa 3 totalmente dipendente .l bassa necessità I lucido 3 non si sposta 3 totalmente dipendente 2 intermedia necessità I 3 non si sposta 3 totalmente dipendente 3 elevata necessità lucido J Lucido, gravemente dipendente 5 Lucido, gravemente dipendente l4 Lucido, allettato, con elevata necessità di cure sanitarie I I si sposta da soìo I autonomo o quasi I autonomo o quasi I autonomo o quasi 3 elelata necessità 6 I z ,onf,r.o 1 si sposta da solo 2 dipendente I 7 Con[uso, deambulante I2 I si sposta da solo I si sposta da solo 2 dipendente 2 intermedia necessità 7 Confuso, deambuìante 2 dipendente 3 elerata necessità I si sposta da solo I si sposta da solo I si sposta da solo 3 totahnenle dipendente I I 2 confuso I2 I2 I ..rfrt., I 1 si sposta da solo ".,r,f,,.o ".rfi,.o z .o'f,r*o L.o,'t.o z .or,fir.o l, "o.n*o si sposta da solo I ó Confuso, deambulante, autonomo 2 intermedia necessità 6 Confuso, deambulante, autonomo Conluso, deambulanie, autonomo bassa necessità bassa necessità l3 bassa necessità 7 Deambulante con elerata necessità sanitarie Confuso, deambulante 3 totalmente dipendente 2 intermedia necessità 3 totalmente dipendente 3 elelata necessità 6 Confrrso, deambulante, autonomo 2 intermedia necessità 6 Confirso, deambuìante, autonomo 3 eleriata necessità 6 Confuso, deambulante, autonomo 8 Confuso, deambula assistito 8 Confuso, deambula assistito I 2 confuso 2 assistito 2 confuso 2 assistito 2 confuso 2 assistito I autonomo o quasi I autonomo o quasi I autonomo o quasi 2 confuso 2 assistito 2 dipendente 1 bassa necessità 7 l3 bassa necessità di cure Confuso, deambulante Deambulante con elevata necessità sani lalic di cure 2 confuso 2 assistito 2 dipeldente 2 intermedia necessità 2 confi.rso 2 assistito 2 dipendente 3 elelata necessità 2 conftrso 2 assistito 3 totalmente dipendente I 2 confuso 2 assistito 3 totalmente dipendente 2 intermedia necessità 2 confuso 2 assistito 3 totalmente dipendente 3 eler,ata necessità l5 Confuso o stuporoso, dipendente, con elevata necessità di cure sanitarie 2 confuso 3 non si sposta autonomo o quasi I 10 Combinazione puramente teorica 2 confuso 3 non si sposta autonomo o quasi 2 intermedia necessità t0 Cornbinazione puramente teorica 2 conftrso 3 non si sposta autonomo o quasi 3 elerata necessità l0 Combinazione puramente teoúca 2 confuso 3 non si sposta dipendente I bassa necessità 2 contuso 3 non si sposta dipendente 2 intermedia necessità 2 confuso 3 non si sposta dipendente 3 elevata necessità t5 Confuso o stuporoso, dipendente, con elevata necessità di cure sanilarie 2 confrrso 3 non si sposta totalmente dipendente I 1l Confuso o shrporoso, totalmente dipendente 2 confuso 3 non sì sposla toblmente dipendente 2 intermedia necessil,à l1 Confuso o stùporoso, totalmente dipendente 2 confuso 3 non si sposta totalmenle dipendente 3 elevala necessità l5 Confuso o stuporoso, dipendenle, con elevata necessità di cure sanitarie Supporto della rete sociale Q0A7.46.3363)tO2 bassa necessità bassa necessità bassa necessità l5 I I Confrrso o stuporoso, dipendente, con elevata necessità di curc sanitarie Confuso, deambuìa assistito Confuso, deambula assistito 9 Confrrso allettato 9 Confuso allettato I Ben assistito 2 Parzialmente assistiio 3 Non sufficieniemente assisiito ,21..'Î'\ r'.+.':ì l.ì :IÌ3:*: :Ìr I'y"ts,:' * I REGIOì\ESICILTA ffi&, . IISHsgai*tRt lEMJr$.Sl HltEfro:L{AtÍ58- . Alleeato 3. INf,'O. RMAZIOM UTILI PERIL PAZIENTE AZIENDA SAT{ITARIA PBOVINCIAI.E DTHESSTNA (A_S.P.) Distretto Sanitario Messina Sud U.O.S. ADI-MaIati ternirali -IIVD Tel/f1I090-36s?014 _ Hrm{co DocrIlvffi\TI;ER nISERnm.ITO TUTII FOTOCOPIATI: . e CARAD,IDENTITA,DELPL 'CODICE a FISCALE O TESSERE mI RSA SANITARIA DFILPZI e IJBRETTO SAIITTARIO DFLPZ; CERTIFICATO DIRESIDENZA DF]J-PZ; " INVAIIDITA' o CfVILE DWPZ; e REDDITO CUD O ISEE DEL PZ; O . DOCTIIVÍENTO D'IDENTTTA'+ CODICE FISCAIE DELI-A. PERSONA CIIE FIRMA L'IMPEGNO DI SPESAq EIIRO 53.10 4L GIORNO DAL 61" GIORNO ED ENTRO U- 12" MESE; -ry e RSA-VILIA.AIIGEIA- TEL.O90t88l756; : " o RSA-DON oRIoNE- TTL.090n982235; RSA- OPUS- TEL-O90{377M41; (wA)o(rvMAccro) RSA-GIARDINO SIILI\GHI- TEL-090R974066; (GANZRRD ' . RSA- S. PIERO PATTI - ( cALArr) (PROVTNCTALE) ( s. PrERO PATTI)