Manuale per l`utente

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Manuale
per l’utente
2 Usare Unica
2.1 Partenza facilitata
per pectoral fly e chest press
Unica è dotato di una funzione di partenza facilitata, che consente di evitare
eccessi di carico sulle articolazioni e posizioni innaturali nelle fasi iniziale e
finale degli esercizi pectoral fly e chest press.
Questa funzione infatti consente di limitare il carico sulle leve superiori di Unica
(pectoral fly e chest press), poiché consente di abbassarle con l’aiuto delle
gambe prima di afferrarle o di lasciarle; pertanto prima di eseguire un esercizio
con le leve superiori bisogna predisporre l’attrezzo per l’uso della partenza
facilitata, nel modo seguente:
- Assicurarsi che NON sia agganciato
il cavo al gancio basso (6) per
l’allenamento delle gambe (leg
extension)
- Sedersi e portare le gambe dietro i
rulli imbottiti
- Estendere le gambe.
OK!
6
2 Usare Unica
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In questo modo anche le gambe
contribuiscono a sollevare il carico
delle leve superiori per consentire
di afferrare le impugnature in modo
corretto prima di iniziare l’esercizio.
Nella fase di ritorno dell’ultima
ripetizione estendere nuovamente
le gambe; eseguire il movimento
lentamente fino a sentire che il
peso si scarica anche sulle gambe;
accompagnare le impugnature fino a
fine corsa.
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Unica - Manuale per l’utente
2.2 Esercizi
Avvertenze
Si raccomanda di controllare attentamente le illustrazioni degli esercizi
e di prestare particolare attenzione alla posizione da assumere
sull’attrezzo.
1
Dorso: trazioni avanti
1
Mid lat pull down
È l’esercizio base per tonificare i fasci muscolari
superiori della schiena. È indicato per la
preparazione atletica di tutti gli sport e nel
trattamento di alcuni difetti della postura.
Muscoli impegnati: gran dorsale e bicipiti
Movimento:
- unire la barra lat al gancio
- sedersi con la fronte rivolta verso il pacco pesi
e impugnare la barra come indicato in figura
- eseguire delle trazioni verso il basso fino allo
sterno.
L’esercizio può essere eseguito anche con
impugnatura inversa (palmo della mano verso
il volto: vedi l’esercizio 18).
2 Usare Unica
43
2
Dorso: rematore
2
Rowing
È un esercizio che allena il gran dorsale e tonifica
i muscoli fissatori della scapola; è infatti un
movimento importante per il corretto allineamento
dell’articolazione scapolo-omerale.
Muscoli impegnati: gran dorsale, deltoide
posteriore, romboide
Movimento:
- sedersi con la fronte rivolta al pacco pesi
e afferrare le impugnature superiori come
indicato in figura
- eseguire delle trazioni verso il torace
mantenendo i gomiti allineati alle impugnature.
Durante la trazione cercare di portare indietro
tutta l’articolazione della spalla avvicinando
le scapole tra di loro.
Avvertenze
L’altezza della seduta va regolata in modo da avere le impugnature
inizialmente all’altezza dello sguardo.
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3
Tirate al mento
3
Up/right row
È un esercizio di trazione per l’allenamento della
muscolatura della spalla e della parte alta della
schiena. È importante nella prevenzione dei
dolori della spalla.
Muscoli impegnati: deltoide e trapezio
Movimento:
- unire la barra lat al gancio basso e impugnarla
con presa stretta e palmo verso il basso
- in piedi, con la fronte rivolta verso il pacco
pesi, eseguire delle trazioni verso il mento
mantenendo i gomiti all’altezza della barra.
Avvertenze
Durante l’esecuzione si deve fare attenzione a non inarcare la parte
bassa della schiena.
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4
Petto: distensioni
4
Chest press
È il movimento base per il potenziamento del
torace.
Insieme all’esercizio del rematore (2) costituisce
la base per l’allenamento equilibrato dei muscoli
del tronco.
Muscoli impegnati: pettorali, deltoide anteriore,
tricipite
Movimento:
- staccare il cavo basso per l’allenamento delle
gambe, per attivare la funzione di partenza
facilitata
- sedersi, far avanzare le impugnature superiori
con l’aiuto delle gambe e impugnarle, come
indicato in figura
- spingere in avanti mantenendo i gomiti aperti
e sullo stesso piano delle impugnature
- mantenere il dorso appoggiato allo schienale
- quando si utilizzano carichi leggeri, evitare
di eseguire dei movimenti molto veloci e di
distendere completamente le braccia.
Avvertenze
L’altezza della seduta va regolata in modo che i gomiti si trovino alla
stessa altezza delle spalle.
Per evitare posizioni innaturali dell’articolazione della spalla, usare
la funzione di partenza facilitata sia nella fase di inizio che in quella
finale dell’esercizio.
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5
Petto: adduzioni
5
Pectoral fly
È un movimento di isolamento per i muscoli
pettorali.
Muscoli impegnati: pettorali e deltoide anteriore
Movimento:
- staccare il cavo basso per l’allenamento delle
gambe, per attivare la funzione di partenza
facilitata
- sedersi e appoggiare il dorso allo schienale
- con l’aiuto della partenza facilitata portare
gli avambracci dietro gli appoggi imbottiti
e afferrare le barre, come indicato in figura.
L’impugnatura corretta prevede che il gomito
sia in linea con la spalla
- avvicinare tra loro gli arti superiori fino a che
gli appoggi imbottiti si toccano.
Avvertenze
L’altezza della seduta va regolata in modo che i gomiti si trovino alla
stessa altezza delle spalle.
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6
Spalle: distensioni
6
Shoulder press
È un movimento che interessa la catena di spinta
degli arti superiori. Rinforza l’articolazione
scapolo-omerale.
Muscoli impegnati: deltoide, tricipite, trapezio
Movimento:
- sedersi sull’attrezzo e afferrare le impugnature
inferiori, come indicato in figura
- portare il busto in avanti fino ad appoggiare il
torace sull’imbottitura
- distendere gli arti superiori mantenendo
inalterata la posizione del tronco.
7
Braccio: estensioni
7
Triceps extension
È un esercizio di estensione delle braccia,
indispensabile negli sport di lancio, in cui è
richiesta potenza negli arti superiori.
Muscoli impegnati: tricipiti
Movimento:
- in piedi, con le spalle al pacco pesi, portare la
barra all’altezza dei pettorali
- impugnare la barra in modo che le mani siano
distanti circa 15 cm
- mantenendo i gomiti aderenti al busto
estendere completamente le braccia.
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8
Braccio: flessioni
8
Arm curl
È un esercizio di isolamento per i bicipiti. Insieme
agli esercizi per i tricipiti permette di costruire
braccia forti ed equilibrate.
Muscoli impegnati: bicipiti
Movimento:
- sedersi con il busto leggermente inclinato in
avanti, in appoggio sull’imbottitura
- appoggiare le braccia sulla parte anteriore
dell’imbottitura, con i gomiti allineati al fulcro
della leva
- impugnare le maniglie e flettere l’avambraccio
sul braccio mantenendo fermo il busto.
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9
Gambe: estensioni
9
Leg extension
È il movimento di base per l’isolamento del
muscolo quadricipite ed è utilizzato, secondo
opportune modalità, sia nella preparazione
atletica che in riabilitazione.
Muscoli impegnati: quadricipite
Movimento:
- agganciare il cavo basso per l’allenamento
delle gambe
- sedersi con il busto leggermente inclinato
indietro
- porre i piedi dietro i rulli di spinta
- spingere con la tibia sui rulli ed estendere le
gambe. Il movimento di ritorno deve essere
più lento del movimento di andata.
Avvertenze
Evitare di eseguire movimenti troppo veloci nella fase di andata.
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10 Addome: flessioni
10
Abdominal crunch
È un esercizio che allena il retto addominale,
muscolo che entra in causa sia nel mantenimento
di una corretta postura che in tutte le attività
sportive. Una buona tonicità dei muscoli
addominali inoltre è indispensabile nella
prevenzione del mal di schiena.
Muscoli impegnati: retto addominale
Movimento:
- sedersi e trattenere la barra dietro la nuca
- piegare il busto in avanti contraendo i muscoli
addominali.
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11 Gamba: abduzioni
11
Side leg raise
È un esercizio che permette di isolare i muscoli
esterni della gamba. Eseguito con carico ridotto
è ottimo per rendere più mobile l’articolazione
coxo-femorale.
Muscoli impegnati: abduttori
Movimento:
- allacciare la cavigliera a una gamba
- unire la cavigliera al gancio basso
- in piedi con il fianco rivolto verso Unica, la
gamba con cavigliera all’esterno, appoggiare
la mano corrispondente alla gamba senza
cavigliera all’appoggio imbottito
- slanciare lateralmente la gamba cercando di
mantenere il corpo il più eretto possibile. Lo
slancio deve essere continuo, senza pause
in nessun punto del movimento
- la fase di ritorno del movimento deve essere
lenta e controllata.
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12
Gamba: adduzioni
12
Leg adduction
Questo esercizio permette di tonificare
analiticamente i fasci muscolari interni della
coscia.
Muscoli impegnati: adduttori
Movimento:
- in piedi con il fianco rivolto verso Unica, la
gamba con cavigliera dalla parte dell’attrezzo,
appoggiare la mano corrispondente alla
gamba con cavigliera all’appoggio imbottito
- iniziare il movimento con la gamba con
cavigliera divaricata
- portare la gamba verso l’interno passando
davanti alla gamba di appoggio. Lo slancio
deve essere continuo, senza pause in nessun
punto del movimento
- la fase di ritorno del movimento deve essere
lenta e controllata.
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13
Gamba: slanci
13
Rear leg kick
È il movimento base per l’allenamento isolato
dei glutei.
Muscoli impegnati: glutei e ischiocrurali
Movimento:
- porsi in piedi davanti all’attrezzo a una
distanza tale che il cavo sia in tensione
- appoggiare le mani sull’imbottitura, in modo che
il busto sia leggermente piegato in avanti
- slanciare indietro la gamba con la cavigliera,
mantenendola in leggera flessione, con un
movimento continuo e controllato.
Avvertenze
Durante l’esecuzione si deve fare attenzione a non inarcare la schiena
a livello della zona lombare.
54
14
Polpacci: estensioni
14
Standing calf
È un movimento che potenzia i muscoli del
polpaccio, particolarmente utilizzato per la
preparazione atletica negli sport di salto e sprint.
Eseguito con carico ridotto e con un rialzo sotto
la parte anteriore del piede migliora la mobilità
della caviglia.
Muscoli impegnati: soleo e gastrocnemio
Movimento:
- unire la barra lat al gancio basso
- in piedi davanti all’attrezzo impugnare la barra
con il palmo verso il basso; le mani devono
essere alla stessa larghezza delle spalle
- sollevarsi sulla punta dei piedi muovendo
soltanto le caviglie; gli arti inferiori e superiori
restano tesi.
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15
Braccia: flessioni in piedi
15
Biceps curl
Rispetto allo stesso esercizio fatto in posizione
seduta (8), questo permette di usare carichi
maggiori e richiede l’intervento stabilizzante dei
muscoli della spalla.
Muscoli impegnati: bicipiti
Movimento:
- unire la barra lat al gancio basso
- in piedi davanti all’attrezzo impugnare la barra
con il palmo verso l’alto;
- le mani devono essere alla stessa larghezza
delle spalle, le braccia completamente
distese, le ginocchia leggermente flesse
- flettere l’avambraccio sul braccio mantenendo
i gomiti fermi e senza inarcare la schiena.
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16
Braccio: estensioni a 90°
16
90° triceps kick back
Rispetto all’estensione per i tricipiti di cui sopra (7),
si lavora con un braccio alla volta anziché con tutte
e due le braccia contemporaneamente ed è richiesta
una maggiore stabilizzazione del busto.
Muscoli impegnati: tricipiti
Movimento:
- unire la maniglia al gancio basso
- in piedi davanti all’attrezzo con il busto
inclinato di 90°, piegare leggermente le
gambe; la schiena è piatta
- impugnare la maniglia con il palmo della mano
rivolto verso il basso; l’altra mano rimane in
appoggio sull’imbottitura
- estendere l’avambraccio verso l’alto
mantenendo il gomito aderente al busto.
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17
Alzate posteriori a 90°
17
90° lateral raise
È un movimento di isolamento del deltoide,
riservato a persone esperte, che hanno già
acquisito un buon controllo del movimento.
Muscoli impegnati: deltoide, trapezio, romboide
Movimento:
- unire la maniglia al gancio basso
- in piedi con il fianco rivolto verso Unica,
flettere il busto in avanti di 90° e piegare
leggermente le ginocchia
- il braccio che lavora è all’esterno ed è flesso,
come in figura; la mano del lato che non lavora
è sull’appoggio imbottito
- con la maniglia posta tra gli arti inferiori
disegnare un arco di circonferenza fino a
portare la maniglia all’altezza della spalla
- il movimento deve essere a carico
dell’articolazione della spalla e non del busto,
che non ruota ma rimane fisso.
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18 Trazioni a presa inversa
18
Mid lat pull down reverse grip
È l’esercizio base per tonificare i fasci muscolari
superiori della schiena.
È indicato per la preparazione atletica di tutti
gli sport e nel trattamento di alcuni difetti della
postura.
Muscoli impegnati: gran dorsale e bicipiti
Movimento:
- sedersi e appoggiare bene la schiena allo
schienale
- impugnare la barra con il palmo della mano
verso il volto
- eseguire delle trazioni verso il basso fino allo
sterno.
L’esercizio può essere eseguito anche con
impugnatura standard (vedi l’esercizio 1).
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19
Dorso: trazioni dietro
19
Pulley
Movimento che sollecita tutti i muscoli del dorso.
Muscoli impegnati: muscolatura posterosuperiore del tronco
Movimento:
- unire la maniglia per pulley al gancio basso
- sedersi sul tappetino di fronte all’attrezzo con
gli arti inferiori leggermente flessi
- impugnare la maniglia e, mantenendo il busto
eretto, portarla al petto.
20 Petto: pullover
20
Pullover
È l’esercizio base per stimolare l’aumento della
ventilazione polmonare e dell’elasticità della
cassa toracica.
Muscoli impegnati: dorsali e addominali
Movimento:
- sedersi e appoggiare bene la schiena allo
schienale
- impugnare la barra con presa ravvicinata; le
braccia sono piegate a 90°
- senza modificare l’angolazione delle braccia
eseguire delle trazioni verso il basso fin sotto
il petto.
60
21
Addominali: flessioni del busto
21
Curl up
È il movimento base per l’isolamento del retto
addominale.
Muscoli impegnati: addominali
Movimento:
- distendersi a terra sul tappetino, in posizione
supina
- portare le mani sul petto
- flettere il busto in avanti (movimento di
chiusura), mantenendo la parte bassa della
schiena sempre a contatto con il tappeto.
Avvertenze
Nel movimento di “salita” evitare di aiutarsi con gli arti superiori.
2 Usare Unica
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2.3 Stretching
La forma fisica è data dall’equilibrio di tre componenti: efficienza cardiovascolare,
forza e flessibilità. La modalità di allenamento che agisce sulla flessibilità
muscolare è lo stretching o allungamento muscolare. Lo stretching riduce la
tensione muscolare agendo positivamente su: libertà di movimento, prevenzione
degli infortuni, miglioramento della prestazione sportiva e della postura.
Gli esercizi di stretching possono essere eseguiti secondo due modalità
principali: in maniera analitica o globale. Gli esercizi analitici sono quelli più
comunemente utilizzati; gli esercizi globali prevedono l’assistenza di un
istruttore che fa assumere determinate posizioni (posture) atte a consentire
l’allungamento non di un singolo muscolo ma di una “catena” di muscoli.
Per eseguire correttamente gli esercizi di stretching analitico bisogna assumere
una posizione e confrontarla attentamente con l’illustrazione, affinché il
rapporto delle varie parti del corpo tra loro sia corretto. Per una giusta tecnica
di allungamento occorre raggiungere gradualmente la tensione concentrando
l’attenzione sui muscoli che sono allungati.
I principali fattori che influenzano l’allungamento muscolare sono due,
intensità e durata dello stiramento. Per ottenere effetti più duraturi nel tempo
(deformazioni plastiche) è preferibile una bassa intensità mantenuta per un
periodo abbastanza lungo. Una particolare attenzione deve essere prestata alla
velocità con cui si raggiunge lo stiramento: un movimento brusco può provocare
l’attivazione di un riflesso di difesa che può portare alla creazione di microscopici
strappi alle fibre muscolari con conseguente formazione di cicatrici nel tessuto
muscolare e perdita di elasticità.
È scorretta la tecnica del “rimbalzare su e giù” o di allungarsi fino a un dolore
insopportabile.
Per le prime due settimane si consiglia di ripetere ogni figura per due volte per
15 secondi ciascuna; poi aumentare il tempo di allungamento di 5 secondi alla
settimana fino ad arrivare a 45 secondi. La respirazione deve essere lenta, ritmica
e controllata; durante l’allungamento non bisogna trattenere il respiro.
62
Dorsali
Obliqui
Latissimus dorsi
Musculus obliquus
Deltoide posteriore
Tricipiti
Deltoids
Triceps
Pettorali
Quadricipite
Pectorals
Quadriceps
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63
Lombari supino
Lower back (erector spinae)
Ischiocrurali
Posterior muscles
Ileo psoas in affondo
Hip flexors (iliopsoas)
Adduttori
Hip adductors
Abduttori della coscia
Thigh abductors
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Adduttori a gambe divaricate
Adductors
Ischiocrurali
Hamstring
Lombari in torsione
Lumbar (spinal column)
Glutei, lombari e obliqui
Hamstring and abductors
Quadricipite
Quadriceps
2 Usare Unica
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Gran dorsale
Latissimus dorsi
Polpacci
Calves
Ischiocrurali in piedi
Hamstring
Paravertebrali
Paravertebrals
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3 Usare Wellness Mate
Il pannello dei comandi, di uso facile e immediato, consente un’agevole lettura dei
dati dell’allenamento, che sono continuamente aggiornati in fase di esercizio: il
carico selezionato col pin; il numero delle serie e delle ripetizioni fatte o da fare;
la velocità e l’ampiezza di esecuzione del movimento.
Col Wellness Mate è possibile impostare allenamenti personalizzati, esercitarsi
liberamente, e, con l’ausilio della chiave TGS, memorizzare i dati relativi ai singoli
allenamenti, i test, intere schede di allenamento.
67
3.1 Accensione e spegnimento di
Wellness Mate
Per accendere Wellness Mate si porta
l’interruttore, posto sull’unità di alimentazione,
nella posizione “I” (acceso).
All’accensione si avverte un segnale
acustico, il display si illumina e il software
chiede all’utente di attendere qualche
secondo per eseguire un rapido ripristino
generale delle condizioni originarie.
Sul pannello dei comandi il messaggio
successivo presenta:
- la versione del software
- il nome dell’attrezzo: UNICA
- il numero di serie.
Perch é i l sof tw a r e ter m i n i
l’autoconfigurazione è necessario
selezionare col pin 5 kg, come richiede il
messaggio sul display, poi premere l’ultimo
tasto a destra per confermare (OK).
68
SELEZIONA
5.0 KG
OK
A questo punto Wellness Mate è pronto,
in attesa di ricevere istruzioni dall’utente
(stand by). Durante questa fase di attesa
sul display si alternano diversi messaggi,
ad esempio l’invito a provare il nuovo
allenamento della forza con l’ausilio della
chiave TGS.
PROVA IL NUOVO
ALLENAMENTO DELLA FORZA
CON LA CHIAVE TGS
15:30
?
MENU
Per spegnere Wellness Mate portare in
posizione “0” l’interruttore.
Spegnere l’apparecchio solo a fine esercizio
e quando il software è in condizione di
attesa o stand by.
Se Wellness Mate non è utilizzato per
un periodo di tempo prolungato, oltre a
spegnerlo con l’interruttore è bene isolarlo
dalla tensione di rete staccando la spina di
alimentazione dalla presa a muro.
Avvertenze
L’interruttore serve ad accendere
e spegnere l’apparecchio, ma
non lo isola completamente dalla
tensione di rete, neppure quando è
in posizione 0 (spento).
Per un completo isolamento è
necessario staccare la spina di
alimentazione.
69
3.2 Descrizione del pannello dei comandi
Il pannello dei comandi è composto da:
un display,
per la visualizzazione dei messaggi
e dei dati;
4 tasti,
che consentono all’utente
di dialogare col software;
il dispositivo di lettura TGS,
per la chiave TGS.
I messaggi che appaiono sul display guidano l’utente, passo dopo passo, per il
corretto e più immediato utilizzo del software, con messaggi e richieste di dati.
I 4 tasti sottostanti il display permettono all’utente di scegliere le modalità di
allenamento, dare nuove istruzioni al software, rispondere alle domande che
appaiono sul display.
In realtà i 4 tasti si presentano assolutamente uguali, senza l’indicazione di
una funzione specifica che li contraddistingua l’uno dall’altro; acquistano infatti
significati diversi nei diversi contesti. è il messaggio presente sul display che
guida l’utente nell’uso dei tasti.
70
3.3 La visualizzazione dei messaggi e dei dati
Durante lo svolgimento dell’esercizio, il display visualizza i dati dell’allenamento:
la velocità
consigliata
la potenza
sviluppata,
espressa in Watt
il numero della
serie in corso (1)
e il totale
delle serie che
compongono
l’esercizio (3)
l’ampiezza
e la velocità
di ciascuna
ripetizione
W
24
SERIE
1/3
RIPETIZIONI
24
SEC.
98
CARICO
25.5
Il numero delle
ripetizione fatte
da quanto tempo
è iniziato l’esercizio,
in secondi
il carico che si
sta sollevando,
selezionato col pin
Quando sul display compare questa immagine l’esercizio è già stato programmato
e il software non ha necessità di alcuna istruzione; i tasti quindi non servono.
La parte superiore del display e le icone che appaiono nella parte centrale danno
indicazioni sull’ampiezza (ROM) e sulla velocità di esecuzione di ciascuna
ripetizione.
71
Diversa è l’immagine sul display durante la programmazione di un allenamento:
la prima riga
indica in quale
modalità di
allenamento ci
si trova (ad es.,
allenamento
libero)
72
la parte centrale
richiede dei dati
(ad es., da quante
serie deve essere
composto l’esercizio)
ALLENAMENTO
QUANTE SERIE
VUOI FARE?
3
OK
l’ultima riga contiene
quattro possibili
risposte alla
richiesta precedente
3.3.1 Il Range Of Motion (ROM)
In genere, in base alle prime due ripetizioni il software calcola l’ampiezza
del movimento (o ROM, range of motion) specifica dell’utente, per poi
visualizzarla sul display durante l’esercizio. In questo modo l’utente durante
l’intero allenamento avrà un termine di riferimento per verificare l’ampiezza di
esecuzione di ogni ripetizione.
Occorre quindi prestare particolare attenzione nell’esecuzione delle prime due
ripetizioni. Tuttavia nel caso di esercizio memorizzato nella chiave TGS solitamente
il ROM specifico dell’utente è gia memorizzato nella chiave TGS stessa.
Durante l’esercizio la velocità e l’ampiezza del movimento sono indicate nella
parte superiore del display:
questa parte si illumina seguendo
il movimento; se l’ampiezza del
movimento corrisponde a quella
memorizzata durante le prime 2
ripetizioni (o nella chiave TGS):
ROm
serie
1/3
ripetizioni
2
carico
22.5
- durante la fase di andata questa zona
si illumina fino all’estremità destra,
- durante la fase di ritorno, la zona si
spegne fino all’estremità di sinistra.
Se la fascia luminosa non completa il tragitto tra le due estremità, oppure se le
due estremità sono oltrepassate, significa che il movimento è più corto, oppure
più lungo, di quello memorizzato durante le prime due ripetizioni o nella chiave
TGS. In questi casi al centro del display compare la scritta ROM, che invita a
prestare attenzione all’ampiezza del movimento.
Se invece l’ampiezza del movimento è corretta, al centro del display appare
l’icona seguente:
73
3.3.2 Il pacer e la velocità del movimento
La velocità con cui la fascia luminosa del ROM si illumina corrisponde a quella
sviluppata dall’utente; il pacer invece indica all’utente la velocità consigliata per
eseguire l’esercizio.
Il pacer si muove sotto l’arco di
visualizzazione del ROM, da un
estremo all’altro, per suggerire la
velocità di esecuzione.
serie
1/3
ripetizioni
2
carico
22.5
Se la velocità di esecuzione è maggiore
di quella consigliata, si vede una
lepre.
Se la velocità di esecuzione è minore
di quella consigliata, si vede una
tartaruga.
Se la velocità corrisponde a quella
consigliata dal software, al centro
del display si vede, come per il ROM
corretto, un volto sorridente.
Avvertenze
Dal menu di configurazione è possibile disattivare la visualizzazione sia
del pacer che delle icone (per il menu di configurazione vedi il paragrafo
3.13).
74
3.4 Interagire col software: l’uso dei tasti
Durante la programmazione di un allenamento il software ha bisogno di
informazioni dall’utente, richiede dei dati; l’utente per rispondere alle domande
che si presentano sul display deve usare i 4 tasti.
La funzione di ciascun tasto è indicata dall’ultima riga di testo sul display.
Nell’esempio, alla domanda “quante serie vuoi fare” sono possibili 4 risposte,
corrispondenti ciascuna al tasto sottostante, nel modo seguente:
1
per
selezionare la
risposta“ ”
si preme il
primo tasto
QUANTE SERIE
VUOI FARE?
2
per selezionare la
risposta “ ” si preme il
secondo tasto
OK
3
4
per selezionare
la risposta
“OK”, ossia per
confermare, si
preme l’ultimo
tasto
3
per selezionare la
risposta “ ” si preme
il terzo tasto
In generale, nei diversi messaggi che appaiono sul display, le funzioni dei tasti
possono essere così riassunte:
1il primo tasto a sinistra può servire per:
- tornare al messaggio precedente, se appare il simbolo
- tornare allo stand by, se appare il simbolo
2il secondo tasto può servire per:
- scorrere indietro le righe o le pagine del testo, se appare il simbolo
- diminuire il valore numerico proposto sul display, se appare il simbolo
- tornare allo stand by, se appare il simbolo
75
3il terzo tasto può servire per:
- scorrere in avanti le righe o le pagine del testo, se appare il simbolo
- aumentare il valore numerico proposto sul display, se appare il simbolo
- vedere il messaggio di aiuto, se appare il simbolo ?
4il quarto tasto a destra può servire per:
- confermare il numero proposto o il testo evidenziato sul display e procedere,
se appare il simbolo OK
- arrestare l’immagine sul display e impedire che si passi automaticamente
al messaggio successivo, se appare il simbolo STOP
- vedere il messaggio di aiuto, se appare il simbolo ?
I tasti non sono sempre attivi tutti e 4 contemporaneamente; può darsi il caso
che ne servano 3, oppure 2, o anche 1 solo: in corrispondenza, nella riga che li
precede saranno indicati 3, 2 o 1 solo simbolo.
Tornando all’esempio precedente:
In fase di programmazione di un nuovo
esercizio, l’utente deve indicare quante
serie vuole fare.
Viene proposto un numero di 3 serie: per
farne di più occorre premere il terzo tasto,
corrispondente al ( ); per farne di meno il
secondo tasto ( ).
Quando sul display compare il numero
desiderato, per confermare premere
l’ultimo tasto (OK); in questo modo si
passa al messaggio successivo.
Se invece si desidera tornare indietro,
e rivedere il messaggio precedente,
premere il primo tasto ( ).
76
ALLENAMENTO
QUANTE SERIE
VUOI FARE?
3
OK
3.5 I messaggi di aiuto (?)
I messaggi di aiuto, che si attivano col tasto corrispondente al punto interrogativo
(?), sono messaggi che precisano all’utente cosa deve fare nella situazione in
cui si trova.
Ad esempio, in fase di stand by, se si
preme il tasto corrispondente al punto
interrogativo (?), si presenta un nuovo
messaggio che spiega come si può
procedere dalla situazione di stand by,
ossia come iniziare.
messaggio di aiuto:
per iniziare puoi
premere
il tasto menu
o inserire
Per tornare allo stand by e quindi iniziare,
basta premere il primo tasto a sinistra ( ).
Tutti i messaggi di aiuto presentano la stessa struttura e gli stessi tasti:
- la prima riga identifica l’ambiente (messaggio di aiuto);
- il testo, nella parte centrale, spiega il contenuto del messaggio principale,
ossia il messaggio da cui si preme il tasto (?);
- i tasti attivi sono 3 e consentono di tornare al messaggio principale o di
scorrere le pagine del testo. Il messaggio di aiuto infatti può anche essere
contenuto in più pagine; nell’esempio sopra riportato: il testo prosegue nella
pagina successiva:
la chiave TGS
o selezionare
il carico e iniziare
il movimento
77
Un altro esempio:
titolo
test - carico
il carico consigliato e’
85.5 kg
?
testo
messaggio di aiuto:
seleziona
il carico consigliato
o quello desiderato
OK
messaggio di partenza
messaggio di aiuto
Il titolo del messaggio di partenza
indica la situazione in cui l’utente si
trova: ha scelto di fare un test ed è
arrivato al momento di selezionare il
carico dal pacco pesi.
Il titolo indica che si tratta di un
messaggio di aiuto.
Il testo del messaggio di partenza
suggerisce per il carico un valore
calcolato dal software sulla base dei
dati inseriti (85,5 kg).
Il testo del messaggio di aiuto precisa
che l’utente deve selezionare, nel pacco
pesi, o il carico consigliato dal software nel
messaggio di partenza corrispondente
o un carico a suo piacimento.
I tasti attivi nel messaggio di partenza
sono:
- il primo, per tornare indietro al
messaggio precedente;
- il terzo, per richiamare il corrispondente
messaggio di aiuto;
- l’ultimo a destra, per procedere.
I tasti del messaggio di aiuto
permettono:
- il primo, di tornare al messaggio di
partenza corrispondente;
- il secondo e il terzo, di scorrere tra
le pagine nel caso che il display non
riesca a contenere tutto il testo;
questi due tasti sono attivi solo se il
messaggio si estende per più di una
pagina.
78
3.6 Stand by: come iniziare
Dopo l’accensione Wellness Mate esegue
una rapida autoconfigurazione e si dispone
in attesa di ricevere istruzioni dall’utente
(stand by). Durante questa fase di attesa
sul display si alternano suggerimenti di
vario tipo, ad esempio l’invito a provare il
nuovo allenamento della forza con l’ausilio
della chiave TGS.
PROVA IL NUOVO
ALLENAMENTO DELLA FORZA
CON LA CHIAVE TGS
?
15:30
MENU
A questo punto l’utente può scegliere tra le seguenti possibilità:
•s e l ’ attr ez zo è pr e v i s to
nella scheda di allenamento
memorizzata nella chiave
TGS, inserire la chiave TGS
nell’apposito lettore, come
suggerito dal messaggio
dopo che la chiave TGS è stata
inserita, il display visualizza
tutte le istruzioni necessarie per
proseguire (vedi paragrafo 3.7)
•premere l’ultimo tasto a destra
per accedere al menu
il menu a sua volta presenterà altre
4 possibilità:
- fare un test (vedi paragrafo 3.10)
- programmare un allenamento
nuovo (vedi paragrafo 3.8)
- memorizzare l’ampiezza del
movimento o nuove regolazioni
(vedi paragrafo 3.11)
- vedere il contenuto della scheda
di allenamento memorizzata nella
chiave TGS (vedi paragrafo 3.12)
79
• premere il terzo tasto a destra per
vedere il messaggio di aiuto (?)
appare un nuovo messaggio che
descrive come iniziare, a partire dallo
stand by (vedi paragrafo 3.5)
•sollevare il carico e iniziare così
direttamente un esercizio
sul display sono visualizzati
tutti i dati dell’esercizio: velocità
e ampiezza di ogni ripetizione,
potenza espressa nel movimento,
numero delle ripetizioni fatte,
carico selezionato col pin, da
quanto tempo è iniziato l’esercizio
(vedi paragrafo 3.9)
80
3.7 Allenamento con la chiave TGS
La chiave TGS (G) consente di memorizzare
i diversi allenamenti e di verificarne
l’andamento nel tempo.
Con la chiave TGS e il Wellness Link è
possibile infatti:
- visualizzare il proprio programma di
allenamento via Internet;
- scegliere la seduta di allenamento,
memorizzarla e stamparla;
- aggiornare i dati, dopo l’allenamento;
- visualizzare i risultati dell’allenamento,
dopo avere aggiornato i dati con l’ultima
seduta, per verificarne l’andamento.
B
A
La chiave TGS inoltre elimina la necessità di programmare di volta in volta i dati
personali e i parametri dell’esercizio, dal momento che li memorizza.
Per avviare l’esercizio è sufficiente introdurre la chiave TGS (B) nell’apposito
dispositivo di lettura (A); sul display apparirà un messaggio di benvenuto seguito
dal nome dell’utente (ad esempio, benvenuto mario rossi).
Il display poi indica:
- il tipo di esercizio memorizzato sulla
chiave TGS (nell’esempio, trazioni dietro
la nuca);
- il numero totale di serie previste
(nell’esempio, 3).
Col tasto OK si procede.
tgs - esercizio
dorso: trazioni dietro
SErIE 3
OK
81
Seguono i dati relativi alla prima serie:
- il numero di ripetizioni (ad es., 12)
- il carico da selezionare nel pacco pesi
(ad es., 22,5 kg).
si torna al messaggio
Col tasto
precedente; col tasto OK si procede.
L’esercizio può iniziare; il messaggio
rimane sul display fino a che non si solleva
il carico per la prima ripetizione.
Col primo tasto ( ) si torna al messaggio
precedente; col secondo tasto ( ) si
esce dall’allenamento e si torna in stand
by; con l’ultimo tasto (?) si accede al
messaggio di aiuto.
82
tgs - esercizio
ripetizioni 12
carico 22.5 kg
?
OK
OK
tgs - esercizio
puoi iniziare
il movimento
?
Al termine di ogni serie,
al centro del display appaiono le bandiere
a scacchi del traguardo, accompagnate da
un segnale acustico:
se l’utente prosegue con altre ripetizioni,
Wellness Mate continua a visualizzare i dati
relativi a velocità e ampiezza del movimento
e a contare le ripetizioni fatte;
se l’utente appoggia il carico per terminare,
Wellness Mate, dopo aver aggiornato i dati
nella chiave TGS, propone un tempo di
recupero.
Durante il tempo di recupero il display mostra
il numero delle ripetizioni e il carico per la
serie successiva; se il carico tra la serie
precedente e quella successiva è diverso,
occorre cambiarlo anche nel pacco pesi, come
ricordato dal messaggio di aiuto.
serie
1/3
ripetizioni
12
carico
22.5
tgs - recupero 15 sec.
prossime
ripetizioni
12

prossimo
carico
50
?
L’utente può iniziare la serie successiva quando ritiene più opportuno: prima
della fine del tempo di recupero consigliato, oppure dopo.
Alla fine del recupero consigliato, di circa 60 secondi, sul display all’orologio si
sostituisce l’invito ad iniziare il movimento, in attesa della prima ripetizione; il
conto dei secondi nel titolo prosegue.
83
Al termine di tutto l’esercizio,
come alla fine delle singole serie, compare l’immagine della bandiera a scacchi;
anche in questo caso l’utente può continuare con altre ripetizioni o appoggiare
il carico per terminare. Alla fine dell’esercizio,
A)Se nella scheda di allenamento memorizzata sulla chiave TGS sono previsti
altri esercizi, ne compare l’elenco:
tgs - prossimi esercizi
UNICA
BIKE
RECLINE
Run forma
?
sono indicati gli esercizi da fare e da
completare per terminare la seduta di
allenamento.
coi due tasti centrali si scorre tra le righe
del testo (l’elenco potrebbe essere più
lungo del display); con l’ultimo tasto si
visualizza il messaggio di aiuto.
SE VUOI FARE UN’ALTRA
SERIE, SOLLEVA IL CARICO.
i simboli indicano:
esercizio da fare
esercizio da terminare
B)Se invece l’esercizio appena terminato è l’ultimo della serie prevista nella
scheda di allenamento, il messaggio è il seguente:
tgs
ALLENAMENTO terminato.
SE VUOI FARE UN’ALTRA
SERIE, SOLLEVA IL CARICO
?
84
Se si desidera fare una serie in più, rispetto a quelle previste nella chiave TGS,
quando sul display compare il messaggio prossimi esercizi, o il messaggio allenamento
terminato, è sufficiente iniziare la nuova serie sollevando il carico. Wellness Mate
si comporterà come per tutte le altre serie previste nella chiave TGS.
Se invece non si prosegue, in tutti e due i casi, A e B, segue l’invito a estrarre
la chiave TGS:
estrai la chiave tgs
Avvertenze
Si consiglia di non estrarre
la chiave TGS dall’apposito
lettore, fino a che non compare
il presente messaggio.
Avvertenze
Se, dal menu di configurazione, sono stati disabilitati sia la chiave TGS
sia l’uso dei tasti, alla fine dell’esercizio non potranno essere aggiunte
altre serie (per il menu di configurazione vedi il paragrafo 3.13).
85
3.8 Allenamento non programmato
nella chiave TGS
Questa funzione permette di impostare esercizi personalizzati, con e senza
memorizzazione dei risultati nella chiave TGS.
Durante lo stand by premere il tasto menu. Si presentano 4 possibilità.
Scorrere tra le righe del testo coi tasti centrali
fino a che si illumina la parola allenamento;
poi per confermare la scelta e passare al
messaggio successivo premere l’ultimo
tasto (OK).
Il primo tasto (
allo stand by.
menu
test
allenamento
nuove regolazioni
scheda di allenamento
OK
) consente di tornare
Wellness Mate, per programmare
l’allenamento, chiede quante serie e quante
ripetizioni l’utente desidera fare: premere
i tasti centrali per aumentare o diminuire
il numero proposto sul display, fino a che
compare il numero desiderato (ad es., 3);
poi, per confermare e passare al messaggio
successivo, premere l’ultimo tasto (OK).
ALLENAMENTO
QUANTE SERIE
VUOI FARE?
3
OK
Il primo tasto ( ) consente di tornare al
messaggio precedente.
Avvertenze
Nel caso di esercizi fatti con un singolo arto alla volta, come nel caso degli
slanci della gamba, per fare 2 serie con ciascun arto occorre programmare
4 serie.
86
Per le ripetizioni si procede allo stesso
modo, il messaggio è simile ( quante
ripetizioni vuoi fare?).
Dopo aver impostato il numero di serie e di
ripetizioni, si seleziona il carico.
Premere il tasto OK per proseguire. Il
messaggio successivo invita ad iniziare
l’esercizio.
In base alle prime due ripetizioni Wellness
Mate calcola il ROM specifico dell’utente,
per poi visualizzzarlo durante l’esercizio.
Occorre quindi prestare particolare
attenzione nell’esecuzione di queste due
ripetizioni, perché forniscono il parametro
per tutte le successive.
allenamento
seleziona
il carico desiderato
OK
ROm
serie
1/3
ripetizioni
2
carico
22.5
Le modalità di visualizzazione del ROM e della velocità, con relativi messaggi,
sono le stesse che per l’allenamento programmato nella chiave TGS (vedi al
paragrafo 3.3), e gli stessi sono anche i dati presentati sul display:
- quale serie si sta facendo e di quante serie è composto l’esercizio (nell’esempio
a fianco si sta facendo la prima di 3 serie);
- il numero di ripetizioni fatte (nell’esempio 2);
- il carico selezionato (nell’esempio 22,5 kg).
Una bandiera a scacchi al centro del display avvisa l’utente che la serie è
terminata.
87
Dopo che il carico è stato riposto, appare
sul display l’immagine della chiave TGS
(sempre che nel frattempo non sia stata
già inserita nell’apposito dispositivo di
lettura): è possibile infatti memorizzare
la serie fatta nella chiave TGS oppure
continuare con le serie successive senza
memorizzare nulla.
per memorizzare:
?
OK
Avvertenze
Se sulla chiave TGS non è stata in precedenza caricata la seduta di
allenamento, il programma non può memorizzare l’esercizio fatto; dopo
l’invito a verificare il contenuto della chiave TGS si passa quindi al tempo
di recupero.
Per memorizzare i dati relativi alla serie
appena terminata inserire la chiave TGS
nell’apposito dispositivo di lettura; poi
precisare, al successivo messaggio, che
tipo di esercizio è stato fatto.
Selezionare il tipo di esercizio con i due
tasti centrali (ad es. gamba: slanci), poi
confermare col tasto OK.
esercizio fatto?
gamba: adduzioni
gamba: slanci
polpacci: estensioni
braccia: fless. in piedi
OK
Dopo l’aggiornamento della scheda, nella chiave TGS, si passa al tempo di recupero.
Se si lascia la chiave TGS nel dispositivo di lettura TGS, al termine della serie successiva
Wellness Mate procederà automaticamente all’aggiornamento della scheda.
Tra una serie e l’altra è possibile estrarre la chiave TGS dal dispositivo di lettura;
in questo modo l’utente può scegliere di memorizzare solo alcune serie, e non
necessariamente l’intero esercizio.
Se non si desidera memorizzare la serie appena terminata nella chiave TGS,
quando sul display è presente il messaggio per memorizzare: premere il tasto OK.
Appare il messaggio successivo, con il tempo di recupero.
88
Durante il tempo di recupero il display
mostra il numero delle ripetizioni per la
serie successiva e il carico selezionato.
L’utente può iniziare la serie successiva
quando ritiene più opportuno: prima della
fine del tempo di recupero consigliato,
oppure dopo.
Alla fine del recupero consigliato, di circa
60 secondi, sul display all’orologio si
sostituisce l’invito ad iniziare il movimento,
in attesa della prima ripetizione; il conto dei
secondi nel titolo prosegue.
Il messaggio di aiuto spiega il significato
delle icone che appaiono sul display
durante l’esercizio.
recupero 12 sec.
prossime
ripetizioni
12

carico
SELeZIONATO
27.5
?
recupero 72 sec.
pUOI INIZIARE
IL MOVIMENTO
?
89
Al termine dell’ultima serie, sempre segnalato dall’immagine della bandiera a
scacchi, dopo che l’utente ha appoggiato il carico, seguiranno messaggi diversi a
seconda che la chiave TGS sia inserita (B) o no (A) nel dispositivo di lettura.
A -se la chiave TGS non è
inserita nel dispositivo di
lettura, si ripete il messaggio
precedente: per memorizzare: (...
inserisci la chiave TGS); poi
A1-se l’utente non inserisce la chiave TGS,
dopo qualche secondo Wellness Mate
torna in stand by.
B -s e l a c h i a v e T G S
è già inserita nel
dispositivo di lettura,
Wellness Mate aggiorna
i dati poi ne mostra il
contenuto:
B1-se la scheda di allenamento non
prevede altri esercizi, Wellness Mate
ricorda che l’allenamento è completato e
invita a estrarre la chiave TGS.
A2-s e l’utente inserisce la chiave
TGS, Wellness Mate ne mostrerà il
contenuto, come descritto in B.
B2-se nella scheda di allenamento
sono previsti altri esercizi, ancora
da fare o da teminare, ne compare
l’elenco:
coi due tasti centrali si scorre tra le righe
del testo (l’elenco potrebbe essere più
lungo del display); con l’ultimo tasto si
visualizza il messaggio di aiuto.
Il messaggio successivo invita a estrarre
la chiave TGS.
tgs - prossimi esercizi
UNICA
BIKE
RECLINE
Run forma
?
Avvertenze
Se dal menu di configurazione è stato disabilitato l’uso dei tasti,
l’allenamento non programmato nella chiave TGS, selezionato dal menu,
non è possibile (per il menu di configurazione vedi il paragrafo 3.13). è
possibile l’allenamento programmato nella chiave TGS.
90
3.9 Allenamento libero
Se l’utente desidera allenarsi su un attrezzo non previsto nella chiave TGS, senza
programmare il numero delle serie e delle ripetizioni, non deve far altro che
sollevare il carico direttamente dallo stand by.
Durante le prime due ripetizioni Wellness Mate memorizza l’arco di movimento
(ROM), per poi visualizzarlo durante tutto l’esercizio, come nell’allenamento non
programmato sulla chiave TGS.
Le modalità di visualizzazione dell’ampiezza e della velocità del movimento e
i relativi messaggi sono gli stessi che per l’allenamento con la chiave TGS; vedi
al paragrafo 3.3.
Alla fine di ogni serie, diversamente che nell’allenamento non programmato
nella chiave TGS, non sarà richiesto di inserire la chiave TGS per memorizzare;
l’allenamento libero infatti non può essere memorizzato.
91
3.10 Il test di forza massimale (1RM)
Il test di forza massimale permette di conoscere l’1RM (1 Repetition Maximum),
ossia il massimo peso sollevabile con una completa escursione articolare per
una sola ripetizione.
Non prevede necessariamente l’uso della chiave TGS: può essere programmato
nella scheda di allenamento memorizzata nella chiave TGS, oppure può
essere impostato direttamente su Wellness Mate. Nel secondo caso, test non
programmato nella chiave TGS, nessun dato sarà memorizzato nella scheda di
allenamento.
3.10.1Test programmato nella chiave TGS
Per avviare il test è sufficiente introdurre la chiave TGS nell’apposito dispositivo
di lettura; sul display apparirà un messaggio di benvenuto seguito dal nome
dell’utente (ad es., benvenuto mario rossi). L’utente è avvertito che si tratta di un
test, e non di un normale allenamento, dal titolo del messaggio: tgs - test.
Il display poi indica:
- il tipo di esercizio previsto per il test
(ad esempio, trazioni dietro la nuca);
TGS - test
dorso: trazioni dietro
Premere il tasto OK per proseguire.
OK
Avvertenze
Nel caso di esercizi fatti con un singolo arto alla volta (abduzioni, adduzioni
e slanci delle gambe; alzate laterali, alzate posteriori e trazioni inverse delle
braccia), per testare tutti e due gli arti occorre fare due test. Ogni test infatti
prevede un solo esercizio, quindi un solo arto.
92
- il carico da selezionare, calcolato dal
software sulla base dei parametri
specifici dell’utente già presenti in
memoria (età, peso, sesso e livello di
preparazione atletica).
Test - carico
ilcarico consigliato e’
52.5 kg
?
Il primo tasto ( ) consente di tornare a
vedere il tipo di esercizio; il terzo tasto
(?) visualizza il messaggio di aiuto. Con
l’ultimo tasto (OK) si passa al messaggio
successivo.
Il test può iniziare. Sono indicate 10
ripetizioni, perché con 10 o più ripetizioni
si conclude la prima prova. In realtà il
carico suggerito è calcolato in modo tale
che l’utente non dovrebbe riuscire ad
arrivare a 10 ripetizioni.
durante l’esercizio; col primo tasto (
) si torna al messaggio precedente; col
secondo tasto ( ) si esce, in stand
by.
Non appena si solleva il carico, il test ha
inizio. Durante l’esercizio il display mostra
il numero della prova che si sta facendo,
il numero delle ripetizioni fatte, il carico
selezionato.
OK
test
fai 10 ripetizioni
?
rom
prova
1/1
ripetizioni carico
2
22.5
Le mo da l it à d i v i sua l iz z a z ione
dell’ampiezza e della velocità del
movimento e i relativi messaggi sono gli
stessi che per l’allenamento con la chiave
TGS; vedi al paragrafo 3.3.
93
Al termine della prova
Se si fanno 10 o più ripetizioni (la
bandiera a scacchi avverte che si
è arrivati alla decima ripetizione),
dopo che è stato appoggiato il carico
Wellness Mate propone un tempo di
recupero, prima della seconda prova:
test - recupero 120 sec.
prossime
ripetizioni
10

carico
consigliato
Se si fanno meno di 10 ripetizioni, il
test termina; dopo aver aggiornato i
dati nella chiave TGS, Wellness Mate
mostra il risultato, calcolato sulla base
delle ripetizioni fatte:
risultato del test
1 rm = 85.5 kg
27.5
?
1rm
Se non si vuole proseguire con la seconda prova, per terminare il test bisogna
premere il tasto 1RM: sul display apparirà il risultato del test.
Per la seconda prova bisogna selezionare un carico diverso (carico consigliato),
maggiorato rispetto al precedente del 20%.
Si può iniziare la seconda prova durante o alla fine del tempo di recupero,
basta sollevare il carico. Dopo i 120 secondi proposti, sul display all’orologio si
sostituisce l’invito a fare altre 10 ripetizioni, in attesa della prima.
Le prove si susseguono fino a che l’utente non fa meno di 10 ripetizioni.
Avvertenze
Se si fanno 10 o più ripetizioni col massimo carico selezionabile su Unica,
non è proposta una seconda prova; sul display è visualizzato subito il
risultato del test.
94
3.10.2Test non programmato nella chiave TGS
Se il test non è programmato nella chiave TGS, occorre selezionarlo dal MENU:
durante i messaggi di stand by premere il tasto menu.
Scorrere tra le righe del testo coi tasti
centrali fino a che si illumina la voce
test; per confermare la scelta e passare
al messaggio successivo, premere
l’ultimo tasto (OK).
Il primo tasto ( ) consente di tornare
allo stand by.
Per calcolare il carico da suggerire per il
test Wellness Mate necessita di alcuni
dati personali:
- età: coi tasti centrali aumentare o
diminuire il numero sul display, fino a
che compare la propria età (ad es., 25);
poi premere OK;
- peso corporeo: usare sempre i tasti
centrali fino a che compare il proprio
peso; poi premere OK;
- sesso (uomo o donna): scorrere tra
le righe coi tasti centrali fino a che si
illumina l’opzione desiderata (ad es.
uomo); poi premere OK;
- livello di preparazione atletica
(principiante, medio o avanzato):
scorrere sempre coi tasti centrali fino
a che si illumina l’opzione desiderata;
poi premere OK.
menu
test
allenamento
nuove regolazioni
OK
test
la tua eta’?
25
OK
test
uomo
donna
OK
Il primo tasto ( ) consente sempre di
tornare al messaggio precedente.
95
Dopo aver inserito i dati personali, poiché
UNICA prevede diversi esercizi, bisogna
specificare l’esercizio desiderato: scorrere
coi tasti centrali fino a che si illumina il
tipo di esercizio che si intende fare (ad
es., slanci della gamba); poi premere OK
per confermare e procedere.
Avvertenze
Nel caso di esercizi fatti con un
singolo arto alla volta (abduzioni,
adduzioni e slanci delle gambe;
alzate laterali, alzate posteriori e
trazioni inverse delle braccia), per
testare tutti e due gli arti occorre
fare due test. Ogni test infatti
prevede un solo esercizio, quindi
un solo arto.
Ora il software ha tutti gli elementi per
calcolare il carico, da selezionare:
test - tipo di esercizio
gamba: adduzioni
gamba: slanci
OK
Test - carico
il carico consigliato e’
52.5 kg
?
OK
Il test può ora iniziare e procede esattamente come se fosse programmato
nella chiave TGS; l’unica differenza è che bisogna prestare particolare
attenzione durante l’esecuzione delle prime due ripetizioni, perché sulla base
di queste Wellness Mate calcola il ROM specifico dell’utente, da visualizzare
poi durante la prova.
Si fa rinvio quindi al paragrafo precedente, 3.10.1.
96
3.11 Memorizzare l’ampiezza del
movimento nella chiave TGS
In genere durante le prime due ripetizioni il software calcola l’ampiezza del
movimento (ROM) specifica dell’utente, per poi visualizzarla sul display
durante l’esercizio. Grazie alla funzione nuove regolazioni il valore dell’ampiezza
del movimento (ROM) di ogni tipo di esercizio può essere memorizzato nella
chiave TGS.
Durante l’esercizio poi il valore così memorizzato compare sul display fin dalla
prima ripetizione e serve come riferimento per tutte le successive.
Durante lo stand by premere il tasto
menu, selezionare la voce nuove regolazioni,
poi premere OK.
menu
test
allenamento
nuove regolazioni
OK
Inserire la chiave TGS nell’apposito
dispositivo di lettura, come richiesto sul
display (inserisci la chiave tgs).
Wellness Mate chiede di fare 3 ripetizioni
per verificare l’ampiezza del movimento,
da visualizzare come riferimento
durante gli allenamenti e i test.
durante l’esercizio; col primo tasto ( )
si torna al messaggio precedente; col
secondo tasto ( ) si esce, in stand
by.
definizione del rom
fai 3 ripetizioni
?
97
Dopo le tre ripetizioni il software chiede
come sono state fatte; scorrere coi tasti
centrali fino a che si illumina il tipo di
esercizio fatto (ad es., slanci della gamba),
poi premere OK.
esercizio fatto?
gamba: adduzioni
gamba: slanci
OK
Dopo che è stato premuto il tasto OK
Wellness Mate provvede a memorizzare i
dati nella chiave TGS.
aggiornamento scheda
Estrarre la chiave dopo l’aggiornamento
della scheda, quando compare il messaggio
estrai la chiave tgs.
Avvertenze
è possibile memorizzare nella chiave TGS il ROM specifico per ciascuno
degli esercizi eseguibili con UNICA.
98
3.12 Verificare la scheda di allenamento
Durante l’allenamento, per verificare il contenuto della scheda di allenamento
memorizzata nella chiave TGS è disponibile la funzione scheda di allenamento, che
consente di vedere:
- di quanti e quali esercizi è composta la scheda,
- quanti e quali esercizi sono già stati fatti,
- quanti e quali esercizi sono ancora da fare o da terminare.
Durante lo stand by premere il tasto menu,
selezionare la voce scheda di allenamento,
poi premere il tasto OK.
menu
test
allenamento
nuove regolazioni
OK
Inserire la chiave TGS nell’apposito dispositivo di lettura, come richiesto sul
display (inserisci la chiave tgs).
99
Wellness Mate mostra l’elenco degli esercizi
che compongono la scheda, preceduti da
un simbolo che indica se sono già stati
fatti o no.
L’elenco sarà sicuramente più lungo di
quanto riesca a contenere il display: i tasti
centrali permettono di scorrere tra le righe,
in avanti e indietro.
L’ultimo tasto (?) apre il messaggio di aiuto,
che spiega il significato dei simboli posti
alla sinistra del nome dell’attrezzo.
SCHEDA DI ALLENAMENTO
UNICA
BIKE
RECLINE
Run forma
?
i simboli indicano:
In fondo all’elenco è riassunto il totale degli
esercizi previsti nella scheda e quanti ne
sono stati completati (ad es., totale: 13
fatti: 5).
In ogni momento è possibile estrarre la
chiave TGS per tornare in stand by.
100
esercizio da fare
esercizio da terminare
esercizio terminato
3.13 Modificare la configurazione di
Wellness Mate
Per accedere al menu di configurazione
durante lo stand by tenere premuti
contemporaneamente i primi due tasti
a sinistra.
15:30
Si presenta il menu CONFIGURATION:
- c o n U S E R s i a c c e d e a l l a
configurazione di Wellness Mate o
del ROM (vedi paragrafo 3.14);
- il ramo SERVICE è di competenza
specifica del servizio di Assistenza
tecnica;
CONFIGURATION
USER
SERVICE
CALIBRATION
OK
- con CALIBRATION si allinea il
software al pacco pesi dell’attrezzo
(vedi paragrafo 3.15).
Scorrere tra le righe con i due pulsanti centrali, poi premere OK per confermare
e procedere.
Dopo aver selezionato USER dal menu di configurazione, è richiesta una
PASSWORD:
2 4 0 6.
Con i due tasti centrali far apparire sul display la prima cifra, poi premere OK;
e proseguire allo stesso modo per ciascuna cifra.
Dopo avere premuto OK per confermare l’ultima cifra si presenta un nuovo menu,
in cui scegliere tra la configurazione di Wellness Mate o del ROM.
101
Scorrere coi tasti centrali fino a che si illumina
MACHINE CONFIGURATION, poi premere OK.
Per passare direttamente da un messaggio
al successivo, senza modificare nulla, o per
confermare le modifiche introdotte premere
il tasto OK.
MACHINE CONFIGURATION
ROM CONFIGURATION
Per annullare una modifica premere il tasto (si torna al messaggio precedente),
poi OK.
Per uscire in qualunque momento dal menu di configurazione tenere premuto
il tasto .
Per uscire dal menu di configurazione SENZA salvare le modifiche fatte premere
il tasto consecutivamente fino allo stand by.
Dopo aver confermato l’opzione MACHINE CONFIGURATION, si susseguono sul
display i seguenti messaggi:
- lingua
La lingua impostata non può essere
modificata.
- unità di misura
Scegliere l’unità di misura desiderata col
numero corrispondente (1 per il sistema
europeo; 0 per il sistema americano), poi
premere OK.
- visualizzazione del pacer
Se si seleziona l’opzione 1, durante
l’esecuzione degli esercizi sul display sarà
visualizzato il pacer, indicatore della velocità
consigliata.
Premere OK per confermare e proseguire.
102
LANGUAGE
ITALIANO
UNIT OF MEASURE
USA=0
EUR=1
1
display PACER
no=0
yes=1
1
- velocità del pacer
Inserire il valore della velocità di andata
del pacer, ossia la velocità consigliata per
l’esercizio, in millimetri al secondo; il valore
deve essere compreso tra 10 e 500.
PACER SPEED
(10-500)
300
- velocità di ritorno del pacer
Inserire il valore della velocità di ritorno del
pacer, espressa come percentuale della
velocità di andata; il valore deve essere
compreso tra 10% e 100%.
PACER RETURN SPEED
(10-100)% OF PACER SPEED
50%
- visualizzazione delle icone durante
l’esercizio
Se si seleziona l’opzione 1, durante l’esecuzione
degli esercizi sul display saranno visualizzate
le icone che commentano velocità e ampiezza
del movimento; con 0 tali icone non saranno
visualizzate.
- peso aggiuntivo
Il peso aggiuntivo è solitamente di 2,5 kg,
talvolta di 5 kg. Se il peso aggiuntivo non è
presente nell’attrezzo, inserire il valore 0.0.
display IMAGES
no=0
yes=1
1
add-on weigth
kg = 2,5
103
- abilitazione della chiave TGS
Se si sceglie l’opzione 0, non sarà possibile
salvare sulla chiave TGS i test e gli allenamenti
programmati coi tasti dal menu principale.
Se poi, oltre a disabilitare questa funzione, si
disabilita anche l’uso dei pulsanti (parametro
successivo), sarà consentito eseguire solo
esercizi programmati nella chiave TGS.
KEy ENABLE
no=0
yes=1
1
- abilitazione dei tasti
L’opzione 0 disabilita l’uso dei pulsanti, di
conseguenza disabilita le funzioni test ,
allenamento e scheda di allenamento del menu
principale; rimane attivo il lettore per la chiave
TGS. Quando si inserisce una chiave TGS, i tasti
riacquistano il normale funzionamento.
Se poi, oltre a disabilitare l’uso dei pulsanti,
si disabilita anche l’opzione precedente
(key enable), sarà consentito eseguire solo
esercizi programmati nella chiave TGS e
l’inserimento di una chiave TGS non riabiliterà
l’uso dei tasti.
keypad enable
no=0
yes=1
1
- visualizzazione dei secondi durante l’esercizio
l’allenamento sul display sarà visualizzato
da quanti secondi è iniziato l’esercizio.
display secs
no=0
yes=1
0
104
- visualizzazione dei watt durante l’esercizio
l’allenamento sul display sarà visualizzata la
potenza.
- ripetizione per l’acquisizione del ROM
Indicare dopo quante ripetizioni il software
deve definire il valore del ROM.
- tempo di inattività prima del reset
Indicare dopo quanti secondi dal ritorno del
pacco pesi in posizione di riposo il software
deve passare in stand by.
- valore di default delle ripetizioni
Indicare quale numero far apparire sul
dispaly per le ripetizioni, quando si imposta
un allenamento da menu.
- valore di default delle serie
Indicare quale numero far apparire sul
dispaly per le serie, quando si imposta un
allenamento da menu.
- valore di default del tempo di recupero
durante l’allenamento
Indicare quanti secondi di recupero il
software deve proporre tra le diverse serie
di un allenamento.
display watts
no=0
yes=1
0
set rom
during rep (2-10)
2
time out
secs
60
default
reps
12
default
sets
3
workout: rest time
secs
60
105
- valore di default del tempo di recupero
durante il test
Indicare quanti secondi di recupero il
software deve proporre tra le diverse prove
di un test.
- ora
Indicare l’ora esatta, per l’orologio presente
sul display durante lo stand by.
- minuti
Indicare i minuti esatti, per l’orologio presente
sul display durante lo stand by.
- inattività del pacco pesi per la fine della
serie
Indicare dopo quanti secondi di inattività dal
ritorno del pacco pesi in posizione di riposo
il software deve considerare terminata una
serie.
A questo punto la configurazione dei parametri
di Wellness Mate è terminata; dopo un segnale
acustico il software si dispone in stand by.
106
test: rest time
secs
120
set current time
hour
12
set current time
min.
30
time out weigth stack
secs
4
3.14 Configurazione del ROM
Durante lo stand by premere contemporaneamente i primi due tasti sulla sinistra;
si presenta il menu CONFIGURATION.
Selezionare la voce USER, poi confermare con OK.
Inserire la PASSWORD richiesta (2 4 0 6), come descritto al paragrafo 3.13.
Nel nuovo menu scorrere coi tasti centrali fino a che si illumina la voce ROM
CONFIGURATION, poi confermare con OK.
Un messaggio invita a fare 3 ripetizioni:
fai 3 ripetizioni
Sulla base di queste tre ripetizioni il software calcola tutti i parametri per l’ampiezza
del movimento, ossia i limiti entro cui una ripetizione è considerata tale. I movimenti
di ampiezza superiore o inferiore a quella fissata con la configurazione del ROM non
sono considerati come ripetizioni; occorre quindi prestare molta attenzione alla
configurazione del ROM, poiché incide sul conteggio delle ripetizioni. Si consiglia
di fare le tre ripetizioni con Leg Extension.
Chiaramente i parametri memorizzati con queste tre ripetizioni sono validi per
quegli esercizi per cui il ROM specifico non sia già stato memorizzato nella chiave
TGS (vedi il paragrafo 3.11).
Dopo le tre ripetizioni la configurazione del ROM è terminata e il software si
dispone in stand by.
107
3.15 Riallineamento del pacco pesi
Se il carico indicato sul display durante l’esecuzione degli esercizi non
corrisponde al carico selezionato, occorre riallineare il software al pacco pesi
dell’attrezzo.
Durante lo stand by premere contemporaneamente i primi due tasti sulla sinistra;
si presenta il menu CONFIGURATION.
Selezionare la voce CALIBRATION, poi confermare con OK.
Spostare il pin nell’ultima piastra del pacco
pesi, come richiesto dal messaggio successivo,
poi premere OK.
seleziona
l’ultima piastra
del pacco pesi
La calibrazione del pacco pesi è terminata; il software è ora in grado di rilevare
correttamente il carico selezionato.
108
3.16 Regolare luminosità e contrasto
Per regolare luminosità e contrasto del
display premere l’icona
presente
durante lo stand by.
Al messaggio successivo scegliere
con le frecce ( e )tra luminosità e
contrasto, poi confermare con OK.
Sempre coi due tasti centrali ( e )
regolare le luminosità e il contrasto, poi
premere OK per confermare e tornare in
stand by.
15:30
?
MENU
regolazione display
luminosita’
contrasto
Avvertenze
Dal menu di configurazione (SERVICE) è possibile disattivare la
visualizzazione dell’icona di regolazione durante lo stand by: rivolgersi al
Servizio di Assistenza Tecnica.
109
4 Glossario
1RM,
Chiave TGS,
1 Repetition Maximum. Indica il supporto magnetico a forma di chiave
massimo peso sollevabile con una su cui è memorizzata la scheda di
completa escursione articolare per allenamento e sono registrati i dati
una sola ripetizione. Si può calcolare relativi ai singoli esercizi; si inserisce o
con il test di forza massimale (
si estrae dal dispositivo di lettura TGS.
paragrafo 3.10).
Display,
Allenamento della forza,
parte del pannello dei comandi
allenamento con i pesi liberi e/o che presenta visivamente i dati
con attrezzi a contrappesi per numerici o grafici e i messaggi del
sviluppare le diverse qualità software, consentendone all’utente
della forza muscolare; si basa l’immediata lettura.
s u s e r i e e r i p e t i z i o n i . Pu ò
essere previsto nella chiave TGS Gruppo encoder,
( paragrafo 3.7); programmato apparecchiatura elettronica che rileva
direttamente al Wellness Mate lo spostamento del pin di selezione del
p a r a g r a f o 3 . 8 ) ; l i b e r o carico, nel pacco pesi, quindi fornisce al
(
( paragrafo 3.9).
softwareidatirelativialcaricoselezionato
e alla velocità di movimento.
Allenamento libero,
allenamento non previsto nella Pacco pesi,
chiave TGS e iniziato direttamente parte dell’attrezzo che racchiude le
dallo stand by, senza nessuna piastre per la selezione del carico. Per
programmazione di serie e ripetizioni la sicurezza degli utenti è protetto
( paragrafo 3.9).
da un carter.
Carico,
Pacer,
l ’ i n s i e m e d e i c h i l o g r a m m i spia luminosa nel display che mostra
selezionati nel pacco pesi per fare la velocità consigliata di esecuzione
l’esercizio.
dell’esercizio.
110
Pannello dei comandi,
interfaccia tra l’attrezzo e l’utente,
che consente di gestire tutte le
funzioni disponibili. Comprende
il display per la visualizzazione
dei dati e dei messaggi; i tasti per
l’implementazione o modifica dei
dati e la selezione delle funzioni;
il dispositivo di lettura TGS per la
chiave TGS.
Pin,
spinotto per la selezione del carico,
nel pacco pesi.
Recupero,
intervallo di tempo tra le serie di un
esercizio che permette ai muscoli
di recuperare parzialmente prima
di iniziare la serie successiva e di
evitare l’accumulo di acido lattico.
Regolazione,
sistemazione nella posizione corretta
della seduta, dei rulli e delle leve varie
per adattare l’attrezzo alla taglia del
cliente; per una corretta posizione di
partenza.
Reset,
rapido ripristino generale delle
cond iz ion i or iginarie che il
software opera automaticamente
all’accensione e in momenti
prestabiliti.
Ripetizione,
singolo movimento, composto di una
fase di andata e una fase di ritorno; più
ripetizioni compongono una serie.
ROM,
Range Of Motion, ampiezza del
movimento articolare compiuto per
fare l’esercizio.
Scheda di allenamento,
programma di allenamento specifico
della persona, composto da esercizi
con un carico assegnato. La scheda
può essere suddivisa in più sedute
di allenamento; in questo caso gli
esercizi si completano nelle diverse
sedute di allenamento.
Seduta di allenamento,
insieme di esercizi da svolgere durante
la stessa visita in palestra. Una scheda
di allenamento può essere composta
da più sedute di allenamento.
Serie,
è costituita dall’insieme delle
ripetizioni consecutive. Tra una serie
e l’altra si frappone un intervallo di
tempo, il recupero.
Stand by,
attesa; condizione del software in cui
non è selezionata alcuna funzione né
inserita la chiave TGS.
111

Manuale per l`utente

Transcript

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