Foglio informativo: CoralMinerals K2

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Foglio informativo: CoralMinerals K2
Foglio informativo: CoralMinerals K2
CoralmineralsK2 è un prodotto a base di coralli fossili che può integrare la
nostra dieta con micronutrienti di origine naturale quali il calcio, il magnesio,
numerosi oligoelementi e le vitamine D e K2 (menachinone).
Il corallo fossile come integratore alimentare?
Integrare la dieta quotidiana con sostanze che promuovono la salute è in
realtà una pratica millenaria e non, come si potrebbe pensare, un’invenzione
dell'epoca industriale. Già nell’antica Cina, il filosofo Confucio (551-479 a.C.)
apprezzava a tal punto le virtù dello zenzero che sembra non consumasse
neanche un pasto senza l’aggiunta di questa radice piccante!
L'impiego di sostanze organiche integrative dell’apporto di calcio è una pratica tradizionale nella
medicina cinese e ayurvedica da oltre 5.000 anni. Così la somministrazione di minerali marini, per
esempio di gusci di ostriche e coralli, di “ossa di drago” fossili, ma anche di gesso è descritta già nelle
prime opere di naturopatia.
Perché il calcio corallino è così prezioso! Il calcio è indispensabile per avere ossa forti e denti sani. Con
ca. 1 kg, è la sostanza minerale presente i quantità più elevata nell’organismo, dove viene
immagazzinato ed utilizzato quasi tutto per l’indurimento e la stabilizzazione di ossa e denti. Inoltre, è
importante per la trasmissione degli impulsi nervosi, per la funzione muscolare e la coagulazione del
sangue. Con il suo alto contenuto di calcio (35% circa), il corallo costituisce una fonte importante del
prezioso calcio organico. I coralli non sono piante, ma appartengono al phylum degli cnidari (o
celenterati). Dalla sedimentazione dei loro scheletri calcarei sorgono le cosiddette barriere coralline.
CoralMineralsK2 è ottenuto da coralli fossili, provenienti dalle barriere coralline formatesi più di 10.000
anni fa e che oggi si trovano sopra il livello del mare. Queste barriere coralline si sono formate in
un’epoca in cui l'ambiente non era inquinato. La polvere che si ricava da questi coralli è molto ricca di
minerali ed oligoelementi preziosi, finora se ne sono riscontrati oltre 70, tra cui ferro, iodio, selenio, zinco e
silicio. Questi minerali sono presenti nella stessa proporzione bilanciata che hanno in natura e in una
forma che può essere assorbita ed utilizzata con particolare facilità dall’organismo.
Grazie alla loro azione alcalina, i minerali del corallo hanno inoltre un leggero effetto de-acidificante sul
corpo umano, contribuendo in tal modo a mantenere l'equilibrio acido-base. Il CoralMineralsK2 è infatti
costituito da minerali di origine organica e non da sali inorganici di calcio!
Ingredienti:
Calcio, vitamina D e vitamina K2 per ossa sane
Un ridotto apporto di calcio fa sì che il calcio venga prelevato dalle ossa, e ciò a lungo termine può
portare all’osteoporosi. Le ossa perdono consistenza e diventano friabili. L’assorbimento del calcio
introdotto con il cibo diminuisce con l'età. Ma anche una cattiva alimentazione, disturbi gastrointestinali, farmaci, allergie alimentari o variazioni ormonali possono ridurre significativamente la quantità
di calcio assorbita. Tale fenomeno colpisce soprattutto le donne in menopausa. In seguito alla perdita
degli estrogeni, il riassorbimento delle ossa procede più rapidamente e ciò aumenta il rischio di
osteoporosi.
La vitamina D è particolarmente importante per l’assorbimento del calcio nell'intestino. Essa svolge un
ruolo essenziale nella regolazione del livello di calcio nel sangue e nella formazione delle ossa
(osteogenesi). Nell’organismo umano la vitamina D viene sintetizzata con l’ausilio della luce ultravioletta
(UV - B) che vena in contatto con la pelle. Per questo le persone che passano poco tempo all’aperto, in
particolar modo gli anziani, spesso soffrono di una carenza di vitamina D.
La vitamina K2, responsabile della fissazione del calcio! La vitamina K2 è il fondamentale regolatore /
attivatore della formazione ossea (osteocalcina) nonché della rimozione del calcio (proteina GLA della
matrice) dalle arterie. La vitamina K è costituita da un gruppo di vitamine liposolubili, tra cui la vitamina
K1 (fillochinone) è responsabile di una normale coagulazione del sangue. La vitamina K2
(menachinone) è invece responsabile della regolazione del calcio nel corpo. La vitamina K2 attiva le
proteine GLA che sono importanti per il controllo del metabolismo del calcio.
Formazione ossea : attivazione della osteocalcina tramite la vitamina K2! La proteina GLA responsabile
della formazione delle ossa, l’osteocalcina, viene convertita dalla vitamina K2 nella forma carbossilata e
quindi attiva. L’osteocalcina è responsabile per il legame e la fissazione del calcio nelle ossa. L’efficacia
della vitamina K2 è stata verificata in diversi studi clinici. La sua elevata efficacia è risultata
particolarmente evidente nelle donne dopo la menopausa. La vitamina K2 agisce anche nei casi di
osteoporosi che insorga come effetto collaterale della terapia cortisonica o di inattività dei pazienti
colpiti da ictus. La vitamina K2 inibisce inoltre l'attività degli osteoclasti (attività di riassorbimento osseo).
Uno studio pubblicato recentemente sulla rivista European Journal of Epidemiology (Yaegashi et al.) ha
mostrato che un livello più equilibrato di vitamina K2 comporta un minor rischio di frattura dell'anca.
La vitamina K2 e l’arteriosclerosi! Nel dicembre 2006, i medici presso l'Università di Maastricht riferirono
dell'effetto della vitamina K2 sulla formazione del tessuto osseo, e soprattutto del suo effetto inibente la
calcificazione delle arterie. La vitamina K2 aveva dimostrato la sua efficacia non solo come misura
preventiva ma anche in caso di arteriosclerosi conclamata: già dopo 6 settimane di assunzione di
vitamina K2, la calcificazione era diminuita di circa la metà. Anche la mobilità dei vasi era
notevolmente migliorata. In questi casi la proteina GLA della matrice viene attivata dalla vitamina K2,
che impedisce la formazione di depositi di calcio nelle arterie. Se il corpo usa il calcio in maniera
sbagliata, ci si trova di fronte a quello che viene chiamato il paradosso del calcio: il calcio finisce nelle
arterie invece che nelle ossa.
La Vitamina K2 ed il cancro della prostata! La vitamina K2 viene in parte sintetizzata dalla microflora
intestinale ed è presente in determinati ortaggi a foglia. I valori più elevati, tuttavia, si registrano in
alimenti fermentati, che ormai sempre più raramente sono compresi nell’alimentazione tipica delle
nostre latitudini. Il Deutsches Krebsinstitut di Heidelberg ha diffuso nuove interessantissime scoperte
scientifiche sulla vitamina K2 in relazione al cancro alla prostata. Maggiore è l'apporto nutritivo di
vitamina K2, minore è l'incidenza del cancro alla prostata. Questi risultati hanno trovato ulteriore
conferma nel rapporto tra osteocalcina carbossilato e non carbossilato.
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