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SABATO 15 DICEMBRE 2012
la Voce di Mantova
15
TUTTOMOTORI
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a cura di Alberto Gazzoli
Tre versioni che ricordano le tappe della dinastia. Ancora più potente e parco nei consumi
Maggiolino cabrio: siamo alla terza
In primavera la nuova versione del mito Volkswagen. Già fissati i prezzi
VERONA- Dopo l’anteprima mondiale al salone di Los
Angeles e quella europea al
Motor Show di Bologna, la
terza generazione del Maggiolino cabrio si appresta ad
approdare in concessionaria. La nuova versione è diventata più grande. Ma non
solo. Ora è anche più potente, più sportiva e più parca
nei consumi. Inoltre è più
lunga, più larga ed ha un andamento del tetto molto
piatto con proporzioni più
dinamiche.
Accanto a prestazioni su strada
e consumi, un altro dato che
conta per una cabriolet è quello
relativo al tempo impiegato per
aprirsi: sul Maggiolino la capote ad azionamento elettroidraulico, di serie, si apre in soli
9”5 anche a vettura in movimento fino a una velocità di 50
km/h, ripiegandosi dietro i sedili posteriori per garantire una
visibilità posteriore ottimale.
Per la chiusura, il tetto in tessuto
del Maggiolino cabrio impiega
11”. Il secondo e mezzo in più è
sfruttato dal sistema elettroidraulico per fissare automaticamente il tetto al telaio del parabrezza.
Il nuovo Maggiolino ripropone
tutto il potenziale del design più
famoso nella storia dell’automobile: quello tipico del primo
Maggiolino, simbolo della democratizzazione della mobilità.
Promosso al ruolo di decapottabile già a metà del secolo scorso, in 32 anni ne sono stati costruiti 331.847 esemplari. Il design del Maggiolino ha vissuto
una rinascita con la New Beetle,
che nella versione cabriolet in
otto anni ha raggiunto il traguardo di 234.619 unità prodotte. Non si trattava semplicemente di una copia del primo
Maggiolino cabrio. Al contrario, i designer ne avevano sapientemente reinterpretato e
sviluppato le forme. E così ha
agito anche il team di Klaus
Bischoff, responsabile design
di Volkswagen, anche nel caso
del nuovo Maggiolino. Con i
suoi 4,278 metri di lunghezza, il
nuovo Maggiolino è 152 mm
più lungo e 84 mm più largo (m.
1,808 specchietti esterni esclusi) rispetto alla New Beetle. Con
m. 1,473 di altezza, la versione
cabriolet risulta 29 mm più bassa. I centimetri in più in lunghezza si traducono in maggiore spazio nell’abitacolo e nel
bagagliaio. Ma pure i passeg-
PREZZI DA 23.800 EURO
Il lancio del nuovo Maggiolino
avverrà a primavera 2013. Due
livelli di allestimento: Design e
Sport. Tre propulsori a benzina
(1.2 da 105 cv, 1.4 da 160 cv e
2.0 da 200 cv) e due diesel (1.6
da 105 cv e 2.0 da 140 cv) entrambi disponibili con cambio
Dsg. Prezzi da 23.800 euro del
cabrio 1.2 da 105 cv ai 32.600
della versione Tdi 2.0 da 140
cv, versione sport.
geri posteriori possono fruire di
più spazio per la testa. Motorizzazioni. In Europa la Volkswagen per il Maggiolino proporrà solo i 4 cilindri turbo a
iniezione diretta. I tre benzina
Tsi erogano rispettivamente
105, 160 e 2090 cv. I due turbodiesel Tdi sviluppano invece 105 e 140 cv di potenza.
Ognuno di questi motori può
essere abbinato a uno dei cambi
a doppia frizione Dsg sviluppati
da Volkswagen (a 6 e 7 rapporti). Le due motorizzazioni
commercializzate anche negli
Stati Uniti, vantano in Europa
consumi nel ciclo combinato rispettivamente di 5,1 (Tdi 140
Il nuovo Maggiolino cabriolet della Volkswagen è alla terza generazione
cv, cambio manuale, 7,6 (Tsi
200 cv, cambio manuale) e 7,9 l.
x 100 km (Tsi 200 cv, cambio
Dsg). Per il lancio internazionale, Volkswagen ha definito tre
versioni: la 50s Edition ricca di
stile; la frizzante 60s Edition e
l’elegante 70s Edition. Ognuna
delle tre edizioni riflette lo stile
di un decennio, quale omaggio
al leggendario Maggiolino cabriolet. La 50s Edition sarà caratterizzata, tra le altre cose, da
cerchi in lega leggera da 17”,
specchietti retrovisori esterni
cromati, capote nera e verniciatura Uni-black. Con sedili
sportivi rivestiti in pregiata pel-
le Vienna nero-blu, verniciatura
in combinazione con la capote
nera il modello 60s si rifà allo
stile degli anni ‘60. Punta invece
all’eleganza la 70s Edition con
verniciatura in Tofferbraun metallic o platinum grey metallic
che bene si abbina alla capote
beige e ai sedili sportivi.
Mercedes-Benz ha rivoluzionato la vettura, ora più elegante e tecnologica
Classe A, auto rivelazione del 2012
Il riconoscimento assegnato dalla rivista Car. Premiata a Bologna
La Mercedes
Classe A
è richiesta
dai giovani
e dalle donne
BOLOGNA- “La nuova Classe A è la vettura che più di ogni
altra rappresenta una rivoluzione in termini di design emozionale, creatività e tecnologia
e potenzialmente destinata a lasciare un segno distintivo nel
mercato dell’auto”. Con questa
motivazione, la redazione italiana del mensile Car, insieme
ad una rappresentanza di giornalisti delle edizioni internazio-
nali, ha assegnato alla nuova
Classe A, il prestigioso riconoscimento Supercar 2012, come auto rivelazione dell’anno.
La consegna del premio è avvenuta a Bologna, in occasione
della mostra fotografica Supercar,
ospitata
all’interno
dell’Una hotel Bologna. La
mostra rimarrà aperta fino al 10
gennaio e sarà l’occasione per
ammirare il prototipo in scala
IN BREVE
Ampliata la gamma Citigo- Skoda Citigo presenta un’importante novità, ovvero l’introduzione del cambio sequenziale Asg. Disponibile
per entrambe le motorizzazioni -1.0 da 60 cv e
1.0 da 75 cv e nelle versioni Ambition ed Elegance- il cambio Asg rappresenta una valida
alternativa al cambio manuale a 5 rapporti e
risulta una soluzione agevole per la città.
Il trofeo de l’Argus a Dacia Lodgy- Una giuria
di professionisti ha assegnato a Dacia Lodgy
(versione 1.5 dCi Lauréate) il trofeo de l’Argus
nella categoria monovolume. Dopo Duster, nel
2011, Dacia ottiene per il secondo anno consecutivo il trofeo. I principali criteri presi in
considerazione sono rapporto prezzo, abitabilità
e prestazioni, costo al chilometro e valore residuo.
Suzuki S-cross miglior concept car-L’attraente
crossover Suzulk è stato designato miglior concept car dell’anno nel corso del China international automobile exposition.
1.4 del concept Classe A, vera e
propria pietra miliare nella storia della Stella che lo scorso
anno ha svelato, in anteprima
mondiale al salone di Shangai,
le linee della nuova Classe A.
La nuova generazione di Classe
A continua a colpire il cuore di
appassionati e addetti ai lavori e
conquista un nuovo importante
riconoscimento da parte di una
delle più autorevoli testate di
settore, specializzata in automobili da sogno. La redazione
di Car Italia ha infatti assegnato
alla nuova Classe A il premio
Supercar 2012 come auto rivelazione dell’anno. Un giudizio unanime che ha coinvolto
anche una rappresentanza di
colleghi delle redazioni estere
del magazine. La consegna del
premio, avvenuta nel corso
dell’inaugurazione della mpostra fotografica Supercar, è stata anche l’occasione per ammirare il prototipo in scala 1:4
del concept Classe A. Ideale
ambasciatrice del nuovo design
della Stella, la nuova Classe A
rappresenta una vera rivoluzione nel segmento delle vetture
compatte e nella gamma Mercedes-Benz. Un’automobile
dal forte impatto emozionale,
ma anche sportiva e tecnologica: requisiti fondamentali per
conquistare un pubblico giovane e dinamico, fino ad oggi alla
ricerca della soluzione ideale
nell’ambito dell’offerta Mercedes-Benz.
In effetti la vettura, rispetto al
passato, è stata completamente
rivoltata. Quella che era una
piccola monovolume, ora è diventata un’auto di gran classe e
nello stesso tempo sportiva,
ideale per una clientela giovane
e pure per il pubblico femminile. E’ proprio in questa direzione che puntano decisa-
mente i concessionari e stando
ai primi risultati di mercato, sia
pure in un momento di grande
difficoltà economica, l’obbiettivo è stato centrato. Mercedes-Benz Classe A è un’automobile compatta, dotata di una
tecnologia sopraffina, in grado
di soddisfare le esigenze dei
clienti; con la Classe A infatti si
hanno prestazioni eccellenti,
consumi ed emissioni contenute, grande eleganza e tantissime
novità tecnologiche. Mercedes-Benz ha cambiato l’aspetto
della Classe A che pure in passato ha ottenuto grosse soddisfazioni di vendita; crediamo
che con la nuova vettura la storia possa ripetersi.
In novembre la “leoncina” ha totalizzato complessivamente 2.750 immatricolazioni
Peugeot 208 più forte con il mille tre cilindri
MILANO- Prosegue la marcia poderosa di 208 sul mercato italiano. In novembre infatti, la giovane “leoncina” ha
totalizzato 2.750 immatricolazioni,
spingendo le vendite complessive del
marchio ad un +5,9% rispetto all’analogo periodo dell’anno scorso, a fronte
di una contrazione del mercato del 20%.
In totale sono 18.000 le 208 immatricolate dal lancio. Grazie a questi risultati, in novembre la Peugeot è stato il
quinto marchio del mercato; nel contempo 208 è il sesto modello più venduto
in assoluto, il primo francese. Un notevole contributo ai risultati positivi conseguiti da 208 è venuto dalle versioni
equipaggiate con l’innovativo motore
tre cilindri 1.2 Vti da 82 cv che, per
caratteristiche tecniche e prestazioni, si
colloca nella fascia più importante del
mercato del segmento B.
Ora la gamma tre cilindri di Peugeot si
rafforza con l’arrivo dell’1.0 12 v Vti da
68 cv, che si distingue per i valori molto
ridotti di consumi (le emissioni sono di
99 g/km) e che costituisce un nuovo
tassello della politica del marchio. La
nuova 208 1.0 Vti tre cilindri -rispondente alla normativa riguardante i neopatentati- è disponibile con carrozzeria a
tre e cinque porte, negli allestimenti Acces e Active. Il suo prezzo, a partire da
11.750, è inferiore di 650 euro rispetto
alle corrispondenti versioni 1.2 Vti tre
cilindri. Si può acquistare Peugeot 208
con l’nnovativa formula Peugeot&Go.
Peugeot 208 ora col nuovo motore 1.0 tre cilindri Vti