Bilancio Sociale AMI 2013_con copertina
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Bilancio Sociale AMI 2013_con copertina
AMI S.p.A. Azienda per la Mobilità Integrata e Trasporti BILANCIO SOCIALE 2013 AMI S.p.A. Azienda per la Mobilità Integrata e Trasporti Bilancio Sociale 2013 Marzo 2014 (*) Stampato su carta riciclata con carattere eco font che utilizza fino al 20% in meno di inchiostro. 2 IL BILANCIO SA 8000 Lettera del Presidente……………………………………………………………………………………5 Lettera del Direttore…………………………………………………………………………………....7 1 INTRODUZIONE………………………………………………………………………………….9 1.1 L’AZIENDA ……………………………….……………………………………….............9 1.2 LE PARTI INTERESSATE ………………………………………………………………….10 1.3 L’ASSETTO SOCIETARIO …………………………………………………………………23 1.4 L’ASSETTO ORGANIZZATIVO ……………………………………………………....25 1.5 LA POLITICA DELLA QUALITÀ, DELL’AMBIENTE E DELLA RESPONSABILITÀ SOCIALE …...………………….………………………………...29 2 PRODUZIONE E DISTRIBUZIONE DEL VALORE AGGIUNTO…..…..… 31 2.1 IL PROSPETTO DI DETERMINAZIONE DEL VALORE AGGIUNTO…... 31 2.2 IL PROSPETTO DI RIPARTO DEL VALORE AGGIUNTO………………….. 33 3 REQUISITI DELLA NORMA SA8000…….……………………………………….. 36 3.1 LAVORO INFANTILE………………………………………………………………………. 36 3.2 LAVORO OBBLIGATO…………………………………………………………..........36 3.3 3.3.1 3.3.2 3.3.3 3.3.4 SALUTE E SIUCUREZZA………………………………………………………………….36 Malattie e infortuni….………………………………………………………………….. 37 Sicurezza nei luoghi di lavoro………………………………………………………. 39 Aspetti ambientali………………………………………………………………………….39 Condizioni igieniche……………………………………………………………………….43 3.4 LIBERTÀ DI ASSOCIAZIONE E DIRITTO ALLA CONTRATTAZIONE COLLETTIVA……………………………………………………………………............43 3.5 3.5.1 DISCRIMINAZIONE……………………………………………………………............46 Composizione dell’organico……………………………………………………………46 3.6 PRATICHE DISCIPLINARI………………………………………………………………..47 3.7 ORARIO DI LAVORO……………………………………………………………………….48 3.8 FERIE E PERMESSI …………………………………………………………………………48 3.9 CRAL AZIENDALE ………………………………………………………………………….50 3.10 RETRIBUZIONE……………………………………………………………………………….51 4 RECLAMI E SUGGERIMENTI. ………………………………………………........51 5 MIGLIORAMENTO CONTINUO…………………………………………….…………53 5.1 GLI OBIETTIVI RAGGIUNTI NEL 2013....…….……………………………….53 5.2 GLI OBIETTIVI PER IL 2014 ………………………………………………………….58 3 4 Lettera del Presidente Ritengo che il servizio di trasporto pubblico sia l’alternativa più efficace per abbattere i costi del trasporto privato, con risvolti positivi per l’ambientale e la socialità. Sono tuttavia consapevole che la situazione congiunturale non risparmia il mondo del trasporto pubblico, che sta vivendo, in questi ultimi anni, una fase storica con forti cambiamenti organizzativi. Ciò detto, con la responsabilità del mio ruolo e nell’ottica di trasparenza e condivisione di intenti e obiettivi, sono a pubblicare il Bilancio Sociale di AMI, per rendere più accessibile il senso ed il significato delle nostre attività. La ns. Società, congiungendo persone ed offrendo servizi di qualità, negli anni è diventata un elemento di centralità in virtù di un sistema coeso, a cominciare da tutti i collaboratori della ns. organizzazione e delle istituzioni pubbliche e private, che contribuiscono, a vario titolo, alla concretizzazione della nostra offerta di servizi. Nel corso del 2013, notevoli sono stati gli interventi che ho affrontato con la Provincia nonché, unitamente agli altri Presidenti delle Società di trasporto delle Marche, nei confronti della Regione, nella fattiva ricerca di contenere i tagli alle percorrenze chilometriche per evitare l’ulteriore riduzione del servizio sul territorio. Con l’intento di raggiungere ciascuno di Voi e l’auspicio di sviluppare gli orizzonti aziendali nell’ottimizzazione continua delle risorse, Vi ringrazio per la stima riposta nella ns. Società. Cordialità Il Presidente Sen. Giorgio Londei 5 . Ami è ormai parte integrante del tessuto sociale e, come tale, svolge un ruolo di responsabilità nei confronti della collettività, nel fornire un servizio che non solo risponde alle esigenze di ciascuno di Noi, ma che rispetti tutti 6 Lettera del Direttore Generale Per l’8° anno consecutivo, AMI si appresta a pubblicare il proprio Bilancio Sociale; con questo strumento, volto a far conoscere scelte, attività, impiego di risorse e risultati aziendali, intendiamo condividere con tutti gli stakeholders il risultato positivo del Bilancio nostra d’Esercizio, incessante dimostrazione attività ed della impegno quotidiano, per interpretare e realizzare la mission aziendale. Un doveroso e sentito ringraziamento va a tutto il personale, che con dedizione ed abnegazione ha compreso le particolari difficoltà congiunturali, mettendo a disposizione la propria professionalità. Nonostante le problematiche generali dei mercati finanziari e della situazione dei trasporti in particolare, AMI, conscia del ruolo sociale insito nel servizio di trasporto pubblico, si augura di rimanere punto di riferimento per lo sviluppo del territorio, avvalendosi del contributo di tutti e del mio personale impegno nella ricerca di diversificare i collegamenti con nuove modalità di erogazione dei servizi per catturare le esigenze della clientela tutta. Cordialmente Il Direttore Generale Ing. Massimo Benedetti 7 8 1 1.1 INTRODUZIONE L’AZIENDA AMI SpA (Azienda per la Mobilità Integrata e trasporti), socia di Adriabus Soc. Cons. a r.l., affidataria della gestione del servizio di trasporto pubblico locale della Provincia di Pesaro e Urbino, gestisce il trasporto urbano delle città di Urbino, Pesaro e Fano nonché il trasporto extraurbano collegando i comuni limitrofi. Gestisce altresì i servizi scolastici di alcuni Comuni soci nonché i servizi complementari di trasporto persone, come il servizio di noleggio con conducente, oltre i servizi di linea interregionale Pesaro-Roma in ATI con autolinee F.lli Bucci– Pesaro e Urbino-Cosenza (Marche-AbruzzoMolise-Puglia-Calabria), in ATI con Simet SpA-Rossano (CS). L’esigenza di rendersi trasparente e responsabile rispetto ai processi che l’Azienda attiva verso le sue persone e i suoi fornitori ha trovato la sua espressione nel Bilancio Sociale per l’esercizio 2013, giunto alla nona edizione; tale bilancio presenta, dal punto di vista metodologico, molte similitudini con i precedenti. Al fine di fornire un quadro completo ed esauriente dei risultati aziendali, si sono mantenuti a riferimento gli indicatori del Social Statement, nonché dei modelli forniti dalla norma internazionale SA8000:2008 e dal modello predisposto da GBS nel 2001. L’Azienda, dotata di un sistema di gestione della responsabilità sociale conforme alla norma SA8000:2008 sin dal 2006, ha consolidato l’impegno per la certificazione credendo nell’importanza di vedere riconosciuta e certificata la propria responsabilità sociale, con la ricerca costante del profitto in maniera socialmente responsabile. Nel corso del 2013, AMI ha dovuto operare al massimo delle proprie possibilità al fine di recuperare i residui margini di produttività ancora disponibili per far fronte ai minori introiti legati al contratto di servizio nonché a difficoltà nella gestione per i cospicui ritardi nell’erogazione dei contributi. Tuttavia, gli impegni che AMI ha assunto con la certificazione sono un’utile rotta per mantenere procedure e comportamenti adeguati con le proprie persone e i propri fornitori. L’Azienda mantiene vivo l’impegno alla sensibilizzazione nei confronti dei propri lavoratori e delle parti interessate affinché siano rispettati tutti i requisiti di responsabilità sociale previsti dallo standard SA8000:2008, le leggi nazionali vigenti e applicabili al proprio settore di attività e alla propria realtà operativa. Si impegna, inoltre, a considerare il miglioramento continuo quale principio guida delle attività di programmazione e di gestione aziendale relative ai requisiti della norma SA8000:2008. 9 Negli anni si è consolidata la collaborazione continua con le ditte socie di Adriabus con l’utilizzo di gestionali unici, quali il Call-center, bigliettazione unica, motori di ricerca percorsi ed orari, “Mobilitami”, etc; inoltre nel 2013 si è avviato “MyCICERO”, la procedura di acquisto biglietti ed abbonamenti attraverso smartphone, con possibilità di accesso ai servizi di mobilità e sosta nonché ad informazioni aggiornate in tempo reale sul territorio. Con l’occasione, si rivolge un sentito ringraziamento per la fattiva collaborazione ai rappresentanti dei lavoratori per la responsabilità sociale e per la sicurezza sul lavoro, alle OO.SS/RSU e, in particolare, ai lavoratori che con la loro competenza, serietà, flessibilità e capacità professionali mantengono alto il livello qualitativo del servizio ed il senso di appartenenza alla Società. 1.2 LE PARTI INTERESSATE Particolare attenzione viene posta nell’informazione, sensibilizzazione e coinvolgimento dei principali stakeholders, attivando la richiesta di impegno degli stessi ad operare secondo i principi della norma SA8000, qualora il sistema non fosse già in essere presso gli stessi e precisamente: I lavoratori dell’azienda: sono parte attiva nel garantire il rispetto dei principi della norma. Per una migliore sensibilizzazione, è stato mantenuto il modulo interno per suggerimenti, reclami etc., che può essere presentato anche anonimo; inoltre anche i corsi formativi sono volti a sensibilizzare e far capire ai lavoratori la bontà ed il beneficio nel mettere in pratica quotidianamente i principi dei sistemi gestionali. Nel 2013 sono proseguiti gli incontri “Reclamigliorare” con gli operatori di esercizio che hanno avuto un maggior numero di reclami, con l’obiettivo del miglioramento continuo, considerando la soddisfazione del cliente il punto centrale dello sviluppo della Società. Un valido e consolidato strumento per comunicare le informazioni aziendali è la mensile, allegata alla busta paga, con cui vengono costantemente aggiornati e resi partecipi della gestione, nella consapevolezza del proprio ruolo, tutti i lavoratori. Nel corso del 2013 l’Azienda ha sospeso i corsi formativi interni per agevolare i lavoratori nei corsi, previsti dalla legge, per il rinnovo della CQC, che i conducenti dovevano sostenere presso le autoscuole, con un impegno di 35 ore individuali, da concludersi obbligatoriamente entro l’anno. Pertanto ilo questionario sulla motivazione dei lavoratori, che veniva somministrato durante i corsi aziendali, non è stato effettuato. L’Azienda inoltre nelle sue attività coinvolge personale non dipendente attraverso la disponibilità ad attivare stage formativi sia con scuole medie 10 superiori sia con studenti universitari e iscritti a corsi di master e post universitari. I sindacati: i rappresentanti sindacali dei lavoratori, sensibilizzati sui temi della responsabilità sociale, hanno confermato i propri rappresentanti aziendali. La procedura per le modifiche sui turni, avviata nel 2012, nonché i numerosi incontri hanno contribuito a superare le incomprensioni che si creavano per l’inevitabile aggiornamento dei servizi. I clienti: l’Azienda riserva grande attenzione ai suoi clienti, operando in applicazione dei requisiti previsti dal Sistema Qualità ISO 9001 e nel rispetto della risorsa umana nel ciclo produttivo, valore a cui il mercato riconosce sempre maggiore importanza. Il Call Center Adriabus, gestito da AMI socia di Adriabus, attivo tutti i giorni feriali dalle ore 8.00 alle ore 18.00, fornisce costantemente informazioni alla Clientela; nel 2013, ha ricevuto ben 36.036 chiamate. La clientela attinge altresì informazioni dalle biglietterie Adriabus, situate presso i principali capolinea, dalla Carta dei servizi, revisionata annualmente, redatta dalla Società consortile Adriabus, di cui AMI fa parte nonché dal sito internet www.amibus.it, su cui è attivo il motore di ricerca Mobilitami, una piattaforma realizzata in collaborazione con Pluservice, che consente di trovare soluzioni di viaggio e notizie su eventi in programma nel territorio. Con il sistema AVM di rilevazione satellitare sui bus, a regime nel 2013, viene monitorata in tempo reale la puntualità delle corse, fornendo nel contempo informazioni alla clientela sull’orario di transito mediante display elettronici nelle principali fermate. Gli autobus per il trasporto urbano ed extraurbano sono dotati di emettitrice a bordo di titoli di viaggio, l’86% dei mezzi è provvisto di impianto di climatizzazione mentre il servizio per persone diversamente abili viene effettuato con appositi autobus. Il rinnovo del parco mezzi avviene con bus di ultima generazione, a basso impatto ambientale – Euro V/EEV e a metano. Nel 2013, i Comuni di S. Angelo in Lizzola e Monteciccardo hanno affidato alla Società la gestione dei servizi di scuolabus, a seguito di risoluzione del contratto con il precedente affidatario del servizio in parola. 11 Nell’interesse primario del cliente e dell’ambiente nonché per incentivare la Clientela all’utilizzo del mezzo pubblico, sono state attivate diverse iniziative: myCICERO MENTRE PASSEGGI ……. Da oggi se possiedi uno smartphone è ancora più semplice acquistare biglietti e abbonamenti: scansiona il QRCode per scaricare l’applicazione o vai sul sito www.mycicero.it, registrati gratuitamente e segui le istruzioni per accedere ai servizi di mobilità e sosta, scoprendo un mondo di informazioni aggiornate in tempo reale sul territorio. CARTA ARGENTO OVER 65 – Estate 2013 Valida dal 10 giugno al 12 settembre 2013 per tutti coloro che hanno compiuto il 65° anno di età al costo di € 75,00, su tutte le linee della Provincia di Pesaro e Urbino gestite da Adriabus. COLLEGAMENTO CON TERME DI CARIGNANO Dal 10 giugno 2013 le Terme di Carignano sono collegate a Pesaro e Fano con n°4 coppie di corse giornaliere al costo della normale tariffa. 12 TOUR SERALI MAROTTA – PERGOLA Nelle serate di Venerdì 19 Luglio 2013 e Sabato 18 Agosto 2013, in collaborazione con il Comune di Pergola, Tour serali Marotta – Pergola, al costo di € 12,00 comprensivi di viaggio in bus di andata e ritorno, ingresso al Museo con guida e degustazione dei prodotti tipici di Pergola. NAVETTE ESTIVE PESARO MARE Per tutta l’estate 2013 servizio di navette gratuite che collegano i parcheggi scambiatori con il mare di Pesaro, (Baia Flaminia, Sottomonte e Viale Trieste) anche nelle ore notturne. 13 NAVETTA MARE SOTTOMONTE Collegamento giornaliero dal parcheggio di San Decenzio con le spiagge sotto il Monte Ardizio dalle ore 8.45 alle ore 19,15 (19,30 ultima partenza da Fosso Sejore). NAVETTA MARE NOTTE Servizio serale, dalle ore 20,20 alle ore 23,50, da V.le della Repubblica ogni 30 minuti per tutta la zona mare compresa Baia Flaminia. 14 NAVETTA MARE BAIA Nel fine settimana navetta per la spiaggia di Baia Flaminia dai parcheggi scambiatori di Vismara e Palasport ogni 30 minuti dalle ore 8,40 alle ore 19,40 (20,00 ultima corsa da Baia Flaminia). NAVETTA MARE TRIESTE Tutti i giorni dai parcheggi scambiatori di San Decenzio e V. dell’Acquedotto ogni 30 minuti per le spiagge di Viale Trieste, dalle ore 8,45 alle ore 19,45. 15 Dal 10 Luglio servizio di Navetta dal paese alla spiaggia di Fiorenzuola. Il servizio è continuativo dalle ore 9.00 alle ore 12.30 e dalle ore 16.30 alle ore 19.00 fino al 25 Agosto. Tutti i giorni dal 24 Giugno al 15 Agosto collegamento lungomare di Pesaro Iper Rossini Center, con Cabrio bus e cadenza oraria dalle 10.00 alle 20.00 Per il periodo estivo, linee 80 ed 81 per località turistiche di Gabicce Monte – Gabicce Mare – Cattolica –Gradara, effettuate con due autobus scoperti, per rendere il viaggio ancora più piacevole e poter ammirare lo splendido panorama. 16 Dal 5 Luglio al 25 Agosto collegamento notturno fra le località di Fano Torrette e Marotta con partenza alle 20.25. Ultima corsa da Marotta alle ore 0.50. CARTA DA VISITA VISIT CARD E' un biglietto nominativo (verificabile con documenti d'identità), che permette di viaggiare per tre giornate intere, da scegliere nell'arco di 10 giorni dalla prima obliterazione del biglietto; dovrà essere conservato per tutto il periodo e permette di viaggiare su tutte le linee della provincia di Pesaro e Urbino al costo di € 10,00, per i bambini dai 6 ai 12 anni € 5,00 e per età inferiore ai 6 anni il viaggio è gratis; in vendita presso i centri IAT della Provincia, le biglietterie di Urbino, Pesaro e Fano e l’Ufficio Provinciale del turismo della Provincia. CARTA GIOVANI I giovani di età inferiore ai 26 anni, in possesso di tale carta, possono viaggiare gratuitamente il sabato dalle ore 15.00 in poi, in tutta la Provincia di Pesaro e Urbino sulle linee del trasposto pubblico locale gestite da Adriabus. 17 ABBONAMENTI AGEVOLATI STUDENTI Gli studenti possono usufruire di un abbonamento agevolato per tutto l’anno scolastico (da settembre a giugno), pagando 7 mensilità anziché 9; inoltre coloro che sottoscrivono un abbonamento per l’intero anno scolastico, possono viaggiare per tutto il periodo estivo a soli € 20,00 e su tutte le linee della Provincia di Pesaro e Urbino e su linee Regionali. ACCORCIA LE DISTANZE E MISURA ANTICRISI In collaborazione con la Provincia di Pesaro e Urbino, abbonamento agevolato per l’anno scolastico 2013/2014 per gli studenti delle scuole superiori, con certificato Isee con reddito compreso tra 13.000 e 25.000 euro, per un percorso superiore a 42 km (fascia G) e ulteriore sconto per gli studenti degli istituti superiori con reddito Isee tra 13.000 e 15.000, con genitori in particolari situazioni lavorative, sulla base di un accordo tra Adriabus e Provincia di Pesaro e Urbino (Servizio Formazione Professionale e Politiche per l’Occupazione), PASS UNIVERSITARIO AMI ha riproposto l’abbonamento agevolato annuale, al costo di € 275,00, con bonus di € 30,00 dall’Università degli Studi di Urbino “Carlo Bo”, dall’Istituto Superiore ISIA di Urbino e dall’Accademia di Belle Arti di Urbino, per ogni abbonamento sottoscritto dallo studente; iniziativa che è stata prorogata con una piccola maggiorazione fino al 31/03/2014. VERIFICHE A BORDO Le verifiche dei titoli di viaggio a bordo dei mezzi, effettuate da una squadra di verificatori, selezionata tra gli operatori di esercizio, appositamente formata allo scopo, sono imprescindibili per validare la bontà e l’attenzione al servizio e fornire nel contempo informazioni utili al miglioramento dello stesso. 18 AMICI PER IL VIAGGIO E’ stata rinnovata per l’anno 2013 la convenzione tra AUSER Provinciale ed Adriabus. Al fine di agevolare la Clientela nel reperire informazioni utili sul servizio, l’Auser mette a disposizione ex Operatori di Esercizio in pensione in veste di volontari. SODDISFAZIONE DEL CLIENTE La soddisfazione del cliente è stata monitorata con appositi questionari predisposti e somministrati dalla Regione Marche; i dati relativi all’anno 2013 sono ancora in fase di elaborazione da parte della Regione stessa. Nel 2013 è stata rivolta particolare attenzione alle tematiche del servizio di trasporto, con l’organizzazione, anche da parte della Società Consortile di cui AMI fa parte, dei seguenti convegni tematici: “NUOVA LINEA CALABRIA-BASILICATA-PUGLIA-ABRUZZO-MARCHE” Sede ISIA - Monastero di Santa Chiara Urbino – 30/01/2013 19 “SENZA TRASPORTI L’ISTRUZIONE NON VA LONTANO” Palazzo Ducale di Urbino – 15/06/2013 Riguardante le ripercussioni dei tagli al trasporto pubblico sui servizi per gli studenti: “Perché la scuola funzioni bene, è necessario che non ci siano ulteriori tagli ai finanziamenti del trasporto pubblico. Ne parliamo per trovare una soluzione ad un problema che rischia di penalizzare il sistema scolastico e l’efficacia dell’istruzione” – afferma il Presidente Sen. Giorgio Londei. Interventi a cura di Franco Corbucci, Sindaco del Comune di Urbino, Matteo Ricci, Presidente della Provincia di Pesaro e Urbino, Vilberto Stocchi, Prorettore allo Sviluppo e alle Relazioni esterne dell’Università degli Studi di Urbino, Enzo Giancarli, Presidente IV Commissione regionale Regione Marche, Gianluca Galletti, Sottosegretario Ministero Istruzione, Università e Ricerca. 20 “IL MEZZO PUBBLICO E’ UN PIACERE PER OGNI NECESSITA’ – Dalla Provincia, alla Regione, alla Nazione, una continua rete di opportunità in movimento” Accademia di Belle Arti – Chiesa degli Scalzi Urbino - 8/11/2013 Il Presidente Sen. Giorgio Londei sostiene che “Il trasporto è una risorsa fondamentale per la vita professionale, culturale e turistica. E’ una necessità, un diritto, un piacere ed un valore inestimabile, che manda avanti il mondo. L’importanza del trasporto pubblico non si può racchiudere in uno schema geografico o sociale, perché è un aspetto che comprende tutta la nostra vita, connessa in ambito locale, regionale e nazionale. Ne parliamo insieme con esperti del settore”. On. Marco Marchetti, V Commissione Camera dei Deputati, Prof. Vilberto Stocchi, Prorettore Università degli Studi di Urbino, Fabiano Alessandrini, Presidente Asstra Marche, Pasqualino Del Bello, Presidente Anav Marche, On. Michele Meta, Presidente IX Commissione Trasporti Camera dei Deputati. 21 I Fornitori: AMI ha strutturato un sistema di verifica e di sensibilizzazione per la fornitura di beni e servizi sulla base del Regolamento dei lavori, servizi e forniture in economia. Ai Fornitori è richiesto il rispetto delle norme e dei principi contenuti nella norma SA8000 con l’iscrizione all’albo fornitori, la cui modulistica integrale è disponibile sul sito www.amibus.it . Qualora siano individuati settori ove il rischio di non conformità alla SA 8000 è più elevato, vengono pianificate apposite visite al fine di verificarne la rispondenza ai requisiti della norma. La pianificazione delle visite avviene seguendo dei criteri di priorità individuati dall’Ufficio Acquisti in collaborazione con i settori interessati alle forniture, con il responsabile SA8000 e con il supporto della Direzione; la priorità è data ai fornitori con fatturato significativo e/o forniture di particolare interesse. I controlli di routine sui Fornitori di beni e materiali a cura del ricevente consistono in un primo controllo di rispondenza di quanto ordinato con quanto recapitato; un secondo controllo avviene in fase di utilizzo del bene/materiale, a cura dell’utilizzatore. Gli Enti concedenti: l’Azienda, nell’affermare il proprio impegno al miglioramento delle prestazioni secondo gli standard previsti dalla norma SA8000, pianifica il coinvolgimento, oltreché dell’Ente concedente (Provincia), anche dei Soci e dei partecipanti al Consiglio di Amministrazione nelle attività di sensibilizzazione e informazione. I Soci sono tutti i Comuni della Provincia di Pesaro e Urbino; essi hanno un ruolo determinante in quanto non sono esclusivamente bacino di utenza, ma al contempo anche proprietari ed Enti concedenti il servizio. Nel 2013 il socio privato Autolinee Bucci Srl – Pesaro ha acquisito ulteriori quote dai Comuni di Mombaroccio, Monteciccardo, Montelabbate, S. Angelo in Lizzola. Quanto sopra determina un continuo stimolo alla ricerca dell’efficienza, dell’efficacia e dell’economicità dei servizi offerti. Aderiscono n. 45 Enti all’Accordo quadro sulla mobilità sottoscritto con la Provincia per incoraggiare l’utilizzo del trasporto pubblico, facilitando i lavoratori degli stessi che possono acquistare un abbonamento scontato. Va ricordato altresì l’accordo tra Adriabus e l’Università degli Studi di Urbino finalizzato ad uno scambio di professionalità espresse dalle parti. 22 1.3 L’ASSETTO SOCIETARIO (*) SOCI Comune di Urbino Comune di Pesaro Comune di Fano Autolinee F.lli Bucci Urbino Pesaro srl Comune di S. Costanzo Comune di Tavullia Comune di Vallefoglia Comune di Gradara Comune di Montemaggiore Comune di Fossombrone Comune di Monteporzio Comune di Mondavio Comune di Pergola Comune di Orciano di Pesaro Comune di Saltara Comune di Serrungarina Comune di Montefelcino Comune di Sant’Ippolito Comune di Barchi Comune di Isola del Piano Comune di Piagge Comune di San Giorgio di Pesaro (*) Marzo 2014 PERCENTUALE DI CAPITALE SOCIALE POSSEDUTA 42,191 % 33,897 % 15,825 % 3,691 % 1,159 % 1,080 % 0,933 % 0,561 % 0,412 % 0,104 % 0,075 % 0,034 % 0,012 % 0,004 % 0,004 % 0,004 % 0,003 % 0,003 % 0,002 % 0,002 % 0,002 % 0,002 % 23 CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE Londei Giorgio - Presidente Bianconi Mario - V. Presidente Nicusanti Mauro - V. Presidente Ferri Antonio - Consigliere Olivieri Sauro - Consigliere COLLEGIO SINDACALE Balestieri Paolo - Presidente Abbrugiato Boris - Sindaco revisore Pedinotti Roberto - Sindaco revisore DIREZIONE GENERALE Benedetti Massimo - Direttore Generale (momento seduta consiliare marzo 2014) 24 1.4 L’ASSETTO ORGANIZZATIVO ORGANIGRAMMA AZIENDALE Consiglio di Amministrazione Collegio Sindacale Presidente Organismo di Vigilanza Sicurezza SPP Gestione Qualità GQ Resp. sociale CSR Gestione Ambientale GA Direttore Generale DIR ESERCIZIO ESE Affari Generali Legali e Societari AGL Affari Generali AG Segreteria Generale SGR Assicurazioni, Sinistri e Sicurezza ASX DR Attività Amministrative ATA Acquisti ACQ Manutenzione MAN Commerciale COM Programm. e Controllo Servizi PSE AAE Area Urbino AAE Area Pesaro AAE Area Fano CUT Urbino CUT Pesaro Segreteria Commerciale SCO Gestione Servizi GES Operatori Esercizio OPE Area Urbino Operatori Esercizio OPE Area Pesaro Operatori Esercizio OPE Area Fano AOM Urbino AOM Pesaro AOM Fano Supporto Risorse Umane HRS Innovazione e Comunicazione RDC 25 Il territorio e la collettività: l’Azienda è attenta al territorio impiegando bus a basso impatto ambientale, quali a metano e bus a gasolio Euro V. Di seguito si riporta la rete del TPL della Provincia di Pesaro e Urbino: 26 27 28 1.5 LA POLITICA DELLA QUALITÀ’, AMBIENTE, RESPONSABILITÀ SOCIALE E CERTIFICAZIONI. L’attuazione della gestione dei processi aziendali, delle relative responsabilità e dei criteri utilizzati per assicurare la corrispondenza alle norme di riferimento, è assicurata con i sistemi di Qualità, di Responsabilità Sociale e di Gestione Ambientale (certificati secondo le rispettive norme di riferimento) nonché con le Linee Guida UNI INAIL per la sicurezza sul lavoro. I processi aziendali che riguardano o che hanno un impatto sulla Responsabilità Sociale sono stabiliti e tenuti sotto controllo da procedure che definiscono le regole cui l’Azienda ed il personale devono attenersi. Le procedure definiscono, inoltre, le modalità di gestione dei dati e le azioni necessarie ad assicurare il miglioramento continuo. L’accesso ai manuali ed alle procedure è aperto a tutto il personale abilitato all’utilizzo della rete aziendale e, in via del tutto residuale, è prevista la distribuzione su copia cartacea. L’Azienda ha definito le modalità di verifica della corretta applicazione delle procedure per mezzo di verificatori interni di sistema o di terzi. L’Azienda definisce annualmente gli obiettivi da conseguire, formalizzando un piano di gestione annuale, la cui attuazione è tenuta sotto controllo ed i risultati sono consuntivati per mezzo del riesame del sistema da parte della Direzione. La Direzione AMI SpA ritiene che la responsabilità nella gestione dei sistemi aziendali riguardi l’intera organizzazione aziendale, dal datore di lavoro sino ad ogni lavoratore, e ciò per evitare la deresponsabilizzazione e la mancanza di partecipazione attiva. L’Azienda pertanto adotta una politica per la qualità, la sicurezza, l'ambiente e la responsabilità sociale, che tiene conto delle legislazioni applicabili e delle esigenze dell'utenza, del committente, dell'ambiente, dei propri lavoratori e di tutti le parti in causa, in particolare: • Agisce sul miglioramento continuo della capacità dei processi aziendali di ottemperare ai requisiti del cliente ed ai vincoli imposti dalle leggi e regolamentazioni vigenti, in materia di qualità, ambiente, tutela del lavoratore, ivi comprese le convenzioni ILO. • Monitora e migliora le proprie prestazioni ambientali, minimizzando lo sfruttamento delle risorse esistenti, per ridurre l'impatto sull'ambiente e prevenire l’inquinamento. • Incentiva l’uso del mezzo pubblico, per contribuire a migliorare la qualità dell'aria. • Rispetta i principi etici della responsabilità sociale, in merito a: Lavoro infantile, Lavoro obbligato, Salute e sicurezza, Libertà di associazione e contrattazione, Discriminazione, Pratiche disciplinari, Orario di lavoro e Retribuzione. • Seleziona i propri fornitori, affinché assicurino il rispetto della qualità, dell'ambiente e dei principi di responsabilità sociale. • Assicura il rispetto delle prescrizioni in materia di responsabilità amministrativa secondo i principi di onestà, correttezza, chiarezza, integrità, trasparenza, legittimità e reciproco rispetto con tutte le parti interessate. 29 Pertanto ha deciso di adottare, come strumento per il conseguimento degli obiettivi, dei sistemi di gestione conformi alle norme: • UNI EN ISO 9001 per la gestione della qualità • UNI EN ISO 14001 per la gestione ambientale • SA 8000 per la responsabilità sociale • Linee Guida UNI INAIL per la sicurezza sul lavoro Di adottare altresì, in relazione alle recenti disposizioni in materia di salute e sicurezza sul lavoro (D.Lgs. n. 81/2008), alla privacy (D.Lgs. n. 196/2003), alla responsabilità amministrativa delle società (D.Lgs. n. 231/2001), i principi previsti nel “codice di comportamento integrato” edizione 2008 emesso da ASSTRA, attenendosi alle linee guida relative, dandone ampia diffusione con gli strumenti ad oggi in uso. La Direzione AMI SpA, ai fini di attuare una gestione improntata all’ottenimento dell’efficacia e dell’efficienza dei propri processi, nell’ambito dell’erogazione del servizio di trasporto, si impegna a definire obiettivi concreti di miglioramento, in relazione ai seguenti fattori: • regolarità del servizio • sicurezza • informazioni ed accesso alla rete • parco mezzi, curando in particolare le emissioni in ambiente • consumi energetici e di risorse • riduzione infortuni ed assenteismo del personale • miglioramento della competenza del personale La Direzione AMI SpA si impegna inoltre a: • coinvolgere il personale dipendente nel raggiungere i traguardi assegnati, anche attraverso i loro rappresentanti • comunicare gli obiettivi all’interno ed all’esterno • pianificare ed assegnare le risorse necessarie per ottenerli • monitorare i propri processi connessi all’erogazione del servizio • rilevare ed accrescere il grado di soddisfazione del cliente • verificare ed analizzare i risultati ottenuti ed attuare le azioni conseguenti • rispettare la legislazione e gli accordi applicabili (in quanto presupposto fondamentale alla applicabilità di un sistema di gestione) • considerare tutti i componenti dei sistemi di gestione come aventi la stessa importanza • far sì che i lavoratori siano sensibilizzati, formati ed informati per svolgere i loro compiti correttamente e per assumere le loro responsabilità all’interno dei sistemi di gestione • riesaminare periodicamente la politica aziendale ed i sistemi di gestione attuati. 30 2 PRODUZIONE E DISTRIBUZIONE DEL VALORE AGGIUNTO EQUIVALENZA ALGEBRICA E BILANCIAMENTO CON LA CONTABILITÀ GENERALE D’ESERCIZIO Il parametro del valore aggiunto misura la ricchezza prodotta dall'Azienda nell'esercizio, con riferimento agli interlocutori (stakeholder) che partecipano alla sua distribuzione. Il processo di calcolo riclassifica i dati del conto economico in modo da evidenziare la produzione e la successiva distribuzione del valore aggiunto agli stakeholder di riferimento. Nel processo di distribuzione si tiene conto anche dell'effettiva attribuzione del risultato di esercizio. Il valore aggiunto può avere una dimensione al netto o al lordo degli ammortamenti; in questo bilancio è stato considerato al lordo degli ammortamenti. La dimensione al lordo accomuna alla nuova ricchezza prodotta i flussi di graduale reintegrazione dei costi dei fattori produttivi durevoli. Pertanto, gli ammortamenti sono stati attribuiti - in sede di distribuzione - alla remunerazione dell'Azienda. 2.1 IL PROSPETTO DI DETERMINAZIONE DEL VALORE AGGIUNTO Il valore aggiunto viene rappresentato in due distinti prospetti: il prospetto di determinazione del Valore Aggiunto, individuato dalla contrapposizione dei ricavi e dei costi intermedi; il prospetto di riparto del Valore Aggiunto, ricomposto quale sommatoria delle remunerazioni percepite dagli interlocutori interni all’Azienda e delle liberalità esterne. Il Valore Aggiunto può riflettere varie configurazioni a seconda del livello di aggregazione dei componenti reddituali: a) Valore Aggiunto Caratteristico (V.A.C.) b) Valore Aggiunto Ordinario (V.A.O.) c) Valore Aggiunto Globale (V.A.G.) La configurazione prescelta è quella del Valore Aggiunto Globale. 31 VALORE AGGIUNTO GLOBALE A) 1. 4. 5. VALORE DELLA PRODUZIONE Ricavi delle vendite e delle prestazioni Incrementi di immobilizzazioni per lavori interni Altri ricavi e proventi Ricavi della produzione tipica B) 6. 7. 8. 9. 11. COSTI INTERMEDI DELLA PRODUZIONE Consumi di materie prime Costi per servizi Costi per godimento beni di terzi Accantonamenti per rischi Oneri diversi di gestione 2013 VALORE AGGIUNTO CARATTERISTICO LORDO C) 12. COMPONENTI ACCESSORI E STRAORDINARI Ricavi accessori Costi accessori SALDO GESTIONE ACCESSORIA 13. Ricavi straordinari Costi straordinari SALDO COMPONENTI STRAORDINARI 2012 2011 19.179.745,11 151.818,18 4.150.019,30 23.481.582,59 19.279.571,82 19.264.904,89 3.915.551,75 23.195.123,57 3.844.648,86 23.109.553,75 4.497.264,62 3.369.870,52 190.374,77 4.522.527,81 3.487.927,17 179.297,13 4.402.062,50 3.337.265,53 208.804,43 274.690,24 8.332.200,15 196.633,80 8.386.385,91 174.858,55 8.122.991,01 15.149.382,44 14.808.737,66 14.986.562,74 - 14.762,04 474.033,00 459.270,96 - - 35.889,44 48.708,58 12.819,14 673.356,58 577.402,91 95.953,67 55.906,19 18.829,14 37.077,05 14.677.292,34 14.418.123,80 14.648.586,04 Ammortamenti immobilizzazioni immateriali Ammortamenti immobilizzazioni materiali AMMORTAMENTI DELLA GESTIONE 54.341,08 2.285.919,38 2.340.260,46 79.544,23 2.381.546,12 2.461.090,35 77.622,30 2.329.502,50 2.407.124,80 VALORE AGGIUNTO GLOBALE NETTO 12.337.031,88 11.957.033,45 12.241.461,24 VALORE AGGIUNTO GLOBALE LORDO 80,69 486.648,22 486.567,53 - 299,10 375.352,85 375.053,75 32 2.2 IL PROSPETTO DI RIPARTO DEL VALORE AGGIUNTO A - REMUNERAZIONE DEL PERSONALE Con il termine “personale” si intende il gruppo di soggetti che intrattengono con l'Azienda rapporti di lavoro per i quali l’interesse economico personale è legato in termini prevalenti e duraturi con quello dell’Azienda stessa. Il gruppo è diviso in due sottoinsiemi fondamentali: personale dipendente (con contratto di lavoro a tempo indeterminato o determinato); personale non dipendente. Non si registrano sostanziali incrementi nei costi del personale; l’incidenza della remunerazione del costo del personale non dipendente èdel tutto insignificante rispetto al totale della remunerazione complessiva. Le remunerazioni del personale vengono scisse in tre classi: a) remunerazioni dirette; b) remunerazioni indirette; c) eventuali quote di riparto del reddito. Le remunerazioni dirette comprendono tutte quelle componenti, finanziarie o in natura, che concorrono a misurare il beneficio economico immediato o differito - che il lavoratore ricava dal rapporto con l'Azienda. Costituiscono dunque remunerazioni dirette del personale: le retribuzioni dirette; le quote di trattamento di fine rapporto (TFR); le provvidenze aziendali. Non costituiscono retribuzione i rimborsi spese. Le provvidenze aziendali raggruppano i valori dei benefici - visite mediche, formazione del personale, vestiario, contributi CRAL – relativi ai propri lavoratori. Le remunerazioni indirette assommano i contributi sociali a carico dell’Azienda. I costi che l’Azienda sostiene per il personale non vengono percepiti come remunerazione dall’interlocutore, in quanto si trasformano in benefici acquisiti in modo indiretto per il tramite dell’Ente preposto alla gestione del servizio sociale. B - REMUNERAZIONE DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE L’aggregato in oggetto rappresenta il beneficio economico acquisito dalla Pubblica Amministrazione, in termini diretti, per effetto dell’operare dell’Azienda (nei limiti dei dati risultanti dal bilancio di esercizio). Gli elementi costitutivi dell’aggregato Remunerazione della Pubblica Amministrazione nonché delle sue eventuali classi di dettaglio sono: Imposizione diretta; Imposizione indiretta; (-) Sovvenzioni in c/esercizio. 33 Le imposte dirette sono relative a IRAP e IRES, le variazioni annuali risentono dell’andamento della gestione aziendale. Tra le imposte indirette rientrano le imposte di bollo, di registro, ICI, tasse di possesso sugli autobus. Le sovvenzioni in conto esercizio si riferiscono ai contributi ricevuti per l’acquisto di autobus e per il completamento del sistema di rilevazione satellitare sui bus per il “trasporto intelligente”, ripartiti in base alla vita utile del bene e al rimborso sulle accise dovute sul costo del carburante. C - REMUNERAZIONE DEL CAPITALE DI CREDITO Costituiscono interlocutori (stakeholders) dell’aggregato in oggetto, i fornitori di capitale ad interesse esplicito di finanziamento di breve o di lungo termine. Le classi di dettaglio riflettono la seguente analisi: Oneri finanziari su capitale di credito a breve e medio termine verso banche (interessi su finanziamenti per l’acquisto di immobilizzazioni materiali e finanziarie e per la gestione ordinaria); Oneri finanziari su capitale di credito a breve e medio termine verso altri finanziatori (interessi su finanziamenti per l’acquisto di immobilizzazioni materiali); Oneri finanziari su capitale di credito a lungo termine verso CC.DD.PP. (mutui per l’acquisto del deposito di Urbino) e con la Banca delle Marche e Carifano (mutui per la realizzazione del deposito di Pesaro – 1^ fase 2° stralcio). D- REMUNERAZIONE DEL CAPITALE DI RISCHIO L’Azienda non ha distribuito il risultato di esercizio. E - REMUNERAZIONE DELL’AZIENDA In questo contesto l’Azienda è considerata interlocutore autonomo. Poiché si tratta di valori contenuti nel bilancio d'esercizio, l'aggregato comprende anche gli ammortamenti in quanto si considera il Valore Aggiunto Lordo. F - LE LIBERALITÀ ESTERNE Le quote di valore aggiunto riguardanti le liberalità esterne, non hanno natura di remunerazione ma costituiscono vere e proprie distribuzioni. Il dato si riferisce a contributi ad enti ed associazioni sociali, culturali e religiose. 34 PROSPETTO DI RIPARTO DEL VALORE AGGIUNTO DISTRIBUZIONE DEL VALORE AGGIUNTO A) REMUNERAZIONE DEL PERSONALE Personale non dipendente a) remunerazioni dirette b) remunerazioni indirette c) quote di riparto del reddito Personale dipendente a) remunerazioni dirette b) remunerazioni indirette c) quote di riparto del reddito B) REMUNERAZIONE DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE Imposte dirette Imposte indirette Sovvenzioni in c/esercizio C) REMUNERAZIONE DEL CAPITALE DI CREDITO Oneri finanziari su capitale di credito a breve termine verso banche Oneri finanziari su capitale di credito a breve termine verso altri finanziatori Oneri finanziari su capitale di credito a lungo termine verso CC.DD.PP. e mutuo BDM 2013 2012 2011 2.025,00 540,00 2.025,00 540,00 9.226.321,01 2.591.441,94 9.070.978,67 2.491.371,98 8.954.542,21 2.484.564,76 11.817.762,95 11.564.915,65 11.441.671,97 455.214,10 122.926,07 1.418.584,69 1.996.724,86 380.594,83 133.101,32 1.406.861,80 1.920.557,95 726.782,47 102.799,36 1.194.100,06 2.023.681,89 266.610,15 60.715,06 115.535,04 442.860,25 279.790,14 39.514,75 117.031,16 436.336,05 232.120,77 2.105,08 137.958,85 372.184,70 2.340.260,46 2.340.260,46 2.461.090,35 2.461.090,35 2.407.124,80 2.407.124,80 1.200,00 50,00 2.600,00 16.598.808,52 16.382.950,00 16.247.263,36 D) REMUNERAZIONE DEL CAPITALE DI RISCHIO Dividendi (utili distribuiti dall'azienda) E) REMUNERAZIONE DELL'AZIENDA Variazioni riserve Ammortamenti F) LIBERALITA' ESTERNE VALORE AGGIUNTO GLOBALE NETTO 35 3 REQUISITI DELLA NORMA SA8000 Nel seguito si descrivono i risultati conseguiti dall’Azienda per ciò che riguarda l’applicazione della norma SA8000. 3.1 LAVORO INFANTILE L’Azienda non si avvale né intende favorire l’utilizzo di lavoro infantile presso i propri fornitori. Per quanto attiene i giovani lavoratori, l'Azienda agisce nel rispetto delle legislazioni vigenti inerenti l'obbligo scolastico e l'obbligo formativo; in particolare l'Azienda assicura, attraverso i suoi fornitori, che i giovani lavoratori possano frequentare la scuola, sostenendoli in questo obbligo, e che non siano sottoposti a situazioni pericolose, rischiose o nocive sul luogo di lavoro. Al fine di favorire il miglioramento del processo di apprendimento e di introduzione nel mondo del lavoro, l’Azienda è disponibile ad accogliere ragazzi/e non ancora maggiorenni per stage e progetti di alternanza di scuola lavoro. Nel corso del 2013, al fine di agevolare le scelte professionali mediante la conoscenza diretta del mondo del lavoro e realizzare momenti di alternanza tra studio e lavoro nell’ambito dei processi formativi, ha ospitato uno stagista del Centro per l’Impiego di Urbino – Comunità Montana. Tutti gli studenti, a qualsiasi titolo presenti in Azienda, sono informati sulle nozioni di prevenzione e sicurezza nei luoghi di lavoro attraverso idonea formazione a cura del Responsabile del Servizio di Prevenzione e Sicurezza. Per il 2013 sono proseguite le iniziative “A scuola ci andiamo col bus” e “AMI ama la scuola” per promuovere l’utilizzo del bus a studenti minorenni. 3.2 LAVORO OBBLIGATO L’Azienda non ammette il ricorso al lavoro obbligato di alcun tipo. La prestazione di lavoro straordinario estraneo alla programmazione dei turni, ovvero ore di lavoro effettivo in aggiunta alle ore di lavoro previste contrattualmente, è effettuata su base volontaria. A nessun lavoratore è mai stato chiesto il deposito di denaro o documenti di identità e nessun lavoratore ha mai lasciato tali depositi. 3.3 SALUTE E SICUREZZA L’Azienda applica le normative di riferimento sulla salute e sicurezza dei lavoratori e dei fornitori che operano in azienda. La sicurezza e salute dei lavoratori sono garantite attraverso un monitoraggio periodico e costante; la sicurezza è posta con forza al centro dell’attività aziendale, al fine di garantire un luogo di lavoro sicuro e salubre ai lavoratori e a chiunque altro possa essere coinvolto nelle attività aziendali. 36 L’Azienda dispone di valutazioni del rischio, previste per legge, aggiornate nonché di procedure per le emergenze in relazione ad ogni sede. Il numero dei rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza previsto dalle disposizioni contrattuali di legge è di 3, con un rappresentante per ciascuna area, nominati dalle R.S.U. presenti in Azienda. Per il ruolo sono stati debitamente formati con aggiornamenti annuali. Rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza R.L.S.: Venerucci Carlo (Urbino) Eusebi Gabriele (Pesaro) Giuliano Diamantini (Fano) 3.3.1 Malattie e infortuni Le assenze per malattie ed infortunio sono monitorate costantemente, al fine di individuarne possibili cause e, ove possibili, porre in essere gli opportuni rimedi. Gli indici di riferimento sono un utile contributo per verificare le variazioni registrate negli anni 2011/2013, come segue: Malattie 4.000 gg 3.000 2.000 3.119 3.273 3.008 Anno 2011 Anno 2012 Anno 2013 1.000 0 37 Dal predetto grafico si evidenzia una riduzione dei giorni di assenza per malattia nell’anno 2013 rispetto agli anni 2011 e 2012. Infortuni - andamento anni 2011-2012-2013 1 0,9 0,8 0,7 0,6 eventi 0,5 0,4 0,3 0,2 0,1 0 0 0 0 0 0 0 0 1 Scivolamento o caduta Incidenti stradali in servizio Infortuni in officina Aggressione Infortuni in itinere Ricadute infortuni precedenti eventi Altro Dal predetto grafico si evince che nel 2013 gli infortuni occorsi per tipologia sono rimasti costanti, eccetto quelli “per aggressione”. Infortuni Anno 2013 Altro 11% Scivolamento o caduta 11% Inf ortuni in itinere 11% Aggressione 33% Incidenti stradali in servizio 11% Inf ortuni in of f icina 17% Ricadute inf ortuni precedenti eventi 6% 38 3.3.2 Sicurezza nei luoghi di lavoro La sicurezza nei luoghi di lavoro è assicurata dal rispetto delle norme relative agli ambienti di lavoro, alla sicurezza degli stessi e dei lavoratori e di tutti coloro che si trovino, anche solo occasionalmente, nei locali aziendali. In Azienda sono identificati il Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione, i Rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza ed il Medico competente; il controllo periodico di tutti i luoghi di lavoro e la periodicità delle visite mediche previste dalle disposizioni in vigore vengono pianificati dal Rappresentante Aziendale della Sicurezza di concerto con gli R.L.S., con documenti di pianificazione e valutazione di legge (Valutazione dei rischi) e pianificazione annuale per la sicurezza. Come previsto dalle disposizioni vigenti in materia, gli Operatori di Esercizio vengono sottoposti, in sede di visita medica annuale, agli esami per sostanze psicotrope. Nell’ottica del miglioramento degli ambienti di lavoro, come previsto dalla normativa vigente in materia, vengono costantemente attuati interventi per ciascuna attività di lavorazione in corso o di nuova istituzione, quali integrazione ed aggiornamento dei documenti della valutazione dei rischi, con informazione, formazione ed addestramento del personale in relazione alle proprie responsabilità ed ai rischi specifici; effettuazione rilevazioni relative alle vibrazioni e ai rumori alla guida dell’autobus nonché delle emissioni dei campi elettromagnetici a seguito dell’installazione del sistema satellitare AVM; monitoraggio dello scarico delle acque reflue del lavaggio bus area di Urbino e Pesaro; realizzazione sito officina Fano. Inoltre, all’occorrenza, i lavoratori prendono parte a corsi di formazione ed informazione per nuovi bus o attrezzature nonché ad altri corsi di aggiornamento. Nell’osservanza del piano generale di informazione e formazione ambientale e sicurezza, il personale delle officine è stato sensibilizzato sul corretto smaltimento dei rifiuti nonchè in relazione all’uso dei DPI, delle sostanze chimiche e delle operazioni che richiedono movimentazione manuale dei carichi nonché in generale sulla situazione infortunistica. 3.3.3 Aspetti ambientali L’Ente certificatore DNV ha riconfermato, per l’anno 2013, la certificazione del sistema di gestione ambientale secondo la norma ISO 14001. 39 Anche per l’anno 2013 AMI ha aderito alla giornata del risparmio energetico del 15/02/2013 (“M’Illumino di meno”) organizzata da Radio 2, dimostrando l’impegno nella riduzione dell’inquinamento e nella sensibilizzazione dei lavoratori e della Clientela, in collaborazione con Legambiente ed ha pubblicato sul sito internet le buone pratiche al fine di diffondere la politica ambientale. Si riportano di seguito gli indicatori individuati per il monitoraggio della gestione ambientale: N. 1 2 Aspetto ambientale Gestione emissioni Indicatore 2013 cons. 1000 km a/m 2012 2013 N. veicoli metano/ totale 42 7.965,08 249 16,60% 16,87% N. veicoli Euro 3-4-5/ totale 71 7.965,08 249 28,46% 28,51% 3 km veicoli Metano/ totale 1.763,30 7.965,08 249 22,33% 22,14% 4 km veicoli Euro 3-4-5/ totale 3.240,74 7.965,08 249 36,62% 40,69% 249 OK OK 5 Consumo Risorse Consumo Idrico lavaggi (n° lavaggi/vettura) N.A. 6 Consumo carburante per 2.114,68 autotrazione - gasolio (km/l medio) 6.201,78 207 2,91 2,93 7 Consumo carburante per autotrazione – metano (km/m3 medio) 683,99 1.763,30 42 2,68 2,58 9 Consumo gas metano riscaldamento (m3/km vett.) 16,77 7.965,08 249 0,81% 0,85% 10 Consumo Energia Elettrica (kWh /km vett.) 197.889,0 0 7.965,08 249 100,41 99,78 TOTALE Rifiuti (kg/vettura) 38.705 7.965,08 249 148,38 155,44 TOTALE Rifiuti (%) RECUPERATI 34.600 85,53% 89,39% 11 12 Gestione Rifiuti 40 Per il rinnovo del parco autobus Euro 0/2, l’Azienda ha avviato le procedure, conclusesi nell’anno, per l’acquisto di autobus Euro V e superiore. AUTOBUS 120 100 Euro 0 80 Euro 1 60 Euro 2 40 Euro 3 Euro 4 20 Euro 5 e sup 0 Anno 2011 Anno 2012 Anno 2013 41 Nel 2013 è stato affidato l’appalto alla Ditta Rialto Costruzioni SpA, con inizio lavori di realizzazione del 2° stralcio del Deposito di Pesaro – loc. Villa Fastiggi. La sensibilizzare dei lavoratori al rispetto dell’ambiente e alla riduzione degli sprechi, è proseguita con la pubblicazione di consigli e buone pratiche ambientali nelle INFO NEWS mensili allegate alle buste paghe. Sulla base della normativa vigente per la nomina dell’Energy Manager del Mobility Manager, è stata riconfermata la persona del Direttore Generale 42 Ing. Benedetti, con l’intento di intervenire in merito al tavolo tecnico provinciale e agli incontri con gli Enti. 3.3.4 Condizioni igieniche L’Azienda affida a ditta esterna le operazioni di pulizia dei locali aziendali e ne assicura la qualità attraverso collaudi sistematici. Il personale dispone di appositi locali e servizi igienici. Nei locali aziendali sono presenti distributori per bevande e merendine. Su tutti gli autobus vengono effettuati interventi di pulizia nel rispetto dei parametri previsti dalla carta dei servizi nonché, in caso di necessità, pulizie straordinarie e sanificazione interna. Nel giugno del 2013, a seguito di inadempimenti contrattuali della Ditta Gruppo La Nitida, le pulizie dei locali e dei bus, rimessaggi e rifornimenti mezzi, sono state affidate alla Ditta Pulirapida, seconda classificata nella gara d’appalto. 3.4 LIBERTÀ’ DI ASSOCIAZIONE E DIRITTO ALLA CONTRATTAZIONE COLLETTIVA L’Azienda rispetta il diritto dei lavoratori di aderire ai sindacati di loro scelta ed il diritto alla contrattazione collettiva, nel pieno rispetto delle norme e degli accordi nazionali. Le Rappresentanze sindacali, secondo i criteri definiti dalle leggi in materia, sono FILT CGIL, FIT CISL, UILTrasporti, UGL e USB. Alle riunioni sindacali aziendali partecipano i componenti della RSU e, qualora coinvolte dalla RSU stessa, le rappresentanze delle OO.SS Provinciali e Regionali. 43 Tutti i rappresentanti, di tutte le sigle ed a tutti i livelli, sono liberi di comunicare con propri iscritti nei luoghi di lavoro, nel rispetto delle disposizioni legislative e aziendali per l’accesso e la sicurezza nei luoghi di lavoro. I rappresentanti sindacali godono delle prerogative di legge e dei permessi per l’espletamento del loro mandato nel rispetto dei limiti stabiliti dal CCNL Autoferrotranvieri. I lavoratori possono presentare le loro segnalazioni/suggerimenti ai tre Responsabili Lavoratori per la Sicurezza ed ai quattro Rappresentanti per la Responsabilità Sociale SA8000. Ogni lavoratore ha diritto, per il principio ispiratore della norma SA8000, di aderire liberamente alle OO.SS. senza essere soggetto a diversità di trattamento o discriminazione. R.S.U.: Rappresentanti dei lavoratori per la responsabilità sociale R.L.SA8000: Gabriele Magi (Urbino) Moreno Del Prete (Pesaro) Fabrizio Anatrelli Riccardo Franca Daniele Giunta Davide Gorbi Fabio Gabellini Stefano Boccalini (Pesaro) Alberto Barbetti (Fano) Alfio Maroncelli Mirko Mercolini Roberto Siepi Gilberto Uguccioni Alessandro Indio Francesco Peloni Claudio Zidolani 44 Al 31 dicembre 2013 risultano iscritti alle varie OO.SS. n. 179 lavoratori su 273 dipendenti dell’Azienda pari al 67,04% così distribuiti: Le ore di permesso sindacale fruiti dalle OO.SS./RSU presenti in Azienda sono pari a 1.013. Le ore di sciopero effettuate nell’anno 2013, pari a 1.144, sono riconducibili al mancato rinnovo del Contratto Nazionale di Lavoro nonché alla riduzione delle percorrenze chilometriche del TPL regionale; in nessun caso sono riconducibili a problematiche di natura aziendale. 45 3.5 DISCRIMINAZIONE L’Azienda non effettua alcun tipo di discriminazione palese o velata; per tutelare il lavoratore è prevista la possibilità di presentare il reclamo interno al Responsabile SA8000 per l’Azienda, anche in forma anonima. Oltre alla tutela della privacy, prevista dalle norme di legge, non sono ammesse interferenze di nessun genere nella sfera personale di nessun lavoratore. Inoltre, in applicazione della nuova legge sulla privacy di cui al Dlgs 196/2003, l’Azienda ha provveduto a tutti gli adempimenti previsti dalla norma, tra cui l’aggiornamento del Documento Programmatico sulla sicurezza e la tutela dei dati personali. 3.5.1 Composizione dell’organico Al 31 dicembre 2013, la distribuzione della forza lavoro (comprensiva dei lavoratori a tempo determinato, di cui l’Azienda si avvale per esigenze organizzative legate alla stagionalità di attività scolastica e di carattere organizzativo e/o sostitutivo nel caso di concomitanti assenze per ferie, aspettative, malattie, maternità, permessi vari) risulta evidenziata nei grafici seguenti: 46 3.6 PRATICHE DISCIPLINARI Il trattamento giuridico-economico applicato ai lavoratori di AMI è regolato dal Regio Decreto 8 gennaio 1931, n. 148. L’allegato A del predetto Regio Decreto, esposto nelle bacheche aziendali, regola, tra l’altro, al titolo VI, le disposizioni disciplinari. Tipologia 2011 2012 2013 Richiamo scritto (Censura) 2 9 0 Multa 5 15 1 Sospensione 6 1 0 Proroga del termine aumento stipendio 0 0 0 Retrocessione 0 1 0 Destituzione 0 0 0 Numero totale disposizioni disciplinari 13 26 1 di cui ricorsi da parte dei lavoratori 2 1 0 Richiamo che non ha dato luogo a disposizioni disciplinari 7 7 5 47 Provvedimenti disciplinari e contenziosi 35 1 30 7 25 1 20 7 15 15 10 6 5 5 9 2 0 1 2011 Richiamo scritto (Censura) Multa 5 2012 Sospensione Destituzione 2013 Richiamo che non ha dato luogo a disposizioni disciplinari Retrocessione L’importo delle multe eventualmente trattenute ai lavoratori è regolarmente versato all’Istituto Nazionale della Previdenza Sociale. 3.7 ORARIO DI LAVORO In materia di orario di lavoro, l’Azienda si uniforma alle leggi applicabili nel settore, all’orario di lavoro previsto dal CCNL e dagli accordi integrativi aziendali vigenti. Il ricorso al lavoro straordinario avviene nel rispetto dei limiti previsti dalla legge. Ogni prestazione di lavoro straordinario, inteso come lavoro prestato effettivamente in aggiunta alle ore previste dal contratto, è effettuata in forma volontaria. 3.8 FERIE E PERMESSI Ad ogni lavoratore l’Azienda permette la fruizione di tutti i diritti individuali e persegue il fine del miglioramento del clima interno. Per consentire quindi, quanto sopra, anche nel corso dell’anno 2013 l’Azienda SI è avvalsa di personale con contratto a termine con l’obiettivo primario di garantire la fruizione delle ferie spettanti, regolarmente programmate, permessi vari, aspettative, etc. 48 Si riportano di seguito i grafici relativi alla fruizione di ferie e permessi, permessi familiari e vari nell’anno 2013: Ferie/permessi maturati e goduti 50.000 47.000 44.000 41.000 38.000 ore 35.000 Anno 2011 Anno 2012 Anno 2013 Maturate 51.176 50.002 51.841 Godute 48.241 51.984 57.350 Permessi familiari 1.200,00 1.000,00 835,00 800,00 600,00 400,00 gg 200,00 554,00 741,00 1.117,00 63,00 724,00 594,00 53,00 45,00 44,00 27,00 31,00 47,00 6,00 11,00 6,00 20,00 29,00 0,00 Permessi L 104/92 Permessi Parentali Anno 2011 Ricovero ospedaliero Anno 2012 Permessi per lutto Permesso nascita figlio Permesso malattia figlio Anno 2013 Permessi vari anno 2013 (gg) Permessi non retribuiti; 158 Congedo matrimoniale; 45 Permessi vari; 10 Aspettativa retribuita; 0 Soccorso alpino; 2 Permesso elettorale; 9 Donazione sangue; 95 Visita medica; 92 49 3.9 CRAL AZIENDALE La Società incentiva, con contributo annuale e con la disponibilità agevolata dei mezzi, lo sviluppo delle attività del CRAL aziendale, al fine di creare momenti ricreativi di incontro con il coinvolgimento delle famiglie; nella consapevolezza che un buon clima aziendale fa sì che lo svolgimento dell’attività lavorativa quotidiana possa essere meno gravoso, attiva convenzioni con attività commerciali, sportive e ricreative. Ad oggi il CRAL aziendale conta n. 133 iscritti. Di seguito si riportano i nominativi degli incaricati per il CRAL delle tre aree: Area di Urbino: • Di Paoli Lorenzo • Giovanelli Valerio • Smargiassi Lucia Area di Pesaro: Moretti Marco • Pratelli Giovanni • Sartini Enrico • Area di Fano: • Bellucci Davide • Peloni Francesco • Rizzi Giuseppe 50 3.10 RETRIBUZIONE Il lavoro è remunerato come previsto dalla contrattazione collettiva di primo livello e dalla contrattazione di secondo livello, che assicura un trattamento migliorativo rispetto alla contrattazione nazionale. Sono previsti dei benefit aziendali individuali nelle agevolazioni tariffarie per i familiari dei dipendenti, regolati secondo accordi aziendali, soggetti ad oneri in base alle disposizioni in vigore. La retribuzione è erogata attraverso accrediti in conto corrente, siano essi bancari che postali, per oltre il 98% del personale. 4 RECLAMI E SUGGERIMENTI Per facilitare la gestione dei reclami, per tutte le sedi aziendali è stata attivata sul sito internet la possibilità di inserimento interattivo del reclamo stesso; ogni reclamo e suggerimento viene registrato ed analizzato al fine di fornire risposte adeguate. L’attività viene esercitata dal call center Adriabus, gestito da AMI socia di Adriabus, con risultati apprezzati dalla clientela. Per sviluppare ed incentivare la comunicazione interna, tutti gli operatori hanno a disposizione un punto di comunicazione di posta intranet su tutte tre le aree aziendali: “AMI Point”. In ogni sala per gli Operatori di Esercizio è attivo un computer dove ciascun lavoratore, inserendo la propria password, può inviare e ricevere comunicazioni alla e dall’Azienda e visitare il sito istituzionale; rimangono comunque sempre attivi il modulo di “segnalazione interna” ed il modulo dei suggerimenti. I lavoratori, a tutt’oggi, prediligono la comunicazione mensilmente a mezzo fax, con riscontro sul foglio presenze mensile. 51 Di seguito si riportano le segnalazioni/reclami AMI pervenute nell’anno 2013: 52 5 MIGLIORAMENTO CONTINUO 5.1 GLI OBIETTIVI RAGGIUNTI NEL 2013 Gestione dei sistemi OBIETTIVI Monitoraggio della fruizione delle ore ferie/permessi spettanti Sistema di monitoraggio sull’erogazione del servizio, sulla manutenzione dei mezzi e delle risorse umane Fornire ad ogni lavoratore risposte e chiarimenti alle richieste individuali Mantenimento delle Certificazioni UNI EN ISO 9001:2000 e della Responsabilità Sociale secondo la norma SA 8000:2001 e del Sistema di Gestione Ambientale, secondo la norma UNI INAIL E ISO 14001:2004 Garantire la Sicurezza dei dati comuni o sensibili/giudiziari trattati informaticamente Informazione alla clientela sul servizio TPL, in tempo reale LIVELLO DI RAGGIUN GI MENTO 1 STRUMENTI DA UTILIZZARE AZIONI INTRAPRESE Predisposizione di piani ferie quadrimestrali e annuali Casella di posta elettronica per “valore aggiunto” lavoratore Consegna sistematica piani quadrimestrali Comunicazioni mensili su fogli presenza allegate in busta paga nonché con e-mail Osservare i principi dei sistemi di gestione integrati Inviate comunicazioni 1 Predisposizione misure minime 2 Paline intelligenti Adozione di misure minime (Aggiornato Documento Programmatico sulla Sicurezza) Installazione paline a messaggio variabile 1 1 1 di Caricati report in portale intranet Audit interni nonché esterni da Ente di certificazione accreditato *1=completamente raggiunto, 2=parzialmente raggiunto, 3=non raggiunto 53 Lo sviluppo della comunicazione OBIETTIVI LIVELLO DI RAGGIUN GI MENTO STRUMENTI DA UTILIZZARE AZIONI INTRAPRESE Favorire la comunicazione interna (tra lavoratori e la direzione) con momenti di incontro aziendali Favorire la comunicazione per trasferire gli obiettivi aziendali volti all’integrazione delle Aziende di TPL pubblico e privato operanti nella Provincia Impegno totale per la diffusione dei temi della responsabilità sociale e consapevolezza presso i propri fornitori della norma SA 8000, nonché secondo le norme ISO 9001 e ISO 14001, OHSAS 18001 Campagne istituzionali e commerciali su iniziative aziendali 2 Convention aziendale e momenti di incontro con l’intervento del CRAL Effettuate iniziative periodiche CRAL 1 Incontri per gruppi di lavoro omogenei, messa a punto di sistemi gestionali comuni, aggiornamento sito internet Consultazione attraverso il sito internet con informazioni aggiornate; Mobilitami; univocità gestionale del servizio TPL 2 Visite presso fornitori qualificati, assunzione di impegno con apposita modulistica, implementazione procedure gestionali per ottenimento certificazione Procedure e modulistica 1 Sulla base degli eventi Progetto “Amici per il viaggio” 1 Diffondere la propria presenza sul territorio con l’impegno su temi sociali e ambientali 2 Conferenze stampa, convegni, comunicati, periodico “La Fiera”, periodico comunale, news su portale. Convenzione per l’utilizzo di lavoratori AMI in pensione per fornire informazioni sul servizio agevolando l’utilizzo del mezzo pubblico Concessione gratuita di spazi pubblicitari per iniziative di carattere sociale. Incontro con associazione dei consumatori per analisi critica della carta dei servizi e del servizio offerto. Campagna di sensibilizzazione all’uso dei mezzi pubblici: agevolazioni tariffarie. Iniziative pubblicitarie. Costante sul territorio urbano di Pesaro Sulla base degli eventi 54 OBIETTIVI LIVELLO DI RAGGIUN GI MENTO STRUMENTI DA UTILIZZARE AZIONI INTRAPRESE Lavori di realizzazione 2^ fase deposito Pesaro. Iniziativa aziendale in sinergia con le scuole della Provincia del Progetto contro il fenomeno del bullismo “Tutor per il viaggio”. *1=completamente raggiunto, 2=parzialmente raggiunto, 3=non raggiunto La gestione della sicurezza OBIETTIVI LIVELLO DI RAGGIUN GI MENTO Monitoraggio infortuni e analisi delle cause 1 Viabilità e contenimento numero sinistri 1 Progetto “Tutor per il …viaggio” 1 Adozione di misure per garantire/aumentare la sicurezza dei lavoratori 2 Diffusione della cultura ambientale 1 Attenzione e analisi del rischio lavorativo 1 STRUMENTI DA UTILIZZARE AZIONI INTRAPRESE Monitoraggio costante con i preposti aziendali e RLS, esamina casistiche Incontri collaborativi con Enti locali (Comuni e Provincia), RSU, RLS Collaborazione con Prefetto/Questore/Com missariato in cooperazione con i “Tutors per il ...viaggio” Immissione in servizio di nuovi autobus; realizzazione 2^ fase deposito Pesaro; realizzazione sito officina Fano Adesione all’iniziativa “M’illumino di meno”. Documento valutazione rischio di Periodica, riunione annuale con medico aziendale Incontri periodici durante l’anno Incontri con le Forze dell’Ordine in collaborazione con gli istituti scolastici Effettuata gara per acquisto nuovi bus; in corso la realizzazione del deposito Pesaro e ultimazione officina Fano 15/02/2013 Buone pratiche distribuite ai lavoratori in infonews durante l’anno 2013 Documento di valutazione/ *1=completamente raggiunto, 2=parzialmente raggiunto, 3=non raggiunto 55 Tutela della libertà di associazione e rappresentatività OBIETTIVI Confronti periodici con OO.SS./RSU compreso il coinvolgimento nella predisposizione dei piani inerenti la formazione LIVELLO DI RAGGIUN GI MENTO 1 STRUMENTI DA UTILIZZARE Incontri sistematici AZIONI INTRAPRESE Effettuati incontri periodici *1=completamente raggiunto, 2=parzialmente raggiunto, 3=non raggiunto Gestione e sviluppo delle risorse umane: informazione e formazione CORSO DI FORMAZIONE Sviluppo delle risorse umane: uffici Aggiornamento informativo e formativo: officina Sviluppo delle risorse umane: operatori movimento RLS – formazione e aggiornamento informativo Aggiornamento informativo uffici Sviluppo e valorizzazione risorse personali, checkup organizzativo, leadership, gestione relazioni con il cliente Sviluppo delle risorse umane: Addetti all’Esercizio/Operatori d’Esercizio Sviluppo delle risorse umane: Addetti all’Esercizio/Operatori d’Esercizio/Biglietterie di 28 ORE parteci pante 2 di 18 2 6 per 4 gruppi 2 Mar./Dic. 2013 Corso formazione e aggiornamento 3 Tot. h. 72 Feb./Giu. 2013 Completamento aggiornamento su sicurezza sul lavoro/RSPP modulo B macrosettore ATECO 1.2.3.4.6.7.8.9 D. Lgs. 81/08 e smi Corso “Allenamento alla crescita” progetto cofinanziato – Profexa/relazioni con il cliente Corso conoscenze di base per il miglior utilizzo di nuovi mezzi/nuove strumentazioni Corso formazione cofinanziato “orientato al cliente” 1 300 Mag./Giu. 2013 12 12 Gen./Feb. 2013 15 6 N.A. per 2013 3 248 8 Accordo PdR non rinnovato 3 PARTECI PANTI STRUMENTI UTILIZZATI Piani lavoro/obiettivi Piani lavoro/obiettivi Incontri “Reclamigliorare” PERIODO DI SVOLGIMENTO Accordo PdR non rinnovato 3 Accordo PdR non rinnovato 3 56 CORSO DI FORMAZIONE Sviluppo delle risorse umane: operatori officina Sviluppo delle risorse umane: operatori officina Analisi clima aziendale Formazione per i preposti ai sensi del D. Lgs. n. 81/08 Sistema ottimizzazione turni guida Formazione per Addetti all’esercizio e Programmatori del servizio su gestionale per cambio turni di esercizio Formazione per Operatori di esercizio su strumento modalità cambio turni di guida Aggiornamento informativo: operatori movimento Aggiornamento informativo: operatori di officina Aggiornamento informativo: uffici Sviluppo delle risorse umane: Coordinatori / Operatori d’ufficio Sviluppo delle risorse umane: Direttore Generale Aggiornamento programmi gestionali STRUMENTI UTILIZZATI Corso aggiornamento operativo per nuove strumentazioni Corso formazione cofinanziato “performance di gruppo” Incontri periodici con rappresentanti lavoratori SA8000 / Modulo di segnalazione Corso di completamento per funzione preposti Corso di aggiornamento sui programmi MAIOR VSA Corso programma MAIOR BDPI (ottimizzazione turni) Corso per gestione modalità cambio turni programma MAIOR BDPI: OdS Completamento aggiornamento su sicurezza sul lavoro/Informazione su utilizzo lavaggio e rifornimento mezzi Completamento aggiornamento su sicurezza sul lavoro/Corso utilizzo idropulitrice Fano Completamento aggiornamento su sicurezza sul lavoro Corso “Essere vincenti in momenti difficili: con quale organizzazione e quali strumenti” - Ziemacki Corso formazione cofinanziato “sviluppo performance manageriali”/sicurezz a Corsi di aggiornamenti programmi gestionali/DUVRI 9 ORE parteci pante 8 17 16 Accordo PdR non rinnovato 3 4 / Aprile e Ottobre 2013 Report scritto 13 6 Gennaio 2013 1 6 Luglio 2013 9 3 Aprile 2013 Tutti gli OPE / OdS per modalità operative 66 / Istruzione di lavoro in busta paga dicembre 2013 3 1 Settembre 2013 5 Tot. h 52 Gen./Feb. 2013 2 2,5 Febbraio 2013 1 16 Maggio/Giugno 2013 1 7 Marzo 2013 PARTECI PANTI PERIODO DI SVOLGIMENTO N.A. per 2013 3 57 CORSO DI FORMAZIONE STRUMENTI UTILIZZATI Codice della strada: rinnovo Carta di Qualificazione del Conducente Corso presso autoscuole mediante attivazione diretta del lavoratore Corso formativo per abilitazione Agenti di Polizia Amministrativa Formazione per conseguimento titolo di Agente di Polizia Amministrativa Provincia Corso Per procedure ad evidenza pubblica, MEPA e adempimenti connessi AVCP Aggiornamento su procedure per contratti e appalti PARTECI PANTI 210 lavorator i in possesso di CQC 24 2 ORE parteci pante 35 PERIODO DI SVOLGIMENTO Mar./Dic. 2013 Tot. h. 588 Giugno 2013 Tot. h. 19 Giugno 2013 5.2 GLI OBIETTIVI PER IL 2014 Con la consapevolezza del delicato periodo contingente che interessa anche il servizio di trasporto, AMI ritiene imprescindibile porsi degli obiettivi nei confronti delle sue persone, del clima aziendale, dei propri fornitori e della clientela, finalizzati al miglioramento continuo, per la sicurezza sul posto di lavoro e nel rispetto dell’ambiente, con attenzione particolare per la qualità di progetto e servizio. Di seguito vengono tracciati in termini generali gli obiettivi per il 2014: Gestione dei sistemi OBIETTIVI Monitoraggio della fruizione delle ore ferie/permessi spettanti Sistema di monitoraggio sull’erogazione del servizio, sulla manutenzione dei mezzi e delle risorse umane Fornire ad ogni lavoratore risposte e chiarimenti alle richieste individuali Mantenimento delle Certificazioni UNI EN ISO 9001:2000 e della Responsabilità Sociale secondo la norma SA 8000:2001 e del Sistema di Gestione Ambientale, secondo la norma UNI INAIL E ISO 14001:2004 STRUMENTI DA UTILIZZARE AZIONI DA INTRAPRENDERE Predisposizione di piani ferie quadrimestrali e annuali Consegna sistematica quadrimestrali piani Casella di posta elettronica per “valore aggiunto” lavoratore In maniera costante Comunicazioni mensili su fogli presenza allegate in busta paga nonché con e-mail In maniera costante Osservare i principi dei sistemi di gestione integrati Audit interni nonché esterni da Ente di certificazione accreditato 58 Garantire la Sicurezza dei dati comuni o sensibili/giudiziari trattati informaticamente Informazione alla clientela sul servizio TPL, in tempo reale Predisposizione minime di misure Paline intelligenti Adozione di misure minime Completamento installazione paline a messaggio variabile e maonitoraggio Lo sviluppo della comunicazione OBIETTIVI Favorire la comunicazione interna (tra lavoratori e la direzione) con momenti di incontro aziendali/infonews mensili Favorire la comunicazione con i fornitori in ottemperanza alle normative sulla trasparenza per le forniture di beni e servizi Diffusione mirata su temi della responsabilità sociale e consapevolezza presso i propri fornitori della norma SA 8000, nonché secondo le norme ISO 9001 e ISO 14001, OHSAS 18001 Campagne istituzionali e commerciali su iniziative aziendali Progetto “Amici per il viaggio” Diffondere la propria presenza sul territorio con l’impegno su temi sociali e ambientali STRUMENTI DA UTILIZZARE AZIONI DA INTRAPRENDERE Momenti di incontro anche con l’intervento del CRAL; comunicati mediante infonews mensili Incontro annuale, iniziative periodiche CRAL, infonews mensili Nuovo sito AMI contenente le informazioni obbligatorie sulla trasparenza delle forniture di beni e servizi Attivazione sito AMI primo trimestre 2014 Dispense apposite per infondere la conoscenza dei principi della norma; visite presso fornitori qualificati e assunzione di impegno con apposita modulistica Dispense, visite e modulistica Conferenze stampa, convegni, comunicati, news su portale Sulla base degli eventi Convenzione per l’utilizzo di lavoratori della Società in pensione per fornire informazioni sul servizio agevolando l’utilizzo del mezzo pubblico Iniziative pubblicitarie di carattere sociale. Incontro con associazione dei consumatori per analisi critica della carta dei servizi e del servizio offerto. Campagna di sensibilizzazione all’uso dei mezzi pubblici: agevolazioni tariffarie. Iniziative pubblicitarie. Informazione mirata alle scuole per promuovere l’utilizzo del mezzo pubblico Costante sul territorio urbano Sulla base degli eventi 59 La gestione della sicurezza STRUMENTI DA UTILIZZARE OBIETTIVI Monitoraggio infortuni e analisi delle cause AZIONI DA INTRAPRENDERE Monitoraggio costante con i preposti aziendali e RLS, esamina casistiche Incontri collaborativi con Enti locali (Comuni e Provincia), RSU, RLS Immissione in servizio di nuovi autobus; trasferimento nel nuovo deposito Pesaro; nuovo capolinea bus Urbino – park S. Lucia e sede ricreativa OPE Urbino Adesione all’iniziativa “M’illumino di meno”. Documento di valutazione rischio - aggiornamento Viabilità e contenimento numero sinistri Adozione di misure per migliorare la sicurezza dei lavoratori Diffusione della cultura ambientale Attenzione e analisi del rischio lavorativo Periodica, riunione annuale con medico aziendale Incontri l’anno periodici durante Durante l’anno Febbraio Documento questionari di valutazione/ Tutela della libertà di associazione e rappresentatività STRUMENTI DA UTILIZZARE OBIETTIVI Confronti periodici con OO.SS./RSU con coinvolgimento per i corsi formativi Incontri sistematici AZIONI DA INTRAPRENDERE Durante l’anno Gestione e sviluppo delle risorse umane: informazione e formazione CORSO DI FORMAZIONE STRUMENTI UTILIZZATI PARTECI PANTI ORE parteci pante 6 PERIODO DI SVOLGIMENTO Aggiornamento informativo: operatori movimento Completamento aggiornamento su sicurezza sul lavoro ai sensi del D.L.gs 81/08 e Accordo Stato Regioni Tutti i lavoratori Aggiornamento informativo: operatori di officina Completamento aggiornamento su sicurezza sul lavoro ai sensi del D.L.gs 81/08 e Accordo Stato Regioni Tutti i lavoratori 6 Da marzo a giugno 2014 Aggiornamento informativo: uffici Completamento aggiornamento su sicurezza sul lavoro ai sensi del D.L.gs 81/08 e Accordo Stato Regioni Corso formazione e aggiornamento Tutti i lavoratori 6 Da marzo a giugno 2014 Squadra emergenza 4 Maggio 2014 Aggiornamento formazione per addetti primo soccorso Da marzo a giugno 2014 60 CORSO DI FORMAZIONE Aggiornamento formazione per addetti squadra antincendio Corso formazione su Sistri: uffici e operatori di officina Sviluppo delle risorse umane: operatori movimento Sviluppo delle risorse umane: addetti alle verifiche dei titoli di viaggio RLS – formazione e aggiornamento informativo Sviluppo delle risorse umane: operatori officina Analisi clima aziendale Aggiornamento programmi gestionali SIAV: uffici Aggiornamento programmi gestionali Formazione per gare appalto pubblico, verifica requisiti e trasparenza PARTECI PANTI STRUMENTI UTILIZZATI Corso formazione aggiornamento e Corso formazione per avvio Sistri Incontri “Reclamigliorare” Squadra emergenza Uffici e operatori officina 6/8 per gruppo ORE parteci pante 4 PERIODO DI SVOLGIMENTO Maggio 2014 2 Marzo 2014 2 Durante l’anno incontro formazione aggiornamento e 6 2 Durante l’anno Corso formazione aggiornamento e 3 8 Giornata RLS nell’anno Corso aggiornamento operativo per nuove strumentazioni Incontri periodici con rappresentanti lavoratori SA8000/ Modulo di segnalazione Aggiornamento formazione programma gestione documentale 9 2 Durante l’anno 4 3 Cadenza quadrimestral e 5 6 Durante l’anno Corsi di aggiornamento programmi gestionali 5 8 Durante l’anno Corso formativo AVCPass 2 5 Primo semestre 2014 I dati e le informazioni contenuti nel presente Bilancio SA8000, realizzato internamente, sono diffusi allo scopo di far conoscere la realtà aziendale e di richiedere suggerimenti e segnalazioni alle parti interessate per il miglioramento continuo del sistema di responsabilità sociale dell’Azienda. Per eventuali segnalazioni e suggerimenti, da far pervenire in forma scritta, utilizzare moduli di segnalazione interna ed esterna reperibili presso le biglietterie, sul sito www.amibus.it ad AMI SpA – P.za E. Gonzaga n° 15, 61029 Urbino (PU), e-mail: [email protected], posta PEC [email protected]; fax 0722.376748, Numero Verde 800.664.332, per telefonia mobile 0722/376738. . 61 62