In questo numero - Comune di Senigallia

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In questo numero - Comune di Senigallia
Senigallia
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numero unico
anno 16 / n. 1 / 2016
Periodico del Comune di Senigallia
Aut. Trib. Ancona N. 15 del 26­­­/06/200­1
www. comune.senigallia.an.it
In questo numero:
Leonardo da Vinci a Palazzo del Duca
La stagione del Teatro La Fenice
La piazza
ritrovata
città cantiere
Senigallia in vetrina
Presentato a Milano il cartellone degli eventi 2017
SENIGALLIA – Una vetrina
internazionale per mettere in mostra le migliori
eccellenze della città.
Questo e molto altro è
stato lo stand turistico
promozionale di Senigallia all’”Artigiano in Fiera”
di Milano, svoltosi dal 2
all’11 dicembre.
Inserito all’interno dei
3000 metri quadrati
del padiglione Marche,
lo spazio riservato alla
Spiaggia di Velluto ha
dato ai tantissimi
visitatori la possibilità
di conoscere e toccare
con mano la ricchissima offerta di eventi e
attrazioni che fanno di
Senigallia un punto di
riferimento del turismo
del centro Italia.
Grande successo, in particolare, hanno riscosso
le deliziose proposte
gourmet del ristorante
“Senigallia azzurro come
il mare”, allestito in col-
dicembre 2016
laborazione con i cuochi
e gli studenti dell’istituto “Panzini”, che nella
giornata del 5 dicembre
ha ospitato anche lo chef
stellato Mauro Uliassi.
Notevole interesse, poi,
hanno suscitato la presentazione della mostra
“Maria Mater Misericordiae” con il direttore di
“Avvenire” Marco Tarquinio e il sindaco Maurizio
Mangialardi, le anteprime
di due dei più amati eventi dell’estate senigalliese,
l’adrenalinico Dee Jay
X – Master e il sempre
più affascinante Summer
Jamboree, e l’iniziativa
organizzata da Best Event
Planning Lab, con i consigli per chi vuole sposarsi
alla Rotonda a mare. Oltre ai tanti ospiti, lo stand
di Senigallia ha ricevuto
anche le gradite visite del
direttore generale della
Fiera Gabriele Alberti, del
suo presidente Antonio
Intiglietta e dell’assessore regionale Manuela
Bora.
“Sono stati dieci giorni
straordinari – commenta
il sindaco Mangialardi –
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in cui, nell’ambito della
più importante manifestazione nazionale dedicata
al turismo, abbiamo consentito a migliaia di visitatori di vivere un piccolo
assaggio dell’esperienza
e delle emozioni che
Senigallia è capace di
offrire tutto l’anno, grazie
a una proposta turistica
diversificata e di grande
qualità, che spazia dalla
cultura all’enogastronomia, dallo sport al mare.
Dunque, torniamo da
Milano con un bilancio
estremamente positivo,
dato dalla consapevolezza che la nostra presenza
ha contribuito a gettare
i semi per una ulteriore
crescita dell’economia
cittadina, ma soprattutto
convinti che la città può
contare su forti sinergie
che vedono protagoniste
l’Amministrazione comunale, le scuole e le imprese. Un ringraziamento
particolare, ancora una
volta, va all’istituto Panzini e alla Gefi, che hanno
collaborato insieme a noi
all’organizzazione dello
stand”.
l’editoriale
di Maurizio Mangialardi
Senigallia
Periodico del Comune di Senigallia
Q
uello che si avvia a concludere è stato certamente un anno importante per Senigallia. Pur tra le mille difficoltà legate al quadro economico generale, la nostra città ha infatti conseguito in
questo 2016 obiettivi importanti ed ha visto maturare traguardi che solo
fino a qualche anno fa sembravano confinati nel mondo dei sogni irrealizzabili. Mi riferisco in particolare al completamento del tratto sud
della complanare, alla rea­lizzazione della nuova Piazza Garibaldi ed alla
mostra Maria Mater Misericordiae a Palazzo del Duca con l’opera di Leonardo da Vinci “La Vergine delle Rocce”.
È difficile ricondurre ad unità percorsi che hanno trovato compimento
in settori e con finalità così diverse tra di loro. Eppure, a veder bene, un
filo conduttore può essere trovato ed è rintracciabile in quel senso della
visione che deve sempre accompagnare l’impegno politico e la progettazione amministrativa.
In questi anni lo sforzo principale dell’amministrazione comunale è stato infatti quello di non assumere lo stato di fatto come dato immodificabile ed incontrovertibile, ma piuttosto di cercare sempre di coltivare
l’idea di un cambiamento, immaginando quello che non c’era ancora e
chiedendosi perché no. È in questo modo, attraverso questa costante bilanciamento tra analisi dell’oggi ed elaborazione del domani, che siamo
riusciti a raggiungere risultati importanti.
Siamo riusciti a veder realizzata un’infrastruttura come la complanare
che ha permesso dopo decenni di congestionamento di liberare la città dall’aggressione del traffico ed in special modo da quello pesante,
migliorando la mobilità generale. Siamo riusciti a far entrare Senigallia
nel circuito delle città italiane sedi di mostre importanti, ingresso difficilmente immaginabile fino a poco tempo fa. Siamo riusciti a fare di
un brutto parcheggio di fronte al Duomo cittadino, una piazza ritrovata
come Piazza Garibaldi, un luogo d’incontro e di relazioni dove leggere
le diverse fasi della storia della città.
E lo abbiamo fatto non da soli, ma valorizzando la nostra capacità di interlocuzione e facendo leva sul nostro prezioso tessuto sociale, culturale
ed economico.
Eppure questo Natale nasce in noi con un groppo in gola per le tante
persone danneggiate e ferite nei beni e negli affetti più cari dal forte
terremoto che ha colpito nei mesi scorsi il sud della nostra regione. È
a loro, alcuni dei quali sono ospiti della nostra città, che va il nostro
augurio più grande ed il nostro pensiero più affettuoso. È per loro che,
grazie alle iniziative di solidarietà alla quale tutta la nostra comunità ha
risposto in maniera splendida, siamo riusciti a raccogliere 40.000 euro
da destinare alla sistemazione di una scuola a Pieve Torina danneggiata
dal terremoto.
Un piccolo segno, un modo per ribadire che non sono né saranno mai
soli.
Buon Natale a tutti e sereno 2017.
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Direttore editoriale: Maurizio Mangialardi
Direttore responsabile: Paolo Mirti
Redazione: Piazza Roma 8
tel. 071.6629324 - fax 071.6629303
E-mail: [email protected]
Hanno collaborato: Rita Ascani,
Lorenzo Campanelli, Eros Gregorini,
Simone Massacesi, Stefano Verri
Foto di copertina: Alberto Polonara
ale
Buon Nat
e un ser eno
Anno nuovo
L
a piazza ritrovata: uno
spazio di 7800 metri
quadrati completamente riqualificato dove fino a un
anno fa insisteva un’area di
sosta per auto rimasta esclusa
dagli interventi che nel corso degli ultimi quindici anni
hanno completamente ridisegnato la fisionomia urbana
di Senigallia, trasformando
il centro storico in un palcoscenico all’aperto che ospita
ormai da tempo grandi eventi
di caratura nazionale e internazionale come il CaterRaduno e il Summer Jamboree.
Stiamo parlando della nuova
piazza Garibaldi, inaugurata
la sera di martedì 26 luglio
con un concerto della Banda
Musicale della Polizia di Stato
che, a sottolineare la grande
attesa con cui la città ha vissuto questo momento, ha richiamato oltre duemila persone.
L’intervento, realizzato nell’ambito del progetto di recupero dell’isolato denominato
Orti del Vescovo di proprietà
della Diocesi di Senigallia per
la realizzazione di 37 nuovi
alloggi in edilizia agevolata a
favore delle fasce più deboli
della popolazione, ha consentito di riscoprire una delle
maggiori piazze monumentali non solo di Senigallia, ma
delle Marche.
“È stato un percorso lungo e
difficile – spiega il sindaco
Maurizio Mangialardi – ma il
risultato finale è quanto di più
appagante ci possa essere. Il
recupero di piazza Garibaldi,
infatti, armonizza uno spazio
pubblico di aggregazione e
di grande pregio qualitativo
con gli intervenuti di riqualificazione già realizzati negli
anni scorsi al Foro Annonario, piazza Manni, piazza Del
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Duca, via Carducci e piazza
Saffi, così come previsto dal
Piano della Città antica. Un
ideale teatro dove insediare nuove attività e realizzare
eventi di qualità che la città
già oggi è in grado di offrire
a sé stessa, ai visitatori e ai turisti, e che saprà certamente
stimolarne di nuovi, grazie al
talento dei nostri imprenditori e delle nostre associazioni
culturali, sportive e del volontariato”.
Grazie alla dismissione di alberi e piante in larga parte malate, i senigalliesi hanno potuto riscoprire la magnificenza
degli edifici storici che affacciano sulla piazza, opera del
processo di ampliamento urbanistico avviato a partire dal
1500 prima da papa Benedetto
XIV e poi dal senigalliese Giovanni Maria Mastai Ferretti, il
celebre Pio IX, ultimo sovrano
dello Stato Pontificio. Qui, infatti, si affacciano il Duomo, il
Palazzo delle Dogane, il Ginnasio Pio, il Palazzo vescovile
sede della pinacoteca diocesana, l’antica filanda, l’ex chiesa di San Rocco, trasformato
oggi in un prestigioso auditorium: un patrimonio culturale e artistico di grande valore
rimasto occultato per decenni.
E proprio per rendere omaggio alla storia della città e ai
principali fautori dell’urbanizzazione di questo angolo
di città, l’Amministrazione
comunale ha scelto di apporre
sul nuovo sagrato del Duomo gli stemmi dei due papi.
Una scelta che ha suscitato
un franco ma civile dibattito
storico, culminato con una serie di iniziative promosse da
alcune associazioni culturali
cittadine nei giorni precedenti
l’inaugurazione.
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La grande stagione
G
li eccezionali risultati
della stagione teatrale 2015-2016, con
15000 spettatori tra prosa,
danza e musica, e i due
sold out già fatti registrare
dal musical “Peter Pan”
(5-6 novembre) e dal capolavoro shakespeariano
“La bisbetica domata” con
Nancy Brilli (7 dicembre)
che hanno aperto quella
2016-2017, confermano il
teatro La Fenice come punto di riferimento non solo
per Senigallia, ma anche
per tutte le Marche, grazie
a una programmazione capace di proporre importanti
titoli della scena italiana,
esclusive regionali e grandi
concerti.
Una stagione, quella 20162017, che come avviene
ormai da alcuni anni è nata
sotto i migliori auspici, grazie al nuovo record di abbonamenti sottoscritti, che
hanno superato la cifra di
600, ben cento in più rispetto allo scorso anno.
“Un risultato molto impor-
tante – sottolinea il sindaco
Maurizio Mangialardi – che
dimostra come il rapporto
tra La Fenice e il suo pubblico si sia ormai consolidato,
facendo della stagione
teatrale della Fenice uno
dei momenti culturali più
attesi della nostra regione,
grazie, come sempre, all’interessante cartellone proposto da Compagnia della
Rancia e Amat, capace di
intercettare un pubblico
sempre più ampio senza
mai rinunciare alla qualità”.
Da non perdere i prossimi
appuntamenti che prenderanno avvio il 6 gennaio
con “Cabaret”, un classico
del teatro musicale reso
famoso anche dal film del
1972 con Liza Minnelli, il
quale vanta anche una colonna sonora straordinaria,
a diritto entrata nel patrimonio dei musical grazie a
brani intramontabili come
“Wilkommen”, “Money”,
“Maybe This Time” e “Life
is a cabaret”. Uno spettacolo molto caro al regista
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Saverio Marconi, che lo
aveva già portato in scena in precedenza in due
edizioni molto diverse tra
loro: questo nuovo allestimento – che nella scorsa
stagione ha conquistato
unanimemente pubblico e
critica - è amaro, duro e
toccante; è teatro nel teatro, e vede un eccellente
Giampiero Ingrassia nel
ruolo del Maestro di Cerimonie, vero burattinaio,
ambiguo e stravagante
specchio di un mondo che
sta andando in rovina.
Il 20 gennaio sarà la volta di “Nudi e crudi”, una
commedia piena di umorismo, tratta dal romanzo di
successo di Alan Bennet,
superbamente interpretata da Maria Amelia Monti
e Paolo Calabresi: una
sottile e ironica riflessione
sulle casualità dell’esistenza e su come farne il
trampolino di lancio verso
una nuova vita.
Il 31 marzo (replica fuori
abbonamento) e il 1° aprile torna, dopo il successo
strepitoso dello scorso
anno con “Decamerone”,
Stefano Accorsi. Questa
volta però come cantore
agile e spontaneo dei versi dell’Ariosto. “Giocando
con Orlando” è un’inedita
ballata per il palcoscenico
in cui Accorsi saltella e gioca sulle strofe ariostesche
con eleganza, passionalità
e un sano tocco di ironia.
La stagione si chiuderà il
21 aprile con lo spettacolo
di Marco Paolini “Numero uno”, un esperimento
di fantascienza narrata a
teatro: una storia che racconta di un futuro probabile
fatto di cose, di bestie e di
umani, rimescolati insieme
come si fa con le carte prima di giocare.
A completare il calendario,
altri due appuntamenti: domenica 1° gennaio i tradizionali auguri in musica per
Teatro La Fenice 071 7930842 - 335 1776042
[email protected] Facebook/ teatrolafenicesenigallia
Amat 071 2072439 www.amatmarche.net On line www.vivaticket.it
Vendita biglietti singoli call center dello Spettacolo delle Marche 071 2133600
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e del teatro La Fenice
il nuovo anno, insieme alla
Filarmonica
Gioacchino
Rossini; il 25 e il 26 febbraio, invece, il teatro La Fenice ospiterà, in esclusiva
regionale, l’edizione speciale - con band dal vivo di “Grease”, lo spettacolo
che ha dato il via alla musical-mania, che nel 2017
festeggia 20 anni di grandi
successi.
Numerosi e prestigiosi, infine, i tanti eventi speciali
che hanno scelto il Teatro
La Fenice per appuntamenti imperdibili nel corso di
tutta la stagione. Basti pensare alla lectio magistralis
di Vittorio Sgarbi su Caravaggio, messa in scena lo
scorso 12 novembre, all’esilarante show di Angelo
Pintus “Oramai sono una
Milf”, in programma il prossimo 1° febbraio, o lo spettacolo del comico romano
Maurizio Battista, che salirà sul palco il 7 aprile.
A
lle proposte della
prosa si affiancano
quelle della danza.
Il primo appuntamento del
2017 è in programma venerdì 27 gennaio, alla Rotonda a Mare, con “Nuova
Danza Italiana - Anticorpi
Explo”. Una generazione
di artisti rende particolarmente vivace lo scenario
della danza contemporanea italiana: la serata – in
cui si assisterà a vari lavori di formato breve (15-20
min) – presenta alcune delle più interessanti ed originali performance emerse dalla Vetrina della giovane danza d’autore promossa dal network Anticorpi Xl (di cui Amat è partner per le Marche), prima rete nazionale indipendente per la promozione della danza d’autore.
Il 10 marzo è la volta delle acrobazie volanti, dell’atletismo e della visionarietà
dell’Evolution Dance Theater, con il nuovo lavoro “Electricity”. Una performance
fresca e coinvolgente che tiene viva l’attenzione del pubblico, grazie alle vibranti
coreografie di Anthony Heinl – già danzatore per 6 anni nei Momix e assistente di
Moses Pendleton – accese nei colori e nei toni immaginifici, raffiguranti un grande
quadro elettrico.
L’ultimo spettacolo è il 7 aprile con “Sotto chi danza!”. La splendida cornice della
Rotonda a Mare ospiterà le performance di giovani artisti marchigiani selezionati
da una qualificata commissione.
La danza
LA STAGIONE CONCERTISTICA
Torna anche nel 2017 la stagione concertistica di Senigallia, che da gennaio a marzo si svilupperà in otto
concerti che avranno come location la Rotonda a Mare, il teatro La Fenice e l’Auditorium San Rocco. La
rassegna, che vede anche quest’anno la direzione artistica del maestro Federico Mondelci, è organizzata
dal Comune di Senigallia e dall’Ente Concerti di Pesaro.
Il primo appuntamento è in programma domenica 1° gennaio al teatro La Fenice, per iniziare sotto i
migliori auspici il nuovo anno con l’Orchestra da Camera delle Marche che vedrà l’esibizione di Carlo Putelli (tenore), Anna Serova (viola), Luca Marziali (violino) sotto la direzione del maestro Roberto
Molinelli. Nel repertorio musiche di J. Strauss, R. Molinelli, G.F. Händel, e le più celebri arie tratte dalle
pagine strumentali più amate e da celebri opere riarrangiate per l’occasione.
I biglietti avranno un costo unico di 10 euro, fatta eccezione per lo spettacolo di Simona Molinari “Loving Ella Fitzgerald”, in programma il 14 gennaio al teatro La Fenice, che avrà un costo di 15 euro.
Sarà possibile acquistarli alla biglietteria del Teatro La Fenice il venerdì e sabato, dalle ore 17 alle ore 20,
e nei rispettivi luoghi dello spettacolo il giorno del concerto (biglietteria aperta dalle ore 15 alle ore 17
per i concerti pomeridiani, e dalle ore 20 alle ore 21 per i concerti serali).
Il programma completo è consultabile sul sito www.comune.senigallia.an.it.
Info: 0717930842 - 335 1776042 [email protected]
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città in
urbanistica
mostra
la vergine
delle rocce
di leonardo
da vinci
È
Con Leonardo da Vinci
alle radici del Sacro
Quasi 5000 persone hanno già visitato la Mostra
Maria Mater Misericordiae allestita a Palazzo
del Duca e visitabile fino al 29 gennaio
U
n emozionante viaggio artistico alle radici del sacro,
un affascinante racconto
per immagini affidato ai più grandi artisti del Rinascimento italiano
intorno al forte sentimento devozionale nei confronti di Maria, Madre
Misericordiosa, alla quale chiedere
protezione per i propri cari e per le
proprie città minacciate dall’incubo
della peste.
È questo il senso profondo di Maria
Mater Misericordiae, la mostra organizzata dalla Regione Marche e dal
Comune di Senigallia nell’ambito
del programma di eventi sul Giubileo della Misericordia, allestita nel
palazzo del Duca di Senigallia ed
aperta fino al 29 gennaio 2017. Autentici capolavori provenienti dalle
più prestigiose raccolte museali italiane.
L’evento artistico, curato da Giovanni Morello e Stefano Papetti e
realizzato in collaborazione con la
Fondazione Giovanni Paolo II e con
l’ANCI Marche, contiene il nucleo
delle opere esposte durante l’estate a Cracovia in occasione della
Giornata Mondiale della Gioventù,
integrato da alcuni capolavori provenienti dalle varie chiese e musei
italiani. Moltissimi e di straordinario valore sono gli artisti le cui opere
sono esposte nel palazzo del Duca
di Senigallia: Leonardo Da Vinci,
Pietro Perugino, Carlo Crivelli, Pietro Paolo Rubens, Lorenzo Monaco,
Andrea della Robbia e molti altri.
La Mostra Maria Mater Misericordiae allestita nel Palazzo del Duca
di Senigallia rimarrà aperta fino
al 29 gennaio 2017 con i seguenti
orari:
dal martedì al mercoledì
dalle 15.00 alle 20.00
dal giovedì alla domenica
dalle 10.00 alle 13.00
e dalle 15.00 alle 20.00
telefono 366 - 67.97.942
sito internet
www.senigalliaturismo.it
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l’opera più importante ed ammirata
tra quelle in mostra. Si tratta della
terza versione (la seconda in ordine
cronologico) di uno dei capolavori di Leonardo Da Vinci: La vergine delle Rocce.
Le altre due versioni sono esposte una al
Louvre di Parigi (l’opera fu oggetto di una
committenza richiesta all’artista fiorentino
dai frati francescani nel 1483 per una pala
di altare da realizzare per la chiesa di San
Francesco Grande a Milano) e l’altra alla
National Gallery di Londra. Al centro della sua opera Leonardo colloca l’immagine
della Vergine Maria che con la mano destra
sembra portare sotto il suo mantello aperto in segno di protezione san Giovannino,
mentre con la sinistra sembra rivolgere
un gesto di intercessione verso il Bambino Gesù. Da segnalare l’atteggiamento
dell’angelo che indica San Giovannino,
gesto che rappresentava un motivo di confusione per i fedeli e che fu all’origine del
rifiuto dell’opera da parte dei francescani
committenti. Dell’esistenza di questa terza
versione della Vergine delle Rocce si venne
a sapere intorno alla metà dell’ottocento,
quando l’opera passò nella collezione di
P.A. Cheramy a Parigi. L’opera proviene
da una collezione privata.
città in mostra
Mostra Maria Mater Misericordiae
Laboratorio didattico “Io, piccolo restauratore”
I
n occasione della
mostra Maria Mater
Misericordiae, sono
stati ideati e progettati una
serie di visite guidate e di
laboratori didattici rivolti a
tutte le scuole, per far sì che
l’arte possa essere fruita,
compresa e condivisa
anche - e soprattutto - da
bambini e ragazzi.
In particolare, alle scuole
dell’infanzia e alle scuole
primarie si è pensato di
proporre un laboratorio
didattico, intitolato “Io,
piccolo restauratore”.
Obiettivo del laboratorio
è quello di sensibilizzare
i bambini verso la
realtà che li circonda,
aiutandoli a trasformarla
in un’esperienza creativa:
l’opera d’arte come
punto di partenza per un
percorso di esplorazione
e conoscenza che si
conclude con l’esperienza
laboratoriale.
Laboratorio, quindi, creato
ed organizzato come
una sorta di percorso
di educazione all’arte,
percorso suddiviso in
due momenti principali:
il primo rappresentato
dalla visita alla mostra in
cui introduciamo qualche
aneddoto sulla figura del
restauratore e sulle tecniche
del restauro; il secondo,
invece, caratterizzato
dall’attività di laboratorio,
ossia una divertente
simulazione di come
lavora il restauratore,
coinvolgendo i bambini nel
restauro di uno dei dipinti
presentati nel corso della
visita.
tema della visita e a creare
un personale elaborato.
Durante il laboratorio,
i bambini diventano
dei piccoli restauratori
impegnati a salvare il
dipinto danneggiato,
applicando liberamente le
due tecniche di restauro
osservate ed esplorate
Si parte, perciò,
dall’osservazione delle
opere e dalla scoperta
di come nascono, come
pretesto per osservare
la realtà intorno a noi.
L’approccio al dipinto
suscita nei bambini
sensazioni di stupore
e meraviglia che
arricchiscono la loro innata
curiosità verso la bellezza
che li circonda. Insieme
si scopre e si conosce
il lavoro di restauro
attraverso delle domande
che stimolino i bambini
a rapportarsi alla propria
personale esperienza,
così da coinvolgerli
attivamente con la vista e
con l’ascolto. Il percorso
si conclude con l’attività
di laboratorio, utile a
rielaborare creativamente il
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durante la visita: rigatino
romano o puntinismo.
Un progetto il cui
obiettivo più importante
è tramandare ai nostri
piccoli visitatori il valore
del nostro patrimonio
artistico e l’importanza di
concetti quali arte, restauro,
prendersi cura e conservare.
pagina autogestita dai gruppi consiliari
500 giorni di governo a Senigallia
I
Il gruppo PD, in questi primi 500
giorni di consiliatura, ha sostenuto
il sindaco Maurizio Mangialardi e
la sua giunta contribuendo attivamente nei progetti di riqualificazione e promozione della nostra città.
Scelte lungimiranti hanno consolidato
il primato di presenze turistiche a livello regionale dando un riscontro positivo all’economia locale.
Tre sono le importanti opere di questo
2016:
- La ristrutturazione di PIAZZA GARIBALDI, ridando ad un angolo di città il
suo valore storico/architettonico.
- L’incantevole mostra MARIA MATER
MISERICORDIAE, a palazzo del Duca,
che sta destando grande interesse anche a livello nazionale.
- Il completamento della COMPLANARE, un obiettivo che sembrava
impossibile e a cui in pochi avevano
creduto, ma oggi è una delle realtà
più apprezzate della città e questo
ci rende orgogliosi; oltre al grande
pregio ecologico di deviare il traffico, soprattutto quello pesante, fuori
dal centro, consente un importante
dinamismo negli spostamenti e nel
collegamento alla rete autostradale.
CATERRADUNO e SUMMER JAMBOREE, impreziositi sempre da una
mostra d’eccellenza come la mostra
di DYLAN DOG nel 2015 e la mostra di
TOPOLINO nel 2016, sono i gli eventi
che ci vedono protagonisti nel pano-
rama internazionale della musica e
dello spettacolo. Sono queste le spinte
importanti dal punto di vista economico della città e non solo; gli esercizi
commerciali del centro ma anche le
strutture ricettive dislocate nelle meravigliose colline circostanti offrono
l’opportunità di far vivere una vacanza
appagante sotto ogni punto di vista,
l’abbinamento mare, arte, manifestazioni e tradizione culturale e culinaria
completano un cerchio che rispecchia
l’esigenza del turista di oggi.
La destagionalizzazione turistica è la
sfida sulla quale stiamo lavorando.
La modifica del piano degli arenili che consente ai proprietari degli
stabilimenti balneari, nel caso in cui
lo volessero, di lasciare invariata la
propria struttura durante la stagione
invernale, esclusivamente in maniera decorosa proprio come possiamo
vederli in estate, questo per far si che
anche chi visita la nostra città fuori
dalla bella stagione abbia comunque
una visione di come siamo strutturati
ed organizzati in tema di balneazione.
Anche i numerosi eventi calendarizzati oltre il periodo estivo che, con
l’aiuto di aziende agricole ed artigiane, promuovono le eccellenze del
nostro territorio con fiere, mercati e
degustazioni, richiamando sulle nostre
piazze un interessante numero di visitatori anche nella stagione più fredda.
L’attività culturale sempre vivacissima,
grazie anche all’apporto
delle tante associazioni che
innervano la città e la arricchiscono di idee e proposte, ha il suo
perno nella stagione teatrale, che sta
raggiungendo cifre altissime di spettatori ed abbonamenti, nella consolidata
stagione musicale, con la direzione
artistica del maestro Mondelci. Il primo appuntamento è in programma,
come di consueto, il primo gennaio
al teatro La Fenice, quest’anno con
l’Orchestra da Camera delle Marche.
La biblioteca comunale, con la fitta
agenda di presentazioni di libri, il Musinf, riferimento di caratura nazionale
per la cultura fotografica, il Museo di
storia della mezzadria con i suoi incontri coinvolgenti e la Luas danno l’idea
dell’importanza dell’attività culturale
cittadina.
Il Centro Teatrale Senigalliese con la
rassegna popolare Bacajà e Il Nuovo
Teatro Melograno sono le due realtà
locali che stanno riscuotendo grande
successo sia a Senigallia che fuori.
Nel 2017 è prevista la riapertura di
PALAZZO BAVIERA del quale si sta
terminando il recupero. Grazie all’Art
Bonus un’azienda privata finanzierà la
ripulitura degli stucchi dei soffitti del
Palazzo, ridando così splendore al capolavoro unico nel suo genere dell’artista urbinate Federico Brandani.
Lo sport e il turismo sportivo è un
obiettivo importante che si sta perfe-
zionando che darà i primi risultati già per il prossimo anno, incontri con gli
alti vertici dello sport italiano
ha già messo in campo un programma
ricco e importante, primo tra tutti la
Nazionale Italiana Cantanti che scenderà in campo allo stadio Bianchelli di
Senigallia il 26 marzo 2017, in diretta
su Sky.
Come nuovo gruppo consiliare non
abbiamo mai perso di vista il sociale: le proposte messe in campo dal
gruppo che ci ha preceduto le abbiamo adottate e portate a termine con
successo. Una delle più significative
è l’assegnazione degli alloggi popolari
prevista ad inizio 2017: interventi di
edilizia sociale che trovano continuità
nel progetto di “co-housing in edilizia
partecipata”, a Cesanella, approvato
dalla Giunta nei giorni scorsi nonché
nel piano di riqualificazione urbana, di
imminente avvio, denominato “Orti del
vescovo”.
Il nostro impegno è costante e cerchiamo di guardare lontano con le
scelte amministrative, pensiamo che
il turismo è e dovrà essere sempre la
nostra maggiore fonte di ricchezza.
Sentirsi dire: “Ogni volta che veniamo
a Senigallia la troviamo sempre più
bella” ci fa pensare che questa è la
strada giusta.
Gruppo consiliare PD
Carta SIA: dare certezza alle politiche di Sostegno Inclusione Attiva
L
a crisi strutturale, che da circa otto anni sta attraversando
il sistema economico occidentale, ha avuto effetti nefasti in
particolare sulla società italiana.
Si è drammaticamente allargata
la forbice tra ricchi e poveri, con
netto aumento delle persone in
stato di povertà e aumento della
ricchezza concentrata in poche
mani.
I governi che si sono alternati in
questi anni, hanno tutti colpevolmente avallato le politiche liberiste e di deprimente austerità
dettate dall’Unione Europea. L’ISTAT ci ricorda che 650.000 famiglie italiane sono al di sotto della
soglia di povertà e circa 400 nel
nostro Ambito Sociale Territoriale
n.8, di cui Senigallia è il comune
capofila.
Una luce di speranza si era accesa quando quest’anno il governo
nazionale ha istituito il SIA (Sostegno Inclusione Attiva), un fondo di
750 milioni di euro per il 2016 e di
1 miliardo l’anno per i prossimi 7
anni, che valgono 14 milioni per la
regione Marche.
Tale intervento di contrasto alla
povertà si avvale di una Carta SIA
che garantisce fino ad un massimo di 400 euro mensili al nucleo
familiare beneficiario, ma anche
di un “patto assistenziale”tra
nucleo familiare e Servizi Sociali
con l’obiettivo, attraverso azioni
di implementazione di conoscenze, di emancipazione dalla povertà e reinserimento lavorativo e sociale. Quindi i Sevizi Sociali, con
personale dedicato, dovrebbero
coordinare una rete di sostegno
formata da Centri per l’Impiego,
Imprese, Cooperative (tipo A e B),
Sindacati, Scuola, Umee, Umea,
finalizzata all’obiettivo dell’assunzione al lavoro anche attraverso
l’organizzazione di corsi di formazione e con le Imprese parte
attiva del percorso.
L’assessore Girolametti ha condiviso e sostenuto l’azione organizzativa messa immediatamente in
moto dall’Ufficio Comune diretto
dal dott.Mandolini, e il Comune
di Senigallia è risultato il più sollecito dellla Provincia nel raccogliere le domande dei cittadini per
dicembre 2016
l’inclusione da inviare all’INPS.
Constatato che i criteri per l’inclusione descrivevano una povertà
estrema (nuclei con reddito ISEE
annuo inferiore a 3.000 euro, figli
minori, disabili, anziani, donne in
gravidanza, ecc.), si è deciso di
accogliere anche domande di nuclei familiari con situazioni socioeconomiche lievemente superiori
ai requisiti richiesti. Rispetto ai
400 nuclei familiari considerati al
di sotto della soglia di povertà,
sono state recepite circa 230 domande ma l’INPS ne ha accolte
solo 37!!! Con il risultato che le
risorse, ipoteticamente messe a
disposizione, non potranno essere utilizzate per i criteri esageratamente stringenti.
I Comuni italiani che avevano accolto questa iniziativa di governo
con soddisfazione, eventualmente criticando l’esiguità di un
miliardo l’anno per il contrasto
alla povertà, si trovano pressochè nella situazione di Senigallia,
quindi di non poter utilizzare le
risorse che risultano solo fittizie.
Il progetto risulta del tutto illuso-
10
rio ( eppure la sperimentazione
fallimentare dello scorso anno in
alcune città con più di 250.000 abitanti doveva essere indicativa!) e
come sempre, negli ultimi anni, i
Comuni dovranno fare da soli .
La qualità della convivenza e della
coesione sociale, condizioni indispensabili per non cadere nei populismi di ogni tipo e caratteristiche inderogabili della nostra città,
dovranno continuare ad essere
garantite con risorse comunali, e i
Servizi Sociali non potranno essere indeboliti dai prossimi bilanci,
tutt’altro.
Gruppo consiliare “La Città Futura”
pagina
cantiere
autogestita dai gruppi consiliari
Al lavoro con passione e competenza Urbanistica e pianificazione del territorio:
attenzione al presente, sguardo al futuro.
L
a sicurezza dei cittadini è l’obiettivo
che si è cercato di
promuovere nei primi
cinquecento giorni di
questa Amministrazione.
Si è partiti con un report e monitoraggio delle
situazioni più critiche al fine
di ottimizzare gli interventi con le
poche risorse a disposizione e cercando,
ove possibile, di ridurre i costi pubblici.
I principali interventi hanno riguardato:
Illuminazione pubblica con la sostituzione
di tutti i punti luce pubblici con la tecnologia led che porterà, oltre ad una maggiore illuminazione rispetto al passato,
anche un risparmio energetico di circa
il 60% con conseguente riduzione con di
produzione di CO² e, pertanto, anche buona pratica dal punto di vista ambientale.
I cittadini hanno già potuto verificare la
qualità dell’intervento. Già i 2/3 della città
è stata toccata dall’intervento, partendo
dalle frazioni e per questa estate saranno
raggiunte anche la città ed il lungomare.
Particolare attenzione verrà dedicata
alle zone Ponte 2 Giugno, Via Dogana
Vecchia e Via XX Settembre ove i corpi
illuminanti verranno modificati anche dal
punto di vista estetico con lampade in stile con il resto del centro storico.
Scuole a gennaio, con la ripresa delle
attività didattiche, verrà riconsegnata
alla città la Scuola Puccini completamente rinnovata. Sempre a gennaio verrà riconsegnata la palestra della Scuola
Marchetti i cui lavori hanno riguardato
il rinnovamento totale della struttura.
Attualmente sono in corso i lavori di
ristrutturazione sia interni che esterni,
della scuola Pascoli che proseguiranno
per tutto il prossimo anno. Sono invece
terminati i lavori che hanno riguardato:
Scuola Media Fagnani, le Scuole di Vallone e Montignano.
Strade e piste ciclabili anche in questo
settore è stato compiuto un grande sforzo
nel corso dell’anno 2016 messo in campo
per il miglioramento dei manti stradali e le
piste ciclabili; intervento di oltre 1 milione di euro. Si è cercato, con i molteplici
interventi di agire sia nelle frazioni che
nella città.
Per quanto riguarda, più in particolare, la
Strada di Roncitelli, si è ottenuto il progetto esecutivo e nel 2017 si procederà con
l’esecuzione delle opere; nel frattempo,
comunque, il tratto di strada è stato messo in sicurezza.
L’apertura della complanare, infine, ha
permesso, scaricando in maniera notevole il traffico all’interno della città, di
gestire al meglio la complessa viabilità
cittadina. È opportuno inoltre segnalare
anche alcuni importanti obiettivi che ci
siamo proposti di raggiungere nel corso
del prossimo anno, sia in relazione all’escavo della zona portuale per il quale è
stato approvato il progetto esecutivo con
DGM n.301 del 15.12.2016, sia in relazione
alla riduzione del contenzioso esistente
che dei relativi costi derivanti dagli incarichi esterni, qualora necessitati, mediante l’applicazione di tariffe convenzionate.
Gruppo consiliare Obiettivo Comune
In questa prima fase della consiliatura,
l’Amministrazione Comunale, eletta il
31 maggio 2015, ha attuato e adottato,
progetti e atti amministrativi importanti,
anche nel settore urbanistico e della pianificazione del territorio.
In primis, riportiamo la riqualificazione
della Piazza Garibaldi nell’ambito del progetto “Orti del Vescovo”, un intervento di
grande qualità per l’intera città a seguire
l’adozione della variante al piano particolareggiato del centro storico, con importanti modifiche ai progetti di riqualificazione dell’ambito “ incrocio della Penna”.
In questo intervento è prevista la realizzazione della rotatoria che permetterà
una maggiore scorrevolezza del traffico
e l’abbattimento dell’inquinamento ambientale, dovuto agli autoveicoli in sosta
per effetto degli attuali semafori. Altri
interventi riguardano la riqualificazione
dell’area “Tarsi e Ferri” di via baroccio e
quella dell’area “ex politeama Rossini”.
Sempre nell’ambito dei progetti di riqualificazione di ambiti strategici del territorio
urbano, la Giunta ha adottato la variante
al piano particolareggiato “parco della
Cesanella”, che include la riqualificazione dell’area ex “Minardi” e la soluzione
di vari contenziosi che permetteranno il
completamento del bosco urbano.
Ulteriore variante adottata dalla Giunta è
quella inerente il piano degli arenili, con
la previsione del recupero e contestuale riqualificazione dei volumi “precari”
esistenti, al fine di rendere più funzionali
gli stabilimenti balneari, bar e ristoranti
garantendo una maggiore qualità ar-
chitettonica e funzionale,
permettendo alle stesse
strutture di allungare
il periodo di apertura.
Altro
importante
provvedimento adottato dalla Giunta, per
far fronte alla crisi del
settore edile, riguarda
la riduzione degli oneri
concessori dovuti agli interventi edilizi; tale disposizione è
applicabile per le pratiche presentate dal
5/04/2016 a tutto il 2017.
L’ultimo provvedimento in ordine di tempo è la delibera approvata in Consiglio
Comunale che prevede la eliminazione
dei vincoli inerenti la “titolarità” sugli immobili della aree per edilizia economica e
popolare (P.E.E.P. - Piani di zona per l’Edilizia Economica e Popolare) e per gli insediamenti nella aree produttive (zone P.I.P.
- Piani per l’Insediamento Produttivo), al
fine di consentire ai proprietari di acquisire la piena proprietà degli immobili e
quindi disporne senza ostacoli di nessun
genere. Tutti questi provvedimenti messi
in campo dall’amministrazione comunale
porteranno notevoli benefici alla nostra
città, nel breve e lungo periodo. Obbiettivo dell’amministrazione, rimane in questo
settore, far ripartire l’economia in quanto
questo comparto coinvolge tante figure
professionali mantenendo sempre chiaro
il minimo consumo di territorio agricolo
come da programma di mandato.
Gruppo consiliare Vivi Senigallia
I consiglieri di “Unione Civica” denunciavano da anni…
G
li ispettori del Ministero
hanno certificato quello
che i consiglieri di “Unione Civica” denunciavano da
anni. Ecco le prove
Spregiudicato e senza trasparenza. Ecco il vero bilancio
La nostra Amministrazione comunale non è in grado di scrivere correttamente un bilancio,
è incapace di ispirarsi a criteri
prudenziali non essendo dotata
di strumenti adeguati per neutralizzare l’effetto della mancata
riscossione dei crediti, è spregiudicata nell’utilizzo sistematico delle entrate straordinarie
per finanziare spese correnti …
Si tratta dei rilievi che, in questi
mesi, e nella legislatura precedente i sottoscritti consiglieri
Paradisi e Rebecchini hanno
sempre puntualmente denunciato in Consiglio comunale e sulla
stampa. E si tratta dei rilievi che,
finalmente, un ispettore dello
Stato, Massimiliano Bardani,
muove nero su bianco alla nostra
Amministrazione. Il documento è
del 5 luglio scorso ed è istruttivo prendere finalmente atto del
fatto che le denunce dell’opposizione più attenta sono arrivate
all’orecchio di chi è deputato ai
controlli. Abbiamo sempre sentito parlare in termini referenziali
di “Amministrazione virtuosa” e
di “buone pratiche di governo”.
La verità è un’altra. Ed è fatta di
rinegoziazioni di mutui spregiudicati (con oneri sulla città spostati
sul futuro, come hanno denunciato gli ispettori) magari solo
per permettere alla Giunta di
finanziare associazioni vicine e
distribuire incarichi raschiando il
fondo del barile; è fatta di mancati accertamenti (sulla discutibilissima Gestiport ad esempio)
richiesti dalla legge in relazione
alla indispensabilità delle società partecipate al perseguimento
delle finalità istituzionali; è fatta
di mancanza di trasparenza e
di criteri certi per l’attribuzione
della retribuzione di risultato ai
dirigenti (come abbiamo denunciato negli anni in Consiglio, all’idicembre 2016
nizio del ciclo dirigenziale non
venivano mai posti obiettivi
precisi); è fatta di proroghe di
appalti continuate senza apparenti criteri improntati al rigore
come il caso (ma non è l’unico)
segnalato dagli ispettori del contratto di pulizia dell’arenile della
ditta Franceschini; è fatta di
mancanza assoluta di obbligatorie direttive alle partecipate (in
particolar modo nel silenzio del
dirigente del settore finanze) in
materia di assunzioni e contenimento della spesa di personale;
è fatta dell’illegittimo incremento
– come hanno scritto gli ispettori (ed “Unione Civica” sul punto
specifico è intervenuta qualche
mese fa in Consiglio comunale
denunciando la corresponsione
del compenso all’amministratore di quello che abbiamo definito
un “inutile carrozzone”) – del
compenso all’organo di amministrazione della “Bic srl” dott. Ratiglia. Un aumento quest’ultimo
applicato in aperta violazione
di legge che la dice lunga sulla
11
sbandierata
trasparenza (non si dimentichi che Ratiglia
fu in passato candidato del
Partito Democratico). Per non
parlare del gravissimo aspetto
(come se quelli elencati fossero
“lievi”) per il quale gli ispettori
hanno denunciato la violazione
di legge sulla corresponsione
degli incentivi interni per chi ha
svolto attività di progettazione.
Ebbene, in molti casi, è stato rilevato che sono stati erogati con
firma del dirigente del settore
tecnico soldi pubblici non per
attività di progettazione ma di
semplice “manutenzione ordinaria”. Signor Sindaco, la favola
del virtuosismo finisce qui. Noi
lo gridavamo da tempo. Ora tutti
sanno che “il re è nudo”.
Luigi Rebecchini
Roberto Paradisi
Unione Civica
pagina autogestita dai gruppi consiliari
Movimento 5 stelle
L
a nuova viabilità ridisegnata
dall’amministrazione comunale,
a seguito della riqualificazione
di piazza Garibaldi, presenta punti
di grande criticità, creando incroci
molto pericolosi, come quello tra via
delle Caserme, l’imbocco di Ponte
Garibaldi e via Cavallotti. Pericolo
amplificato dalla presenza, sull’incrocio, di strisce pedonali.
A fronte della creazione della vasta zona ZTL in prossimità della
piazza, nulla è stato fatto per ridurre in centro la richiesta di mobilità
con il mezzo privato, potenziando il
servizio pubblico collettivo e quindi
istituendo dei servizi di bus-navetta
dalla periferia al centro.
Le interrogazioni e gli interventi del
Movimento 5 Stelle, in merito al Piano del Traffico ed alle carenze e criticità della mobilità in centro storico,
non sono state prese nella dovuta
considerazione e ciò ha creato un
ulteriore aggravamento della situazione, ora che l’amministrazione ha
disposto la chiusura al traffico veicolare di Ponte Due Giugno, con la
conseguente interclusione di via XX
Settembre e di via Dogana Vecchia
alla circolazione, anche questa volta, senza alcuna condivisione con la
popolazione ed i commercianti del
Quartiere Porto.
Il 1’ ed il 7 dicembre, in Via Rodi,
commercianti e professionisti del
centro si sono riuniti, ed hanno richiesto chiarezza al Sindaco ed agli
Assessori alla viabilità ed al commercio, intervenuti nella seconda
riunione, sulle cause dell’ordinanza
interdittiva al traffico su Ponte Due
Giugno. A fronte delle carenze e
criticità rappresentate, sono state formulate dai cittadini concrete
proposte per restituire fluidità alla
circolazione, invocando a gran voce
opportune modifiche della penalizzante viabilità attuale ed il ripristino
della circolarità del traffico, con un
intervento mirato sulla segnaletica,
che elimini le interclusioni create.
Nelle more di una condivisa revisione del Piano del Traffico, attendiamo, ora, un intervento urgente
dell’amministrazione in risposta ai
disagi rappresentati dai cittadini.
Gruppo Consiliare M5S
Progettiamo il futuro della città
I
l 2017 ci obbliga ad
affrontare grandi
sfide, per questo
vogliamo concentrare le nostre competenze ed energie su
4 grandi temi utili alle
persone che vivono a Senigallia : Protezione Civile, Cultura e
sviluppo delle tipicità del territorio,
Promozione degli stili di vita sana e
dello sport nelle scuole. Il 2017 vedrà
nascere il comitato delle associazioni di Protezione Civile, come luogo di
confronto e sviluppo della campagne di tutela della sicurezza; il mio
ringraziamento a tal proposito, va a
tutte le Associazioni e al Gruppo Comunale che sono stati impegnati nelle attività di soccorso nel sisma che
ha colpito Marche,Umbria e Lazio e,
nel mese di ottobre, nella campagna
nazionale del Dipartimento “Io Non
Rischio”. Dopo l’approvazione del
protocollo d’intesa con Slow Food,
dobbiamo ora lanciare grandi eventi
legati alla enogastronomia e alle
produzioni del territorio che ci consentano di sviluppare l’economia
turistico-ricettiva ben oltre
il periodo estivo, creando
occasioni di lavoro per i
nostri giovani. I giovani
appunto, al centro delle
politiche 2017 con progetti
di sviluppo di orti scolastici
da un lato e dall’altro favorendo,
inserendo e finanziando le attività
sportive da parte dei professionisti
delle società sportive all’interno
delle scuole elementari come avviamento di qualità allo sport lungo
9 mesi. Poi massima attenzione alla
formazione delle famiglie sul tema
dei vaccini, rispetto ai quali la nostra
città ha dato un fortissimo segnale a
favore delle vaccinazioni. Da ultimo
intendiamo rendere sistematica la
collaborazione tra contenitori culturali sia pubblici che privati, prevedendo dei bonus per chi organizza
eventi culturali su più luoghi, sviluppando la conoscenza di quelli meno
visitati. Gli obiettivi sono importanti,
la sfida è raggiungerli insieme, senza divisioni.
Maurizio Perini
Gruppo Consiliare Progetto In Comune
dicembre 2016
Forza Italia
Abbiamo più volte sottolineato come l’attuale
Amministrazione gestisca
Senigallia senza alcuna
linea progettuale, ma basandosi semplicemente su operazioni spot, scollegate tra loro che invece
di risolvere acuiscono i problemi dei cittadini. Così è accaduto anche per la viabilità nel centro storico. Nell’ultimo anno
abbiamo assistito alla pedonalizzazione
di Piazza Garibaldi , senza che l’Amministrazione Comunale avesse prima individuato e predisposto, nelle adiacenze del
Centro Storico, un parcheggio, capace
di contenere i posti auto eliminati con
il rifacimento della Piazza. Peraltro anche l’area dell’ex Arena Italia, non sarà
più adibita ad area di sosta, nonostante
i recenti lavori, dal momento che verrà
occupata da un nuovo edificio. È evidente che la carenza di parcheggi non
può che creare un grosso problema ai
commercianti, che hanno visto acuirsi la
crisi economica, ai residenti del Centro
Storico e soprattutto a tutti coloro che
dovendosi recare in città hanno seri problemi a lasciare l’auto. Eppure il Sindaco
avrebbe potuto perseguire altre soluzioni: se, come dice avesse davvero voluto
individuare come area di parcheggio del
centro quella dell’ex Sacelit, avrebbe
potuto predisporla sia logisticamente sia
attraverso i collegamenti e non lasciarla
all’abbandono come è ora, se avesse
voluto pedonalizzare il centro, avrebbe
dovuto predisporre un serio e comodo
servizio di trasporto pubblico, ma non lo
ha neanche ipotizzato, avrebbe dovuto
prima recuperare aree abbandonate per
riconvertirle a parcheggi,
ma nessuna idea sul punto
è stata avanzata. In questo
totale stato di desolazione
ed inerzia si è poi registrata la
chiusura del Ponte Due Giugno,
che ha, ovviamente, reso ancor più critica e precaria la situazione. Cercheremo
di approfondire quelle che sono state le
reali cause che hanno determinato l’inutilizzabilità del ponte e soprattutto capire
se sarà un a scelta definitiva o meno
(anche se i paletti in ghisa e le catenelle ci fanno temere in una scelta definitiva). Al momento non possiamo che
registrare, sempre a causa della miopia
dell’Amministrazione, l’effetto abnorme
che questa mala gestio della circolazione stradale ha creato. A differenza
di quanto accade nelle città a noi vicine
(basti pensare al centro di Ancona, ove
in questi giorni il corso ed i negozi sono
pienissimi di gente), a Senigallia i negozi
sono vuoti, mentre le strade sono piene
di automobili in cerca di parcheggio, con
una evidente ricaduta negativa anche
sull’ambiente e sulla saluta degli stessi
cittadini. È ora che su questo problema,
come in tutti gli altri che attanagliano la
nostra bellissima città l’Amministrazione
di Senigallia decida di concentrarsi sui
problemi quotidiani, lasciando perdere
i selfie, decida di prendere decisioni su
progetti reali, abbandonando le decisioni
estemporanee e soprattutto decida di
dare priorità alla gente piuttosto che ai
circoli elitari. È questo l’augurio che ci
sentiamo di rivolgere a tutti i cittadini di
Senigallia per il 2017
Gruppo Consiliare Forza Italia
a senigallia non esiste la trasparenza
L
a trasparenza viene
sbandierata di continuo dai nostri amministratori ma la realtà
è tutt’altra e il controllo
avuto da parte del Ministero dell’Economia e
Finanza (MEF) dal 6 aprile al 3 maggio 2016 lo attesta in modo incontrovertibile.
Per questa uscita senza usare nostre parole vi proponiamo quanto scritto dal Ragioniere Generale dello Stato:
“Gli accertamenti svolti hanno posto in
evidenza irregolarità e carenze sintetizzate nell’unito elenco, in ordine alle quali
si invita l’Ente verificato ad assumere
ogni iniziativa idonea alla loro eliminazione e all’accertamento delle eventuali
connesse responsabilità. La relazione
informativa sui provvedimenti adottati
dovrà essere inviata, con nota a firma
del rappresentante dell’Ente, a questo
Dipartimento, rispettando l’ordine ed il
contenuto dei singoli rilievi.
I risultati dei provvedimenti ed interventi
dovranno essere comunicati anche alla
competente Procura Regionale della
Corte dei Conti … Si rimane in attesa di
conoscere l’esito delle iniziative intraprese dall’Amministrazione comunale per
12
sanare le situazioni di rilievo
emerse dall’ispezione.”
Nella II° commissione del
14 dicembre il sindaco
mi ha chiesto di inviare
a tutti i cittadini la relazione del MEF e per
tale motivo vi informo che
tutti possono conoscere
le osservazioni e la lettera di
trasmissione del MEF aprendo il
sito www.senigalliabenecomune.it dove
troverete, in ottemperanza a quanto richiesto in modo sprezzante ed arrogante dal sindaco durante la sua arringa in
commissione, tutta la documentazione.
Il MEF non aspetta controdeduzioni alle
18 irregolarità ma aspetta l’elenco di
ogni provvedimento adottato per ogni rilievo e trasmesso con una numerazione
identica a quella dell’elenco inoltrato al
comune.
Quindi “signor Sindaco” il tempo delle
favole e delle non verità raccontate è
finito. Per quanti ci vogliono seguire e
dare suggerimenti potete seguirci su
https://www.facebook.com/senigalliabenecomune o sul nostro sito http://
www.senigalliabenecomune.it/
Grazie.
Gruppo Consiliare BeneComune