Anno Scolastico 2014/2015 Documento finale del Consiglio di
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Anno Scolastico 2014/2015 Documento finale del Consiglio di
Repubblica Italiana Provincia Autonoma di Trento Istituto di Istruzione “Marie Curie” Pergine Valsugana TNTTD00401C Anno Scolastico 2014/2015 Documento finale del Consiglio di Classe per l'Esame di Stato art. 15 D.P.R. 323 d.d.23.07.1998 Classe 5 Indirizzo AFM Tecnico Economico –Amministrazione Finanza e Marketing Materia Docente Firma Italiano Prof. Carmen Garbari Storia Prof. Carmen Garbari Tedesco Prof. Cristina Visintainer Spagnolo Prof. Meritxell Peralba Teixidò Inglese Prof. Maria Dal Farra Matematica Prof. Bruna Groff Diritto e Finanze Prof. Roberto Moranduzzo Economia Aziend. Aziendale E.A.creazione impr Prof. Nadia Delugan Scienze motorie Prof. Fortunato Lemme Prof. Nadia Delugan – Prof. De Pinto 1 Indice 1. Presentazione dell’Istituto 2. Finalità dell’Istituto 3. Caratteri specifici dell’indirizzo e profilo professionale in uscita 4. Presentazione e storia della classe Prospetto di evoluzione della classe nel triennio Quadro orario settimanale della classe quinta Continuità didattica nel triennio 5. Percorso formativo realizzato sulla base della programmazione collegiale Profilo di indirizzo Profilo della classe e obiettivi educativi e formativi raggiunti Metodologie d’insegnamento condivise Attività di recupero e potenziamento svolte nella classe quinta Strumenti di verifica e criteri di valutazione Criteri collegiali di valutazione assunti dal Consiglio di Classe Attività didattiche e formative svolte nel triennio approvate dal Consiglio di Classe Simulazioni delle prove d’esame Griglie usate per la correzione delle simulazioni 6. Percorsi didattici Lingua e letteratura italiana Storia Inglese Tedesco Spagnolo Matematica Economia aziendale Diritto Scienza delle finanze Scienze motorie 7. Testi delle simulazioni delle prove d’esame 2 Presentazione dell’Istituto “Nella vita non c’è nulla da temere, solo da capire” (M. Curie) Si veda allegato 3 3. Caratteri specifici dell’indirizzo e profilo professionale in uscita INDIRIZZO AFM - CONOSCENZE - Possiede una cultura storico-letteraria che lo mette in grado di valutare anche criticamente tematiche sociali e culturali. - Possiede fondamenti economicoaziendali che gli permettono di conoscere la struttura ed il funzionamento del sistema economico e dell‘azienda nelle sue diverse tipologie, anche in relazione all‘ambiente economico in cui opera. - Conosce i principi e gli istituti fondamentali del diritto pubblico, con riferimento anche agli ordinamenti comunitari. - Possiede approfondite conoscenze di legislazione del lavoro, anche con riferimento agli interventi a favore dell'imprenditoria giovanile. - Conosce i fondamenti di politica economica, dell‘attività finanziaria e il ruolo dello Stato nell‘economia. - Conosce nozioni e procedimenti matematici che gli permettono di formalizzare problemi finanziari, statistici, di scelta e di comprendere il valore strumentale della matematica nelle altre discipline. - Possiede il linguaggio relativo alla corrispondenza commerciale e nozioni generali di civiltà straniera. - Conosce programmi per la gestione aziendale. - Conosce le potenzialità della rete telematica e degli strumenti di ricerca. - Conosce la normativa relativa alla diffusione di informazioni su Internet ed al commercio elettronico. - Sa interpretare le strutture anche dinamiche del contesto in cui opera effettuando scelte e prendendo decisioni opportune. Sa operare in lingua straniera. Sa reperire strumenti adatti all’aggiornamento delle proprie conoscenze, anche ricorrendo alle potenzialità della rete telematica. COMPETENZE - Sa comprendere ed utilizzare significativi documenti aziendali nonché testi e manuali sia di indirizzo che generali. - Sa comprendere e produrre documenti relativi alla comunicazione interaziendale anche in lingua straniera. - Sa riconoscere gli aspetti che caratterizzano la gestione delle diverse tipologie aziendali. - Sa analizzare ed elaborare piani e programmi, interpretare e redigere bilanci. - Sa usare i linguaggi tecnici delle aree giuridiche ed economico-aziendali. - Sa utilizzare strumenti informativi e contabili attuali. - Sa cogliere, attraverso la stampa specializzata e attraverso la rete, i mutamenti del sistema economico e le possibili linee di tendenza. - Sa utilizzare strumenti informatici per individuare possibilità alternative di investimento e finanziamento, conoscendo la relativa normativa. CAPACITÀ - Possiede adeguate capacità linguisticoespressive e logico-interpretative. - Possiede adeguate capacità linguisticoespressive e logico-interpretative. - Possiede adeguate capacità di rielaborazione analitica e sintetica. - Sa partecipare al lavoro organizzato sia individuale che di gruppo. - Sa documentare adeguatamente il proprio lavoro e comunicare efficacemente utilizzando appropriati linguaggi tecnici. 4 4. Presentazione e storia della classe La classe è composta da 14 studenti, di cui 8 femmine e 6 maschi, di cui si fornisce l’elenco: 1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. 8. 9. 10. 11. 12. 13. 14. Bubic Suzan Casagrande Mirko Cipriani Monica Costa Maurizio Ferretti Greta Filippi Sara Fontanari Arianna Mariani Micol Moser Gianluca Stoffella Marco Stroppa Beatrice Testoni Chiara Visintainer Gabriele Zampedri Valentina Prospetto di evoluzione della classe nel triennio Nel seguente prospetto si può osservare l’evoluzione della classe durante il triennio: Classe Iscritti Promossi III IV V 23 16 14 16 18 Di cui promossi con debito 8 11 Numero complessivo di debiti 34 5 Respinti Ritirati Nuovi inseriti 5 1 2 0 0 2 Quadro orario settimanale della classe quinta Materia Educazione fisica Religione - attività alternative Lingua e Lettere italiane Storia ed Educazione Civica Lingua straniera (Inglese) Lingua straniera (Tedesco o Spagnolo) Matematica Economia Aziendale Economia Aziendale (creazione d’impresa) Diritto e Scienza delle Finanze Ore settimanali 2 1 4 2 3 3 3 9 2 6 Continuità didattica nel triennio Dalla classe terza si è mantenuta la continuità in Italiano, Storia, Matematica, Diritto e Scienza delle finanze mentre si sono verificati cambiamenti in Economia aziendale, Educazione fisica, I. R. C. Inglese, Tedesco e Spagnolo. La tabella seguente riporta la composizione dei Consigli di Classe nell’arco del triennio. Materia d’insegnamento Terza Quarta Quinta Orzes Vergot --- Ed. fisica Sighele Sighele Lemme Italiano Garbari Garbari Garbari Storia Garbari Garbari Garbari Inglese Ziliani Ziliani Dal Farra Mylonas Visintainer Visintainer I.R.C. Tedesco Spagnolo Matematica Peralba Valle Peralba Groff Groff Groff Economia aziendale Martinelli Delugan Delugan Diritto e sc. Finanze Moranduzzo Moranduzzo Moranduzzo 6 5. Percorso formativo realizzato sulla base della programmazione collegiale Profilo di indirizzo Il Diplomato in uscita dal corso AFM, Amministrazione Finanza e Marketing ha competenze generali nel campo dei fenomeni economici nazionali ed internazionali, della normativa civilistica e fiscale, dei sistemi e processi aziendali (organizzazione, pianificazione, programmazione, amministrazione, finanza e controllo), degli strumenti di marketing, dei prodotti assicurativo-finanziari e dell’economia sociale. Integra le competenze dell’ambito professionale specifico con quelle linguistiche e informatiche per operare nel sistema informativo dell’azienda e contribuire sia all’innovazione sia al miglioramento organizzativo e tecnologico dell’impresa inserita nel contesto internazionale. A conclusione del percorso di studi il candidato possiede le seguenti: Conoscenze: - conosce le operazioni gestionali, i metodi, gli strumenti, le tecniche contabili ed extracontabili in linea con i principi nazionali ed internazionali; - conosce i documenti amministrativi e finanziari aziendali; - conosce gli adempimenti di natura fiscale; - conosce le attività di marketing; - conosce l’organizzazione e la gestione dei processi aziendali; - conosce i software applicativi per la gestione integrata dell’amministrazione; Competenze: 1. Riconoscere e interpretare: - le tendenze dei mercati locali, nazionali e globali anche per coglierne le ripercussioni in un dato contesto; - i macrofenomeni economici nazionali e internazionali per connetterli alla specificità di un’azienda; - i cambiamenti dei sistemi economici nella dimensione diacronica attraverso il confronto fra epoche storiche e nella dimensione sincronica attraverso il confronto fra culture diverse. 2. Individuare e accedere alla normativa pubblicistica, civilistica e fiscale con particolare riferimento alle attività aziendali. 3. Interpretare i sistemi aziendali nei loro modelli, processi e flussi informativi con riferimento alle differenti tipologie di imprese. 4. Riconoscere i diversi modelli organizzativi aziendali, documentare le procedure e ricercare soluzioni efficaci rispetto a situazioni date. 7 5. Individuare le caratteristiche del mercato del lavoro e collaborare alla gestione delle risorse umane. 6. Gestire il sistema delle rilevazioni aziendali con l’ausilio di programmi di contabilità integrata. 7. Applicare i principi e gli strumenti della programmazione e del controllo di gestione, analizzandone i risultati. 8. Inquadrare l’attività di marketing nel ciclo di vita dell’azienda e realizzare applicazioni con riferimento a specifici contesti e diverse politiche di mercato. 9. Orientarsi nel mercato dei prodotti assicurativo-finanziari, anche per collaborare nella ricerca di soluzioni economicamente vantaggiose. 11. Analizzare e produrre i documenti relativi alla rendicontazione sociale e ambientale, alla luce dei criteri sulla responsabilità sociale d’impresa. 8 Profilo della classe e obiettivi educativi e formativi raggiunti La classe 5^ AFM è formata da 14 allievi, 8 alunne e 6 alunni. La storia della classe è piuttosto complessa. Della originaria classe prima, solo 9 studenti si ritrovano nell’attuale quinta. Attualmente sono presenti 14 studenti. Diversi alunni, nel corso del triennio, sono stati respinti o hanno optato per altri indirizzi all’interno dell’Istituto o per altre scuole. Due studentesse si sono aggregate alla classe in IV. Anche per quanto concerne i docenti, si sono registrati diversi avvicendamenti: degli insegnanti che hanno condotto a termine quest’ultimo anno, alcuni come i docenti di Italiano e Storia, Matematica, Diritto e Scienza delle finanze hanno avuto la classe per l’intero triennio, altri come i docenti di Economia aziendale, Educazione fisica, Inglese, Tedesco e Spagnolo sono subentrati in modo alterno nel corso del triennio. Il Consiglio di classe ha svolto nel triennio, sulla base di un’adeguata programmazione educativo-didattica, un’azione di formazione, cercando di incidere concretamente sia sul grado di preparazione che sulla armoniosa formazione della personalità e sulla crescita umana e di responsabilità civica degli alunni. Pur nella diversità degli interventi, unico è stato l'obiettivo da perseguire: fare acquisire agli alunni conoscenze, competenze e capacità nelle varie discipline che potessero essere spendibili professionalmente e culturalmente. Al fine di consentire a ciascuno degli alunni di poter scegliere con maggior consapevolezza l’attività di lavoro o la facoltà universitaria dove proseguire gli studi, coerentemente con le proprie capacità ed attitudini, sono state effettuate anche delle attività di orientamento e stage nelle ultime settimane di scuola del terzo anno, per alcuni studenti, e del quarto anno per tutti. Il livello di responsabilità, disponibilità e autonomia risulta diversificato a seconda delle discipline. L’attenzione e l’impegno non sono stati costanti per tutti gli alunni. In generale la classe ha sempre faticato molto a far emergere reali interessi ed a partecipare all’attività didattica; per alcuni studenti si ravvisano ancora diverse lacune rispetto ai contenuti disciplinari e modalità di studio talvolta mnemoniche e comunque discontinue. Gli obiettivi didattici e formativi che il Consiglio di Classe si è posto fin dal terzo anno di corso, che riteniamo opportuno qui richiamare, possono, nel complesso, ritenersi parzialmente raggiunti, anche se gli esiti individuali, appaiono diversificati. OBIETTIVI TRASVERSALI A. Comportamentali · Rispettare la puntualità, la correttezza, le norme e le regole dentro e fuori l’Istituto. · Improntare il proprio comportamento sulla collaborazione alla convivenza e tolleranza degli 9 altri, rispettandone identità, pensieri e valori diversi attraverso interventi costruttivi. B. Cognitivi · Aumentare e consolidare il patrimonio espressivo in lingua italiana e promuovere l’uso della lingua straniera · Capacità di documentarsi e riferire notizie da testi · Consolidare linguaggi specifici · Consolidare un valido e costruttivo metodo di lavoro · Consolidare la capacità di lavorare sia in autonomia che in equipe partecipando attivamente al dialogo educativo · Consolidare la capacità di raffronto tra dati e informazioni diverse · Consolidare lo sviluppo delle capacità di analisi critica personale e autovalutazione · Saper individuare i problemi, conoscerne gli aspetti strutturali e trovare le soluzioni · Applicazione pratica delle conoscenze acquisite · Far conoscere le strutture esistenti sul territorio e le loro funzioni · Approfondimento delle conoscenze interdisciplinari STRATEGIE PER IL LORO CONSEGUIMENTO: · Controllo del comportamento degli alunni, delle giustificazioni delle assenze e dei ritardi, dell’esecuzione delle consegne e dei compiti a casa · Mantenere un dialogo educativo quotidiano · Verifiche regolari dell’acquisizione delle conoscenze e competenze · Attuazione di vari tipi di approccio ai contenuti affrontati in classe · Attivazione di adeguati e tempestivi interventi di sostegno e recupero · Favorire i contatti con le famiglie · Prendere contatto diretto con le persone che lavorano all’Agenzia del lavoro · Prendere contatto diretto con l’Università e le possibilità di studio che essa offre. 10 Metodologie d’insegnamento condivise I docenti del Consiglio di Classe hanno mirato ad una costante azione di controllo del processo di insegnamento/apprendimento. Poiché gli aspetti da cogliere erano molteplici, anche se ciascuno di essi doveva contribuire ad un’unica valutazione, l’azione didattica ha fatto uso di strumenti di diverso tipo e valenza. Pertanto, al fine di migliorare l’offerta formativa, di stimolare l’interesse degli alunni verso il dialogo educativo e di rimuovere le cause che potevano inibire la motivazione al successo scolastico, al tradizionale ciclo lezione frontale/studio individuale/verifica si sono alternati altri momenti come la discussione guidata, l’attività di ricerca, l’esposizione autonoma di argomenti, il lavoro di gruppo, l’attività laboratoriale. I docenti hanno cercato di privilegiare tutti quei metodi che “insegnavano ad imparare” autonomamente e criticamente, evitando una meccanica trasmissione di nozioni. Tutte le strategie didattiche adottate hanno naturalmente tenuto conto dei diversi tempi e stili di apprendimento di ciascun alunno/a. Oltre ai libri di testo e al materiale in fotocopia, si è fatto ricorso anche ai mezzi audiovisivi e multimediali, all’informazione (giornali, internet, ecc), alle risorse della nostra biblioteca, alle offerte culturali del territorio, all’incontro con esperti. Le metodologie didattiche comuni sono state: · lezione frontale · lavoro cooperativo di gruppo · lavoro in laboratorio · uso di strumenti multimediali (audiovisivi, Internet…) · lavoro sul testo: riconoscimento delle parole – chiave, individuazione dei concetti fondamentali- schematizzazione · utilizzo del codice civile e della normativa bancaria e fiscale. Attività di recupero e potenziamento svolte nella classe quinta Materie Ore Totali Italiano 10 Storia 8 Economia aziendale 8 11 Strumenti di verifica e criteri di valutazione Ogni docente ha utilizzato strumenti diversificati e idonei a valutare le capacità di relazionare ed esporre nella propria disciplina, utilizzando le tipologie di verifiche e di controllo più efficaci in relazione ai vari obiettivi richiesti. Le verifiche scritte sono state corrette e riconsegnate agli alunni per lo più entro 10 giorni. Fattori che hanno concorso alla valutazione periodica e finale: · · · · · · · Profitto Partecipazione all’attività didattica Impegno Progresso Situazione personale Andamento dell’alunno nell’intero anno scolastico Livello della classe Criteri collegiali di valutazione assunti dal Consiglio di Classe Facendo riferimento alla programmazione delle attività educative e didattiche del Consiglio di Classe, si evidenzia la tabella di corrispondenza. Voto numerico 4 Descrizione Gravi lacune 5 Conoscenze lacunose 6 Sufficienti conoscenze di base 7 Discrete conoscenze di base e competenze elaborative 8 Conoscenze complete e consapevoli 9 Ottime conoscenze e buone capacità critiche Eccellenti conoscenze e capacità di stabilire criticamente approfonditi collegamenti interdisciplinari 10 Attività didattiche e formative svolte nel triennio approvate dal Consiglio di Classe 23 gennaio 2014- Teatro S. Chiara, spettacolo teatrale “Don Quijote” Visite guidate 16 maggio 2014 a Trento “Premiazione concorso Caf-Acli per le scuole” 20 novembre 2014 a Verona “Job Orienta” 12 Nel corso della classe quinta a Pergine Teatro Comunale, film di M.Martone “Il giovane favoloso” e di E. Olmi “Torneranno i prati”, visita all’Ufficio per l’impiego di Pergine. Viaggi d’istruzione 7-11 aprile 2014 in Calabria 10-13 marzo 2015 a Salamanca 3 AFM Costa Maurizio –Costerplast dal 13 al 28 giugno 2013 Bubic Suzan- Silvelox dal 13 al 28 giugno 2013 Testoni Chiara – Silvelox dal 13 al 28 giugno 2013 Stroppa Beatrice – Comune di Borgo Vals. dal 24 giugno al 5 luglio 2013 4 AFM Bubic Suzan –APSP S. Spirito Pergine dal 3 al 20 giugno 2014 Casagrande Mirko –APSP S.Spirito Pergine dal 3 al 20 giugno 2014 Cipriani Monica –Comune di Borgo Vals. dal 3 al 20 giugno 2014 Stage Costa Maurizio –Cassa Rurale di Levico dal 3 al 20 giugno 2014 Ferretti Greta –Calcestruzzi Atesini di Marter dal 3 al 20 giugno 2014 Filippi Sara – APSP S. Spirito Pergine dal 3 al 20 giugno 2014 Fontanari Arianna – Coop. Sant’Orsola Pergine dal 3 al 20 giugno Mariani Micol –Ass. Unipol Trento dal 3 al 20 giugno 2014 Moser Gianluca –Giga Shop Pergine dal 3 al 20 giugno 2014 Stoffella Marco –Comune di Vignola Falesina dal 3 al 20 giugno 2014 Stroppa Beatrice –Silvelox dal 3 al 27 giugno 2014 Testoni Chiara – Albergo Madrano dal 3 al 20 giugno 2014 Visintainer Gabriele – Comune di Civezzano dal 3 al 20 giugno 2014 Zampedri Valentina – APSP S. Spirito Pergine dal 3 al 20 giugno2014 13 Simulazioni delle prove d’esame Accanto alle tradizionali prove scritte e orali, nella seconda parte dell’anno sono state proposte simulazioni delle prove scritte e orali previste dal nuovo regolamento per l’Esame di Stato. · Simulazioni della I prova scritta: Italiano il 27 aprile 2015 (durata 6 ore) · Simulazioni della II prova scritta: Economia aziendale il 28 aprile 2015 (durata 6 ore) · Simulazioni della III prova ( durata 3 ore) Tipologia B B Data 23/3/2015 Discipline interessate Diritto Inglese Matematica Storia 3 domande 3 domande 2 domande 2 domande 18/5/2015 La votazione in quindicesimi e i criteri di valutazione sono stati esplicitati agli studenti. I criteri di valutazione sono stati concordati in sede di Consiglio di Classe. I testi delle prove assegnate e le griglie di correzione sono parte integrante del presente documento. Per la prova di italiano si è consentito l’uso del vocabolario della lingua italiana, per le lingue straniere del dizionario monolingue, per Economia aziendale si è consentito l’uso del Codice civile non commentato e la calcolatrice tascabile non programmabile. 14 15 Griglia di valutazione della prova di Economia aziendale Realizzazione del percorso dimostrativo e congruenza dei dati Competenza nella applicazione delle procedure e dei calcoli Conoscenza Competenza dei espressiva contenuti disciplinari Ordine nell’esposizione Ottimo (15) Realizza il percorso Applica in modo pree sceglie i dati in ciso le procedure rimodo logico e com- chieste pleto con contributi personali Possiede una conoscenza solida, completa, articolata La forma è del Presentazione molto tutto corretta e il curata anche con accorlessico è tecnica- gimenti di tipo grafico mente preciso Discreto / Buono (12-14) Realizza il percorso Eventuali errori e sceglie i dati in nell’applicazione sono modo corretto. trascurabili, conseguenza di fretta o disattenzione e non sono evidenti Possiede co- Lievi imperfezioni Presentazione noscenze abmente curata bastanza estese o accurate Sufficiente (10-11) Gli errori nel percorso o nei dati sono tali da non lasciar dubitare sulla capacità sostanziale di svolgere la traccia Gli errori, pur non trascurabili, consentono comunque di considerare sostanzialmente capita la logica della procedura applicata Conosce i contenuti basilari degli argomenti affrontati Gli errori di costruzione o d’ortografia sono molto limitati L’ordine è compromesso da qualche correzione o presenta qualche inestetismo Insufficiente (6-9) Vi sono errori nel percorso o nei dati che consentono però di individuare un certo orientamento verso il tema trattato Gli errori sono tali che la procedura può essere considerata compresa solo nei suoi aspetti più generali La conoscenza è frammentaria, incerta o non adeguatamente dimostrata La forma risulta trascurata oppure non può essere valutata per l’incompletezza dello svolgimento La presentazione è evidentemente trascurata, talvolta impedisce la comprensione immediata dello svolgimento o non può essere adeguatamente giudicata per l’incompletezza dello svolgimento Scarso (1-5) Dimostra evidenti incapacità di orientarsi e di rispettare la traccia eventualmente per l’incompletezza dello svolgimento La procedura non è applicata o lo è in modo da non sviluppare positivamente nemmeno una parte significativa Molto lacunosa o non valutabile per grave incompletezza La forma è molto trascurata o non valutabile per la grave incompletezza dello svolgimento La presentazione è molto trascurata o non giudicabile per la grave incompletezza dello svolgimento 1 1 2 1 1 Punti Peso Punti X peso Tot pesi =_____ Punti X peso =_____ Punti X peso / tot pesi = Voto: ________ 16 normal- Griglia di valutazione della terza prova Pertinenza del contenuto Tratta il tema in tutti i suoi Tratta il tema in tutti i suoi Tratta il tema negli aspetti aspetti in modo esaustivo aspetti essenziali Parzialmente fuori tema Fuori tema Punti 4-5 Punti 4-5 Punti 3-4 Punti 3 Punti 1-2 Risponde ai quesiti collegando in modo organico le diverse parti e rielaborando i dati in modo personale Risponde ai quesiti collegando in modo organico le diverse parti Risponde ai quesiti facendo collegamenti non ben articolati tra le diverse parti Lacunosa, mancano elementi essenziali Scarsa articolazione Punti 4-5 Punti 4 Punti 3-4 Punti 3 Punti 2-3 Forma corretta, lessico ricco, vario e appropriato Forma corretta e lessico appropriato Punti 4-5 Punti 4 Punti 3 Punti 2-3 Punti 1-2 Voto in decimi 9-10 7-8 6 5 3-4 Voto in quindicesimi 14-15 12-13 10-11 8-9 4-7 Articolazione della risposta Correttezza formale e lessicale 17 Forma complessivamente Forma non molto corretta, corretta, lessico semplice linguaggio impreciso Forma gravemente scorretta, linguaggio non appropriato Percorsi didattici § Lingua e letteratura italiana Docente Garbari Carmen Testi adottati L’attualità della letteratura Baldi Giusso Razetti Zaccaria ed. Paravia ; volumi: 2 – 3.1 -3.2 Fotocopie di approfondimento, video , proiezioni cinematografiche Altri materiali Argomenti L’età del Romanticismo N. ore 21 L’età postunitaria 20 Il Decadentismo 18 Il primo Novecento 15 Tra le due guerre 14 (in allegato le indicazioni dei contenuti) N° carenze formative in ingresso N° carenze formative superate Attività di recupero 6 6 corso di recupero N° alunni N° totale ore 6 Metodologia Lezione frontale Lezione interattiva 10 Strumenti di verifica Verifiche scritte Verifiche orali Simulazioni prova d’esame 18 Supporti didattici libro di testo, audiovisivi, cinema, biblioteca, giornali Obiettivi raggiunti in termini di conoscenze, competenze e capacità specifiche Dal punto di vista didattico la classe è stata certamente impegnativa causa uno scarso interesse verso le materie umanistiche che ha prodotto mancanza di partecipazione all’attività didattica ed alle proposte culturali, una spiccata apatia e un impegno superficiale finalizzato essenzialmente alle verifiche. A causa dello studio essenzialmente mnemonico l’attitudine alla rielaborazione personale ed al collegamento tra autori e temi non è sufficiente per tutti gli alunni. Alcuni studenti presentano ancora inadeguatezze espressive,riscontrabili sia nella composizione scritta, sia nell’esposizione orale. Gli alunni sono comunque in grado di: · · · · · conoscere i caratteri salienti della produzione letteraria dell’Ottocento e del Novecento; analizzare i testi letterari attraverso il riconoscimento delle principali figure retoriche e delle ricorrenze tematiche; contestualizzare l’opera dal punto di vista storico ed in rapporto alla poetica del movimento e della corrente cui l’autore aderisce; produrre e organizzare la comunicazione orale e scritta in modo sufficientemente corretto ma non elaborato; è necessario evidenziare che alcuni alunni non hanno raggiunto gli obiettivi minimi. Rapporto con la classe Il rapporto con la classe, continuativo nel corso del triennio, è stato corretto. Osservazioni del docente Nella fase iniziale dell’attività didattica si è ripreso il programma dell’anno scolastico precedente per stabilire un rapporto di continuità nella storia letteraria. Attenzione particolare è stata posta alle modalità di stesura del testo scritto, così come previsto dalla normativa vigente. E’ doveroso segnalare che la selezione degli argomenti e dei testi è stata effettuata secondo criteri di rappresentatività e di significatività; lo svolgimento del lavoro, lungi da pretese di esaustività, ha mirato ad offrire agli alunni un metodo di analisi e di interpretazione di movimenti, autori e testi. Contenuti ▪ Letteratura e Risorgimento ▪ Il romanzo nella prima metà dell’ Ottocento ▪ Il Romanticismo in Europa ed in Italia Madame de Stael : “Sulla maniera e l’utilità delle traduzioni” Giovanni Berchet: “La poesia popolare” (dalla Lettera semiseria di Grisostomo a suo figlio) ▪ Ugo Foscolo: vita, cultura, idee, opere Le Ultime lettere di Jacopo Ortis : “Il sacrificio della patria nostra è consumato” “Il colloquio con Parini:la delusione storica” I Sonetti : “Alla sera” “In morte del fratello Giovanni” “A Zacinto” ▪ Alessandro Manzoni: vita, opere, idee 19 Epistolario: “ Storia e invenzione poetica” “ L’utile, il vero, l’interessante” La lirica patriottica e civile: “Marzo 1821” “Il cinque maggio” Le tragedie: Adelchi: “coro atto III” la funzione del coro Storia della colonna infame “La responsabilità umana e la possibilità di contrastare il male I promessi sposi: analisi dell’opera, riassunti ▪ La contestazione ideologica e stilistica degli scapigliati Emilio Praga Igino Ugo Tarchetti: Fosca “L’attrazione della morte” ▪ Il romanzo dal Naturalismo francese al Verismo italiano Gustave Flaubert “ I sogni romantici di Emma” da Madame Bovary Emile Zola “ L’alcol inonda Parigi” da L’Assommoir ▪ Il Verismo italiano ▪ Luigi Capuana “ Scienza e forma letteraria: l’impersonalità” ▪ Giovanni Verga: vita,opere ideologia Vita dei campi: “Fantasticheria” “Rosso Malpelo” Novelle rusticane: “Libertà” I Malavoglia : “ I vinti e la fiumana del progresso” ▪ Il romanzo russo Lev Tolstoj : “Il suicidio di Anna” da Anna Karénina Fiodor Dostoievskij “I labirinti della coscienza…” da Delitto e castigo ▪ La condizione femminile nell’età borghese Henrik Ibsen “ La presa di coscienza di una donna” da Casa di bambola ▪ Il Decadentismo: la visione del mondo, la poetica ▪ Charles Baudelaire: I fiori del male : “L’albatro” “Spleen” ▪ Il romanzo decadente Oscar Wilde: “I principi dell’estetismo” da Il ritratto di Dorian Gray,Prefazione “ Un maestro di edonismo” da Il ritratto di Dorian Gray ▪ Gabriele D’Annunzio: vita, opere, ideologia Il Piacere “Un ritratto allo specchio: Andrea Sperelli ed Elena Muti” “Una fantasia in bianco maggiore” Alcyone “La pioggia nel pineto” Elettra “Canto augurale per la nazione eletta” ▪ Giovanni Pascoli: vita, visione del mondo,poetica Il fanciullino “ Una poetica decadente” Myricae “L’assiuolo” I Canti di Castelvecchio “ Il gelsomino notturno” “La grande proletaria si è mossa” ▪ Il primo Novecento : storia, società, cultura, idee 20 ▪ La stagione delle avanguardie Futurismo Filippo Tommaso Marinetti: “Manifesto del Futurismo” “ Manifesto tecnico della letteratura futurista” Crepuscolarismo ▪ Italo Svevo: vita, opere, cultura La coscienza di Zeno : “ Prefazione” ▪ Luigi Pirandello: vita, opere, visione del mondo,poetica Le novelle: “La carriola” La coscienza della crisi dell’io L’umorismo Le forme della convivenza con la crisi Il fu Mattia Pascal : lettura integrale ▪ Tra le due guerre : storia, società, cultura, idee ▪ Giovanni Gentile: “ Manifesto degli intellettuali fascisti” ▪ Benedetto Croce: “ Manifesto degli intellettuali antifascisti” ▪ L’Ermetismo. caratteristiche generali ▪ Giuseppe Ungaretti: vita, opere L’allegria: “ Veglia” “ I fiumi” “San Martino del Carso” ▪ Il Neorealismo: caratteristiche generali Lettura integrale di : “Il fu Mattia Pascal” di Luigi Pirandello “Il rogo di Berlino” di Helga Schneider 21 Materia ST ORIA Docente Garbari Carmen Testi adottati Ger mano Maifreda Te mpi moderni Ed. scolastiche Bruno Mondadori vol.2 -3 Paul Ginsborg Storia d’Italia dal dopoguerra a oggi dal capitolo I° al capitolo X° Argo menti (n°. ore) n° ore 3 L’Ottocento liberale n° ore 3 La Restaurazione Le forze liberali ed i fermenti rivoluzionari n° ore 10 n° ore 6 Il cammino dell’Italia n. ore 4 Le origini della prima guerra mondiale n. ore5 La grande guerra n. ore 4 La Rivoluzione russa n. ore 4 Il contrastato dopoguerra n. ore 5 L’Italia dalla democrazia al fascismo La crisi economica e l’avvento del nazis mo n. ore 3 n. ore 5 La seconda guerra mondiale n. ore (in allegato le indicazioni dei contenuti) N° carenze for mative in ingresso 4 N° carenze for mative superate 4 22 Attività di recupero ( n° ore) N° alunni N° totale ore 4 8 Metodologia (%) - Supporti didattici (te mpi di utilizzo in %) Lezione frontale Lezione interattivaverifica Obiettivi raggiunti specifiche in - Biblioteca - Video - Fotocopie te rmi ni di Stru menti di verifica (%) Verifiche orali Valutazioni degli elaborati conoscenze, co mpetenze e cap acità -Conoscenza dei principali eventi storici c he hanno caratterizzato i secoli XIX e XX, in particolare nelle relazioni di causa ed effetto. -Ricostruzione di un processo storico attraverso il collegamento con fattori di natura politica, economica e sociale. Rapporti con la classe La classe non si è dimostrata interess ata allo studio della storia. Gli studenti non hanno partecipato in modo attivo alle lezioni e hanno dimos trato superficialità e discontinuità nell’impeg no, conseguendo risultati non adeguati alle loro capacità e inferiori alle aspettative dell’insegnante. 23 Programma di STORIA · · · · · · · · · · · · · · · · · · · · · · · · · · Napoleone L’età della restaurazione e la Santa Alleanza Nazioni e nazionalismi Forme di sovranità Le forze liberali e democratiche in Italia e in Europa I fer menti rivoluzionari Il 1848 in Europa ed in Italia Le guerre d’indipendenza e l’unificazione italiana Il problema sociale ed i teorici del socialismo I problemi del Regno d’Italia e lo schiera mento politico Il brigantaggio La questione di Roma La III guerra d’indipendenza Il Regno d’Italia tra il 1870 e il 1900 Destra e Sinistra al potere Colonialismo, I mperialismo e la gara coloniale tra Paesi europei Giovanni Giolitti Origini I guerra mondiale La I guerra mondiale La Conferenza di Parigi e il dopoguerra La Rivoluzione russa L’Italia dalla democrazia al fascismo L’avvento del fascismo e l’organizzazione della dittatura La crisi economica e l’avvento del nazis mo La II guerra mondiale L’Italia dal dopoguerra agli anni ‘70 24 Materia Inglese Docente Mar ia Dal Farra Libro di testo Ciaff aroni, Mind Your Business, Zanichelli. Altro materiale f otocopie N. ore Argomenti Argomenti grammaticali per il recupero e per il potenziamento 23 Modulo 1 : Business communication 14 Modulo 2: Marketing 22 Modulo 3: Globalization (fino al 15 maggio) 12 TOTALE ALUNNI 14 TOTALE ORE Attività di recupero Tipologia di recupero Metodologia di lezione 71 N° debiti in ingresso 0 Recupero in itinere Lezione frontale 30% Lezione interattiva 60% Lavori di gruppo / pairwork 10% Interrogazioni su parte o sull’intero programma svolto 20% Esercitazione scritta 80% Verifiche: tempi di utilizzo in % tempi di utilizzo in % Obiettivi raggiunti dalla classe in termini di conoscenze, competenze e capacità specifiche (anche in riferimento al profilo del diploma di istituto tecnico commerciale). Le competenze linguistiche raggiunte dalla classe sono molto disomogenee. Nel complesso, tuttavia, è necessario segnalare che la maggior parte della classe dimostra una notevole difficoltà nell’uso della lingua orale soprattutto quando si richiede di esporre un’opinione personale. Le difficoltà nello scritto sono legate principalmente a una diffusa debolezza grammaticale che va a sommarsi ad una conoscenza del lessico abbastanza limitata. Alcuni degli alunni più volenterosi riescono a sopperire a queste lacune grazie ad uno studio talvolta mnemonico; l’impegno non sempre adeguato però fa sì che la maggior parte della classe incontri diverse difficoltà nell’elaborare un testo scritto. La comprensione orale e scritta è generalmente sufficiente per un livello B1, mentre testi più avanzati non vengono generalmente compresi nel dettaglio dalla maggior parte degli alunni. 25 PROGRAMMA DI INGLESE MODULO 1 : BUSINESS COMMUNICATION Funzioni • Chiedere e dare informazioni personali. • Descrivere lavori e professioni. • Parlare di abilità e competenze. Lessico • Internship. • Job interviews. • Social media. • Personal qualities. • Strengths and weaknesses. Argomenti • Annunci di lavoro/ tirocinio. • CV Europass. • Domande di lavoro. • Colloqui di lavoro. MODULO 2 : MARKETING Funzioni • Identificare le componenti e le fasi del marketing plan e del marketing mix. • Riconoscere le tecniche di promozione. • Analizzare annunci pubblicitari. Lessico • Marketing. • Market segments. . • Target market. • Branding. • Distribution strategies. • Advertising. Argomenti • Marketing • Concetto e processi. • Strategie e tattiche. . • Ciclo di vita del prodotto. .• E-marketing • Pubblicità. • Analisi della pubblicità MODULO 3: GLOBALIZATION 26 Funzioni • Indentificare vantaggi e svantaggi della globalizzazzione • Sostenere le proprie argomentazioni attraverso esempi concreti e tratti dal mondo che ci circonda • Utlizzare il web per trovare materiale per sostenere le proprie ipotesi e le proprie argomentazioni • Comprendere il concetto di sostenibilità. • Identificare le condizioni di sicurezza sul lavoro. • Comprendere l’impatto ambientale delle attività produttive. Lessico • Globalization • Health and diseases • • • • • • outsourcing Green words. de-growth Fair trade. Ethical consumerism. Global warming. Argomenti • The evolution of globalization • Aspects of globalization • Advantages and disadvantages of globalization •Economic globalization •WTO •Outsourcing • Global sustainability •Environmental impact • De-growth 27 Materia: tedesco Docente Cristina Visintainer Testi adottati: Ausblick1 Kursbuch, Ausblick1 Arbeitsbuch, articoli e testi da “Presse und Sprache” e da altre riviste e giornali tedeschi Altri materiali: DVD, CD, lucidi, carta geografica Argomenti e tempistiche Argomenti n° ore 1. Attualità Wege zu den anderen: Beziehungen, Freundschaften, Vertrauen Familien heute Geschwister Älterung der Bevölkerung Eine Stadt erleben Berufe: nur für Frauen? Beständigkeit Umweltfreundlich leben: ist es möglich? 25 Jahre Einheit: ein Annährungsprozess Studieren im Osten Aussehen und Markenklamotten Gesund leben Ausländer und Integration: Von den Gastarbeitern zu den Migranten: die zwei Migrationswellen Deutsch lernen heute 30 2. Storia Wege zur Vergangenheit: Deutschland von 1989 bis heute Die Wiedervereinigung Der kalte Krieg und der Bau der Berliner Mauer Die zwei Republik 10 28 3. Landeskunde Wege nach Deutschland: Bundestag, Bundesrat, Parteien Der Bundespräsident Der Bundeskanzler Die Bundesländer Die deutsche Bevölkerung Das deutsche Schulsystem Die deutsche Wirtschaft: Aspekte und Probleme Berlin 21 4. Betriebswirtschaft und Handelskorrespondenz: Die Wirtschaftssubjekte Einflussfaktoren auf das Konsumverhalten Die Werbung und deren Ziele Kriterien für ein umweltbewusstes Konsumverhalten Sparen: Wozu? Einflussfaktoren auf den Unternehmenserfolg Rolle des Staates 31 Composizione della classe N° alunni N° totale ore 11 93 Debiti in ingresso: nessuno Attività di recupero e approfondimento: sportello pomeridiano 29 Metodologie e strumenti di verifica Metodologia (tempi di utilizzo in %) Lezione frontale 20% Lezione interattiva 60% Esercitazioni guidate 10% Processi individualizzati 10% Supporti didattici (tempi di utilizzo in %) Lavagna luminosa 20% Fotocopie 30% Libro di testo 5% Riviste/giornali 40% 30 Strumenti di verifica (% di utilizzo) Formativa: risposte brevi 50%, esposizioni 25%, traduzione 10%, griglie 5%, esercizi a scelta multipla 10% Sommativa: risposte relative a un testo 40%, esposizione su argomenti di attualità e/o letteratura 20%, riassunto 10%, commento 20%, comparazione testi 10% Obiettivi raggiunti in termini di capacità e competenze specifiche Gli obiettivi fissati dal programma in termini di conoscenze ( strutture morfo-sintattiche, lessico di base nonché relativo ad alcuni aspetti della realtà e della storia tedesca ), di abilità (saper comprendere, riassumere, analizzare un testo/articolo di giornale, esprimere un giudizio sullo stesso sia scritto che orale e sostenere brevi conversazioni su temi di interesse comune e di attualità) e di competenza comunicativa sono stati raggiunti a vari livelli ( da quasi sufficiente a buono) da tutti gli alunni. Rapporto con la classe: La frequenza alle lezioni è stata regolare. Gli alunni hanno avuto un comportamento corretto, si sono dimostrati generalmente impegnati ma non sempre hanno partecipato attivamente al lavoro svolto in classe. L’interesse per la disciplina è rimasto comunque costante nel corso del triennio. La maggior parte del gruppo-classe non ha integrato in modo costante il lavoro svolto a scuola con quello domestico. Eventuali osservazioni del docente: Il livello di preparazione va da quasi sufficiente a buono. Contenuti Aus: “Presse und Sprache” und anderen Zeitschriften Verliebt in Berlin Konsumrausch, ade’ Studieren im Osten Nach den Spaniern kommen die Italiener Gute Lehrer sind gerecht 31 Aus Ausblick1 Freundschaft und Liebe Kinder und Eltern Geschwister Das deutsche Schulsystem Männer in Frauenberufen Die Marke macht’s! Sport und Gesundheit Sport und Schule Aus „Im Bilde“ ( noch mehr): Leute und Leben in Deutschland: die Bevölkerung Die Bundesrepublik Deutschland: das politische System Handelskorrespondenz: Lebenslauf Bewerbung Anfrage Angebot Bestellung Widerruf einer Bestellung Auftragsbestätigung Versandanzeige Mahnung Reklamation Rechnung 32 SPAGNOLO Docente Meritxell Peralba Teixidó Testi adottati Altri materiali Socios 2; Sin duda Film: La misma luna Video: Historia de la publicidad en España Argomenti N. ore La inmigración – El trabajador ilegal 11 Preparazione alle certificazioni DELE B1 8 Correspondenica comercial: El mundo de la empresa 9 Salamanca 4 Il Design 4 La publicidad 5+*14 Repaso Gramática – Nivel B1-B2 17 (in allegato le indicazioni dei contenuti) N° debiti in ingresso 0 N° alunni N° totale ore 3 72 Metodologia Strumenti di verifica Supporti didattici Lezione frontale Libro di testo Verifiche scritte: Lezione interattiva Materiale da Internet Lettura con domande Filmati Simulazioni Terza Prova Films Verifiche orali Fotocopie Presentazioni Libro di testo 33 Obiettivi raggiunti in termini di conoscenze, competenze e capacità specifiche · · · · · · · · interagire in scambi dialogici usando le funzioni comunicative adeguate e un lessico appropriato rielaborare oralmente in modo personale un testo letto o ascoltato produrre testi scritti coerenti e coesi utilizzando le strutture grammaticali e il lessico appresi partecipare attivamente e prendere la parola durante le lezioni senza paura di sbagliare e utilizzando l’errore per migliorarsi lavorare in gruppi in modo ordinato e proficuo leggere con scioltezza i testi proposti dall’unità riflettere sulla lingua oggetto di studio operando confronti con la propria individuare le caratteristiche significative di alcuni aspetti della cultura ispanica attraverso i testi esplicativi, ma anche attraverso immagini e situazioni, e fare confronti con la propria cultura Rapporto con la classe Il rapporto con la classe è stato positivo. C’è stato un interesse generale sugli argomenti trattati, e gli studenti hanno contribuito e partecipato attivamente sia durante le lezione, sia durante il lavoro in gruppo. Contenuti La inmigración – El trabajador ilegal Film: La misma luna El mundo de la empresa y del trabajo Correspondenica comercial Unità 8 (socios 2): Correspondencia comercial; Testo: Particularidades culturales en España Testo: Empresas sin lunes Prove lettura/scrittura/ascolto/orale simili alle certificazioni DELE Internet Video promozionale della Università di Salamanca Unità 9: Estrategias de publicidad Presentazioni: Spot pubblicitario CLIL prof.ssa Gomez sull’importanza di un buon design. *Marketing emocional: spots La lotería Nacional Testo: Sra. Rushmore El pasado en español (indefinido, imperfecto, perfecto, pluscuamperfecto); perifrasis verbali; Il futuro; Regole di acentuazione; por vs. para; ser vs estar; preposiciones Preparazione alle certificazioni DELE B1 Salamanca La publicidad Repaso Gramática – Nivel B1-B2 * argomenti da svolgere dopo il 16 maggio 2015 34 Materia MATEMATICA Docente Bruna Groff Libro di testo Bergamini - Tr ifone - Barozz i Matema tica .Rosso - Zan ichelli Editore N. ore Argomenti Funzioni reali di due variabili reali 12 Programmazione lineare 15 Problemi di scelta 23 Problemi di trasporto e assegnazione 8 T otale ore lezione 58 Verif iche scritte - verif iche orali 11 Altre attività (assemblee, visite guidate, simulazioni…..) T OT ALE ORE Metodologia di lezione Strumenti di verifica Verifiche scritte 4 73 Lezione frontale ed esercitazioni guidate 100% Risoluzione di problemi 65% Quesiti Interrogazioni brevi e lunghe Verifiche orali Trattazione sintetica di argomenti 30% Risoluzione di esercizi Interventi durante le lezioni Impegno nello studio Impegno rispetto alle scadenze Altro 5% Metodo di studio Livello di apprendimento 35 Obiettivi raggiunti in termini di cono scenze, competenze e capacità specifiche La maggior parte degli alunni possiede una conoscenza complessiva più che suff iciente. Alcuni possiedono conoscenze di livello buono, in parte approf ondite criticamente. I l ivell i raggiunti nell’acquisizione delle competenze non sono omogenei all’interno della classe: la maggioranza degli alunni ha manif estato scarsa convinzione nell’aff rontare gli argomenti, oppure non è riuscita a dare una soddisfacente continuità allo studio. In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi: · · · · · · · · · · Risolvere disequazioni e sistemi di disequazioni in due variabili Determinare e rappresentare graf icamente il dominio di f unzioni di due variabili Rappresentare mediante le linee di livello una funzione di due variabili Costruire il modello matematico di un problema di Programmazione lineare Risolvere un problema di P.L. in due variabili, o riconducibile a due variabili, con il metodo graf ico Risolvere problemi di trasporto applicando il metodo più opportuno Risolvere problemi di assegnazione Costruire il modello matematico di un problema di scelta Costruire un diagramma di redditività e individuare il punto di equilibrio economico (break-even point) Risolvere problemi di scelta sia nel continuo, sia nel discreto con una o più alternative sia in condizioni di certezza sia in condizioni di incertezza 36 PROGRAMMA DI MATEMATICA FUNZIONI REALI DI DUE VARIA BILI RE ALI - disequazioni di primo grado in due variabili sistemi di disequazioni lineari in due variabili disequazioni non lineari in due variabili sistemi di disequazioni non lineari in due variabili dominio di una f unzione reale di due variabili rappresentazione del dominio di una funzione di due variabili rappresentazione graf ica delle funzioni di due variabili: linee di livello (rette – parabole – circonf erenze) le derivate parziali la ricerca dei massimi e dei minim i mediante le derivate parziali hessiano e punti stazionari i massimi e i m inimi v incolati PROBLEMI DI SCELTA IN CONDIZIONI DI CERTEZZA - - nascita e sviluppo della Ricerca Operativa f asi della R.O. problemi di scelta nel caso continuo: - il graf ico della funzione obiettivo è una retta il graf ico della funzione obiettivo è una parabola - il graf ico della funzione obiettivo è un’iperbole diagramma di redditività problemi di scelta nel caso discreto gestione delle scorte: formalizzazione e risoluzione del problema vincoli derivanti dalla capacità di magazzino problemi di scelta f ra più alternative: problemi di minimo problemi di massimo PROBLEM I DI SCELTA IN CONDIZIONI DI INCERTEZZA - le variabili casuali e la distribuzione di probabilità il criter io del valore medio il criter io della valutazione del rischio il criter io del pessimista il criter io dell’ottimista PROBLEMI DI SCELTA CON EFFETTI DIFFERITI - il criter io dell’attualizzazione PROGRAMMAZIONE LINEARE - problemi di P.L. in due variabili: metodo graf ico problemi di P.L. in più variabili riducibili a due problemi di trasporto: ricerca della soluzione accettabile di base con tre metodi: - angolo Nord-Ovest 37 - - minim i costi o Houthakker - Vogel controllo della soluzione ottenuta miglioramento della soluzione ottenuta: metodo dello stepping-stone problemi di assegnazione: metodo ungherese 38 Economia aziendale Docente Delugan Nadia – De Pinto Girolamo Testi adottati Fortuna Ramponi Scucchia : Con noi in azienda plus Altri materiali Codice Civile, documentazione tratta dalla realtà aziendale video e f ilm Argomenti N. ore Analisi di b ila ncio p er i ndici e f lussi 65 Le p roc ed ure di rev isione e co ntrollo d ei b ilanci 10 Pianif icazio ne strat eg ica 15 La c on tab ilità an alitico g estio nal e 35 Busin ess p la n 15 Budg e t e co ntroll o di g estio ne 26 L’imp osizione f iscal e 21 La g es tio ne f in anziari a d ell’imp resa 18 Politich e di m ercato e p ia ni azi en dali di m arketing 30 La r en dicon tazi on e so ciale e am b ientale d’i mp resa 15 Esercitazi oni co n dati a s celt a 45 TOTALE 295 (in allegato le indicazioni dei contenuti) N° debiti in ingresso 1 Attività di recupero recupero in itinere N° alunni N° totale ore 1 8 39 Metodologia Lezione frontale Lavoro in gruppo Lezione interattiva Strumenti di verifica Verifiche scritte non strutturate Verifiche orali brevi e lunghe Relazioni Simulazione prova d’esame Supporti didattici Libro di testo Codice Civile Laboratorio Giornali Obiettivi raggiunti in termini di conoscenze, competenze e capacità specifiche La classe risulta essere disomogenea rispetto agli obiettivi raggiunti in quanto solamente pochi alunni hanno dimostrato interesse e partecipazione. Si sono riscontrati, spesso, una certa apatia e scarso impegno nello studio. Gli obiettivi raggiunti possono essere così sintetizzati · Interpretare l’andamento della gestione aziendale attraverso l’analisi di bilancio per indici e per flussi · Delineare il processo di pianificazione, programmazione e controllo. · Costruire un sistema di budget · Costruire un business plan · Elaborare un semplice piano di marketing · Individuare gli strumenti di finanziamento adatti ai vari tipi di realtà aziendali · Conoscere la Rendicontazione ambientale e sociale di impresa Rapporto con la classe Il rapporto con la classe è sempre stato improntato alla correttezza. Contenuti Analisi di bilancio · · · · · · · · · · · · Interpretazione dei dati di bilancio Riclassificazione dello Stato patrimoniale Riclassificazione del Conto economico a valore aggiunto Riclassificazione del Conto economico a ricavi e costo del venduto Finalità dell’analisi per indici Aspetti tecnici Analisi patrimoniale: indici di struttura Analisi finanziaria: indici di copertura ,solvibilità, rotazione Analisi economica: indici di redditività Analisi coordinata e interpretazione dei risultati Analisi per flussi:finalità Rendiconto finanziario di Ccn Procedure di revisione e controllo dei bilanci · · · · · · · · · Caratteristiche e finalità Elementi probativi Regolamentazione Controllo amministrativo e contabile Soggetti incaricati e svolgimento dell’incarico Principi di revisione nazionali e internazionali Processo di revisione Relazione di revisione e giudizio sul bilancio Revisione legale negli Enti di interesse pubblico Imposizione fiscale · · Fiscalità diretta: IRPEF, IRES,IRAP Passaggio dal reddito di bilancio al reddito fiscale d’impresa Determinazione del reddito fiscale · Variazioni in aumento e in diminuzione al reddito di bilancio 40 · Rilevazioni contabili relative alle imposte Criteri fiscali di valutazione · · · · · · Plusvalenze patrimoniali Rimanenze di magazzino Ammortamento Spese di manutenzione e riparazione Svalutazione crediti Interessi passivi IRAP E IRES · Determinazione della base imponibile Gestione finanziaria Fabbisogno finanziario e relativa copertura: · Fonti, struttura, forme di investimento, correlazione fra investimenti e finanziamenti La funzione della finanza aziendale · · Finanza aziendale Funzione finanza e suoi compiti Gli strumenti di finanziamento a medio/lungo termine: · · · Capitale di conferimento Capitale di credito Leasing Gli strumenti di finanziamento a breve termine: · · Aperture di credito in c/corrente e semplici Operazioni di smobilizzo dei crediti: sconto cambiario, anticipo s.b.f. su effetti, anticipi su fatture, factoring La finanza agevolata Finalità e caratteristiche Strumenti: contributi in c/capitale, contributi in c/esercizio, contributi in c/interessi Pianificazione strategica, strategie, contabilità dei costi · · · · · · · · · · · · · La pianificazione strategica e le sue fasi Analisi situazione di partenza Punti di forza e di debolezza e vantaggio competitivo Definizione degli obiettivi Formulazione di strategie Contabilità analitico gestionale e SIA Classificazione dei costi: in base all’oggetto, in base alle modalità di imputazione dell’oggetto, secondo la variabilità L’analisi costi-volumi-risultati Oggetto di calcolo dei costi Imputazione diretta e indiretta I centri di costo Contabilità Full costing e Direct costing Activity based costing Programmazione, Business plan, budget e controllo di gestione · · · · · Programmazione della gestione Business plan Controllo di gestione:fasi Budget e sistema informativo Funzioni e obiettivi del budget 41 · · · · · · · Budget settoriali:vendite, produzione, materie prime, approvvigionamenti, manodopera diretta, rimanenze Budget investimenti fissi Budget economico, patrimoniale e finanziario Sistema di reporting Controllo budgetario: finalità Analisi degli scostamenti di costo e di ricavo Interventi correttivi Rendicontazione sociale e ambientale di impresa · Il concetto di RSI · RSI e comunicazione aziendale · RSI: modalità e strumenti · Bilancio sociale: caratteristiche generali · Bilancio di sostenibilità · Bilancio ambientale · Codice etico · Certificazione SA 8000 · ISO 26000 Politiche di mercato e piani aziendali di marketing · Ruolo del marketing management · Processo di pianificazione strategica: mission e obiettivi aziendali, identificazione delle strategie aziendali · Piano di marketing:analisi situazione di partenza, definizione obiettivi, definizione strategie e strumenti, redazione del budget economico di marketing,verifica e controllo dei risultati. (Questa parte è stata svolta fornendo agli studenti materiale diverso da quello del testo in adozione) Esercitazioni con dati a scelta · · · · · · Redazione situazione patrimoniale Redazione Situazione economica Redazione Rendiconto finanziario PCN Redazione budget settoriali, budget economico e patrimoniale Analisi dei costi: metodo Full costing e ABC Business plan 42 Materia DIRITTO Docente Roberto Moranduzzo Libro di testo Bobbio, Lenti, Ghiozzi, Foà, Diritto, Elemond scuola Altro materiale Articoli dei quotidiani N. ore Argomenti La Costituzione e le libertà. Gli organi costituzionali 30 Diritto amministrativo 15 Il decentramento e gli Enti locali. La comunità europea. 15 TOTALE ALUNNI 14 TOTALE ORE Attività di recupero Tipologia di recupero Metodologia di lezione Verifiche: 60 N° debiti in ingresso .....0.... Recupero in itinere Lezione frontale 60% Lezione interattiva 30% Processi individualizzati 10% Interrogazioni su parte o sull’intero programma svolto 50% Esercitazione scritta 30% Analisi del testo 20% Tempi di utilizzo in % Tempi di utilizzo in % Obiettivi raggiunti dalla classe in termini di conoscenze, competenze e capacità specifiche Il l ivello di conoscenza raggiunto può considerarsi discreto per una parte minoritaria della classe mentre altri hanno raggiunto un grado di preparazione suff iciente e più che suff iciente. Permangono alcune diff icoltà nell’uso della terminologia specif ica. L’uso del quotidiano in classe ha permesso agli studenti di attualizzare in parte le nozioni apprese e di saperle contestualizzare. Il rapporto con la classe è stato impr ontato a correttezza. Per alcuni studenti è meritevole lo sforzo f atto per superare diff icoltà di astrazione e di esposizione. Sono state svolte 10 ore di diritto in inglese con insegnante di madrelingua (Progetto Clil ). Sono stati raggiunti nel complesso i seguenti obiettivi: -Conoscenza dei principali organi istituzionali attorno ai quali ruota la vita democratica -Distinzione chiara del bene prezioso della democrazia e della libertà rispetto a ordinamenti totalitari -Approf ondimento delle realtà della nostra Autonomia speciale 43 PROGRAMMA DI DIRITTO Lo Stato italiano dal periodo post-unitario ad oggi: caratteristiche dello Stato liberale, fascista, democratico repubblicano. Caratteristiche della nostra Costituzione e il ruolo dei partiti politici. Il compromesso costituzionale. Gli organi costituzionali. Il Parlamento. Il bicameralismo Le elezioni Le immunità parlamentari Organizzazione e funzionamento La durata delle Camere e lo scioglimento anticipato La formazione delle leggi Le leggi costituzionali Il Governo La formazione del Governo La crisi di Governo Le funzioni del Governo Le leggi del Governo Il Presidente della Repubblica L’elezione Le funzioni L’irresponsabilità politica e altre responsabilità La Corte Costituzionale Composizione Le funzioni La Magistratura Tre tipi di processo I principi generali relativi alla funzione giurisdizionale Il Consiglio superiore della magistratura L’indipendenza dei singoli giudici Le Regioni e gli Enti locali La Regione Trentino Alto Adige-Sud Tirol L’Autonomia speciale dal punto di vista storico, giuridico-istituzionale e finanziario Il principio di sussidiarietà Le vicende delle autonomie territoriali in Italia La ripartizione delle competenze legislative tra stato e regioni I Comuni L’organizzazione dei comuni Le funzioni del sindaco Le competenze dei comuni La Pubblica Amministrazione La politica e l’amministrazione L’amministrazione attiva, i Ministeri L’amministrazione consultiva, il Consiglio di Stato L’amministrazione di controllo, la Corte dei Conti Gli organi periferici dello Stato Le autorità indipendenti L’attività amministrativa I principi di legalità, imparzialità, efficienza ed efficacia La norma costituzionale del concorso 44 Atti di diritto pubblico e di diritto privato I tipi di provvedimenti amministrativi espansivi e restrittivi I beni pubblici L’Unione Europea Gli organismi comunitari Le normative comunitarie Le principali problematiche dell’Ue La giustizia amministrativa Diritti soggettivi e interessi legittimi e i ricorsi giurisdizionali I giudici amministrativi Il difensore civico Lo Stato e l’economia L’affermarsi dello stato sociale Welfare state e i diritti sociali Gli interventi diretti dello stato: lo “stato imprenditore” La costituzione economica e il processo di integrazione europea Dallo stato sociale allo stato regolatore. 45 Materia SCIENZA DELLE FINANZE Docente Roberto Moranduzzo Libro di testo POMA, “F INANZA PUBBLICA” Pr incipato Altro materiale Il quotidiano in classe N. ore Argomenti Parte generale 15 Spese – Entrate 15 Imposta 10 Imu e problematiche connesse 5 Finanza locale 5 IRPEF 10 TOTALE ALUNNI 14 TOTALE ORE Attività di recupero Tipologia di recupero Metodologia di lezione Verifiche: 60 N° debiti in ingresso 0 Recupero in itinere Lezione frontale 60% Lezione interattiva 30% Processi individualizzati 10% Interrogazioni su parte o sull’intero programma svolto 50% Esercitazione scritta 30% Analisi del testo 20% Tempi di utilizzo in % tempi di utilizzo in % Obiettivi raggiunti dalla classe in termini di conoscenze, competenze e capacità specifiche La conoscenza raggiunta può considerarsi nel complesso quasi sufficiente e sufficiente per alcuni, discreta e più che discreta per altri. L’interesse dimostrato è stato abbastanza costante soprattutto per le questioni di stretta attualità riguardanti la finanza pubblica e il risanamento dei conti pubblici con la connessa problematica riguardante la crescita economica e dell’occupazione. L’interesse è stato più assiduo solamente per alcuni. Permangono difficoltà nei collegamenti logici. Nell’insieme sono stati raggiunti i seguenti obiettivi: - Collegare per quanto possibile le nozioni apprese alla vita quotidiana e concreta del cittadino e del contribuente - Comprendere che la conoscenza dei meccanismi economici e finanziari è strettamente inerente alla crescita e alla maturazione di cittadini attenti e consapevoli. 46 PROGRAMMA DI SCIENZA DELLE FINANZE La finanza pubblica Le ragioni della presenza dello Stato nell’economia I bisogni pubblici I servizi pubblici Gli aspetti giuridici dell’economia Rapporti con le altre discipline Evoluzione storica della finanza pubblica La finanza neutrale La finanza congiunturale La finanza funzionale Gli obiettivi della finanza pubblica L’aumento delle spese pubbliche Le spese pubbliche Nozione di spesa pubblica Classificazione delle spese pubbliche La spesa pubblica in Italia Il calcolo di efficienza della spesa pubblica Le entrate pubbliche Nozione e classificazioni delle entrate Prezzi privati, prezzi pubblici, prezzi politici Imposte, tasse e contributi Le entrate parafiscali L’imposta in generale Gli elementi dell’imposta Imposte dirette e imposte indirette Imposte reali e imposte personali Imposte proporzionali, progressive e regressive La ripartizione dell’onere delle imposte Carico tributario e giustizia sociale La teoria della capacità contributiva La discriminazione qualitativa dei redditi La pressione fiscale Il problema dell’evasione fiscale in Italia La finanza straordinaria e il debito pubblico Gli strumenti della finanza straordinaria L’emissione di moneta La vendita di beni patrimoniali dello Stato L’imposta straordinaria I prestiti pubblici Scelta fra imposta straordinaria e debito pubblico Il debito pubblico in Italia Concetti generali sul bilancio dello Stato Nozione di bilancio della Stato Le funzioni del bilancio I requisiti del bilancio Vari tipi di bilancio Il pareggio di bilancio La politica di bilancio Il sistema di bilancio italiano La riforma del bilancio dello Stato Il bilancio annuale di previsione La legge di stabilità I fondi di bilancio e l’assestamento Esecuzione e controllo del bilancio Norme costituzionali relative al bilancio 47 La riforma tributaria La riforma Vanoni La riforma tributaria del 1973-74 I problemi ancora aperti L’imposta sul reddito delle persone fisiche (Irpef) Caratteri generali I soggetti passivi Base imponibile e redditi esclusi Schema di funzionamento dell’imposta La determinazione del reddito imponibile La dichiarazione dei redditi e il versamento dell’imposta La finanza locale in Italia I problemi degli enti locali I diversi livelli di governo Il nuovo assetto delle autonomie locali Il federalismo municipale: l’IMU, i soggetti dell’imposta, la determinazione dell’imponibile, dichiarazione e versamento Le altre entrate comunali La finanza della sicurezza sociale L’evoluzione storica della parafiscalità Il finanziamento della sicurezza sociale Effetti della sicurezza sociale sulla distribuzione Gli enti previdenziali Il sistema pensionistico italiano L’importanza della previdenza integrativa 48 PROGRAMMA DI SCIENZE MOTORIE Prof. Fortunato Lemme Classe 5° AFM OBIETTIVI DISCIPLINARI La maggior parte degli studenti è riuscita a: essere consapevole del percorso effettuato per conseguire il miglioramento delle capacità di compiere attività di resistenza, forza velocità, capacità articolari e coordinare azioni efficaci in situazioni complesse; essere di grado di: utilizzare le qualità fisiche e neuromuscolari in modo adeguato alle diverse esperienze e ai vari contenuti tecnici; applicare operativamente le conoscenze delle metodiche inerenti al mantenimento della salute dinamica; praticare almeno uno sport programmato nei ruoli congeniali alle proprie attitudini e propensioni; praticare in modo consapevole attività motorie tipiche dell’ambiente naturale secondo tecniche appropriate là dove è stato possibile; organizzare e realizzare progetti operativi finalizzati; mettere in pratica le norme di comportamento di igiene sanitaria; conoscere: le caratteristiche tecnico-tattiche e metodologiche degli sport praticati; i comportamenti efficaci ed adeguati da adottare in caso di infortuni. CONTENUTI DISCIPLINARI E’ stato svolto un lavoro globale centrato su attività che offrivano la possibilità di sostenere in ciascuno lo sviluppo delle capacità fisiche fondamentali attraverso attività di: potenziamento fisiologico; miglioramento della funzione cardiocircolatoria: lavoro aerobico e tecniche di recupero (corsa su terreno vario, con ritmi alternati, con superamento in agilità di ostacoli naturali o predisposti); rafforzamento della potenza muscolare: (esercizi a carico naturale e con piccoli carichi (palle mediche) prendendo in esame tutte le masse muscolari del corpo umano); mobilità e scioltezza articolare: con piccoli e grandi attrezzi, con escursioni ripetute, con massima ampiezza di movimento e con corretta esecuzione; velocità: perseguendo l’economia, efficacia, la reattività e la rapidità del gesto; destrezza e prontezza: adeguamento ad una situazione mutevole creata dall’insegnante o dagli alunni usando anche piccoli attrezzi; presa di coscienza del proprio corpo e ristrutturazione dello schema corporeo, ricercando situazioni implicanti rapporti non abituali tra corpo e spazio ed esercizi di coordinazione generale a corpo libero con percorsi vari; stretching: allungamento delle fibre muscolari delle varie masse corporee. Grande importanza è stata data ai giochi sportivi (pallavolo, pallamano, pallacanestro, calcio, ecc.) per l’evidente contributo che essi apportano al miglioramento delle varie attività fisiche. 49 Sono state portate a conoscenza degli alunni alcune nozioni di educazione sanitaria, di pratica igienicosportiva e di principi di primo soccorso. Quando le condizioni meteorologiche lo hanno permesso, si è lavorato all’aperto ed in ambiente naturale. Come ogni anno,è stata promossa la partecipazione ai campionati studenteschi e a manifestazioni sportive organizzate da altre istituzioni scolastiche e non. Sono stati organizzati tornei interni di calcio a cinque, pallavolo, tennis tavolo, badminton, danza. METODI L’insegnamento è stato sviluppato secondo le seguenti componenti: dimostrazione e spiegazione del gesto; esecuzione globale imitativa; miglioramento dell’esecuzione avvalendosi del metodo analitico; studio sintetico del movimento. Dal punto di vista generale sono state utilizzate esercitazioni motorie che hanno seguito una determinata sequenza e che hanno rispettato la gradualità dell’apprendimento dal facile al difficile, in modo da poter giungere alla costruzione dei movimenti desiderati graduati per complessità. Nell’impostazione del lavoro, quindi, si è tenuto conto dei seguenti elementi: prerequisiti necessari per affrontare un movimento o un gesto; movimenti di base fondamentali che lo costituiscono; relativi esercizi propedeutici. STRUMENTI MEZZI E SPAZI Palestra, sala fitness, percorso esterno del parco, campo oratorio. Piccoli e grandi attrezzi. Schede didattiche. CRITERI E STRUMENTI DI VALUTAZIONE La valutazione si è basata sia sull’osservazione sistematica dei risultati e della frequenza attiva, sia sull’osservazione soggettiva di elementi quali: l’impegno (inteso come disponibilità a lavorare, a migliorare ed a portare a termine un determinato esercizio; la partecipazione (intesa come interesse per la materia e tendenza ad ampliare i propri orizzonti conoscitivi); il livello di socializzazione (inteso come abitudine a collaborare, ad ascoltare e motivare le proprie argomentazioni, a rispettare ed a superare la competitività); un significativo miglioramento delle conoscenze, delle capacità e delle competenze motorie rispetto alla propria situazione iniziale misurata con dei test. In particolare sono state richieste le seguenti abilità minime: potenziamento della funzionalità cardiocircolatoria: corsa di lunga durata: 1000 m. 50 rapidità: esercizi di velocità: riuscire ad esprimere la massima velocità sui 36 metri potenziamento muscolare: arti superiori: lancio della palla medica arti inferiori: salto in lungo da fermo sviluppo capacità anerobica lattacida: percorso a stazioni con attrezzi ed ostacoli. sviluppo e consolidamento degli schemi motori di base (coordinazione semplice e complessa) da raggiungere anche attraverso i giochi sportivi codificati e l’atletica leggera per es.: pallacanestro: saper fare un tiro a canestro (da fermi, in sospensione o in III° tempo) saper palleggiare camminando senza guardare il pallone; pallavolo: saper fare un palleggio normale e una ricezione in bagher; Gli alunni/e con esonero totale/parziale sono stati valutati, come previsto dalla legge, in base alla partecipazione attiva alle lezioni attraverso interventi di arbitraggio e alla somministrazione di questionari su argomenti presentati in dispense. RECUPERO Il recupero è stato svolto in itinere. 51 52 53 54 55 56 57