Anno Scolastico 2014/2015 Documento finale del Consiglio di

Transcript

Anno Scolastico 2014/2015 Documento finale del Consiglio di
Repubblica Italiana
Provincia Autonoma di Trento
Istituto di Istruzione “Marie Curie”
Pergine Valsugana
TNTTD00401C
Anno Scolastico 2014/2015
Documento finale del Consiglio di Classe per l'Esame di Stato
art. 15 D.P.R. 323 d.d.23.07.1998
Classe 5
Indirizzo AFM Tecnico Economico –Amministrazione Finanza e
Marketing
Materia
Docente
Firma
Italiano
Prof. Carmen Garbari
Storia
Prof. Carmen Garbari
Tedesco
Prof. Cristina Visintainer
Spagnolo
Prof. Meritxell Peralba Teixidò
Inglese
Prof. Maria Dal Farra
Matematica
Prof. Bruna Groff
Diritto e Finanze
Prof. Roberto Moranduzzo
Economia Aziend.
Aziendale
E.A.creazione impr
Prof. Nadia Delugan
Scienze motorie
Prof. Fortunato Lemme
Prof. Nadia Delugan – Prof. De Pinto
1
Indice
1. Presentazione dell’Istituto
2. Finalità dell’Istituto
3. Caratteri specifici dell’indirizzo e profilo professionale in uscita
4. Presentazione e storia della classe
Prospetto di evoluzione della classe nel triennio
Quadro orario settimanale della classe quinta
Continuità didattica nel triennio
5. Percorso formativo realizzato sulla base della programmazione collegiale
Profilo di indirizzo
Profilo della classe e obiettivi educativi e formativi raggiunti
Metodologie d’insegnamento condivise
Attività di recupero e potenziamento svolte nella classe quinta
Strumenti di verifica e criteri di valutazione
Criteri collegiali di valutazione assunti dal Consiglio di Classe
Attività didattiche e formative svolte nel triennio approvate dal Consiglio di Classe
Simulazioni delle prove d’esame
Griglie usate per la correzione delle simulazioni
6. Percorsi didattici
Lingua e letteratura italiana
Storia
Inglese
Tedesco
Spagnolo
Matematica
Economia aziendale
Diritto
Scienza delle finanze
Scienze motorie
7. Testi delle simulazioni delle prove d’esame
2
Presentazione dell’Istituto
“Nella vita non c’è nulla da temere, solo da capire”
(M. Curie)
Si veda allegato
3
3. Caratteri specifici dell’indirizzo e profilo professionale in uscita
INDIRIZZO AFM
-
CONOSCENZE
- Possiede una cultura storico-letteraria
che lo mette in grado di valutare anche
criticamente
tematiche
sociali
e
culturali.
- Possiede
fondamenti
economicoaziendali che gli permettono di
conoscere
la
struttura
ed
il
funzionamento del sistema economico
e dell‘azienda
nelle sue diverse
tipologie,
anche
in
relazione
all‘ambiente economico in cui opera.
- Conosce i principi e gli istituti
fondamentali del diritto pubblico, con
riferimento anche agli ordinamenti
comunitari.
- Possiede approfondite conoscenze di
legislazione del lavoro, anche con
riferimento agli interventi a favore
dell'imprenditoria giovanile.
- Conosce i fondamenti di politica
economica, dell‘attività finanziaria e il
ruolo dello Stato nell‘economia.
- Conosce nozioni e procedimenti
matematici che gli permettono di
formalizzare
problemi
finanziari,
statistici, di scelta e di comprendere il
valore strumentale della matematica
nelle altre discipline.
- Possiede il linguaggio relativo alla
corrispondenza commerciale e nozioni
generali di civiltà straniera.
- Conosce programmi per la gestione
aziendale.
- Conosce le potenzialità della rete
telematica e degli strumenti di ricerca.
- Conosce la normativa relativa alla
diffusione di informazioni su Internet ed
al commercio elettronico.
-
Sa interpretare le strutture anche
dinamiche del contesto in cui opera
effettuando
scelte
e
prendendo
decisioni opportune.
Sa operare in lingua straniera.
Sa
reperire
strumenti
adatti
all’aggiornamento
delle
proprie
conoscenze, anche ricorrendo alle
potenzialità della rete telematica.
COMPETENZE
- Sa
comprendere
ed
utilizzare
significativi documenti aziendali nonché
testi e manuali sia di indirizzo che
generali.
- Sa comprendere e produrre documenti
relativi alla comunicazione interaziendale anche in lingua straniera.
- Sa riconoscere gli aspetti che
caratterizzano la gestione delle diverse
tipologie aziendali.
- Sa analizzare ed elaborare piani e
programmi, interpretare e redigere
bilanci.
- Sa usare i linguaggi tecnici delle aree
giuridiche ed economico-aziendali.
- Sa utilizzare strumenti informativi e
contabili attuali.
- Sa cogliere, attraverso la stampa
specializzata e attraverso la rete, i
mutamenti del sistema economico e le
possibili linee di tendenza.
- Sa utilizzare strumenti informatici per
individuare possibilità alternative di
investimento
e
finanziamento,
conoscendo la relativa normativa.
CAPACITÀ
- Possiede adeguate capacità linguisticoespressive e logico-interpretative.
- Possiede adeguate capacità linguisticoespressive e logico-interpretative.
- Possiede adeguate capacità
di
rielaborazione analitica e sintetica.
- Sa partecipare al lavoro organizzato sia
individuale che di gruppo.
- Sa documentare adeguatamente il
proprio
lavoro
e
comunicare
efficacemente utilizzando appropriati
linguaggi tecnici.
4
4. Presentazione e storia della classe
La classe è composta da 14 studenti, di cui 8 femmine e 6 maschi, di cui si fornisce l’elenco:
1.
2.
3.
4.
5.
6.
7.
8.
9.
10.
11.
12.
13.
14.
Bubic Suzan
Casagrande Mirko
Cipriani Monica
Costa Maurizio
Ferretti Greta
Filippi Sara
Fontanari Arianna
Mariani Micol
Moser Gianluca
Stoffella Marco
Stroppa Beatrice
Testoni Chiara
Visintainer Gabriele
Zampedri Valentina
Prospetto di evoluzione della classe nel triennio
Nel seguente prospetto si può osservare l’evoluzione della classe durante il triennio:
Classe
Iscritti
Promossi
III
IV
V
23
16
14
16
18
Di cui
promossi
con debito
8
11
Numero complessivo di debiti 34
5
Respinti
Ritirati
Nuovi
inseriti
5
1
2
0
0
2
Quadro orario settimanale della classe quinta
Materia
Educazione fisica
Religione - attività alternative
Lingua e Lettere italiane
Storia ed Educazione Civica
Lingua straniera (Inglese)
Lingua straniera (Tedesco o
Spagnolo)
Matematica
Economia Aziendale
Economia Aziendale (creazione
d’impresa)
Diritto e Scienza delle Finanze
Ore settimanali
2
1
4
2
3
3
3
9
2
6
Continuità didattica nel triennio
Dalla classe terza si è mantenuta la continuità in Italiano, Storia, Matematica, Diritto e
Scienza delle finanze mentre si sono verificati cambiamenti in Economia aziendale,
Educazione fisica, I. R. C. Inglese, Tedesco e Spagnolo.
La tabella seguente riporta la composizione dei Consigli di Classe nell’arco del triennio.
Materia
d’insegnamento
Terza
Quarta
Quinta
Orzes
Vergot
---
Ed. fisica
Sighele
Sighele
Lemme
Italiano
Garbari
Garbari
Garbari
Storia
Garbari
Garbari
Garbari
Inglese
Ziliani
Ziliani
Dal Farra
Mylonas
Visintainer
Visintainer
I.R.C.
Tedesco
Spagnolo
Matematica
Peralba
Valle
Peralba
Groff
Groff
Groff
Economia aziendale
Martinelli
Delugan
Delugan
Diritto e sc. Finanze
Moranduzzo
Moranduzzo
Moranduzzo
6
5. Percorso formativo realizzato sulla base della programmazione
collegiale
Profilo di indirizzo
Il Diplomato in uscita dal corso AFM, Amministrazione Finanza e Marketing ha competenze
generali nel campo dei fenomeni economici nazionali ed internazionali, della normativa
civilistica e fiscale, dei sistemi e processi aziendali (organizzazione, pianificazione,
programmazione, amministrazione, finanza e controllo), degli strumenti di marketing, dei
prodotti assicurativo-finanziari e dell’economia sociale. Integra le competenze dell’ambito
professionale specifico con quelle linguistiche e informatiche per operare nel sistema
informativo dell’azienda e contribuire sia all’innovazione sia al miglioramento organizzativo e
tecnologico dell’impresa inserita nel contesto internazionale.
A conclusione del percorso di studi il candidato possiede le seguenti:
Conoscenze:
- conosce le operazioni gestionali, i metodi, gli strumenti, le tecniche contabili ed extracontabili
in linea con i principi nazionali ed internazionali;
- conosce i documenti amministrativi e finanziari aziendali;
- conosce gli adempimenti di natura fiscale;
- conosce le attività di marketing;
- conosce l’organizzazione e la gestione dei processi aziendali;
- conosce i software applicativi per la gestione integrata dell’amministrazione;
Competenze:
1. Riconoscere e interpretare:
- le tendenze dei mercati locali, nazionali e globali anche per coglierne le ripercussioni in un
dato contesto;
- i macrofenomeni economici nazionali e internazionali per connetterli alla specificità di
un’azienda;
- i cambiamenti dei sistemi economici nella dimensione diacronica attraverso il confronto fra
epoche storiche e nella dimensione sincronica attraverso il confronto fra culture diverse.
2. Individuare e accedere alla normativa pubblicistica, civilistica e fiscale con particolare
riferimento alle attività aziendali.
3. Interpretare i sistemi aziendali nei loro modelli, processi e flussi informativi con riferimento
alle differenti tipologie di imprese.
4. Riconoscere i diversi modelli organizzativi aziendali, documentare le procedure e ricercare
soluzioni efficaci rispetto a situazioni date.
7
5. Individuare le caratteristiche del mercato del lavoro e collaborare alla gestione delle risorse
umane.
6. Gestire il sistema delle rilevazioni aziendali con l’ausilio di programmi di contabilità
integrata.
7. Applicare i principi e gli strumenti della programmazione e del controllo di gestione,
analizzandone i risultati.
8. Inquadrare l’attività di marketing nel ciclo di vita dell’azienda e realizzare applicazioni con
riferimento a specifici contesti e diverse politiche di mercato.
9. Orientarsi nel mercato dei prodotti assicurativo-finanziari, anche per collaborare nella
ricerca di soluzioni economicamente vantaggiose.
11. Analizzare e produrre i documenti relativi alla rendicontazione sociale e ambientale, alla
luce dei criteri sulla responsabilità sociale d’impresa.
8
Profilo della classe e obiettivi educativi e formativi raggiunti
La classe 5^ AFM è formata da 14 allievi, 8 alunne e 6 alunni.
La storia della classe è piuttosto complessa.
Della originaria classe prima, solo 9 studenti si ritrovano nell’attuale quinta.
Attualmente sono presenti 14 studenti. Diversi alunni, nel corso del triennio, sono stati respinti
o hanno optato per altri indirizzi all’interno dell’Istituto o per altre scuole. Due studentesse si
sono aggregate alla classe in IV.
Anche per quanto concerne i docenti, si sono registrati diversi avvicendamenti: degli
insegnanti che hanno condotto a termine quest’ultimo anno, alcuni come i docenti di Italiano e
Storia, Matematica, Diritto e Scienza delle finanze hanno avuto la classe per l’intero triennio,
altri come i docenti di Economia aziendale, Educazione fisica, Inglese, Tedesco e Spagnolo
sono subentrati in modo alterno nel corso del triennio.
Il Consiglio di classe ha svolto nel triennio, sulla base di un’adeguata programmazione
educativo-didattica, un’azione di formazione, cercando di incidere concretamente sia sul grado
di preparazione che sulla armoniosa formazione della personalità e sulla crescita umana e di
responsabilità civica degli alunni.
Pur nella diversità degli interventi, unico è stato l'obiettivo da perseguire: fare acquisire agli
alunni conoscenze, competenze e capacità nelle varie discipline che potessero essere
spendibili professionalmente e culturalmente. Al fine di consentire a ciascuno degli alunni di
poter scegliere con maggior consapevolezza l’attività di lavoro o la facoltà universitaria dove
proseguire gli studi, coerentemente con le proprie capacità ed attitudini, sono state effettuate
anche delle attività di orientamento e stage nelle ultime settimane di scuola del terzo anno, per
alcuni studenti, e del quarto anno per tutti.
Il livello di responsabilità, disponibilità e autonomia risulta diversificato a seconda delle
discipline. L’attenzione e l’impegno non sono stati costanti per tutti gli alunni.
In generale la classe ha sempre faticato molto a far emergere reali interessi ed a partecipare
all’attività didattica; per alcuni studenti si ravvisano ancora diverse lacune rispetto ai contenuti
disciplinari e modalità di studio talvolta mnemoniche e comunque discontinue. Gli obiettivi
didattici e formativi che il Consiglio di Classe si è posto fin dal terzo anno di corso, che
riteniamo opportuno qui richiamare, possono, nel complesso, ritenersi parzialmente raggiunti,
anche se gli esiti individuali, appaiono diversificati.
OBIETTIVI TRASVERSALI
A. Comportamentali
·
Rispettare la puntualità, la correttezza, le norme e le regole dentro e fuori l’Istituto.
·
Improntare il proprio comportamento sulla collaborazione alla convivenza e tolleranza degli
9
altri, rispettandone identità, pensieri e valori diversi attraverso interventi costruttivi.
B. Cognitivi
·
Aumentare e consolidare il patrimonio espressivo in lingua italiana e promuovere l’uso
della lingua straniera
·
Capacità di documentarsi e riferire notizie da testi
·
Consolidare linguaggi specifici
·
Consolidare un valido e costruttivo metodo di lavoro
·
Consolidare la capacità di lavorare sia in autonomia che in equipe partecipando
attivamente al dialogo educativo
·
Consolidare la capacità di raffronto tra dati e informazioni diverse
·
Consolidare lo sviluppo delle capacità di analisi critica personale e autovalutazione
·
Saper individuare i problemi, conoscerne gli aspetti strutturali e trovare le soluzioni
·
Applicazione pratica delle conoscenze acquisite
·
Far conoscere le strutture esistenti sul territorio e le loro funzioni
·
Approfondimento delle conoscenze interdisciplinari
STRATEGIE PER IL LORO CONSEGUIMENTO:
·
Controllo del comportamento degli alunni, delle giustificazioni delle assenze e dei ritardi,
dell’esecuzione delle consegne e dei compiti a casa
·
Mantenere un dialogo educativo quotidiano
·
Verifiche regolari dell’acquisizione delle conoscenze e competenze
·
Attuazione di vari tipi di approccio ai contenuti affrontati in classe
·
Attivazione di adeguati e tempestivi interventi di sostegno e recupero
·
Favorire i contatti con le famiglie
·
Prendere contatto diretto con le persone che lavorano all’Agenzia del lavoro
·
Prendere contatto diretto con l’Università e le possibilità di studio che essa offre.
10
Metodologie d’insegnamento condivise
I docenti del Consiglio di Classe hanno mirato ad una costante azione di controllo del
processo di insegnamento/apprendimento. Poiché gli aspetti da cogliere erano molteplici,
anche se ciascuno di essi doveva contribuire ad un’unica valutazione, l’azione didattica ha
fatto uso di strumenti di diverso tipo e valenza.
Pertanto, al fine di migliorare l’offerta formativa, di stimolare l’interesse degli alunni verso il
dialogo educativo e di rimuovere le cause che potevano inibire la motivazione al successo
scolastico, al tradizionale ciclo lezione frontale/studio individuale/verifica si sono alternati altri
momenti come la discussione guidata, l’attività di ricerca, l’esposizione autonoma di
argomenti, il lavoro di gruppo, l’attività laboratoriale.
I docenti hanno cercato di privilegiare tutti quei metodi che “insegnavano ad imparare”
autonomamente e criticamente, evitando una meccanica trasmissione di nozioni. Tutte le
strategie didattiche adottate hanno naturalmente tenuto conto dei diversi tempi e stili di
apprendimento di ciascun alunno/a.
Oltre ai libri di testo e al materiale in fotocopia, si è fatto ricorso anche ai mezzi audiovisivi e
multimediali, all’informazione (giornali, internet, ecc), alle risorse della nostra biblioteca, alle
offerte culturali del territorio, all’incontro con esperti.
Le metodologie didattiche comuni sono state:
·
lezione frontale
·
lavoro cooperativo di gruppo
·
lavoro in laboratorio
·
uso di strumenti multimediali (audiovisivi, Internet…)
·
lavoro sul testo: riconoscimento delle parole – chiave, individuazione dei concetti
fondamentali- schematizzazione
·
utilizzo del codice civile e della normativa bancaria e fiscale.
Attività di recupero e potenziamento svolte nella classe quinta
Materie
Ore Totali
Italiano
10
Storia
8
Economia aziendale
8
11
Strumenti di verifica e criteri di valutazione
Ogni docente ha utilizzato strumenti diversificati e idonei a valutare le capacità di relazionare
ed esporre nella propria disciplina, utilizzando le tipologie di verifiche e di controllo più efficaci
in relazione ai vari obiettivi richiesti.
Le verifiche scritte sono state corrette e riconsegnate agli alunni per lo più entro 10 giorni.
Fattori che hanno concorso alla valutazione periodica e finale:
·
·
·
·
·
·
·
Profitto
Partecipazione all’attività didattica
Impegno
Progresso
Situazione personale
Andamento dell’alunno nell’intero anno scolastico
Livello della classe
Criteri collegiali di valutazione assunti dal Consiglio di Classe
Facendo riferimento alla programmazione delle attività educative e didattiche del
Consiglio di Classe, si evidenzia la tabella di corrispondenza.
Voto
numerico
4
Descrizione
Gravi lacune
5
Conoscenze lacunose
6
Sufficienti conoscenze di base
7
Discrete conoscenze di base e competenze elaborative
8
Conoscenze complete e consapevoli
9
Ottime conoscenze e buone capacità critiche
Eccellenti conoscenze e capacità di stabilire criticamente approfonditi
collegamenti interdisciplinari
10
Attività didattiche e formative svolte nel triennio approvate dal
Consiglio di Classe
23 gennaio 2014- Teatro S. Chiara, spettacolo teatrale “Don Quijote”
Visite guidate
16 maggio 2014 a Trento “Premiazione concorso Caf-Acli per le
scuole”
20 novembre 2014 a Verona “Job Orienta”
12
Nel corso della classe quinta a Pergine Teatro Comunale, film di
M.Martone “Il giovane favoloso” e di E. Olmi “Torneranno i prati”,
visita all’Ufficio per l’impiego di Pergine.
Viaggi d’istruzione
7-11 aprile 2014 in Calabria
10-13 marzo 2015 a Salamanca
3 AFM
Costa Maurizio –Costerplast dal 13 al 28 giugno 2013
Bubic Suzan- Silvelox dal 13 al 28 giugno 2013
Testoni Chiara – Silvelox dal 13 al 28 giugno 2013
Stroppa Beatrice – Comune di Borgo Vals. dal 24 giugno al 5 luglio
2013
4 AFM
Bubic Suzan –APSP S. Spirito Pergine dal 3 al 20 giugno 2014
Casagrande Mirko –APSP S.Spirito Pergine dal 3 al 20 giugno 2014
Cipriani Monica –Comune di Borgo Vals. dal 3 al 20 giugno 2014
Stage
Costa Maurizio –Cassa Rurale di Levico dal 3 al 20 giugno 2014
Ferretti Greta –Calcestruzzi Atesini di Marter dal 3 al 20 giugno 2014
Filippi Sara – APSP S. Spirito Pergine dal 3 al 20 giugno 2014
Fontanari Arianna – Coop. Sant’Orsola Pergine dal 3 al 20 giugno
Mariani Micol –Ass. Unipol Trento dal 3 al 20 giugno 2014
Moser Gianluca –Giga Shop Pergine dal 3 al 20 giugno 2014
Stoffella Marco –Comune di Vignola Falesina dal 3 al 20 giugno 2014
Stroppa Beatrice –Silvelox dal 3 al 27 giugno 2014
Testoni Chiara – Albergo Madrano dal 3 al 20 giugno 2014
Visintainer Gabriele – Comune di Civezzano dal 3 al 20 giugno 2014
Zampedri Valentina – APSP S. Spirito Pergine dal 3 al 20
giugno2014
13
Simulazioni delle prove d’esame
Accanto alle tradizionali prove scritte e orali, nella seconda parte dell’anno sono state
proposte simulazioni delle prove scritte e orali previste dal nuovo regolamento per l’Esame di
Stato.
·
Simulazioni della I prova scritta: Italiano il 27 aprile 2015 (durata 6 ore)
·
Simulazioni della II prova scritta: Economia aziendale il 28 aprile 2015 (durata 6 ore)
·
Simulazioni della III prova ( durata 3 ore)
Tipologia
B
B
Data
23/3/2015
Discipline interessate
Diritto
Inglese
Matematica
Storia
3 domande
3 domande
2 domande
2 domande
18/5/2015
La votazione in quindicesimi e i criteri di valutazione sono stati esplicitati agli studenti.
I criteri di valutazione sono stati concordati in sede di Consiglio di Classe. I testi delle prove
assegnate e le griglie di correzione sono parte integrante del presente documento.
Per la prova di italiano si è consentito l’uso del vocabolario della lingua italiana, per le lingue
straniere del dizionario monolingue, per Economia aziendale si è consentito l’uso del Codice
civile non commentato e la calcolatrice tascabile non programmabile.
14
15
Griglia di valutazione della prova di Economia aziendale
Realizzazione
del percorso
dimostrativo e
congruenza dei
dati
Competenza nella
applicazione delle
procedure e dei
calcoli
Conoscenza Competenza
dei
espressiva
contenuti
disciplinari
Ordine
nell’esposizione
Ottimo
(15)
Realizza il percorso Applica in modo pree sceglie i dati in ciso le procedure rimodo logico e com- chieste
pleto con contributi
personali
Possiede
una
conoscenza solida, completa,
articolata
La forma è del Presentazione
molto
tutto corretta e il curata anche con accorlessico è tecnica- gimenti di tipo grafico
mente preciso
Discreto /
Buono
(12-14)
Realizza il percorso Eventuali
errori
e sceglie i dati in nell’applicazione sono
modo corretto.
trascurabili,
conseguenza di fretta o
disattenzione e non
sono evidenti
Possiede
co- Lievi imperfezioni Presentazione
noscenze
abmente curata
bastanza estese o accurate
Sufficiente
(10-11)
Gli
errori
nel
percorso o nei dati
sono tali da non
lasciar dubitare sulla
capacità sostanziale
di svolgere la traccia
Gli errori, pur non
trascurabili,
consentono comunque di
considerare
sostanzialmente capita la
logica della procedura
applicata
Conosce i contenuti
basilari
degli argomenti
affrontati
Gli
errori
di
costruzione
o
d’ortografia sono
molto limitati
L’ordine è compromesso
da qualche correzione o
presenta qualche inestetismo
Insufficiente
(6-9)
Vi sono errori nel
percorso o nei dati
che
consentono
però di individuare
un certo orientamento verso il tema
trattato
Gli errori sono tali che
la
procedura
può
essere
considerata
compresa solo nei suoi
aspetti più generali
La conoscenza
è frammentaria,
incerta o non
adeguatamente
dimostrata
La forma risulta
trascurata
oppure non può
essere valutata
per
l’incompletezza
dello
svolgimento
La presentazione è evidentemente
trascurata,
talvolta
impedisce
la
comprensione immediata
dello svolgimento o non
può essere adeguatamente
giudicata
per
l’incompletezza
dello
svolgimento
Scarso
(1-5)
Dimostra
evidenti
incapacità di orientarsi e di rispettare
la traccia eventualmente
per
l’incompletezza
dello svolgimento
La procedura non è
applicata o lo è in
modo
da
non
sviluppare
positivamente nemmeno una
parte significativa
Molto lacunosa
o non valutabile
per grave incompletezza
La forma è molto
trascurata o non
valutabile per la
grave
incompletezza
dello
svolgimento
La presentazione è molto
trascurata o non giudicabile per la grave incompletezza dello svolgimento
1
1
2
1
1
Punti
Peso
Punti X peso
Tot pesi =_____
Punti X peso =_____
Punti X peso / tot pesi = Voto: ________
16
normal-
Griglia di valutazione della terza prova
Pertinenza del
contenuto
Tratta il tema in tutti i suoi Tratta il tema in tutti i suoi Tratta il tema negli aspetti
aspetti in modo esaustivo
aspetti
essenziali
Parzialmente fuori tema
Fuori tema
Punti 4-5
Punti 4-5
Punti 3-4
Punti 3
Punti 1-2
Risponde ai quesiti
collegando in modo
organico le diverse parti e
rielaborando i dati in
modo personale
Risponde ai quesiti
collegando in modo
organico le diverse parti
Risponde ai quesiti
facendo collegamenti non
ben articolati tra le
diverse parti
Lacunosa, mancano
elementi essenziali
Scarsa articolazione
Punti 4-5
Punti 4
Punti 3-4
Punti 3
Punti 2-3
Forma corretta, lessico
ricco, vario e appropriato
Forma corretta e lessico
appropriato
Punti 4-5
Punti 4
Punti 3
Punti 2-3
Punti 1-2
Voto in decimi
9-10
7-8
6
5
3-4
Voto in quindicesimi
14-15
12-13
10-11
8-9
4-7
Articolazione della
risposta
Correttezza formale
e lessicale
17
Forma complessivamente Forma non molto corretta,
corretta, lessico semplice
linguaggio impreciso
Forma gravemente
scorretta, linguaggio non
appropriato
Percorsi didattici
§
Lingua e letteratura italiana
Docente
Garbari Carmen
Testi adottati
L’attualità della letteratura Baldi Giusso Razetti Zaccaria ed.
Paravia ; volumi: 2 – 3.1 -3.2
Fotocopie di approfondimento, video , proiezioni cinematografiche
Altri materiali
Argomenti
L’età del Romanticismo
N. ore
21
L’età postunitaria
20
Il Decadentismo
18
Il primo Novecento
15
Tra le due guerre
14
(in allegato le indicazioni dei contenuti)
N° carenze formative in ingresso
N° carenze formative superate
Attività di recupero
6
6
corso di recupero
N° alunni
N° totale ore
6
Metodologia
Lezione frontale
Lezione interattiva
10
Strumenti di verifica
Verifiche scritte
Verifiche orali
Simulazioni prova d’esame
18
Supporti didattici
libro di testo,
audiovisivi,
cinema,
biblioteca,
giornali
Obiettivi raggiunti in termini di conoscenze, competenze e capacità specifiche
Dal punto di vista didattico la classe è stata certamente impegnativa causa uno scarso interesse
verso le materie umanistiche che ha prodotto mancanza di partecipazione all’attività didattica ed alle
proposte culturali, una spiccata apatia e un impegno superficiale finalizzato essenzialmente alle
verifiche. A causa dello studio essenzialmente mnemonico l’attitudine alla rielaborazione personale
ed al collegamento tra autori e temi non è sufficiente per tutti gli alunni. Alcuni studenti presentano
ancora inadeguatezze espressive,riscontrabili sia nella composizione scritta, sia nell’esposizione
orale.
Gli alunni sono comunque in grado di:
·
·
·
·
·
conoscere i caratteri salienti della produzione letteraria dell’Ottocento e del Novecento;
analizzare i testi letterari attraverso il riconoscimento delle principali figure retoriche e delle
ricorrenze tematiche;
contestualizzare l’opera dal punto di vista storico ed in rapporto alla poetica del movimento e
della corrente cui l’autore aderisce;
produrre e organizzare la comunicazione orale e scritta in modo sufficientemente corretto ma non
elaborato;
è necessario evidenziare che alcuni alunni non hanno raggiunto gli obiettivi minimi.
Rapporto con la classe
Il rapporto con la classe, continuativo nel corso del triennio, è stato corretto.
Osservazioni del docente
Nella fase iniziale dell’attività didattica si è ripreso il programma dell’anno scolastico precedente per
stabilire un rapporto di continuità nella storia letteraria.
Attenzione particolare è stata posta alle modalità di stesura del testo scritto, così come previsto dalla
normativa vigente.
E’ doveroso segnalare che la selezione degli argomenti e dei testi è stata effettuata secondo criteri di
rappresentatività e di significatività; lo svolgimento del lavoro, lungi da pretese di esaustività, ha mirato
ad offrire agli alunni un metodo di analisi e di interpretazione di movimenti, autori e testi.
Contenuti
▪ Letteratura e Risorgimento
▪ Il romanzo nella prima metà dell’ Ottocento
▪ Il Romanticismo in Europa ed in Italia
Madame de Stael : “Sulla maniera e l’utilità delle traduzioni”
Giovanni Berchet: “La poesia popolare” (dalla Lettera semiseria di Grisostomo a suo figlio)
▪ Ugo Foscolo: vita, cultura, idee, opere
Le Ultime lettere di Jacopo Ortis : “Il sacrificio della patria nostra è consumato”
“Il colloquio con Parini:la delusione storica”
I Sonetti : “Alla sera”
“In morte del fratello Giovanni”
“A Zacinto”
▪ Alessandro Manzoni: vita, opere, idee
19
Epistolario: “ Storia e invenzione poetica”
“ L’utile, il vero, l’interessante”
La lirica patriottica e civile: “Marzo 1821”
“Il cinque maggio”
Le tragedie: Adelchi: “coro atto III” la funzione del coro
Storia della colonna infame “La responsabilità umana e la possibilità di contrastare il male
I promessi sposi: analisi dell’opera, riassunti
▪ La contestazione ideologica e stilistica degli scapigliati
Emilio Praga
Igino Ugo Tarchetti: Fosca “L’attrazione della morte”
▪ Il romanzo dal Naturalismo francese al Verismo italiano
Gustave Flaubert “ I sogni romantici di Emma” da Madame Bovary
Emile Zola “ L’alcol inonda Parigi” da L’Assommoir
▪ Il Verismo italiano
▪ Luigi Capuana “ Scienza e forma letteraria: l’impersonalità”
▪ Giovanni Verga: vita,opere ideologia
Vita dei campi: “Fantasticheria”
“Rosso Malpelo”
Novelle rusticane: “Libertà”
I Malavoglia : “ I vinti e la fiumana del progresso”
▪ Il romanzo russo
Lev Tolstoj : “Il suicidio di Anna” da Anna Karénina
Fiodor Dostoievskij “I labirinti della coscienza…” da Delitto e castigo
▪ La condizione femminile nell’età borghese
Henrik Ibsen “ La presa di coscienza di una donna” da Casa di bambola
▪ Il Decadentismo: la visione del mondo, la poetica
▪ Charles Baudelaire: I fiori del male : “L’albatro” “Spleen”
▪ Il romanzo decadente
Oscar Wilde: “I principi dell’estetismo” da Il ritratto di Dorian Gray,Prefazione
“ Un maestro di edonismo” da Il ritratto di Dorian Gray
▪ Gabriele D’Annunzio: vita, opere, ideologia
Il Piacere “Un ritratto allo specchio: Andrea Sperelli ed Elena Muti”
“Una fantasia in bianco maggiore”
Alcyone “La pioggia nel pineto”
Elettra “Canto augurale per la nazione eletta”
▪ Giovanni Pascoli: vita, visione del mondo,poetica
Il fanciullino “ Una poetica decadente”
Myricae “L’assiuolo”
I Canti di Castelvecchio “ Il gelsomino notturno”
“La grande proletaria si è mossa”
▪ Il primo Novecento : storia, società, cultura, idee
20
▪ La stagione delle avanguardie
Futurismo
Filippo Tommaso Marinetti: “Manifesto del Futurismo”
“ Manifesto tecnico della letteratura futurista”
Crepuscolarismo
▪ Italo Svevo: vita, opere, cultura
La coscienza di Zeno : “ Prefazione”
▪ Luigi Pirandello: vita, opere, visione del mondo,poetica
Le novelle: “La carriola”
La coscienza della crisi dell’io
L’umorismo
Le forme della convivenza con la crisi
Il fu Mattia Pascal : lettura integrale
▪ Tra le due guerre : storia, società, cultura, idee
▪ Giovanni Gentile: “ Manifesto degli intellettuali fascisti”
▪ Benedetto Croce: “ Manifesto degli intellettuali antifascisti”
▪ L’Ermetismo. caratteristiche generali
▪ Giuseppe Ungaretti: vita, opere
L’allegria: “ Veglia”
“ I fiumi”
“San Martino del Carso”
▪ Il Neorealismo: caratteristiche generali
Lettura integrale di : “Il fu Mattia Pascal” di Luigi Pirandello
“Il rogo di Berlino” di Helga Schneider
21
Materia
ST ORIA
Docente
Garbari Carmen
Testi adottati
Ger mano Maifreda Te mpi moderni Ed. scolastiche
Bruno Mondadori vol.2 -3
Paul Ginsborg Storia d’Italia dal dopoguerra a oggi dal
capitolo I° al capitolo X°
Argo menti
(n°. ore)
n° ore 3
L’Ottocento liberale
n° ore 3
La Restaurazione
Le forze liberali ed i fermenti rivoluzionari
n° ore 10
n° ore 6
Il cammino dell’Italia
n. ore 4
Le origini della prima guerra mondiale
n. ore5
La grande guerra
n. ore 4
La Rivoluzione russa
n. ore 4
Il contrastato dopoguerra
n. ore 5
L’Italia dalla democrazia al fascismo
La crisi economica e l’avvento del nazis mo
n. ore 3
n. ore 5
La seconda guerra mondiale
n. ore
(in allegato le indicazioni dei contenuti)
N° carenze for mative in ingresso 4
N° carenze for mative superate
4
22
Attività di recupero ( n° ore)
N° alunni
N° totale ore
4
8
Metodologia
(%)
-
Supporti didattici
(te mpi di utilizzo in
%)
Lezione frontale
Lezione interattivaverifica
Obiettivi raggiunti
specifiche
in
-
Biblioteca
-
Video
-
Fotocopie
te rmi ni
di
Stru menti di verifica
(%)
Verifiche orali
Valutazioni degli
elaborati
conoscenze,
co mpetenze
e
cap acità
-Conoscenza dei principali eventi storici c he hanno caratterizzato i secoli XIX e XX, in
particolare nelle relazioni di causa ed effetto.
-Ricostruzione di un processo storico attraverso il collegamento con fattori di natura
politica, economica e sociale.
Rapporti con la classe
La classe non si è dimostrata interess ata allo studio della storia.
Gli studenti non hanno partecipato in modo attivo alle lezioni e hanno dimos trato
superficialità e discontinuità nell’impeg no, conseguendo risultati non adeguati
alle loro capacità e inferiori alle aspettative dell’insegnante.
23
Programma di STORIA
·
·
·
·
·
·
·
·
·
·
·
·
·
·
·
·
·
·
·
·
·
·
·
·
·
·
Napoleone
L’età della restaurazione e la Santa Alleanza
Nazioni e nazionalismi
Forme di sovranità
Le forze liberali e democratiche in Italia e in Europa
I fer menti rivoluzionari
Il 1848 in Europa ed in Italia
Le guerre d’indipendenza e l’unificazione italiana
Il problema sociale ed i teorici del socialismo
I problemi del Regno d’Italia e lo schiera mento politico
Il brigantaggio
La questione di Roma
La III guerra d’indipendenza
Il Regno d’Italia tra il 1870 e il 1900
Destra e Sinistra al potere
Colonialismo, I mperialismo e la gara coloniale tra Paesi europei
Giovanni Giolitti
Origini I guerra mondiale
La I guerra mondiale
La Conferenza di Parigi e il dopoguerra
La Rivoluzione russa
L’Italia dalla democrazia al fascismo
L’avvento del fascismo e l’organizzazione della dittatura
La crisi economica e l’avvento del nazis mo
La II guerra mondiale
L’Italia dal dopoguerra agli anni ‘70
24
Materia
Inglese
Docente
Mar ia Dal Farra
Libro di testo
Ciaff aroni, Mind Your Business, Zanichelli.
Altro materiale
f otocopie
N. ore
Argomenti
Argomenti grammaticali per il recupero e per il potenziamento
23
Modulo 1 : Business communication
14
Modulo 2: Marketing
22
Modulo 3: Globalization (fino al 15 maggio)
12
TOTALE ALUNNI
14
TOTALE ORE
Attività di recupero
Tipologia di recupero
Metodologia
di lezione
71
N° debiti in ingresso 0
Recupero in itinere
Lezione frontale
30%
Lezione interattiva
60%
Lavori di gruppo / pairwork
10%
Interrogazioni su parte o sull’intero programma svolto
20%
Esercitazione scritta
80%
Verifiche:
tempi di
utilizzo in %
tempi di
utilizzo in %
Obiettivi raggiunti dalla classe in termini di conoscenze, competenze e capacità
specifiche
(anche in riferimento al profilo del diploma di istituto tecnico commerciale).
Le competenze linguistiche raggiunte dalla classe sono molto disomogenee. Nel complesso, tuttavia, è
necessario segnalare che la maggior parte della classe dimostra una notevole difficoltà nell’uso della
lingua orale soprattutto quando si richiede di esporre un’opinione personale. Le difficoltà nello scritto
sono legate principalmente a una diffusa debolezza grammaticale che va a sommarsi ad una
conoscenza del lessico abbastanza limitata. Alcuni degli alunni più volenterosi riescono a sopperire a
queste lacune grazie ad uno studio talvolta mnemonico; l’impegno non sempre adeguato però fa sì che
la maggior parte della classe incontri diverse difficoltà nell’elaborare un testo scritto.
La comprensione orale e scritta è generalmente sufficiente per un livello B1, mentre testi più avanzati
non vengono generalmente compresi nel dettaglio dalla maggior parte degli alunni.
25
PROGRAMMA DI INGLESE
MODULO 1 : BUSINESS COMMUNICATION
Funzioni
• Chiedere e dare informazioni personali.
• Descrivere lavori e professioni.
• Parlare di abilità e competenze.
Lessico
• Internship.
• Job interviews.
• Social media.
• Personal qualities.
• Strengths and weaknesses.
Argomenti
• Annunci di lavoro/ tirocinio.
• CV Europass.
• Domande di lavoro.
• Colloqui di lavoro.
MODULO 2 : MARKETING
Funzioni
• Identificare le componenti e le fasi del marketing plan e del marketing mix.
• Riconoscere le tecniche di promozione.
• Analizzare annunci pubblicitari.
Lessico
• Marketing.
• Market segments.
.
• Target market.
• Branding.
• Distribution strategies.
• Advertising.
Argomenti
• Marketing
• Concetto e processi.
• Strategie e tattiche. .
• Ciclo di vita del prodotto.
.•
E-marketing
• Pubblicità.
• Analisi della pubblicità
MODULO 3: GLOBALIZATION
26
Funzioni
• Indentificare vantaggi e svantaggi della globalizzazzione
• Sostenere le proprie argomentazioni attraverso esempi concreti e tratti dal mondo che ci circonda
• Utlizzare il web per trovare materiale per sostenere le proprie ipotesi e le proprie argomentazioni
• Comprendere il concetto di sostenibilità.
• Identificare le condizioni di sicurezza sul lavoro.
• Comprendere l’impatto ambientale delle attività produttive.
Lessico
• Globalization
• Health and diseases
•
•
•
•
•
•
outsourcing
Green words.
de-growth
Fair trade.
Ethical consumerism.
Global warming.
Argomenti
• The evolution of globalization
• Aspects of globalization
• Advantages and disadvantages of globalization
•Economic globalization
•WTO
•Outsourcing
• Global sustainability
•Environmental impact
• De-growth
27
Materia: tedesco
Docente
Cristina Visintainer
Testi adottati: Ausblick1 Kursbuch, Ausblick1 Arbeitsbuch, articoli e testi da “Presse und Sprache” e
da altre riviste e giornali tedeschi
Altri materiali: DVD, CD, lucidi, carta geografica
Argomenti e tempistiche
Argomenti
n° ore
1. Attualità
Wege zu den anderen:
Beziehungen, Freundschaften, Vertrauen
Familien heute
Geschwister
Älterung der Bevölkerung
Eine Stadt erleben
Berufe: nur für Frauen?
Beständigkeit
Umweltfreundlich leben: ist es möglich?
25 Jahre Einheit: ein Annährungsprozess
Studieren im Osten
Aussehen und Markenklamotten
Gesund leben
Ausländer und Integration:
Von den Gastarbeitern zu den Migranten: die
zwei Migrationswellen
Deutsch lernen heute
30
2. Storia
Wege zur Vergangenheit:
Deutschland von 1989 bis heute
Die Wiedervereinigung
Der kalte Krieg und der Bau der Berliner
Mauer
Die zwei Republik
10
28
3. Landeskunde
Wege nach Deutschland:
Bundestag, Bundesrat, Parteien
Der Bundespräsident
Der Bundeskanzler
Die Bundesländer
Die deutsche Bevölkerung
Das deutsche Schulsystem
Die deutsche Wirtschaft: Aspekte und
Probleme
Berlin
21
4. Betriebswirtschaft und
Handelskorrespondenz:
Die Wirtschaftssubjekte
Einflussfaktoren auf das Konsumverhalten
Die Werbung und deren Ziele
Kriterien für ein umweltbewusstes
Konsumverhalten
Sparen: Wozu?
Einflussfaktoren auf den Unternehmenserfolg
Rolle des Staates
31
Composizione della classe
N° alunni
N° totale ore
11
93
Debiti in ingresso:
nessuno
Attività di recupero e
approfondimento:
sportello pomeridiano
29
Metodologie e strumenti di verifica
Metodologia
(tempi di utilizzo in %)
Lezione frontale 20%
Lezione interattiva 60%
Esercitazioni guidate 10%
Processi individualizzati 10%
Supporti didattici
(tempi di utilizzo in %)
Lavagna luminosa 20%
Fotocopie 30%
Libro di testo 5%
Riviste/giornali 40%
30
Strumenti di verifica
(% di utilizzo)
Formativa: risposte brevi
50%, esposizioni 25%,
traduzione 10%, griglie
5%, esercizi a scelta
multipla 10%
Sommativa: risposte
relative a un testo 40%,
esposizione su argomenti
di attualità e/o letteratura
20%, riassunto 10%,
commento 20%,
comparazione testi 10%
Obiettivi raggiunti in termini di capacità e competenze specifiche
Gli obiettivi fissati dal programma in termini di conoscenze ( strutture morfo-sintattiche, lessico di base
nonché relativo ad alcuni aspetti della realtà e della storia tedesca ), di abilità (saper comprendere,
riassumere, analizzare un testo/articolo di giornale, esprimere un giudizio sullo stesso sia scritto che
orale e sostenere brevi conversazioni su temi di interesse comune e di attualità) e di competenza
comunicativa sono stati raggiunti a vari livelli ( da quasi sufficiente a buono) da tutti gli alunni.
Rapporto con la classe:
La frequenza alle lezioni è stata regolare.
Gli alunni hanno avuto un comportamento corretto, si sono dimostrati generalmente impegnati ma non
sempre hanno partecipato attivamente al lavoro svolto in classe. L’interesse per la disciplina è rimasto
comunque costante nel corso del triennio. La maggior parte del gruppo-classe non ha integrato in
modo costante il lavoro svolto a scuola con quello domestico.
Eventuali osservazioni del docente:
Il livello di preparazione va da quasi sufficiente a buono.
Contenuti
Aus: “Presse und Sprache” und anderen Zeitschriften
Verliebt in Berlin
Konsumrausch, ade’
Studieren im Osten
Nach den Spaniern kommen die Italiener
Gute Lehrer sind gerecht
31
Aus Ausblick1
Freundschaft und Liebe
Kinder und Eltern
Geschwister
Das deutsche Schulsystem
Männer in Frauenberufen
Die Marke macht’s!
Sport und Gesundheit
Sport und Schule
Aus „Im Bilde“ ( noch mehr):
Leute und Leben in Deutschland: die Bevölkerung
Die Bundesrepublik Deutschland: das politische System
Handelskorrespondenz:
Lebenslauf
Bewerbung
Anfrage
Angebot
Bestellung
Widerruf einer Bestellung
Auftragsbestätigung
Versandanzeige
Mahnung
Reklamation
Rechnung
32
SPAGNOLO
Docente
Meritxell Peralba Teixidó
Testi adottati
Altri materiali
Socios 2; Sin duda
Film: La misma luna
Video: Historia de la publicidad en España
Argomenti
N. ore
La inmigración – El trabajador ilegal
11
Preparazione alle certificazioni DELE B1
8
Correspondenica comercial: El mundo de la empresa
9
Salamanca
4
Il Design
4
La publicidad
5+*14
Repaso Gramática – Nivel B1-B2
17
(in allegato le indicazioni dei contenuti)
N° debiti in ingresso
0
N° alunni
N° totale ore
3
72
Metodologia
Strumenti di verifica
Supporti didattici
Lezione frontale
Libro di testo
Verifiche scritte:
Lezione interattiva
Materiale da Internet
Lettura con domande
Filmati
Simulazioni Terza
Prova
Films
Verifiche orali
Fotocopie
Presentazioni
Libro di testo
33
Obiettivi raggiunti in termini di conoscenze, competenze e capacità specifiche
·
·
·
·
·
·
·
·
interagire in scambi dialogici usando le funzioni comunicative adeguate e un lessico appropriato
rielaborare oralmente in modo personale un testo letto o ascoltato
produrre testi scritti coerenti e coesi utilizzando le strutture grammaticali e il lessico appresi
partecipare attivamente e prendere la parola durante le lezioni senza paura di sbagliare e
utilizzando l’errore per migliorarsi
lavorare in gruppi in modo ordinato e proficuo
leggere con scioltezza i testi proposti dall’unità
riflettere sulla lingua oggetto di studio operando confronti con la propria
individuare le caratteristiche significative di alcuni aspetti della cultura ispanica attraverso i testi
esplicativi, ma anche attraverso immagini e situazioni, e fare confronti con la propria cultura
Rapporto con la classe
Il rapporto con la classe è stato positivo. C’è stato un interesse generale sugli argomenti trattati, e gli
studenti hanno contribuito e partecipato attivamente sia durante le lezione, sia durante il lavoro in
gruppo.
Contenuti
La inmigración – El trabajador ilegal
Film: La misma luna
El mundo de la empresa y del trabajo
Correspondenica comercial
Unità 8 (socios 2): Correspondencia comercial;
Testo: Particularidades culturales en España
Testo: Empresas sin lunes
Prove lettura/scrittura/ascolto/orale simili alle
certificazioni DELE
Internet
Video promozionale della Università di Salamanca
Unità 9: Estrategias de publicidad
Presentazioni: Spot pubblicitario
CLIL prof.ssa Gomez sull’importanza di un buon
design.
*Marketing emocional: spots La lotería Nacional
Testo: Sra. Rushmore
El pasado en español (indefinido, imperfecto,
perfecto, pluscuamperfecto); perifrasis verbali; Il
futuro; Regole di acentuazione; por vs. para; ser vs
estar; preposiciones
Preparazione alle certificazioni DELE B1
Salamanca
La publicidad
Repaso Gramática – Nivel B1-B2
* argomenti da svolgere dopo il 16 maggio 2015
34
Materia
MATEMATICA
Docente
Bruna Groff
Libro di testo
Bergamini - Tr ifone - Barozz i
Matema tica .Rosso - Zan ichelli Editore
N. ore
Argomenti
Funzioni reali di due variabili reali
12
Programmazione lineare
15
Problemi di scelta
23
Problemi di trasporto e assegnazione
8
T otale ore lezione
58
Verif iche scritte - verif iche orali
11
Altre attività (assemblee, visite guidate, simulazioni…..)
T OT ALE ORE
Metodologia di
lezione
Strumenti di verifica
Verifiche
scritte
4
73
Lezione frontale ed esercitazioni guidate
100%
Risoluzione di problemi
65%
Quesiti
Interrogazioni brevi e lunghe
Verifiche
orali
Trattazione sintetica di argomenti
30%
Risoluzione di esercizi
Interventi durante le lezioni
Impegno nello studio
Impegno rispetto alle scadenze
Altro
5%
Metodo di studio
Livello di apprendimento
35
Obiettivi raggiunti in termini di cono scenze, competenze e capacità specifiche
La maggior parte degli alunni possiede una conoscenza complessiva più che
suff iciente. Alcuni possiedono conoscenze di livello buono, in parte approf ondite
criticamente.
I l ivell i raggiunti nell’acquisizione delle competenze non sono omogenei all’interno
della classe: la maggioranza degli alunni ha manif estato scarsa convinzione
nell’aff rontare gli argomenti, oppure non è riuscita a dare una soddisfacente continuità
allo studio.
In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi:
·
·
·
·
·
·
·
·
·
·
Risolvere disequazioni e sistemi di disequazioni in due variabili
Determinare e rappresentare graf icamente il dominio di f unzioni di due variabili
Rappresentare mediante le linee di livello una funzione di due variabili
Costruire il modello matematico di un problema di Programmazione lineare
Risolvere un problema di P.L. in due variabili, o riconducibile a due variabili, con il
metodo graf ico
Risolvere problemi di trasporto applicando il metodo più opportuno
Risolvere problemi di assegnazione
Costruire il modello matematico di un problema di scelta
Costruire un diagramma di redditività e individuare il punto di equilibrio economico
(break-even point)
Risolvere problemi di scelta sia nel continuo, sia nel discreto con una o più
alternative sia in condizioni di certezza sia in condizioni di incertezza
36
PROGRAMMA DI MATEMATICA
FUNZIONI REALI DI DUE VARIA BILI RE ALI
-
disequazioni di primo grado in due variabili
sistemi di disequazioni lineari in due variabili
disequazioni non lineari in due variabili
sistemi di disequazioni non lineari in due variabili
dominio di una f unzione reale di due variabili
rappresentazione del dominio di una funzione di due variabili
rappresentazione graf ica delle funzioni di due variabili: linee di livello (rette –
parabole – circonf erenze)
le derivate parziali
la ricerca dei massimi e dei minim i mediante le derivate parziali
hessiano e punti stazionari
i massimi e i m inimi v incolati
PROBLEMI DI SCELTA IN CONDIZIONI DI CERTEZZA
-
-
nascita e sviluppo della Ricerca Operativa
f asi della R.O.
problemi di scelta nel caso continuo:
- il graf ico della funzione obiettivo è una retta
il graf ico della funzione obiettivo è una parabola
- il graf ico della funzione obiettivo è un’iperbole
diagramma di redditività
problemi di scelta nel caso discreto
gestione delle scorte: formalizzazione e risoluzione del problema
vincoli derivanti dalla capacità di magazzino
problemi di scelta f ra più alternative:
problemi di minimo
problemi di massimo
PROBLEM I DI SCELTA IN CONDIZIONI DI INCERTEZZA
-
le variabili casuali e la distribuzione di probabilità
il criter io del valore medio
il criter io della valutazione del rischio
il criter io del pessimista
il criter io dell’ottimista
PROBLEMI DI SCELTA CON EFFETTI DIFFERITI
-
il criter io dell’attualizzazione
PROGRAMMAZIONE LINEARE
-
problemi di P.L. in due variabili: metodo graf ico
problemi di P.L. in più variabili riducibili a due
problemi di trasporto: ricerca della soluzione accettabile di base con tre metodi:
- angolo Nord-Ovest
37
-
- minim i costi o Houthakker
- Vogel
controllo della soluzione ottenuta
miglioramento della soluzione ottenuta: metodo dello stepping-stone
problemi di assegnazione: metodo ungherese
38
Economia aziendale
Docente
Delugan Nadia – De Pinto Girolamo
Testi adottati
Fortuna Ramponi Scucchia : Con noi in azienda plus
Altri materiali
Codice Civile, documentazione tratta dalla realtà
aziendale video e f ilm
Argomenti
N. ore
Analisi di b ila ncio p er i ndici e f lussi
65
Le p roc ed ure di rev isione e co ntrollo d ei b ilanci
10
Pianif icazio ne strat eg ica
15
La c on tab ilità an alitico g estio nal e
35
Busin ess p la n
15
Budg e t e co ntroll o di g estio ne
26
L’imp osizione f iscal e
21
La g es tio ne f in anziari a d ell’imp resa
18
Politich e di m ercato e p ia ni azi en dali di m arketing
30
La r en dicon tazi on e so ciale e am b ientale d’i mp resa
15
Esercitazi oni co n dati a s celt a
45
TOTALE
295
(in allegato le indicazioni dei contenuti)
N° debiti in ingresso
1
Attività di recupero
recupero in itinere
N° alunni
N° totale ore
1
8
39
Metodologia
Lezione frontale
Lavoro in gruppo
Lezione interattiva
Strumenti di verifica
Verifiche scritte non strutturate
Verifiche orali brevi e lunghe
Relazioni
Simulazione prova d’esame
Supporti didattici
Libro di testo
Codice Civile
Laboratorio
Giornali
Obiettivi raggiunti in termini di conoscenze, competenze e capacità specifiche
La classe risulta essere disomogenea rispetto agli obiettivi raggiunti in quanto solamente pochi alunni hanno
dimostrato interesse e partecipazione. Si sono riscontrati, spesso, una certa apatia e scarso impegno nello studio.
Gli obiettivi raggiunti possono essere così sintetizzati
· Interpretare l’andamento della gestione aziendale attraverso l’analisi di bilancio per indici e per flussi
· Delineare il processo di pianificazione, programmazione e controllo.
· Costruire un sistema di budget
· Costruire un business plan
· Elaborare un semplice piano di marketing
· Individuare gli strumenti di finanziamento adatti ai vari tipi di realtà aziendali
· Conoscere la Rendicontazione ambientale e sociale di impresa
Rapporto con la classe
Il rapporto con la classe è sempre stato improntato alla correttezza.
Contenuti
Analisi di bilancio
·
·
·
·
·
·
·
·
·
·
·
·
Interpretazione dei dati di bilancio
Riclassificazione dello Stato patrimoniale
Riclassificazione del Conto economico a valore aggiunto
Riclassificazione del Conto economico a ricavi e costo del venduto
Finalità dell’analisi per indici
Aspetti tecnici
Analisi patrimoniale: indici di struttura
Analisi finanziaria: indici di copertura ,solvibilità, rotazione
Analisi economica: indici di redditività
Analisi coordinata e interpretazione dei risultati
Analisi per flussi:finalità
Rendiconto finanziario di Ccn
Procedure di revisione e controllo dei bilanci
·
·
·
·
·
·
·
·
·
Caratteristiche e finalità
Elementi probativi
Regolamentazione
Controllo amministrativo e contabile
Soggetti incaricati e svolgimento dell’incarico
Principi di revisione nazionali e internazionali
Processo di revisione
Relazione di revisione e giudizio sul bilancio
Revisione legale negli Enti di interesse pubblico
Imposizione fiscale
·
·
Fiscalità diretta: IRPEF, IRES,IRAP
Passaggio dal reddito di bilancio al reddito fiscale d’impresa
Determinazione del reddito fiscale
·
Variazioni in aumento e in diminuzione al reddito di bilancio
40
·
Rilevazioni contabili relative alle imposte
Criteri fiscali di valutazione
·
·
·
·
·
·
Plusvalenze patrimoniali
Rimanenze di magazzino
Ammortamento
Spese di manutenzione e riparazione
Svalutazione crediti
Interessi passivi
IRAP E IRES
·
Determinazione della base imponibile
Gestione finanziaria
Fabbisogno finanziario e relativa copertura:
·
Fonti, struttura, forme di investimento, correlazione fra investimenti e finanziamenti
La funzione della finanza aziendale
·
·
Finanza aziendale
Funzione finanza e suoi compiti
Gli strumenti di finanziamento a medio/lungo termine:
·
·
·
Capitale di conferimento
Capitale di credito
Leasing
Gli strumenti di finanziamento a breve termine:
·
·
Aperture di credito in c/corrente e semplici
Operazioni di smobilizzo dei crediti: sconto cambiario, anticipo s.b.f. su effetti, anticipi su fatture,
factoring
La finanza agevolata
Finalità e caratteristiche
Strumenti: contributi in c/capitale, contributi in c/esercizio, contributi in c/interessi
Pianificazione strategica, strategie, contabilità dei costi
·
·
·
·
·
·
·
·
·
·
·
·
·
La pianificazione strategica e le sue fasi
Analisi situazione di partenza
Punti di forza e di debolezza e vantaggio competitivo
Definizione degli obiettivi
Formulazione di strategie
Contabilità analitico gestionale e SIA
Classificazione dei costi: in base all’oggetto, in base alle modalità di imputazione dell’oggetto, secondo la
variabilità
L’analisi costi-volumi-risultati
Oggetto di calcolo dei costi
Imputazione diretta e indiretta
I centri di costo
Contabilità Full costing e Direct costing
Activity based costing
Programmazione, Business plan, budget e controllo di gestione
·
·
·
·
·
Programmazione della gestione
Business plan
Controllo di gestione:fasi
Budget e sistema informativo
Funzioni e obiettivi del budget
41
·
·
·
·
·
·
·
Budget settoriali:vendite, produzione, materie prime, approvvigionamenti, manodopera diretta, rimanenze
Budget investimenti fissi
Budget economico, patrimoniale e finanziario
Sistema di reporting
Controllo budgetario: finalità
Analisi degli scostamenti di costo e di ricavo
Interventi correttivi
Rendicontazione sociale e ambientale di impresa
· Il concetto di RSI
· RSI e comunicazione aziendale
· RSI: modalità e strumenti
· Bilancio sociale: caratteristiche generali
· Bilancio di sostenibilità
· Bilancio ambientale
· Codice etico
· Certificazione SA 8000
· ISO 26000
Politiche di mercato e piani aziendali di marketing
· Ruolo del marketing management
· Processo di pianificazione strategica: mission e obiettivi aziendali, identificazione delle strategie aziendali
· Piano di marketing:analisi situazione di partenza, definizione obiettivi, definizione strategie e strumenti,
redazione del budget economico di marketing,verifica e controllo dei risultati. (Questa parte è stata svolta
fornendo agli studenti materiale diverso da quello del testo in adozione)
Esercitazioni con dati a scelta
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Redazione situazione patrimoniale
Redazione Situazione economica
Redazione Rendiconto finanziario PCN
Redazione budget settoriali, budget economico e patrimoniale
Analisi dei costi: metodo Full costing e ABC
Business plan
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Materia
DIRITTO
Docente
Roberto Moranduzzo
Libro di testo
Bobbio, Lenti, Ghiozzi, Foà, Diritto, Elemond scuola
Altro materiale
Articoli dei quotidiani
N. ore
Argomenti
La Costituzione e le libertà. Gli organi costituzionali
30
Diritto amministrativo
15
Il decentramento e gli Enti locali. La comunità europea.
15
TOTALE ALUNNI
14
TOTALE ORE
Attività di recupero
Tipologia di recupero
Metodologia
di lezione
Verifiche:
60
N° debiti in ingresso .....0....
Recupero in itinere
Lezione frontale
60%
Lezione interattiva
30%
Processi individualizzati
10%
Interrogazioni su parte o sull’intero programma svolto
50%
Esercitazione scritta
30%
Analisi del testo
20%
Tempi di
utilizzo in %
Tempi di
utilizzo in %
Obiettivi raggiunti dalla classe in termini di conoscenze, competenze e capacità
specifiche
Il l ivello di conoscenza raggiunto può considerarsi discreto per una parte minoritaria
della classe mentre altri hanno raggiunto un grado di preparazione suff iciente e più
che suff iciente.
Permangono alcune diff icoltà nell’uso della terminologia specif ica. L’uso del quotidiano
in classe ha permesso agli studenti di attualizzare in parte le nozioni apprese e di
saperle contestualizzare.
Il rapporto con la classe è stato impr ontato a correttezza. Per alcuni studenti è
meritevole lo sforzo f atto per superare diff icoltà di astrazione e di esposizione.
Sono state svolte 10 ore di diritto in inglese con insegnante di madrelingua (Progetto
Clil ).
Sono stati raggiunti nel complesso i seguenti obiettivi:
-Conoscenza dei principali organi istituzionali attorno ai quali ruota la vita democratica
-Distinzione chiara del bene prezioso della democrazia e della libertà rispetto a
ordinamenti totalitari
-Approf ondimento delle realtà della nostra Autonomia speciale
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PROGRAMMA DI DIRITTO
Lo Stato italiano dal periodo post-unitario ad oggi: caratteristiche dello Stato liberale, fascista,
democratico repubblicano.
Caratteristiche della nostra Costituzione e il ruolo dei partiti politici. Il compromesso costituzionale.
Gli organi costituzionali.
Il Parlamento.
Il bicameralismo
Le elezioni
Le immunità parlamentari
Organizzazione e funzionamento
La durata delle Camere e lo scioglimento anticipato
La formazione delle leggi
Le leggi costituzionali
Il Governo
La formazione del Governo
La crisi di Governo
Le funzioni del Governo
Le leggi del Governo
Il Presidente della Repubblica
L’elezione
Le funzioni
L’irresponsabilità politica e altre responsabilità
La Corte Costituzionale
Composizione
Le funzioni
La Magistratura
Tre tipi di processo
I principi generali relativi alla funzione giurisdizionale
Il Consiglio superiore della magistratura
L’indipendenza dei singoli giudici
Le Regioni e gli Enti locali
La Regione Trentino Alto Adige-Sud Tirol
L’Autonomia speciale dal punto di vista storico, giuridico-istituzionale e finanziario
Il principio di sussidiarietà
Le vicende delle autonomie territoriali in Italia
La ripartizione delle competenze legislative tra stato e regioni
I Comuni
L’organizzazione dei comuni
Le funzioni del sindaco
Le competenze dei comuni
La Pubblica Amministrazione
La politica e l’amministrazione
L’amministrazione attiva, i Ministeri
L’amministrazione consultiva, il Consiglio di Stato
L’amministrazione di controllo, la Corte dei Conti
Gli organi periferici dello Stato
Le autorità indipendenti
L’attività amministrativa
I principi di legalità, imparzialità, efficienza ed efficacia
La norma costituzionale del concorso
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Atti di diritto pubblico e di diritto privato
I tipi di provvedimenti amministrativi espansivi e restrittivi
I beni pubblici
L’Unione Europea
Gli organismi comunitari
Le normative comunitarie
Le principali problematiche dell’Ue
La giustizia amministrativa
Diritti soggettivi e interessi legittimi e i ricorsi giurisdizionali
I giudici amministrativi
Il difensore civico
Lo Stato e l’economia
L’affermarsi dello stato sociale
Welfare state e i diritti sociali
Gli interventi diretti dello stato: lo “stato imprenditore”
La costituzione economica e il processo di integrazione europea
Dallo stato sociale allo stato regolatore.
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Materia
SCIENZA DELLE FINANZE
Docente
Roberto Moranduzzo
Libro di testo
POMA, “F INANZA PUBBLICA” Pr incipato
Altro materiale
Il quotidiano in classe
N. ore
Argomenti
Parte generale
15
Spese – Entrate
15
Imposta
10
Imu e problematiche connesse
5
Finanza locale
5
IRPEF
10
TOTALE ALUNNI
14
TOTALE ORE
Attività di recupero
Tipologia di recupero
Metodologia
di lezione
Verifiche:
60
N° debiti in ingresso 0
Recupero in itinere
Lezione frontale
60%
Lezione interattiva
30%
Processi individualizzati
10%
Interrogazioni su parte o sull’intero programma svolto
50%
Esercitazione scritta
30%
Analisi del testo
20%
Tempi di
utilizzo in %
tempi di
utilizzo in %
Obiettivi raggiunti dalla classe in termini di conoscenze, competenze e capacità
specifiche
La conoscenza raggiunta può considerarsi nel complesso quasi sufficiente e sufficiente per alcuni,
discreta e più che discreta per altri.
L’interesse dimostrato è stato abbastanza costante soprattutto per le questioni di stretta attualità
riguardanti la finanza pubblica e il risanamento dei conti pubblici con la connessa problematica
riguardante la crescita economica e dell’occupazione. L’interesse è stato più assiduo solamente per
alcuni.
Permangono difficoltà nei collegamenti logici.
Nell’insieme sono stati raggiunti i seguenti obiettivi:
- Collegare per quanto possibile le nozioni apprese alla vita quotidiana e concreta del cittadino e del
contribuente
- Comprendere che la conoscenza dei meccanismi economici e finanziari è strettamente inerente alla
crescita e alla maturazione di cittadini attenti e consapevoli.
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PROGRAMMA DI SCIENZA DELLE FINANZE
La finanza pubblica
Le ragioni della presenza dello Stato nell’economia
I bisogni pubblici
I servizi pubblici
Gli aspetti giuridici dell’economia
Rapporti con le altre discipline
Evoluzione storica della finanza pubblica
La finanza neutrale
La finanza congiunturale
La finanza funzionale
Gli obiettivi della finanza pubblica
L’aumento delle spese pubbliche
Le spese pubbliche
Nozione di spesa pubblica
Classificazione delle spese pubbliche
La spesa pubblica in Italia
Il calcolo di efficienza della spesa pubblica
Le entrate pubbliche
Nozione e classificazioni delle entrate
Prezzi privati, prezzi pubblici, prezzi politici
Imposte, tasse e contributi
Le entrate parafiscali
L’imposta in generale
Gli elementi dell’imposta
Imposte dirette e imposte indirette
Imposte reali e imposte personali
Imposte proporzionali, progressive e regressive
La ripartizione dell’onere delle imposte
Carico tributario e giustizia sociale
La teoria della capacità contributiva
La discriminazione qualitativa dei redditi
La pressione fiscale
Il problema dell’evasione fiscale in Italia
La finanza straordinaria e il debito pubblico
Gli strumenti della finanza straordinaria
L’emissione di moneta
La vendita di beni patrimoniali dello Stato
L’imposta straordinaria
I prestiti pubblici
Scelta fra imposta straordinaria e debito pubblico
Il debito pubblico in Italia
Concetti generali sul bilancio dello Stato
Nozione di bilancio della Stato
Le funzioni del bilancio
I requisiti del bilancio
Vari tipi di bilancio
Il pareggio di bilancio
La politica di bilancio
Il sistema di bilancio italiano
La riforma del bilancio dello Stato
Il bilancio annuale di previsione
La legge di stabilità
I fondi di bilancio e l’assestamento
Esecuzione e controllo del bilancio
Norme costituzionali relative al bilancio
47
La riforma tributaria
La riforma Vanoni
La riforma tributaria del 1973-74
I problemi ancora aperti
L’imposta sul reddito delle persone fisiche (Irpef)
Caratteri generali
I soggetti passivi
Base imponibile e redditi esclusi
Schema di funzionamento dell’imposta
La determinazione del reddito imponibile
La dichiarazione dei redditi e il versamento dell’imposta
La finanza locale in Italia
I problemi degli enti locali
I diversi livelli di governo
Il nuovo assetto delle autonomie locali
Il federalismo municipale: l’IMU, i soggetti dell’imposta, la determinazione dell’imponibile,
dichiarazione e versamento
Le altre entrate comunali
La finanza della sicurezza sociale
L’evoluzione storica della parafiscalità
Il finanziamento della sicurezza sociale
Effetti della sicurezza sociale sulla distribuzione
Gli enti previdenziali
Il sistema pensionistico italiano
L’importanza della previdenza integrativa
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PROGRAMMA DI SCIENZE MOTORIE
Prof. Fortunato Lemme
Classe 5° AFM
OBIETTIVI DISCIPLINARI
La maggior parte degli studenti è riuscita a:
essere consapevole del percorso effettuato per conseguire il miglioramento delle capacità di
compiere attività di resistenza, forza velocità, capacità articolari e coordinare azioni efficaci in situazioni
complesse;
essere di grado di:
utilizzare le qualità fisiche e neuromuscolari in modo adeguato alle diverse esperienze e ai vari
contenuti tecnici;
applicare operativamente le conoscenze delle metodiche inerenti al mantenimento della salute dinamica;
praticare almeno uno sport programmato nei ruoli congeniali alle proprie attitudini e propensioni;
praticare in modo consapevole attività motorie tipiche dell’ambiente naturale secondo tecniche
appropriate là dove è stato possibile;
organizzare e realizzare progetti operativi finalizzati;
mettere in pratica le norme di comportamento di igiene sanitaria;
conoscere:
le caratteristiche tecnico-tattiche e metodologiche degli sport praticati;
i comportamenti efficaci ed adeguati da adottare in caso di infortuni.
CONTENUTI DISCIPLINARI
E’ stato svolto un lavoro globale centrato su attività che offrivano la possibilità di sostenere in ciascuno lo
sviluppo delle capacità fisiche fondamentali attraverso attività di:
potenziamento fisiologico;
miglioramento della funzione cardiocircolatoria: lavoro aerobico e tecniche di recupero (corsa su
terreno vario, con ritmi alternati, con superamento in agilità di ostacoli naturali o predisposti);
rafforzamento della potenza muscolare: (esercizi a carico naturale e con piccoli carichi (palle mediche)
prendendo in esame tutte le masse muscolari del corpo umano);
mobilità e scioltezza articolare: con piccoli e grandi attrezzi, con escursioni ripetute, con massima
ampiezza di movimento e con corretta esecuzione;
velocità: perseguendo l’economia, efficacia, la reattività e la rapidità del gesto;
destrezza e prontezza: adeguamento ad una situazione mutevole creata dall’insegnante o dagli alunni
usando anche piccoli attrezzi;
presa di coscienza del proprio corpo e ristrutturazione dello schema corporeo, ricercando situazioni
implicanti rapporti non abituali tra corpo e spazio ed esercizi di coordinazione generale a corpo libero con
percorsi vari;
stretching: allungamento delle fibre muscolari delle varie masse corporee.
Grande importanza è stata data ai giochi sportivi (pallavolo, pallamano, pallacanestro, calcio, ecc.) per
l’evidente contributo che essi apportano al miglioramento delle varie attività fisiche.
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Sono state portate a conoscenza degli alunni alcune nozioni di educazione sanitaria, di pratica igienicosportiva e di principi di primo soccorso.
Quando le condizioni meteorologiche lo hanno permesso, si è lavorato all’aperto ed in ambiente
naturale.
Come ogni anno,è stata promossa la partecipazione ai campionati studenteschi e a manifestazioni
sportive organizzate da altre istituzioni scolastiche e non.
Sono stati organizzati tornei interni di calcio a cinque, pallavolo, tennis tavolo, badminton, danza.
METODI
L’insegnamento è stato sviluppato secondo le seguenti componenti:
dimostrazione e spiegazione del gesto;
esecuzione globale imitativa;
miglioramento dell’esecuzione avvalendosi del metodo analitico;
studio sintetico del movimento.
Dal punto di vista generale sono state utilizzate esercitazioni motorie che hanno seguito una determinata
sequenza e che hanno rispettato la gradualità dell’apprendimento dal facile al difficile, in modo da
poter giungere alla costruzione dei movimenti desiderati graduati per complessità.
Nell’impostazione del lavoro, quindi, si è tenuto conto dei seguenti elementi:
prerequisiti necessari per affrontare un movimento o un gesto;
movimenti di base fondamentali che lo costituiscono;
relativi esercizi propedeutici.
STRUMENTI MEZZI E SPAZI
Palestra, sala fitness, percorso esterno del parco, campo oratorio.
Piccoli e grandi attrezzi.
Schede didattiche.
CRITERI E STRUMENTI DI VALUTAZIONE
La valutazione si è basata sia sull’osservazione sistematica dei risultati e della frequenza attiva, sia
sull’osservazione soggettiva di elementi quali:
l’impegno (inteso come disponibilità a lavorare, a migliorare ed a portare a termine un determinato
esercizio;
la partecipazione (intesa come interesse per la materia e tendenza ad ampliare i propri orizzonti
conoscitivi);
il livello di socializzazione (inteso come abitudine a collaborare, ad ascoltare e motivare le proprie
argomentazioni, a rispettare ed a superare la competitività);
un significativo miglioramento delle conoscenze, delle capacità e delle competenze motorie rispetto
alla propria situazione iniziale misurata con dei test. In particolare sono state richieste le seguenti abilità
minime:
potenziamento della funzionalità cardiocircolatoria:
corsa di lunga durata: 1000 m.
50
rapidità:
esercizi di velocità: riuscire ad esprimere la massima velocità sui 36 metri
potenziamento muscolare:
arti superiori: lancio della palla medica
arti inferiori: salto in lungo da fermo
sviluppo capacità anerobica lattacida:
percorso a stazioni con attrezzi ed ostacoli.
sviluppo e consolidamento degli schemi motori di base (coordinazione semplice e complessa) da
raggiungere anche attraverso i giochi sportivi codificati e l’atletica leggera per es.:
pallacanestro: saper fare un tiro a canestro (da fermi, in sospensione o in III° tempo) saper palleggiare
camminando senza guardare il pallone;
pallavolo: saper fare un palleggio normale e una ricezione in bagher;
Gli alunni/e con esonero totale/parziale sono stati valutati, come previsto dalla legge, in base alla
partecipazione attiva alle lezioni attraverso interventi di arbitraggio e alla somministrazione di questionari
su argomenti presentati in dispense.
RECUPERO
Il recupero è stato svolto in itinere.
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