Regolamento d`istituto IC Merate

Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca
Istituto Comprensivo Statale
via Manzoni, 43 – 23807 Merate (LC)
CF 94018900137 – Tel. 039 9902016
[email protected] - [email protected]
www.comprensivomerate.gov.it
REGOLAMENTO D’ISTITUTO
(in via di revisione nell’anno scolastico 2014/2015)
Premessa
Il presente regolamento interno è strettamente correlato con il Piano dell'Offerta
Formativa, cogliendo e precisando gli aspetti organizzativi della vita scolastica
quotidiana. È articolato in 2 parti distinte anche se interconnesse: la prima concerne gli
alunni, la seconda riguarda gli insegnanti e il personale non docente.
Può anche ritenersi strumento di condivisione scuola/famiglia, in quanto pone le basi per
la fornitura del servizio da parte della scuola e la corretta fruizione da parte delle
famiglie.
Il regolamento fissa altresì i criteri per l'iscrizione alla scuola dell'Infanzia.
Questo e il codice di autoregolamentazione dell'istituto ed il suo rispetto va a beneficio
di tutti, famiglie, alunni, docenti e personale non docente. Eventuali proposte di modifica
possono essere presentate sia dalle componenti scolastiche che dagli organi collegiali.
Relativamente alle specifiche competenze dei lavoratori della scuola non evidenziate nel
presente documento, si rimanda ai rispettivi contratti nazionali di lavoro ed alle
disposizioni ministeriali.
Si ricorda inoltre che quanto non espressamente scritto nel suddetto regolamento e•
soggetto alle sanzioni previste dal codice civile.
Il presente regolamento, approvato dal Consiglio dell'Istituzione con delibera del
gennaio 2002, è portato a conoscenza degli organi collegiali della scuola
Modifica al regolamento di istituto
L'articolo 8 - Norme generali di comportamento: "Inoltre è vietata la presenza di telefoni
cellulari all’interno dell'edificio scolastico." è così modificato:
"È vietato tenere acceso o comunque fare uso del cellulare durante l'orario scolastico. In
caso di inadempienza della citata prescrizione il cellulare sarà requisito e restituito ai
genitori dietro convocazione da parte del Dirigente Scolastico o delegato."
Istituto Comprensivo Merate – Regolamento d’istituto
2
REGOLAMENTO INTERNO D'ISTITUTO
PARTE I
ART. 1 - ORARIO SCOLASTICO E VIGILANZA SUGLI ALUNNI
L'orario di inizio e di fine delle lezioni e la loro scansione sono stabiliti dal Consiglio di
Istituzione.
Gli allievi sono tenuti a presentarsi puntualmente alle lezioni. La vigilanza sugli alunni è
assicurata dagli insegnanti nei 5 minuti prima del suono della campana di inizio delle
attività scolastiche.
Nelle scuole in cui è stato richiesto l'ingresso anticipato, gli alunni vengono accolti
all'interno della scuola dai collaboratori scolastici e sorvegliati da un obiettore.
In caso di assenza per malattia o permesso di un docente, l'insegnante Collaboratore o
capogruppo di plesso, con l'aiuto dei collaboratori scolastici, provvederà alla temporanea
sorveglianza della classe priva di insegnante, fino all'arrivo del supplente oppure alla
ripartizione degli alunni o all'abbinamento delle classi secondo le norme vigenti.
Fra una lezione e la successiva gli alunni devono rimanere in classe e sarà cura dei
docenti e del personale ausiliario provvedere che gli alunni non arrechino disturbo alle
attività scolastiche.
Gli spostamenti dalle aule normali alle aule speciali devono effettuarsi con ordine sotto
la sorveglianza di un docente.
Gli insegnanti durante le lezioni avranno cura di non fare uscire più di un alunno per
volta, in modo che sia garantita la vigilanza da parte del personale ausiliario. Per altre
esigenze gli alunni potranno circolare per la scuola, controllati di norma dal personale
ausiliario, solo dopo aver ottenuto il permesso dell'insegnante.
Al suono della campana del termine delle lezioni gli alunni, accompagnati
dall'insegnante, usciranno ordinatamente dalle aule e raggiungeranno con l'insegnante il
cancello di uscita, oltre il quale la scuola declina ogni responsabilità. Si richiede pertanto
da parte dei genitori la massima puntualità.
Si ribadisce che ai genitori non è consentito varcare il cancello stesso negli orari di
entrata e di uscita degli alunni da scuola.
Gli alunni che hanno lezione di educazione fisica all'ultima ora potranno lasciare la
scuola senza tornare nella propria aula.
Per la scuola dell'infanzia, il genitore o persona delegata è tenuto ad accompagnare e a
riprendere il proprio figlio all'interno dell'aula. Gli alunni che usufruiscono dello
scuolabus, durante lo spostamento, sono vigilati dal collaboratore scolastico.
Istituto Comprensivo Merate – Regolamento d’istituto
3
INTERVALLO E MENSA
L'intervallo si svolge, tempo permettendo, nel cortile della scuola; in caso contrario, gli
alunni sostano negli spazi stabiliti. La sorveglianza è di competenza dei docenti, con la
collaborazione del personale ausiliario.
Dal momento che la maggior parte degli infortuni avviene durante l'intervallo, una
continua sorveglianza, la vigilanza e un compo1 amento corretto da parte degli alunni,
eviteranno il loro verificarsi.
La mensa è un momento educativo a tutti gli effetti; gli alunni pertanto devono
mantenere un comportamento corretto (parlare sottovoce, non alzarsi da tavola, etc.),
evitando che il cibo diventi oggetto di gioco e di scherzo.
E' dovere di ogni alunno consegnare all'insegnante il buono mensa debitamente
compilato. In mensa, la sorveglianza è affidata ai docenti.
ORARIO IN VIGORE NEI SINGOLI PLESSI
L'orario scolastico dei singoli plessi e• approvato dal Consiglio d'Istituzione sulla base
delle esigenze della scuola e dell'utenza, tenendo presente gli aspetti organizzativi di
competenza dell'Ente Locale, in merito a mensa e trasporti.
Sia l'orario che il calendario scolastico vengono comunicati alle famiglie all'inizio di ogni
anno scolastico.
ART. 2 - NORME DI FREQUENZA, ASSENZE, RITARDI E GIUSTIFICAZIONI
Gli alunni in ritardo giustificato rispetto all'orario scolastico, sono ammessi in classe con
decisione del Capo d'Istituto o del docente delegato.
Per le assenze bisogna presentare giustificazione scritta sul diario, sul libretto per il
Plesso Manzoni, su carta libera per la Scuola dell'Infanzia.
Le assenze per motivi di salute superiori ai cinque giorni dovranno, secondo le
disposizioni di legge vigenti, essere corredate anche dal certificato medico; quelle per
motivi di famiglia dovranno essere preventivamente comunicate e giustificate al rientro
in classe.
Le numerose assenze saltuarie verranno comunicate alla famiglia da parte della scuola.
Le uscite anticipate dalla scuola, previa richiesta del genitore, sono autorizzate per serie
motivazioni, con la stessa procedura del ritardo giustificato. L'insegnante della prima ora
ha il compito di controllare le giustificazioni delle assenze e le firme dei genitori per
presa visione delle comunicazioni loro inviate.
ART.3 - GITE DI ISTRUZIONE E VISITE GUIDATE
Sono regolamentate dalla normativa vigente e dai criteri stabiliti dal Consiglio
dell'Istituzione. Vanno programmate all'inizio dell'anno scolastico.
Istituto Comprensivo Merate – Regolamento d’istituto
4
Le uscite nell'ambito del Comune saranno effettuate secondo le esigenze didattiche;
l'autorizzazione rilasciata dalla famiglia è valida per l'intero anno scolastico.
Tutte le visite di istruzione rientrano nella programmazione e fanno quindi parte delle
attività didattiche. La partecipazione alle stesse, per la quale sarà sempre data
tempestiva comunicazione scritta ai genitori, non è comunque da considerarsi facoltativa
e l'eventuale assenza necessita di giustificazione scritta.
Il diritto allo studio garantisce la partecipazione per le famiglie che hanno difficoltà
economiche.
ART.4 - INFORTUNI
Devono essere subito segnalati in segreteria dell'Istituto Comprensivo per la pratica
assicurativa, servendosi dell'apposito modello predisposto dalla Compagnia Assicurativa.
E' indispensabile che le famiglie siano tempestivamente informate del fatto accaduto,
indicando i primi soccorsi prestati.
Nell'eventualità che solo successivamente l'incidente (caduta, contusione, storta, etc.) si
trasformi in infortunio, i genitori sono invitati a segnalare l'accaduto tempestivamente
agli insegnanti.
Per tutti gli infortuni che necessitano dell'intervento del Pronto Soccorso con prognosi
superiore a tre giorni, viene attivata la pratica INAIL e le modalità sono fornite dalla
segreteria.
ART. 5 - SOMMINISTRAZIONE DI MEDICINALI
La somministrazione di farmaci agli alunni deve essere richiesta dai genitori e
accompagnata da certificato medico. Si richiede inoltre la compilazione dello specifico
modulo da ritirare in segreteria.
Tale somministrazione è a discrezione degli insegnanti che, comunque, declinano ogni
responsabilità su possibili effetti collaterali derivanti dalla somministrazione del farmaco.
ART. 6 - ESONERI
Educazione Fisica
Fermo restando che le lezioni di Educazione Fisica sono obbligatorie, gli alunni che, per
particolari condizioni fisiche, non possano svolgere determinate prestazioni motorie,
dovranno presentare istanza di esonero, solo per la parte pratica, su apposito modulo da
ritirare in segreteria, corredato da certificato medico dell'ASL.
L'esonero può dunque essere:

permanente: per l'intero anno scolastico;

temporaneo: per un periodo limitato dell'anno scolastico (es: convalescenza
salute, eccetera);

totale: per tutte le attività fisiche;
Istituto Comprensivo Merate – Regolamento d’istituto
5

parziale: limitato allo svolgimento di alcune attività.
In caso di leggera indisposizione o malattia, i genitori sono tenuti a comunicarlo sul
diario all'insegnante.
Religione Cattolica
La richiesta di esonero dall'insegnamento della religione cattolica va compilata
annualmente utilizzando l'apposito modulo.
Nel caso che l'ora di religione sia alla prima o all'ultima ora di lezione, i genitori possono
far richiesta in segreteria di entrata posticipata o di uscita anticipata.
ART. 7 - BIBLIOTECA E PALESTRA
1. In ogni plesso esiste una biblioteca.
Il Collegio dei Docenti designa al suo interno un docente responsabile per ogni plesso
che tiene aggiornato e controllato lo schedario per ogni tipologia di materiale.
Gli alunni possono utilizzare il materiale della biblioteca solo nell'apposito locale o, sotto
la responsabilità del docente, nelle classi durante l'ora di lezione.
I libri di narrativa possono essere presi in prestito dagli alunni previa registrazione e
restituiti entro la data fissata dai docenti.
Il danneggiamento o la mancata restituzione da parte degli alunni dei suddetti libri è a
carico degli stessi.
2. Prima di entrare in palestra è prescritto il cambio delle scarpe, che devono essere
pulite ed utilizzate esclusivamente per l'attività ginnica. Ogni alunno è tenuto a
presenziare alle lezioni di educazione fisica munito di abbigliamento adeguato e secondo
le indicazioni degli insegnanti.
ART. 8 - NORME GENERALI DI COMPORTAMENTO
Il comportamento degli alunni, per impegno personale e con l'aiuto degli insegnanti,
sarà civile ed educato, ossia improntato al rispetto reciproco e finalizzato al regolare e
costruttivo svolgimento dell'attività didattica ed educativa. Ogni alunno potrà così
usufruire dei diritti che gli spettano quale utente della scuola. Questo implica altrettanti
doveri: rispettare gli insegnanti, il personale ATA. i propri compagni, le attrezzature ed
ogni materiale dell'Istituto in quanto della comunità.
Gli alunni pertanto dovranno:

evitare scherzi pericolosi per sé e per gli altri, comportamenti violenti e
aggressivi e atteggiamenti volgari;

rispettare e usare correttamente gli arredi scolastici (mantenere banchi, sedie,
armadi e muri nello stato di inizio anno);

lasciare sempre in ordine i servizi igienici e i lavandini, evitando di bagnare il
pavimento e di scrivere sulle porte.
I docenti ed i collaboratori segnaleranno tempestivamente danni ed anomalie.
Istituto Comprensivo Merate – Regolamento d’istituto
6
Le spese delle riparazioni per eventuali danni arrecati saranno addebitati alle famiglie
degli alunni responsabili.
Gli insegnanti potranno orientare o vietare l'uso di materiale che potrebbe risultare
pericoloso o tossico (alcuni esempi per la scuola elementare e dell'infanzia: forbici con la
punta, punteruoli, evidenziatori, correttori) o più genericamente di disturbo (in quanto
distoglie l'attenzione e la concentrazione) come ad esempio walkman e videogiochi.
Questi non devono essere portati a scuola e neppure in gita d'istruzione e/o visite
guidate.
Inoltre, è vietata la presenza di telefoni cellulari all'interno dell'edificio scolastico. In ogni
caso la scuola declina ogni responsabilità in caso di smarrimento o furto.
Quando il comportamento individuale e collettivo degli alunni risulti tale da
compromettere il processo formativo dei ragazzi, sarà
per primo il team dei docentiad
esaminare il caso, cercando di risolverlo con la collaborazione dei genitori dell'alunno e
del gruppo classe.
Sarà cura degli insegnanti della classe portare gli alunni ad una riflessione sugli
avvenimenti accaduti per sviluppare ed arricchire il loro senso critico e di responsabilità.
Si sottolinea comunque l'opportunità di evitare che gli insegnanti allontanino l'alunno
dalla classe, anche se temporaneamente.
Regolamento di disciplina
Il presente regolamento di disciplina fa riferimento allo Statuto degli Studenti (D.P.R.
249 del 24 giugno '98).
Il mancato rispetto dei doveri elencati nell'art. 3 del DPR:

comma 1: impegno nelle attività scolastiche

comma 2: rispetto verso le persone

comma 3: comportamento

comma 4: osservanza di norme

comma 5: rispetto dei beni, locali, attrezzature
comporterà l'applicazione delle seguenti sanzioni disciplinati:
richiamo verbale
richiamo scritto (annotazione sul libretto informativo alla famiglia - annotazione sul
registro di classe)
ammonizione scritta (lettera ai genitori)
convocazione dei genitori con accompagnamento dell'alunno
aumento del carico di lavoro
allontanamento dalla classe con invio al dirigente scolastico
allontanamento (sospensione) dalla scuola da 1 a 15 giorni
Organi competenti
Istituto Comprensivo Merate – Regolamento d’istituto
7
Gli organi competenti a decidere le sanzioni sono:

lett. a b e: Docente e/o Dirigente;

lett. f: Docente lett. e d: Dirigente;

lett. g: Consiglio di Classe (solo Docenti).
Principi
I principi che dovranno ispirare le sanzioni disciplinari sono:
finalità educativa
la responsabilità è personale
diritto di difesa (attraverso la consultazione dell'interessato, di testimoni, documenti)
gradualità proporzionalità dell'inflazione, gravità - intenzionalità, comportamento
pregresso e recidività
ripartizione del danno, con riduzione della sanzione (es. risarcimento danno, ripulitura
muri, arredi, ....)
riconversione della sanzione con attività a favore della comunità scolastica
Organi di garanzia
I genitori possono fare ricorso alla Giunta Esecutiva, contro un provvedimento
disciplinare di cui alle sanzioni previste, entro 8 giorni dalla notifica del provvedimento.
(La Giunta Esecutiva è l'organo rappresentativo delle diverse componenti scolastiche:
genitori, docenti, personale non docente).
La Giunta Esecutiva, entro 8 giorni dal ricorso in merito al ricorso presentato, sentite le
parti interessate, decide in merito al ricorso presentato
N.B. Il presente regolamento, che ha lo scopo di creare un clima di rispetto reciproco tra
le persone che vivono nella scuola e con l'ambiente che ci accoglie, sarà parzialmente o
integralmente applicato in relazione ai diversi ordini di scuola.
ART . 9 - COMUNICAZIONI SCUOLA FAMIGLIA
Le comunicazioni tra scuola e famiglia avvengono normalmente tramite:

rapporto verbale;

diario scolastico;

libretto personale degli alunni, che all'inizio dell'anno scolastico deve essere
firmato da entrambi i genitori o da chi ne fa le veci.
Le comunicazioni scritte devono sempre essere controfirmate, per presa visione. Le date
delle assemblee di classe saranno comunicate all'inizio dell'anno scolastico.
RICHIESTA DI ASSEMBLEE
I genitori, tramite i rappresentanti, possono richiedere al Dirigente Scolastico
l'autorizzazione a convocare assemblee sia di classe che di istituto, secondo le modalità
previste dalla normativa vigente.
Istituto Comprensivo Merate – Regolamento d’istituto
8
Relativamente alla scuola elementare e materna, non è consentita la presenza degli
alunni a scuola durante le riunioni.
DISTRIBUZIONE DI VOLANTINI E AWISI
Il Consiglio dell'Istituzione autorizza, all'interno della scuola, solo la distribuzione di:

volantini provenienti da Organi dello Stato, Ente Locale e ASL o riconosciuti dai
suddetti.

resoconti dei consigli di classe, interclasse ed intersezione, stilati dai
rappresentanti di classe

avvisi inerenti alle attività scolastiche, incluse quelle rivolte ai genitori, e gli avvisi
del Comitato Genitori, previa autorizzazione del dirigente.
ART. 10 - COLLOQUI INDIVIDUALI E MODALITA'
Gli insegnanti sono a disposizione per i colloqui individuali con i genitori secondo un
calendario che viene comunicato all'inizio dell'anno scolastico, previo appuntamento da
richiedere per iscritto.
Nel caso in cui un docente lo ritenga opportuno, solleciterà il colloquio.
ART . 11- ACCESSO ALLA SCUOLA
In orario scolastico è assolutamente vietato a chiunque accedere a scuola senza
l'autorizzazione del dirigente. I genitori non possono accedere negli edifici durante le
attività didattiche. Il personale ausiliario deve vigilare affinché nessuno acceda alla
scuola senza autorizzazione.
ART. 12 - ORARIO DI SEGRETERIA
La segreteria è aperta al pubblico tutti i giorni feriali dalle 10.00 alle 12.00 ed anche al
lunedì e giovedì pomeriggio dalle 14.30 alle 16.30.
Istituto Comprensivo Merate – Regolamento d’istituto
9
PARTE II
ART. 13 - ALUNNI IN DIFFICOLTA'
I docenti instaurano un costruttivo rapporto di collaborazione e di corresponsabilità
all'interno del Consiglio di classe e col Dirigente Scolastico, al quale segnaleranno
situazioni che richiedono un particolare intervento.
ART. 14 - ASSENZE INSEGNANTI
Ogni assenza per malattia deve essere comunicata in segreteria dalle ore 7.45.
ART. 15 - SCIOPERI E ASSEMBLEE
In caso di sciopero indetto dalle 00.SS i docenti scioperanti si dovranno attenere alle
disposizioni contenute nei contratti di lavoro.
Se per qualsiasi motivo fossero presenti a scuola alunni di insegnanti in sciopero, i
colleghi non scioperanti hanno il dovere di assicurare loro la sorveglianza.
In caso di assemblea del personale docente in orario di servizio, si dovranno informare
tempestivamente le famiglie dell'ora in cui termineranno o inizieranno le lezioni.
ART. 16 - DOCENTI E RESPONSABILI DI PLESSO
Il loro compito e, di collaborare con il Dirigente Scolastico per un'efficiente
organizzazione dei plessi ed in particolare:

curare i collegamenti con l'amministrazione scolastica e conservare i relativi
documenti;

dividere, ove necessario, le classi temporaneamente e/o occasionalmente senza
insegnante, operando eventuali abbinamenti di classi;

accertarsi, in accordo con il personale non docente, che gli accessi all'edificio
siano vigilati e chiusi.
ART. 17 - TRASFERIMENTO ALUNNI E INADEMPIENZE ALL'OBBLIGO
SCOLASTICO
Gli insegnanti devono comunicare all'ufficio di Segreteria con la massima celerità ogni
richiesta di trasferimento di alunni che si verificasse durante l'anno. Non possono essere
accettati alunni nelle proprie classi senza l'autorizzazione del dirigente.
Gli alunni, figli di giostrai, girovaghi e nomadi presenteranno un quaderno attestante
l'avvenuta frequenza presso le varie scuole delle località in cui sono stati.
Gli insegnanti devono segnalare in segreteria anche le frequenti assenze saltuarie.
ART . 18 - SUSSIDI (MATERIALE SCOLASTICO)
Tutti gli insegnanti di classe, titolari e di sostegno, sono responsabili dei materiali
scolastici in uso nel proprio plesso e sono pregati di segnalare casi di guasti o rotture.
Istituto Comprensivo Merate – Regolamento d’istituto
10
Alla fine dell'anno scolastico gli insegnanti responsabili cureranno che tutti i sussidi
vengano riposti e che corrispondano per quantità e qualità a quanto scritto nei registri
dei beni.
ART . 19 - USO PALESTRA E LABORATORI
I docenti responsabili predisporranno i turni per l'uso della palestra. L'orario settimanale
va esposto all'ingresso della palestra, cui si accede calzando scarpe da ginnastica.
Si sottolinea la necessità di un uso corretto delle attrezzature e di una sorveglianza
puntuale e continua degli alunni per tutta la durata delle attività L'utilizzo delle Aule
speciali, dei laboratori e delle palestre viene fissato in base ai piani di lavoro delle
singole classi e •secondo le modalità stabilite dal collegio docenti.
All'inizio dell'anno scolastico, viene nominato un consegnatario responsabile di tutte le
attrezzature esistenti in ogni aula speciale, che ne curerà il mantenimento in buono
stato.
ART .20 - PULIZIA DELLA SCUOLA
E' della massima importanza perché tutti sono chiamati a collaborare; si deve pertanto
curare la pulizia di aule, servizi, scale, corridoi, cortili, etc.:

evitando che gli alunni abbandonino per terra, specie nei cortili, quanto deve
essere deposto nei cestini porta rifiuti, seguendo le disposizioni in materia di
raccolta differenziata

prestando attenzione che durante le attività pittoriche e artistiche non vengano
imbrattati pavimenti, pareti e lavandini

esigendo che vengano tempestivamente e convenientemente curate le pulizie da
parte del personale addetto
Occorre insegnare a fare buon uso del materiale di consumo. Gli alunni devono essere
educati al rispetto delle cose pubbliche, al mantenimento della pulizia e al decoro della
scuola.
ART. 21 - USO DEL TELEFONO
Deve essere utilizzato di norma solo per esigenze di servizio.
Si prega di telefonare durante l'intervallo, oppure prima dell'inizio delle lezioni o al
termine delle stesse.
E' fatto divieto di tenere acceso e di utilizzare i telefoni cellulari all'interno dell'edificio
scolastico (disposizione ministeriale del 25/ 81 98)
ART. 22 – SITUAZIONI DI PERICOLO
In caso di eventuale allarme per qualsiasi motivo si devono seguire puntualmente le
direttive del piano di evacuazione che ogni plesso deve avere.
Istituto Comprensivo Merate – Regolamento d’istituto
11
CRITERI PER LE ISCRIZIONI ALLA SCUOLA DELL'INFANZIA
Iscrizioni
Alla luce delle vigenti disposizioni, le domande d'iscrizione alla scuola statale
dell'infanzia devono essere presentate in carta semplice al dirigente scolastico
competente per territorio, entro il termine stabilito per legge, da uno dei genitori o da
chi esercita la patria potestà.
Possono essere iscritti i bambini che abbiano compiuto o compiano il terzo anno d'età
entro il 31 dicembre dell'anno a cui si riferisce la domanda.
Per i bambini che compiano i 3 anni entro il 31 gennaio dell'anno solare successivo,
l'ammissione alla frequenza sarà disposta, in presenza di disponibilità di posti e previo
esaurimento dell'eventuale lista d'attesa, dal giorno successivo al compimento del terzo
anno di età
Anche i bambini già frequentanti devono presentare domanda ogni anno nei termini
stabiliti per legge.
Precisazioni
I residenti che presentano domanda d'iscrizione oltre il termine stabilito dalla legge
perdono il diritto di precedenza.
I non residenti nel comune e non frequentanti, saranno iscritti nei termini stabiliti con
riserva, che verrà sciolta al termine delle iscrizioni; saranno accolti fino al
raggiungimento del numero massimo di alunni consentito per sezione.
I non residenti nel comune e non frequentanti, che abbiano fatto domanda di iscrizione
oltre i termini stabiliti saranno iscritti con riserva che potrà essere sciolta anche all'inizio
dell'anno scolastico a cui si riferisce la domanda; saranno accolti fino al raggiungimento
del numero massimo di alunni consentito per sezione.
Priorità
Fermo restando il criterio della territorialità e dei termini di scadenza fissati per legge,
vengono determinate le seguenti priorità:

i bambini residenti nel comune, iscritti nei termini, che hanno frequentato la
medesima scuola l'anno precedente hanno la precedenza assoluta.

i bambini che per particolari condizioni socio-economiche della famiglia abbiano
maggiore necessità di frequentare la scuola materna (C.M.262 del 10/8/70).

a parità di condizioni sono preferiti i bambini di età maggiore.
Composizione della lista d'attesa
I punti della lista d'attesa sotto elencati sono in ordine di età decrescente:
a) bambini residenti e non residenti, già frequentanti, in ordine di età, iscritti nei
termini stabiliti
Istituto Comprensivo Merate – Regolamento d’istituto
12
b) bambini residenti iscritti nei termini stabiliti.
c) bambini non residenti iscritti nei termini stabiliti.
d) bambini residenti e non residenti iscritti oltre i termini stabiliti già frequentanti
l'anno precedente
e) bambini residenti e non residenti iscritti oltre i termini stabiliti
f) bambini residenti iscritti nei termini stabiliti, ma nati dal 1/1 al 31/1 dell'anno
solare successivo
g) bambini non residenti iscritti entro i termini stabiliti ma nati dal 1/1 al 31/1
dell'anno solare successivo
h) bambini residenti e non residenti iscritti oltre i termini stabiliti e nati dal 1/1 al
31/1 dell'anno solare successivo
Istituto Comprensivo Merate – Regolamento d’istituto
13