Formazione Specifica ANCI Lombardia

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Formazione Specifica ANCI Lombardia
Formazione Specifica
ANCI Lombardia
2014
Ufficio servizio civile ANCI Lombardia – Via Meucci, 1 20093 Cologno Monzese (MI)
Tel.: 022531883 - Fax: 022536204
E-mail: [email protected]
Sito: www.scanci.it
I progetti di Servizio Civile di ANCI Lombardia attribuiscono alle attività di formazione una
valenza notevole.
Da poco conclusasi la fase della formazione generale partirà, a fine aprile, l’attività di formazione
specifica. Quest’ultima ha l’obiettivo di fornire ai volontari gli strumenti per affrontare con piena
coscienza e consapevolezza le diverse attività che ogni giorno sono chiamati a svolgere.
L’attività di formazione specifica raggiunge un totale di 72 ore. Di cui 40 organizzate da ANCI
Lombardia e 32 dagli OLP nelle sedi di servizio.
Le ore proposte di formazione specifica organizzate da ANCI Lombardia sono ripartite in 16
ore d’aula e 24 ore di FAD. I corsi in aula saranno tenuti da esperti di diversi settori. Gli argomenti
oggetto dei corsi sono stati pensati tenendo conto dei suggerimenti e degli interessi espressi dai
ragazzi durante le giornate di formazione generale. I corsi sono organizzati in 2 giornate, la
partecipazione ad una giornata implica necessariamente la presenza anche alla seconda. I corsi
saranno organizzati e svolti tra novembre e dicembre e saranno i volontari a scegliere le date tra
quelle proposte. Le classi saranno composte da 30 partecipanti quindi le iscrizioni saranno
considerate in ordine di arrivo.
Ricordiamo che la formazione specifica è obbligatoria.
Per iscriversi bisogna scaricare, compilare e spedire la scheda disponibile sul sito e inviata via fax
agli OLP.
Ufficio servizio civile ANCI Lombardia – Via Meucci, 1 20093 Cologno Monzese (MI)
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MODULO FORMATIVO 1: COMUNICAZIONE E RELAZIONE CON L’UTENZA DISABILE
(programma consigliato al settore ASSISTENZA)
Con questa offerta formativa si intende:


fornire al volontario civile alcuni strumenti per comprendere meglio la propria esperienza
focalizzare l’attenzione sui vissuti dell’operatore/volontario che si trova a sperimentare la
relazione con l’utente disabile.
In particolare si approfondiranno tematiche quali:
la relazione con l’utente disabile (la comunicazione: verbale, non verbale, il contatto
corporeo e la vicinanza “obbligata”);
organizzazione di un servizio (peculiarità ed obiettivi di un CDD e di una cooperativa di lavoro);
cenni teorici alle principali psicopatologie associate alla disabilità intellettiva (psicosi, autismo e
sindrome di Down);
alcune situazioni critiche (cenni a comportamenti auto ed etero aggressivi, le stereotipie, le crisi
epilettiche);
i vissuti dell’operatore (i sentimenti nei confronti dell’utente, l’evocazione dei propri vissuti
emotivi: come li gestisco?);
i comportamenti problematici (analisi di situazioni problematiche e confronto su modalità di
intervento, il comportamento problematico come modalità comunicativa);
riflessioni e confronto sul ruolo del volontario civile in relazione alla disabilità (confronto su
situazioni difficili, problematiche, tipiche);
Il corso sarà tenuto da: Michele Ballabio, educatore professionale.
Elisabetta Saronni, psicologa.
Date e Sedi:
Da definire tra novembre/dicembre
Ufficio servizio civile ANCI Lombardia – Via Meucci, 1 20093 Cologno Monzese (MI)
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MODULO FORMATIVO 2: CORSO SULLE TECNICHE DI ANIMAZIONE TEATRALE
(Programma consigliato al settore ASSISTENZA e CULTURA)
Tra le forme di espressione, il teatro è quella che più si avvicina al gioco puro e semplice del
bambino. Il linguaggio teatrale (quando non è mestiere, specializzazione e professionismo) è
proprio questo: un gioco aperto al quale tutti possono partecipare, ciascuno con le proprie capacità
e i propri limiti. È accessibile a chiunque, perché si basa su una materia prima che chiunque è in
grado di fornire: la presenza umana.
Il corso è destinato a quei volontari di servizio civile che affiancheranno gi educatori nell’attività di
animazione rivolta sia ai ragazzi che agli anziani; è rivolto ai volontari che non solo vogliono
imparare nuove forme di comunicazione, ma umanamente sentono la necessità di liberare le
proprie forme espressive per agire al meglio nei contesti, anche difficili, a cui sono destinati.
Durante queste due giornate, proveremo a fare quattro passi nel mondo dell’animazione teatrale,
sperimentando direttamente gli strumenti propri del fare teatro e conoscendoci attraverso il gioco:
ci muoveremo nello spazio in gruppo, a coppie, con la musica e con il silenzio, usando il corpo e la
voce, provando ad osservare da spettatori e ad agire da “attori”…
Negli incontri si sperimenteranno:
 giochi di sensibilizzazione percettiva e di comunicazione non verbale
 giochi strutturati di espressione corporea e vocale
 giochi di improvvisazione teatrale
 momenti di riflessione di gruppo guidata
 spazi dedicati a riferimenti teorici sulla storia dell’animazione teatrale
Per partecipare all’attività è necessario un abbigliamento adatto a muoversi liberamente, senza
costrizioni e impedimenti fisici.
.
“L’animazione teatrale costituisce un momento molto importante della formazione di tutti, non solo
dei bambini ma anche degli adulti, nell’ottica di una possibile educazione permanente fondata
sull’essere, non sull’avere né tanto meno sull’apparire”
Il corso sarà tenuto da: Damiano Giambelli, operatore di teatro sociale.
Date e Sedi:

19 e 24 novembre 2014 Milano, Careof via Procaccini 4 Milano ore 1000 1700
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MODULO FORMATIVO 3 : LA COMUNICAZIONE E IL GIORNALISMO PER GLI ENTI LOCALI
(Programma consigliato al settore
CULTURA)
Il corso vuole stimolare i volontari di servizio civile a pensare alla comunicazione pubblica negli enti
locali in cui operano quale processo che coinvolge l’intera organizzazione e che richiede
attenzione a tutte le componenti della macchina amministrativa.
Durante i due giorni formativi saranno presi in considerazione i diversi aspetti della comunicazione
pubblica, proponendo laboratori pratici per sperimentare ed elaborare progetti e strumenti.
Argomenti previsti:
 la legge 150/2000;
 la comunicazione pubblica;
 principi generali della comunicazione;
 la comunicazione degli enti pubblici;
 scrivere un comunicato stampa;
 realizzare una rassegna stampa;
 la redazione del giornale comunale;
 principi di giornalismo;
 laboratorio “Dall’idea alla realizzazione”;
 la comunicazione on line;
 principi della scrittura per il web;
 i rapporti con i mezzi di comunicazione
Il corso sarà tenuto da: Roberta Locatelli, formatrice
Date e Sedi:

4 e 11 novembre 2014 Sede: Milano, via Eupolis 12/14 Milano ore 930-17.00

6 e 13 novembre 2014 Sede: Brescia (da definire)

18 e 25 novembre 2014 Sede:Brescia (da definire)
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MODULO FORMATIVO 4: DEFINIZIONE DEL PROGETTO PROFESSIONALE E TECNICHE DI
RICERCA ATTIVA DEL LAVORO
(Programma consigliato a tutti i settori)
Il corso è rivolto a tutti i volontari di servizio civile, trasversalmente a tutti gli ambiti.
Il corso prevede che i partecipanti, attraverso l’utilizzo di strumenti di autovalutazione, definiscano
il progetto professionale a partire dai propri punti di forza e di debolezza in termini competenze
professionali tecniche e trasversali.
Il corso si pone inoltre l’obiettivo di trasferire gli strumenti necessari alla ricerca del lavoro.
Argomenti previsti:
 interessi e valori professionali;
 variabili che definiscono un ruolo professionale;
 costruzione del progetto professionale;
 strategie per organizzare la ricerca attiva del lavoro;
 il curriculum vitae, il curriculum europeo;
 la lettera di accompagnamento;
 canali di ricerca del lavoro;
 prove di selezione (il colloquio, i test, il colloquio di gruppo) ( ad esempio come
affrontare un concorso pubblico);
Il corso sarà tenuto da: Antonella Bellani, Servizio Lavoro Settore Formazione Professionale,
Istruzione, Lavoro Interventi Sociali - Politiche Giovanili della Provincia di Lecco
Date e Sedi:
9 e 15 dicembre 2014 orario: 930 -1700
Sede: Eupolis Lombardia, via Pola 12/14 Milano
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MODULO FORMATIVO 5: IL NIDO D’INFANZIA E LO SVILUPPO PSICOLOGICO DEL
BAMBINO E LE TAPPE EVOLUTIVE.
(Programma consigliato al settore ASSISTENZA)
Il corso è destinato ai volontari di servizio civile che operano nei diversi contesti educativi e
presenta - a partire dalla riflessione sul nido d’infanzia inteso come contesto di prima
socializzazione e di crescita - le principali linee di sviluppo psicologico dell’individuo.
Le tematiche trattate mirano a potenziare le competenze professionali dell’operatore in
modo da poter rispondere adeguatamente ai differenti bisogni evoluti.
Il programma si articola in due giornate in cui si alternano momenti di riflessione teorica a
esercitazioni pratiche, in cui si propongono attività adeguate all’ambito in cui si muove il volontario.
Prima giornata
Argomenti trattati:
· Lo sviluppo psicologico del bambino con particolare riferimento alle tappe di sviluppo
psicomotorio, cognitivo, comunicativo ed emotivo-affettivo.
- I confini dell’attaccamento: Contesti di accoglienza e di ricongiungimento
- Star bene insieme a scuola
Esercitazione :“Definire le fasi dello sviluppo con l’utilizzo di immagini e indici di osservazione”
Esercitazione: “I silent book: Raccontare ai bambini un libro illustrato”
Esercitazione: “La sensibilità dell’educatore di prima infanzia”
Seconda giornata
Argomenti trattati:
. Lo sviluppo psicologico del preadolescente e dell’adolescente.
- La scoperta dell’identità e la costruzione del Sé.
- Alunni difficili: fattori di rischio e di protezione a scuola
Esercitazione: Chi è il bullo?
Esercitazione: Lettura e condivisione di esperienze”
Il corso sarà tenuto da: Letizia Carrubba, docente di psicologia del ciclo di vita.
Date e Sedi:
1 e 12 dicembre 2014 orario: 930 -1700
Sede: Eupolis Lombardia, via Pola 12/14 Milano
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MODULO FORMATIVO 6:
Tra tempio della cultura e luogo della polvere: il funzionamento del museo (Programma
consigliato al settore CULTURA)
Il corso è rivolto volontari di Servizio Civile che opereranno all’interno dei musei.
Queste giornate hanno l’obiettivo di accompagnare i partecipanti lungo i vari livelli che
compongono il museo, dalla biglietteria alla contemplazione dell'opera d'arte, perché quell'oggetto
entra nel museo e un altro no? che uso viene fatto dei soldi del biglietto? i musei definiscono o
mistificano i concetti di autenticità e bellezza? L'obiettivo è quello di scomporre l'istituzione museo
e metterne a nudo i meccanismi di funzionamento, invitando il visitatore a non accontentarsi della
semplice emozione visiva ma a guardare dietro la cornice, per una visita più smaliziata e meno
noiosa.
Argomenti previsti:
 Due parole sul museo: origine dell'idea di museo (Rivoluzione Francese), il museo
come custode dell'identità
 Tipologie dei musei (archeologia, arte, antropologia, storico, scientifico)
 Caratteristiche specifiche nell'ordinamento e nella presentazione al pubblico, aspetti
comuni, diversità figure professionali: direttore, conservatore, tecnici, custodi, altre
 Economia nei musei : il biglietto, i finanziamenti pubblici, il ruolo dei book shop
la proprietà delle opere in museo e il loro meccanismo di ingresso acquisto,
donazione, furto, sequestro, deposito
 Conservazione delle opere: tipologie dei materiali e loro specifiche necessità, il
deposito
 Comunicazione non verbale: l'allestimento museale, il ruolo di colori, materiali, luce
e accostamenti tra opere
 Comunicazione verbale: didascalie e pannelli, video e installazioni, visite guidate,
visite animate
 Sicurezza nei musei: il pubblico
 Legislazione in merito ai luoghi pubblici e alle normative anti-incendio
 Sicurezza nei musei: le opere
 Potenziali danni da micro-ambiente (luce, umidità relativa, etc.) e da vandalismofurto: le soluzioni adottate
 Esposizioni temporanee: scelte delle opere, prestiti, trasporti, economia
 Museo al cinema: breve ricognizione di come il museo è proposto all'interno delle
pellicole
Il corso sarà tenuto da: Andrea Perin architetto, curatore di musei. Ha collaborato con diversi
musei nella progettazione allestimento e direzione dei lavori. Ha pubblicato diversi articoli su musei
ed archeologia
Date e Sedi:
20 e 26 novembre 2014 orario: 930 -1700
Sede: 20 novembre sede:Eupolis Lombardia, via Pola 12/14 Milano 26 novembre sede:Anci
Lombardia, via Meucci 1 Cologno Monzese
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MODULO FORMATIVO 7:
Biblioteca per tutti (Programma consigliato al settore CULTURA)
Il corso è rivolto volontari di Servizio Civile che opererano all’interno della biblioteca. Le due
giornate vogliono mettere in luce come la biblioteca pubblica concorre a "promuovere le condizioni
che rendono effettivo il diritto all'informazione, allo studio, alla cultura, alla continuità formativa e
all'impiego del tempo libero dei componenti di tutta la comunità, allestendo e organizzando spazi e
materiali in funzione dell'accessibilità e della fruizione dei servizi da parte di tutti i membri della
comunità.
La formazione sarà un approfondimento del mondo bibliotecario e dell’esperienza svolta fin’ora
dall’inizio del Servizio Civile. Per questo motivo come sedi di formazione sono state scelte alcune
biblioteche, per vivere da vicino l’attività di altre realtà presenti sul territorio lombardo. Le giornate
prevedono anche una parte laboratoriale.
Il corso sarà tenuto da: bibliotecari del sistema Bresciano
Date e Sedi:
Biblioteche sul territorio Bresciano e Bergamasco (le comunicheremo al momento della conferma )
da definire tra novembre e dicembre.
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Le 24 ore di FAD potranno svolgersi alla ricezione di questa comunicazione attraverso il sito
www.corsifad.it. L’accesso alla FAD rimane invariato, è sufficiente utilizzare ID e password già
usati in precedenza per la FAD abbinata alla formazione generale. I corsi proposti sono nove e di
seguito riportiamo le diverse tematiche che tratteranno, ogni corso corrisponde a 4 ore di
formazione. I volontari dovranno compilare l’apposito modello e inviarlo via fax al N.
02.93.65.08.33 solamente quando saranno completate le 24 ore di FAD.
I. Risparmio energetico
II. Time management
III. Comunicazione efficace
IV. 626 Sicurezza
V. la gestione dei progetti
VI. la gestione delle riunioni e dei gruppi di lavoro
VII. la circolazione e comunicazione delle informazioni all'interno di un'organizzazione
VIII. la comunicazione assertiva, il conflitto e la negoziazione
IX. web 2.0 e wiki
Sulla piattaforma FAD, verranno caricati anche i materiali utilizzati dai docenti durante le giornate
di formazione.
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Tutti i progetti di servizio civile di ANCI Lombardia includono attività di Training on the job, ovvero
momenti di formazione nei quali è posto l’accento sui temi rilevanti per un corretto svolgimento
dell’attività di servizio, occasioni in cui i volontari sviluppano motivazioni e conoscenze
immediatamente sperimentabili in contesti concreti. Le 32 ore di Training on the job sono da
svolgere in sede, nell’ambiente dove opera il volontario in servizio.
La funzione dell’OLP qui diventa determinante, sarà l’OLP a condurre il volontario all’interno
dell’esperienza di Training on the job, a fornirgli riferimenti per il confronto, a indicare gli strumenti
e i principi utili a interpretare le situazioni.
L’organizzazione delle 32 ore di addestramento è proposta dall’OLP all’Ufficio Servizio
Civile ANCI Lombardia, il responsabile della formazione verificherà la congruenza delle attività
rendicontate con gli obiettivi di progetto. Si considereranno rendicontabili come formazione on the
job i momenti di formazione in sede (quando l’OLP introduce una nuova attività o illustra le
specificità di un servizio); la partecipazione a percorsi di coordinamento all’interno
dell’organizzazione (su indicazione dell’OLP, il volontario partecipa alle riunioni di coordinamento
del servizio, ai momenti di verifica, alla progettazione degli interventi); la partecipazione a
seminari/corsi di formazione legati all’attività svolta dal volontario (su indicazione dell’OLP, il
volontario partecipa a seminari, corsi, attività formative esterne o interne alla sede di servizio).
Altre situazioni formative purché attinenti e descritte in modo dettagliato. I volontari che non
potranno partecipare alle attività d’aula di formazione specifica dovranno rendicontare 16 ore
aggiuntive di training on the job.
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Registro FAD volontario FORMAZIONE SPECIFICA
Titolo Progetto
Sede progetto
Volontario Cognome Nome
Data
Inizio
TOTALE ORE
Fine
24
Corso svolto
Firma volontario
Firma volontario
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