Progettazione di Valvole di Controllo della Pressione
Transcript
Progettazione di Valvole di Controllo della Pressione
Progettazione di Valvole di Controllo della Pressione www.mankenberg.de | Tel. +49 (0) 451 - 8 79 75 0 Introduzione La scelta e il progetto delle valvole di controllo della pressione non è una scienza per pochi eletti. La procedura presentata permette di selezionare con un impegno relativamente ridotto la valvola adatta per un determinato tipo d'impiego. Le metodologie di calcolo basate sul cosiddetto metodo del valore Kv sono decisamente semplificate se paragonate all’accuratissima norma DIN IEC 534. Esse però permettono di ottenere risultati sufficientemente precisi per il nostro scopo. Il valore Kv è un coefficiente di portata, che corrisponde a una portata d’acqua in m³/h con una pressione differenziale pari a 1 bar ed una temperatura dell’acqua compresa fra 5 e 30 °C. Il sistema di misurazione in pollici utilizza il coefficiente di portata cv, che corrisponde ad una portata d’acqua in US gal/min con una pressione differenziale pari a 1 psi ed una temperatura di 60 °F. Kv e cv sono in un rapporto Kv = 0,86 x cv. Page No. DM/12.6.113.1 - Standing 28.06.2011 MANKENBERG GmbH | Spenglerstraße 99 | D-23556 Lübeck Il valore Kvs indicato nella documentazione tecnica, è il valore Kv previsto per valvole di una serie con corsa nominale. In base al valore Kvs è possibile rilevare la portata massima di una valvola. Le modalità di rilevamento del valore Kv sono, come già menzionato all'inizio, decisamente semplificate. Molte grandezze influenti non vengono considerate. Grazie al fatto di considerare il vapore acqueo come un gas ideale e di non calcolarlo con il volume specifico, si ottiene una deviazione massima del 5 % che però, considerando i nostri supplementi, rientra nelle tolleranze. I processi di calcolo sono semplici, il dominio dei sistemi di calcolo di base e dell'estrazione della radice sono sufficienti. Tabelle e diagrammi non sono assolutamente necessari, ma possono facilitare il lavoro, qualora siano disponibili. Le pressioni d'esercizio e gli intervalli di regolazione nominati nei nostri esempi di selezione sono indicati comunemente come sovrapressione. I calcoli, invece, vengono eseguiti con pressioni assolute. E così, avendo per esempio una pressione a valle di 7 bar, i calcoli saranno effettuati considerando una pressione assoluta pari a 7 + 1, quindi 8 bara. Il flusso volumetrico e la densità dei liquidi sono indicati in condizione d'esercizio, mentre i gas sono considerati in condizioni normalizzate (0°C, 1013 mbar). Progettazione di Valvole di Controllo della Pressione www.mankenberg.de | Tel. +49 (0) 451 - 8 79 75 0 Valvole di controllo della pressione dei liquidi Rilevamento del valore Kv Scelta della valvola idonea Per il progetto e, comunque, prima della scelta di una valvola occorre calcolare il valore Kv dai dati d'esercizio inerenti l'ambito di lavoro della valvola. Le nostre tabelle di selezione e le schede tecniche vi introdurranno nei dati tecnici delle valvole MANKENBERG. Il valore Kvs della valvola selezionata dovrebbe corrispondere al valore calcolato e provvisto dei supplementi richiesti Kv. La maggior parte delle valvole lavorano al meglio nell’intervallo del valore Kvs compreso fra 10 e 70 %; le valvole più piccole , non scaricate, quali per esempio i riduttori di pressione DM 502, 505, 506, 510, 762 e 765, lavorano anche in modo soddisfacente con portate inferiori. Kv Q p1 p2 Δp coefficiente di flusso flusso volumetrico densità pressione d'aspirazione (ass.) pressione di mandata (ass.) scarto di pressione (p1 - p2) m³/h m³ kg/m³ bar bar bar Esempio Ci orientiamo su una valvola di depressurizzazione per metanolo 2-7 m³/h, densità 790 kg/m³ pressione a monte 9 – 12 bar, pressione a valle da regolare 4 bar. Eseguiamo i calcoli con la portata massima e lo scarto di pressione minimo. Selezionare l’intervallo di regolazione in modo tale che il valore nominale si avvicini il più possibile al limite superiore. Per esempio, nel caso di una pressione da regolare a 2,3 bar, prendere l’intervallo di regolazione 0,8-2,5 bar e non quello 2-5 bar, poiché gli scarti di regolazione dipendenti dall’esercizio sarebbero decisamente più grandi. Se, in casi particolari, l’intervallo di regolazione non fosse sufficientemente ampio, in caso di carico basso della valvola e sollecitazioni ridotte, è possibile scendere al di sotto del valore dell’intervallo di regolazione (precisione di regolazione). Quindi, un riduttore di pressione con, per esempio, un intervallo di regolazione 0,8-2,5 bar può lavorare in modo soddisfacente anche a 0,5 bar. MANKENBERG GmbH | Spenglerstraße 99 | D-23556 Lübeck Selezionare i materiali conformemente ai requisiti d’esercizio ed aiutandosi con la tabella delle resistenze. Al valore Kv, rilevato dai dati d’esercizio, viene aggiunto un supplemento pari al 30 %, permettendoci così di ottenere il valore Kvs, che è quello minimo che dovrebbe avere la valvola da scegliere. Valore Kvs ≥ 1,3 x valore Kv = 1,3 x 2,78 = 3,61 m³/h Definizione della larghezza nominale Per mantenere ai minimi livelli le perdite di pressione ed i rumori d'esercizio non vanno superate le velocità di flusso nelle tubature, per esempio » » » » » sul lato d'aspirazione delle pompe centrifughe sul lato d'aspirazione delle pompe a pistoni auf der sul lato di mandata delle pompe nelle reti locali d'acqua potabile nelle linee dei carburanti reti locali d'acqua potabile e negli acquedotti a lunga distanza » in caso di liquidi ad alta viscosità 2 m/s 1 m/s 5 m/s 1 m/s 3 m/s 1 m/s Page No. DM/12.6.113.2 - Standing 28.06.2011 Il diametro della linea può essere calcolato nel modo seguente d Q w diametro della linea flusso volumetrico velocità di flusso mm m³/h m/s Ritorniamo ora al nostro esempio! In base ai dati d’esercizio abbiamo rilevato che il valore Kvs dovrebbe essere pari almeno a 3,61 m³/h. Secondo la nostra tabella di selezione sono quindi disponibili diverse serie di valvole. In base alle caratteristiche del fluido, decidiamo di scegliere il riduttore di pressione tipo 652 DN 25, valore Kvs 6 m³/h, intervallo di regolazione 2-5 bar, cappello con attacco della conduzione di perdita. Di norma, questa valvola è fatta con materiali particolarmente idonei per il metanolo. Inoltre, si contraddistingue per un'alta precisione di regolazione, per il peso ridotto, per l'ottima finitura della superficie nonché per il prezzo decisamente economico per una valvola in acciaio inox. Ancora un esempio Stiamo cercando una valvola di traboccamento in grado di far defluire a 10 bar 250 m³/h di acqua potabile in un bacino aperto. Innanzitutto ricaviamo il valore Kvs inerente ai dati d'esercizio. Anche se la pressione differenziale (p1 - p2 ) misura 10 bar, nei calcoli utilizzeremo una pressione differenziale pari a 0,6 x p1 [bara], quindi 6,6 bar, a causa dell'evaporazione che si verifica nella sede della valvola. Abbiamo quindi Il valore Kvs dell'armatura dovrebbe corrispondere almeno a 1,3 x valore Kv = 1,3 x 97,3 = 126,5 m³/h Se nel nostro esempio si considera una velocità di flusso massima di 2 m/s, il diametro che la linea deve avere è Ci orientiamo su una valvola di traboccamento comandata a pilota UV 824 DN 200, valore Kvs 180 m³/h, intervallo di regolazione 4–12 bar, una valvola in acciaio inox relativamente economica, leggera e precisa da regolare. Conformemente a questo esempio, sceglieremo una tubatura in DN 40. E ancora un esempio. Ci orientiamo su una valvola di depressurizzazione con possibilità d'uso del CIP, con la quale ridurre la pressione di 1-3 l/min di acqua completamente demineralizzata da 2-4 bar auf 0,7 bar. La tubatura è in DN 25 con giunti a morsetto a norma DIN 32 676. Con la larghezza nominale indicata, la velocità di flusso può essere calcolata nel modo seguente In base ai dati d'esercizio calcoliamo il valore di Kv Nel nostro esempio, nella tubatura DN 40 con una portata di 7m³/h, avremmo quindi una velocità di flusso pari a La valvola dovrebbe avere un valore Kvs di almeno 1,3 x valore Kv = 1,3 x 0,16 = 0,21 m³/h La larghezza nominale della valvola di regolazione, a certe condizioni d'esercizio, può collocarsi uno o due livelli sotto la larghezza nominale della tubatura, cosa che vale in particolare per quelle valvole che lavorano con un circuito di controllo. www.mankenberg.de | Tel. +49 (0) 451 - 8 79 75 0 Progettazione di Valvole di Controllo della Pressione Ci orientiamo per un riduttore di pressione tipo 152 DN 25, valore Kvs 3,5 m³/h, intervallo di regolazione 0,8-2,5 bar, una valvola in acciaio inox, in esecuzione curva, levigabile. Ci siamo orientati su questo modello anche se il valore Kvs della valvola è relativamente alto e la pressione a valle richiesta non rientra nell'intervallo di regolazione indicato. Diversi test da banco effettuati dimostrano effettivamente che questa valvola è particolarmente idonea per le condizioni operative summenzionate. Valvole di controllo della pressione dei gas Rilevamento del valore Kv Definizione della larghezza nominale Per il progetto e, comunque, prima della scelta di una valvola occorre calcolare il valore Kv dai dati d'esercizio inerenti l'ambito di lavoro della valvola. Per mantenere ai minimi livelli le perdite di pressione ed i rumori d'esercizio non vanno superate le velocità di flusso nelle tubature. Qualora non esistano indicazioni progettuali, si consiglia In caso di gradienti di pressione subcritici, ovvero quando » » » » » MANKENBERG GmbH | Spenglerstraße 99 | D-23556 Lübeck conformemente alla formula Page No. DM/12.6.113.3 - Standing 28.06.2011 Questo esempio dovrebbe dimostrare che, previa conoscenza delle condizioni operative, in casi speciali è possibile utilizzare le valvole coi relativi accessori anche al di fuori dei campi d'applicazione indicati nel catalogo. fino a 10 mbar fino a 100 mbar fino a 1 bar fino a 10 bar oltre 10 bar 2 m/s 4 m/s 10 m/s 20 m/s 40 m/s Questi valori orientativi approssimativi sono validi per diametri delle linee a partire da DN 80. In caso di larghezze nominali inferiori occorre applicare velocità di flusso inferiori. Per il rilevamento della velocità di flusso è necessario il flusso volumetrico a condizioni d'esercizio. Esso viene calcolato nel seguente modo: In caso di gradienti di pressione sovracritici, ovvero quando conformemente alla formula Nel nostro esempio sono poi indicati i flussi volumetrici a monte ed a valle della valvola: Kv QN Q1 Q2 N ∆p p1 p2 t1 t2 w1 w2 d1 d2 coefficiente di flusso flusso volumetrico in condizione normale flusso volumetrico a monte della valvola flusso volumetrico a valle della valvola densità in condizione normale scarto di pressione (p1 - p2) pressione d'aspirazione (ass.) pressione di mandata (ass.) temperatura d'aspirazione temperatura di mandata velocità nella tubatura a monte della valvola velocità nella tubatura a valle della valvola diametro della linea a monte della valvola diametro della linea a valle della valvola m³/h m³/h m³/h m³/h kg/m³ bar bar bar °C °C m/s m/s mm mm Esempio Ci orientiamo su una valvola di depressurizzazione in acciaio inox per QN max. 1200 m³/h, temperatura d'esercizio 20 °C, densità 2 kg/m³, pressione a monte 10-12 bar sovrapressione, pressione a valle da regolare 7 bar sovrapressione. Il gradiente di pressione è subcritico, perchè è Il diametro della linea può essere calcolato nel modo seguente: Se nel nostro esempio il progettista ha consentito solo velocità di flusso massime di 20 m/s a monte e 15 m/s a valle della valvola, i diametri delle linee richiesti sono: Di conseguenza, si consiglia di utilizzare una tubatura DN 50 a monte della valvola, e DN 65 a valle della valvola. Con la larghezza nominale indicata, la velocità di flusso può essere calcolata nel modo seguente Nel nostro esempio, le velocità di flusso sarebbero quindi abbiamo quindi Al valore Kv, ricavato dai dati d’esercizio, viene aggiunto un supplemento pari al 30 %, permettendoci così di ottenere il valore Kvs, che è quello minimo che dovrebbe avere la valvola da scegliere. Valore Kvs ≥ 1,3 valore Kv = 1,3 x 11,54 = 15 m³/h La larghezza nominale della valvola di regolazione, a certe condizioni d'esercizio, può collocarsi uno o due livelli sotto la larghezza nominale della tubatura a monte della valvola. A valle della valvola, conformemente alla velocità di flusso, la linea va ampliata di più livelli, cosa che vale in particolare per le valvole che lavorano con un circuito di controllo. Progettazione di Valvole di Controllo della Pressione www.mankenberg.de | Tel. +49 (0) 451 - 8 79 75 0 Scelta della valvola idonea Le nostre tabelle di selezione e le schede tecniche vi introdurranno nei dati tecnici delle valvole MANKENBERG. Il valore Kvs della valvola selezionata dovrebbe corrispondere al valore calcolato e provvisto dei supplementi richiesti Kv. La maggior parte delle valvole lavorano al meglio nell’intervallo del valore Kvs compreso fra 10 e 70 %; le valvole più piccole , non scaricate, quali per esempio i riduttori di pressione DM 502, 505, 506, 510, 762 e 765, lavorano anche in modo soddisfacente con portate inferiori. Selezionare l’intervallo di regolazione in modo tale che il valore nominale si avvicini il più possibile al limite superiore. Per esempio, nel caso di una pressione da regolare a 2,3 bar, prendere l’intervallo di regolazione 0,8-2,5 bar e non quello 2-5 bar, poiché gli scarti di regolazione dipendenti dall’esercizio sarebbero decisamente più grandi. Se, in casi particolari, l’intervallo di regolazione non fosse sufficientemente ampio, in caso di carico basso della valvola e sollecitazioni ridotte, è possibile scendere al di sotto del valore dell’intervallo di regolazione (precisione di regolazione). Quindi, un riduttore di pressione con, per esempio, un intervallo di regolazione 0,8-2,5 bar può lavorare in modo soddisfacente anche a 0,5 bar. Ancora un esempio Stiamo cercando una valvola di traboccamento in grado di far scaricare nell'atmosfera 2000 m³/h di aria calda a 60°C e 4 bar. Il gradiente di pressione è sovracritico, perchè è abbiamo quindi Al valore Kv, ricavato dai dati d’esercizio, viene aggiunto un supplemento pari al 30 %, permettendoci così di ottenere il valore Kvs, che è quello minimo che dovrebbe avere la valvola da scegliere. Valore Kvs ≥ 1,3 x valore Kv = 1,3 x 32,3 = 42 m³/h Il flusso volumetrico a condizioni d’esercizio è Page No. DM/12.6.113.4 - Standing 28.06.2011 MANKENBERG GmbH | Spenglerstraße 99 | D-23556 Lübeck Selezionare i materiali conformemente ai requisiti d’esercizio ed aiutandosi con la tabella delle resistenze. In caso di fluidi tossici o infiammabili occorre eventualmente utilizzare un cappello chiuso, possibilmente con tenuta a vite di regolazione, e va previsto anche un attacco per condotta di ritorno (manicotto sul cappuccio) dove si può deviare il fluido che fuoriesce in caso di difetti dell'unità di comando. e in seguito ad una velocità di flusso massima pari a 20 m/s il diametro della linea è almeno Ritorniamo ora al nostro esempio! In base ai dati d’esercizio abbiamo rilevato che il valore Kvs dovrebbe essere pari almeno a 15 m³/h. Secondo la nostra tabella di selezione sono quindi disponibili diverse serie di valvole. Decidiamo di scegliere il riduttore di pressione tipo 652 DN 50, valore Kvs 18 m³/h, intervallo di regolazione 4-8 bar. Di norma, questa valvola è fatta con materiali particolarmente idonei per il tipo di utilizzo che se ne deve fare. Inoltre, si contraddistingue per un'alta precisione di regolazione, per il peso ridotto, per l'ottima finitura della superficie nonché per il prezzo decisamente economico per una valvola in acciaio inox. In base ai dati calcolati e considerando le caratteristiche del fluido ci siamo orientati su una valvola di traboccamento MANKENBERG UV 4.1 DN 100, valore Kvs 100 m³/h, intervallo di regolazione 2-5 bar, una valvola relativamente economica e precisa da regolare, particolarmente idonea per il caso applicativo Valvole di controllo della pressione del vapore Rilevamento del valore Kv Zur Auslegung bzw. vor Auswahl eines Ventils wird zunächst aus den Betriebsdaten, unter denen das Ventil arbeiten soll, der Kv - Wert errechnet. Da in den meisten Fällen weder Tabelle noch Diagramm für das spezifische Volumen von Wasserdampf greifbar sind, kann man durch Berechnung nach folgenden Formeln, in denen der Wasserdampf als ideales Gas behandelt wird, zu einem hinreichend genauen Ergebnis gelangen. In caso di gradienti di pressione subcritici, ovvero quando conformemente alla formula Kv G Q1 Q2 ∆p p1 p2 t1 t2 w1 w2 d1 d2 coefficiente di flusso portata di massa flusso volumetrico a monte della valvola flusso volumetrico a valle della valvola scarto di pressione (p1 - p2) pressione d'aspirazione (ass.) pressione di mandata (ass.) temperatura d'aspirazione temperatura di mandata velocità nella tubatura a monte della valvola velocità nella tubatura a valle della valvola diametro della linea a monte della valvola diametro della linea a valle della valvola m³/h kg/h m³/h m³/h bar bar bar °C °C m/s m/s mm mm Esempio Ci orientiamo su una valvola di depressurizzazione in acciaio inox, in grado di ridurre da 4 a 4 bar 1100 kg/h di vapore saturo. Il gradiente di pressione è subcritico, perchè è In caso di gradienti di pressione sovracritici, ovvero quando conformemente alla formula La temperatura del vapore acqueo in condizioni di saturazione (vapore saturo) può essere calcolato in modo approssimativo con la formula Dal momento che il volume specifico e la temperatura sono sconosciuti, calcoliamo con la formula Dopo aver rilevato la temperatura Progettazione di Valvole di Controllo della Pressione www.mankenberg.de | Tel. +49 (0) 451 - 8 79 75 0 calcoliamo Al valore Kv, ricavato dai dati d’esercizio, viene aggiunto un supplemento pari al 30 %, permettendoci così di ottenere il valore Kvs, che è quello minimo che dovrebbe avere la valvola da scegliere. Valore Kvs ≥ 1,3 x valore Kv = 1,3 x 12,9 = 16,8 m³/h Definizione della larghezza nominale Per mantenere ai minimi livelli le perdite di pressione ed i rumori d'esercizio non vanno superate le velocità di flusso nelle tubature. Qualora non esistano indicazioni progettuali, si consiglia » vapore di scarico » vapore saturo » vapore surriscaldato 25 m/s 40 m/s 60 m/s MANKENBERG GmbH | Spenglerstraße 99 | D-23556 Lübeck Questi valori orientativi approssimativi sono validi per diametri delle linee a partire da DN 80. In caso di larghezze nominali inferiori occorre applicare velocità di flusso inferiori. Per il rilevamento della velocità di flusso è necessario il flusso volumetrico a condizioni d'esercizio. Esso viene calcolato nel seguente modo: Nel nostro esempio sono poi indicati i flussi volumetrici a monte ed a valle della valvola: Selezionare i materiali conformemente ai requisiti d’esercizio ed aiutandosi con la tabella delle resistenze. Ritorniamo ora al nostro esempio! In base ai dati d’esercizio abbiamo rilevato che il valore Kvs dovrebbe essere pari almeno a 16,8 m³/h. Secondo la nostra tabella di selezione sono quindi disponibili diverse serie di valvole. Decidiamo di scegliere il riduttore di pressione tipo 652 DN 50, valore Kvs 18 m³/h, intervallo di regolazione 2-5 bar. Di norma, questa valvola è fatta con materiali particolarmente idonei per il tipo di utilizzo che se ne deve fare. Inoltre, si contraddistingue per un'alta precisione di regolazione, per il peso ridotto, per l'ottima finitura della superficie nonché per il prezzo decisamente economico per una valvola in acciaio inox. Ancora un esempio Ci orientiamo su una valvola di depressurizzazione per la soffiatura della fuliggine di una caldaia 8 t/h con la quale si possa ridurre la pressione del vapore surriscaldato a 460°C da 100 bar a 20 bar. Il gradiente di pressione è sovracritico, perchè è Il diametro della linea può essere calcolato nel modo seguente: Dal momento che il volume specifico al momenti ci è sconosciuto, calcoliamo Se nel nostro esempio il progettista ha consentito solo velocità di flusso massima di 25 m/s i diametri consentiti delle linee sono: Di conseguenza, si consiglia di utilizzare una tubatura DN 65 a monte della valvola, e DN 80 a valle della valvola. Con la larghezza nominale indicata, la velocità di flusso può essere calcolata nel modo seguente Page No. DM/12.6.113.5 - Standing 28.06.2011 Selezionare l’intervallo di regolazione in modo tale che il valore nominale si avvicini il più possibile al limite superiore. Per esempio, nel caso di una pressione da regolare a 2,3 bar, prendere l’intervallo di regolazione 0,8-2,5 bar e non quello 2-5 bar, poiché gli scarti di regolazione dipendenti dall’esercizio sarebbero decisamente più grandi. Se, in casi particolari, l’intervallo di regolazione non fosse sufficientemente ampio, in caso di carico basso della valvola e sollecitazioni ridotte, è possibile scendere al di sotto del valore dell’intervallo di regolazione (precisione di regolazione). Quindi, un riduttore di pressione con, per esempio, un intervallo di regolazione 0,8-2,5 bar può lavorare in modo soddisfacente anche a 0,5 bar. Nel nostro esempio, le velocità di flusso nella tubatura sarebbero quindi Al valore Kv, ricavato dai dati d’esercizio, viene aggiunto un supplemento pari al 30 %, permettendoci così di ottenere il valore Kvs, che è quello minimo che dovrebbe avere la valvola da scegliere. Valore Kvs ≥ 1,3 valore Kv = 1,3 x 9,33 = 12,1 m³/h Il flusso volumetrico a condizioni d’esercizio è Il diametro della linea può essere calcolato nel modo seguente: La larghezza nominale della valvola di regolazione, a certe condizioni d'esercizio, può collocarsi uno o due livelli sotto la larghezza nominale della tubatura a monte della valvola. A valle della valvola, conformemente alla velocità di flusso, la linea va ampliata di più livelli, cosa che vale in particolare per le valvole che lavorano con un circuito di controllo. e in seguito ad una velocità di flusso massima pari a 50 m/s il diametro della linea è almeno Scelta della valvola idonea Di conseguenza, si consiglia di utilizzare una larghezza nominale della linea pari a DN 50 a monte della valvola, mentre deve essere DN 100 a valle della valvola. Le nostre tabelle di selezione e le schede tecniche vi introdurranno nei dati tecnici delle valvole MANKENBERG. Il valore Kvs della valvola selezionata dovrebbe corrispondere al valore calcolato e provvisto dei supplementi richiesti Kv. La maggior parte delle valvole lavorano al meglio nell’intervallo del valore Kvs compreso fra 10 e 70 %; le valvole più piccole , non scaricate, quali per esempio i riduttori di pressione DM 152, 505 e 701, lavorano anche in modo soddisfacente con portate inferiori. In base ai dati calcolati e considerando le condizioni d’esercizio particolari, decidiamo di scegliere la valvola di depressurizzazione a doppia sede DM 401 ZK DN 50/80, con un valore Kvs pari a 16 m³/h, campo di regolazione da 15 a 25 bar, con ammortizzatore regolabile e sedi e sedi coniche corazzate, un modello che è stato testato positivamente in molti sistemi di soffiatura della fuliggine.