Sviluppo immobiliare_intro
Transcript
Sviluppo immobiliare_intro
Società di Gestione: CAAM SGR S.p.A. NEXTRA SVILUPPO IMMOBILIARE Nota illustrativa della relazione semestrale al 30 giugno 2006 del Fondo “Nextra Sviluppo Immobiliare” Andamento del mercato immobiliare Il primo semestre del 2005 è stato caratterizzato da un tendenziale rallentamento della crescita dei valori immobiliari in un contesto di forte omogeneità nella dinamica delle principali componenti del mercato. L’indice aggregato elaborato da Scenari Immobiliari ha espresso nel primo semestre dell’anno una variazione del mercato italiano nel suo complesso dello 0,9% ed una tendenziale del +4,0%, in decelerazione rispetto al +6,6% di fine 2005. Il dato più evidente è rappresentato da una marcata stabilità dei prezzi del residenziale. 1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 H1 2006 Var. % annua Generale Non Residenziale Uffici Commerciale Industriale Residenziale 9,8% 15,0% 16,6% 18,7% 17,2% 10,7% 6,6% 0,9% 4,0% 2,2% 7,3% 6,9% 9,3% 6,0% 6,1% 4,5% 2,9% 5,2% 3,6% 6,9% 10,8% 10,0% 9,3% 5,4% 4,0% 1,9% 3,7% 0,2% 6,2% 5,1% 5,9% 8,9% 11,4% 6.5% 4.1% 7,7% 2,2% 10,1% 5,1% 14,4% -2,9% -0,2% 2,1% 2,4% 3,5% 11,6% 16,6% 18,6% 20,7% 19,7% 11,5% 7,0% 0,5% 3,7% Fonte: Scenari Immobiliari La disaggregazione del comparto non residenziale evidenzia il buon comportamento del segmento commerciale (+4,1%), che nel corso del semestre ha registrato incrementi superiori a quello uffici (+1,9%) e a quello industriale (+2,4%). In questo quadro è importante segnalare, anche in chiave prospettica: a) la ripresa di un trend di crescita dei valori del segmento industriale, con dati tendenziali in accelerazione rispetto alla fine del 2005, e b) il progressivo rallentamento della decelerazione dei prezzi del segmento direzionale. Sul segmento uffici non sono percepibili segnali di un brusco rallentamento della domanda di spazi da parte degli utilizzatori e i costi di occupazione, sostenuti da un livello di sfitto storicamente molto contenuto, si mantengono sui livelli elevati già raggiunti nel corso del 2005 (€450 mq/anno per il centro di Milano e € 330 mq/anno per quello di Roma). Nè a Milano, nè a Roma si registrano peraltro situazioni patologiche in termini di sfitto relative a specifiche microaree. Sul fronte dell’attività d’investimento la liquidità del mercato rimane elevata anche se i dati più recenti, relativi al primo trimestre del 2006, segnalano un rallentamento dell’attività di investimento, rilevando allo stesso tempo una maggior dinamicità dei centri secondari rispetto alle principali aree metropolitane. Il significativo incremento delle quotazioni del settore commerciale è indicativo di un continuo interesse degli investitori e le aspettative di ripresa del ciclo economico sembrano guidare la ripresa del segmento industriale che sembra uscito dalla fase di difficoltà, ad eccezione dei prodotti logistici, attraversata nel biennio 2003/04. Nonostante una politica monetaria meno accomodante rispetto al recente passato da parte della BCE, la parte lunga della curva mantiene un’intonazione favorevole all’investimento immobiliare. L’esistenza di un differenziale positivo ancora significativo tra redditività immediata immobiliare e costo del denaro minimizza il rischio di una repentina inversione della tendenza positiva che caratterizza il mercato. 3 Società di Gestione: CAAM SGR S.p.A. NEXTRA SVILUPPO IMMOBILIARE Politiche d’investimento e linee strategiche future Nextra Sviluppo Immobiliare è un Fondo chiuso immobiliare a vocazione domestica: gli investimenti effettuati sono orientati alla costruzione di un portafoglio ben diversificato nell’ambito dei principali comparti del mercato immobiliare non residenziale: principalmente uffici, commerciale ed industriale/logistico. Durante la vita del Fondo la società di gestione intende sfruttare la ciclicità di alcuni settori, modificando l’allocazione strategica degli investimenti nel tentativo di ricavarne un beneficio ulteriore. Nel corso del primo semestre, il Consiglio di Amministrazione ha modificato l’asset allocation strategica degli investimenti privilegiando il comparto degli uffici secondari e quello industriale/logistico rispetto al segmento retail. Inoltre, è stata introdotta una definizione relativa allo stile di gestione del Fondo in termini di rischiosità delle operazioni perseguite, distinguendo investimenti “core” (caratterizzati da un profilo rischio/rendimento conservativo), e “core-plus” (caratterizzati da un profilo rischio/rendimento più elevato). Al 30 giugno 2006, le griglie di allocazione che definiscono l’orientamento strategico del Fondo, nell’ipotesi di utilizzo della leva finanziaria fino al 50%, sono rappresentate nelle seguenti tabelle: Allocazione Geografica Localizzazione Milano Roma Altro Banda Attuale (06/2006) 40 – 50 10 – 20 30 – 40 Allocazione Settoriale Tipologia Banda Uffici centrali Uffici Localizzazioni Secondarie Commerciale Industriale Altro Stile di Gestione Tipologia Core Core-plus Banda Precedente (12/2005) 40 – 50 10 – 20 30 – 40 Attuale (06/2006) 10 – 20 40 – 50 10 – 20 20 – 30 10 – 20 Banda Precedente (12/2005) 15 – 20 35 – 40 20 – 25 20 – 25 5 – 10 Banda Attuale (06/2006) 65 – 75 25 – 35 Banda Precedente (12/2005) ND ND Il valore degli investimenti caratteristici del Fondo (immobili, partecipazioni in società immobiliari e diritti reali immobiliari) al 30 giugno 2006 è ripartito geograficamente fra la provincia di Milano, quella di Roma e le altre localizzazioni (prevalentemente Veneto, Puglia e Sardegna) rispettivamente nella misura del 46,1%, 6,6% e del 33,3% sul totale dell’attivo. Sempre in relazione al totale dell’attivo, alla fine del primo semestre l’allocazione settoriale del Fondo è caratterizzata da un’esposizione del 54,1% sul segmento uffici, di cui 10,6% in localizzazioni centrali e il 43,5% in quelle periferiche. Il peso del comparto retail raggiunge il 12,9% Il rimanente 19,0% è investito nel settore industriale/ logistico e del leisure. La componente Core sul totale dell’attivo è pari al 66,9%, mentre quella Core Plus al 33,1%1. Nel corso del semestre il team di gestione ha ricevuto numerose proposte d’investimento immobiliare, analizzandone approfonditamente 8 (per un controvalore di circa € 250 milioni), di cui 2 relative a potenziali dismissioni, e sottoponendole al giudizio degli organi deliberanti della SGR. Tra le proposte di acquisto, 3 erano relative a complessi direzionali, due a piattaforme logistiche ed una riguardava un immobile destinato alla grande distribuzione. Si segnala che sette opportunità erano localizzate nell’Italia centro-meridionale. Gestione Immobiliare Il valore complessivo al 30 giugno 2006 degli investimenti caratteristici del Fondo è di € 246.900.000, pari al 86,0% del totale dell’attivo e al 148,1% del capitale raccolto in fase di sottoscrizione (€ 166,7milioni). Al 30 giugno 2006 il portafoglio immobiliare del Fondo comprende 14 prodotti, alcuni condivisi al 50% con il Fondo Nextra Immobiliare Europa, per un controvalore a costo storico pari ad € 216,5 milioni2. Alla fine dell’esercizio il 1 2 4 Gli investimenti core-plus includono Basiano (MI), Roma, Bari e Santo Stefano (SS). Include € 1,24 milioni di diritti edificatori di cui il Fondo è titolare, ma il cui corrispettivo non è stato ancora versato alla controparte venditrice. Società di Gestione: CAAM SGR S.p.A. NEXTRA SVILUPPO IMMOBILIARE portafoglio è stato valutato dagli esperti indipendenti € 246,9 milioni, un valore lievemente in crescita rispetto sia al dato di fine 2005 (+0,72%) che di un anno fa (+1,67%). Rispetto al costo storico di acquisizione, il patrimonio immobiliare del Fondo esprime una plusvalenza complessiva di circa € 30,4 milioni (pari al 14,1%). L’elemento che ha maggiormente inciso sulla variazione del portafoglio immobiliare nel corso del semestre è la riqualificazione del villaggio turistico di Santo Stefano (+0,27%). Al contrario, le contribuzioni negative sono state modeste e riconducibili all’immobile di Bari (-0,12%) ed a quelli di Bussolengo e Basiano (-0,02% ciascuno). In data 30 giugno 2006 il Fondo ha acquisito da Lamaione S.r.l., società veicolo congiuntamente posseduta da Pirelli Real Estate S.p.A., Morgan Stanley ed Unicredit, una proprietà ad uso direzionale localizzata a Segrate, all’interno del Centro Direzionale Milano 2. L’immobile ha una dimensione complessiva di circa 6.000 metri quadri disposti su 7 piani, di cui 5 fuori terra, e 409 posti auto. L’edificio è locato ad una pluralità di conduttori ad un canone di locazione complessivo di € 814.715. Le posizioni più rilevanti sono relative a Publitalia S.p.A e ad un’agenzia del Monte dei Paschi di Siena. L’acquisizione ha comportato un investimento di € 11,75 milioni oltre all’IVA, che si riflette in un rendimento lordo iniziale del 6,93%. Alcuni contratti sono caratterizzati da uno schema di step-up, che porterà il monte canoni nel 2008 ad € 846.015. Ai fini dell’acquisizione è stata utilizzata la disponibilità liquida del Fondo, creatasi a seguito dell’erogazione di una linea di credito ipotecario nel corso del mese di marzo. Nel corso del semestre alcune proprietà sono state interessate da eventi, di cui si da notizia nel dettaglio: Palazzo ad uso ufficio via Bona, Roma Nel corso del primo semestre del 2006 sono proseguite le attività di commercializzazione degli spazi ad uso uffici (9.738 mq) dell’immobile romano, che il conduttore Eutelia S.p.A. rilascerà nel corso del prossimo mese di luglio. Alla luce della ricezione di alcune manifestazioni di interesse sia per la locazione parziale che per la cessione, la Società di Gestione sta valutando l’opzione più favorevole, anche considerando il rilevante impatto procurato in prospettiva dalla mancata locazione sui ricavi del Fondo (pari a circa il 9,3% del monte canoni). Palazzo ad uso ufficio via Marin, Bari Nel corso del semestre sono state iniziate e concluse le procedure per la voltura delle spese fisse di tutti i Ministeri a seguito della variazione di denominazione della Società di Gestione. In data 24 aprile 2006 è stato rilasciato il Certificato di Prevenzione Incendi dal Comando dei Vigili del Fuoco di Bari. Il rinnovo del contratto di locazione per il Ministero di Grazia e Giustizia, che attualmente conduce gli spazi in regime di occupazione extracontrattuale, ha subito dei ritardi a causa del cambio di denominazione della Società di Gestione e ad una integrazione della Nota di trascrizione del contratto di compravendita, una volta recepiti questi emendamenti l’iter prevede l’invio di una bozza di contratto da parte del Ministero di Roma per l’accettazione del testo e quindi la sottoscrizione dell’atto. Si prevede che il processo possa concludersi positivamente entro la fine del 2006. Nel frattempo, le procedure di rinnovo hanno interessato anche il Ministero dell’Economia e delle Finanze, alle medesime condizioni in essere ritenute in linea con quanto espresso dal mercato locale, al fine di procedere celermente alla regolarizzazione della situazione locativa per poi eventualmente procedere con modifiche a fronte di nuove richieste di spazi da parte del Ministero. Al contrario, l’attività di rinegoziazione dei contratti con l’Archivio di Stato (Ministero dei Beni Culturali) è stata unilateralmente sospesa da parte del conduttore che sta valutando le proprie necessità di utilizzo degli spazi, fermo restando l’impegno a sostenere l’indennità di occupazione derivante dal precedente contratto d’affitto. I disguidi legati alla voltura dei contratti, ed alla rinegoziazione di alcuni di essi, hanno causato alcuni ritardi nel pagamento delle indennità di occupazione. Il totale delle somme dovute e non ancora riscosse ammonta ad € 517.936, pari al 26,2% del corrispettivo annuo. Palazzo ad uso ufficio via San Giovanni sul Muro, Milano Nel corso del semestre è stato sottoscritto un contratto di locazione con ENEL GAS S.p.A. relativamente ad uno spazio di 20 mq a pianterreno. Il contratto, redatto secondo il classico schema 6+6 con decorrenza a partire dal primo giugno 2006, prevede un corrispettivo annuo di € 10.000 di cui € 5.000 di competenza del fondo Nextra Immobiliare Europa. Spazi commerciali, Erbusco/Sona/Macerata/Trieste La società titolare dei contratti di locazione, Ottanta S.p.A., è stata ceduta nel corso del primo semestre 2006 al gruppo Champion. Tale operazione non modifica il rapporto con il fondo. Si segnala inoltre che in seguito alla cessione del ramo 5 Società di Gestione: CAAM SGR S.p.A. NEXTRA SVILUPPO IMMOBILIARE d’azienda relativo alla Giacomelli Sport S.p.A., avvenuta nel corso del 2005, la fase gestoria della procedura di Amministrazione Straordinaria che ha interessato il Gruppo Giacomelli è ormai conclusa e che contestualmente è cominciata la fase liquidatoria. La SGR è costantemente impegnata nel monitoraggio delle attività condotte dalla Procedura. Villaggio turistico, S.Stefano (SS) I lavori di ristrutturazione e adeguamento funzionale del villaggio, iniziati nel corso del 2004 sono proseguiti anche nel primo semestre del 2006 fino all’apertura del complesso turistico. L’investimento è finalizzato alla realizzazione di alcuni interventi di adeguamento normativo, alla riqualificazione delle parti comuni, alla rilocalizzazione di alcuni servizi accessori per gli ospiti. Gli ultimi interventi realizzati pari a circa € 0,21 milioni, che saranno fatturati nel secondo semestre, vanno ad aggiungersi ai € 4,7 milioni già effettuati nel biennio 2004/05. Al termine di questi lavori il titolare dell’attività ha depositato l’ultimo atto amministrativo necessario per l’ottenimento del Certificato di Prevenzione Incendi. Gli investimenti effettuati sono remunerati con un incremento del canone di locazione in misura pari all’8.8% delle spese sostenute dal Fondo. A causa del mancato rilascio delle Autorizzazioni Comunali sono decadute le condizioni (scaduto il nulla osta paesaggistico) per la realizzazione di opere del valore stimato di € 1,25 milioni, originariamente pianificate per l’esercizio in corso. Per quanto riguarda le sei aree poste sotto sequestro, di cui una di proprietà del Fondo, come comunicato in precedenza Valtur S.p.A. si è assunto l’onere del coordinamento progettuale nelle procedure preliminari alle opere di bonifica. Le procedure previste sono state rispettate nei tempi e nei modi previsti dalla legge, si attende l’approvazione del progetto definitivo da parte del Comune di La Maddalena per procedere con il dissequestro dell’area e quindi alla bonifica. Valore ed andamento della quota Il valore patrimoniale netto del Fondo Nextra Sviluppo Immobiliare al 30 giugno 2006 è di € 208.437.941,72, pari ad € 3.125,991 per ciascuna delle 66.679 quote in cui è suddiviso. La variazione rispetto al dato di fine dicembre 2005 è in diminuzione del 2,15%. Considerando il valore del provento di gestione distribuito nel corso del primo semestre, pari ad € 160 per quota, la performance semestrale del Fondo, espressa in termini di tasso interno di rendimento (TIR) è stata positiva del 2,95%. Tale risultato, considerando anche i dividendi distribuiti, porta ad un rendimento rispetto al valore di collocamento del 45,26%, pari ad un TIR annualizzato del 7,36%. Il grafico sottostante raffigura l’andamento delle quotazioni di mercato e del volume degli scambi nell’arco del primo semestre 2006. La quota ha registrato il prezzo minimo del periodo pari ad € 1.900,00 in data 19 aprile 2006 ed ha raggiunto il massimo pari ad € 2.060,00 in data 23 marzo 2006. il volume medio giornaliero degli scambi effettuati sul titolo nel periodo di riferimento è stato pari a 36 quote. Il prezzo ufficiale della quota nell’ultimo giorno di borsa aperta del semestre (il 30 giugno) è stato di € 1.943,00. Volumi e Valore della Quota Scambiata sul MTF (Gen-Giu 2006) 350 2,100 300 250 2,000 200 150 1,900 100 50 0 1,800 22-giu-06 12-giu-06 31-mag-06 19-mag-06 09-mag-06 26-apr-06 12-apr-06 31-mar-06 21-mar-06 09-mar-06 27-feb-06 15-feb-06 03-feb-06 24-gen-06 12-gen-06 02-gen-06 6 Società di Gestione: CAAM SGR S.p.A. NEXTRA SVILUPPO IMMOBILIARE Gestione mobiliare Nel corso del semestre la liquidità non impegnata in investimenti immobiliari è stata prevalentemente investita in strumenti finanziari del mercato monetario, in titoli di Stato facilmente liquidabili e/o pronti contro termine. Finanziamento In data 29 marzo 2006, il Fondo ha proceduto al rimborso integrale del finanziamento contratto con Banca Intesa Mediocredito S.p.A., pari ad € 33.222.360 al momento dell’estinzione. Contestualmente, è stato attivato un nuovo finanziamento erogato da Morgan Stanley Bank International Limited (filiale di Milano) per un ammontare di € 60 milioni, in parte destinati al rimborso del debito precedente, e per la frazione residua a nuove acquisizioni. La controparte è stata selezionata al termine di una procedura competitiva che ha visto la partecipazione di cinque primari operatori del mercato, sia domestici che internazionali. La rinegoziazione del finanziamento è stata finalizzata al miglioramento complessivo delle condizioni economiche in essere. Le condizioni a cui è stata chiusa l’operazione sono migliorative per il Fondo sia rispetto allo margine pagato sul tasso variabile di riferimento (lo 0,65% sul tasso Euribor 3 mesi) che relativamente alla struttura di rimborso, che prevede la restituzione del capitale in unica soluzione dopo 7 anni. È inoltre prevista un’opzione di estensione della durata del finanziamento di ulteriori 3 anni con un margine maggiorato di 10 basis points ed un rimborso pari al 50% degli affitti al netto delle spese relative agli immobili cauzionali (cd. 50% cash sweep). In conseguenza delle citate operazioni, il Fondo sta utilizzando la leva finanziaria al 24,3% del valore degli immobili in portafoglio. Eventi successivi alla chiusura dell’esercizio In data 4 luglio 2006, il Governo ha varato il D.L. n°223 recante “Disposizioni urgenti per il rilancio economico e sociale, per il contenimento e la razionalizzazione della spesa pubblica, nonché interventi in materia di entrate e di contrasto all’evasione fiscale”. Esso introduce alcune norme penalizzanti rispetto al regime attualmente in vigore per l’industria dei fondi immobiliari, e più precisamente: 1. esenta le transazioni immobiliari realizzate in Italia tra imprese commerciali dall’applicazione del regime IVA, assoggettandole di fatto all’applicazione delle imposte di registro, ipotecarie e catastali in misura proporzionale (salvo il caso di acquisto diretto da impresa costruttrice di immobili realizzati da meno di 5 anni), nel complesso pari al 10% del corrispettivo della transazione. Il maggior onere sostenuto, al contrario dell’IVA, rappresenta per il Fondo un costo non recuperabile; 2. esenta dall’applicazione dell’IVA i canoni di locazione rinvenienti da conduttori dai detti immobili localizzati in Italia, con l’effetto di non permettere più la compensazione e/o il rimborso dell’IVA pagata dal Fondo a terzi fornitori per le prestazioni ed i servizi acquistati. Le implicazioni dell’emanazione del decreto legge si estendono inoltre: a) alla rettifica dell’IVA già recuperata a fronte delle acquisizioni immobiliari effettuate in Italia dall’inizio dell’attività del fondo, e b) alla non ricuperabilità dell’IVA già pagata al momento della pubblicazione in Gazzetta Ufficiale e non ancora detratta. In seguito, il Governo ha avviato una revisione delle disposizioni appena descritte. Le correzioni sono attualmente in discussione presso la Commissione Bilancio del Senato, e mirano a ripristinare in larga parte il regime fiscale preesistente. In particolare dovrebbe essere consentita un’opzione di scelta tra imponibilità o esenzione IVA relativamente sia alle compravendite che alle locazioni di immobile ad uso non residenziale, in presenza di un’imposta ipo-catastale agevolata del 2% gravante sul controvalore in sede di compravendita e dell’1% sui canoni di locazione. A seguito dell’indeterminatezza del quadro normativo attualmente in essere, la Società di Gestione non ritiene significativo formulare ipotesi dettagliate riguardo ai possibili effetti economici sul Fondo. 7 Società di Gestione: CAAM SGR S.p.A. NEXTRA SVILUPPO IMMOBILIARE Informazioni sulle opzioni Il Fondo ha effettuato operazioni in strumenti finanziari derivati aventi come sottostanti alcuni immobili presenti nel portafoglio e volte a coprire il rischio di eventuali riduzioni del valore di mercato di detti immobili, riscontrabili nel lungo periodo. Il valore di tali contratti è stato stimato secondo la metodologia prevalentemente utilizzata per la valutazione di opzioni di natura finanziaria. Operazioni in conflitto d’interesse In data 30 giugno 2006 il Fondo ha acquisito un immobile ad uso uffici, denominato Palazzo Vasari, da Lamaione S.r.l., una società veicolo congiuntamente posseduta da Pirelli Real Estate S.p.A., Morgan Stanley ed Unicredit. Durante la due diligence, è emerso che Lamaione è beneficiaria di un finanziamento utilizzato per l’acquisizione di portafogli immobiliari, di cui Banca Intesa S.p.A. è lead manager. A causa della partecipazione di Banca Intesa S.p.A. nella Società di Gestione, pari al 35% del capitale, è stato identificato un potenziale conflitto di interesse che è stato gestito secondo le procedure aziendali. L’operazione è stata valutata favorevolmente dall’apposito Comitato Operazioni Sensibili e dagli Amministratori Indipendenti. A seguito del positivo esito della procedura, la Società di Gestione ha proceduto alla conclusione dell’operazione. 8 Società di Gestione: CAAM SGR S.p.A. NEXTRA SVILUPPO IMMOBILIARE RELAZIONE SEMESTRALE DEL FONDO NEXTRA SVILUPPO IMMOBILIARE AL 30/06/2006 SITUAZIONE PATRIMONIALE Situazione al 30/06/2006 Valore In perc. complessivo del totale attività ATTIVITÀ A. STRUMENTI FINANZIARI Situazione a fine esercizio precedente Valore In perc. complessivo del tolale attività 5.505.000 2,014 6.140.000 2,449 5.505.000 2,014 6.140.000 2,449 246.900.000 90,346 233.310.000 93,052 246.900.000 90,346 233.310.000 93,052 16.853.422 6,167 10.373.820 4,138 16.873.301 6,174 9.135.426 3,644 1.409.901 0,562 Strumenti finanziari non quotati A1. Partecipazioni di controllo A2. Partecipazioni non di controllo A3. Altri titoli di capitale A4. Titoli di debito A5. Parti di O.I.C.R. Strumenti finanziari quotati A6. Titoli di capitale A7. Titoli di debito A8. Parti di O.I.C.R. Strumenti finanziari derivati A9. Margini presso organismi di compensazione e garanzia A10. Opzioni, premi o altri strumenti finanziari derivati quotati A11. Opzioni, premi o altri strumenti finanziari derivati non quotati B. IMMOBILI E DIRITTI REALI IMMOBILIARI B1. Immobili dati in locazione B2. Immobili dati in locazione finanziaria B3. Altri immobili B4. Diritti reali immobiliari C. CREDITI C1. Crediti acquistati per operaz.di cartolarizzazione C2. Altri D. DEPOSITI BANCARI D1. A vista D2. Altri E. ALTRI BENI F. POSIZIONE NETTA DI LIQUIDITA’ F1. Liquidità disponibile F2. Liquidità da ricevere per operazioni da regolare F3. Liquidità impegnata per operazioni da regolare G. ALTRE ATTIVITA’ - 19.879 - 0,007 - 171.507 - 0,068 4.026.706 1,473 904.634 0,361 1.156.255 0,423 738.421 0,295 2.870.451 1,050 166.213 0,066 273.285.128 100,000 250.728.454 100,000 G1. Crediti per p.c.t. attivi e operazioni assimilate G2. Ratei e risconti attivi G3. Risparmio di imposta G4. Altre TOTALE ATTIVITA’ 9 Società di Gestione: CAAM SGR S.p.A. NEXTRA SVILUPPO IMMOBILIARE RELAZIONE SEMESTRALE DEL FONDO NEXTRA SVILUPPO IMMOBILIARE AL 30/06/2006 SITUAZIONE PATRIMONIALE PASSIVITÀ E NETTO Situazione al 30/06/2006 Situazione a fine esercizio precedente Valore complessivo Valore complessivo H. FINANZIAMENTI RICEVUTI 60.000.000 33.222.360 H1. Finanziamenti ipotecari 60.000.000 33.222.360 1.620.000 1.600.000 1.620.000 1.600.000 3.227.186 2.877.856 35.241 28.960 M3.Ratei e risconti passivi 276.261 272.965 M4.Cauzioni Ricevute 753.389 738.203 2.162.295 1.837.728 64.847.186 37.700.216 208.437.942 213.028.239 66.679 66.679 3.125,991 3.194,833 H2. Pronti contro termine passivi e operazioni assimilate H3. Altri I. STRUMENTI FINANZIARI DERIVATI I1. Opzioni, premi o altri strumenti finanziari derivati quotati I2. Opzioni, premi o altri strumenti finanziari derivati non quotati L. DEBITI VERSO I PARTECIPANTI L1. Proventi da distribuire L2. Altri debiti verso i partecipanti M. ALTRE PASSIVITA’ M1.Provvigioni ed oneri maturati e non liquidati M2.Debiti di imposta M5.Altre TOTALE PASSIVITA’ VALORE COMPLESSIVO NETTO DEL FONDO Numero delle quote in circolazione Valore unitario delle quote 10 Società di Gestione: CAAM SGR S.p.A. NEXTRA SVILUPPO IMMOBILIARE II.4 - BENI IMMOBILI E DIRITTI REALI IMMOBILIARI Tavola C - Elenco dei beni immobili e dei diritti reali immobiliari detenuti dal Fondo Redditività dei beni locati Tipo di Scadenza Locatario Costo Storico Ipoteche(3) Destinazione Anno di Superficie Canone €uro d’uso prevalente costruzione lorda mq. annuo/mq(1) contratto contratto €uro N Descrizione e ubicazione 1 Lombardia - Milano Via Gadames 57 Complesso immobiliare ad uso uffici costituito da una torre e un edificio basso Uffici Lombardia - Rozzano (Mi) MilanoFiori Strada 8 Palazzo M e N Complesso immobiliare ad uso uffici direzionali Uffici Lombardia - Cesano B. (Mi) Via R.Sanzio, 5 Complesso immobiliare ad uso uffici direzionali Uffici 2 3 5 Lombardia - Erbusco (Bs) Unità Unità di vendita all’interno Commerciale del Centro Commerciale 6 Lombardia - Milano Via S.Giovanni sul Muro, 9 - Via Porlezza, 12 Complesso immobiliare ad uso uffici direzionali Uffici e negozi Lombardia - Segrate (MI) Via Fratelli Cervi Complesso immobiliare ad uso uffici direzionali Uffici Fine anni 70 40.977 prima metà anni 80 2002 ampl. 5°p e parcheggio 1992 9.361 fine lavori Logistica Marche - Macerata Unità di vendita all’interno del Centro Commerciale Totale Friuli Venezia Giulia 4.090.632 Il conduttore Schwarz Pharma SpA ha facoltà di non rinnovare il contratto dal 1.1.2009. Il conduttore Avaya Italia ha comunicato la disdetta del contratto con efficacia 31.10.2006 88,00 Locazione 31/12/2013 Società Italiana Distribuz. Moderna 45.189.978 19.885.015 Il conduttore ha la facoltà di recesso a partire dal 21.12.2011. 99,00 Locazione 31/12/2005 Vodafone Omnitel NV 12.291.674 5.408.724 Il conduttore ha la facoltà di recesso senza alcuna penale. 51,00 Locazione 31/12/2008 Geodis 14.750.000(2) Züst Ambrosetti Il costo storico è indicato al 50% in quanto l’immobile è stato acquistato in comproprietà con il Fondo ”Nextra Immobiliare Europa” 1998 1.544 169,00 Locazione 22/12/2011 Ottanta 2.650.000 Il conduttore ha la facoltà di recesso senza alcuna penale a partire dal 1.1.2012 1956-1968 fine lavori 9.602 342,00 Locazione tra il 2005 Uffici e il 2011 locati a Società Grup.ENEL +6 negozi 25.500.000 5.521 146,00 Locazione tra il 2013 11 diversi e il 2018 conduttori 11.750.00 1999-2000 Ristruttur. 1978 113.317 Uffici 1988-1990 fine lavori 14.863 Unità Commerciale 1998 1.005 102,00 Locazione 20/7/2006 1° contr. 5/10/2006 Integr. Eutelia Spa 2003 1.318 1.318 Alcuni conduttori hanno facoltà di recesso con preavviso di 6 o 12 mesi 18.489.157 18.489.157 125,00 Locazione 09/01/2012 Ottanta 1.005 Unità Commerciale 11.220.854 Il costo storico è indicato al 50% in quanto l’immobile è stato acquistato in comproprietà con il Fondo ”Nextra Immobiliare Europa” 121.427.876 40.605.174 14.863 Totale Marche 10 Friuli Venezia Giulia Trieste Unità di vendita all’interno del Centro Commerciale 9.296.224 40.064 Totale Lazio 9 Locazione 31/12/2008 Schwarz Pharma 1982-1986 fine lavori Totale Lombardia Lazio - Roma Via Bona, 67 Complesso immobiliare ad uso uffici direzionali 121,00 1998-1999 Ristruttur. Lombardia - Basiano Via Pirandello, 1 Complesso Logistico 8 6.248 31/10/2006 Avaya Italia 4 7 1999 fine lavori Ulteriori informazioni 1.250.000 Il conduttore ha comunicato la disdetta del contratto con efficacia 20.07.2006 4.749.026 Il conduttore ha la facoltà di recesso senza alcuna penale a partire dal 1.1.2013 1.250.000 279,00 Locazione 25/02/2012 Ottanta 3.910.000 Il conduttore ha la facoltà di recesso senza alcuna penale a partire dal 1.1.2013 3.910.000 11 Società di Gestione: CAAM SGR S.p.A. N Descrizione e ubicazione NEXTRA SVILUPPO IMMOBILIARE Destinazione Anno di Superficie Canone Tipo di Scadenza Locatario Costo Storico Ipoteche(3) d’uso prevalente costruzione lorda mq. annuo/mq(1) contratto contratto €uro €uro Ulteriori informazioni 11 Veneto - Bussolengo (Vr) Centro commer- 1975 1°fase Centro Commerciale ciale 1994 2°fase Auchan con galleria e negozi 2000 Ristruttur. 23.245 124,00 Locazione 31/12/2013 Auchan 18.075.991 7.954.006 Il conduttore non ha la facoltà di recesso anticipato. Il costo storico è indicato al 50% in quanto l’immobile è stato acquistato in comproprietà con il Fondo ”Nextra Immobiliare Europa” Veneto - Sona (Vr) 12 Unità di vendita all’interno del Centro Commerciale 1.330 215,00 Locazione 23/12/2011 Ottanta 2.765.000 Il conduttore ha la facoltà di recesso senza alcuna penale a partire dal 1.1.2012 Unità Commerciale 1995 Totale Veneto 13 Puglia - Bari via Marin, 3 Complesso immobiliare ad uso uffici direzionali 24.575 Uffici 1990 Totale Puglia 14 Sardegna - La Maddalena Villaggio Turistico ”Isola di S.Stefano” 21.809 20.840.991 91,00 Locazione tra il 2004 3 e il 2011 Ministeri + Vodafone Omnitel per una antenna di telefonia 21.809 Villaggio Turistico 1967-1969 fine lavori 13.851 7.954.006 20.050.000 I Ministeri hanno tutti la facoltà di recesso anticipato con preavviso di 6 mesi. 20.050.000 196,00 Locazione 29/10/2011 Valtur 26.000.000 11.440.820 Il conduttore ha la facoltà di recesso senza alcuna penale a partire dal 29.10.2012 In conseguenza degli interventi di ristrutturazione delle parti comuni e relativi impianti, il canone annuo verrà aumentato dell’8,8% sul totale dei costi sostenuti dalla Locatrice per tali interventi. 11.440.820 1998 Ristruttur. alloggi Totale Sardegna 13.851 26.000.000 Totali 190.738 201.968.024 60.000.000 (1) Canone unitario (€/mq/anno) calcolato sulla superficie lorda (comprensiva delle superfici relative a locali tecnici, vani scala e ascensore e delle superfici relative a eventuali piani interrati destinati ad autorimessa) e arrontondato a 1 € All'atto del rogito è stato pagato un importo pari a € 11.650.000. E' stato concordato di pagare i residui € 3.100.000 in 3 rate: la 1° di € 1.860.000 in data 20/12/05, la 2° e la 3° di € 620.000 cad. entro il 30/6/2007 e 31/12/2008. (2) (3) Gli immobili su cui grava ipoteca sono stati dati a garanzia di un unico finanziamento di Euro 60.000.000 utilizzato per l'acquisizione di altri asset immobiliari. L'importo evidenziato in corrispondenza di ogni singolo immobile, è stato calcolato proporzionalmente al costo storico. 12