Aprile 2004 - Comune di Spilamberto
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Aprile 2004 - Comune di Spilamberto
Comune di Spilamberto IL COMUNE Anno XVI - n. 2 - Aprile 2004 - Tassa pagata - Invii senza indirizzo - autorizzazione N. 1001 del 13/05/97 della Filiale di Modena delle Poste Italiane Spa - I.R. Pe r i o d i c o d ’ i n f o r m a z i o n e d e l l ’ A m m i n i s t r a z i o n e C o m u n a l e d i Sp i l a m b e r t o ( Mo ) w w w. c o m u n e . s p i l a m b e r t o . m o . i t i n f o @ c o m u n e . s p i l a m b e r t o . m o . i t FERRI IMMOBILIARE Cell. 335.8116868 SPILAMBERTO (Modena) Viale Italia 54 Tel. e Fax 059.785.321 VALUTAZIONE GRATUITA DEGLI APPARTAMENTI SPILAMBERTO CASTELNUOVO R. CASTELVETRO VENDESI: Appartamenti in villa di prestigio, zona centrale. Casa indipendente con: 2 app.Ti e servizi, in zona centrale. Villetta a schiera in ottima zona. 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Grazie alle risorse cui ha accesso l’Unione e all’oculata gestione, i Comuni associati non hanno dovuto aumentare i conferimenti all’Unione. Il trasferimento statale per il 2003 è stato di 1.390.000 Euro a fronte di una previsione di 1.180.000 Euro, per servizi effettivamente svolti dall’Unione, accreditandoci così ad essere l’Unione che in Italia ha ricevuto il maggior trasferimento dallo Stato. Questo nonostante l’estensione del servizio mensa e trasporto scolastico, nuove sezioni di nido o materna in tutti i Comuni, la creazione del nuovo Centro per le Famiglie, l’aumento dei servizi per gli anziani e i disabili, il potenziamento delle politiche per l’integrazione degli stranieri, l’istituzione di un ufficio per le politiche abitative e lo sforzo di mantenere alti i contributi per l’affitto, nonostante i tagli del Governo nazionale. È sintomatico il risparmio ottenuto grazie alla gestione unificata e agli appalti collettivi per i 5 Comuni dell’Unione. Da non sottovalutare, poi, lo sforzo di andare progressivamente alla omogeneizzazione delle tariffe e dei criteri di accesso ai servizi in tutti i Comuni associati. Scelte che significano semplificazione burocratica e maggiore equità per i cittadini. Il Bilancio 2004 dell’Unione è orientato a consolidare l’esperienza, a definire meglio la struttura, a migliorare ancora ed estendere i servizi conferiti: istruzione, servizi sociali, gestione del personale, servizi informatici e informativi. In più, nel 2004, si conclude la centralizzazione dell’Ufficio personale dei 5 Comuni; sarà varato il regolamento edilizio unificato; si creerà una struttura per il recupero dei crediti e dell’evasione fiscale (grazie all’incrocio delle banche dati che raccoglieranno le informazioni dei 5 Comuni); nascerà un centro acquisti unificato (per poter avere, a prezzi concorrenziali cose e strumenti che usano le amministrazioni e che servono i servizi erogati). L’intenzione delle attuali amministrazioni che aderiscono all’Unione, è quella di fare ulteriormente crescere e radicare questa esperienza amministrativa all’avanguardia in Italia, innovativa, confortata dai buoni risultati raggiunti anche in questa prima difficile fase. L’Unione Terre di Castelli è nata da un’idea di amministrazione nella quale i Comuni hanno fortemente creduto, perché può consentire di sostenere le sfide della modernità e l’esigenza di qualità che piccoli e medi enti locali da soli non potrebbero affrontare. Il futuro è delle gestioni associate e con la loro capacità di fare sistema ed economie di scala. Il futuro è delle Unioni di Comuni. Per questo nel Bilancio 2004 è stato previsto l’avvio di altri percorsi: sulla sicurezza, ponendo le basi per un Corpo Unico di Polizia Municipale, organizzato con stazioni e presidi locali sul modello delle Compagnie dei Carabinieri. Una prospettiva che garantirà potenziamento dei mezzi e delle tecnologie a disposi- zione, razionalizzazione della copertura territoriale con pattuglie 24 ore su 24, formazione, aggiornamento e creazione di nuclei specializzati. I vantaggi sarebbero evidenti, sia per un migliore controllo del territorio, sia per le maggiori possibilità di coordinamento e collaborazione con le altre forze dell’ordine. Si migliorerà la comunicazione, diffondendo e consolidando gli strumenti di conoscenza dell’Unione e dei suoi servizi, pensando anche a nuovi strumenti per una partecipazione diretta e alla consultazione per le scelte più importanti. Guardando più avanti, tra i nuovi possibili impegni dell’Unione ci sono la gestione unitaria delle tematiche ambientali e della pianificazione territoriale (sulle quali attraverso l’Unione già esistono accordi e momenti di confronto e progettazione collettiva); il potenziamento organico della promozione territoriale, attraverso la valorizzazione culturale e turistica delle grandi potenzialità espresse dal territorio. Intanto è in corso di revisione lo Statuto dell’Unione, che viene modellato considerando questa istituzione pensi come una realtà non più transitoria e sperimentale, ma destinata ad assumere sempre più importanza nella progettazione e nella gestione dei servizi dei Comuni associati, con vantaggio delle singole amministrazioni e, soprattutto, dei cittadini. 3 Notizie Riceviamo e pubblichiamo Un minibus per tutti Dopo i numerosi sforzi compiuti nei mesi scorsi, il progetto di acquisto di un pullmino per il trasporto dei disabili, promosso da Coop Estense nell’ambito dell’iniziativa “Collezionando”, è andato a buon fine: a partire dalle prossime settimane, i nostri volontari, insieme a quelli dell’Auser, saranno già attivi sul territorio per trasportare gli anziani non autosufficienti e disabili, e con lo scopo di favorire opportunità di socializzazione. Con l’acquisto di questo pullmino, il Circolo Cittadino vuole effettuare il trasporto di persone in difficoltà per visite specialistiche, cure termali e servizi per acquisto di medicinali; servizi vari per gli anziani non autosufficienti, quali per esempio accompagnarli a fare spesa; servizi alla Casa Protetta e, più in generale, tutti quei servizi di cui hanno esigenza persone disabili/non autosufficienti o semplicemente anziani bisognosi. Un servizio dunque di estrema importanza per la comunità in cui operiamo. Il pullmino è stato inaugurato lo scorso 7 aprile alla presenza del Sindaco, dell’Assessore ai Servizi Sociali e dei rappresentanti delle istituzioni direttamente coinvolte, riscuotendo un grande interesse da parte della cittadinanza. La realizzazione di questo ambizioso progetto, è stata possibile grazie alla sensibilità dimostrata da varie istituzioni pubbliche e private, in primo luogo di Coop Estense, promotore dell’iniziativa, del Comune di Spilamberto per la preziosa collaborazione, ma anche di numerosi altri sponsor fra cui ringraziamo, in modo particolare, Fondazione Cassa di Risparmio di Modena, Auser, Cooplegno e tutti gli altri che, insieme a noi, hanno lavorato per raggiungere questo importante traguardo. Per usufruire del servizio e per avere maggiori informazioni, contattare direttamente il Centro Auser - Circolo Centro Cittadino, in Viale Marconi, al numero 059/78.39.73 tutti i mercoledì e venerdì dalle ore 9 alle ore 11. Il Presidente del Centro Circolo Cittadino 4 Nuovo Centro per le Famiglie dell’Unione Terre di Castelli Sabato 27 marzo scorso è stato inaugurato il nuovo Centro per le Famiglie dell’Unione Terre di Castelli, in via dei Lazzarini 141 a Vignola. Il servizio è nato per sostenere le famiglie residenti nelle piccole, grandi complessità della vita quotidiana. Raccoglie le loro esigenze e coinvolge attivamente le risorse del territorio (famiglie, gruppi di volontariato, associazioni, servizi) per dare risposte con iniziative concrete. Considera le famiglie non solo come utenti ma, soprattutto, come partecipanti attivi alla realizzazione d’iniziative e progetti di loro interesse. La prima ricca serie di iniziative (attività di mediazione familiare, corsi e incontri in tutti i Comuni dell’Unione) è già iniziata, annunciata da una campagna informativa presso le scuole e i capifamiglia. La nuova sede centrale vignolese ha anche una succursale a Savignano, più specificatamente dedicata ad attività ricreative e laboratori, presso lo spazio per adulti e bambini “La Trottola”, in via Marzabotto, 97. Sul nuovo Centro ecco la dichiarazione di Maurizio Piccinini, vicepresidente delle Terre di Castelli: “Il nostro Centro è uno dei quattro in provincia di Modena, ed è l’unico che agisce su un’Unione di Comuni. Ciò comporta uno sforzo in più per raggiungere in modo efficace le esigenze di tutto il territorio. Ecco perché intendiamo strutturare il Centro su più sedi, in particolare presso i servizi per l’infanzia distribuiti nell’ambito dell’Unione. La nostra iniziativa si fonda sul desiderio di offrire alle famiglie un luogo particolarmente amichevole, quasi una loro casa, come porta d’accesso ai servizi offerti dall’Unione. Vuole offrire la massima disponibilità all’ascolto e alla partecipazione responsabile delle famiglie, allo scopo di individuare insieme obiettivi da raggiungere, trovare soluzioni possibili per i piccoli o grandi problemi quotidiani e costruire insieme progetti e percorsi di crescita”. All’inaugurazione erano presenti: Roberto Adani, Sindaco di Vignola e presidente dell’Unione Terre di Castelli; Maurizio Piccinini, Vicepresidente dell’Unione Terre di Castelli; Roberto Alperoli, Sindaco di Castelnuovo Rangone; Luca Gozzoli, Sindaco di Spilamberto Roberto Maleti, Sindaco di Castelvetro; Catia Fornari, Sindaco di Savignano; Andrea Paltrinieri, Assessore alle Politiche Scolastiche e Sociali Città di Vignola. Informazioni: 059 767595 Area Sipe accordo di programma I l Futuro abita qui, fra Spilamberto, Vignola e Savignano. Un futuro che è già cominciato grazie alle ratifiche avvenute lo scorso primo di aprile dell’Accordo di Programma sul progetto Sipe votate congiuntamente da parte dei tre consigli comunali coinvolti. Si tratta sì di un atto “tecnico” che segue nei tempi e nei modi il documento firmato dal presidente della provincia Graziano Pattuzzi nel marzo 2004, ma tale voto rappresenta allo stesso tempo l’atto che dà l’avvio definitivo al completamento della bonifica dell’area, al risanamento e la valorizzazione ambientale con particolare riferimento al parco fluviale, all’adeguamento delle reti viarie, come la Pedemontana, e alla creazione del nuovo parco scientifico. Difficile valutare quale, delle componenti che fanno parte integrante di questa svolta epocale per l’intera area, possa essere considerata quella preminente, più facile capire che grazie a questa svolta, oggi l’area della Sipe risponde a tutte le caratteristiche di progresso sostenibile, di sviluppo industriale ed artigianale, di approfondimento tecnologico al servizio dell’industria locale e nazionale e, elemento di particolare evidenza, il tutto legato alla salvaguardia dell’ambiente. Infatti, fra gli impegni che le tre amministrazioni hanno sottoscritto, vi è quella di accogliere nella prossima pianificazione generale la salvaguardia, a fini ambientali, dell’intero bacino del fiume Panaro con la costituzione di un ampio parco fluviale. Ciò da parte spilambertese, significa in primo luogo inserire nel contesto di tutela il nucleo di 150mila metri quadri di area demaniale comunque destinata, anche col presente Accordo, a salvaguardia boschiva e naturalistica e in seguito unire a questo vasto territorio quella parte in corso di bonifica, limitrofa all’area boschiva. Ma come detto, non solo di “parco” fluviale si deve parlare in relazione all’area Sipe, anzi, in particolare modo, occorre ragionare sul significato di “parco scientifico” con il quale si intende l’istituzione della sede tecnologica e operativa del Centro di Ricerca Tecnologica avanzata. Il centro di ricerca, il cosiddetto Consorzio Sipe, di cui ricordiamo fare parte le Università di Modena e Reggio Emilia e di Bologna, dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Vignola, da Democenter, Crit, Csm e Comuni interessati all’area, troverà spazio nelle strutture un tempo utilizzate come polveriera industriale, appositamente ristrutturate: basta dire che il parco occuperà una superficie di oltre ventiseimila metri quadrati con 9.600 mq di superficie utile, nell’area delle Sipe Basse. L’obiettivo è quello di creare i cervelli del futuro, un luogo di ricerca e specializzazione riservato a laureati in discipline scientifiche, ma legato a filo doppio alle richieste di innovazione e di competitività delle industrie del territorio, che per prime hanno sposato l’istituzione del parco stesso. Un rapporto di collaborazione e di concertazione fra pubblico e privato che conta rari esempi in Italia. I circa seicentomila metri quadrati incastonati in un’area strategica nel territorio come quella occupata dalla ex Sipe saranno collegati al resto della viabilità provinciale regionale dal passaggio della Pedemontana. Si tratta dell’asse viario indispensabile per le comunicazioni a sud di Modena e che sarà in grado di collegare il polo ceramico con Bologna, Modena con la valle del Panaro, bypassando le strozzature attuali della viabilità ordinaria e ponendosi come asse di riferimento per l’Autostrada del Sole la quale nei prossimi mesi sarà attrezzata a quattro corsie da Modena Nord al nodo di Bologna. La Pedemontana (già finanziata dall’Anas ed in corso di start-up dei lavori) “taglierà” l’attuale provinciale 623 proprio nei pressi della Sipe, creando un’asse di comunicazione ottimale. La definitiva evoluzione dell’area, sulla quale l’impegno dell’amministrazione comunale di Spilamberto è attento e continuativo ormai da parecchi anni, raggiungerà la sua ideale chiusura fra una decina d’anni quando tutti i vari tasselli saranno posizionati al loro posto. Oggi però, un grande risultato in termini di sviluppo e di operatività è già palpabile con mano e riguarda le tante attività industriali ed artigianali presenti da diversi mesi nell’area delle Sipe Alte e che assicurano un certo numero di posti di lavoro e la possibilità di creare nuova imprenditoria nel contesto di un’area attrezzata dal punto di vista urbanistico e che si arricchirà di servizi propri. L’Accordo di Programma, ratificato pochi giorni fa, assume infatti il valore di una fondamentale variante alla pianificazione urbanistica, dando la possibilità all’amministrazione comunale di Spilamberto di prevedere nuove funzioni nell’area come lo sono i nuovi interventi legati ad insediamenti residenziali, anche in edilizia convenzionata, e che potranno portare a Spilamberto 330 nuovi alloggi; complessivamente l’indice di utilizzo dell’area è pari allo 0,17%, considerando anche tutta l’area demaniale, il che equivale a dire che ogni 100 mq di superficie dell’area Sipe, solo 17 mq saranno occupati da costruzioni, comprese quelle già esistenti (edifici storici) e le superfici direzionali nella parte “alta” dell’area. Nei prossimi mesi verrà avviata l’enorme opera di bonifica dell’intera area (Sipe Alte e Sipe Basse) a seguito dell’individuazione e l’eliminazione di tutte le sostanze chimiche e militari che hanno contaminato la zona dall’inizio del secolo scorso fino ad una decina di anni fa. La bonifica complessiva riguarderà pertanto l’intera area e sarà anticipata dalla bonifica militare . Il futuro di Spilamberto, come si evince da queste righe, è già cominciato. 5 Casa Protetta Roncati gestione e ristrutturazione Come saranno organizzati i lavori di ristrutturazione e ampliamento per non intralciare le attività dei 94 ospiti (fra operatori e anziani). L a Casa Protetta Roncati ospita 51 anziani (40 donne e 11 uomini) residenti in modo permanente ed è abilitata ad accogliere 15 ospiti nel Centro Diurno Assistenziale (al 9 marzo 2004 lo requentano 6 ospiti). Quest’ultimo funziona 6 giorni settimanali, dalle 7.30 alle 19.30, con una presenza continua media di almeno 1,5 addetti all’Assistenza di Base. L’utenza della Casa Protetta è composta da anziani non autosufficienti dal punto di vista psicofisico, e soprattutto casi di demenza senile, che necessitano di assistenza e tutela e che non possono rimanere nel proprio nucleo familiare o nel proprio alloggio. Nella Casa Protetta opera sia personale dipendente che personale in Convenzione dipendente di una Cooperativa Sociale per il funzionamento. L’organizzazione dei servizi e del personale attualmente è così suddivisa: • servizio amministrativo; • servizio socio-assistenziale e sanitario; • servizi generali di cucina e di lavanderia / guardaroba. Nella struttura vi sono in totale 94 persone (operatori e anziani). I lavori interessano le parti residenziali della casa protetta sia in maniera diretta, sia in maniera indiretta, in quanto le opere di ristrutturazione hanno lo scopo di raggiungere uno standard alberghiero necessario ad accreditare la struttura come R.S.A. Saranno però adottate tutte le accortezze del caso, affinché sia i residenti che gli operatori subiscano meno disagi possibili. I lavori riguardano: l’ampliamento al Piano Primo del soggiorno e della sala per attività motorie che ospiterà la nuova funzione di soggiorno comune; la ristrutturazione del cambio assistito e del bagno ordinario afferente a tale zona; realizzazione della vetrata del locale “guardiola socio sanitaria”. Gli occupanti della casa protetta, in tale fase avranno lo spazio a soggiorno relativo al piano primo e la palestra per attività motorie non disponibili, pertanto 6 nelle ore diurne gli ospiti dovranno essere accompagnati al piano inferiore. Le aree risulteranno perciò leggermente più affollate rispetto alla gestione ordinaria ma comunque viene in ogni caso garantito il comfort necessario. Le aree oggetto di intervento saranno compartimentate e fisicamente isolate dalla restante parte della casa protetta, sia per ragioni climatiche sia per la necessità di contenere polveri e rumori. Una volta eseguite le opere di ristrutturazione edile saranno installati gli impianti elettrici e termomeccanici di nuova realizzazione e che saranno collegati ai punti di distribuzione originari. Nel nuovo soggiorno saranno realizzati provvisoriamente un ufficio destinato al Coordinatore e il refettorio per le suore, in modo da poter liberare le aree occupate per le medesime funzioni presenti al piano terra per le successive fasi lavorative e, tramite paramenti mobili saranno individuate alcune aree da dedicare a palestra per le attività motorie. Il termine previsto per questa fase è la fine di aprile 2004. Ampliamento della struttura. Si procede parallelamente alla realizzazione delle opere di nuova realizzazione contraddistinte dalle seguenti fasi di lavoro: • demolizione al piano terra della chiesa in testata al fabbricato; • demolizione delle fognature esterne al fabbricato; • demolizione delle bocche di lupo; • scavi di sbancamento; • realizzazione delle opere di fondazione e di elevazione del fabbricato. Nella fase delle lavorazioni rumorose, per quanto possibile saranno adottate tecniche che prevedono il taglio anziché la demolizione mediante martellone. In questa fase ci saranno alcuni disagi per gli ospiti, dovuti principalmente al rumore ma è stato concordato con il direttore di cantiere un calendario affinché le demolizioni siano concentrate alla mattina quando gli ospiti non necessitano di ore di riposo. Le fognature saranno intercettate con una rete di scarico provvisoria, a tenuta in modo tale da poter realizzare gli scavi di sbancamento senza impedire la fruizione dei bagni. Per quanto riguarda gli scavi di sbancamento è da precisare che l’area è direttamente accessibile all’esterno e pertanto non vi sarà alcuna commistione di percorsi tra gli utenti della R.S.A e i mezzi d’opera; così sarà anche per le restanti opere. In questa fase non sarà disponibile l’area dedicata alla chiesa ma, in accordo con il parroco, sarà provvisoriamente destinata l’attuale area a soggiorno tv per le attività religiose settimanali. Ristrutturazione della sala da pranzo al piano terra e creazione del bagno assistito al primo piano. Successivamente al trasferimento degli arredi, sarà eseguito l’intervento per la messa a norma e la ristrutturazione delle aree a soggiorno / pranzo del piano terra con relativo ampliamento. Durante tale fase gli ospiti avranno a disposizione il soggiorno sul fronte e l’area pranzo al piano primo. Contemporaneamente sarà ristrutturato l’attuale ufficio del coordinatore con destinazione bagno assistito, in modo tale da utilizzare tale spazio e poter poi intervenire per il rifacimento dell’attuale bagno assistito. Saranno create le stanze provvisorie da destinarsi ad ambulatorio e Cappella. La durata di tale fase è indicativamente di 3 mesi con termine previsto per fine luglio 2004 Trasferimento provvisorio dello spogliatoio del personale dal piano interrato nel soggiorno delle suore al piano primo; Lo spostamento, previsto per inizio Ottobre, si rende necessario affinché sia possibile la realizzazione dell’ampliamento del nuovo corpo di fabbrica. Durante tale fase saranno utilizzati i locali attualmente adibiti a soggiorno della residenza delle suore per ubicarci gli spogliatoi del personale, affinché siano possibili gli interventi al piano interrato. Le suore conserveranno le due stanze da letto e potranno utilizzare il refettorio identificato all’interno del soggiorno del primo piano. Costruzione della nuova ala delle camere ai piani terra e primo per un totale di 32 posti letto e dei locali al piano interrato. Quest’ultimi saranno completati per primi in modo da poter ripristinare in maniera definitiva la palestra, la cappella e lo spogliatoio del personale. Si specifica altresì che mentre si procederà alla demolizione e costruzione del piano interrato, si innalzerà una parete di protezione insonorizzata tra l’attuale saletta TV e il vano ascensore al piano terra e al piano primo in modo da non interferire minimamente con le suddette operazioni. Ampliamento al piano terra della saletta tv e soggiorno e ristrutturazione del cambio assistito e dei wc più ripostiglio al piano terra; Gli occupanti della casa protetta, in tale fase avranno lo spazio a soggiorno relativo al piano terra non disponibili e pertanto nelle ore diurne dovranno essere accompagnati al piano superiore nella zona ristrutturata e già consegnata. Le aree oggetto di intervento saranno compartimentate e fisicamente isolate dalla restante parte della casa protetta, sia per ragioni climatiche sia per la necessità di contenere polveri e rumori. Una volta eseguite le opere di ristrutturazione edile saranno installati gli impianti elettrici e termomeccanici di nuova realizzazione e che saranno collegati ai punti di distribuzione originari. All’interno delle nuove aree relative alla fase in esame saranno realizzati il nuovo ambulatorio con relativo bagno ed antibagno, il cambio assistito ed il nuovo soggiorno. Prima dell’ampliamento al piano primo, ovvero circa per l’inizio del 2005, sarà necessario effettuare lo spostamento delle stanze delle suore che dovranno occupare, per un periodo limitato, una stanza sola, quella attualmente destinata agli obiettori. A seguire, non appena pronto lo spogliatoio del personale, sarà ristrutturato lo spazio a giorno e la seconda camera dell’alloggio delle suore, prevedendo la consegna per circa marzo 2005. Trasferimento degli ospiti del piano primo dell’ala vecchia (29 attuali) nell’ala nuova (piano t. + piano p.: disponibili 32 posti letto in 16 camere) e ristrutturazione bagni, sostituzione porte e realizzazione dell’impianto di climatizzazione nel piano I ala vecchia. Tale fase è forse quella più importante in quanto si tratta di verificare la completa funzionalità della nuova costruzione e la relativa abitabilità. Dovranno essere attivate le forniture di arredi ed attrezzature di nuova disponibilità oltre ai trasferimenti degli arredi esistenti. Dovranno poi essere trasferiti gli ospiti in questo nuovo fabbricato che sarà utilizzato come spazio “polmone” in modo tale da poter iniziare le attività di ristrutturazione dell’ala esistente con interventi distinti nei diversi piani. Trasferimento definitivo nel Piano I ristrutturato dell’ala vecchia di 20 ospiti alloggiati nei 2 piani dell’ala nuova. Trasferimento dei 22 anziani ospitati al piano terra ala vecchia nelle camere ai piani terra e primo ala nuova, in cui saranno rimasti 9 anziani definitivi (tot. ospiti .31 su 32 posti letto disponibili) e ristrutturazione bagni, sostituzione porte e realizzazione dell’impianto di climatizzazione nel piano terra ala vecchia. Finiti i lavori nell’ala vecchia piano terra si trasferiranno definitivamente 14 ospiti dall’ala nuova. A questo punto nell’ala nuova si avrà una disponibilità residua di 9 posti letto, da ricoprire con nuovi inserimenti che perverranno dal Servizio Assistenza Anziani del Distretto di Vignola. Successivamente, a pieno regime, si avrà una disponibilità di 40 posti in CP e 20 posti in RSA. Realizzazione di tutte le opere interne ed esterne residue. Notizie Ristrutturazione Casa Protetta 100 anni... e oltre alla Casa Protetta “F. Roncati” Alla Casa Protetta F. Roncati è tempo di festa: 3 ospiti festeggiano il compleanno. Si tratta di compleanni speciali, dal momento che vanno dai 100 anni in su. Emma Simonini il 18 Aprile, alle ore 15, festeggia i suoi 100 anni con grande torta e spettacolo musicale condotto da Astro Zanetti e nipote. Giulio Termanini il 9 luglio compie 104 anni. Bruna Anceschi il 7 ottobre prossimo ne compie 100. Il Comune informa Periodico trimestrale di informazione dell’Amministrazione comunale di Spilamberto Aut. tribunale di Modena n. 958 del 7/1/1989 Anno XVI N. 2 Aprile 2004 Direttore Responsabile: Enzo Perriello - Copie 4.400 Chiuso in Tipografia il 8.4.2004 Progetto grafico, fotocomposizione e stampa: TIPART Industrie Grafiche srl Via della Pace, 17/b Vignola (Mo) Tel. 059.772.653 www.tipart.com - [email protected] 7 12-13 giugno elezioni europee ed amministrative Si rammenta a tutti gli elettori che in occasione delle consultazioni elettorali che si terranno il 12-13 giugno per: elezione diretta del sindaco e del consiglio comunale, elezione diretta del presidente della provincia e del consiglio provinciale, elezione dei rappresentanti dell’italia al parlamento europeo si vota con la tessera elettorale che ogni elettore deve già avere e che è servita anche nelle precedenti elezioni, di conseguenza non verrà più notificato il certificato elettorale. I nuovi residenti, che non hanno ancora ricevuto la nuova tessera elettorale del Comune di Spilamberto, potranno rivolgersi all’ufficio elettorale negli orari di seguito riportati. Gli elettori che hanno cambiato indirizzo e sezione elettorale pur rimanendo residenti in Spilamberto, devono controllare di aver apposto sulla tessera elettorale l’adesivo con l’indicazione della nuova sezione. Chi non avesse ricevuto per posta l’adesivo o non lo avesse apposto, potrà richiedere il duplicato presso l’ufficio elettorale. Chi avesse smarrito la tessera elettorale deve chiederne personalmente il duplicato presso l’ufficio elettorale, dal mese di MAGGIO (piazza Caduti Libertà, 3 - piano terra) Gli orari dell’ufficio elettorale sono: tutti i giorni dal lunedì al sabato dalle 8,30 alle 13,00 e giovedì pomeriggio dalle 15.00 alle 17,00. Si informa che dal giorno 7 al giorno 11 giugno 2004 l’ufficio elettorale rimane aperto ininterrottamente dalle ore 9,00 alle 19,00; sabato 12 e domenica 13 giugno l’ufficio rimane aperto nelle stesse ore di apertura dei seggi. Si ricorda che, sia per votare, sia per richiedere il duplicato occorre presentare un valido documento di riconoscimento. Per il rilascio della carta di identità, l’Anagrafe è aperta anche domenica 13/6/2004 dalle 8,30 alle 13,00. Il Comune garantisce il servizio trasporto disabili ai seggi con apposito mezzo comunale e/o con ambulanza. Per usufruire del servizio occorre telefonare all’ufficio anagrafe nei giorni precedenti la votazione. Ufficio Anagrafe: tel. 059.789933-901 [email protected] 8 La ciclabile Modena - Vignola La notizia non è inattesa, anzi da tempo era nelle aspettative di tutta la cittadinanza: la ciclabile che va da Vignola a Modena è completa; anche il tratto conclusivo che arriva sino a Vignola è a disposizione dei sempre più numerosi cittadini che la usano. È stata inaugurata il 21 marzo alla presenza di un pubblico numerosissimo. La ciclabile ModenaVignola, che si snoda sull’antico percorso della ferrovia dismessa, è larga tre metri, lunga circa venti chilometri di cui cinque illuminati. Costruito con la collaborazione di Provincia di Modena e Comuni di Modena, Castelnuovo Rangone, Spilamberto e Vignola, il percorso parte da Vaciglio, affianca la via Gherbella fino a San Donnino per attraversare la campagna che circonda San Vito e raggiungere Castelnuovo Rangone. Da qui, superata l’antica stazione ferroviaria, completamente recuperata, la ciclabile prosegue fino a Spilamberto affiancando la strada provinciale n.16, attraversa il centro cittadino e si dirige verso Vignola per terminare, con l’apertura di questo ultimo tratto lungo due chilometri, nel centro del paese. L’asilo intercomunale La costruzione del nuovo asilo nido intercomunale (in località Brodano a Vignola) sta infatti procedendo con i tempi previsti, per cui è oggi confermata la previsione di avvio del servizio a settembre 2004. Nel momento in cui il nuovo asilo entrerà in funzione il Comune di Spilamberto potrà offrire alcuni posti in più per rispondere sempre meglio alle esigenze dei cittadini. Orologio Torrione medioevale Si è provveduto di recente alla sostituzione dell’orologio pilota del Torrione medioevale, in quanto da qualche tempo si era notato lo sfasamento fra l’orario e il dispositivo per il comando del selettore del suono delle ore e delle mezze ore fra i quadranti esterni. Notizie Lavori pubblici Diritto al voto assistito per elettori fisicamente impediti Manutenzione strade Il 15 marzo sono iniziati i lavori di manutenzione di numerose strade comunali. In modo particolare sono partiti gli interventi che interessano le seguenti vie: via Tacchini, via Quartieri, via Roncati. È inoltre in corso di realizzazione il pedonale sulla SP16. E’ stato fatto il pedonale di via Coccola; successivamente sarà posto il palo luminoso e la segnaletica. In corso di esecuzione il pedonale sulla via Vischi, via S. Adriano e via Savani. Manutenzione del verde pubblico Il 19 aprile scade il bando per i lavori di riqualificazione e di manutenzione del verde pubblico per l’anno 2004 che prevede un importo complessivo di lavori pari a Euro 183.000. Il progetto unisce la manutenzione ordinaria a quella straordinaria con la quale si proseguirà il programma di manutenzione delle alberature stradali. Nel prossimo inverno, tra le priorità, sono previsti gli interventi in viale Italia, viale Marconi e nei giardini delle scuole. Gli interventi nei parchi e nei giardini pubblici Sarà approntata un’area attrezzata per bambini nel parco di via Malatesta. Sono previsti giochi ed attrezzature, oltre all’impianto di illuminazione. All’area si accederà direttamente dal pedonale/ciclabile. Saranno inoltre installati giochi nei giardini della Casa Protetta, dell’asilo nido Don Bondi e nel parco di via Vivaldi mentre, l’area verde di via Cervarola, verrà attrezzata con panchine. Gli interventi già effettuati Eseguita la manutenzione straordinaria del verde, con la potatura di circa 300 piante e la messa a dimora di 15 nuovi alberi, in via Roncati, via Tacchini, viale Marconi (tratto scuole), viale Rimembranze, Centro Sportivo I° Maggio, parco di via S.Adriano, aree verdi di Piazza Sassatelli e via Liguria, via S.Vito (zona ponte e cimitero). Si è inoltre provveduto alla messa a dimora di 8 pronus e 1 tiglio nell’area verde di via Cervarola, di 15 aceri nel parcheggio del Centro Sportivo I° Maggio e di 108 ml di siepe mista nell’area verde tra via Veneto e via Lombardia. La legge 5 febbraio 2003, n. 17 recante “Nuove norme per l’esercizio del diritto di voto da parte degli elettori affetti da grave infermità”, dispone che l’accompagnatore dell’elettore fisicamente impedito al voto, possa essere un elettore appartenente a qualsiasi Comune della Repubblica e che l’interessato possa richiedere l’annotazione del diritto al voto assistito - producendo idonea documentazione - mediante l’apposizione di un simbolo sulla tessera elettorale personale, nel rispetto delle disposizioni vigenti in materia di riservatezza dei dati personali. Pertanto l’elettore può richiedere al Comune di iscrizione nelle liste elettorali, di ottenere l’annotazione permanente del diritto al voto assistito, mediante l’apposizione di un simbolo sulla tessera elettorale. Gli interessati potranno rivolgersi all’ufficio anagrafe muniti della certificazione medica e della propria tessera elettorale. In proposito si ricorda che, competenti al rilascio del certificato sanitario per il voto assistito, sono i medici operanti presso gli ambulatori di Medicina Legale del Dipartimento di Sanità Pubblica, nelle loro articolazioni territoriali, senza vincoli temporali rispetto alle consultazioni elettorali. Per ottenere il certificato - gratuito - l’elettore dovrà essere munito di un documento di identità in corso di validità. Ufficio Anagrafe: tel. 059.789933-901 [email protected] 9 Iniziative in Biblioteca Libri costruiti in biblioteca Pace e Shoa sono i temi di alcuni libri creati dalla Biblioteca comunale in collaborazione con il gruppo attività cinematografiche del Circolo Arci. I libri con testi ed immagini pensati per bambini e adulti, contengono le filmografie e bibliografie degli argomenti. I libretti e un coloratissimo Poster per la Pace, sono in distribuzione, gratuita, presso la Biblioteca di Spilamberto. Il 25 aprile In occasione del 25 aprile la biblioteca di Spilamberto allestirà uno spazio presentando bibliografie e libri sui temi della Resistenza e della Pace. Alberi nuovi nati Nell’ambito della L.R. n. 113/92 con la quale sono stati assegnati contributi al Comune per la messa a dimora di n. 400 piantine per i nati nel corso degli anni 2001/2004, si è provveduto nelle scorse settimane alla loro messa a dimora presso il parco naturale di via Viazza. Le nuove aiuole È in corso in queste settimane il rifacimento delle aiuole in via Roncati e in Via Tacchini; l’intervento, realizzato direttamente dal personale addetto al verde della squadra manutenzione, vuole dare un tocco di colore all’ingresso del paese. Nelle tre aiuole, sono state messe a dimora circa 300 piantine, tra cui 175 viole, che saranno di volta in volta sostituiti, e un centinaio di piante ed arbusti perenni come cotoneaster, euonimus e punica granatum (melograno). Centro sportivo 1º Maggio - illuminazione A breve sarà rifatto l’impianto di illuminazione dei percorsi pedonali interni al centro sportivo I° Maggio che ad oggi risultano essere insufficienti e precari. L’importo dei lavori ammonta a complessivi Euro15.027,39. Ex Ospedale S. Maria L’Azienda Case dell’Emilia Romagna della Provincia di Modena (ACER) affiderà in queste settimane l’appalto per i lavori di consolidamento dell’ex Ospedale di S.Maria per un importo complessivo di Euro 500.000. I lavori, che saranno ultimati entro 24 mesi dalla data di inizio, porteranno alla realizzazione di 6 alloggi di edilizia residenziale pubblica. Il fumetto in biblioteca La Biblioteca, nei mesi di novembre, dicembre 2003 e gennaio 2004, ha ospitato un’iniziativa sul fumetto. Hanno partecipato le classi 2B e 2D della scuola media, con Andrea Mutti, un fumettista piuttosto bravo e simpatico. Abbiamo realizzato un fumetto che si chiamava La fine del gioco, lavorando su alcuni fogli da disegno, per imparare a disegnare velocemente, ma con un notevole effetto grafico. Le tavole prodotte dai ragazzi sono esposte in biblioteca dal 26 aprile 2004. Orario estivo A partire dall’1 giugno fino al 30 settembre 2004, la bibliotreca comunale osserva il seguente orario: mattino: dal mercoledi al venerdi dalle 9 alle 13 pomeriggio: dal lunedi al venerdi dalle 16 alle 19 Biblioteca comunale: tel. 059.789965 [email protected] 10 Estratto avviso d’asta per l’alienazione dell’immobile “ex scuola media S. Fabriani” Prezzo a base d’asta: Euro 885.980,00 Le particolari prescrizioni, di cui al provvedimento di autorizzazione all’alienazione dell’immobile della Soprintendenza per i Beni Architettonici e per il Paesaggio dell’Emilia, nonchè le condizioni di vendita, sono indicate nel bando integrale disponibile sul sito internet del Comune: www.comune.spilamberto.mo.it E’ previsto il diritto di prelazione ai sensi dell’art.13 del DPR 283/2000. Trattandosi di immobile di interesse storico ed artistico, l’atto di alienazione prevederà la clausola risolutiva espressa di cui all’art.11 DPR 283/2000. Data di esperimento asta: il giorno 24/05/2004 alle ore 10. Le offerte dovranno pervenire entro le ore 12,00 del giorno 22/05/2004. Modalità di aggiudicazione: ai sensi dell’art.73, lett. c e dell’art.76 del RD 23 maggio 1924, n. 827, unico incanto a mezzo di offerte segrete esclusivamente in aumento, da confrontarsi con il prezzo a base d’asta. Servizio Lavori Pubblici: tel. 059.789957-789922 Fax: 059.783836 [email protected] Conoscere le fattorie didattiche Riceviamo e pubblichiamo. L’ Istituto Comprensivo “S. Fabriani” già da qualche anno porta avanti, in collaborazione con l’Amministrazione Comunale e il Dipartimento Agricoltura e Alimentazione della Provincia, il progetto “Conoscere le fattorie didattiche”. L’iniziativa individua come obiettivo primario il concretizzarsi del contatto diretto tra il mondo della scuola ed il settore agricolo. E’ sempre più sentita la necessità di una comunicazione corretta tra l’agricoltore e il cittadino, partendo proprio dalle giovani generazioni: ormai è l’industria che gestisce sia la trasformazione dei prodotti agricoli che la comunicazione con il consumatore. Per questo i nostri bambini devono avere l’opportunità di scoprire l’importanza del mestiere dell’agricoltore, figura spesso sottovalutata. Nelle fattorie didattiche vengono organizzate per i ragazzi attività che, nella loro interezza, permettono di superare la tradizionale separazione tra obiettivi cognitivi, comportamentali, sociali e affettivi:le conoscenze nascono da emozioni, curiosità, percezioni sensoriali e soprattutto dalla scoperta del rapporto tra uomo e ambiente. I laboratori proposti favoriscono esperienze legate alla pedagogia attiva e sono molto amate dagli allievi: manipolazioni, osservazioni, semine, raccolte, trasformazioni, degustazioni di cibi biologici. Numerose possono essere anche le occa- sioni di contatto con gli animali, sia di affezione che da reddito. Ai giovani visitatori, se il percorso prescelto lo prevede, viene permesso di alimentare cavalli, caprette, animali da cortile… Queste lezioni “decentrate” costituiscono significative occasioni di apprendimento linguistico, in quanto questo spazio è un grande contenitore di parole, suoni, rumori, azioni e saperi. Le visite alle fattorie didattiche non sono, pertanto, scampagnate: al contrario, vengono adeguatamente preparate dagli insegnanti e integrate con i curricoli scolastici. Lo scorso anno scolastico, al ritorno dalle escursioni, si è giunti a questa considerazione:un’uscita di questo tipo lascia un ricordo decisamente particolare, una forte emozione, la sensazione di aver scoperto un’altra dimensione. E, in certi casi, la certezza di essere tornati, per un giorno, indietro nel tempo, cogliendo i ritmi della natura. Per questo anno scolastico è previsto il coinvolgimento delle classi terze delle Scuole Elementari. Nei futuri numeri del giornalino comunale che gentilmente ci ospita, ci riserviamo di tornare sull’argomento “progetti”, allo scopo di presentare, in modo più complessivo, altre esperienze qualificanti che affiancano i tradizionali curricoli didattici. L’insegnante coordinatrice del progetto Laura Montanari Programma Fresh Friction Il programma delle iniziative e il nuovo servizio Internet @rci Point. Il Comune di Spilamberto e l’Unione di Comuni “Terre di Castelli” (in collaborazione con il Punto Giovani, il circolo Arci di Spilamberto e l’Associazione Culturale “Friction”) hanno organizzato per il quarto anno uno spazio per suonare e ritrovarsi. Tutti i giovedi sera sono allestiti palco, luci, strumenti e amplificazione per: concerti, jam libere e altre performance… Fresh è aperto a tutti (età, generi musicali, qualsiasi livello artistico). Lo spazio è allestito da ragazzi di Spilamberto. Per partecipare basta presentarsi e prenotarsi direttamente al giovedi sera. Oppure telefonare allo 059.767596 (Lunedì, Martedì, Mercoledi: 9 - 13,30; Martedì: 14,30 - 18) o mandare una e-mail a: [email protected] L’ingresso a Fresh è gratuito. Non è necessaria tessera ARCI. Ai concerti possono essere abbinate proiezioni, mostre fotografiche e artistiche (pittura, scultura, etc.) e performance (letture, recitazione, etc.), anche su temi specifici. È valido lo stesso principio delle esibizioni musicali delle band: lo spazio è aperto e chi ha qualcosa da dire si può fare avanti. Spazio libero anche per le Associazioni... P.S: il compenso per le serate è pizza o gnocco, da bere e il cd con la registrazione professionale del concerto. Le iniziative in programma per il mese di aprile Giovedi 15 - Uzzolo (Post Rock from Mantova) + Ali D’Arcangelo (alternative rock) + Hollowave (grunge) Giovedi 22 - Note di Resistenza presso Anfiteatro “A. Pazienza” Giovedi 29 - Rua Indipendencia (Cover Rock Anni ‘70) + Ruffled (Indie Rock) Per maggiori informazioni visita il sito internet comunale www.comune.spilamberto.mo.it Prossimi appuntamenti Il 17 aprile 2004 alle ore 17 nella Chiesa di Sant’Adriano sarà presentata la tesi di laurea dell’Arch. Michela Del Carlo: “Recupero e trasformazione dell’ex convento delle Monache Cappuccine a Spilamberto di Modena, a destinazione Museo Diocesano”. Partecipano: Don Orfeo Cavallini (Parroco di Spilamberto), Arch. Carlo Della Mura (Università di Architettura di Venezia), Arch. Michela Del Carlo. Al termine sarà inaugurata la mostra del progetto che resterà allestita fino al 30 aprile: nei giorni feriali dalle ore 9 alle 12; il sabato e la domenica dalle ore 9 alle 12 e dalle ore 14,30 alle ore 18. 3ª 21 Km dell’Aceto Balsamico Tradizionale Sabato 1 Maggio 2004 - Piazza Caduti Libertà - ore 15.30 Corsa competitiva: Spilamberto, Vignola e ritorno, lungo il percorso natura/riva sinistra fiume Panaro (percorso sterrato per 2/3). Partenza ore 15.30 Corsa non competitiva: Di 21 km con percorso come la corsa competitiva Passeggiata dell’ Aceto Balsamico Tradizionale: km 4 e km 8 non competitiva. Aperta a tutti (scuole e cittadini). Partenza ore 15.45. Per maggiori informazioni e per le iscrizioni consultare il sito internet comunale www.comune.spilamberto.mo.it 23 maggio: centro storico: 1° raduno nazionale “Lancia Gamma” 29 maggio: centro storico: Festa provinciale dell’AUSER con concerto del Corpo Bandistico “G.Verdi” di Spilamberto ed esibizione del Gruppo Antichi Mestieri Artigianali. 30 maggio: in occasione della Settimana per i Beni Culturali e della 1ª Giornata “Musei Aperti” promossa dal Sistema Museale Provinciale di Modena, dalle ore 10 alle ore 18 - Torrione medievale, con ingresso gratuito: • “Incontriamo Messer Filippo”. Illustrazione della cella di Messer Filippo e dello studio per la sua conservazione. • “Al Museo con allegria”: visite guidate con... sorpresa all’Antiquarium Museo Archeologico. • “Scopriamo il Museo del Balsamico” visite guidate all’omonimo museo in Villa Fabriani. 2 giugno: Festa della repubblica - ore 21, C.so Umberto 1°: concerto con il Corpo bandistico “G. Verdi” di Spilamberto. 11 Alcuni dati su Spilamberto territorio Superficie: urbana extra urbana totale kmq 3,25 kmq 26,25 kmq 29,50 Viabilità comunale-strade: interne centri abitati km esterne centri abitati km totale km 37,27 36,42 73,69 Viabilità non comunale-strade: interne centri abitati km 10,15 esterne centri abitati km 6,25 popolazione tendenze demografiche popolazione residente censimento 1981 10.307 censimento 1991 10.625 al 31 dicembre 2003 11.228 variazione nel decennio 1981/1991 345 variazione ultimo biennio 130 nuclei familiari residenti censimento 1981 3.559 censimento 1991 3.863 nuclei familiari residenti 31/12/2003 4.490 composizione popolazione residente al 31/12/2003 per sesso: maschi 5.616 femmine 5.612 totale 11.228 per classi di età: 0-15 anni 1.332 16-21 anni 567 22-65 anni 6.850 oltre 65 anni 2.479 totale 11.228 economia Attività economiche al 31/12/2003 Agricoltura e pesca attività aziende agricole 265 allevamento 32 totale 297 addetti 580 115 695 media addetti per azienda 2 3 5 Industria imprese 180 addetti 1.918 attività imprese commercio 282 banche 7 unità locali 374 assicurazione 4 agriturismo 3 albergo 1 affittacamere 1 agenzie viaggio 1 altre 52 addetti 676 40 1058 10 6 6 2 2 329 totale Servizi 12 Cinema Estate 2004 È già Estate, perlomeno quella cinematografica è già iniziata! Stiamo preparando infatti: Amministrazione Comunale, Assessorato alla Cultura e Gruppo Attività cinematografiche del Circolo Arci, fresche proposte di Cinema per le calde, speriamo non eccessivamente, serate estive. Si comincia il primo luglio per concludere, alle porte di ferragosto, precisamente il 9 agosto. Tutti i lunedì sera saranno proposti divertenti film per bambini e ragazzi, i giovedì film di qualità per tutti. Avremo proposte nuove e coinvolgenti, possiamo anticiparne una: chiederemo ai ragazzi di Spilamberto di scegliere un film musicale fra quelli più recenti o fra i film che hanno fatto la storia della musica. Il questionario verrà diffuso in biblioteca, presso l’ARCI e nelle serate musicali di FRESH così tutti potranno votare... ad esempio Rude Boy dei Clash o No Nukes o The Wall, o fra i più recenti Buena Vista Social Club o il classico The Rocky Horror Pictures Show… c’è né per tutti i gusti! Appuntamento allora presso l’anfiteatro “Andrea Pazienza” al calar del sole, come sempre. Per il gruppo attività cinematografiche Simonetta Munari Il vestito di Arlecchino Riceviamo e pubblichiamo Alunni stranieri nella nostra scuola. Nell’Istituto Comprensivo “S. Fabriani” di Spilamberto (scuola dell’infanzia, elementare e media) nell’anno scolastico 2003-2004, gli alunni stranieri rappresentano il 15% della popolazione scolastica, di diverse cittadinanze, a fronte di un 7% degli studenti a Modena e un 2,96% del dato nazionale (dati rilevati lo scorso anno). La scuola è l’agenzia educativa privilegiata e deputata al processo di socializzazione. Essa ha un ruolo fondamentale per la prima accoglienza del bambino e della sua famiglia; perché luogo privilegiato di conoscenza e di relazione. Perché la diversità sia una ricchezza e un’opportunità per tutti, la nostra scuola dal 1998 è impegnata, con progetti specifici, per favorire l’integrazione scolastica e sociale degli allievi stranieri. Nell’Istituto Comprensivo vengono attuati due interventi sinergici che si basano sulle esperienze realizzate in questi anni da docenti e dagli operatori dell’associazione OVERSEAS. Il progetto: Le radici e le ali, finanziato dall’Unione Terre dei Castelli, mette a disposizione della scuola personale qualificato per gestire la prima fase dell’inserimento: • attraverso la figura del Mediatore Culturale, persona del paese di provenienza che conosce bene la lingua e la cultura, sia del paese d’origine che di quello d’accoglienza. Egli ha diverse funzioni: gestire la prima accoglienza all’interno della classe e creare le condizioni per un positivo inserimento laddove si renda necessario. • Accanto al mediatore è il Facilitatore linguistico, un esperto nell’insegnamento della lingua italiana ad alunni stranieri. Egli opera per piccoli gruppi di bambini, delle elementari e delle medie, che presentano diversi livelli linguistici. Ogni intervento del personale Overseas è concordato con i referenti della scuola e la commissione degli insegnanti, costituita per affrontare questi problemi. La scuola attua, parallelamente agli interventi degli operatori esterni, utilizzando fondi ministeriali specifici, ma inadeguati, progetti degli insegnanti di classe o interclasse, oltre l’orario di cattedra. Il venir meno, con il taglio delle risorse, del personale docente distaccato su progetto alunni stranieri, ha creato nelle scuole notevoli difficoltà che sono state in parte fronteggiate dalla sinergia degli interventi operati dagli insegnanti e dall’ Overseas. L’immigrazione rappresenta ormai una dimensione strutturale dell’attuale società e non può più essere vissuta come una perenne fase emergenziale. Si auspica che la scuola non venga lasciata sola ad affrontare una situazione così complessa, ma, che chi ha l’onere e il compito di gestire una società democratica, adotti politiche e strategie in grado di realizzare il pieno riconoscimento e il rispetto dei diritti di tutti. Mirella Ferrari insegnante elementare Elena Busani associazione Overseas I Gruppi consiliari Gruppo “Spilamberto Democratica Popolare” Due legislature di progresso nella tranquillità (1995-2004) L’amministrazione del Sindaco Gozzoli Luca che ha governato Spilamberto per 2 legislature, 9 anni complessivamente, lascia una situazione di completa tranquillità finanziaria. Il conferimento a Meta, a metà 1999, di servizi di primaria importanza come acqua e gas, hanno fortemente ridotto le entrate e le spese correnti, e hanno visto calare l’utile apportato al nostro bilancio (che riusciva a finanziare la spesa e contenere l’indebitamento), imponendo la scelta di utilizzare per la spesa corrente parte degli oneri di urbanizzazione non volendo incrementare troppo imposte e tasse. Questa scelta è avvenuta sia per la legislazione, che non avrebbe permesso più la gestione diretta dei servizi, sia per creare un’azienda capace di stare sul mercato anche nel futuro. La scelta si è dimostrata oculata in quanto Meta eroga un buon servizio ai cittadini, a costi contenuti, e dà annualmente alle finanze comunali dividendi che anche quest’anno valutiamo in crescita. Anche il valore del capitale conferito si è notevolmente rivalutato per un aumento rilevanti della azioni Meta quotate in borsa, azioni che il nostro comune ha avuto in cambio del capitale conferito. Altra scelta che ha inciso notevolmente sul nostro bilancio è stata l’adesione di Spilamberto all’Unione Terre di Castelli nel 2001, che ha visto passare nel 2002 importanti servizi come Istruzione, Servizi sociali ed altri all’Unione stessa, con trasferimento di una quindicina di dipendenti comunali, portando così forti modifiche al bilancio stesso. Questo nuovo ente sovracomunale con 5 comuni aderenti ha visto svilupparsi una comune rete telematica e comuni servizi, vedi il servizio finanziario, che è dislocato a Spilamberto, e retto dal nostro capo settore del servizio finanziario. L’unione poi ha ottenuto importanti risorse sia dalla Regione (170.000 euro nel 2003) che dallo Stato (1.390.803 euro nel 2003) utilizzate prevalentemente per il sistema informatico dei 5 comuni. Il nostro comune è anche riuscito a rispettare tutti gli anni a partire dall’introduzione nel 1999 il patto di stabilità, escluso il 2001, ottenendo per questa sua posizione “virtuosa” uno sconto sul tasso dei mutui cassa DD.PP. di 1 punto, ed evitando le penalizzazioni previste per i non virtuosi. Il servizio Tributario ha provveduto nel tempo a gestire la nuova imposta immobiliare: l’ICI, introdotta nel 1993 per sostituire i trasferimenti erariali. Da un gettito di 1.534.000 euro nel 1994 siamo passati a 2.760.000 euro nel 2003. Questo risultato è dovuto non solo a nuovi insediamenti, ma anche ad una continua opera di controllo dell’ufficio per recuperare imposta non versata ed allargare la base imponibile. Dal 1999 ad oggi sono stati emessi n. 3.685 avvisi di liquidazione per complessivi 495.000 euro e n.1.198 avvisi di accertamento per complessivi 497.000 euro. Dal 1999 al 2003 sono stati recuperati 992.000 euro. L’attività dell’ufficio si svolge collaborando pienamente coi cittadini ed assistendoli nella compilazione delle denunce e dei bollettini di pagamento. Inoltre è stato installato un POS che permette ai cittadini di pagare presso la sede comunale. A tutt’oggi le nostre aliquote ICI sono tra le più basse della provincia, come anche le tariffe TARSU. Per quanto riguarda gli investimenti abbiamo sempre provveduto al loro finanziamento prevalentemente con entrate proprie e quando siamo ricorsi all’indebitamento siamo ricorsi a BOC a tasso contenuto grazie a una convenzione con Dexia e Comune di Reggio Emilia, per avere un’idea delle cifre, nel 2003 abbiamo finanziato opere per 3.534.000 euro, di cui un 57,99% di entrate proprie, un 3,50% di contributi ed un 38,51% di indebitamento(BOC). Anche gli interessi passivi sono diminuiti nel corso degli anni, passando da 635.220 euro nel 1999, a 462.488 euro nel 2002, per effetto del calo dei tassi e dell’indebitamento. Per quanto riguarda gli investimenti effettuati sono stati veramente tanti, dal rifacimento della piazza alle opere nel centro sportivo, dalla sistemazione dagli asili alle scuole, dall’immobile ex Malavasi a Via obici ed alle altre vie del centro, alla ex chiesa di S.Maria, alla casa Albergo ed alla viabilità. I servizi a domanda individuale sono stati mantenuti e migliorati e le rette sono ancora contenute, nonostante la diminuzione dei trasferimenti statali, l’aumento dei costi e l’aumento dei fruitori. Chi sarà eletto il prossimo giugno si troverà a governare un comune senza zone d’ombra, trasparente e con buone basi per progredire ulteriormente, e questo è stato possibile anche e soprattutto grazie ai cittadini di Spilamberto che, come sempre, hanno fatto il loro dovere sostenendo l’Ente pubblico col loro lavoro, con la loro onestà, e col loro impegno civile, e impegnandosi nel volontariato e nell’associazionismo. Brighenti Loris Assessore al bilancio ed Affari Generali Gruppo “Con noi per cambiare” Grazie e arrivederci Cari Concittadini, la legislatura volge al termine ed il nostro mandato è prossimo alla scadenza; questa è l’ultima occasione che abbiamo per rivolgerci a Voi e per salutarVi (almeno da queste pagine). Innanzitutto desideriamo ringraziarVi per la fiducia che ci avete accordato all’inizio di questa nostra esperienza di Consiglieri Comunali: pensiamo di avere svolto il nostro compito con tenacia e determinazione, sicuramente con la “passione” del confronto con il “dovere” del controllo che spettano ad una lista di opposizione. Per fare il resoconto delle “battaglie politico-amministrative” non basta lo spazio di queste pagine: ci impegniamo a farlo successivamente sull’Eco del Panaro ed in occasione della prossima campagna elettorale, importante appuntamento che coinvolgerà tutte le forze politiche e che, speriamo, riuscirà ad aggregare le esperienze, le idee e le proposte dei partiti di Centro-destra, comprese quelle di tanti giovani che desiderano “scendere in campo”. Per noi è stata un’esperienza importante, anche se a volte abbiamo dovuto dedicare tante ore del nostro “tempo libero” per prepararci al meglio in occasione dei confronti istituzionali e delle conseguenti discussioni: lo abbiamo fatto volentieri, sicuri di portare il nostro contributo nelle decisioni riguardanti il presente ed il futuro del Comune di Spilamberto. Non ultimo, l’affollato Consiglio per l’approvazione dell’ “accordo di programma sull’area SIPE”: un confronto che ha coinvolto anche tanti Cittadini intenzionati a far sentire la loro voce e desiderosi di partecipare alle scelte “straordinarie” della nostra Comunità. Su questo tema non “molleremo” fino alla fine del nostro mandato! E concludiamo invitandoVi a partecipare attivamente alla prossima campagna elettorale: il Vostro supporto e la Vostra condivisione del programma politico-amministrativo di Centro-destra sono e saranno essenziali per cambiare una maggioranza che, autoreferenziandosi nella gestione del potere, governa ormai da troppo tempo. A Voi tutti, grazie di cuore per l’attenzione e per la partecipazione al nostro lavoro. Cordialmente. Il Capogruppo Illias Aratri 13 I Gruppi consiliari Gruppo “Spilamberto domani” Questi 5 anni Questa legislatura è terminata; nei giorni 12 e 13 giugno si andrà a votare per il rinnovo del Consiglio Comunale. Sono stati, per noi consiglieri, cinque anni di presenza e di attività portati avanti con spirito costruttivo, in quanto, anche se in minoranza, abbiamo sempre avanzato proposte e idee per la collettività di Spilamberto. Siamo stati critici quanto ritenevamo che la maggioranza sbagliasse, ma abbiamo anche collaborato, condividendo temi e progetti quando andavano nella direzione da noi indicata. Anche se, francamente, ci aspettavamo di essere più ascoltati, in questi cinque anni, dalla maggioranza. Ci auspichiamo che la prossima amministrazione possieda caratteristiche diverse e che si ponga, tra i propri obiettivi, il dialogo ed il coinvolgimento attivo dei cittadini e della minoranza. Grazie ai nostri elettori per averci permesso questa esperienza quali consiglieri comunali. Cordiali saluti. Giuseppe Panini Osvaldo Elmi Ori Gino Gruppo “Lega Nord” 1° Aprile 2004: parte malissimo il progetto per la SIPE Cari concittadini, questo breve articolo viene scritto Venerdì 02/04/04, ieri notte, una parte del Consiglio Comunale, ha concesso ai proprietari della SIPE lo sfruttamento a fini edilizi speculativi dell’area. L’importanza di quanto avvenuto, unito alla scadenza temporale per la consegna di questo articolo, ci obbligano ad occuparci di questo argomento senza aver avuto il tempo aspettare la concretizzazione degli smottamenti, al momento solo annunciati, che questo voto sembra abbia provocato nella compagine governativa Comunale, vedi le dimissioni dichiarate al momento del voto dall’assessore Bellenghi e l’astensione del capogruppo di maggioranza. In sostanza, con l’approvazione dell’Accordo Territoriale tra i Comuni di Spilamberto, Vignola e Savignano, e la ratifica della variante al Piano Territoriale e Urbanistico licenziato ieri notte, si è messo in moto un iter, non più arrestabile, che consentirà la Urbanizzazione della ex polveriera (600.000 metri quadri circa) che tutti ben conoscete. Certamente chi leggerà questo articolo avrà a disposizione informazioni maggiori di quelle in nostro possesso in questo momento. La quantità, la qualità, e le modalità dell’intervento deciso, sono tali che modificheranno sensibilmente la qualità della vita dei cittadini Spilambertesi. La nostra opinione in merito, è che l’Amministrazione, anche se bisognerebbe dire i D.S. perché i meriti e i demeriti vanno ascritti in toto al Sindaco e al suo partito, ha perso l’ennesima occasione per comportarsi in maniera democratica. Secondo la Lega Nord bisognava operare con maggiore trasparenza. Informare i cittadini di Spilamberto degli esiti delle trattative fatte tra Sindaco e proprietà della SIPE. Presentare il progetto in modi e tempi che consentissero a tutti di valutarlo. Discutere con tutti e tener conto di eventuali proposte. Riteniamo che per argomenti così importanti un referendum non sia eccessivo, comunque non solo il consiglio Comunale deve avere il diritto di conoscere e decidere. Vogliamo aggiungere che anche noi siamo rimasti stupiti dalla fretta di concludere dimostrata dalla Amministrazione, non comprendiamo perché dopo un iter istituzionale correttamente approfondito in commissione urbanistica per quasi due anni, il progetto SIPE sia poi stato presentato ai cittadini alla chetichella, solo un mese prima della approvazione definitiva. O il Sindaco e i D.S si vergognavano del progetto da loro voluto (e votato), oppure non si fidavano (probabilmente a ragione) della tenuta degli alleati.A questo proposito chiediamo ai cittadini di Spilamberto se serve avere una maggioranza politica granitica quando si tratta di opporsi a tutto quello che fa il governo Italiano ma che poi è divisa quando deve prendere importantissime decisioni locali, come appunto per la SIPE. Noi il 1° Aprile in Consiglio Comunale abbiamo, con apposita mozione, chiesto la temporanea sospensione dell’iter SIPE finalizzata al maggiore approfondimento. Il Sindaco e i D.S hanno purtroppo respinto la mozione. Riteniamo che sia stata una occasione persa da tutto il Consiglio Comunale per avviare un proficuo riavvicinamento e confronto con la cittadinanza, deve però essere estremamente chiaro che le responsabilità vanno ascritte tutte al Sindaco e ai D.S. Per maggiore chiarezza sul punto ribadiamo che: anche tenendo conto del degrado inaccettabile in cui l’area e gli immobili sono oggi, noi il 1° Aprile abbiamo votato convintamente contro il progetto. 1. perché non pubblicizzato sufficientemente; 2. perché troppo invasivo; 3. perché approvato troppo frettolosamente; 4. perché è incerto nel delineare il futuro del Centro Tecnologico; 5. perché troppo economicamente sbilanciato a favore della proprietà SIPE (Green Village) e a discapito dei cittadini. Il Capogruppo Loris Cristoni 14 NUOVO CENTRO BENESSERE DEL RIPOSO LOCALI COMPLETAMENTE RINNOVATI “PROMOZIONE BENESSERE” SU RETI E MATERASSI Camere a 1 o 2 letti con servizi, telefono, presa TV Ascensore Lavaggio e manutenzione biancheria Pensionato e Soggiorno per Anziani “Il calore di una vera famiglia” Assistenza tutelare diurna e notturna Attività di mobilizzazione Servizio di centro diurno assistenziale Assistenza infermieristica PENSIONATO E SOGGIORNO PER ANZIANI Assistenza medica specialistica Attività ricreativo-culturali Cappella per momenti di preghiera www.villamarconi.it • [email protected] Via Marconi, 38 - Castelvetro - Tel. e Fax 059.799.737 Agenzia Immobiliare Tempo d’Affari s.a.s. Spilamberto via del Carmine prossima realizzazione “Residenziale Carmine” La tua nuova casa a due passi dal centro storico Appartamenti di varie tipologie e metrature per soddisfare ogni esigenza abitativa. Visionate le planimetrie presso i nostri uffici. 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