Voci Fraterne - Frati Cappuccini Italiani

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Voci Fraterne - Frati Cappuccini Italiani
Voci Fraterne
Curia Provinciale Frati Minori Cappuccini
C.P. 3.157 - 30172 Venezia-Mestre
tel. 041.950744 • fax 041.951952
email [email protected]
sito internet www.cappuccinivenezia.org
N OTIZIARIO DEI CAPPUCCINI DEL VENETO E FRIULI-V ENEZIA GIULIA ANNO XV - N. 4 LUGLIO-AGOSTO 2011
▓▓▓▓▓Agenda ▓▓▓▓▓▓▓▓▓▓▓▓▓▓▓▓▓▓
Venerdì 2 settembre 2011: noviziato di Lovere
(BG). Rito di iniziazione alla vita religiosa per i
nuovi candidati all’Ordine Cappuccino (per la
Prov. Veneta: Lorenzo Pellizzari).
Sabato 3 settembre 2011. Nella basilica di S.
Maria in Valvendra di Lovere (BG), alle ore 16.00,
ci sarà la professione temporanea di ff. Alberto
Lobba, Davide Horeschi e Piergiacomo Maria
Boffelli (Prov. Milano).
Caorle (VE) 5-6 settembre 2011. Il Servizio
della Formazione iniziale organizza per tale data
due giornate di revisione e programmazione: vi
parteciperanno i definitorii delle tre Province
collaboranti (MI-TN-VE), i componenti del
Servizio - sia uscenti che entranti - i responsabili
della PGV e le nuove équipes delle case di
formazione iniziale.
Domenica 11 settembre 2011. Alle 16.00 nel
tempio del SS. Redentore in Venezia emetteranno
la professione perpetua ff. Luigi Carlea e Nicola
De Pretto.
San Fidenzio (VR) 13-15 settembre 2011:
incontro dei fratelli cappuccini delle Province
del Nord Italia. Animatore dell’assemblea fr.
Francesco Rossi, già Ministro provinciale dei
cappuccini liguri, che presenterà la lettera circolare
del Ministro generale a tutti i frati dell’Ordine
riguardante la formazione permanente: “Alzati e
cammina!”.
Folgaria (TN) 19 settembre 2011: giornata di
fraternità interprovinciale. Viene proposta una
giornata da vivere insieme per tutti i frati di Trento
e Venezia.
Treviso 24 settembre 2011: il MO.FRA.NE. si
incontrerà a Treviso per il Capitolo delle Stuoie
sullo “Spirito di Assisi” in occasione del 25°
dell’incontro interreligioso di Assisi del 1986 con
Giovanni Paolo II.
Padova sabato 15 ottobre 2011: alle ore 18.00
celebrazione giubilare dei cappuccini nel santuario
di San Leopoldo Mandić a Padova (Voci fraterne
dedicherà all’evento un numero speciale).
Con il mese di settembre la Provincia riprende il
suo cammino: con nuovo entusiasmo, nuove forze,
nuove fraternità.
Nel presentare il Quadro delle fraternità per il
triennio 2011-2014 (Prot. 64/2011), il Definitorio
provinciale individua con chiarezza alcuni percorsi
che “richiamano la responsabilità di ciascuno:
a. nell’essere l’un per l’altro dono con
caratteristiche e tratti da riscoprire nell’ambito
di relazioni umili, semplici, sincere, di perdono;
b. nella vita di preghiera comunitaria, nel
confronto fraterno alla luce della Parola di Dio e
nell’adesione alle opportunità di formazione;
c. nella condivisione del lavoro manuale e dei
servizi fraterni comuni;
d. nell’attenzione ad esplicitare i nostri servizi e
le nostre attività a partire dalle persone che di
fatto costituiscono le fraternità”.
Nella stessa lettera si precisa: “I trasferimenti dei
guardiani si effettuino nella settimana che precede il
28 agosto 2011, giorno dal quale comincia il loro
mandato. I trasferimenti degli altri frati si effettuino
entro il 10 settembre 2011”.
Riprendiamo dunque... “il cammino di sequela
del Signore nei luoghi dove l’obbedienza ci manda e
con i fratelli che il Signore ci dona”.
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Flaviano Ingo Joaquim, António Pedro Francisco,
Agnelo Kiamy Cardoso João, António Domingos,
Fernando de Lemos Kanduanga, Cristo António e
Ginga Andrade Singui Capela. Quattro sono ospitati
nel nostro convento di Conegliano e tre in quello di
Bassano del Grappa. Sono venuti in Provincia per
fare una esperienza di vita fraterna fra noi.
Venezia SS. Redentore: incontro dei parenti dei
frati. Domenica 19 giugno 2011, presso il nostro
convento del SS. Redentore, le famiglie dei frati si
sono ritrovate per l’ormai consueto appuntamento.
Gli arrivi lombardi sono iniziati il sabato precedente,
avendo così la possibilità di godere le terre
veneziane. Alle ore 10.00 è stata celebrata
l’Eucarestia nel tempio del SS. Redentore presieduta
da fr. Roberto Tadiello, direttore degli studenti, e
animata dagli studenti stessi. A parte la S. Messa, si
sa che nella vita cappuccina la parte del leone la fa il
pranzo. I posti preparati erano 110 e c’è stato il tutto
esaurito. Dalle 12.30 fino alle 14.30 le famiglie
hanno potuto conoscersi e riconoscersi tra una
portata e l’altra, e tra una doppia o tripla della riserva
del padre guardiano, fr. Cesare Zandonà. Il tutto è
stato diretto magistralmente da frate Gianpietro
Vignandel. Nel pomeriggio sono state offerte visite
guidate al convento e uscite in laguna con la nostra
Caorlina.
“Noi studenti vogliamo ringraziare il Signore per
aver concluso la sessione degli esami, momento
fondamentale della nostra formazione, e di aver
potuto accogliere con gioia e riconoscenza nella
nostra casa i nostri genitori e parenti, coloro che oltre
alla vita ci hanno trasmesso la fede nel nostro
Signore Gesù Cristo”, ha concluso fr. Gianfranco
Tinello, che ha terminato il corso teologico.
Treviso: 80° della Comunità dei sacerdoti oblati
diocesani. È stato il beato Andrea G. Longhin,
vescovo di Treviso, a fondare, in data 15 agosto
1932, la Congregazione dei sacerdoti oblati. La
prima comunità, formata da 5 sacerdoti e guidata da
don Valentino Spigariol, ha saputo interpretare
fedelmente lo spirito del fondatore e le sue attese che
miravano soprattutto alla formazione spirituale del
presbiterio diocesano. Ne è prova l’attuale comunità
che continua fedelmente secondo il primitivo spirito
e si sta preparando a celebrare gli 80 anni
dell’istituzione (Cf. Maestro e Padre, 2011/2, 12-14).
Memoria del beato Longhin. Il 25 giugno 2011
alle ore 10.00 il vescovo emerito, mons. Paolo
Magnani, ha presieduto nella cattedrale di Treviso la
S. Messa votiva del beato Andrea G. Longhin,
anticipata a motivo della solennità del Corpus
Domini (domenica 26 giugno). Nell'omelia, mons.
Magnani, che tanto si prodigò per la beatificazione di
▓▓▓▓▓Notizie ▓▓▓▓▓▓▓▓▓▓▓▓▓▓▓▓▓▓▓▓▓▓
Assemblea elettiva dei Segretariati CIMPCap.
All’incontro, svoltosi nei giorni 27-30 giugno 2011 a
Rocca di Papa, hanno partecipato dalla Provincia veneta
il Ministro provinciale e quasi tutti i responsabili dei
Segretariati e Servizi provinciali. Tra gli eletti
segnaliamo i seguenti nostri fratelli: Franco Carollo
(segretario/Segretariato Fraternità),
Roberto Donà
(vicesegretario/Segretariato Evangelizzazione), Gianni
De Rossi (consigliere/Segretariato Evangelizzazione),
Giovanni Grossele (vicesegretario/ Segretariato Carità e
Profezia), Michele Munari (consigliere/Segretariato
Comunione francescana).
Commissione per la revisione delle Costituzioni.
Dal 4 al 14 luglio 2011 il Ministro provinciale, fr.
Roberto Genuin, ha partecipato alla XII Sessione della
Commissione per le Costituzioni svoltasi nel convento
della Curia generale in Roma. La Commissione si è
ritrovata per proseguire nella seconda fase del suo
lavoro sulla Proposta di revisione alla luce delle
valutazioni pervenute dalle circoscrizioni dell’Ordine.
Considerato attentamente il materiale pervenuto per
ogni capitolo, numero e paragrafo, sono stati messi a
punto i capitoli V, VI, VII, IX, X, delle Costituzioni. Per
questa XII Sessione erano state previste tre settimane di
lavoro (4-23 luglio), ma la Commissione ha concluso
l’esame dei capitoli sopra evidenziati con largo anticipo
e ha avuto modo di incontrarsi con il Ministro generale
nella mattinata del 13 luglio e di riflettere anche sulla
metodologia da adottare nel Capitolo generale del
prossimo anno, se esso – come di sua competenza –
accoglierà come strumento di lavoro lo Schema
preparato dalla Commissione sulle Costituzioni. Quanto
emerso sugli aspetti metodologici, evidenziati in vista
del Capitolo generale, saranno trasmessi al Ministro
generale e suo Definitorio e alla Commissione
preparatoria del Capitolo generale.
La prossima plenaria della Commissione è fissata per il
7-26 novembre e si terrà al Collegio Internazionale. Ci
si occuperà dei capitoli VIII, XI e XII, si ritornerà a
riflettere sull’impianto del I capitolo, si rivedrà ancora
una volta l’intera Proposta di revisione prima della sua
trasmissione all’Ordine (Cf. ofmcap.org).
Accoglienza studenti del Collegio Internazionale.
La Provincia veneta, nel mese di luglio 2011, ha
ospitato una ventina di studenti cappuccini stranieri del
Collegio Internazionale S. Lorenzo da Brindisi (gli altri
sono stati accolti in altre Province italiane), giunti in
Italia all’inizio del mese di maggio per frequentare le
Università pontificie.
Sette giovani frati angolani fra noi. Il 9 agosto 2011
sono arrivati fra noi sette giovani frati angolani: ff.
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Longhin, ha messo in luce l'impegno del vescovo
cappuccino nella cura delle relazioni con le persone: in
modo privilegiato attraverso l’amministrazione del
sacramento della Cresima (voleva cresimare sempre e
solo lui !) - proprio per un incontro diretto (e tutti in
diocesi si sentivano e si sentono anche oggi orgogliosi
di essere stati cresimati da lui) - e attraverso la visita
personale agli ammalati e a chi era in situazioni
difficili durante le visite pastorali.
Beato Marco d’Aviano e spiritualità del S. Cuore
di Gesù. Il 30 giugno, durante i primi vespri della
solennità del Sacro Cuore di Gesù, le monache
visitandine di S. Vito al Tagliamento (Pn) hanno
ascoltato una meditazione sulle origini della devozione
al Cuore di Cristo e P. Marco d’Aviano “apostolo
della preghiera”. È seguito, partecipante il diacono
Mario Moro, l’omaggio alla reliquia del beato con una
liturgia di intercessione.
Memoria del beato Marco d’Aviano. Ci sono stati
vari momenti celebrativi della memoria:
* domenica 7 agosto. Piancavallo di Aviano (PN): Ss.
Messe nella chiesa parrocchiale, ore 10.00, 11.45,
17.30 con omelia dei sacerdoti del Comitato.
* sabato 13 agosto. Pordenone, chiesa del Cristo: alle
ore 10.00 Eucaristia concelebrata da mons. Otello
Quaia, dal rettore e dai sacerdoti del Comitato P.
Marco, con lettura del transito e bacio della reliquia.
* sabato 13 agosto. Pordenone, Casa Serena: alle ore
16.30 S. Messa con benedizione con la reliquia e
preghiera di richiesta di grazie con gli anziani ospiti.
* sabato 13 agosto. Pordenone, cappella Ospedale
civile: alle ore 18.30 S. Messa prefestiva, con la
predica di don Tiziano, promotore della causa di
beatificazione.
* sabato 13 agosto. Concordia Sagittaria, cattedrale:
memoria del beato alla messa prefestiva, ore 18.30
(ricordo dell’opera svolta dal compianto mons.
Mascherin in appoggio al Comitato).
* sabato 13 agosto. Villotta d’Aviano: alle ore 20.30
S. Messa presieduta dal vescovo diocesano, mons.
Giuseppe Pellegrini, e animata dalla corale “La
Betulla”, con processione al capitello e lettura del
transito.
* domenica 14 agosto. Dardago di Budoia (PN): alle
ore 11.15 S. Messa parrocchiale.
* domenica 14 agosto. Coltura di Polcenigo (PN),
santuario della Santissima Trinità: alle ore 18.00 S.
Messa vespertina nella vigilia dell’Assunta con recita
della preghiera del beato Marco e bacio della reliquia.
* domenica 14 agosto. Vienna, Kapuzinerkirche: alle
ore 16.00 S. Messa per la festa del beato Marco.
Ricordo di p. Venanzio Renier. Il 3° anniversario
della morte di p. Venanzio Renier è stato celebrato in
diversi luoghi: nella chiesa dei Cappuccini al cimitero
di Chioggia (17 giugno, ore 17.30) con S. Messa
celebrata dai frati del convento con la lettura del
transito; nella chiesa delle Suore Francescane
Elisabettine di Pordenone (16 giugno, ore 16.00) con
S. Messa presieduta da don Terziano Cattaruzza, già
parroco di Villotta d’Aviano e collaboratore di p.
Venanzio, e lettura del transito; nella chiesa
parrocchiale di Borgomeduna in Pordenone,
concelebrata da fr. Sisto Tonetto nel 50° del suo
sacerdozio; e in tante altre chiese, tenute dalle Suore
(Clarisse di Contarina di Porto Viro - RO; Serve di
Maria Addolorata in Chioggia; Carmelitane Scalze in
Monselice; Figlie di S. Giuseppe del Caburlotto in
Spinea (VE).
Le Clarisse Cappuccine di Mestre celebrano la
festa di Santa Chiara d’Assisi. Anche quest’anno le
Cappuccine di Mestre hanno festeggiato la Madre S.
Chiara in due momenti: il 10 agosto, ore 18.30, con la
commemorazione del beato Transito della santa e l’11
agosto, ore 8.30, con una solenne Eucaristia.
I due sacri riti sono stati presieduti dal Ministro
provinciale, fr. Roberto Genuin, e partecipati da
diversi sacerdoti, religiosi, religiose e da numerosi
fedeli, che attenti e interessati gremivano la chiesa. Al
termine della celebrazione eucaristica, nel giorno della
festa, secondo la tradizione, è stato benedetto il “pane
di S. Chiara”, distribuito dalle monache a tutti i
presenti, che l’hanno ricevuto con devozione, come
segno di unione con la santa di Assisi. Il rito ricorda
l’episodio de “I fioretti di san Francesco” (cap. 33),
secondo cui S. Chiara, per ordine del papa Innocenzo
IV in visita al monastero delle Clarisse, benedisse il
pane che era in tavola: in ogni pane apparve il segno
della santa croce.
▓▓▓▓▓Cronache ▓▓▓▓▓▓▓▓▓▓▓▓▓▓▓▓▓
Incontro assistenti dell’OFS del Veneto.
Nei giorni 8-10 agosto 2011 si sono incontrati a
Cugnan (BL) gli assistenti dell’Ordine Francescano
Secolare del Veneto dei Frati Minori, dei Conventuali
e dei Cappuccini. Purtroppo, non è stata molta la
partecipazione. Particolarmente importante è stato il
giorno 9 agosto, dove alla presenza anche del Ministro
provinciale dei Cappuccini, fr. Roberto Genuin,
dell’assistente dell’OFS dei Minori, fr. Mario Rama,
dell’assistente regionale dei Conventuali, fr. Antonio
Guizzo e del neo-assistente regionale dei Cappuccini,
fr. Silvano Galuppi e di alcuni assistenti locali, è stato
presentato il nuovo Progetto formativo dell’OFS del
Veneto, approvato dal nuovo Consiglio dell’OFS del
Veneto e il calendario degli incontri regionali.
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Proficua è stata poi la discussione comunitaria, da cui
è emerso il nuovo cammino che l’OFS sta facendo, le
difficoltà che sta incontrando e la poca conoscenza e
forse la disaffezione che i frati hanno dell’OFS stesso.
L’impegno dei frati assistenti, allora, è quello di farlo
conoscere sempre più alla famiglia del Primo Ordine,
per aiutare i nostri fratelli secolari nel loro cammino.
Con una celebrazione al santuario del Nevegal (BL) si
è conclusa la tre-giorni.
Cugnan (BL): incontro di esperienza francescana
con i giovani. Dal 14 al 21 agosto 2011 nella Casa
francescana di Cugnan (BL) si è tenuta una Settimana
di “Esperienza francescana di incontro con Dio, con
gli altri e con se stessi” per i giovani e giovani adulti
(19-36 anni). Tema: “Ti conoscevo per sentito dire,
ora i miei occhi ti hanno veduto” (Gb. 42,5).
Erano presenti, fra gli altri: il Provinciale, fr. Roberto
Genuin, e gli animatori ff. Alessandro Carollo, Gianni
De Rossi e Luca Zampieri; due suore francescane di
Gemona del Friuli e una di Rimini.
La Cooperativa Olivotti di Mira (VE) compie 30
anni. Quest’anno la Cooperativa Olivotti di Mira (VE)
compie 30 anni. Venne infatti inaugurata il 20
novembre 1981 dal patriarca di Venezia, card. Marco
Cè. La sua storia, però, affonda le proprie radici negli
anni ’60, quando mons. Giuseppe Olivotti, vescovo
ausiliare di Venezia, fece costruire l’edificio, chiamato
Santa Maria in Campis, con l’obbiettivo di ospitarvi
una comunità di minori.
* Negli anni ‘70, secondo nuove esigenze di
intervento sociale e la legge sull’ordinamento
penitenziario del 1975, sotto gli auspici del patriarca
Albino Luciani e con l’assistenza dei Cappuccini
veneti, è sorta a Mestre l’Associazione Sesta Opera
per il sostegno concreto dei carcerati, dei dimessi dal
carcere e le loro famiglie.
* Nel 1981 nasce, come detto, la Cooperativa Olivotti,
come Centro di accoglienza e di avviamento al lavoro
per detenuti o dimessi; ma in seguito, la sua azione si
estende ad altre aree di marginalità sempre indicate
dall’esperienza di servizio in carcere: l’emergenza
tossicodipendenza negli anni ’80, quella della
immigrazione negli anni ’90.
* Fin dagli anni ’90, si è costituito nel territorio un
Gruppo di volontari, riuniti nell’Associazione
“Incontro e Presenza”, con la finalità di realizzare
interventi di sostegno al disagio sociale e creare
percorsi di reinserimento sociale a favore di detenuti,
ex-detenuti e tossicodipendenti. Dall’esperienza
maturata in quegli anni è emersa la necessità di
realizzare specifici progetti di prevenzione nel
territorio. Attualmente l’Associazione riunisce e
coinvolge più di 60 volontari.
* Nel 1990 viene aperta la casa di Pagnano d’Asolo
(TV), come sede della fase residenziale della comunità
terapeutica. Oggi le due case di Mira e di Pagnano
ospitano una trentina di ragazzi tossicodipendenti, in
parte provenienti dal carcere, mentre una decina di
ragazzi risiedono presso la Comunità educativa per
minori di Liedolo (TV).
* Per dare risposta anche al livello educativo-culturale,
nel 2001 viene aperto il Centro studi e documentazione, riconosciuto dalla Regione Veneto e dal MIUR
(Ministero della Istruzione, Università e Ricerca). Nel
percorso di reinserimento sociale, la Cooperativa ha
dato spazio anche a reparti lavorativi: officina,
ceramica, reparto imballaggi e orto biologico.
* Fin dall’inizio i Cappuccini veneti si sono messi a
disposizione nell’assistenza a quest’opera sociale:
all’inizio rimanendo nel convento di via Cappuccina di
Mestre e dagli anni ’70 risiedendo anche presso la casa
miranese.
* Fr. Fabio Squizzato, OFMCap., direttore della
Cooperativa, arrivato qui undici anni or sono, e
riferimento spirituale della Comunità, dice che la sfida
ardua è stata mantenere, accanto alla osservanza delle
metodologie di intervento terapeutico anche lo slancio
di accoglienza serena e di condivisione che
caratterizza la Comunità. Dal 2002, si è formato un
gruppo di mutuo aiuto, formato dai ragazzi che hanno
terminato il programma e che sono seguiti da alcuni
educatori dell’Associazione “Incontro e Presenza”, per
dare la possibilità di esprimersi e di sostenersi anche al
di fuori della comunità. La Cooperativa è impegnata,
infatti, in un dialogo costante con il territorio, con le
parrocchie, i comuni e le associazioni. La terapia non è
semplice; eppure, nonostante le difficoltà, aiuta a
crederci la fede, che “qui viene vissuta come
testimonianza”, afferma fr. Fabio Squizzato (Cf. Gente
Veneta, 2 luglio 2011).
* La Cooperativa si sta preparando a una serie di
celebrazioni alla fine del mese di novembre 2011:
prossimamente uscirà il programma.
Venezia: festa del Redentore. Anche nel 2011,
nella terza domenica del mese di luglio, la città e il
patriarcato di Venezia hanno celebrato la festa del SS.
Redentore. Quest’anno, però, essa ha avuto una
connotazione particolare per due motivi importanti.
Uno: per la prima volta la festa del Redentore si
collocava all’interno dell’Unità Pastorale della
Giudecca; infatti lo stesso patriarca, card. Angelo
Scola, aveva recentemente affidata ai Cappuccini la
cura pastorale delle altre due parrocchie dell’isola: S.
Eufemia e S. Gerardo Sagredo. L’altro avvenimento
importante era costituito dal fatto che detta festa era
uno degli ultimi appuntamenti "veneziani" del card.
Angelo Scola, che in settembre avrebbe lasciato
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Venezia per assumere il nuovo incarico di arcivescovo
di Milano.
Secondo la tradizione, la festa è iniziata alla sera di
sabato 16 luglio, alle ore 19.00, alla presenza del card.
Scola e delle autorità cittadine, con l'apertura e
l'inaugurazione ufficiale del ponte votivo che collega,
attraverso il canale della Giudecca, le Zattere al
tempio del Redentore. Alle 23.30, puntualmente, è
iniziato il famoso spettacolo pirotecnico, che
quest’anno, ricordando i 150 anni dell’Unità d’Italia,
si è aperto con i colori della bandiera d’Italia.
Dalle prime ore di domenica 17 luglio fino
all’imbrunire e soprattutto nel tardo pomeriggio, è
stato massiccio il pellegrinaggio alla chiesa attraverso
il ponte votivo. L’apice delle celebrazioni s’è avuto
con la celebrazione eucaristica, presieduta dal card.
Angelo Scola, con la partecipazione della comunità
dei frati cappuccini - impegnati da settimane nella
preparazione della festa con il solito entusiasmo - dei
parroci, delle religiose e delle autorità cittadine.
L’omelia del cardinale è stata particolarmente incisiva
e ha sollevato una forte riflessione fra i partecipanti e
nei mezzi di comunicazione.
Alla fine della celebrazione il Ministro provinciale, fr.
Roberto Genuin, ha ringraziato il patriarca del servizio
apostolico svolto con sollecitudine, amore e sapienza
alla Chiesa di Venezia, particolarmente, della
benevolenza usata verso i Cappuccini. Al termine,
dal sagrato del tempio palladiano, il patriarca ha
impartito la benedizione eucaristica alla città (Cf. Il
gazzettino, ed. Venezia, 15 luglio 2011; Gente veneta, 13 luglio
2011; La stessa strada, edizione speciale Redentore, 17 luglio
2011).
Un’esperienza di ecumenismo. Il Centro culturale
islamico di via Monzani, a Marghera (VE), si
conferma sempre più un luogo di culto aperto al
dialogo anche ai non mussulmani. È l’esperienza che
ha fatto anche fr. Nilo Trevisanato, cappuccino
cappellano delle Carceri femminili di Venezia. Dato
che nella comunità del carcere c’è anche qualche
musulmano, si è presentato al Centro islamico di
Marghera per domandare qualche volume del Corano
e avere informazioni circa il Ramadan.
Lunedì 1° agosto (inizio del Ramadan), al tramonto
del sole, dopo le 20.30, fr. Nilo è stato accolto con
simpatia dall’Iman, il siriano Hamad Mahamed ed ha
partecipato alla cena comunitaria che la Comunità
islamica costuma fare. La Comunità era composta da
un centinaio di persone, tutte sedute per terra, per
consumare la cena, preparata da cuochi e cuoche, che
hanno cucinato pentoloni di carne, verdure e una
buonissima pasta. Con lui c’era anche una decina di
ospiti non musulmani, desiderosi di fare
quest’esperienza. Oltre alla cena, seduto per terra
come gli altri, fr. Nilo si è fermato per l’ultima
preghiera notturna (la cosiddetta “Isha”), dopo le 22,
intrattenendosi per una riflessione sacra con i fedeli.
“È stata una bella esperienza ecumenica”, ha
affermato fr. Nilo (Cf. La Nuova Venezia-Mestre, 03.08.2011).
Grigliata al
“Campiello del miracolo”
del convento di Mestre.
Il 23 giugno 2011, nel
cortile attiguo alla cucina
della mensa per i poveri,
denominato per la
simpatica occasione
“Campiello del miracolo”
frati e volontari - circa
una settantina - hanno
passato una serata in
allegria francescana
apprezzando le specialità
preparate dagli “esperti”
in culinaria, specialmente
la grigliata.
Nella foto, alcuni dei
partecipanti.
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Arrivi.
Milano 2004, 210 pp.
ID., ed., Padre Pio’s spiritual direction for every day,
translated by Marsha Daigle-Williamson, St. Anthony
Messenger Press, Servant Books, Cincinnati OH 2011, 272
pp. Ed. orig.: ID., GIANLUIGI PASQUALE, ed., 365 giorni
con Padre Pio, Edizioni San Paolo, Cinisello Balsamo (MI)
2007, 350 pp.
ID., ed., Day by day with Saint Francis: 365 meditations,
Paperback, New City Press, Hyde Park, New York 2011,
400 pp. Ed. orig.: ID., ed., 365 giorni con san Francesco,
Edizioni San Paolo, Cinisello Balsamo (MI) 2008, 475 pp.
REBELLATO ETTORE, La vita spirituale parte dalla
fede. Il beato A. G. Longhin si rivela nel Sinodo maestro
spirituale, in Maestro e Padre 31 (2011/2), 25-26.
Sant'Agostino nella tradizione cristiana occidentale e
orientale. Atti dell’XI Simposio intercristiano: Roma, 3-5
settembre 2009, a cura di Luca Bianchi, (Simposi
intercristiani), Edizioni San Leopoldo, Padova 2011, 299,
brossura.
SPITERIS JOANNIS, Sant’Agostino in Oriente e
Occidente, in Sant'Agostino nella tradizione cristiana
occidentale e orientale. Atti dell’XI Simposio intercristiano:
Roma, 3-5 settembre 2009, a cura di Luca Bianchi, (Simposi
intercristiani), Edizioni San Leopoldo, Padova 2011, pp. 3947.
TADIELLO ROBERTO, Educare nella fede. Appunti
per una riflessione, in Italia francescana 1 (2011), 43-55.
ID., Il "voto di sterminio": genesi di una terminologia
militare, in Marcianum VII 1 (2011), 119-137.
Dall’Angola: fr. Danilo Grossele
(05.07.2011), fr. Marino Gallinaro (21.07.2011), fr.
Rino Vezzù (01.08.2011), 7 frati angolani
(09.08.2011), fr. Graziano Sicchiero (16.08.2011).
Dalla Grecia: ff. Gabriele Righetto e Jesmond Micallef
(18.07.2011). Da Capo Verde: fr. Mario Stocco
(17.07.2011).
Partenze. Per la Grecia: fr. Severino Trentin
(22.06.2011), ff. Gabriele Righetto e Jesmond
Micallef (31.07.2011). Per l’Angola: fr. Antonio
Dalton (27.06.2011), fr. Mariano Demeneghi
(03.07.2011), fr. Joaquim M. Barata (24.07.2011), fr.
Marino Gallinaro (24.07.2011), ff. Danilo Grossele e
Claudio Dagli Orti (07.08.2011). Per Gerusalemme: fr.
Lorenzo Tel (28.07.2011). Per Capo Verde: fr. Mario
Stocco (12.07.2011).
Il bollettino medico registra il ricovero ospedaliero
di fr. Angelo Cecilio Scalco (a Verona - Borgo Trento)
e di fr. Eugenio Scalco (a Negrar).
“Sorella morte corporale”. Sono ritornati alla casa
del Padre: fr. Umberto (Italo) De Carli (Conegliano
18.07.2011) di anni 92; fr. Giacinto (Tullio) Giacomel
(Conegliano 10.08.2011) di anni 91; Manuel Fernando
Dongala (Uíje - Angola 04. 06. 2011), fratello di fr.
Afonso Ferrreira (Freddy).
▓▓▓▓▓Cultura▓▓▓▓▓▓▓▓▓▓▓▓▓▓▓▓▓▓▓▓▓
Varie
Nei giorni 25-28 luglio 2011 presso “Villa Montarioso
(Siena), fr. Gianluigi Pasquale è intervenuto al XV
Simposio della S.I.R.T. (Società Italiana per la Ricerca
Teologica) che ha visto la partecipazione di una trentina tra
teologi e teologhe provenienti da tutta la Penisola e pure
dall’estero. Tema di questo XV Simposio Nazionale è stato
lo “Amen”, previsto all’interno del percorso, oramai
decennale, con il quale la S.I.R.T. si è impegnata a “Ri-dire
il Simbolo della fede oggi”. I lavori sono stati seguiti anche
dal Quotidiano “Avvenire” 44 (2011) n. 179, del 29 Luglio
2011, p. 17.
Segnalazioni editoriali
COCCO PAOLO, Padre Venanzio e San Leopoldo, in
Nuova Scintilla, 17 luglio 2011, p. 14 [Si tratta di una
intervista inedita, rilasciata da padre Venanzio Renier due
anni prima di morire riguardante la sua relazione con san
Leopoldo].
INGEGNERI GABRIELE (a cura), Le Decisiones del
Definitorio generale dei Cappuccini. 4: 1782-1789,
(Monumenta Historica Ordinis Minorum Capuccinorum,
35), Istituto Storico dei Cappuccini, Roma 2011, pp.
XL+517.
MAZZOCCHI FEDERICO, Nella breccia dell’infinito.
Hegel, Pannenberg e la riflessione sulla storia, recensione
a: GIANLUIGI PASQUALE, La ragione della storia. Per
una filosofia della storia come scienza, (Nuova cultura.
Introduzioni 251), Bollati Boringhieri, Torino 2011, 302
pp., in L’Osservatore romano, 18. 06. 2011, p. 4.
Oração da comunidade cristã: laudes vésperas
completas, Editorial Franciscanos Capuchinhos, Luanda
(Angola), 2011, 508 pp., ill. [Si tratta della seconda
edizione: la prima è del 1992, già da molto tempo esaurita].
PASQUALE GIANLUIGI, Beyond the End of History.
The Christian Consciousness in the West Wolrd, trad. di
Francesca Ferrando, (Academia Philosophical Studies 45),
Academia Verlag, Sankt Augustin 2011. 244 pp. Cartonato
[hard cover book]. Ed. orig.: ID., Oltre la fine della storia.
La coscienza cristiana dell'Occidente (Ricerca), Mondadori,
▓▓▓▓Viceprovincia
di Angola ▓▓▓▓▓▓
Domenica 7 agosto 2011 hanno celebrato il 25°
della loro professione religiosa ff. Simão Filipe,
Lucas Monteiro, Gabriel Tjivela, Joaquim Mateus
Barata, Moisés Alves Augusto Katenda (Voci fraterne
dedicherà un numero speciale).
Fr. Danilo Grossele a San Stino di Livenza (VE).
Sabato 9 luglio 2011, alle 10.30, nell’aula consiliare
del Municipio, San Stino di Livenza (VE) ha dato il
benvenuto a fr. Danilo Grossele, il religioso che ha
sostituito il compianto sanstinese padre Giorgio
Zulianello nell’assistenza dei bambini abbandonati di
6
Voci Fraterne ·4/2011
Il 30 ospitiamo tre nostri frati spagnoli che arrivano
da Madrid.
Il Delegato, fr. Sergio, anche in questo mese
partecipa all’incontro di coordinamento dei superiori
degli Ordini Francescani maschili e femminili.
Giugno 2011. Nel 150° dell’unità d’Italia, fr. Sergio
ci rappresenta ai festeggiamenti, che l’Ambasciata
italiana ha organizzato presso il “Nemzeti Mùseum” di
Budapest. La comunità cattolica italiana il 13 giungo
chiude il programma pastorale annuale. Partecipiamo
alla solenne Messa e al pranzo comunitario
condividendo lietamente.
Il 19 giugno abbiamo un’altra bella occasione di
condividere la compagnia della comunità ungherese,
che sempre nella nostra sala “beato Marco d’Aviano”
chiude l’attività pastorale annuale.
Questo mese ci porta due motivi di tristezza. Il
primo è dovuto a fr. Kornél che lascia il cammino
vocazionale tra noi, per continuarlo tra i
Fratebenefratelli. Il secondo, che ci arriva quasi in
contemporanea, è dovuto a Mark, che a Lendinara
stava portando avanti il postulato. Anche lui
improvvisamente decide di interrompere la sua
permanenza tra noi e sceglie di proseguire il suo
cammino di fede presso il seminario diocesano di
Gyır.
Nella solennità dei Ss. Pietro e Paolo festeggiamo
degnamente l’onomastico e compleanno di fr. Péter
Pàl. Dopo la solenne liturgia, abbiamo gustato
un’ottima pizza in un ristorante. Questo è stato anche
un saluto prima di sciamare verso diversi impegni
pastorali. Fr. Sergio parte per l’Italia per tenere un
corso di esercizi spirituali a Verona; fr. Stefano parte
per animare un campo scuola organizzato da alcune
famiglie di Pusztavàm; fr. Péter Pàl parte per
Máriabesnyı, dove predica un corso di esercizi
spirituali a un folto gruppo di francescani secolari.
Luglio 2011. Il 13 luglio ci ritroviamo insieme per
pochi giorni. Dopo di che fr. Stefano parte per animare
un altro campo scuola organizzato per i ragazzi di
Mòr; fr. Péter Pàl si reca a Szeged presso il convento
dei Frati Minori per predicare un altro corso di esercizi
spirituali ai francescani secolari.
Il 20 ospitiamo a cena fr. Luciano Pastorello e fr.
Marco Moretto che guidano i giovani di Thiene in una
escursione per l’Ungheria. Fr. Agostino e fr. Leopoldo
si prestano a fare da guide turistiche e sono anche loro
a cena con noi in serena fraternità.
Il Delegato riceve la conferma del giorno in cui
ufficialmente i Legionari di Cristo restituiranno tutti
gli ambienti del nostro convento che adibivano a
scuola. Ci saranno diverse pratiche da adempiere per
regolarizzare ogni cosa.
Mbanza Kongo (Angola). «È un momento importante
– ha spiegato il presidente dell’Avis Vittore Marcon per manifestare la nostra solidarietà per la grandissima
opera che padre Giorgio Zulianello aveva avviato in
Angola e che si sta realizzando». Alla cerimonia sono
intervenute tutte le autorità civili e religiose del
comune e le rappresentanze delle associazioni. Alle
18.00 è stato deposto un mazzo di fiori sulla tomba di
padre Giorgio e alle 18.30 nella parrocchiale di S.
Stefano è stata celebrata una Messa (Il gazzettino, ed.
Venezia, 12 luglio 2011).
▓▓▓▓ Delegazione
di Ungheria▓▓▓▓▓▓
Da Budapest
a cura di fr. Alberto Demeneghi
Maggio 2011. In questo mese fr. Sergio Tellan
guida egregiamente la comunità cattolica italiana a
vivere tappe sacramentali significative per ragazzi e
adulti (Prime comunioni. Matrimoni).
Il nostro Delegato, fr. Sergio, ha un gran da fare e
deve girare in continuità da Buda a Máriabesnyı, a
Mór per allestire progetti o per controllare opere in
corso, il tutto finalizzato al ripristino e ristrutturazione
dei nostri luoghi. Per predisporre i piani di
ristrutturazione la curia provinciale ci offre il supporto
tecnico di esperti, che vengono qui sul posto a
prendere visione dei problemi e suggerire le soluzioni
più idonee.
A Máriabesnyı domenica 8 maggio sono stati
inaugurati dei lavori di ripristino di luoghi adiacenti il
santuario, il cui finanziamento è arrivato dall’estero.
Fr. Stefano Marzolla ha coronato brillantemente la
frequenza alla scuola di lingua ungherese. E ha tutto il
desiderio e la volontà di proseguire con settembre.
Su domanda e supervisione del parroco, fr. Péter
Pal, fr. Stefano ha iniziato a dare forma a un gruppetto
musicale, che con chitarre e altri strumenti si dedica
all’animazione liturgica della santa messa, o di veglie
di preghiera.
Fr. Alberto Demeneghi per quasi tutto il mese è in
Italia, per incontrarsi col fratello fr. Mariano, ma
soprattutto per partecipare dal 14 al 29 maggio alla
missione popolare a Gorla e dintorni, ben organizzata
e ben condotta dai nostri frati lombardi, a cui hanno
partecipato diversi frati veneti.
Il 29 maggio per l’ordinazione diaconale di ff.
Gianfranco Tinello, Manuel Ulombe e Massimo Ezio
Putano in Venezia SS. Redentore erano presenti ff.
Stefano e Alberto, e da Mòr ff. Agostino e Marco.
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Voci Fraterne ·4/2011
Da Mór
chierichetti/e, la banda cittadina al gran completo, il
gruppo delle donne che precede il Santissimo, quello
degli uomini che lo segue, secondo la più classica
tradizione religiosa, al centro il baldacchino che copre
il SS.mo portato successivamente dal parroco, da fr.
Leopoldo e da fr. Agostino. Ai quattro punti “classici”,
addobbati con decorazioni di verde e di fiori e
caratterizzati dalle immagini dei santi cittadini ci si
ferma, si legge una brano della Sacra Scrittura, si canta
e si imparte la benedizione solenne. Di ritorno in
chiesa si canta il solenne Te Deum, il Tantum Ergo
secondo la tradizione ungherese e il parroco imparte la
benedizione eucaristica.
Si conclude la processione nella maniera classica: Inno
del papa, Inno nazionale e Inno della Transilvania, per
ricordare i fratelli ungheresi staccati dalla madrepatria
dai patti di Trianon. Conclusa la processione cittadina,
inizia una nuova santa Messa.
È una ... maratona eucaristica. Ma è bello vederla e
parteciparvi.
Intanto fr. Marco va in un paese vicino e celebra anche
là la solenne liturgia eucaristica.
27 giugno. Cade a proposito la festa di san László,
re di Ungheria, per celebrare l'onomastico del nostro
parroco che invita tutti i sacerdoti della zona di cui è
vicario foraneo e anche noi frati per un cordiale pranzo
in un noto ristorante cittadino.
29 giugno. Anche la nostra parrocchia segue le
indicazioni ecclesiastiche e impegna tre giorni interi
nella preghiera di adorazione per i 60 anni di
sacerdozio di Benedetto XVI. La gente risponde
all'invito del parroco con una presenza continua in
chiesa, dove trova sempre anche qualcuno di noi frati.
Il periodo estivo è anche il tempo favorevole per i
campiscuola. Ff. Marco e Stefano ne hanno
organizzati tre che seguono con attenzione e
dedizione, aiutati anche da un bel gruppo di animatori
parrocchiali. Buona la partecipazione dei bambini e
dei giovani.
É tempo anche di pellegrinaggi. Parte da Mór una
corriera con il gruppo dei diversamente abili “Bice
Boca”con i loro animatori e accompagnatori verso il
santuario della Madonna di Chestokowa. Fr. Leopoldo
li benedice solennemente.
Ma anche nel nostro convento accogliamo pellegrini in
viaggio verso i santuari mariani nazionali. Pernottano
da noi in alcune stanze che abbiamo predisposto a
questo scopo. E accogliamo anche altri ospiti,
conoscenti e confratelli che vengono dall'Italia.
19 luglio. Arriva fr. Luciano Pastorello con i
giovani in ricerca vocazionale di Thiene. Per loro è
una gita di conoscenza dell'Ungheria e un momento di
fraternità tra loro e con noi frati di Ungheria. Ff.
Agostino, Marco e Leopoldo li accompagnano nella
a cura di fr. Leopoldo Ingegneri
13 giugno. È tradizione in diocesi di Székesfehérvár
che il vescovo raduni a Balinka, in un paese di collina
vicino a Mór, le espressioni dei “carismi” che operano
in diocesi. Convengono alcune migliaia di persone che
cantano, pregano, esprimono la loro spiritualità. Da
parte nostra hanno partecipato anche ff. Marco e
Stefano con il loro gruppo canoro del “Forró
Capuccino” che si esibisce nuovamente puire in quella
circostanza. È una giornata “meravigliosa”, nel senso
di ricca delle “mirabilia” dello Spirito. È presente il
vescovo diocesano che conclude con la s. messa
l'incontro. Anche da esso ci si rende conto della
ricchezza di fede e di impegno cristiano esistente in
diocesi.
14 giugno. Anche i giovani di Mór, della nostra
diocesi e di tutta l'Ungheria, accolgono l'invito del
Papa per la giornata Mondiale della gioventù a
Madrid. La diocesi si mette in moto. Numerosi giovani
sono disponibili a partecipare, anche da Mór.
L'entusiasmo è tanto, ma tanti sono anche i problemi,
non ultimi quelli economici. Dalla nostra diocesi
rispondono in circa 100 giovani con una ventina di
animatori. Si raduneranno più volte per prepararsi
adeguatamente. Oggi fr. Marco partecipa al primo
incontro diocesano di preparazione.
16 giugno. Siamo alla conclusione dell'anno
scolastico e sociale. Ci sono gli incontri di verifica e di
programmazione estiva. Il giorno 15 ci raduniamo
come fraternità cappuccina di Mór e riflettiamo
insieme sul cap. 6 delle Costituzioni. La consegna è
“diventare credibili per contagiare le persone”. È una
sfida che vogliamo affrontare per il prossimo periodo
estivo, ricco di attività e di incontri.
A Csavár, un paese vicino a Mór, il vescovo raduna i
sacerdoti della nostra zona pastorale per una verifica
del lavoro svolto e una programmazione delle attività
pastorali estive. Si incontra anche il Consiglio
pastorale parrocchiale. Ai due ultimi appuntamenti
partecipa anche qualcuno di noi.
25 giugno. Continua, anzi si intensifica, l'attività di
testimonianza con il canto, del “Forró Cappuccino”.
Ff. Marco e Stefano, con i giovani del gruppo canoro
sono invitati in diverse parti. La testimonianza c'è da
parte loro... forse non sempre accolta come merita. Ma
importante è seminare.
26 giugno. Festa del Corpus Domini. Tutto viene
incentrato nella celebrazione eucaristica e nella
processione. Dopo la messa delle 7.45 celebrata nella
nostra chiesa, si snoda la processione per le strade del
paese. Ci sono tutti: bambini simpaticissimi che
gettano petali di fiori per la strada, un bello stuolo di
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Voci Fraterne ·4/2011
visita. Il giorno 20 visitiamo Budapest e ci fermiamo lì
per una cena fraterna con i frati di Budapest. Un segreto
desiderio è che questi giovani consolidino la propria
vocazione e facciano anche un pensierino per un
apostolato futuro qui in Ungheria.
1 agosto. Ma oltre che dall'Italia, arriva anche dalla
Slovacchia di lingua ungherese, un giovane che desidera
conoscere la vita dei Cappuccini. Rimane con noi alcuni
giorni.
5 agosto. Fr. Marco parte con i giovani della nostra
diocesi per Madrid. Li accompagniamo con la nostra
preghiera.
Nel pomeriggio fr. Leopoldo, dopo aver portato la
comunione agli ammalati, corre a Máriabesnyı per la
presentazione di un libro sulla storia e sull'arte di quel
nostro convento-santuario, diventato di recente
Basilica minore. Numerosa la partecipazione della
gente.
L'abate vescovo OSB di Pannonhalma tiene una
conferenza sulla vita religiosa e in particolare sulla
presenza dei Cappuccini in quel santuario noto come la
Loreto di Ungheria.
Martedì sarà nostro ospite a Mór l'autore della ricerca
dr. Varga Kálmán: un’occasione più che opportuna per
congratularci con lui per l'ottimo lavoro.
Considerato il lavoro fatto e da fare in questo periodo
estivo... aspettiamo l'inverno per riposarci.
▓▓▓▓ Delegazione
alla volta di Mestre fino alla fine del mese. In realtà
Mestre è stata solo il punto di riferimento perché questi
giorni sono serviti per far conoscere a Jesmond la
nostra Provincia. Il nostro confratello maltese,
sentendo spesso parlare di persone e di luoghi veneti,
aveva nutrito il desiderio di vedere di persona questa
realtà e conoscerla un po’. L’occasione propizia è
arrivata con l’estate potendo così coniugare insieme
vacanze e visita fraterna a molti dei nostri conventi.
Il nostro convento di Atene, si sa, spesso dà
ospitalità a confratelli, vescovi, sacerdoti, parenti e per
non smentire la nomea puntualmente ha aperto le sue
porte al passaggio di fra Giacomo Manfrin e parenti
(fratello, sorella e cognato). Sfortunatamente i nostri
amici si sono imbattuti in giorni di manifestazioni e di
scioperi che hanno creato non pochi disagi a residenti e
turisti. Così in un paio di occasioni hanno avuto
bisogno di assistenza “straordinaria” nei trasporti.
Cosa che alacremente è stata prestata dai confratelli
ateniesi...
Ad Atene, però, non solo turisti! A fine luglio è stato
ospitato per quattro, cinque giorni Michalis, un
diciottenne di origine polacca, che da tempo ha
manifestato il desiderio di conoscere più da vicino la
forma di vita francescana. Ha condiviso con noi questi
pochi giorni seguendo il nostro orario giornaliero
mostrandosi curioso, interessato e disponibile.
Il primo agosto fra Pietro Armakollas parte alla
volta di Tynos per un po’ di vacanza. Ritornare nei
luoghi natii e immergersi nella tranquillità del suo
villaggio è per lui un autentico toccasana. Di queste
sue sortite poi tutta la comunità ne beneficia in quanto
al suo ritorno l’automobile, che fedelmente lo
accompagna, si riempie di ogni sorta di verdura e
ortaggio coltivati in modo rigorosamente “bio” dal
fratello.
Sul fronte “sanità” ci sono elementi salienti. Fra
Angelo Scalco il 30 giugno è stato operato agli occhi a
Verona. Dopo il previsto decorso lo aspettiamo più in
forma che mai. Fra Stefano Armakollas il 25 luglio ha
subito un piccolo intervento ad Atene. Certo, i giorni
precedenti l’operazione lo abbiamo visto un po’ teso
ma a cosa fatta era quasi trasfigurato dalla contentezza.
E questo non può che far piacere anche a noi...
di Grecia ▓▓▓▓▓▓▓
“Epikoinonia” 4/2011 a cura di fra Luca Romani
Da Atene
A metà giugno fra Luca torna in Provincia per un paio
di settimane di relax. Anche quest’anno fra Luca è il
primo a rompere gli indugi e a partire per le vacanze...
Dall’11 al 16 luglio fra Gabriele parte per la Romania
insieme a Giorgio Salahoru, il giovane aspirante che è
ospite da alcuni mesi nel nostro convento di Atene. La
visita era d’obbligo per conoscere la famiglia, incontrare
il parroco e rendere nota a tutti l’intenzione di Giorgio.
Vista poi l’occasione, il Delegato ne ha approfittato per
incontrare personalmente il Custode di Romania e
chiedergli una collaborazione al fine di avere con noi
qualche confratello rumeno. È noto infatti che gli
immigrati rumeni sono numerosi e numerosi sono pure i
cattolici rumeni che frequentano la nostra chiesa. La
presenza di qualche connazionale potrebbe giovare
molto all’attività pastorale. Staremo a vedere l’evolversi
della situazione. Per il momento il dado è stato tratto.
Per fra Gabriele appena qualche ora per gustare il
caldo ateniese e poi partire, insieme con fra Jesmond,
Da Syros
24 giugno, festa di san Giovanni. Anche quest’anno
si sono svolti i festeggiamenti in onore di san Giovanni
Battista patrono della nostra chiesa. La festa è iniziata
con il canto dei primi vespri e l’adorazione eucaristica
ed è continuata la sera della festa con una solenne
concelebrazione presieduta dal vescovo Francesco
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Voci
VociFraterne
Fraterne·4/2011
·6/2009
Papamanolis e concelebrata dai frati di Syros e dal
parroco di San Giorgio. Terminata la preghiera una
pacifica invasione di popolo ha conquistato il
convento per uno scambio di auguri e saluti.
Dal 2 al 7 luglio sono giunti da Atene circa ottanta
bambini di varie parrocchie, accompagnati dalla
infaticabile Suor Anna, per un camposcuola nella
colonia di Galissà.
Nel pomeriggio del 7 luglio il borgo di Ano Syros si
è animato dell’allegria e del vociferare dei bambini,
merce assai rara da queste parti. Gli stessi hanno poi
visitato la nostra chiesa e vissuto un momento di
preghiera presieduta dall’Igumeno Stefano, il quale ha
in seguito offerto a tutti una lauta cena. Per qualche
ora la quiete conventuale è stata rotta ma ogni tanto un
po’ di allegria fa bene.
Nel periodo estivo i frati con il parroco sono
impegnati nel celebrare le feste dei santi patroni nelle
innumerevoli chiesette campestri che popolano i monti
di Syros. Nonostante il clima torrido queste feste
vengono celebrate con grande solennità e larga
partecipazione di fedeli.
Da Corfù
Il 26 luglio fra Giulio è tornato in Italia per un po’
di ferie e per essere vicino al fratello Guglielmo
provato dalla grave malattia di due figli.
Giornata Mondiale della Gioventù
Madrid, 16 - 21 agosto 2011
Grande successo per La Giornata mondiale della gioventù (Gmg), tenuta a
Madrid, dal 16 al 21 agosto 2011. E’ stato un evento planetario, che ha interessainteressato i giovani cristiani di tutto il mondo.
Le cifre ufficiali parlano di oltre due milioni di presenze, tra cui circa 150mila
italiani. Numeri importanti che evidenziano l’impegno della chiesa universale nel
valorizzare il mondo giovanile proprio continuando l’opera iniziata nel 1984, con
la prima Gmg, da Giovanni Paolo II a Roma. Una condivisione di valori da parte di giovani da tutto il
mondo, che hanno mescolato insieme culture, usi e costumi, sotto il segno della cristianità.
ll tema di questa XXVI Giornata è stato: «Radicati e fondati in Cristo, saldi nella fede» (cf. Col 2,7).
I momenti culminanti sono stati: la veglia di sabato 20 agosto e la santa Messa di domenica 21 agosto, ore 9.00. Ambedue, svolti all’aeroporto “Cuatro Vientos”, sono stati presieduti dal Santo Padre Benedetto XVI (Cf. www.gmg2011.it).
Hanno partecipato anche alcuni frati cappuccini della Provincia veneta: ff. Ado Baruffa, Andrea Marchioro, Emanuele Boscolo, Gianfranco Tinello e Marco Moretto della Pastorale giovanile vocazionale
del Veneto; ff. Marco Putin, Olindo Donolato, Oswald Longinos e Fabio Squizzato con gruppi ecclesiali
locali; fr. Lorenzo Zampiva con la diocesi di Padova.
Collaborate con “Voci Fraterne”!
Segnalate iniziative, appuntamenti,
anniversari, momenti di festa.
Inviate anche ritagli di stampa …
Grazie!
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