Istruzioni

Transcript

Istruzioni
S
E
R
D i v i s i o n e
A
I
S i c u r e z z a
MANUALE DELL'INSTALLATORE
P/52
P/54
21.52
21.54
Barriera da esterno a raggi infrarossi attivi a 6 fasci da 12 metri
Barriera da esterno a raggi infrarossi attivi a 6 fasci da 40 metri
P/52: MAX 12metri
P/54: MAX 40metri
10cm ÷ 40cm
Barriera da esterno a raggi infrarossi attivi a 6 fasci.
La barriera a raggi infrarossi attivi è stata realizzata per proteggere giardini, pareti esterne di una abitazione, lunghe
vetrate, vani di passaggio, finestre e porte interne ed esterne.
E’ costituita da 2 elementi, uno MASTER ed uno SLAVE, che andranno istallati uno di fronte all’altro. I collegamenti alla
centrale dovranno essere eseguiti solo nel modulo MASTER. Il secondo elemento (SLAVE) andrà collegato al primo
(MASTER) per avere la sincronizzazione dei fasci di luce infrarossa emessa.
Possibilità di selezionare uno fra 4 canali di trasmissione (tramite dip-switch interni), per permettere di istallare più
barriere dello stesso tipo, nello stesso ambiente, senza che la luce di uno sbarramento vada ad interferire con quella di
un'altro.
La caratteristica principale di questo modello è la possibilità di ruotare il corpo della barriera fino a 180° per poter avere
una copertura sia frontale che laterale rispetto al punto di fissaggio. In questa maniera la si può quindi istallare sia ai lati
opposti di un luogo di passaggio, sia alle estremità di una parete di un edificio.
Nel caso di istallazione in zone nelle quali si possono creare forti nebbie in alcuni periodi dell'anno, si consiglia
vivamente di considerare una portata massima ridotta di un 20 - 30% rispetto alla distanza massima di
posizionamento in quanto la nebbia potrebbe ostruire il fascio di luce infrarossa.
L'effetto della nebbia è ancor più influente se la barriera è istallata in aree aperte, senza avere nelle immediate vicinanze
nessun muro di cinta e/o fabbricati (che in qualche modo possono tenere lontana la foschia).
In caso di forti nevicate, è consigliato controllare che NON si fermino accumuli di neve sopra alla lente della
barriera. L'eventuale formarsi di uno strato di neve provocherà l'interruzione del fascio della barriera e quindi un possibile
allarme. E' importante quindi controllare che NON ci siano formazioni di neve, ghiaccio, fango sopra ai coperchi
dell'apparecchio.
In ognuno dei due elementi (MASTER e SLAVE), le ottiche sono alternate tra ricevitore e trasmettitore in maniera da
eliminare interferenze tra un fascio di luce e l'altro. L'interruzione di un singolo fascio NON provoca un allarme ma solo un
preallarme udibile tramite il buzzer interno escludibile (tramite jumper) dopo la definitiva istallazione. L'allarme vero e
proprio viene generato dall'interruzione di almeno due fasci, eliminando la possibilità di falsi azionamenti dovuti a piccoli
ostacoli come foglie, uccelli e piccoli animali.
Il posizionamento ed istallazione della barriera è agevolato da un LED di segnalazione presente su ogni modulo per
permettere di verificare l'allineamento della barriera in tutti i 6 fasci di luce. Per le lunghe distanze il test della barriera
diventa agevole tramite il buzzer interno.
180°
Prima di fissare la barriera, verificare che la parete o il palo dove si intende istallarla, sia perfettamente perpendicolare
alla pavimentazione. Anche soli pochi gradi di inclinazione possono portare completamente fuori fuoco la luce infrarossa
impedendo quindi l'allineamento dei due moduli MASTER e SLAVE.
Togliere i due coperchi presenti alle estremità dei moduli MASTER e SLAVE (fig.1).
Il fissaggio alla parete si esegue tramite due viti che fissano le due estremità nere (fig.2). I fori dovranno avere un
interasse di circa 106 cm. L'altezza di istallazione consigliata può variare da 10 a 50 centimetri a seconda dei casi. Una
altezza di 30 centimetri in ogni caso è la preferibile.
Prima di fissare le due estremità bisogna predisporre i cavi di collegamento. A tal proposito si consiglia di posizionare la
parte con i collegamento, in basso. Per i collegamenti dovranno servire due cavi:
-uno con almeno 6 fili dal modulo MASTER verso la centrale antifurto (2 per l'alimentazione + 2 per il contatto NC + 2 per
il tamper)
-uno con almeno 5 fili dal modulo MASTER verso il modulo SLAVE (2 per l'alimentazione + 1 per il collegamento del filo
di sincronizzazione + 2 per il tamper che però sullo SLAVE è facoltativo).
Ovviamente, nel caso si collegasse il tamper sia sul MASTER che sullo SLAVE, bisognerà mettere i due contatti in serie.
Per quanto riguarda il cavo di collegamento alla centrale, si consiglia di utilizzare una sezione adeguata alle distanze tra
barriera e centrale.
Per esempio, per il collegamento di una barriera fino a 100 metri è sufficiente utilizzare una sezione da 0,5mmq
Per una distanza superiore o in caso di collegamento a più barriere, si consiglia una sezione superiore. Vedi esempi di
tabella quì sotto che da l'indicazione della sezione minima consigliata:
1 barriera
2 barriere
3 barriere
4 barriere
meno di 100m di
cavo complessivo
minimo 0,50 mmq
minimo 0,50 mmq
minimo 0,75 mmq
minimo 1,00 mmq
da 100m a 200m
minimo 0,75 mmq
minimo 1,00 mmq
minimo 1,00 mmq
minimo 1,50 mmq
da 200m a 500m
minimo 1,50 mmq
minimo 1,50 mmq
minimo 2,50 mmq
minimo 2,50 mmq
da 500m a 1000m
minimo 2,50 mmq
minimo 2,50 mmq
minimo 4,00 mmq
minimo 4,00 mmq
I cavi devono essere infilati sui due fori sfondabili ai lati dell'asola di fissaggio delle estremità nere della barriera.
Per agevolare l'installazione, è possibile sfilare il lungo circuto interno della barriera (vedi fig.4). In questo caso bisogna
fare attenzione a ri-infilarlo correttamente ad istallazione ultimata. In alternativa, è possibile scollegare provvisoriamente
le estremità con le morsettiere dal resto del circuito sfilando l'apposito connettore.
In tal caso, nel riassemblaggio bisogna far attenzione a non invertire la parte del circuito SLAVE dalla parte del MASTER.
SLAVE
MASTER
106 cm
buzzer
jumper
buzzer
jumper
dip-switch
fig.1
fig.2
dip-switch
fig.3
fig.4
canale 1
La barriera ha la possibilità di lavorare su 4 canali diversi.
La scelta del canale di trasmissione è facoltativa, ma è
indispensabile che il canale sia impostato nella medesima
maniera sia nel modulo MASTER che nello SLAVE.
Il canale si sceglie con i dip switch 3 e 4 (vedi fig. 3 e 5).
Nel caso nello stesso ambiente vengano istallate più barriere
in diverse posizioni, è consigliabile impostare un canale diverso
su ogni barriera.
canale 2
canale 3
canale 4
P/52 - P/54
Pag. 2/4
DAL 1965
fig.5
collegamento di
sincronizzazione
tamper
tamper
contatto di
allarme
alimentazione
fig.6
Descrizione collegamenti:
-V+ e V-: Alimentazione: morsetti positivo V+ e negativo V-COM e NC: Contatto di allarme normalmente chiuso
-TAM e TAM: Tamper o antisabotaggio normalmente chiuso
-SY: Sincronizzazione da collegare tra MASTER e SLAVE
Funzionamento del LED :
Su entrambi i moduli MASTER e SLAVE, è presente un LED che da alcune indicazioni sull'allineamento. Ad apparecchi
alimentati il LED da le seguenti indicazioni:
-spento: tutti i 6 fasci di luce infrarossa sono allineati
-lampeggiante: uno dei fasci è ostruito opure mancanza di segnale di sincronismo tra MASTER e SLAVER (morsetto SY)
-acceso fisso: almeno 2 fasci ostruiti e relè in allarme.
Funzionamento del BUZZER:
Il funzionamento del LED è affiancato ad un buzzer che suona quando il LED è acceso. In particolare:
-spento: a barriera alimentata tutti i 6 fasci di luce infrarossa sono allineati
-intermittente con continuità: un fascio di luce è interrotto ma il relè NON è in allarme
-intermittente alternato a pause: mancanza di segnale di sincronismo tra MASTER e SLAVER (morsetto SY)
-acceso: almeno 2 fasci ostruiti e relè in allarme
I BUZZER presenti sia sul modulo MASTER che sul modulo SLAVE sono escludibili con l'apposito JUMPER (vedi fig.3)
Descrizione dip switch:
-dip 1 e 2: non utilizzare:
lasciare dip 1 OFF
lasciare dip 2 ON
-dip 3 e 4: selezione canale (vedi fig.5)
-dip 5 (solo nel modulo MASTER): selezione funzionamento relè:
dip 5 a ON= relè NC (consigliato)
dip 5 a OFF= relè NA
Una volta effettuati i collegamenti, è possibile testare la barriera interrompendo i fasci di luce infrarossa.
Da notare che l'interruzione di un singolo fascio aziona il buzzer senza far scattare il relè.
Per azionare anche il relè bisogna interrompere contemporaneamente almeno 2 fasci.
Una volta terminati i collegamenti ed aver verificato l'allineamento, si consiglia di bloccare la rotazione
del corpo barriera stringendo la vite presente sulle estremità nere in alto ed in basso (fig.7).
Ri-assemblare il corpo barriera assicurandosi di chiudere tutte le parti della barriera stessa.
vite di fissaggio
rotazione corpo
fig.7
DAL 1965
P/52 - P/54
ATTENZIONE:
La striscia nera frontale (rosso molto scuro) del corpo barriera è la parte filtrante dove passa la luce infrarossa.
Questa striscia frontale NON va tolta o sfilata per nessun motivo. Rimuovendo questa parte si rischia di compromettere la
tenuta stagna della barriera.
Non coprire o verniciare la striscia anteriore di plastica nera in maniera da non oscurare la parte ottica.
Evitare, per quanto possibile, che i raggi del sole colpiscano direttamente il ricevitore. Ciò potrebbe ostacolare la
sincronizzazione tra MASTER e SLAVE.
Pag. 3/4
Una volta ultimata l'istallazione della barriera si potrà ri-controllare nuovamente il corretto funzionamento della barriera
oltrepassando il campo di azione.
Da notare che l'interposizione di una sola mano o di un braccio, NON provoca l'allarme in quanto probabilmente viene
oscurato solo un fascio di luce.
Per provocare l'allarme bisogna interrompere almeno due fasci e quindi ci si dovrà posizionare in mezzo con una parte
del corpo (oppure mettendo in mezzo un giornale o un foglio delle dimensioni di un A4).
Per i test di movimento è possibile lasciare attivi i buzzer che possono essere esclusi quando l'impianto è completamente
ultimato o anche a distanza di giorni.
Caratteristiche tecniche
Portata:
P/52: 12 metri
P/54: 40 metri
NOTA: la portata massima dovrà essere ridotta del 20 - 30% per
istallazioni in zone soggette a forti nebbie
Alimentazione: 9V ÷ 16Vcc
Assorbimento: 85mA
Regolazione orizzontale ottica: ±90°
Contatto di allarme: 30 Vcc 100mA
Contatto di Tamper: 30 Vcc 100mA
Grado di protezione dell'involucro: IP53
Temperatura di funzionamento: -20° ÷ +50°C
Dimensioni del ricevitore:
B x Ax P
37 x 1080 x 43 mm
Dimensioni del trasmettitore: B x A x P
37 x 1080 x 43 mm.
Peso: ricevitore + trasmettitore 970g
DIRETTIVE
Direttiva EMC: ..........................................................................................2004/108/CE (ex 89/336/CEE)
NORME GENERICHE
Norma Europea sulla EMC - immunità:................................................................................EN 61000-6-1
Norma Europea sulla EMC - emissioni:...............................................................................EN 61000-6-3
INFORMAZIONE AGLI UTENTI SULLO SMALTIMENTO DI QUESTOAPPARECCHIO (RAEE)
ai sensi dell'art. 13 del Decreto Legislativo 25 luglio 2005, n. 151 "Attuazione delle Direttive 2002/95/CE, 2002/96/CE e 2003/108/CE, relative alla riduzione dell'uso di sostanze pericolose nelle
apparecchiature elettriche ed elettroniche, nonchè allo smaltimento dei rifiuti".
Questo apparecchio è stato prodotto dopo il 13/08/2005. Il simbolo del cassonetto barrato, riportato sull'apparecchio stesso o sulla sua confezione, indica, a tutela dell'ambiente, che alla fine della propria
vita utile l'apparecchio non deve essere smaltito come rifiuto municipale misto, ma che deve essere raccolto separatamente dagli altri rifiuti. L'utente dovrà pertanto conferirlo ad un idoneo centro di raccolta
differenziata dei Rifiuti di Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche (RAEE), oppure riconsegnarlo al rivenditore al momento dell'acquisto di un nuovo apparecchio di tipo equivalente, in ragione di uno a
uno. L'adeguata raccolta differenziata, per l'avvio successivo dell'apparecchio dismesso al riciclaggio, al trattamento ed allo smaltimento ambientalmente compatibile, contribuisce ad evitare possibili effetti
negativi sull'ambiente e sulla salute, e favorisce il reimpiego e/o il riciclo dei materiali di cui è composto l'apparecchio stesso. Il suo smaltimento abusivo da parte dell'utente comporta l'applicazione delle
sanzioni previste dalla normativa vigente.
DICHIARAZIONE DI CONFORMITÀ CE
SERAI spa dichiara che i prodotti P/52 e P/54 sono stati progettati e realizzati nel rispetto delle direttive e norme sopra riportate.
DAL 1965
CONDIZIONI DI GARANZIA
L'azienda si riserva di apportare eventuali modifiche senza preavviso. La garanzia convenzionale dei prodotti SERAI è valida 24 mesi dalla data di rilascio del documento fiscale che ne prova l'acquisto ed è prestata nella
sede di Legnaro -PD- o presso i Centri di Assistenza autorizzati. Le spese di trasporto sono a carico del Cliente. Numero telefonico per l'Assistenza Tecnica: 049.790.295 dalle 8:30 alle 12:30 e dalle 14:00 alle 18:00, tutti i
giorni dal Lunedì al Venerdì compresi. La garanzia decade in caso di manomissione o rimozione dell'etichetta che specifica il lotto di produzione del prodotto ed in caso di manomissione del prodotto stesso.
ELETTRONICA
PADOVA
IMPORTATO DA SERAI
VIA ENRICO FERMI, 22
35020 LEGNARO - PADOVA
I
T
A
L
I
A
+39 049 79 01 77
+39 049 79 07 84
[email protected]
www.serai.com
P/52 - P/54 02 04 130201 - A4Vf/r 80g/mq - IS P/52-54
È responsabilità dell'istallatore il rispetto di tutte le raccomandazioni riportate nel presente manuale d'istruzioni,
nonché delle norme e delle leggi pertinenti all'impianto da realizzare, anche se qui non riportate.